domenica 4 agosto 2019

Poesia di don Felice

NEOCATECUMENALI
(c’è liturgia e liturgia: romana, ambrosiana e kikiana…)

Neocatecumenali
Son chiamati gli anormali

Gli anormali cristiani
Meglio detto: i Kikiani

I Kikiani afferma Kiko:
Io l’insegno io lo dico

Io lo dico e lo premetto
Solo io son perfetto

Son perfetto sono il capo
Si comincia con me accapo

Con me accapo e Costantino
Quello fu un bel cretino

Bel cretino del passato
Per fortuna so’ arrivato

Arrivato a mutare
Rito e forma di pregare

Di pregare Santa Cena
In quel modo che fa pena

Che fa pena il vedere
Che si mettano a sedere

A sedere per mangiare
Cibo sacro e passare

E passare insalatiera
Non il Calice la sera

Sera la profanazione
Non appare devozione

Devozione Eucaristia
Solo con la linea mia

Mia forzata catechesi
Impartita agl’indifesi

Indifesi quei fedeli
Agganciati barba e peli

Barba e peli annoiati
Dalla chiesa son strappati

Son strappati presto fatto
Inquadrati senza tatto

Senza tatto sciabordio
Di retorica a schifio

A schifio qui finisce
E la cosa intristisce

Intristisce osservare
Corpo Mistico gonfiare

E gonfiare sol da un lato
Non è il seme seminato

Seminato dappertutto
Con cattolico costrutto

È costrutto artificiale
Vocazioni lievitare

Lievitare in orticino
Recintato a puntino

A puntino approntato
Tutto è codificato

Si codifica un sistema
Ogni mossa svolta a tema

Svolta a tema guai sgarrare
Per non farsi ingiuriare

Ingiuriare e se contesti
Catechisti sono lesti

Sono lesti a condannare
Ostracismo minacciare

Minacciare la rovina
Per quell’alma poverina

Poverina che va via…
Grazie a Dio e a Maria.

(una mia poesia al giorno toglie Satana di torno)

4 commenti:

  1. Una poesia al giorno, una preghiera al giorno, un'offerta d'amore .. qsta forse è la strada più efficace (più dei pronunciamenti costrittivi dell'alta gerarchia che sempre vorrei!) perché cessi di esistere la velenosa organizzazione NC.

    A tal proposito, spero nn dispiaccia a IPG se ricopio 1 parte della bella riflessione/preghiera che ha scritto nel post precedente.

    "Lontano da Te, Signore, non si può stare, in quanto vi è sofferenza. Non si può vivere di una vita solamente materiale, dedita alla crescita terrena e al godimento materiale dei beni accumulati, noi non siamo stati creati per vivere solamente su questa terra, e per cui siamo di passaggio, e quindi dobbiamo utilizzare le cose terrene in base alla realtà che ci circonda.
    I beni servono, per vivere e per dare ausilio materiale al prossimo, ma a noi servono in primo luogo beni celesti, perchè sono questi che alimentano il nostro spirito e la nostra anima ..
    Ma Signore, che strazio vedere le tue creature rinchiuse in un mondo materiale, dove scelgono di andare per ristoranti e gite e feste e spese ai supermercati e via dicendo, e mi vedo la Santa Messa partecipata da pochi.

    Lo so, il numero non conta, la Madonna da se fa per tutti noi, di generazione in generazione, messi insieme, nulla può eguagliare la Madonna, Maria di Nazareth, e per cui se pochi vanno, e sono ben messi, ecco che fanno di più di tanti messi abbastanza male. Ma i tanti, se vogliono, potrebbero iniziare un percorso serio e incamminarsi sulla via della santità, con il fine di gustare i doni celesti e di uscire da quello stato di morte."
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    La vedo come 1 preghiera x tutti, ma in particolare, spero possa toccare il cuore di qualche persona dentro il CN che è insoddisfatta del suo rapporto col Signore
    e che cerca, secondo gli insegnamenti dei catechisti,
    di dare la colpa a se stessa di questo, per vedere se il Signore ha pietà di lei e gli ridona " l'allegria " .. ma vede che il disagio spirituale permane, anzi forse aumenta.

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    1. - lontano da Te, Signore = nella 'comunità' io mi sono sentita sempre più lontana da Lui .. infatti
      ti puoi sentire vicina ( sempre superficialmente però) alle persone; al centro dell'attenzione; anche le sgridate, le offese e le imposizioni dei 'catechisti' possono essere distortamente interpretate come segno di considerazione ; ti puoi emozionare momentaneamente x i canti o la coreografia della sala .. ma per te sola .. il Signore dov'è?

      - creature rinchiuse in un mondo materiale = oggetti (distortamente) considerati sacri da comprare obbligatoriamente , collette ingiustificate, decime, agapi, pagamenti di ristoranti, di soggiorni in alberghi ..
      e che "centuplo" in cambio di ciò?
      Solo il godimento materiale di uno sfogo di emozioni, dei piaceri della tavola, del piacere di dare addosso agli altri con "licenza" dei catechisti (e perciò azione santa !?), di abbandonarsi alla vanità del confronto (vestiti più belli, famiglia più bella, cantore più bravo, capacità oratoria più bella ..) .
      È 1 centuplo materiale (e anche di peccato) NON 1 bene SPIRITUALE!
      Di spirituale ci sono solo le PAROLE, maneggiate più o meno bene, per far credere che
      "l'albero sia buono da mangiare, gradevole agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza" (Gen 3,6)


      - tanti = i NC (certo nn solo), perché dentro la comunità ti vedi "in tanti", anzi in realtà nn ti importa, ti basta sentirti "protetta" nel recinto del tuo orticello .. e poi ci sono i megaraduni dove davvero ti sembra che siete "in tanti" .. come se questo garantisse la Presenza del Signore e la Salvezza eterna.

      "Se io dico al giusto: Vivrai, ed egli, confidando sulla sua giustizia commette l'iniquità, nessuna delle sue azioni buone sarà più ricordata e morirà nella malvagità che egli ha commesso. Se dico all'empio: Morirai, ed egli desiste dalla sua iniquità e compie ciò che è retto e giusto, rende il pegno, restituisce ciò che ha rubato, osserva le leggi della vita, senza commettere il male, egli vivrà e non morirà; nessuno dei peccati che ha commessi sarà più ricordato: egli ha praticato ciò che è retto e giusto e certamente vivrà." (Ez 33,13-16)

      Il Signore NON salva "A GRAPPOLI", salva PERSONALMENTE, sulla base del rapporto personale che per Sua Grazia, hai con LUI.

      - percorso serio e incamminarsi sulla via della santità = NON è il CN ..

      - uscire da quello stato di morte = che È il CN ..

      - gustare i doni celesti = augurio e preghiera per i NC e per noi tutti.

      Maria
      Vergine potente contro il MALE,
      prega per noi;
      Maria
      Madre del BUON CONSIGLIO,
      prega per noi.

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  3. dal "Poesia di don Felice" deduco si tratti di un Sacerdote.
    E dico "grazie!" due volte, allora!

    Non sappiamo più che fare per "dipingere" Kiko così come egli è:
    come si mostra senza pudore, come tanti di noi lo hanno conosciuto di persona, come non si fa alcuno scrupolo di apparire, in pubblico e in privato.

    Penso che questo dipenda dal fatto che l'ha fatta sempre franca, e continua a farla franca!

    Questo per me è il vero mistero nel mistero!

    Kiko è una carta letta. Mi domando: perchè non si provvede a disinnescarlo? Un pericolo pubblico.
    ______

    Io lo dico e lo premetto
    Solo io son perfetto
    Son perfetto sono il capo
    Si comincia con me accapo
    Per fortuna so’ arrivato

    QUESTO PENSA KIKO DI SE STESSO - QUESTO INCULCA NEI SUOI CHE LO ASSECONDANO COME BEOTI.
    ___________________

    La domanda è una sola: PERCHE' LA CHIESA ANCORA LO SOPPORTA E SUPPORTA?

    E i metodi poi? I loro sistemi?
    Ingiuriare, Condannare, Minacciare quelle povere anime che imprudentemente si sono messe nelle loro mani - tutti catechistoni da strapazzo - e ancora più imprudentemente ne restano in pugno.

    Mistero o arcano, o tutt'e due le cose! Continuiamo ad aver fede. Presto tutto quello che deve venire alla luce, verrà!

    Pax

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