domenica 20 ottobre 2013

«Finalmente libero dal Cammino!»

Ciao a tutti, sono un ex-catecumeno che ha frequentato il cammino per 17 anni, e non piu' da circa 6 mesi... anche se la volontà di andarmene stava nascendo molto prima. Poi c'è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso!!!...vi raccontero’ presto.

Spiritualità neocatecumenale:
l'Eucarestia distribuita
come se fosse uno snack
Condivido in pieno le testimonianze di altri fuoriusciti perchè mi rivedo in alcune di esse; sono stato cantore per molti anni, ed anche capo-cantore, essendo arrivato alla tappa della preghiera. Ho scoperto questo blog da poco e ne sono rimasto colpito, ma anche entusiasta!! Mi state risollevando il morale, soprattutto in questo periodo in cui "i fratelli" (che definirei moralisti) della mia ex-comunità, mi stanno massacrando con telefonate per sapere perché non frequento piu’, ma che alla fine capisco sia solo un loro tornaconto da menefreghisti, ovvero intendono: “stasera c’è la preparazione! vieni? ritorna all’ovile!!”, oppure: “pregheremo per te”… io rispondo: noooooo!! per favore, preghero’ io per la vostra conversione!!!

Ringrazio i creatori di questo blog per avermi aiutato a riconoscere come un problema diffusissimo tante cose che credevo stessero solo nei miei pensieri!! Rispondo all’anonimo dell’11 ottobre 2013, che dice di “chiudere questo blog perché i commenti sono scesi paurosamente”… forse sei dubbioso e non ce la fai ad uscire?? Ad andare via dal cammino??

Conosco molti altri ex-catecumeni che sono usciti da altre comunità della mia città…..e quando li incontro, lanciano “fuoco e fiamme” contro i catechisti e i loro adepti. Essi, purtroppo, non conoscono ancora questo blog… ma a breve glielo faro' conoscere io!!! Tenete conto che nella mia città è stato chiuso il cammino in 5 parrocchie… ne rimangono poche adesso!!

La mia esperienza è durata circa 17 anni, ma già da 6 anni andavo in liturgia eucaristica nella comunità con mia madre.

Il Cammino
della tristezza
Ho fatto le catechesi a 16 anni perchè mia mamma non voleva ubbidire ai catechisti o chi per loro tartassandola per farmi fare le catechesi fin dai 12 anni. Non voleva perchè notava che quei ragazzini che erano entrati a 12-13 anni sembravano ragazzi di strada…ne dicevano di tutti i colori e in liturgia si comportavano come Santi…e fuori da Diavoli… pero’ si diceva che è “il cammino che li salva”… e non gli davano l’educazione necessaria nel rispettare tutti!!! Ma credete che la comunità salva questi ragazzi?? o dovevano essere i loro genitori, alcuni anche catechisti, ad educare???

Quando avevo circa 20 anni, siccome andavo a lavorare in una pizzeria il sabato e questo lavoro mi precludeva l’andare in liturgia, il mio capo-equipe mi ha detto di abbandonarlo che uno del cammino deve seguire la liturgia del sabato…ma io l’ostia consacrata non me la perdevo e andavo a messa la domenica!! Lui rispose: andare a messa la domenica non basta…devi trovarti un altro lavoro!! Io: perché non me lo trovi tu!!! Lui: nessuna risposta… ando’ via… ma dico: non ti conveniva dare la risposta??? Forse te ne fregavi???? Sentivo parlare spesso di questa “Provvidenza di Dio”… se abbandonavi un lavoro a vantaggio della liturgia…

Solo qualche anno dopo, col 2° passaggio, scoprii cosa era questa provvidenza di Dio… la cosiddetta decima!!! Ma solo nel CNC esiste questa provvidenza?? Ho scoperto che no… anche fuori Dio PROVVEDE!!!… e sicuramente non con fratelli, ma con persone che non sono del cammino.

Poi sono arrivato alla tappa della Preghiera e qui sono arrivate le batoste!!! E cominciai a passarne di tutti i colori… soprattutto nel servizio di cantore me ne facevano di cotte e di crude…

Ogni tanto qualche fratello o sorella mi indicava qualche ragazza con cui fidanzarmi…ne avevo trovata una con i genitori catechisti da 30 anni in cammino, sembrava che fossero chi sa chi…solo che all’interno della loro famiglia c’era lo scompiglio…ma che lingua parlano?? La PSICOPATIA forse???....con questa ragazza non sapevo piu’ come comportarmi...mi diceva che dovevo convertirmi, lei era gelosa, ossessiva, possessiva, triste…sembrava che nascondesse qualcosa…non la capivo!!…ho passato momenti brutti, tanto che ho perso un anno di studio universitario……ma dopo che l’ho lasciata, dopo un periodo di raccolta dei cocci rotti, ripresi lo studio in mano e mi laureai, con i miei che erano contenti….Ps: questa ragazza mi diceva sempre “perchè vuoi raggiungere questo idolo dello studio, del successo e dei soldi???” Ma che voleva??? Eh, sì: voleva fuggire da casa sua insieme a me, perché non stava bene nella sua famiglia…

Imbarazzante "spiritualità" neocatecumenale
Ah!!! dimenticavo… dopo 30 anni, e dopo tanti memoriali che i genitori di lei sbandieravano a destra e a sinistra con tutti per le “Meraviglie che ha fatto il Signore per loro”… sono stati fatalmente cacciati dalla comunità… non so perché… ma non era meglio aiutare i loro figli prima dei figli degli altri???... fratello NC guarda prima dentro casa tua, e poi nella casa degli altri!!!!!!

Adesso ho 32 anni e da quando sono uscito mi sto riprendendo piano piano…sono fidanzato con una ragazza non-NC e sto bene!!! Prego il rosario, faccio l’adorazione, la messa, ascolto quello che dice il Papa (spero che trovi qualcosa contro il CNC !! All’incontro con i catechisti il Papa disse che “ci sono catechisti malati di testa!!!” Guarda caso qualche giorno prima aveva avuto l’incontro con la TRIADE!! Ma a chi lo diceva?? Forse a loro??).... Mi sento sereno e non piu’ accusato dagli altri interiormente…!!!

Ancora qualche fratello dice che gli manco (purtroppo è che non hanno piu’ cantori maschi in quella comunità perché si sono sposati tutti… FURBI!!!)… onestamente sto bene così!!!!

(testimonianze a firma "Finalmente libero")

33 commenti:

  1. Il Cammino, di fatto, promuove l'ipocrisia: "durante la liturgia si comportavano da Santi, e fuori si comportavano da Diavoli... però si diceva che il Cammino li salva..."

    Siccome "il Cammino ti ha salvato" allora non hai bisogno di sforzarti di migliorare... siccome "siamo tutti peccatori", allora non hai bisogno di sforzarti per non peccare più... siccome Kiko dice che siamo invincibilmente schiavi del demonio e del peccato, allora i tuoi sforzi non valgono niente... tanto il Cammino "ti salva", eh, già!

    Mentalità neocatecumenale, grazie alla quale viene devastata la spiritualità dei semplici.

    Ed oltre alla spiritualità, viene devastata anche la vita: «devi trovarti un altro lavoro!... devi "convertirti" (al Cammino) anziché cercare questo successo (laurea, lavoro)!»

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  2. Fantastico questo fratello che adesso " fa la messa ".
    Ma dove li trovate, che avete qualche xfactor per reclutarli.

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  3. "Anonimo ha detto...
    Ma dove li trovate, che avete qualche xfactor per reclutarli."
    ---
    No, a differenza dei "vostri",sono tutti volontari.

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  4. Beh, caro anonimo delle 21:55, perché ti scandalizzi? Non si usa nel CN dire "stasera abbiamo celebrato l'Eucaristia?", oppure "sabato celebriamo l'Eucaristia?".
    Ebbene non è un arcano che nel CN la messa la celebra la comunità, e non il sacerdote, il quale semplicemente "presiede". Per questo non si chiama mai sacerdote (il sacerdote officia le cose sacre), ma presbitero (cioè l'anziano del gruppo) o presidente (appunto colui che presiede).
    Non è un arcano, dicevo. Infatti nel linguaggio comune neocatecumenale si usa dire "abbiamo fatto proprio una bella celebrazione", "abbiamo celebrato insieme alla X° comunità", "domani celebriamo a comunità riunite". Ecc.
    Una sera mi trovavo davanti alla chiesa con dei miei amici NC. Un prete ci viene incontro e ci chiede "con quale comunità avete celebrato"?
    Io gli rispondo "caso mai è il sacerdote che celebra". E lui prontamente, quasi con saccenza "Ma non hai imparato nulla nel cammino? Nemmeno le basi! E' la comunità che celebra, e il presbitero presiede alla celebrazione della comunità."

    Allora non fare finta di scandalizzarti se un ex-neocat se ne esce con un espressione del genere, e invece di andare a cercare il pelo nell'uovo, perché non entri nel merito delle questioni?

    Andare a messa o in comunità non è equivalente?
    Se non vai in comunità hai più probabilità di andare all'inferno?
    Non è forse vero che quando uno esce dalla comunità viene considerato come un reietto prossimo alla dannazione?
    Perseguire un proprio progetto di vita è sbagliato?

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  5. @ Sebastian
    Suggerisci all'anonimo, magari, la lettura degli Orientamenti (Fase di conversione, p. 9) :
    Kiko: "Noi abbiano presentato questo cammino ai Vescovi. Sapete che siamo stati privati per due anni dal Vescovo ausiliare di Madrid, quando Mons. Casimiro Morcillo era al Concilio, del permesso di celebrare l'Eucaristia.
    Credo che siamo stati i primi a celebrare l'Eucaristia
    sotto le due specie
    e con il canone castigliano"
    .

    La grandezza di questi anonimi sta nel fatto che nemmeno il loro direttorio catechetico conoscono. Si possono, perciò, permettere il lusso di contestare di tutto e di più.

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  6. Su un'altra pagina di questo blog è appena fioccato un commento anonimo che dice soltanto: «oh mamma mia quanta ignoranza (nessuno si offenda) ho letto in questa pagina».

    Ovviamente nessuno si è offeso.

    Piuttosto, ci domandiamo come mai un commentatore anonimo piova qui per la prima volta e dica: oh quanta ignoranza senza spiegare dove avrebbe visto la tanta ignoranza.

    Se fosse stata la prima volta che visita il blog, avrebbe lasciato qualche riga in più, vi pare?

    E invece il caro commentatore anonimo è solo qualche nostra cara vecchia conoscenza, che continua a "trollare" le pagine di questo blog, e che spesso e volentieri semina commenti del genere nelle più disparate pagine di questo blog.

    Ma allora la questione si fa interessante, perché non è semplicemente un troll nemico di qualsiasi cosa venga scritta su questo blog.

    È qualcuno che quatto quatto legge le nostre pagine, e pur trovandosi in totale disaccordo continua a leggerle.

    Non riesce a farne a meno.

    Protesta, mormora, insulta, ma poi torna sempre qui a leggere, scavando nel blog tra oltre milleduecento pagine, cercando, trovando, guardando, spulciando, leggendo, compulsando avidamente...

    Chissà se poi ne parla nelle confessioni pubbliche, di questi suoi gravissimi peccati contro Kiko...

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  7. FINALMENTE LIBERO

    Risposta a Tripudio: Mentalità neocatecumenale, grazie alla quale viene devastata la spiritualità dei semplici.

    In effetti è così Tripudio!! Hai centrato in pieno. Ovvero la devastazione che crea il Cammino ai semplici è micidiale!!io sono un semplice ragazzo, educato e cresciuto con i valori della Chiesa Cattolica...nonNC...difatti questa differenza, loro la notavano, e gli dava pure fastidio!!..ma, non è forse vero che gli Spiriti cattivi conoscono gli Spiriti buoni e li massacrano???(Mia madre è uscita dopo 13 anni dal Cammino prendendosi la soddisfazione, in una convivenza, di avergliele cantate quattro a quei fratelli che le davano fastidio, davanti ai catechisti, senza nessuna paura...(Perchè la paura viene dal diavolo...ed è quella che seminano i catechisti)...infatti in quella Chiesa non ci sono piu' comunità!!)

    Risposta ad Anonimo delle 21:55 :
    Fantastico questo fratello che adesso " fa la messa ".

    Caro "Fratello-bordello"...ma perchè ti inserisci nel blog?? hai dubbi?? vuoi uscire dal Cammino?? non c'è la fai?? non c'è la puoi fare se non conosci tutto quello che c'insegna la Madre Chiesa Cattolica e non l' aria fritta dei catechisti dell'ultima ora...voi vi cibate solo di apparenze: liturgie..convivenze Regionali e di riporto...seminari..i passaggi...i centri d'ascolto dei catechisti...Domus con i vostri nomi scritti su quei mattoni!!...a proposito c'è ne uno con scritto il tuo nome alla Domus?? Con tutto questo "finto spiritualismo" e tutto il da fare che avete dimenticate che il vero Cristianesimo è l'incontro con Cristo!! Sicuramente non siete PIETRE VIVE!!!....kmq non cercare il pelo nell'uovo..."io vado ad ascoltare la Parola di Dio a Messa"...ci sono altre cose più importanti, caro fratello, studia la Dottrina della Chiesa Cattolica e ascolta quello che dice Papa Francesco!!!....Ma chi 6?? l'occhio del fratello maggiore che scruta e poi riferisce??..io sono un volontario che scrive la propria esperienza in questo blog che prima non conoscevo...ed ora sono contento di averlo conosciuto!!

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  8. Il tema del fidanzamento tra NC e non-NC è molto interessante. Io sono uscito dopo 10 anni di cammino, per tanti motivi che voi descrivete benissimo, ma anche perchè avevo il desiderio di percorrere insieme alla mia ragazza di allora un percorso insieme che fosse veramente di entrambi, senza forzarla ad una strada che non avrebbe sentito come sua.

    Mi telefonò il catechista (un pezzo grosso del cammino) che fece il solito terrorismo psicologico (avrei perso la fede ecc ecc..) e tra le altre cose disse una frase che mi colpì: "se un giorno ti vorrai sposare ci deve essere bisogno di almeno uno dei due che abbia la Fede!". Mi colpì molto, perchè non sapeva niente della mia ragazza, nè come si chiamasse nè cosa facesse, non conosceva tutte le esperienze di fede che aveva fatto da quando era ragazzina. Solo che non era del cammino. Io pensai "e chi ti dice che quella persona che ha la Fede non sia lei, e che non sia lei a convertire me?".

    Sono uscito dal cammino allora, sono sposato da 5 anni con lei e abbiamo due figli (si può essere responsabilmente essere aperti alla vita anche fuori dal cammino!). E, pur con tutte le difficoltà che ogni peccatore sperimenta, abbiamo fatto e stiamo facendo bellissime esperienze di Chiesa.

    Firmato: Paolo82

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  9. Salve sono Filippo di Trani, sono contento per questo ragazzo salvato dai NC pero' perche' non ci mettete mai il nome e la comunita' di appartenenza, oramai siete usciti quindi non vedo il problema. Se no mi viene il dubbio che sono le solite invenzioni?
    Filippo

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  10. Forse c'è un po di confusione su chi celebra l'eucarestia e chi la presiede (su chi la fa, non capisco bene cosa si intenda) credo sia doveroso fare chiarezza.

    Quando i nc dicono che han celebrato l'eucarestia hanno ragione (poi bisogna vedere cosa si intende celebrare l'eucarestia).


    L'eucarestia è celebrata da tutta l'assemblea dei battezzati e presieduta da Cristo in persona.


    Come fonte riporto alcuni articoli del Catechismo della Chiesa Cattolica.

    "1144 In questo modo, nella celebrazione dei sacramenti, tutta l'assemblea è "il liturgo", ciascuno secondo la propria funzione, ma nell'unità dello Spirito - che agisce in tutti. - Nelle celebrazioni liturgiche ciascuno, ministro o fedele, svolgendo il proprio ufficio, compia solo e tutto ciò che, secondo la natura del rito e le norme liturgiche, è di sua competenza -"

    Magari i nc tralasciano il ciascuno secondo le proprie funzioni, ma di per se il concetto non è sbagliato.


    L'assemblea è presieduta da Cristo stesso impersonato dal Vescovo o dei sacerdoti (persona cristi).


    "1348 Tutti si riuniscono. I cristiani accorrono in uno stesso luogo per l'assemblea eucaristica. Li precede Cristo stesso, che è il protagonista principale dell'Eucaristia. È il Sommo Sacerdote della Nuova Alleanza. È lui stesso che presiede in modo invisibile ogni celebrazione eucaristica. Proprio in quanto lo rappresenta, il Vescovo o il presbitero (agendo in persona Christi Capitis – nella persona di Cristo Capo) presiede l'assemblea, prende la parola dopo le letture, riceve le offerte e proclama la preghiera eucaristica. Tutti hanno la loro parte attiva nella celebrazione, ciascuno a suo modo: i lettori, coloro che presentano le offerte, coloro che distribuiscono la Comunione, e il popolo intero che manifesta la propria partecipazione attraverso l'Amen."

    In altre parole il semplice rispondere con un amen ci rende liturghi.

    e ancora:

    "1184 La sede del Vescovo (cattedra) o del presbitero - deve mostrare il compito che egli ha di presiedere l'assemblea e di guidare la preghiera-


    In sintesi:

    "1188 Nella celebrazione liturgica tutta l'assemblea è " liturga ", ciascuno secondo la propria funzione. Il sacerdozio battesimale è quello di tutto il corpo di Cristo. Tuttavia alcuni fedeli sono ordinati mediante il sacramento dell'Ordine per rappresentare Cristo come Capo del corpo."


    Poi se vogliamo anche abbozzare un commentino sul giorno in cui si riunisce l'assemblea citerei anche:

    "1193 La domenica, " giorno del Signore" , è il giorno principale della celebrazione dell'Eucaristia, poiché è il giorno della risurrezione. È il giorno per eccellenza dell'assemblea liturgica, il giorno della famiglia cristiana, il giorno della gioia e del riposo dal lavoro. È " il fondamento e il nucleo di tutto l'anno liturgico ""


    Gv

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  11. Ecco! Anonimo ha messo bene in evidenza che:
    "1193 La domenica, " giorno del Signore" , è il giorno principale della celebrazione dell'Eucaristia, poiché è il giorno della risurrezione. È il giorno per eccellenza dell'assemblea liturgica, il giorno della famiglia cristiana, il giorno della gioia e del riposo dal lavoro. È " il fondamento e il nucleo di tutto l'anno liturgico ""
    ...Allora che c'entra polarizzare l'attenzione della messa NC, solo e soltanto il sabato sera? Cos'è questa disparità e differenza rispetto alla Messa domenicale Cattolica? Inoltre il Sacerdote può officiare la santa Messa anche da solo, qualora non ci fosse nessuno presenti. I fedeli da soli farebbero solo aggregazione. Il Magistero della Chiesa deve essere ben capito e ben appreso, altrimenti accade come per i "protestanti" che leggono la Sacra Scrittura e la interpretano belluinamente.

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  12. Magari i nc tralasciano il ciascuno secondo le proprie funzioni, ma di per se il concetto non è sbagliato.

    E' proprio lì che casca l'asino. Loro non lo dicono con l'idea che il Sacerdote ha una funzione e l'Assemblea un'altra, ma che il popolo e il Sacerdote sono sullo stesso piano, per quel che riguarda l'Eucarestia e che hanno sostanzialmente la stessa funzione o una funzione comune.
    L'equivoco è molto sottile, fidati. E se pure a parole ti diranno il contrario, nella realtà dei fatti si vede da come vengono trattati i preti, da come viene trattata la Liturgia, da come si parla dei Vescovi (quelli che non si sa se hanno il carisma, pazzesco).

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  13. @FDF

    Infatti il mio voleva essere un chiarimento sui termini celebrare e presiedere, sottolineando che per celebrare bene l'eucarestia ognuno deve fare solo ciò che, "secondo la natura del rito e le norme liturgiche, è di sua competenza".


    Gv

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  14. dopo i primi vespri e' domenica liturgicamente, anche le messe in f.s.r.r. di regola vengono officiate il sabato sera.

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  15. "Non c'è eucarestia senza assemblea. E' un'assemblea intera quella che celebra la festa e l'eucarestia; perché l'eucarestia è l'esultazione dell'assemblea umana in comunione; perché il luogo preciso in cui si manifesta che Dio ha agito è in questa Chiesa creata, in questa comunione. E' da questa assemblea che sgorga l'eucarestia."
    (Kiko Arguello, Or. per la fase di Conv., p. 317):
    Non c'è eucarestia senza assemblea

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  16. Per la milionesima volta, chiariamo bene la questione del "sabato sera":

    - da tempo immemorabile, per rispettare il digiuno dalla mezzanotte precedente, le Messe si celebravano al mattino. Ai tempi di don Bosco era considerato virtuoso chi partecipava alla Messa delle cinque del pomeriggio, perché significava aver fatto 17 ore di digiuno (talvolta addirittura di una giornata lavorativa).

    - la Messa "prefestiva" e l'attenuazione del digiuno eucaristico sono giunti solo con Pio XII nel 1953 (appena 60 anni fa!). Il giorno del Signore è la domenica. Solo per una paterna concessione di Pio XII (che vedeva già ai suoi tempi la domenica "desacralizzata") è possibile, seguendo le norme previste dal Messale, celebrare la "prefestiva" ai primi vespri del giorno precedente. Pio XII aveva capito benissimo che la domenica era divenuta un giorno "di lavoro", un giorno come gli altri, e perciò era andato incontro alle anime che avrebbero avuto difficoltà ad onorare il comandamento di santificare le feste. Quindi, è vero che "dopo i primi vespri del sabato" è liturgicamente "domenica", ma lo è per la paterna misericordia della Chiesa, non per qualche bislacca teologia. Tanto più che i primi cristiani a cui Don Kikolone dice di riferirsi, celebravano all'alba della domenica mattina...

    - i neocatecumenali professano (tra le altre) questa gigantesca corbelleria: che il sabato sera dai primi vespri sarebbe uguale alla domenica (e quindi, dopo l'ora nona, cioè diciamo circa dalle quattro del sabato pomeriggio, già sarebbe "domenica"). Non è questo il motivo su cui si è basata la concessione della "prefestiva". La Chiesa non è obbligata a seguire alla lettera ogni prescrizione ebraica. La spiritualità monastica anticipava le feste già ai primi vespri per poter pregare di più, non per comodità e nemmeno per imitazione delle tradizioni ebraiche. Infatti esistono anche i vespri del sabato sera non prefestivo. E comunque l'accento sul giorno della domenica riguarda la Messa, non il breviario.

    - i neocatecumenali celebrano il sabato sera per distinguersi, non per motivi spirituali, non per "pregare di più", non perché alla domenica sia loro diventato impossibile. Ugualmente per distinguersi celebrano le Lodi la domenica mattina (in modo da rendere fastidioso il dover anche andare in parrocchia). Inoltre, sempre per distinguersi, celebrano nelle salette addobbate alla Kiko proprio per essere totalmente estranei alla parrocchia: come tempi, come modi, come luoghi.

    Professano infatti la fede in Kiko.

    E sono così tonti da credere in Kiko anche quando costui dice che grazie alle messe neocatecumenali i giovani non vanno in discoteca. Come se l'unica alternativa del sabato sera fosse la discoteca. Come se la Messa servisse anzitutto a distrarre i giovani dalle discoteche.

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  17. Sulla messa prefestiva aggiungerei un paio di testi significativi per chiarire la questione:

    Il Synodus episcoporum
    bollettino

    XI ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA
    DEL SINODO DEI VESCOVI
    2-23 ottobre 2005

    "Anche se il sabato sera appartiene già alla Domenica (Primi Vespri) ed è permesso di compiere il precetto domenicale con la Messa prefestiva, è necessario rammentare che è il giorno della Domenica in se stesso che merita di essere santificato perché non sia “vuoto di Dio”."


    e ancora dal:

    SINODO DEI VESCOVI

    XI ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA

    L'EUCARISTIA:
    FONTE E CULMINE
    DELLA VITA E DELLA MISSIONE
    DELLA CHIESA

    INSTRUMENTUM LABORIS

    Città del Vaticano
    2005


    "La Messa prefestiva permette a molti di soddisfare il precetto, anche se in certi casi se ne approfitta per svolgere attività lavorative durante la domenica. In molti luoghi la Messa nei giorni feriali è frequentata da poche persone, che partecipano ad essa, alcune in modo abituale, altre occasionalmente, altre ancora per il loro impegno nella vita ecclesiale.
    Dovrebbe essere incoraggiata una più continua e intensa attività catechetica a riguardo dell'importanza e dell'obbligo di partecipare alla Santa Messa nella domenica e nei giorni di precetto."


    Bisogna capire i contesti di un permesso da dove nascono e perché in modo da comprendere quale sia il giusto atteggiamento.

    Se vogliamo fare un paragone, pensiamo all'autostrada: in caso di emergenza è possibile occupare la corsia di emergenza, ma se l'emergenza è "sono tardi" ovviamente c'è la dovuta sanzione. Analogamente la messa del sabato sera è stata istituita per venire in contro ai fedeli che per gravi motivi erano impossibilitati a partecipare alla messa della domenica. Ognuno tragga le sue conclusioni.


    Gv

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  18. CONVIVENZA DI INIZIO CORSO 2013-2014

    Kiko:
    Nel primo concistoro che ha fatto, Benedetto XVI ha celebrato la messa nella Cappella Sistina, all’altare consacrato che sta sotto il Giudizio Universale, con un crocifisso molto bello, con le spalle al popolo e in latino. Per qualcuno poteva voler dire qualcosa: si ritorna al latino? Ma Papa Francesco ha fatto mettere un altare al centro. Questo per noi è
    stato molto importante! Alcuni giornali hanno commentato “Ecco che torna l’altare del Concilio”.
    Qualcuno ci ha denunciato al Papa dicendo che le comunità che fanno la messa attorno all’altare danno tanta importanza alla comunità. E dicevano: “Non sarà che quello che celebrano non è il mistero di Cristo, ma la comunità? Sono autoreferenziali!”. Questa è una calunnia gratuita. Non abbiamo mai celebrato noi stessi, ma il mistero pasquale di Gesù Cristo, senza il quale non c’è nessuna iniziazione cristiana.

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  19. Per Tripudio
    Davvero interessante questo tuo commento che mi piace rimarcare, affinché gli sprovveduti comprendano una volta per sempre che la liturgia neocatecumenale è disorientativa e deludente, che separa i "fedeli della domenica" volutamente, come volutamente e per un "segno distintivo" questi nostri fratelli kikiani troppo accondiscendenti, non si inginocchiano al momento della Consacrazione, permanendo "volutamente" in piedi davanti alla Santissima Trinità Divina ostentando sicurezza. E questo provoca scandalo e malcontento in parrocchia.

    " ...- i neocatecumenali celebrano il sabato sera per distinguersi, non per motivi spirituali, non per "pregare di più", non perché alla domenica sia loro diventato impossibile. Ugualmente per distinguersi celebrano le Lodi la domenica mattina (in modo da rendere fastidioso il dover anche andare in parrocchia). Inoltre, sempre per distinguersi, celebrano nelle salette addobbate alla Kiko proprio per essere totalmente estranei alla parrocchia: come tempi, come modi, come luoghi.

    Professano infatti la fede in Kiko.

    E sono così tonti da credere in Kiko anche quando costui dice che grazie alle messe neocatecumenali i giovani non vanno in discoteca. Come se l'unica alternativa del sabato sera fosse la discoteca. Come se la Messa servisse anzitutto a distrarre i giovani dalle discoteche."

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  20. FDF

    vorrei tanto sapere come fai ad avere il mamotreto della convivenza di inizio corso 2013.
    Tuttavia ti ringrazio per quello che stai facendo per la nostra coversione.

    P.F.

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  21. @ P.F.
    Perché, non lo sai? Ancor prima di adottare i mamotreti delle convivenze, Kiko li manda all'Osservatorio per la correzione di eventuali contraddizioni con i testi precedenti.
    Questa volta FDF gli aveva segnalato:
    - L'affermazione «E dicevano: “Non sarà che quello che celebrano non è il mistero di Cristo, ma la comunità? Sono autoreferenziali! Questa è una calunnia gratuita”» contraddice quanto insegnato nell'antico direttorio catechetico ("Non c'è eucarestia senza assemblea. E' un'assemblea intera quella che celebra la festa e l'eucarestia; perché l'eucarestia è l'esultazione dell'assemblea umana in comunione..."). -
    Purtroppo, per uno sciopero dei postali, la correzione di FDF non ha raggiunto il destinatario che ha considerato il testo della convivenza immune da contraddizioni.

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  22. P.S.
    Si spera che la precisazione sulle due versioni del mamotreto possa essere utile per la tua "coversione".

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  23. sono 5 anni che sono in cammino e sono felice ,invito tutti a partecipare alle catechesi ,perchè solo la parola di DIO CI SALVA .Basta con le chiacchiere . ROSA

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  24. scusa P.F. ma tu pretendi veramente di convertirti qui?

    E forse e' per questo che leggi questo Blog.

    Ma pensi veramente che non potrai convertirti se vengono pubblicati, qui o altrove, passi o intere catechesi di convivenze di "inizio corso"?

    Ma come non è passato il Signore nella covivenza che hai fatto?!

    Allora perchè preoccuparti...di cosa aver paura?!
    Tu sei a posto, perchè sei neocatecuemnale, l'eletto dal Signore, il prescelto.

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  25. Anno della Fede giornata per le famiglie sabato 26 e domenica 27 Kiko ci ha invitati ad andare a San Pietro con Papa Francesco.......e se lo dice lui....accorrete gente, accorrete...

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  26. Sul blog Crux Sancta c'è una foto di un "altare" (pardon: "mensa") neocatecumenale in plastica trasparente.

    Evidentemente il sacrificio della Messa (pardon: il momento di agape fraterna dove Kiko dice che si passa "dalla tristezza all'allegria") si può fare anche su un tavolone di plastica, proprio come facevano i cosiddetti "primi cristiani".

    Signore e signori, benvenuti nella iniziazione di Kiko Argüello. La plastica, infatti, è adatta al sacramento, addirittura fa convertire. Tanto più se è comprata in qualche kiko-shop certificato da Kiko in persona...

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  27. Avviso i neocatecumenali che volessero andare alla basilica di san Pietro sabato 26:

    ci troveranno la Messa Tridentina in latino celebrata dal cardinale Castrillon Hoyos.

    E questa è una cosa "molto importante" (come dice Kiko).

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  28. il cammino ha salvato tante persone .ROSA (G)

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  29. Salvato da cosa?

    E a quale prezzo? (non mi riferisco solo alle "decime"...)

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  30. Sta di fatto,vecchie vipere,che non avete risposto alla pertinente domanda di p.f

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  31. @Rosa che dice:

    "sono 5 anni che sono in cammino e sono felice ,invito tutti a partecipare alle catechesi ,perchè solo la parola di DIO CI SALVA .Basta con le chiacchiere . ROSA"

    Io ci sono stato 26 anni in "cammino" e qui ci sono persone che ci sono state anche piu' di me.

    Alcuni di loro ci sono "nati" nel CNC.
    Alcuni di loro avevano i loro genitori che hanno fatto l'intero percorso nel CNC e ne sono usciti.

    Non metto in dubbio al buona fede del tuo invito ma ti pregherei ad una riflessione.

    Ti chiedo di porti questa domanda:
    se ci sono persone (e non parlo solo di quelle che testimoniano qui) che dopo una vita passata nel CNC, persone nate nel cammino neocatecumenale, cresciute nel cammino neocatecumenale, sposate nel CNC e che ha generato figli sempre all'interno del CNC hanno scelto la dolorosa e faticosa via dell'uscirne fuori qualcosa (a dire poco) di storto ci sarà anche..

    Oppure le migliaia di persone che lasciano il CNC anche dopo aver terminato e finito tutte le tappe del CNC ne escono fuori amareggiate, deluse e, lasciamelo dire, schifate ci sarà anche una ragione o no?

    Poniti la domanda.
    E non risponderti autoconvincendoti
    con le "parole copia/incolla dei catechisti che il cammino è fatto per pochi eletti perchè coloro che, pur essendo arrivati al viaggio di nozze alla Domus e pur avendo i loro nomi incisi nel muro della D.G., ne escono fuori, l'unica salvezza che riconoscono nel cammino è proprio l' esserne usciti fuori.

    Ecco almeno un dubbio su questi "fatti concreti" te lo dovresti porre.

    Io ero come te, e non solo dopo 5 anni (anni in cui l'amore gratuito sbandierato dai catechisti era ancora superficialmente presente tra risate e scambi di pace e agapi) ma ero come te anche dopo 16anni o forse anche dopo 20 quando i primi dubbi dolorosi, le prime "scoperte" sulle bugie dei catechisti e del cammino stesso sono venute a galla.

    Diamo tempo al tempo poi casomai tra 20 anni (se sei una neocatecumenale dura e pura) ne riparleremo....se questo "cammino di fede" esisterà ancora.

    Ad oggi, da quello che mi sta succedendo intorno e da quello che mi raccontano i fratelli delle mie ex comunità che escono in massa, il CNC sta scemando.

    La Chiesa, quella no perchè, e faccio mie le tue parole "solo la parola di DIO CI SALVA"

    Ma la Parola di Dio non vuole dire la Parola dei catechisti NC o delle catechesi NC.
    La Parola di Dio se entri in una Chiesa, se ti siedi e ti metti in preghiera, se ti inginocchi davanti il Santissimo, se ti confessi in una di quele "casette" che tanto dispezza kiko e se ti svegli presto la mattina della Domenica per andare a Messa...vedrai quanta Parola di Dio riceverai!!
    Da restarne veramente folgorata!

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  32. FINALMENTE LIBERO...

    risposta: a Filippo,
    Se no mi viene il dubbio che sono le solite invenzioni?

    Che ti viene il dubbio che sono solo invenzioni è il tuo pensiero!! Le nostre esperienze, e io parlo anche per me, sono VERE; quando si comincia a raccontarle, non solo in questo blog ma anche quando si incontrano altri Ex-NC, le ferite riappaiono e ci sentiamo veramente male....

    Risposta a Rosa:

    sono 5 anni che sono in cammino e sono felice.....perchè solo la parola di DIO CI SALVA .Basta con le chiacchiere . ROSA

    e:

    il cammino ha salvato tante persone .ROSA

    Ma scusa non ti contraddici cara sorella?? Prima dici che è Dio che salva...poi dici che è il cammino che salva....ma stai su due strade allora?? chi cammina su due strade cammina zoppicando e non si convertirà mai!! sono felice che da 5 anni che sei in comunità e stai bene...facciamo passare un paio di anni e ne riparliamo???


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  33. Attenzione al "solo la Parola di Dio" ci salva. Che intendi? la Parola, con la P maiuscola è il Logos, Persona di Dio, incarnata in Cristo. In questo caso ti do ragione. Altrimenti se intendi la parola (p minuscola) ascoltata nelle catechesi mi dispiace ma non è così. Così pensano i Luterani.
    La Salvezza viene da Dio, dalla Morte di Cristo che ci ha redenti a prezzo del suo Sangue (versato per voi e per le moltitudini).

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