domenica 27 ottobre 2013

«Il pensiero che un catechista possa anche sbagliare... mette terrore!»

Eh? Il cosiddetto "catechista" che ci
comanda umilianti pagliacciate...
...non sarebbe lo Spirito Santo?!
Discutendo insieme ad un amico con una ex-sorella di comunità, si è finiti, non so come, a parlare di "fiducia nei catechisti".

In questo contesto questa ragazza se ne è uscita in buona fede dicendo che quando parlano i catechisti parla lo Spirito Santo.

Io e questo amico siamo saltati sulla sedia, e di istinto abbiamo cercato di farle capire che non è assolutamente così, che questa è una idolatria e un inganno pericoloso, perché non è il catechista la Salvezza.

La poverina, cercando di difendersi, è finita in un groviglio di confusione ancora peggiore, equiparando l'atto di consacrazione del Corpo e Sangue di Cristo compiuto dal Sacerdote al fatto che il catechista ti parla: per lei è sempre Cristo che è presente e agisce con la stessa efficacia.

Sempre peggio. Sono rimasto senza parole, mentre il mio amico cercava di farle capire che dire una cosa del genere equivale a diventare eretici, e che comunque è un grosso errore di valutazione: il catechista può dire una cosa giusta o una cosa sbagliata, e può essere (ma NON è certo) che Dio, che tutto può, possa servirsi di quella persona per illuminare qualcosa della sua vita. La luce però viene da Dio, non da chi ti parla, e che questo può succedere ovunque e in qualsiasi modo Dio voglia (in un Sacerdote, o magari anche con la propria moglie o marito), non necessariamente nel cammino. Inoltre quello che il catechista dice non può essere considerato Parola divina rivelata.

Comunque, per farla breve, la poverina mi ha fatto una gran tenerezza, perché il pensiero che un catechista possa anche sbagliare la metteva talmente in confusione, talmente in terrore, che aveva iniziato a tremare.

Una reazione veramente spaventosa per me.

Dunque, da ora in poi, non contesterò più nulla del cammino, perché sono sicuro che migliaia e migliaia di persone reagirebbero nella stessa maniera o anche peggio e mettere in discussione il cammino può procurargli dei veri danni.

La stragrande maggioranza dei cristiani NC non è assolutamente in grado di affrontare una vita senza cammino.

C'è da pregare per queste persone, che Dio le curi e le preservi. Il Signore conosce ogni cuore e sa chi è in buona fede e chi no e sa anche servirsi di ciò che vuole per portare un uomo alla Salvezza.
Capisco ora la paterna bontà del Papa presente e dei precedenti nell'evitare uno scandalo che potrebbe sconvolgere chissà quante menti fragili.

Chi sono io per mettermi al posto di Dio in questo? Continuerò a oppormi solo agli errori dottrinali e nulla più, ci sono persone e situazioni troppo delicate e a rischio coinvolte nel CN.

Chiedo perdono a Dio se mai ho ferito la sensibilità di qualcuno.
FDF

54 commenti:

  1. Anche io cerco di evitare di dire come la penso sul CN in presenza di neocat. Le persone si sentono offese, la critica al cammino viene presa sul personale e si chiudono a riccio.
    Una volta mi ritrovai a parlarne con una amico neocat. Per me fu uno scambio di visioni molto tranquillo (per altro iniziato da lui, il quale voleva sapere perché non andassi più in comunità), ma a distanza di mesi venni a sapere da terzi che quel mio amico ce l'aveva con me perché mesi prima avevo detto certe cose.

    Pensandoci bene, anche io ero così. Le critiche al cammino smontavano tutta la mia vita, e quindi mi sentivo attaccato sul personale e stavo male.

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  2. Ecco bravo. Mettiti a pregare per i tuoi nemici. È cosa buona e giusta.

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  3. Non capisco perchè si preferisca ironizzare su Kiko anzichè prenderlo sul serio nel momento in cui va disvelando sempre più chiaramente l'obiettivo del CNC, il ritorno all'ebraismo. Certo si possono descrivere minuziosamente prassi e metodi come fatto egregiamente in questi anni , ma questi ahimè sono noti. Senza una visione d'insieme tutto l'ambaradan neocatecumenale può sembrare un pallino del fondatore, ma non si spiega comunque il perchè. Al contrario collocando il tutto nell'"operazione ritorno all'ebraismo" per i cristiani (con tanto di immersione finale) molte cose vanno a posto.

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  4. Il commento dell'anonimo "analizzatore" non è stato pubblicato perché partiva da una menzogna.

    Il commento di Kaleb non è stato pubblicato perché conteneva solo un insulto.

    Il commento anonimo che voleva essere ironico ("è cosa buona e giusta" ecc. ecc.) non è stato pubblicato perché non si capiva niente.

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  5. Montmirail,

    l'ironia è solo uno dei modi per far capire il nocciolo della questione.

    Purtroppo non si può andare da un vescovo (magari «oliato») e dire che il CNC vuole tornare all'ebraismo.

    E spesso, anche di fronte a prove evidenti (come ad esempio la foto del tallit ebraico usato dai neocat, un genere di fotografie che Kiko chiama "calunnie"), è difficile far anche soltanto capire che la parodia dell'ebraismo propugnata da Kiko è insultante per gli stessi ebrei.

    Ancor oggi la maggioranza dei visitatori di questo blog è costituita da persone che per la prima volta mosse da qualche dubbio, cercano informazioni sul Cammino.

    Spesso si tratta di qualche fratello di comunità che comincia ad avere qualche dubbio sui cosiddetti "catechisti", oppure teme di essere l'unico a pensare che le elogiatissime (dai fratelli) parole di Kiko siano in realtà un cumulo di fandonie.

    Se questo nostro blog appare ripetitivo, è perché nel Cammino Neocatecumenale non è cambiato assolutamente niente: don Kikolone continua a dire colossali corbellerie come se noi introducessimo l'ebraismo nella Chiesa!» ...bisognava rispondergli: tu lo dici!) e i suoi fedelissimi continuano ad applaudirlo, perché o la loro anima è stata spiritualmente devastata (come la sorella di cui si parla in questo "post"), oppure perché hanno il terrore di rendersi conto che non solo hanno professato gravissimi errori (pagandoli profumatamente), ma hanno insistentemente insegnato a tutti i loro cari a fare altrettanto, emarginando coloro che non adoravano l'idolo Kiko.

    L'ironia poi è un'arma più potente di quanto non si immagini, perché è temuta solo da chi mente a se stesso e agli altri.

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  6. @ Mont
    No, Mont, non sono d'accordo. Non è un "ritorno all'ebraismo", è un tentativo di fusione sincretica delle due religioni, un "balzo" in avanti mediante una forzatura dei tempi operata dal fanatismo di un personaggio che si crede investito da una missione epocale. Basta leggere il testo della convivenza - qui discusso ieri - per rendersene conto:

    "Dice il Talmud che quando i goim, i non ebrei,canteranno insieme agli ebrei: 'Shemà, Israel', verrà il Messia. Questo è scritto nel Talmud. E qui vedrete cantare i Vescovi, i fratelli del Cammino, che erano circa 15.000, e tutti i rabbini: 'Shemà, Israel', tutti assieme, davanti alla Porta della Morte di Auschwitz.
    Non so perché Dio vuole fare queste cose con noi, è veramente sorprendente"


    Nel medesimo testo della convivenza, nel corso del temporale, a microfoni spenti, hanno cantato “Una gran señal”, (da Ap 12,1 e ss.): anche questo rinvia alla fine dei tempi, alla conclusione della storia umana, al secondo avvento del Signore, mediante la scena di Maria come segno di salvezza e lotta a Satana.
    "Non so cosa vuole il Signore da noi" afferma spesso Kiko. In realtà, con i suoi discorsi, lo dà benissimo a intendere: lui pensa di essere il preludio per l'inaugurazione definitiva del regno messianico. E, purtroppo, insieme a lui, sono in parecchi a pensarlo; ecco perché Giuseppe Gennarini decanta gli ebrei Lubavitcher: trattasi di "messianismi paralleli", come scrisse Sandro Magister.
    Ecco, perché, è difficile ragionare con i neocat duri e puri: sono stati fanatizzati.

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  7. Il neocatecumenale che mi scrive "tu insulti e non vuoi venire insultato" ha qualche serio problema col leggere e scrivere in lingua italiana.

    Come abbiamo già detto più volte, su questo blog sono accettati perfino gli insulti, purché non siano fini a sé stessi, perché nessuno ci obbliga a pubblicare spazzatura intesa solo a cambiare discorso.

    Visto che in ogni pagina e in ogni commento ci sforziamo sempre di dare ragioni e di indicare le fonti... allora in base a che cosa dovremmo pubblicare gli insulti anonimi di un patetico codardo che non accetta di ragionare sulle parole dette da Kiko stesso?

    Bravo, bravissimo: continua pure a perdere tempo vomitando veleno nell'area commenti: il tuo idolo Kiko ti ricompenserà anche se non vedrai pubblicata nessuna delle tue manifestazioni di paradisiaco amore evangelico.

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  8. il CUGINO DELLA PULCE PELLEGRINA27 ottobre 2013 alle ore 21:26

    Tripudio ma tu devi capirlo quel poveraccio....kiko arguello gli ha detto di amare i propri nemici MA SOLO I PROPRI NEMICI CHE LODANO IL CAMMINO!
    kiko gli ha detto di porgere l'altra guancia...MA SOLO A CHI LODA IL CAMMINO!!!
    kiko gli ha detto di non andare su internet perchè ci sono le CALUNNIE...e lui invece viene lo stesso per LEGGERSELE TUTTE!!! E poi pure a insultare!!!!!
    comunque io fossi in te proverei grande soddifazione:siccome lui insulta ad OGNI PAGINA del blog,significa che lui si LEGGE OGNI PAGINA del blog.....e ti insulta perchè ogni volta è deluso dal fatto che TU NON TI CONVERTI A KIKO!!!!!!

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  9. Oggi i miei figli tornando dalla messa in parrocchia mi dicono: babbo ci sono di nuovo le catechesi, è andato a parlare alla fine della messa un nostro ex fratello e ha detto che per fortuna c'è il cammino perché senno con 6 figli non ce l'avrebbe fatta... Ma babbo perchè noi da quando siamo usciti siamo stati abbandonati? Ma come mai dicono il cammino ci da una mano il cammino ci da sostentamento ? Dio dove è? A parlare era il mio secondogenito che ha 11 anni ! Per i fratelli io di anni di cammino ne ho fatti 20 retradizio fatta. Ora se un bambino capisce che il proprio padre è uscito e gli ha donato la fede per capire che è Dio che dona, non il cammino, perche io per anni sono stato li dentro senza capire nulla ? Cmq anche quest'anno il parroco permette le catechesi, ci mette la firma ma non sa nulla di quello che succede. Obbedienza al vescovo anche lui facente parte di un'altra realtà molto forte e che alla fine va a braccetto con il cammino. Permettete che sono demoralizzato, questa non è la mia chiesa. Apporposito i miei parenti che sono ancora in cammino ci stanno lontani come appestati, ma il mio matrimonio dopo i primi anni fuori dalla comunità è rimato, la paternità responsabile ( dopo 5 cesarei.. ) è entrata nella mia casa, siamo più poveri di prima, siamo più soli di prima ma TAC in casa nostra ora entrano i lontani, gli atei, gay, separati e parliamo di Dio e li convertiamo altro che prima dove eravamo farisei che giudicavano farisei !

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  10. Insisto a dire che non voglio ferire la sensibilità di nessuno. Dio sa, Lui curerà.
    Se queste osservazioni mettono dubbi non leggete,lo scopo non è originare il dubbio, ma spingere qualcuno a difendere la propria individualità e la propria spiritualità.
    A livello dottrinale è folle pensare che un catechista sia perennemente ispirato. Quanti catechisti ci sono nel mondo? Sono tutti infusi di Spirito Santo?
    Le mie certezze sono crollate quando due equipe di catechisti sullo stesso argomento si sono contraddette. Voglio dire: hanno proprio detto cose opposte sulla opportunità di sposarsi ad una coppia.
    Se i catechisti non sbagliano, allora dovrebbero entrambi avere ragione, ma questo è ovviamente un paradosso. Dunque ne consegue che un catechista può sbagliare. Questo perché un catechista non è Dio.
    Vai a farlo capire.

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  11. Non ti scusare se non pubblichi.....uno parte dalla menzogna, uno insulta, uno scrive male: che vuoi il curriculum per rispondere ti devono fare le domandine dello zecchino d'oro, oppure rispondi solo a quello che ti aggrada.
    La parola uomo adulto ti dice qualcosa, la serietå ha mai passeggiato nel tuo cervello, la dignitå sai lontanamente cosa sia.
    Prego che per ogni commento che hai censurato senza motivo il Signore porti un fratello al cammino, e che tra cento anni, alla tua morte tu veda la folla che hai fatto entrare in comunità.

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  12. Anonimo delle 22:10.. Pensa come tremerai tu quando o dopo morto o spero per te prima ti renderai conto quanta gente hai truffato dicendogli di andare in comunità perche li si sarebbe salvato, quando invece è Dio tramite la Chiesa che salva ! Quante bugie Vi ha detto il vostro castechista che si è spacciato per unto del signore quando nemmeno il suo capo sa cosa vuol dire paternità responsabile. Sono quello dei 6 figli di prima, sai perchè I'll cammino vuole farti figliare come un coniglio ? Perche poi uscire è più difficile perchè rimani solo perché se non hai una lira tranquillo che sei fuori dal cammini scompaiono i pacchi magici che prima si materializzavano davanti la porta di casa... Ma certo ora sono fuori dal cammino e gli aiuti Dio non li manda più. Vergogna vergogna fratelli che siete dentro perché ai miei tempi non cerano testimonianze era tutto secretato ma se avessi letto da altri quello che scrivo io sopra sarei andato dai miei catechisti a prenderli a calci in culo, si calci in culo perché tradiscono Dio e la chiesa. Vergogna perchè non avete dignità non rispettate nessuno, ma solo chi fa il cammino. Lo ripeto sto bene ma se volessi altro che il libro del fratello di Pescara... Vi potrei descrivere cose ben più in alto, ma me ne frego, la mia famiglia è felice. PS: riprendendo i tomi di 15 anni di inizio corso...leggo le stesse cose le stesse vergognose cose. Ma Vi site accorti come siete cinici, intolleranti quando fatte il cammino ? Odiate tutti, chi è in chiesa, chi è fuori, chi ha devianze... Vergogna! E voi sareste il popolo di Dio ? No twitter.. Ora PMP prende e legge i tweet del Papa ? Povero me, pensare che nelle varie convivenze fatte con lui sembrava buono come un barbapapà.

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  13. Ma quest'anno Kikko non ci delizia con nessuna nuova composizione canora?
    Gli deve essere giunta voce che dopo il canto dell'anno scorso è aumentato il tasso di suicidi tra i suoi adepti :D

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  14. @ Tripudio


    "Purtroppo non si può andare da un vescovo (magari «oliato») e dire che il CNC vuole tornare all'ebraismo".


    A maggior ragione conviene dirlo apertamente , se non altro resterà la testimonianza.

    "la parodia dell'ebraismo propugnata da Kiko è insultante per gli stessi ebrei".

    E' insultante forse per gli ebrei ortodossi , non certo per la corrente messianica che in questi anni ha sempre manifestato tutto il suo apprezzamento per il CNC
    (vedi Domus , vedi l'opera a New York ecc.)


    "Ancor oggi la maggioranza dei visitatori di questo blog è costituita da persone che per la prima volta mosse da qualche dubbio, cercano informazioni sul Cammino".

    E quindi si mette in secondo piano quella fondamentale, lasciando intendere che certi accostamenti sono solo invenzioni del fondatore?



    "Se questo nostro blog appare ripetitivo, è perché nel Cammino Neocatecumenale non è cambiato assolutamente niente: don Kikolone continua a dire colossali corbellerie («come se noi introducessimo l'ebraismo nella Chiesa!» ...bisognava rispondergli: tu lo dici!)"

    Esatto, Ormai dissimula apertamente perchè sa che nessuno osa toccare l'argomento.


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  15. @ Lino


    "non sono d'accordo. Non è un "ritorno all'ebraismo", è un tentativo di fusione sincretica delle due religioni, un "balzo" in avanti mediante una forzatura dei tempi operata dal fanatismo di un personaggio che si crede investito da una missione epocale".


    E' un ritorno all'ebraismo messianico , una corrente che ha sempre attraversato la storia del
    popolo eletto e che ha visto protagonisti varie volte personaggi identificati col messia/profeta come Jacob Frank.



    "Basta leggere il testo della convivenza - qui discusso ieri - per rendersene conto:

    "Dice il Talmud che quando i goim, i non ebrei,canteranno insieme agli ebrei: 'Shemà, Israel', verrà il Messia. Questo è scritto nel Talmud. E qui vedrete cantare i Vescovi, i fratelli del Cammino, che erano circa 15.000, e tutti i rabbini: 'Shemà, Israel', tutti assieme, davanti alla Porta della Morte di Auschwitz.
    Non so perché Dio vuole fare queste cose con noi, è veramente sorprendente"

    Nel medesimo testo della convivenza, nel corso del temporale, a microfoni spenti, hanno cantato “Una gran señal”, (da Ap 12,1 e ss.): anche questo rinvia alla fine dei tempi, alla conclusione della storia umana, al secondo avvento del Signore, mediante la scena di Maria come segno di salvezza e lotta a Satana.
    "Non so cosa vuole il Signore da noi" afferma spesso Kiko. In realtà, con i suoi discorsi, lo dà benissimo a intendere: lui pensa di essere il preludio per l'inaugurazione definitiva del regno messianico. E, purtroppo, insieme a lui, sono in parecchi a pensarlo; ecco perché Giuseppe Gennarini decanta gli ebrei Lubavitcher: trattasi di "messianismi paralleli", come scrisse Sandro Magister.
    Ecco, perché, è difficile ragionare con i neocat duri e puri: sono stati fanatizzati".

    Appunto , esattamente questo. Kiko crede di essere l'artefice del ricongiungimento tra ebrei e cristiani che avverrà alla fine dei tempi. Ma il ricongiungimento prevede la conversione del popolo eletto. Kiko e il CNC predicano invece la non necessità di conversione per Israele e al contrario la necessità del ritorno dei cristiani all'ebraismo (post biblico).

    Ad es. perchè ha scelto Lublino e il suo veggente? Sarà un caso?

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  16. Il cammino non dice di tornare all'ebraismo. Si cerca la comunione con il popolo eletto da Dio. E poi durante l'intervento di Dio ha parlato di Gesu Cristo e della Madonna davanti ai RABBINI. Voi rimanete chiusi nella vs secolarizzazione.Filippo

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  17. Le storture del Cammino sono tante e tali, che c'è solo l'imbarazzo della scelta.

    Si può partire dalle cialtronerie dei suoi leader e dei suoi cosiddetti "catechisti", così come si può partire dall'oppressione dei poveri fratelli di comunità, e ugualmente si può partire dalle conseguenze degli insegnamenti neocatecumenali o dai loro inossidabili strafalcioni liturgici, eccetera.

    Solo che oggi certe verità, anche se evidenti, non si possono più dire senza essere fraintesi.

    Oggi, se uno dice eresie, non puoi chiamarlo «eretico» e sperare di essere ascoltato da un ecclesiastico, tanto più che oggi quel termine viene usato per tante cose... per esempio, qualche annetto fa il parroco dell'epoca mi aveva etichettato «eretico» (per di più in mia assenza) perché rifiutavo di fare la Comunione "con le mani". Da quel momento in poi in parrocchia non si poteva più usare la parola "eretico", poiché la figura di autorità della parrocchia lo aveva adoperato come un insulto diretto a chi non era d'accordo con la sua pigrizia.

    Lo scopo di questo blog - e ce lo ripetiamo da anni - è di gettare un pochino di luce in più sul Cammino, affinché altri abbiano modo di aprire gli occhi.

    Non sappiamo quali "risultati" abbiamo ottenuto finora, e molto probabilmente non lo sapremo mai, e del resto non ci interessa nemmeno conoscerli. Nostro Signore vede bene cosa abbiamo in cuore noi, e cosa hanno in cuore i neocatecumenali e il loro idolo Kiko. Il problema, infatti, ancor prima che "ecclesiale", è "teologico".

    Convincere dei drogati che la droga è un male da evitare, è un'impresa titanica. Figurarsi il convincere gli spacciatori, o addirittura il convincere coloro che pur non spacciando droga (cioè pur sentendosi con le mani pulite) vengono «oliati» (a suon di denaro contante, puntualmente versato ogni mese).

    A poco a poco, lentamente, le storture del Cammino cominciano a diventare di pubblico dominio (e non certo per merito di alcuni blog in italiano, spagnolo, portoghese e croato), come il caso citato qualche giorno fa degli articoli sul giornale Umbria24.

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  18. Che tristezza! assistere al dileggio di un fratello in Cristo. Certamente Kiko,come peccatore è certamente pieno di difetti e commette certo tanti errori e ingenuità, ma sicuramente è un uomo di cui Dio si è servito per avvicinare tanti "lontani" alla Chiesa Cattolica. Perchè piuttosto non vi preoccupate dei veri problemi. che affliggono la Chiesa, come la corruzione economica e morale, la collusione politica e, a volte purtroppo, anche la contiguità con la malavita e la mafia?

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  19. Chiedo:
    Che valore ha per la Chiesa Cattolica "Dice il Talmud che quando i goim, i non ebrei,canteranno insieme agli ebrei: 'Shemà, Israel', verrà il Messia."
    Che interpretazione ne è stata data? Se è stta data.
    Giacomo70

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  20. Sono Federico...

    maurizio frenna ha detto...

    "Che tristezza! assistere al dileggio di un fratello in Cristo. Certamente Kiko,come peccatore è certamente pieno di difetti e commette certo tanti errori e ingenuità, ma sicuramente è un uomo di cui Dio si è servito per avvicinare tanti "lontani" alla Chiesa Cattolica. Perchè piuttosto non vi preoccupate dei veri problemi. che affliggono la Chiesa, come la corruzione economica e morale, la collusione politica e, a volte purtroppo, anche la contiguità con la malavita e la mafia?"

    Proprio non riuscite a capire...parlare con voi è proprio inutile!!! Avete il POTERE e una capicità di spostare l'attenzione, di "depistare", ineguagliabili. In piccolo il tuo post è dello stesso stampo della "catechesi" di inizio corso, tenuta dal tuo santone, che è stata oggetto di discussione del thread precedente!!! A quanto pare gli orrori del "sistema cammino" si ripercuotono nei singoli...ed è così, ne so qualcosa!!! Incolpate sempre gli altri, non fate MAI autocritica, vi nascondete dietro frasi fatte: "siamo tutti peccatori", "è umano, ed essendo uomo può sbagliare"...si e nel frattempo rovina la vita degli altri, il super-superbo...e voi superbi NC (ma credete di essere umili)!!! Mai vi siete mai sforzati una sola volta a non sbagliare, a non essere peccatori, a rispettare gli altri...TUTTI!!!; provare con la vostra testa, il vostro cuore e l'anima a contrastare le forze "maligne" e "demoniache" a voi avverse???!!! NON CREDO PROPRIO!!! Ma ce l'avete una testa...provateci!!!! O siete tutti degli ebeti in attesa di un cenno che viene dall'"alto" (cioè dal vostro santone...o forse meglio dal BASSO) per poter fare qualcosa, per poter cambiare qualcosa, per voi, per le vostre famiglie, per poter essere FELICI...a già è vero per voi è peccato essere felici!!! Ma almeno lasciate che gli altri ci provino...senza i vostri falsi moralismi, le vostre prediche, catechesi, canti. Fate quello che volete, credete a ciò che volete, deprimetevi, sposatevi uno con l'altro, fate tutti i figli che vi pare...ma fatelo nelle VOSTRE chiese, nei vostri seminari (visto che li avete e ne andate tanto fieri)...fatelo dentro "casa" vostra senza venire a rompere l'anima a chi prova a vivere una vita serena, che va alla messa la domenica e invece deve essere costretto a sentire i vostri interventi, le vostre lagne...; dite ciò che realmente siete, uscite allo scoperto...fate uno SCISMA se avete il coraggio così LA PACE questa volta sarà per tutti!! I testimoni di geova a confronto a voi sono "le giovani marmotte"!!! Purtroppo per te il tuo "CHE TRISTEZZA" ti torna indietro...rivolgilo a qualcun'altro!!!

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  21. Sono Federico...

    inoltre...anche la droga, l'alcol, altre dipendenze, e moltissimi abusi anno avvicinato tanti "lontani" (perchè voi siete "vicinissimi" invece, vero??) alla fede!! E con questo???? Vogliamo difendere la droga????
    Ma per piacere!!! Per piacere!!! Per PIACERE!!! Siete di una banalità disarmante!!! Restatevene a casa a pregare e smettetela di fare danni e di diffondere il vostro odio!

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  22. @maurizio

    "che affliggono la Chiesa, come la corruzione economica e morale, la collusione politica e, a volte purtroppo, anche la contiguità con la malavita e la mafia?"

    Perché eccetto le contiguità con la malavita e la mafia, tutti gli altri fattori sono presenti nel cammino in maniera non trascurabile.


    Gv

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  23. Sono Federico...

    scusate i miei errori grammaticali (qualcun altro, hanno), ma vado di fretta, non ho riletto, e scrivere testi così lunghi col cellulare che ti "suggerisce" sempre cose sbagliate non è proprio semplicissimo!!!
    Scusate ancora!!!

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  24. Caro fratello Maurizio, spiegaci esattamente dove sarebbe il "dileggio", altrimenti la tua è una inutile mormorazione.

    Tu definisci Kiko "fratello in Cristo", ma come mai allora tale "fratello in Cristo" comanda di fare la Comunione seduti contrariamente alle indicazioni del Papa e dello Statuto del Cammino?

    Tu chiedi di parlare dei problemi "reali" della Chiesa: ma secondo te la salute della Chiesa si vede da certe commistioni di certi uomini di Chiesa, oppure si vede dallo sfascio liturgico e dottrinale?

    La Chiesa esiste per essere apprezzata dal mondo, oppure per essere fedele nel proseguire l'opera di Nostro Signore?

    I fratelli neocatecumenali che secondo te si sarebbero avvicinati alla Chiesa, professano gli stessi errori dottrinali insegnati da Kiko e Carmen. Ma allora non sono vicini alla Chiesa: sono vicini solo al Cammino.

    Vedi, il Cammino ha paura della verità. Kiko stesso fa capire che il Cammino viene danneggiato dalla verità.

    Infatti per il Cammino il problema principale non è tanto la fuga di notizie, ma il fatto che i fratelli delle comunità leggano quelle notizie perché cominciano a non fidarsi più dei cosiddetti "catechisti" e cercano quatti quatti informazioni alternative, per confrontarle con la loro esperienza e rendersi conto che non sono loro ad essere "sbagliati" ma è il Cammino.

    Kiko non ha paura di coloro che portano alla luce le magagne del Cammino, ma ha paura che i suoi adepti si rendano conto di quelle magagne.

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  25. il CUGINO DELLA PULCE PELLEGRINA28 ottobre 2013 alle ore 12:58

    ...in verità è KIKO CHE DILEGGIA I NEOCATECUMENI !!!!
    quando kiko ha fatto quel discorso in cui diceva che GLI SERVONO ragazze per la cina,che lui ha chiamato CEFALE che devono attirare i CEFALI CINESI alle catechesi...e ha detto che i cinesi DESIDERANO VEDERE DONNE........capito?
    mAURIZIO, le tue figlie dove stanno? a che aspettano a partire per la cina a fare le CEFALE ADESCATRICI??
    maurizio,chi è che DILEGGIA: noi oppure kiko ?

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  26. @ mont ha detto...
    "...E' un ritorno all'ebraismo messianico , una corrente che ha sempre attraversato la storia del
    popolo eletto...
    "
    E' vero, è una corrente assolutamente presente nei Vangeli - come messianismo regale - antagonista di Cristo. Lo leggiamo dalla strage degli innocenti di Erode fino al colloquio con Pilato e al titulus crucis. Si trattava, in ogni caso, di un messianismo/concezione proprio di una lettura delle Sacre Scritture ebraiche. E' un messianismo anticristico, a ben leggere le tre tentazioni di Satana. Il messianismo di Kiko, però, è diverso, è sincretico al massimo, "corrompe" il Sacramento, addirittura. E' più prossimo a quello delle correnti dell'ebraismo messianico (o cristianesimo ebraico) degli ultimi due secoli.

    @ mont ha detto...
    "Ad es. perchè ha scelto Lublino e il suo veggente? Sarà un caso?"
    Annotazione interessantissima. I casi sono come gli indizi: quando si accumulano, diventano probatori.

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  27. @ Giacomo70 ha detto:
    "Che valore ha per la Chiesa Cattolica "Dice il Talmud che quando i goim..."
    Il mio parere, Giacomo? Vale all'incirca trenta denari.
    Dai Vangeli leggiamo:
    «Quando il Figlio dell’uomo ritornerà, troverà ancora la fede sulla terra?» (Lc 18, 8).
    Mi pare la risposta più idonea per la citazione dal Talmud.

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  28. Scusate ma, pur disposto ad accogliere le interpretazioni di tutti, non ho chiesto un'opinione personale ma se la Chiesa si è espressa in merito.
    E questo lo dico perchè nella volgata NC ho già sentito che "i non ebrei" sono diventati "i cristiani".
    Grazie
    Giacomo70

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  29. P.S. per Giacomo
    Ancora, giacché mi diverto a contestare le baggianate di Kiko, cito ancora (da Atti, 1,7-8):
    "Ma egli rispose: «Non spetta a voi conoscere i tempi e i momenti che il Padre ha riservato alla sua scelta, ma avrete forza dallo Spirito Santo che scenderà su di voi e mi sarete testimoni a Gerusalemme, in tutta la Giudea e la Samaria e fino agli estremi confini della terra»."

    Kiko, con le sue elucubrazioni, pretende di decidere il momento (kairos, lo stato e gli eventi del tempo).
    Magari mi contesta il fratello Maurizio, per dimostrarmi che Kiko non è andato, ancora una volta, contro i Vangeli per affidarsi al Talmud.

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  30. Caro tripudio lo sfascio della chiesa comincia da gente come te che non permette a noi di parlare, ovvio siccome sei tu che amministri puoi dire e farci dire quello che più ti piace...anche che non pubblichi per amore verso di noi, ma la realtà è ben diversa da come la vuoi fare apparire.
    Mi associo alla preghiera del fratello di ieri alle 22.10 e solo questo dovrebbe farti provare un enorme senso di vergogna.

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  31. Aggiungiamo pure che il Talmud, testo sacro ebraico, è stato fissato per iscritto dopo la Resurrezione.

    Dunque un cristiano non può assolutamente appellarsi al Talmud perché significherebbe invocare una tradizione ebraica consolidatasi dopo la Risurrezione e nemica di Cristo (nel Talmud, infatti, sono contenuti un cumulo di bestemmie contro Gesù Cristo e contro la Beatissima Vergine).

    L'ebraismo è drammaticamente cambiato a partire da quel 70 d.C., quando i romani, per ordine dell'imperatore Tito, distrussero il Tempio di Gerusalemme dopo aver espugnato Gerusalemme per bloccare le continue rivolte dei giudei. Convinti che la venuta del Messia "liberatore politico" fosse imminente, i giudei vedevano un Messia in ogni ribelle esaltato.

    Dal 70 in poi, dunque, la spiritualità ebraica è drammaticamente cambiata, perché prima il centro dell'ebraismo era il Tempio di Gerusalemme (dove offrire il sacrificio secondo l'Antica Alleanza), e dopo il centro doveva essere qualcos'altro (cioè sé stessi, e la propria tradizione spirituale adattata all'essere "senza Tempio").

    Dal 70 ad oggi sono falliti numerosi tentativi di ricostruzione del Tempio. Ci provò a ricostruirlo -guarda caso- perfino Giuliano l'Apostata, ma gli operai scappavano dal cantiere lamentando misteriosi terremoti e fiamme e fulmini di origine soprannaturale.

    Nostro Signore del resto aveva profetizzato che la sua stessa generazione avrebbe visto che del Tempio «non rimarrà pietra su pietra». E le generazioni successive ugualmente non hanno rivisto il Tempio.

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  32. Molto comico il commento delle 15:48 che chiama "sfascio della Chiesa" il fatto che qui gli insulti anonimi e i tentativi di cambiare discorso non vengono pubblicati.

    Allora, cari fratelli, cosa ne pensate del fatto che Kiko «vuole» mandare delle «cefale» per attirare i «cefali» cinesi alle cosiddette "catechesi" del Cammino?

    Non sono mica io che lo ipotizzo: potete verificarlo voi stessi Kiko nel video pubblicato dai vostri stessi fratelli neocatecumenali.

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  33. anonimo ha detto:
    "Caro tripudio lo sfascio della chiesa comincia da gente come te che non permette a noi di parlare..."
    Davvero? E mi vuoi spiegare, di grazia, dove possono parlare i cattolici che hanno qualcosa da dibattere criticamente con i neocatecumenali? Sui siti del Cammino, forse, dove nemmeno c'è una mail per chiedere un'informazione? O nelle salette delle parrocchie, forse, dove se non entri nelle catechesi dei primi "gradi" - avendo fatto il massimo silenzio - nemmeno puoi accedere? Nel sito cadaverico di Baccalà, forse, dove ti devi iscrivere? Magari in www.cattoliciromani.com/, dove la tua setta mi censurò per aver osato affermare che la croce capovolta messa da Kiko sulla sedia di un Papa è simbolo di Pietro sì, ma soltanto di Pietro, non di un Pontefice?
    Ringrazia il Padreterno dell'ospitalità che Tripudio ti accorda: io nemmeno una sillaba tua - sono tutte vacue ai fini della discussione - avrei pubblicato. Io ti avrei censurato soltanto perché scivi "chiesa" con la ci minuscola, manco fosse una parrocchia neocatecumenalizzata, un edificio.

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  34. La vedo dura per le "CEFALE" che secondo Kiko dovrebbero adescare i "CEFALI" cinesi.... Mi domando se queste povere ragazze, sprovvedute, mandate allo SBARAGLIO in un Paese completamene "impenetrabile" possano in qualche modo riuscire a comunicare...qualcosa! Con quali "suoni" potranno annunciare il Kerigma...?
    Quella parola "adescare" è tutto un programma sconvolgente!
    ...E NON OSO DIRE NULL'ALTRO!!!

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  35. Sono Federico...

    Il gentile anonimo delle 15.48 ha detto:

    "Mi associo alla preghiera del fratello di ieri alle 22.10 e solo questo dovrebbe farti provare un enorme senso di vergogna."

    Ma non siete stanchi di essere trattati come dei semplici NUMERI...non vi basta l'indifferenza che i vostri "capi" hanno per le vostre persone all'interno del CN. Qui potete anche firmarvi, potete darvi un nome, potete tornare ad essere voi stessi. Nessuno vi caccia e vi dice che siete "indemoniati". Qui potete discutere tranquillamente...se volete, ma possibilmente con la mente aperta!! Tu ti associ al "fratello"...basta che una persona simpatizzi per il CNC e già tu lo chiami "fratello"...sappiamo tutti cosa significa per voi essere "fratelli"!! Imparate a ri-appropriarvi del vostro nome, della vostra identità...senza aver paura di essere ciò che siete, di ciò che pensate, di ciò che avete da dire e da criticare del CNC...non abbiate paura di essere riconosciuti dai vostri "fratelli"! Se sono veri "fratelli" continueranno a volervi bene ed amarvi come anche chi vi "guida"!!

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  36. Anche per l'affare Cina occhio... si utilizza il denaro.

    Ho saputo che una strategia per fare le catechesi è quella di oliare il politico comunista di turno che controlla un certo settore. Lui (spesso un "capetto") deve sapere (e sa) tutto quello che avviene nel suo territorio. E non farebbe fare le catechesi. Allora come si fa? Si da una "bustarella" e chiude un occhio.

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  37. Vorrei fare un appello ai NC.
    Avete presente padre Enrico Zoffoli? Sì, quello che non deve essere nemmeno nominato (anatema!)
    Ha scritto un libro sul CN. Io avevo quasi paura a leggerlo, tanto era stato demonizzato. Solo ora ho trovato il coraggio.
    Adesso non vi dico di cambiare mentalità o punto di vista sul CN. Se siete convinti della sua bontà, non sarà certo un libricciuolo a farvi cambiare idea?
    Provate a voi stessi che non avete ancora abdicato l'uso della vostra ragione e iniziate a leggerlo. Non è lungo, saranno 50 pagine, nel quale padre Zoffoli (che era un grande teologo, e che ha scritto molti altri testi che nulla hanno a che fare col CN, vedi wikipedia) contesta alcuni punti della dottrina kikiana esposti sui direttori catechetici.
    Provate a chiedervi se effettivamente la dottrina kikiana contestata da Zoffoli è quella che viene insegnata nel CN.
    Il libro lo potete scaricare qui (clicca)

    Ad esempio Zoffoli contesta a Kiko l'idea che solo la fede salva, e non le opere (eresia luterana del Sola Fide). Questo concetto viene inculcato nei CN fin dall'inizio. Io ricordo che ero uno studente delle superiori e mi trovavo a studiare questa eresia di Lutero, e non riuscivo a comprendere perché venisse considerata una eresia ciò che la Chiesa oggi mi insegnava tramite il CN, e cioè
    -che non serve sforzarsi per meritare la salvezza, basta aver fede alla Parola di Cristo;
    -le buone opere (ad es. gli sforzi dell'uomo per non peccare) sono dei moralismi e semmai delle conseguenze della salvezza.

    Non è forse ciò che ci viene insegnato nel CN?
    Bene, non è ciò che ha sempre insegnato la Chiesa Cattolica, che ci piaccia o no!

    Questo errore è talmente palese, che io da studentello 16enne l'avevo notato, ma decisi di trascurarlo. Per me era molto più importante la verità dei catechisti.

    Dunque, se avete ancora l'uso della ragione, provate a leggere 'sto libro e giudicate da voi se contiene baggianate o verità. Non sarà certo un libro scritto da un teologo cattolico a farvi perdere la fede, di cosa dovreste temere?

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  38. Ho riparlato dopo circa 2 anni con un ex fratello di comunità ed ex amico. Beh prima cosa sono stato io a cercarlo e non lui, ma a parte questo mi ha detto che non mi ha più visto da quando sono uscito cosa che non è vera in quanto ci siamo visti di sfuggita circa 6-7 mesi fa e non mi ha più neanche degnato saluto. Chiedo un consiglio a voi:cosa dovrei fare? Personalmente ho vissuto l'infanzia con lui e mi piacerebbe poter ritornare a parlarci come prima ma allo stesso tempo ho troppa paura del cammino e di tutto quello che c'è dietro e del suo forte cambiamento.

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  39. Voi NCT siete la frangia più estremista del cattolicesimo....siete solo TALEBANI che insozzate la Chiesa Madre denunciando l'idolatria ma siete voi, i primi, che vi siete fatti, non un vitello, ma un Kiko d'oro. E fino a che vi prosterete ai suoi piedi, avrà in mano i fili per condurvi come marionette...per amor del Cielo...aprite gli occhi!

    RispondiElimina
  40. "Marco Bianchi ha detto...

    Voi NCT siete la frangia più estremista del cattolicesimo....siete solo TALEBANI che insozzate la Chiesa Madre denunciando l'idolatria ma siete voi, i primi, che vi siete fatti, non un vitello, ma un Kiko d'oro. E fino a che vi prosterete ai suoi piedi, avrà in mano i fili per condurvi come marionette...per amor del Cielo...aprite gli occhi!"

    Dico solo questo: sabato scorso siamo andati - io e mia moglie - in ospedale a trovare una ragazza della nostra Parrocchia che aveva appena partorito. La ragazza ed il marito fanno parte del CNC da quando sono adolescenti ed hanno collezionato, in circa 8 anni di matrimonio, 5 figli ed un paio di aborti.
    Lei, pur giovane, è fisicamente già a pezzi tanto che, dopo il terzo figlio, il medico gli aveva proibito ulteriori gravidanze. Ovviamente hanno preferito seguire i catechisti che gli dicono "di essere aperti alla vita".

    Ciò premesso: siamo rimasti con loro solo una trentina di minuti e, in quel breve tempo, hanno nominato ben 16 volte (le abbiamo contate) il loro Kiko.
    Il tenore delle citazioni era sempre del tipo: "Kiko ha detto...", "Kiko ha fatto...", "Kiko ha ragione quando...", "Prendendo esempio da Kiko...", "Seguendo le indicazioni di Kiko...", etc.

    Tutto questo per dire come i NC, che tanto dicono di volersi allontanare dagli "idoli" abbiano in realtà fondato tutta la loro esistenza nell'idolo Kiko Arguello. Vero feticcio NC da adorare, imitare e seguire!

    RispondiElimina
  41. Il libro di zoffoli l'ho letto e subito provveduto a gettarlo nella spazzatura, dire che questo blog è il paradiso dove si dialoga serenamente a me me pare proprio na strunzata, e san lino lo dice chiaramente, infine l'ndare a trovare persone in ospedale, per contare quante volte dice kiko.......che dire, legg ndo queste cose, oltre lo schifo non riesco a immagginare altre parole.

    RispondiElimina
  42. Scusa tripudio non pubblichi perché anonimi?
    Ho provato firmandomi e hai sempre censurato, quindi per favore vai al cesso, che poi é il luogo a te più consono.
    Pur di dimostrarti uomo scrivi più favole di handersen

    RispondiElimina
  43. Non credo che tu abbia letto alcunché di padre Zoffoli. Altrimenti avresti almeno citato il titolo (mentre ora invece stai pensando di cercare "padre Zoffoli" su Google per conoscere almeno il titolo di qualche libro sul Cammino).

    Quanto al gettarlo nella spazzatura, sei in buona compagnia: è esattamente quel che hanno fatto i "potenti appoggi" del Cammino (potrei fare nomi e cognomi dei monsignori che ogni volta che padre Zoffoli dava alle stampe un libro si spazzolavano tutte le librerie e gli editori per acquistarlo e mandarlo subito al macero).

    Voi neocatecumenali, infatti, odiate la verità e perciò siete incapaci di affrontare perfino del più onesto dei confronti.


    Quanto poi alle tue "strunzate", vorrei farti presente che il dialogo si basa solo sulla verità.

    Se per dialogare hai bisogno di nascondere la verità (come fanno i neocatecumenali), allora non è più un dialogo, ma è solo ipocrisia.

    Fossi in te, mi domanderei cosa pensare di una donna devastata nel fisico e nell'anima dalle corbellerie di Kiko... che continua a dire "Kiko qua, Kiko là".

    Come dice il proverbio, quando il saggio indica la luna, lo stolto guarda il dito: e tu infatti anziché cogliere l'essenziale, ti fermi al particolare: «contare quante volte dice Kiko». Per di più mistificando le parole dette da "La verità vi farà liberi". Caro fratello mentitore, come mai hai bisogno della menzogna per difendere il Cammino?


    Voglio infine far presente che la piattaforma Blogspot (su cui si appoggia questo blog) marca automaticamente come spam i commenti copia-e-incolla, i commenti tutti in maiuscolo, e soprattutto i commenti provenienti da un "indirizzo IP" che in precedenza era stato ripetutamente marcato come "spam".

    Quindi se qualche "anonimo" pensa di fare il furbone cambiando pseudonimo ogni 3 minuti e inserendo continuamente messaggi anonimi... beh, viene censurato automaticamente dalla piattaforma Blogspot senza che Tripudio se ne accorga.

    p.s.: Andersen si scrive senza "H" iniziale. E con la maiuscola, perché è un cognome.

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  44. Io handersen lo scrivo come mi pare e piace, perché come diceva Sordi:
    Io sono io, e voi non siete un .....

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  45. Vediamo il commento di Filippo delle 9:16 come è articolato:

    1) comincia con una mistificazione: «Il cammino non dice di tornare all'ebraismo».

    Non lo "dice", ma agisce come se lo avesse detto. Guardate nei kiko-shop cosa ci trovate in vendita: le mezuzà da appendere alla porta, il tallit, le menorà a nove fuochi da usare nella liturkikia (dove magari canterete lo Shemà), eccetera... e il fratello Filippo, mentendo, afferma che il Cammino non "dice" di tornare all'ebraismo?


    2) prosegue con la propaganda kikiana: «Si cerca la comunione con il popolo eletto da Dio».

    Innanzitutto ricordiamo al fratello Filippo che il popolo eletto era quello ebreo finché Nostro Signore non ha stabilito la Nuova ed eterna Alleanza per cui «non ci sarà più né giudeo, né greco».

    Filippo chiama gli ebrei "popolo eletto": evidentemente per Filippo i cattolici non sono "eletti da Dio"... o magari sono "eletti di serie B".

    Ma allora per Filippo l'ideale di vita quale sarà? La santità cattolica, oppure l'ebraismo? (vedere punto 1).


    3) continua a mistificare, dicendo che Kiko «ha parlato di Gesu Cristo e della Madonna davanti ai RABBINI».

    Davvero? E quanti rabbini si sono convertiti ascoltando Kiko e la sua musica?

    Ah, ecco la furbata di Filippo: dice che Kiko ha parlato "davanti" ai rabbini ("davanti": posizione geografica).

    Quello che Filippo vuol tacere è il fatto che Kiko sta cercando in tutti i modi di adulare i rabbini perché Kiko sente che il suo ideale non è la santità cattolica, ma l'ebraismo.

    Eh, già, nei kiko-shop trovate anche la fascetta reggichitarra designed by Kiko con caratteroni ebraici stampigliati sopra (altrimenti che fascetta reggichitarra sarà mai?! si può mica suonare un canto di Kiko usando una fascetta qualsiasi?)


    4) comico insulto finale: Filippo ci accusa di rimanere «chiusi nella vs secolarizzazione».

    Filippo non sa nemmeno cosa significa "secolarizzazione". Sa solo che è una cosa cattiva, un insulto, una parolaccia da scaraventare contro chiunque non lodi Kiko.

    E quindi, con sommo sprezzo del ridicolo, ci accusa di una nostra "secolarizzazione"! Sto ridendo da un quarto d'ora...

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  46. Per quanto riguarda il simpatico commento di "Anonimo", debbo dire che la scompostezza del contenuto manifesta una chiara carenza di argomenti. Comunque per rispondere a tutti (e chiudo perchè sentire solo insulti e pochi contenuti è solo perdita di tempo) mi piace precisare pochi punti: 1)Kiko e company non sono domineddio, quindi possono anche prendere cantonate, per cui quando personalmente ritengo che le cose che dicono (magari in libertà durante una Convivenza) siano in contrasto con la dottrina della Chiesa mi sento perfettamente libero di non ascoltarlo. 2) La fedeltà allo spirito dell'ortodossia cattolica lo stabilisce Santa Romana Chiesa e non il pettegolezzo di un sito partigiano come il vostro. Per quanto mi risulta, ad oggi la Chiesa ha formalmente approvato, dopo approfondita analisi, sia gli Statuti che il Direttorio Catechetico. 3)La sorveglianza sul rispetto delle "regole" approvate non spetta allo stesso sito internet pregiudizialmente schierato, ma al Parroco e al Vescovo. Quindi non capisco perchè vi accalorate tanto e vi arrogate diritti e competenze che non vi toccano. 4) Mi piacerebbe sapere quanti "lontani" siete riusciti a riportare alla Chiesa Cattolica, seminando con le vostre maldicenze odio e rancori. 5) E' vero che tanta gente esce dal Cammino (ma molti più ne entrano), così come tanta gente entra ed esce dalle altre realtà ecclesiali. 6) Per quanto ne sò, tutti quelli che escono dal Cammino, saranno pure incattiviti contro i Neocatecumeni, ma non diventano certo Atei. Tanto mi basta. Saluti

    RispondiElimina
  47. Per quanto riguarda il simpatico commento di "Anonimo", debbo dire che la scompostezza del contenuto manifesta una chiara carenza di argomenti. Comunque per rispondere a tutti (e chiudo perchè sentire solo insulti e pochi contenuti è solo perdita di tempo) mi piace precisare pochi punti: 1)Kiko e company non sono domineddio, quindi possono anche prendere cantonate, per cui quando personalmente ritengo che le cose che dicono (magari in libertà durante una Convivenza) siano in contrasto con la dottrina della Chiesa mi sento perfettamente libero di non ascoltarlo. 2) La fedeltà allo spirito dell'ortodossia cattolica lo stabilisce Santa Romana Chiesa e non il pettegolezzo di un sito partigiano come il vostro. Per quanto mi risulta, ad oggi la Chiesa ha formalmente approvato, dopo approfondita analisi, sia gli Statuti che il Direttorio Catechetico. 3)La sorveglianza sul rispetto delle "regole" approvate non spetta allo stesso sito internet pregiudizialmente schierato, ma al Parroco e al Vescovo. Quindi non capisco perchè vi accalorate tanto e vi arrogate diritti e competenze che non vi toccano. 4) Mi piacerebbe sapere quanti "lontani" siete riusciti a riportare alla Chiesa Cattolica, seminando con le vostre maldicenze odio e rancori. 5) E' vero che tanta gente esce dal Cammino (ma molti più ne entrano), così come tanta gente entra ed esce dalle altre realtà ecclesiali. 6) Per quanto ne sò, tutti quelli che escono dal Cammino, saranno pure incattiviti contro i Neocatecumeni, ma non diventano certo Atei. Tanto mi basta. Saluti

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  48. @Maurizio

    Dici che quando senti, ad esempio in convivenza, affermazioni che si discostano dalla dottrina tu ti senti libero di non ascoltarle.
    E ci mancherebbe altro, dico io.
    La mia domanda è: ti senti anche libero di contestare apertamente? Se l'hai fatto hai anche trovato apertura al confronto?

    Una seconda cosa: la Chiesa ha approvato Statuti e Direttorio, questo è un dato di fatto che nessuno qui ha mai negato.
    In merito al Direttorio, hai avuto modo di verificare che quanto è insegnato è in linea con quanto approvato? Hai modo, nel momento in cui una qualche affermazione ti sembrasse stonata, di documentarti sul Direttorio approvato per trovare le risposte ai tuoi dubbi?

    Rifletti in tutta onestà su queste cose, e forse capirai meglio perché molti qui hanno tanti dubbi sulla bontà di questo Cammino.

    Floris

    RispondiElimina
  49. Maurizio,

    gli insulti, come vedi, vengono da parte neocatecumenale.

    Veniamo ai punti che hai indicato.

    1) Kiko non è Dio, per cui può prendere cantonate.

    Vedi, il fatto è che le cantonate che Kiko ha già preso, hanno influito sulla tua vita spirituale (pensiamo alla liturgia, per esempio) e sulla tua vita quotidiana (pensiamo alle "decime", per esempio).

    Perciò spiegaci un po': cosa può mai fare un neocatecumenale per difendersi dalle cantonate di Kiko passate, presenti e future?


    2) Come mai la "Convivenza" sarebbe un luogo per poter parlare in "libertà" dicendo emerite idiozie?

    E come mai di quelle idiozie si tiene accuratamente traccia facendovi addirittura le "Convivenze di riporto"?

    Tu dici che ti senti "libero" di non ascoltare le idiozie, ma... come mai non sei libero di criticarle?

    Per esempio: come mai nessun neocatecumenale ha mai osato aprir bocca sulla vergognosa faccenda delle cefale ?


    3) Non siamo noi a stabilire l'infedeltà del Cammino: noi qui siamo solo quattro gatti con un blog.

    Ma questo blog non è un "pettegolezzo": prendiamo sul serio le parole di Kiko, le parole di più Pontefici, le parole di tanti vescovi, e le numerose (sempre più numerose) testimonianze di chi il Cammino lo ha vissuto.

    È vero: è l'autorità della Chiesa a stabilire che il Cammino Neocatecumenale è zeppo di strafalcioni e abusi (si vedano ad esempio le parole di Kiko confrontate con Giovanni Paolo II e Benedetto XVI).

    Non ti è mai passato per la testa di chiedere che le liturgie neocatecumenali rispettino i divieti di due Papi?

    Quanto allo Statuto (che contiene quei divieti), voi siete i primi a non rispettarlo.

    Quanto al Direttorio, voi sareste i primi ad avere convenienza a pubblicarlo, e invece è ancor oggi segreto, così nessuno può verificare che stiate dicendo la verità (dopo aver detto 40 anni di menzogne, dopo aver affermato che non esisteva nessun Direttorio, dopo aver imparato a memoria le cosiddette "catechesi" per fingerle "ispirate dallo Spirito", vorreste far credere ora a tutta la Chiesa che state recitando una versione corretta e approvata?)


    4) Questo sito internet non fa "sorveglianza", e nemmeno potrebbe farla.

    Si limita a riproporre le vostre stesse fotografie e i vostri stessi video, dove si vede Kiko che sbarella parecchio, dove si vedono gli abusi liturgici e la "comunione seduti" (certo, ora vi siete fatti più furbi: in tutti i siti web neocatecumenali sono scomparse tutte le foto del momento della Comunione...)

    Siete insomma voi stessi che mostrate al mondo le vostre magagne.

    E se qualche vescovo non interviene (per non perdere l'«oliatura» oppure perché è intimidito dalla vostra minaccia di rappresaglie), non significa che siete perfetti agli occhi di Dio.

    Nostro Signore non vi chiederà di questo blog, ma di tutte le volte che avete materialmente calpestato il Suo Corpo durante le vostre pagliacciate.


    5) A riportare i "lontani" a Dio non siamo noi, ma è la Divina Grazia.

    Se tu ci chiedi "quanti lontani abbiamo riportato", significa che alla Divina Grazia tu non ci credi, significa che per te la conversione del cuore è in realtà un patetico proselitismo.

    Significa inoltre che tu hai già dimenticato che nel Cammino, ogni dieci che entrano, almeno otto ne escono prima di concluderlo: c'è un vero popolo di ex neocatecumenali ai quali il Cammino ha devastato la vita spirituale al punto che molti di loro si sono nuovamente allontanati da Dio.

    Per cui ti chiedo: ti rendi conto di quante anime il Cammino ha allontanato da Dio?

    O pensi che una volta che qualcuno comincia a frequentare le catechesi vada già computato come "conversione automatica" e successo del Cammino?

    RispondiElimina
  50. ai due anonimi che hanno scritto:

    "...Il libro di zoffoli l'ho letto e subito provveduto a gettarlo nella spazzatura...".
    Perché non confuti le affermazioni di Zoffoli invece di sparare insulti e scappare? O non hai argomenti?


    "...Mi piacerebbe sapere quanti "lontani" siete riusciti a riportare alla Chiesa...".
    Lontani? Perché allora le catechesi le fate nelle parrocchie? Perché il signor dottor Arguello si infila in tutte le manifestazioni organizzate dalla Chiesa? Perché ormai i pochi che entrano nelle nuove comunità sono per la maggior parte figli di membri delle comunità precedenti? Che aspetta il signor dottor Arguello ad andare lui in Cina, o in uno dei Paesi dove uccidono i cristiani, visto che aspira al martirio?

    Allora?

    RispondiElimina
  51. "Io handersen lo scrivo come mi pare e piace, perché come diceva Sordi:
    Io sono io, e voi non siete un ....."

    Fantastica frase, poi la citazione di "Il marchese del Grillo" mi pare quantomai calzante.

    Il soggetto esce allo scoperto per qual'è la sua natura accusandosi implicitamente di essere un dissoluto aristocratico che si diverte a prendersi gioco di chi gli sta attorno e legato ad ambienti massonici. Credo che nessun insulto avrebbe potuto fare di meglio di questa implicita autoaccusa.


    Gv

    RispondiElimina
  52. Sono Federico...

    maurizio ha detto...

    "Per quanto riguarda il simpatico commento di "Anonimo", debbo dire che la scompostezza del contenuto manifesta una chiara carenza di argomenti."

    Credo che questa frase si riferisca a me!!! Innanzi tutto non sono "Anonimo"...come puoi vedere un nome in cima ai commenti c'è e sono totalmente rintracciabile perchè il primo post che ho fatto in questo sito l'ho pubblicato con la mia mail personale!!! Ma il tuo cervello è talmente annebbiato che non riesci più ad andare oltre gli stereotipi neocatecumenali e consideri qualsiasi persona che non usi l'intercalare "fratello" e non saluti dicendo "la pace" come un semplice anonimo!!!
    Quale sarebbe la "scompostezza" del contenuto e la carenza di argomenti?!?!? (perchè il tuo di commento era pieno di contenuti invece, che ci hanno fatto riflettere molto...anzi ha anche avvicinato parecchi "lontani"...continua così, con il tuo cinismo, evidente nell'ultimo post, e vedrai quanti se ne avvicineranno). Mi sembra che io abbia scritto delle verità che sono sotto gli occhi di tutti...che ti piaccia o no!! Non c'è bisogno di essere un teologo per vedere e capire le idiozie che andate predicando ed il terrore che incutete alle persone!! Mi spiace ma ti torna indietro anche questa tua affermazione...a quanto pare non sei abituato ad essere contraddetto o avere una discussione in merito...non sarai mica uno pseudo-catechista!! Ma se siete voi i primi ad essere SCOMPOSTI, ad avere una vita SCOMPOSTA, una moralità SCOMPOSTA, per non parlare della vostra "spiritualità"!!! Inoltre la tua risposta...i tuoi 6 punti sono un chiaro segnale che ti sei perso il cervello non so in quale convivenza o quale catecumenium (dite sempre quello, sempre le solite frasi non vostre che avete imparato a memoria...siete stati "istruiti" a dovere per tirarle fuori in questi casi). Io inizierei un LUNGO cammino (personale questa volta) a ritroso per cercare di ritrovarlo (il tuo cervello)...ma se queste sono le premesse, dubito che ci riuscirai!!!
    Buona fortuna!!!

    RispondiElimina
  53. "6) Per quanto ne sò, tutti quelli che escono dal Cammino, saranno pure incattiviti contro i Neocatecumeni, ma non diventano certo Atei. Tanto mi basta"

    Caro Maurizio,
    sai male. ti scrive uno che, abbandonato il cammino, ha abbandonato la Chiesa.
    Perchè se in questa chiesa si riesce a far rimangiare al Papa un inequivacabile comando su un argomento centrale nella fede Cattolica come l'eucarestia ("non più di due anni per passare dal modo invalso nelle sue comunità di ricevere la Santa Comunione (seduti, uso di una mensa addobbata posta al centro della chiesa invece dell’altare dedicato in presbiterio) al modo normale per tutta la Chiesa di ricevere la Santa Comunione"), ma quale valore posso dare all'annuncio che un tizio duemila anni fa è morto e risorto?
    Diciamo che era l'ultima spintina di cui avevo bisogno.

    Contane uno, quindi, e fatevi un esame di coscienza, bye bye.

    H.

    RispondiElimina
  54. @H

    Quindi meglio restare nella menzogna?

    La Fede non è questo, questo è l'oppio dei poveri di Marx. La Fede va di pari passo con l'esercizio del dubbio critico.

    Caro H, capisco lo sconforto. Anche a me per un certo periodo scoprire quello che ha combinato il cammino mi ha provocato una profonda crisi. Tante volte mi son chiesto come mai, se Dio esiste, lascia che nella Chiesa sia permesso tutto ciò?

    Ma poi ho imparato a non guardare quanto è sporco il dito che mi indica Cristo ma quanto è importante e vero il messaggio che c'è in quei Vangeli (quello vero che ci trasmettono i padri della Chiesa, non quello distorto da Kiko).

    E tramite l'esegesi la confessione e l'eucarestia mi sono riavvicinato alla Chiesa anche grazie ad un piccolo miracolo (vedere una persona a me cara che grazie ad una suora e a questo Papa si è riavvicinata alla Chiesa) ho acquistato fiducia nella Chiesa, che nonostante i suoi vescovi, molto simili a burocrati e politicanti, ha una varietà di risorse molto buone e persone che si danno da fare nonostante tutto. E impegno una piccola parte del mio tempo per cercar di far chiarezza su ciò che non condivido per migliorare la Chiesa.


    Capisco il tuo sconforto e prego che tu possa incontrare il Signore nella tua vita.


    Gv

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