martedì 11 maggio 2010

Un momento forte. Il Papa in Portogallo: domani a Fatima

Questa mattina, sull’aereo in volo da Roma a Lisbona, la mattina di martedì 11 i giornalisti hanno chiesto a Benedetto XVI se il messaggio di Fatima può essere esteso, oltre che all’attentato a Giovanni Paolo II, anche ad altre sofferenze dei papi e alle sofferenze della Chiesa di oggi, scossa dai peccati degli abusi sessuali sui minori.

La risposta del Papa è che “solo nel corso della storia possiamo vedere tutta la profondità, che era per così dire ‘vestita’ in questa visione”. In essa “sono indicate realtà del futuro della Chiesa che man mano si sviluppano e si mostrano”. In essa si vede la “passione” che vive la Chiesa, che “naturalmente si riflette nella persona del papa”. Ed inoltre: “Quanto alle novità che possiamo oggi scoprire in questo messaggio è che non solo da fuori vengono attacchi al papa e alla Chiesa, ma le sofferenze della Chiesa vengono proprio dall’interno della Chiesa, dal peccato che esiste nella Chiesa. Questo lo vediamo sempre, ma oggi lo vediamo in modo realmente terrificante: che la più grande persecuzione alla Chiesa non viene dai nemici di fuori, ma nasce dal peccato nella Chiesa, e che la Chiesa quindi ha profondo bisogno di reimparare la penitenza, di accettare la purificazione, di imparare il perdono ma anche la necessità della giustizia. Il perdono non sostituisce la giustizia”.
Il papa ha concluso ricordando che “il Signore è più forte del male e la Madonna per noi è la garanzia visibile, materna, della bontà di Dio, che è sempre l’ultima parola nella storia”.

Una ulteriore domanda, che fa riferimento a Giovanni Paolo II, induce a un raffronto tra Benedetto XVI e il suo predecessore sulla questione del peccato “nella” Chiesa.
Leggiamo sul blog di Sandro Magister
«Giovanni Paolo II è passato alla storia come il papa che ha chiesto perdono per una serie nutrita di peccati commessi dai cristiani nella storia. Ma si trattava di colpe del passato. E la pedofilia non figurò mai tra esse, nemmeno nelle liste compilate da chi, dal di fuori, pretendeva dalla Chiesa sempre nuove richieste di perdono.
Invece Benedetto XVI proprio su questo si concentra: sulla ferita che infliggono alla Chiesa non di ieri ma di oggi i peccati di pedofilia commessi da suoi sacerdoti e vescovi. È questa la “grande persecuzione”. È questa la visione “realmente terrificante”. È per questi peccati che la Chiesa deve “reimparare” a fare penitenza, a convertirsi, a purificarsi, ad associare giustizia e perdono.»
E la grande apostasia dove la mettiamo? l'oscuramento delle verità della fede che è all'origine del grande degrado morale? Tutto appare focalizzato sulla pedofilia, sulla morale, sulla sociologia, ma la Fede e la Verità, cioè il Signore, che fine ha fatto? Basta dare un'occhiata ai media: i titoloni sono tutti incentrati sulla pedofilia, così come le parole di Magister.
  1. l'attenzione si sposta dall'interpretazione focalizzata su Giovanni Paolo II alla Chiesa di oggi e di domani; ed è già un cambiamento rispetto all'interpretazione ufficiale del Segreto di Fatima data nel 2000.

  2. tuttavia sembra porsi l'accento sul degrado morale, non si coglie il dramma dell'apostasia, vera origine del degrado nella Chiesa e nel mondo...
Attendiamo dai discorsi e dalle omelie di domani la risposta a questo interrogativo... Ma c'è già una prima risposta da questo testo che riporta più diffusamente le parole del Papa:

"Solo nel corso della storia possiamo vedere tutta la profondità, che era diciamo era vestita in questa visione possibile alle persone concrete. Oltre questa grande visione della sofferenza del Papa, che possiamo in sostanza riferire a Giovanni Paolo II sono indicate realtà del futuro della chiesa che man mano si sviluppano e si mostrano. Cioè è vero che oltre il momento indicato nella visione, si parla, si vede la necessità di una passione della chiesa, che naturalmente si riflette nella persona del Papa, ma il Papa sta nella chiesa e quindi sono sofferenze della chiesa che si annunciano. Il Signore ci ha detto che la chiesa sarà per sempre sofferente, in modi diversi fino alla fine de mondo. L’importante è che il messaggio, la risposta di Fatima, sostanzialmente non va a situazioni particolari, ma la risposta fondamentale cioè conversione permanente, penitenza, preghiera, e le virtù cardinali, fede, speranza carità. Così vediamo qui la vera e fondamentale risposta che la chiesa deve dare, che noi ogni singolo dobbiamo dare in questa situazione. Quanto alle novità che possiamo oggi scoprire in questo messaggio è anche che non solo da fuori vengono attacchi al Papa e alla chiesa, ma le sofferenze della chiesa vengono proprio dall’interno della chiesa, dal peccato che esiste nella chiesa. Anche questo lo vediamo sempre ma oggi lo vediamo in modo realmente terrificante che la più grande persecuzione alla chiesa non viene dai nemici di fuori, ma nasce dal peccato nella chiesa. E che la chiesa ha quindi ha profondo bisogno di rimparare la penitenza, accettare la purificazione, imparare il perdono ma anche la necessità della giustizia. Il perdono non sostituisce la giustizia. Dobbiamo imparare proprio questo essenziale: la conversione, la preghiera la penitenza, le virtù teologali e qui siamo realistica il male attacca anche dall’interno, ma che sempre anche le forze del bene sono presenti e che finalmente il Signore è più forte del male e la madonna per noi è la garanzia. La bontà di Dio è sempre l’ultima risposta della storia."

11 commenti:

  1. E' l'errore di una interpretazione forzata del Terzo Segreto di Fatima che mirava esclusivamente al crollo del Comunismo e all'attentato contro la persona del Pontefice....ma oggi Benedetto XVI ha detto anzi ha fatto delle affermazioni di una inaudita portata che il Magister stavolta BANALIZZA esclusivamente ad un caso specifico quando il Papa ha detto espressamente che:

    Oltre questa grande visione della sofferenza del Papa, che possiamo in sostanza riferire a Giovanni Paolo II sono indicate realtà del futuro della chiesa che man mano si sviluppano e si mostrano.

    (..) la risposta di Fatima, sostanzialmente non va a situazioni particolari, ma la risposta fondamentale cioè conversione permanente, penitenza, preghiera, e le virtù cardinali, fede, speranza carità. Così vediamo qui la vera e fondamentale risposta che la chiesa deve dare, che noi ogni singolo dobbiamo dare in questa situazione. Quanto alle novità che possiamo oggi scoprire in questo messaggio è anche che non solo da fuori vengono attacchi al Papa e alla chiesa, ma le sofferenze della chiesa vengono proprio dall’interno della chiesa, dal peccato che esiste nella chiesa.

    ****************************

    è esattamente il contrario di quanto sottolinea il Magister che usa il Messaggio di Fatima esclusivamente per i peccati di pedofilia...

    Ma la DISOBBEDIENZA alle richieste del Pontefice compresa LA SFERA LITURGICA...
    l'attacco ala Papa quando elesse un vescovo e venne rifiutato...
    l'attacco al Papa per aver revocato la scomunica ai 4 vescovi della FSSPX che lo costrinse a scrivere una Lettera nella quale parla di ODIO ALLA SUA PERSONA PER LE SCELTE CHE STA FACENDO NELLA GESTIONE DELLA CHIESA...
    la disobbedienza all'applicazione al MP, ecc...

    tutto questo è parte integrante del Messaggio di Fatima, parte integrante di quel pentimento che dobbiamo RIMPARARE, ha detto il Papa, e così il Terzo Segreto conteneva davvero molto di più di ciò che non si volle dire a suo tempo, se fu bene o male non lo so, non mi importa, mi importa ciò che oggi ha detto il Papa e che ha confermato ciò che diciamo da tempo: la Chiesa HA NEMICI DENTRO DI ESSA STESSA...e da qui che parte la GRANDE APOSTASIA e apostasia è anche quando si pretende di fare una Chiesa diversa dalla Chiesa...

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  2. è così Caterina,
    preghiamo con il Papa oggi in maniera particolare e sempre...

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  3. Giustamente il Papa ha detto di non identificare il Messaggio di Fatima con un unico e solo problema, ma che i problemi sono tanti

    Nel 2000 vollero identificare Fatima esclusivamente con l'attentato al Papa, ma il Messaggio della Vergine diceva altro!

    Oggi, però purtroppo stanno identificando il problema con la pedofilia, che è una questione esecrabile, ma non riguarda esclusivamente la Chiesa: purtroppo è un fenomeno molto diffuso trasversalmente. Questo non giustifica né diminuisce la sua gravità, ma in questo momento, focalizzando l'attenzione su essa, c'è chi la strumentalizza per collegarla col celibato ecclesiastico con cui non c'entra nulla perché ci sono molti pedofili sposati e si distoglie l'attenzione dalle cause che ne sono l'origine: la grande apostasia che riguarda la perdita del senso del Sacro, la diluizione se non l'accantonamento del Sacrificio di Cristo e delle Verità della Fede che, sole, rendono possibile l'efficacia della Grazia Santificante che il Signore riversa copiosamente sulla Sua Chiesa e che noi vogliamo accogliere e far fruttificare con il Suo aiuto...

    Accompagnamo il Papa nel suo pellegrinaggio con la nostra preghiera, che deve diventare incessante e intensificarsi al di là di questa occasione...

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  4. dall'Omelia di ieri a Lisbona:

    Spesso ci preoccupiamo affannosamente delle conseguenze sociali, culturali e politiche della fede, dando per scontato che questa fede ci sia, ciò che purtroppo è sempre meno realista. Si è messa una fiducia forse eccessiva nelle strutture e nei programmi ecclesiali, nella distribuzione di poteri e funzioni; ma cosa accadrà se il sale diventa insipido? [attenzione a coloro che si ritengono gli unici 'salati'! Ovviamente questa è una mia risonanza a queste parole che certo non vogliono riferirsi al cammino; ma la fiducia eccessiva, se non esclusiva in un "metodo" che diventa un "idolo", ci rientra tutta...]

    Affinché ciò non accada, bisogna annunziare di nuovo con vigore e gioia l’evento della morte e risurrezione di Cristo, cuore del cristianesimo, fulcro e sostegno della nostra fede, leva potente delle nostre certezze, vento impetuoso che spazza via qualsiasi paura e indecisione, qualsiasi dubbio e calcolo umano. La risurrezione di Cristo ci assicura che nessuna potenza avversa potrà mai distruggere la Chiesa.

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  5. Il Papa ha anche detto che la Chiesa non ha imposto Fatima me e' stata Fatima che si e' imposta alla Chiesa...

    speriamo che si faccia finalmente cio' che Maria ha chiesto nella sua interezza e che non prevalgano ancora interessi umani inutili...

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  6. iO , INFIMO PECCATORE AFFIDO A mARIA VERGINE, NON SOLO L'ANIMA MIA MA SOPRATTUTTO QUELLA DELLA GENTE DELLA INTERA RUSSIA E DEI PAESI DELL'EST.
    DA Lì L'ANTICO DRAGONE ATTIRA GENTE SENZA ALCUNA RELIGIONE NE' CREDO, SE NON QUELLO DEL DENARO, CIOE' IL DIAVOLO.
    VIVIAMO IN TEMPI ANTICRISTICI E APOCALITTICI. E NON SONO ESAGERAZIONI DI UNA MENTE MALATA,
    MA LA CONSTATAZIONE DELLA VERITA'
    CERCHIAMO DI ESSERE "SALATI" CARISSIMI MA NON AL MODO E ALLA MANIERA DEI NUOVI FARISEI NC. MA ALLA MANIERA ANTICA.
    PREGHIAMO PER IL PAPA E ANCHE PER LA CHIESA COME CORPO DI CRISTO ( CHE NON ABBIA A SMEMBRARSI SOTTO QUESTI MOLTEPLICI ,SUBDOLI , ATTACCHI.
    UN ABBRACCIO FORTE , FORTE A MIK E A TUTTI GLI ALTRI FRATELLI.....
    NON ABBIATE PAURA.....
    FREEDOM

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  7. NON SI SMENTISCONO MAI...

    Fatima - I giovani del cammino neocatecumenale accompagnano il Papa nel suo viaggio apostolico


    In occasione del decimo anniversario della beatificazione dei pastori Giacinta e Francesco, il 12 maggio Papa Benedetto XVI si recherà a Fatima, compiendo il suo 15esimo viaggio apostolico in cinque anni di pontificato.
    Benedetto XVI raccoglie l'eredità di Giovanni Paolo II anche nella sua dimensione mariana, sottolineando una particolare devozione per la Madre di Gesù, come testimoniano i suoi viaggi ai Santuari di Czestochowa (2006), Loreto (2007), Loudes e Pompei (2008).

    Come ha sottolineato Padre Lombardi, direttore della Sala Stampa del Vaticano,'nel 2000, quando fu resa pubblica la terza parte del Segreto di Fatima, fu proprio il cardinale Joseph Ratzinger a svolgere il commento teologico sul documento. Fatima, ha affermato, è dunque un luogo particolarmente significativo per questo Papa'.

    La sera del 12 stesso il Papa celebrerà un breve rito per la benedizione delle fiaccole sulla spianata del Santuario e successivamente pronuncerà un discorso. La mattina successiva, sempre sulla spianata, il Pontefice celebrerà la Santa Messa alle ore 10.00.

    I giovani del Cammino Neocatecumenale accorreranno da tutta l'Europa per accompagnare il Papa nel suo pellegrinaggio a Fatima. Come da tradizione, il giorno successivo all'incontro con il Papa, sempre sulla spianata del Santuario, gli iniziatori del Cammino Kiko Argüello, Carmen Hernandez e Padre Mario Pezzi incontreranno i pellegrini per un incontro vocazionale presieduto dal Cardinale Patriarca di Lisbona, D. José da Cruz Policarpo.

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  8. SUPPLICA ALLA MADONNA DI FATIMA
    per il 13 Maggio e il 13 Ottobre ore 12


    O Vergine Immacolata, in questo giorno solen­nissimo, e in quest'ora memoranda, in cui appa­rendo per l'ultima volta nelle vicinanze di Fati­ma a tre innocenti pastorelli, vi dichiaraste per la Madonna del Rosario e diceste d'essere venuta ap­positamente dal cielo per esortare i cristiani a cambiar vita, a far penitenza dei peccati e a recita­re ogni giorno il S. Rosario, noi animati dalla vo­stra bontà veniamo a rinnovarVi le nostre promes­se, a protestarVi la nostra fedeltà e ad umiliarVi le nostre suppliche. Volgete, o Madre amatissima, su di noi il vostro sguardo materno ed esauditeci. Ave Maria

    1 - O Madre nostra, nel vostro Messaggio ci avete prevenuti: «Una propaganda empia diffon­derà nel mondo i suoi errori, suscitando guerre e persecuzione alla Chiesa. Molti buoni saranno martirizzati. Il S. Padre avrà molto da soffrire, va­rie nazioni saranno annientate». Tutto purtroppo si va tristamente verificando. La S. Chiesa, nono­stante le immense effusioni di carità sulle miserie accumulate dalle guerre e dall'odio, viene combat­tuta, oltraggiata, coperta di scherno, impedita nel­la sua divina missione. I fedeli con parole mendaci, ingannati e travolti nell'errore dai senza Dio. O Madre tenerissima, pietà di tanti mali, date forza alla S. Sposa del vostro Divin Figliolo, che prega, combatte e spera. Confortate il S. Padre; sostenete i perseguitati per la giustizia, date coraggio ai tri­bolati, aiutate i Sacerdoti nel loro ministero, susci­tate anime d'Apostoli; rendete fedeli e costanti tut­ti i battezzati; richiamate gli erranti; umiliate i ne­mici della Chiesa; conservate i fervorosi, rianimate i tiepidi, convertite gli infedeli. Salve Regina

    2 - O Madre benigna, se l'umanità si è allonta­nata da Dio, se errori colpevoli e perversioni mora­li col disprezzo dei divini diritti e l'empia lotta con­tro il S. Nome, hanno provocato la Divina Giusti­zia, noi non siamo senza colpa. La nostra vita cri­stiana non è ordinata secondo gl'insegnamenti del­la Fede del Vangelo. Troppa vanità, troppa ricerca del piacere, troppa dimenticanza dei nostri eterni destini, troppo attaccamento a ciò che passa, trop­pi peccati, hanno giustamente fatto gravare su di noi il pesante flagello di Dio. Diradate, o Madre, le tenebre del nostro intelletto, corroborate le nostre fiacche volontà, illuminateci, convertiteci e salvate­ci.
    E pietà vi prenda anche delle nostre miserie, dei nostri dolori e dei nostri disagi per la vita quotidia­na. O Madre buona, non guardate i nostri demeri­ti, ma la materna vostra bontà e venite in nostro soccorso. Otteneteci il perdono dei nostri peccati e dateci il pane per noi e le nostre famiglie: pane e lavoro, pane e tranquillità per i nostri focolari, pa­ne e pace imploriamo dal vostro Cuore materno. Salve Regina

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  9. CONTINUA..

    3 - Si ripercuote nell'anima nostra il gemito del Vostro Cuore Materno: «Bisogna che si emen­dino, che domandino perdono dei peccati, che non offendano più Nostro Signore, che è già tanto offe­so. Sì, è il peccato, causa di tante rovine. È il pec­cato che rende infelici i popoli e le famiglie, che se­mina di spine e di lacrime il sentiero della vita. O Madre buona, noi qui ai vostri piedi ne facciamo una promessa solenne e fervorosa. Ci pentiamo delle nostre colpe e siamo confusi nel terrore dei mali meritati in vita e nell'eternità. E invochiamo la grazia della S. Perseveranza nel buon proposito. Custoditeci nel vostro Cuore Immacolato per non cadere in tentazione. È questo il rimedio di salvez­za che ci avete indicato. «Il Signore per salvare i peccatori, vuole stabilire nel mondo la devozione al mio Cuore Immacolato».
    Dunque al Vostro Cuore Immacolato Dio ha affidato la salvezza del nostro secolo. E noi in que­sto Cuore Immacolato ci rifugiamo; e vogliamo che tutti i nostri fratelli erranti e tutti gli uomini vi trovino asilo e salvezza. Sì, o Vergine Santa, trion­fate nei nostri cuori e fateci degni di cooperare ai trionfi del vostro Cuore Immacolato nel mondo. Salve Regina

    4 - Permetteteci, o Vergine Madre di Dio, che noi rinnoviamo in questo momento la nostra Con­sacrazione e quella delle nostre famiglie. Sebbene tanto deboli noi promettiamo che lavoreremo, con l'aiuto Vostro, affinché tutti si consacrino al vostro Cuore Immacolato, che specialmente... (Trani) no­stra diventi tutta un trionfo con la Comunione ri­paratrice nei primi sabati, con la consacrazione delle famiglie dei cittadini, con il Santuario, che dovrà sempre ricordarci le materne tenerezze della vostra Apparizione a Fatima.
    E rinnovate su di noi e su questi nostri deside­ri e voti, quella materna Benedizione che ascen­dendo verso il Cielo, donaste al mondo.
    Benedite il S. Padre, la Chiesa, il nostro Arci­vescovo, i sacerdoti tutti, le anime che soffrono. Benedite tutte le nazioni, le città, le famiglie e gli individui che si sono consacrati al Vostro Cuore Immacolato, perché in esso trovino asilo e salvez­za. In modo particolare benedite tutti coloro che hanno cooperato all'erezione del Vostro Santuario in Trani, e tutti i suoi associati sparsi in Italia e nel mondo, benedite poi con materno amore tutti coloro che disinteressatamente lavorano per la dif­fusione del Vostro culto e il trionfo al Vostro Cuo­re Immacolato nel mondo. Amen. Ave Maria

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  10. "I giovani del Cammino Neocatecumenale accorreranno da tutta l'Europa per accompagnare il Papa nel suo pellegrinaggio a Fatima. Come da tradizione, il giorno successivo all'incontro con il Papa, sempre sulla spianata del Santuario, gli iniziatori del Cammino Kiko Argüello, Carmen Hernandez e Padre Mario Pezzi incontreranno i pellegrini per un incontro vocazionale presieduto dal Cardinale Patriarca di Lisbona, D. José da Cruz Policarpo."

    I giovani del cammino neocatecumenale non vanno a Fatima per accompagnare il Papa...se non ci fossero Kiko & co. non ci sarebbero andati...se ci fosse solo il Papa loro, i giovani NC, sarebbero ancora nelle loro "tende"..

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  11. Già mic è proprio “Un momento forte” per tutta le Chiesa cattolica in questa ”tempesta” ad intra e ad extra che si abbatte oggi.

    Grande la Fede del nostro Pontefice che -con umiltà e fermezza- si pone in prima fila, in questo”Venerdì di Passione” coinvolgente quanti amano la Chiesa di Cristo, per combattere la “buona Battaglia” affinché trionfi sempre la Verità.


    Peccato che poi ci saranno i ‘soliti’ che approfitteranno di azioni fatte da tutti

    «tanti giovani provenienti da diverse parrocchie e appartenenti a vari movimenti ecclesiali, si sono riuniti davanti alla Nunziatura Apostolica di Lisbona per cantare in onore [del Papa] e ricevere la sua benedizione» (vedasi ZENIT)
    e di numeri complessivi per tutti
    «Lo spazio di 7.500 posti che era stato riservato ai ragazzi per la Messa nel Terreiro do Paço, ha riferito, ha dovuto essere ampliato perché “l'entusiasmo dei giovani per la visita di Benedetto XVI è stato sorprendente”. Solo all'iniziativa si sono iscritti 11.000 giovani» (stesso link di prima)
    per accrescere i consensi per il loro ‘cammino’ arrivando addirittura a pubblicare un sito specifico (e non so quali e quanti altri movimenti l’abbiano fatto; evidentemente non hanno alcun interesse a farsi pubblicità) e camuffando il LORO incontro vocazionale per “Incontro Europeo Vocazionale della gioventù”; come se si trattasse di un incontro ufficiale GMG.

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