sabato 22 aprile 2023

"Conversi ad Dominum"


61 commenti:

  1. Piccolo promemoria tecnico ad uso dei non cattolici.

    La liturgia non è un robetta scenografica, non è uno spettacolino sacro, non è una massa di precetti inerti senza la fede e i suoi dogmi.
    La liturgia ce l'ha comandata Nostro Signore, garantendoci che è efficace, e questo ci basta e ci rasserena anche nei momenti più bui.
    Se c'è fede, è inevitabile che venga espressa nella liturgia. I dogmi della fede risaltano (direttamente o indirettamente) nella liturgia. La fede è specchio del modo in cui si crede.
    Per esempio, quando i missionari cattolici vanno ad evangelizzare qualche nuova regione, qualsiasi cosa fanno, al centro della loro vita c'è sempre la liturgia. Infatti sono cattolici, non protestanti. Non hanno da venderti un pacchetto di tecnicismi, un repertorio di canti di un fondatore, una serie di gadget griffati. Vanno per proporre la fede ("proporre" poiché la fede può essere tale solo se accolta liberamente).

    In quanto cattolici hanno a cuore anzitutto la propria anima (e quindi hanno da confessarsi e comunicarsi spesso, esattamente come noi semplici cattolici, hanno da vivere i precetti, esattamente come noi cattolici, ecc.). L'essere "missionari" è solo una modalità fra le tante della vita cristiana (c'è chi è chiamato a metter su famiglia, c'è chi è chiamato alla vita di clausura, c'è chi è chiamato a essere missionario, ecc.); il trasmettere la fede è un'opera di carità, non è un hobby, tanto meno un mestiere (e non basta il desiderio di essere missionari, per diventarlo).
    E perfino quando si preoccupano di fare "inculturazione", non tradiscono mai la liturgia; semplicemente prendono spunto dalle tradizioni locali. Nella religiosità locale c'è il culto degli antenati? I missionari cattolici fanno "inculturazione" con un accento in più sul culto dei santi - eh, già, perché non tutti gli antenati sono buoni e meritevoli - e sui novissimi ("morte, giudizio particolare, paradiso, inferno").

    Il Credo è uguale per tutti i cattolici, dal Papa al più semplice dei bambini; la liturgia - ferme restando le tradizioni in vigore (il rito "romano" è leggermente diverso dal rito "ambrosiano", che sono un po' diversi dal rito cosiddetto "greco", ecc.) - è uguale per tutti (se sei "di rito romano", non ha senso fare "turismo liturgico" presso altri riti, e non ha alcun senso - ed è per giunta fonte di peccato, come minimo di idolatria - il voler alterare il rito che la Chiesa stessa ti garantisce).

    Attraverso le oltre 2600 pagine di questo blog, e alla luce di numerosissime testimonianze e tanti studi autorevoli, rileviamo che il Cammino Neocatecumenale è davvero il contrario dell'evangelizzazione, infatti:

    - propone un Credo alterato, ambiguo, pieno di errori e vere e proprie eresie;
    - impone una liturgia alterata, chiassosa, inutilmente scenografica, infantile, zeppa di errori, proprio perché dipende da una fede apparente, chiassosa, zeppa di errori;
    - propugna non l'universalità della Chiesa cattolica, ma le bizzarrie di uno spagnolo (perfino mons. Bottari De Castello contestò quel "prendere o lasciare" neocatecumenale).

    Mentre nella Chiesa si insegna la dottrina cattolica, nel Cammino si insegnano le corbellerie di due laici spagnoli, Kiko Argüello e Carmen Hernández, dietro altisonanti paroloni ("riscoperta del battesimo!", senza che si capisca mai "cosa" del battesimo si riscopre, "quando" e "come" lo si riscopre - visto che tutti gli attivismi neocatekiki, Decime, convivenze, confessioni pubbliche, ecc., non c'entrano niente col battesimo e con la vita di un normale battezzato).

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  2. Dal libro "Introduzione allo spirito della liturgia" desidero aggiungere un interessante paragrafo (a pagina 207), sulla necessità di "silenzi liturgici" come parte integrante della partecipazione del popolo di Dio alla Santa Messa:


    La struttura stessa della liturgia prevede [...] momenti di silenzio. Anzitutto c'è il silenzio subito dopo l'elevazione delle specie transustanziate. Esso ci invita a rivolgere lo sguardo a Cristo, a guardarlo dal di dentro, in uno sguardo che allo stesso tempo è ringraziamento, adorazione e preghiera di trasformazione interiore.

    Esistono obiezioni oggi di moda che vorrebbero distoglierci dal silenzio dopo l'elevazione. L'ostensione dei doni sarebbe un errore medioevale, mediante il quale si sarebbe recato danno alla struttura della preghiera eucaristica; sarebbe espressione di una falsa pietà, concepita troppo materialmente, e non sarebbe in armonia con l'orientamento interno dell'Eucaristia: in tale visione non è Cristo che deve essere adorato, colui al quale ci si rivolge in tutto il canone è piuttosto il Padre, attraverso il quale noi preghiamo Cristo.

    Non è qui necessario affrontare nei particolari queste obiezioni, la risposta essenziale è già stata data [...] con quello che si è detto sull'adorazione della Santissima Eucaristia e sulla correttezza interna dell'evoluzione medioevale, come sviluppo di quello che fin dall'inizio era presente nella fede della Chiesa.

    È vero che il canone è costruito trinitariamente e che quindi si muove nella direzione "per Cristo nello Spirito Santo verso il Padre". [...] Il messale [...] ci mette sulle labbra il saluto al Signore "Annunciamo la tua morte, o Signore, proclamiamo la tua resurrezione nell'attesa della tua venuta".

    l'istante in cui il Signore scende trasforma il pane il vino, così che essi diventano il suo corpo il suo sangue, deve commuovere interiormente colui che, nella fede e nella preghiera prende parte all'Eucaristia.

    Non può quindi esserci altra reazione, davanti a questo avvenimento, che mettersi in ginocchio e salutarlo. La trasformazione è l'istante della grande actio di Dio nel mondo per noi. Essa innalza il nostro sguardo e il nostro cuore. Per un istante il mondo tace tutto tace in questo silenzio c'è il contatto con l'Eterno - per un battito di cuore noi usciamo dal tempo per entrare nella presenza di Dio con noi.

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  3. spezzate il pane e disse mangiatene tutti...
    Siete terrorizzati dalla profanazione accidentale nell'atto di assumere il corpo e sangue di Cristo. Come se non accadesse lo stesso con le particelle di ostia. E sottolineo accidentale, anzi definirei queste circostanze come incontrollabili. Vorreste un'eucarestia in pillola? Perchè forse sarebbe l'unico modo per scongiurare il problema (forse). Oppure potreste semplicemente cambiare scusa. Trovare altri pretesti. E sono certo che non vi manca la fantasia. Quello che scarseggia dalle vostre parti invece, è la FEDE.
    Eros

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    1. Continua pure a ridere, anche sui sacrilegi. L'unica speranza è che tu sia talmente ignorante da non sapere che solo i frammenti sono Corpo e Sangue di Cristo, non le eventuali sfarinature della particola; per cui non è necessario essere ossessivi, solo attenti, come la Chiesa raccomanda d'essere. Non c'è nulla di accidentale, invece, nel voler usare una specie di focaccia (che nulla ha a che vedere con il pane azzimo) volutamente per creare briciole, da buttare poi sui tappeti o nella fogna la sera sciacquandovi la bocca insieme ai residui delle pizzette dell'agape "fraterna". E non solo con l'obbiettivo di buttare via i frammenti, vero Corpo e Sangue di Cristo, ma anche per non poterLo conservare ed adorare nel tabernacolo e nell'ostensorio.
      Persino i protestanti nella santa cena hanno più rispetto di voi per quel pane e quel vino solo perché per loro rappresentano Gesù.
      In cosa avete fede voi? Oltre che nei vostri guru che vi impongono da sessant'anni di profanare il Corpo di Cristo tutti i sabato sera?

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    2. Eros,
      per niente accidentale, scosse le BRICIOLE" da sopra i vestiti per buttarle a terra, di questo parliamo, e nessuno di tutti quelli che hanno visto è intervenuto, come se fosse normale.
      Lascia proprio perdere.

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    3. Non parliamo poi delle vostre ossessioni sulla liturgia, quelle si possono avere, quelle sul SS no.
      Siete sempre più goffi nel volervi difendere/giustificare.

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    4. Di già, solo una mente bacata come quella di un neocatecumenale convinto (o del peggiore dei comunisti, che tanto è uguale) poteva partorire un'espressione come " *** in pillola", talmente disgustosa che manco si può ripetere.

      Poi sta scritto "prendete e mangiatene tutti", non "spezzate, sbriciolate quanto vi pare e manducate da seduti insieme al presidente dell'assemblea", questo l'ha detto Kiko. E infatti, come vi è stato detto: le dita che raccattano le briciole di pane, una ad una, cadute sul maglione, sono sempre state le vostre. E gli scarponi ballerini che calpestano le briciole consacrate sui tappeti, pure. E anche i baffi immersi nel vino. E non dite agli altri "ossessionati", quando siete voi ossessi.

      E quanto al "Quello che scarseggia dalle vostre parti invece, è la FEDE." ecco il caritatevole motto del neocatecumenale provetto. E fatevelo tatuare in fronte, così da questo vi riconosceranno, senza dover aspettare per anni la prova d'amore delle sedie volanti e delle scarnificazioni agli scrutini. Mostratevi subito per quello che siete, almeno lo risolviamo in fretta questo problema del Cammino.

      A. Non.

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    5. Nei sabati sera neocatecumenali la profanazione è più abituale che "accidentale".

      Senza contare i tanti (troppi) fratelli del Cammino che fanno la Comunione pur avendo peccati mortali sulla coscienza, perché sembrerebbe loro "disonorevole" non adeguarsi alla massa. E che si fa, si respinge il "cameriere liturgico" neocatekiko che "passerà a servirli" mentre stanno comodamente seduti?

      Per fortuna molte celebrazioni neocatecumenali sono invalide perché manca nel sacerdote perfino la semplice intenzione di fare quel che fa la Chiesa.
      A furia di venir abituati a non credere nella presenza reale,
      e a furia di adoperare il Santissimo come una sorta di "sacro snack a tema «unità della comunità»",
      e a furia di blaterare che il Signore "pazza" (cioè non è presente, c'è solo per un momentino),
      e a furia di trattare la liturgia come uno spettacolino che scimmiotta la liturgia cattolica,
      finisce spesso che non c'è alcuna transustanziazione (e quindi a venir dissacrato, sparso, gettato via, calpestato, è semplice pane).

      E non parliamo di quando i cosiddetti "ostiari" aggiungono sale, olio, olive, alle pagnottone-focacce da usare per la liturgia... lì la materia è invalida, e quindi è lecito disperdere briciole, pulirsi le dita su gonne e pantaloni, eccetera.

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    6. A. Non.
      Condivido il tuo giusto sdegno che non avrei saputo esprimere meglio.

      Pax

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    7. Vedi Eros prima ero veramente terrorizzata e non solo, ero anche rattristato che un così grande Dono fosse profanato in quel modo. Non mi davo pace. Tantissime le situazioni da me viste, dunque non per sentito dire, di pane consacrato "spolverato" dagli abiti, tantissime le volte che ho visto dopo aver bevuto dal coppone pulirsi la bocca con le dita e strisciarle sugli abiti o peggio, se è possibile, rovesciarselo addosso e farci pure le battutine. Ma d'altronde voi non credete sulla presenza reale di Gesù nell'Eucaristia e il vostro pane non può essere neanche conservato per i malati o per il venerdì santo (lo stesso visto personalmente, i neocatecumenali il venerdì Santo non fanno la comunione anche se sono a un messa non neocatecumenale). Adesso non mi preoccupo più. Ho seguito da poco un corso sulla liturgia e ho scoperto che solo ciò che viene posto sul corporale viene consacrato e i vostri piatti e copponi non vengono messi sul corporale ma allineati sul velum o tunica altaris o volgarmente chiamata tovaglia.
      Dunque finita l'ossessione.

      Frilù

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    8. "Quello che scarseggia dalle vostre parti invece, è la FEDE."
      Eros
      ---
      Eros, voi, nel chiuso del vostro mondo, siete paradossalmente e
      perversamente "bigotti".
      Ruben.

      P.S.
      Magari cambia il nick, che strizza
      un po' l'occhio alla pornografia.
      R.

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    9. Frilù: infatti la legge generale prevede di collocare su un corporale tutto ciò che è portato all’altare per la consacrazione.

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    10. @Eros
      anche se fosse successo una sola volta sarebbe stato molto grave, la fede passa anche e soprattutto dall'amore e dal rispetto verso Gesù Sacramentato. Poi quello che dici qualche commento più avanti riguardo il fatto che la celebrazione neocatecumenale è separata dagli altri perchè lì si riceve una formazione sull'Eucaristia non ha senso, nella Chiesa esiste la figura dell'accolito, ovvero il laico che ha il mandato e l'autorità per distribuire la Comunione insieme al sacerdote, o meglio, per aiutare il sacerdote nella distribuzione; sono persone che per svolgere questo ruolo studiano e si preparano per molto tempo, le puoi incontrare ad ogni messa parrocchiale, se le frequenti ancora (ce ne era uno anche in una comunità neocatecumenale che ho conosciuto comunque). Forse intendevi dire che esiste un tipo di formazione particolare di tipo neocatecumenale, su questo hai ragione, e purtroppo è una formazione diversa dagli insegnamenti della Chiesa.
      Gloria

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  4. Opposta all'asfissia neocatecumenale ecco l'ampio respiro della preghiera che, come dice sant'Agostino, è un esercizio del desiderio.
    Desiderio della realtà più grande per la quale siamo stati creati, Dio stesso.

    Noi tendiamo all'infinito ricordandoci che "ad impossibilia nemo tenetur", l'impossibile non è richiesto a nessuno (ma il nostro sforzo per non peccare sì!).

    Grazie Rebel per la testimonianza riportata e per le parole di Papa Benedetto, ci mancano la sua dolcezza e la sua carità nella verità.

    Irene

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    1. Il pianeta sta evaporando, la vita si sta ritirando dalla terra e invece di dolersi di ciò, ossia dello spettacolo infernale della lebbra che avanza, in una incosciente catatonica cecità delle priorità sostanziali, ci si profonde in queste litanie sul "peccato", da bigotte incallite che vivono un compagnia di questo verme che corrode il cervello fin dall'infanzia più remota.
      Tutto questo per "contrastare" dialetticamente da ben sedici anni un clow, un saltimbanco, un pifferaio stonato e la sua invasata compare nonché l'altro più silente loro compagnuccio di merenda.
      Meriterebbero solo una pernacchia alla Totò e poi il silenzio,
      Noi esseri umani meritiamo mille volte il destino doloroso che ci toccherà, il mio dolore è solo per le altre creature viventi che sconteranno anch'essi peccati non loro
      Quelli che abbiamo compiuto son si Peccati.
      (...e non mi mischiate con i gretini)

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    2. Amico depresso delle 18 e 11: su con la speranza. Anzi, con la Speranza!
      I peccati di cui parli come te li spieghi? Se l'uomo agisce secondo natura, allora non sono affatto peccati, e allora la presunta evaporzione del pianeta è solo un processo naturale. Ma se l'uomo ha delle colpe, allora vuol dire che ha agito male, cioè ha agito contro la sua natura umana. E questo è quello che la fede chiama peccato.
      Se il male nell'uomo fosse fin da principio, allora non sarebbe male, ma un fenomeno naturale, ma ha avuto un inizio... noi lo chiamiamo "peccato originale".
      Tu metti d'accordo le tue eventuali personalità ed esponi i tuoi concetti senza metterli in contraddizione tra loro, perché i tuoi argomenti sono seri

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    3. 18:11 ovvero l'eterno ritorno del solito bigotto (e pure gretino) adepto del solipsismo, che viene ad attaccare briga sentendosi molto kiko - ma parlando fondamentalmente sempre con se stesso.

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    4. Non sa di essere vicinissimo proprio al clown che predica l'inevitabilità del peccato, e cioè il fatto che esso faccia parte della natura, quella stessa natura che evapora per "colpa" dell'uomo che per questo si merita ogni cosa, anche l'annientamento. Ha sostituito il peccato originale, da cui Cristo ci ha redento, con il peccato ecologico, da cui ci redimeranno solo cancellando la nostra impronta carboniosa dalla faccia della terra, riservandola ad una élite, bella, intatta, pura e senza la tanto aborrita feccia umana.

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    5. A Valentina
      Non mi pare che siate tanto liberi dal peccato visto che state sempre su questo "pezzo" peccato inferno pentimento caduta e mi rialzo
      un'ossessione
      Magari tutto nasce da una distorsione di fondo visto che non avete certamente l'esclusività delle virtè e del loro esercizio

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    6. Philip Sherrard, cui ho tratto qualche spunto, oltre a vari titoli accademici e una vita improntata ai principi per cui scrive non c'è dissociazione in lui tra teoria e prassi è stato il traduttore in inglese della Philokalia
      Un cristiano quindi che vi impone di mettersi d'accordo in famiglia prima sbertucciare lo scrivente

      A Valentina ( a proposito di decarbonizzazione)

      Se non c'è pietà per le creature della terra, se non c'è pena per l'olocausto immane e quotidiano delle specie è segno che non c'è pietà nel tuo e nel vostro cuore, il vostro è UN CRISTIANESIMO FALLITO ed è fallito perché è appunto spietatamente egoico, perché pensate che la "salvezza" appartenga alla sola competenza del confessionale

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    7. Al solitario peccatore delle 18:11

      - questo blog parla di cammino neocatecumenale, se vuoi parlare di qualunquologia vai nell'osservatorio su la qualunque secondo verità;

      - se ritieni che cösëllö e cosandez si meritino solo silenzio, stai zitto tu;

      - se vieni qui solo per scaricare il tuo livore misogino, tanti auguri.

      Irene

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    8. In realtà è lui che merita una (solo una) pernacchia e poi silenzio. I suoi commenti sono mirati all' ammorbamento e alla perdita di tempo, due arricchimenti culturali di cui nessuno sente il bisogno, soprattutto in questo tempo in cui viene giù tutto e persino lui se ne rende conto. Ma se questo è tutto ciò che vuole, che almeno gusti da solo la torta che ha cucinato.

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    9. Tripudio ti do una notizia. Oggi mi sono sentito una bella chiacchierata sullo gnosticismo di quell'espertone sulla materia qual è Ezio Albrile, poi in serata m'è giunta notizia che hanno pubblicato un mio articolo sulla gnosi proprio oggi
      Ma non dico dove, mantengo l'"arcano"
      Buon appetito
      l' antiKiko gnostico

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    10. La notizia delle 19:55 sullo sconosciuto Ezio e sulla pubblicazione di un imprecisato articolo non ha niente a che fare col Cammino, ma solo con la vanità dell'Antikiko Gnostico - pseudonimo che è un ossìmoro, visto che il sottostante del movimento eretico neocatecumenale è fondamentalmente uno gnosticismo imbecille, un "disvelare super mega segreti segretissimi" a puntate agli adepti disposti ad accogliere (pagandola profumatamente) tale "conoscenza", più le tipiche malversazioni economiche e sessuali di ogni setta gnostica.

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  5. O.T.
    Molti di voi, saranno a conoscenza del
    sacrilego ed eretico fatto, di aver permesso di far celebrare agli scismatici
    Anglicani, nella Cattedrale del Papa, ovvero, S. Giovanni in Laterano, qualche giorno fa.
    Non mi stupisco quindi neanche più, che
    tale Chiesa, possa permettere e tollerare
    le schifezze eretiche e blasfeme del Cammino.
    Ruben.
    ---

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    1. Questo e ben altro....

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    2. Se penso alla venerazione dell'idolo della Pachamama... Va direttamente contro il primo Comandamento!

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  6. EROS:
    non so se ti rendi conto del'idiozia che hai scritto.
    Un fatto è accidentale quando chi lo commette non se ne accorge o comunque non lo fa apposta.
    Se tu vedi che lo spezzare il Pane produce delle Briciole consacrate, e le lasci a terra, non compi un atto accidentale. Sarebbe accidentale se, poi, le Briciole tu le consumassi, ma se le lasci a terra, compi un atto blesfemo e sacrilego, che aggravi se le spazzi e le butti nel secchio della mondezza.

    Secondo la tua logica idiota, se tu, per non fare tardi alla "catechesi" del Cammino, con l'auto investi un pedone, potresti non soccorrere l'investito e lasciarlo lì, perché è un fatto accidentale!
    Al massimo lo considereresti un "danno collaterale".

    Forse proprio non ti rendi conto: forse hai il cervello sbiancato con la verechina. Forse sei un figlio di un pezzo grosso del Cammino. O, forse, con te il lavoro è solo risucito molto bene: hanno costruito un fante perfetto da mandare in prima linea.

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    1. Eros, vuoi un consiglio, che poi è quello per FAV & company : non scrivere più sul blog, tanto sono insulti. Poi se a te piace, scrivi..............................................................................................................

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    2. cervello sbiancato con la varechina, eh???????????????

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    3. Anonimo delle 8 e 12:
      ti sbagli, io non ho insultato. Anche la tua logica fa acqua.
      Parlo di logica idiota, non di persona idiota. Eros può essere intellugentissimo, ma in questo caso ha usato una logica illogica. Cioè idiota. Ma se mi dmostra che è la mia logica ad essere idiota, ne prendo atto. Non sarebbe la prima volta che lo faccio. Ma in questo caso non vedo come potrebbe essere.

      E poi uso dei FORSE.
      "Forse hai il cervello sbiancato con la verechina".
      Come dire: potrebbe essere e, se non lo è, allora dimmi perché dici quello che hanno detto TUTTI i camminanti, SEMPRE e DOVUNQUE.
      Infatti, se tutti camminanti del passato e del presente, in ogni luogo del mondo, affermano come dogma non un dogma, ma un opinione, e per di più palesemente sbagliata, se non è lavaggio del cervello, non so cosa possa essere.
      Ma se c'è un'alternativa allo "sbiancamento del cervello", sono pronto ad esaminarla.

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    4. Caro @puntini, grazie del consiglio, ma se Cristo ha ricevuto moltissimissimo di più degli insulti, perché noi dovremmo fermarci davanti a dei semplici insulti?
      Fallacio Asino Vinicio

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    5. il fatto che ci siano dei fratelli ( pochissimi e rarissimi casi di gente appena entrata in comunità) che fanno accidentalmente cadere delle briciole, non vuol dire che utilizzare pane e vino sia sbagliato. Come dicono le direttive in materia, bisogna che chi assume la Santa eucarestia nella doppia specie, sia opportunamente formato. Ecco perchè la si celebra in gruppi ristretti e chiusi ed in giorni e orari diversi dalle celebrazioni parrocchiali.
      Certo se sei in malafede potresti fare qualsiasi cosa, anche intascarti la particola in una messa normalissima di un qualsiasi giorno della settimana. Ecco perchè tutte queste invettive mi sembrano inconsistenti e provocatorie.
      Pensiamo invece a formarci alla fede, che è la cosa che ci salva davvero! Queste energie preziose utilizzate per combattere mulini immaginari, investitele, investiamole tutti in ciò che conta davvero.
      Eros

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    6. Eros,
      la situazione che ti ho descritto era di una comunità oltre la Redditio.
      Parrocchia Le Fornaci Roma.

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    7. FAV, vabbè che in Cammino volete essere picchiati, ma non è qui che devi venire, che nessuno ti picchia qui, devi andare in una palestra dove fanno kick-boxing o taekwondo!

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    8. Eros ha detto:
      "Come dicono le direttive in materia, bisogna che chi assume la Santa eucarestia nella doppia specie, sia opportunamente formato."
      ---
      Da dove si evince la vostra "opportuna formazione"?
      Faccio degli esempi:
      Sono opportunamente formati gli
      ordinati, ovvero Sacerdoti, Diaconi e Accoliti; i membri di un ordine di Vita Consacrata; persone(eccetto
      i Sacerdoti), che non ne abusano e
      quando accade lo fanno con grande rispetto, privilegiando la modalità dell'intinzione.
      Vi ricordo, che il solo pane,
      è cosustanziale del Corpo e del
      Sangue; ma tanto cosa ve lo dico
      a fare se non credete nella Transustansazione?
      Ruben.
      ---

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    9. Tale tipo di formazione è del tutto assente nel Cammino neocatecumenale. Mai visto o sentito neanche l'ombra di questa opportuna formazione.
      Porto

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  7. Conversi ad Dominum è l'acronimo di :

    Certamente Ora Neocatecumenali Volubili Enunciano Ridicole Strafalcionesche Idee Ancora Demenziali Decisamente Orride Mamotreticamente Irricevibili Nemmeno Umanamente Meravigliose

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  8. "il cammino muterà la Chiesa Cattolica" don Ciccio, presbitero neocatecumenale (cit.)

    Cosa induce a tanta arroganza? Cosa legittima un simile linguaggio perpetrato? E mantenuto uguale negli anni, lunghi anni, dalla genesi del cammino ad oggi? Ai livelli più alti, come nell'ultima comunità dell'ultima parrocchia conquistata? Questa "educazione" la danno loro. Disobbedienti e i figli sono disobbedienti. Maleducati (Carmen in particolare) e i figli, molti di loro, dei veri cafoni boriosi.
    Ne sono sicuri, e sono sicuri anche che questo sia un bene. Opera di Dio da compiere, poichè sono gli eletti a cui tutto è concesso. Tutto ciò che fanno santo, anche quando sbagliano.

    E' singolare che noi dobbiamo mettere in evidenza ancora e ancora le loro incongruenze che emergono lampanti se si confrontano le prassi neocatecumenali con le parole dei papi, coi documenti della Chiesa. Parla chiaro la Chiesa, e noi pur andando incontro a insulti e calunnie lo sottolineamo ogni volta. Ma poi dov'è la Chiesa quando deve, dovrebbe, correggerli effettivamente?
    Parla la Chiesa, e pur essendo depositaria di un preciso obbligo divino di governo delle anime e della Chiesa tutta (non delegabile ad altri), applica forse un malinteso "chi ha orecchi per intendere intenda": Non funziona così.

    Per me è un tormento. Perchè i Pastori non si fanno valere neanche la metà di quanto Kiko si sa far valere tra i suoi.
    Se non obbedisci a Kiko son dolori. La sua prosopopea è arrivata fino a mettere gli itineranti, soprattutto i presbiteri, dei R.M. e non, di fronte alla scelta obbligata: se c'è conflitto Tu a chi obbedisci? A me o al tuo Vescovo?
    Questi non intendono, non hanno orecchio aperto (quello che pretendono dagli adepti che devono rispettare alla lettera i loro dictat se no sono guai!) o fanno orecchi da mercante.
    E la Chiesa se ne rende conto, sicuro, poichè sono sfacciati e TACE.

    Leggere papa Benedetto è per me una pugnalata dolorosa.

    Pax

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    1. Come dicono le direttive in materia, bisogna che chi assume la Santa eucarestia nella doppia specie, sia opportunamente formato. Ecco perchè la si celebra in gruppi ristretti e chiusi ed in giorni e orari diversi dalle celebrazioni parrocchiali.
      da Eros
      _____________

      Poi dobbiamo anche sciropparci l'Eros di turno che dice simili scempiaggini .
      Dimostrando precisamente il contrario di quello che sostiene con tanta convinzione.
      Dopo ci ritorno. Forse.
      Questi ci estenuano per quanto sono di coccio.

      Pax

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    2. Sono "adeguatamente formati" da un leader che censura dal Lauda Sion di san Tommaso d'Aquino cantato per il Corpus Domini, proprio le strofe che spiegano che ogni frammento del pane o goccia del vino consacrato è Gesù in corpo, sangue, anima e divinità:
      "È certezza a noi cristiani: si trasforma il pane in carne, si fa sangue il vino.
      Tu non vedi, non comprendi, ma la fede ti conferma , oltre la natura.
      È un segno ciò che appare: nasconde nel mistero realtà sublimi.
      Mangi carne, bevi sangue; ma rimane Cristo intero in ciascuna specie.
      Chi ne mangia non lo spezza, né separa, né divide: intatto lo riceve."

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    3. Grazie Valentina. Mi hanno colpito in particolare le ultime parole: "Chi ne mangia non lo spezza, né separa, né divide: intatto lo riceve." Esattamente quello che non si fa con il pane neocatecumenale: si spezza, si separa, si divide: altro che intatto! Che vergogna, ma i neocatecumenali non conoscono né la parola vergogna, né il sentimento ad essa associato.
      Porto

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    4. Si spezza per noi.

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  9. Carissimi, la falsità è davanti a voi, ovviamente se volete vederla, altrimenti come vi pare, ognuno è stato creato libero.
    Vado subito al dunque.

    Sono talmente falsi, sia spiritualmente, e sia a livello terreno, cioè la falsità completa, che affermano di essere perseguitati e insultati da un blog, dove decidono loro di leggere e scrivere. Tutti i santi giorni leggono e scrivono, ovviamente come li state vedendo.
    Se uno mi insulta io lo evito. Voi che dite.
    Evidentemente la verità è in altro.
    Ognuno di voi si faccia il proprio giudizio.
    Vi rammento che queste persone le avete lì dentro, che vi giudicheranno, vi infameranno, obbligheranno sia spiritualmente e sia economicamente. E vi faranno tanto altro. Purtroppo li abbiamo conosciuti bene, per questo si scrive.
    Questi sono i personaggi che avete davanti.

    Un Lettore.

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    1. Realmente, mentre scrivono che sono insultati, ogni giorno scrivono con odio dentro cercando di fermare chi scrive su questo blog. Le studiano tutte, e le hanno studiate tutte, dai finti perseguitati, dal dire che fatti reali ( come gli abusi sessuali condananti dal Vaticano) che erano menzogne ( realmente sono loro nella menzogna), dal negare ogni cosa che si scrive su questo blog. Vi sono state persone: calunniate, stuprate, bullizzate, diffamate, spogliate economicamente, sfruttate, una volta sfuttate cacciate via come immondizia ecc, ecc. E questi, ASCOLTATE BENE, fanno i perseguitati.
      Riuscite a capire come sono falsi e iniqui? Come le tenebre vivono in loro e non hanno la Luce dentro, per cui da loro vi dovete aspettare solamente il male, anche se vi è del bene, ecco che alla fine esce il male dai loro cuori. Non hanno rispetto del prossimo, non hanno la Carità, non hanno la Verità, discriminano, in base a chi hanno davanti, cioè alle loro voglie tenebrose del momento, trattano le persone? Riuscite a capire chi avete realmente davanti? Eppure basta seguirli con attenzione.
      Carissimi, chi vi scrive crede in Dio, alla Madonna, e alla Chiesa e al Papa, ho ricevuto tante delusioni, e spesso dai cristiani, veri o falsi, ma questo non mi ha fatto abbandonare la Fede in Dio, sapete perché? Perché Gesù mi ha salvato dalla tenebre, ho sentito la sua Mano Misericordiosa e Amorosa su di me, varie volte, e ho ricevuto segni, anche forti. Potrei scrivere delle settimane, non basterebbero, ogni giorno è una prova e una delizia, cioè si lotta e Dio non manca di darmi i suoi baci amorosi. Ma, quando incontriamo davanti a noi le tenebre, ecco che le riconosciamo. Chi ha incontrato Gesù, subito riconosce il fumo di Satana. Con questo non sto dicendo che è tutto marcio, oppure che a voi sia andata come me, vi sto dicendo che il marcio c'è, ed io l'ho visto e toccato con mano, proprio in mezzo a queste persone. Poi sarà Dio a giudicare con la sua Giustizia, sia me e sia loro.
      E qui, ora, si sta denunciando il marcio, persone che dissimulano, da un lato li capisco, vorrebbero difendere le proprie posizioni, ma qui, su questo blog, si sta discutendo a livello cristiano ( anche se ogni tanto qualcuno se ne può uscire verso la tangente, come io), ma se tu affermi di essere nella Luce, non ti puoi permettere di dissimulare e falsare la realtà. Ed un esempio concreto di come sono falsi, l'avete su come scrivono: fanno i perseguitati e ogni giorno aprono, con odio ( perché questo è il sentimento che li muove, s'intuisce da come scrivono, se tu scrivi la verità di un fatto, e l'altro afferma il contrario senza sapere nulla perché non era presente, l'altro è per forza nelle tenebre, perché nega la verità di un fatto realmente accaduto e sta mentendo per puro spirito di venirti contro, o è vero o non è vero. Secondo voi, Gesù nega la verita?) il blog, e iniziano la loro battaglia, con menzogna, dissimulazione, odio.

      Un Lettore.

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    2. Un Lettore è l'acronimo di :

      Uomini Neocatecumenali Largamente Eretici Terribilmente Troppo Obbrobriosi Ridicolmente Evanescenti

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  10. Vi do una traccia. Agostino Lemann: L'Anticristo. Troverete dei semi, cioè degli accordi con delle discussioni fatte sul blog.
    Vi metto uno spunto tra i tanti: si è scritto che l' Anticristo, forse, verrà dai Giudei. Ma si afferma anche che non è così.
    Vi chiederete: cosa c'entra?
    Osservate i segni dei giudei nel Cammino, e da questi, s'intuisce come se vi fosse un germoglio che sta nascendo, cioè s'inizia a percepire nell'aria un qualcosa.
    Ovviamente si parla anche di altro, come la Massoneria e altro. Ma è come se nell'aria, vedendo tutte queste cose, cioè la Massoneria che dilaga, i giudei in mezzo a noi ( come i segni nel Cammino), ecc,ecc, s'iniziasse a percepire un qualcosa. Vi consiglio la lettura. È un buon testo scritto.
    Per chi non capisse, per Giudei s'intendono tutti quelli che rinnegano, oggi, Gesù Cristo, e sono relazionati con i Giudei che lo condannarono a quel tempo.

    Un Lettore.

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    1. C'è da aspettarsi che ogni "anticristo" - e specialmente il finale - abbia come carattere non quello di essere esplicitamente contro Cristo, ma quello di scimmiottare Nostro Signore quel tanto che basta per tentare di farlo dimenticare. Per questo, nei racconti di Solov'ëv, l'anticristo è un uomo di pace, molto gentile (non rimprovera mica i farisei), molto religioso (ma non disposto mica a sottomettersi in un qualsiasi modo al Signore e alla sua Chiesa), eccetera. Dopotutto i cristiani tiepidi verranno "vomitati dalla bocca" del Signore, quelli che hanno puntualissimamente pagato la Decima, andati sempre alle Convivenze (a costo di negare la carità dovuta alla "cognata malata"), che hanno pregato alla maniera di Kiko e Carmen (cioè contro la maniera stabilita dalla Chiesa), creduto nelle fandonie dei due eretici spagnoli ("il Signore ti manda le disgrazie per convertirti", "il Signore ti ha già perdonato" anche se non sei pentito e tanto meno confessato, eccetera).

      C'è da aspettarsi che l'anticristo tenterà di ingannare "se possibile anche gli eletti" (e vediamo l'uso ingannevole fatto di Ogniqualvolta, Statuti e applausi di vescovi ben oliati), tenterà di instaurare robe tipo pace, fratellanza, eccetera ma è la "pace" come la dà il mondo, non come il Signore la dà a noi, proverà a banalizzare quanto basta i sacramenti e la dottrina, eccetera.

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    2. @by Tripudio 23 aprile 2023 alle ore 16:14
      Preciso, chiaro e puntuale come sempre, hai magistralmente descritto la situazione in essere.
      Confido sempre e comunque,
      nel "non prevalebunt".
      Ruben.

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  11. Cercate di capirmi. Non chiedo di accettare per vero. Ognuno è libero di pensarla come gli pare.
    Vado al dunque.

    La pandemia, sia se è venuta dal demonio, sia se è stata una permissione di Dio, sia se è stata uno scherzo della natura, sia se vi è stata la mano dell'uomo, o tutte e quattro le cose insieme, ci racconta un fatto: che non hanno potuto celebrare.
    Per Fede sappiamo che la mano di Dio nessuno può fermarla. Leggete sulla Bibbia, e troverete tante tracce, metto degli spunti: il serpente di Mosè, le mura di Gerico, Sansone nel Tempio dei Filistei, Davide e Golia, Gesù a Nazareth che passa indenne tra la folla inferocita, la Resurrezione. Sono spunti, se leggete la Bibbia, e non solo ( Fatima il sole), capite che a Dio nessuno lo può fermare. È impossibile.
    Invece loro sono crollati, bloccati, fermati, per molto tempo. E forse, ancora oggi molti non celebrano alla loro maniera.
    Da questo capite cosa vorrei dirvi.
    Dio è Onnipotente, e scrive ovunque, quindi ci ha dato un segno.

    Un Lettore.

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  12. Sono colpito che i recordmen degli insulti, i neocatecumenali, si permettano di considerare insulti le obiezioni dei cattolici, ai quali pretendono di appartenere.
    Ce l'hanno nel sangue questo della lotta intestina tra cattolici, l'ha seminata Kiko come pura zizzania fin dagli inizi.
    Ci sono migliaia di testimonianze penso qui come sicuramente altrove, dell'abitudine all'insulto dei neocatecumenali. Roba anche pesante.

    Però hanno la faccia tosta di dichiararsi insultati appena qualcuno li contrasta e credono di essere solo loro i veri cristiani perseguitati addirittura da altri cristiani. Idiozia in termini.
    Non hanno mai accettato il dialogo, come anche facevano certi eretici del passato. Hanno solo attaccato chi non approvava la loro parte e, come Kiko comanda, si sono sentiti perseguitati dagli stessi cattolici, vescovi o preti che fossero.
    Lotte intestine all'interno della Chiesa. Solo questo riescono a vedere. Non un unico corpo. Infatti si separano da tutti gli altri, come se il Battesimo si potesse approfondire solo isolandosi.

    Cristiani che perseguitano cristiani. Fedeli cattolici sotto lo stesso Papa (almeno dicono loro), che insultano e perseguitano altri fedeli.
    Qui c'è qualcosa che non va, ovviamente. Qualcosa di molto destabilizzante.
    Tra sé dicono: "Ma guarda questi parrocchiani semplici, che vanno a Messa, che credono nel Magistero e in tutto il depositum fidei della Chiesa, come sono anacronistici, come ci insultano, come ci perseguitano..."
    Non viene loro in mente nemmeno per un istante che è il loro Kiko che è comparso nella compagine cattolica solo cinquant'anni fa e si è subito arrogato il diritto di infamare la Chiesa, la sua struttura e la sua storia, nonché alterare la sua liturgia e violare le anime che si sono affidate alla sua dottrina subdola.

    La Chiesa, da oltre 2000 anni, è sempre la stessa Chiesa. È Kiko Argüello che è arrivato 50 anni fa e pretenderebbe di affermare che la Chiesa che ha trovato lo perseguita e perseguita i suoi adepti.
    Ma la Chiesa l'ha sempre saputo che in essa si sarebbero presentati falsi profeti, come anche in passato è accaduto.
    Per questo l'evangelista Matteo mette in guardia: "Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete. Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? Così ogni albero buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi..."

    Cioè la Chiesa preesiste, e in essa possono presentarsi falsi profeti.
    Non è quindi questione di quantità di frutti, ma se i frutti sono buoni o cattivi. Possono essere anche tanti, ma cattivi. E Kiko non è considerato "profeta" dai suoi? Ha prodotto molti frutti, forse troppi? E come sono questi frutti? Innestati sull'albero della Chiesa o pensa che la Chiesa che non lo accetta sia falsa e
    lo perseguiti, quindi "altro" rispetto a lui?

    Questi neocatecumenali, comparsi solo da 50 anni, blaterano di persecuzioni da parte di tanta parte della Chiesa, credendo che la Chiesa e i suoi fedeli cattolici possano essere persecutori.
    Bell'idea hanno della Chiesa i nuovi arrivati!
    Buttiamo tutto alle ortiche, 2000 anni di storia che lo Spirito Santo ha condotto, e diventiamo persecutori dei soli veri cristiani comparsi 50 anni fa, i neocatecumenali...
    Ma cos'hanno in testa questi, segatura?
    Marco

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  13. Tornando ad Eros far passare come cosa marginale rara e relegata alle comunità appena nate la dispersione 'occasionale' delle briciole del pane azzimo, è un'altra imperdonabile bestialità. Par che dica: finché non imparano per bene a far le cose ci sta qualche sbaglio.
    Ma sbaglio di che? E poi cosa c'è da imparare?
    Senza contare che la catechesi eucaristica di Carmen dall'inizio alla fine non fa che smontare le fissazioni moralistiche, la sacralità del sacramento, tutto quanto può portare al rispetto, all'adozione, alla venerazione delle Sacre Specie.
    Pane azzimo sbricioloso spezzato. È normale ci sia dispersione. Fisiologico.
    Poi il cammino dura troppo e col tempo, superata la 'maturazione' inizia il declino.
    Alla fine si peggiora e lo zelo si raffredda.
    Forse sono più attenti i fratelli all'inizio del cammino. Col procedere e una volta eletti ci si fa l'abitudine e aumenta la confidenza e la disinvoltura pure.

    Pax

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  14. AGOSTINO LÉMANN
    CAN. ONOR. DELLA PRIMAZIALE DI LIONE, PROF. DI S. SCRITTURA
    E DI LINGUA EBRAICA PRESSO LA FACOLTÀ CATTOLICA
    _________
    L'ANTICRISTO
    Unica traduzione approvata dall'Autore
    del Can. BENEDETTO NERI
    ___
    Seconda edizione.
    ___
    TORINO
    TIPOGRAFIA PONTIFICIA E DELLA S. C. DEI RITI
    CAV. PIETRO MARIETTI - EDITORE
    1919

    https://www.rassegnastampa-totustuus.it/cattolica/wp-content/uploads/2021/05/LANTICRISTO-A-L%C3%A8mann.pdf

    S. Ippolito, discepolo di S. Ireneo e uno dei primi che abbia
    scritto su questo soggetto, fa cosi parlare i Giudei: "Essi si
    domanderanno gli uni gli altri: «Si trova nella nostra generazione un
    uomo così buono e cosi giusto?» Andranno a lui e gli diranno : «Noi
    tutti ti serviremo; riponiamo in te la nostra confidenza; ti
    riconosciamo come il più giusto di tutta la terra; da te aspettiamo la
    salute». E lo proclameranno re" (98).
    Ogni meraviglia vien meno dinanzi a questi commenti e a
    questi annunzi che vengono dall'alto, specialmente quando si vede
    ogni giorno più crescere l'enorme potenza finanziaria de' Giudei, i
    loro intrighi, il salire che fanno ai primi posti nei principali Stati, la
    loro unione da un punto all'altro del mondo. Dinanzi ad una tal
    preponderanza non si dura molta fatica a comprendere e ad
    ammettere come essi potrebbero contribuire allo stabilimento della
    formidabile potenza dell'Anticristo.

    Un Lettore.

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  15. Qualcuno, dalla fede dubbia, ha risposto in passato: passata la pandemia riprenderemo normalmente.
    Carissimi, ascoltate!
    Pure gli Egiziani ripresero a vivere e oggi sono una Nazione, pure i Filistei dopo Sansone andarono avanti ed oggi, forse, sono i Palestinesi, pure i Giudei dopo il crollo del Tempio ( diciamo così, ci siamo capiti) andarono avanti, ed oggi sono una Nazione, ecc, ecc.
    Queste risposte sono mondane, di persone con la mente mondana, che non vede i segni di Dio. Ecco perché Gesù li chiama ciechi e sordi. Ma Dio da i segni, e ci comunica delle cose. Dio, dalla mia piccola mente, ho compreso che non li distrugge completamente, cioè manda il Segno, ma questo non è per distruggere le sue creature, credo che voglia la loro conversione, perché Dio è amore, e quindi fa fino ad un certo punto ( fatemi passare il termine), ma non perché non può, ma perché non vuole. Infatti Gesù se avesse voluto, avrebbe distrutto completamente tutto e tutti. Ma non è sua Volontà, ma non è neanche sua Volontà lasciarci in balia del male, diciamo come orfani senza farci capire dove sia la Verità, ecco perché ci da i Segni nella vita.
    Spero di essermi fatto capire con poche righe.

    Un Lettore

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  16. Un breve commento alle parole di Valentina (23 aprile 2023 alle ore 13:11) rivolto ai poveri prigionieri NEOCAT:
    Questo solo fatto, se non aveste del tutto rinunciato alle vostre facoltà, vi dovrebbe aprire gli occhi su chi è veramente quello che state seguendo: borioso, vanaglorioso, blasfemo, menzognero. Scappate finché siete in tempo, perché vi trascina nell'abisso. Lasciate tutto e uscite, prima che sia troppo tardi.

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  17. Vi chiarisco un punto. Cerco di farmi capire in poche righe, speriamo che riesca.

    Per me Kiko potrebbe aver pur sentito, realmente, la Madre di Dio. Sapete tutti in cosa. Io non so questo, lui lo sa, e lo sa la Madonna, e ovviamente lo sa Dio. Ma, vi faccio un esempio, anche i Giudei ricevettero segni, miracoli, e tanto altro. Cioè, anche Adamo fu creato senza macchia di peccato, ed era un uomo pieno di forza, vitalità, la Volontà Divina era in lui, dagli scritti di Luisa Piccarreta, ai quali io credo, si riporta che nessuno sulla terra è come Adamo nell'Eden ( e ovviamente anche Eva, è sott'intesa). Per cui, cosa vorrei dirvi, che in ultima analisi si afferma che la Santa Vergine abbia detto una cosa....
    Ma cosa avviene nella realtà? Avviene il contrario di ciò che avviene. Facciamoci un parallelo con i Giudei. Loro affermavano di essere figli di Abramo, e cosa rispose loro Gesù?:
    9 Gli risposero: «Il nostro padre è Abramo». Rispose Gesù: «Se siete figli di Abramo, fate le opere di Abramo! 40 Ora invece cercate di uccidere me, che vi ho detto la verità udita da Dio; questo, Abramo non l'ha fatto. 41 Voi fate le opere del padre vostro». Gli risposero: «Noi non siamo nati da prostituzione, noi abbiamo un solo Padre, Dio!». 42 Disse loro Gesù: «Se Dio fosse vostro Padre, certo mi amereste, perché da Dio sono uscito e vengo; non sono venuto da me stesso, ma lui mi ha mandato. 43 Perché non comprendete il mio linguaggio? Perché non potete dare ascolto alle mie parole, 44 voi che avete per padre il diavolo, e volete compiere i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin da principio e non ha perseverato nella verità, perché non vi è verità in lui. Quando dice il falso, parla del suo, perché è menzognero e padre della menzogna. 45 A me, invece, voi non credete, perché dico la verità. 46 Chi di voi può convincermi di peccato? Se dico la verità, perché non mi credete? 47 Chi è da Dio ascolta le parole di Dio: per questo voi non le ascoltate, perché non siete da Dio».
    Vado al dunque con degli esempi. Se loro affermano di essere comunità e di fare la Volontà di Dio, e dopo: discriminano, non rispettano il prossimo, diffamano, rubano dentro gli hotel usando la carità mentre hanno soldi in tasca, calunniano, parlano male dietro, non si inginocchiano davanti a Dio e obbligano gli altri a non farlo ( vedete le loro reazioni se vi inginocchiate , si snaturano dentro di loro in quanto vedono uno che non fa come desiderano, perché il rito neocatecumenale nessuno si può permettere di modificarlo - e realmente nessuno lo sta modificando, sono loro che pretendono dagli altri che facciano come dicono loro-,: come mai ti turbi se uno sta facendo una cosa buona davanti a Dio, come l'inginocchiarsi?) ecc, ecc.
    Penso di intuire il pensiero, forse: si diranno - siamo deboli, ci può essere una caduta!-. Certo che ci può essere - chi non è debole!-, sarei un ipocrita se affermassi che io sia senza peccato. Ma il punto, carissimi sta in altro, e cioè che questi fanno le vittime quando li prendi con le mani nella marmellata, ma realmente sonbo carnefici, carnefici spirituali. Cercano di piegare il prossimo alla loro vita neocat, diffamano i segni cristiani ( cristianucci della domenica, il rosario roba superata ecc, ecc), fanno sorbire i loro canti a tutti gli altri se riescono ad primeggiare in una parrocchia, diffamano le parrocchie, disprezzano i fedeli che non frequentano il Cammino NC, si sentono migliori, affermano che gli altri siano pantofolai perché vanno una o due o più volte in piazza a cantare e ballare e a raccontare il loro ambito, disprezzano e dissimulano facendo i perseguitati ecc, ecc.
    In accordo con Gesù, mio Dio e mia Guida, ne traggo l'esempio, e dico a loro: se siete vera comunità cristiana, dove l'altro è Cristo, perché escono queste opere tenebrose in mezzo a voi? Perché usate il prossimo e poi lo diffamate? Perché non credete a chi vi dice alcune cose?

    Un Lettore

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  18. Quanti anni passano tra la vestizione della veste bianca griffata kiko,ed il viaggio a gerusalemme, a cosa sono obbligati i nuovi eletti ed unti ?

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    1. Fai il cammino e lo scoprirai da solo....
      ...non siamo l'ufficio informazioni del cammino.

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    2. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

      Miracolo n. quello più astronomico

      Kiko ha letto su Focus che l'asse terrestre, che dovrebbe essere inclinato di 23 °, in realtà si sta spostando pericolosamente con il rischio di incasinare di brutto la vita sulla Terra. Orrorizzato, ha invocato Carmen e lei, da Lassù, con uno schiocco di dita ha raddrizzato l'asse terrestre facendogli riacquistare l'inclinazione originaria. Kiko ha avvisato Semeraro che ha avvisato il Papa che ha detto : "hermano cardenal, Carmensita con esto inerviento ha salvado la Terra dalla distruction, quindi es una sancta alla ennesima potensia. Ordunque, procedamos con la beatificasion". Semeraro ha avvisato Kiko, che ha ringraziato il Santo Padre inviandogli un pacco con dentro un antichissimo libro di astronomia, scritto da Keplero nel 1610, del modico valore di 2.500.000 euro, che il Papa ha fatto mettere nella Biblioteca Vaticana in una teca con un cartello : "anche i pianeti, nel loro piccolo, contribuiscono a fare santi".

      e la causa continua...

      Elimina
    3. A proposito dei "miracoli" di Carmen, guardate che con l'attuale
      "Papa"ed il suo entourage, nulla di
      più facile che Carmen diventi santa davvero!
      Ruben.
      ---

      Elimina

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