giovedì 4 ottobre 2018

Le priorità di monsignor Migliavacca: "allargare gli orizzonti" dei kikos

Notare sull'altare l'armamentario
dei gadget (anti-liturgici) di Kiko:
mega-patena ottagonale by Kiko,
menoràh a 9 fuochi, distesa di fiori,
insalatiere ottagonali by Kiko...
(foto © dal sito web della diocesi)
Su Toscana Oggi dello scorso 21 settembre 2018 è comparsa un'intervista al vescovo di San Miniato dall'altisonante titolo: "Il vescovo Migliavacca in Cina: «Abbiamo allargato i nostri orizzonti»".

Monsignor vescovo, di ritorno dalla in Cina con una delegazione diocesana, ha dichiarato: «Tutte le tappe del nostro soggiorno sono state contrassegnate dall'incontro con la Chiesa locale e dal desiderio di conoscere la realtà storica del posto».

Interessante, pensiamo noi, soprattutto in un momento così delicato per la Chiesa in Cina, visti gli eventi recenti (vedere approfondimenti [qui] ed anche [qui]), interessante questa visita alla "Chiesa locale"!

L'intervistatore domanda: come è nata l’idea di effettuare un viaggio in Cina? E qui si scoprono gli altarini! Il vescovo risponde:
Alcune famiglie del cammino neocatecumenale che là vivono ci avevano da tempo rivolto un invito a visitarle. Il desiderio di onorare questa richiesta ha fatto scaturire questo viaggio, che ci ha portato anche a conoscere la realtà delle Chiese che là sono presenti. Con padre Antonio Sergianni,  conoscitore della Cina (vi è stato per molti anni come sacerdote del PIME), abbiamo valutato e approfondito l’opportunità di questa iniziativa. Successivamente si sono aggregati a me e a padre Sergianni, un gruppo di persone, tra cui alcuni aderenti al Cammino neocatecumenale e i sacerdoti diocesani don Tommaso Botti, don Giovanni Fiaschi e don Marco Balatresi.
Fermiamoci un secondo a riflettere.

  • Primo dato: la visita è stata organizzata su invito delle famiglie in missione neocatecumenali.
In quante altre occasioni monsignor vescovo sarà volato dall'altra parte della Terra per onorare un invito proveniente da cattolici anziché da neocatecumenali?


  • Secondo dato: l'organizzatore del viaggio è un prominente membro del Cammino (monsignor vescovo non ne fa cenno).
Padre Antonio Sergianni, in quanto "sacerdote del PIME", è conoscitore della Cina (leggiamo che è laureato nel New Jersey con specializzazione in Storia della Cina), ma più che altro è in qualità di "catechista" della Seconda Comunità neocatecumenale di San Bartolo in Tuto, che ha fatto 23 anni di itineranza neocatecumenale in Australia, Hong Kong, Singapore, Malesia, Taiwan, anche come rettore di seminario Redemkikos Mater (oltre ad essere membro del Collegio Elettivo del Cammino Neocatecumenale).

Quindi, "missionario" in qualità di "catechista" pioniere del cammino neocatecumenale, non in quanto sacerdote del PIME.


  • Terzo dato: la delegazione in visita: solo neocatecumenali e almeno due sacerdoti su quattro fedelmente "in Cammino".
L'uovo sodo liturgico del Cammino
e l'insalatiera "eucaristica" kikiana
usata come
vera insalatiera per la
Berakà neocatecumenale-ebraica:
foto dal Centro Parrocchiale
Giovanni XXIII a S. Croce sull'Arno,
diocesi di San Miniato
Ma andiamo avanti con la lettura. Alla domanda: quali luoghi e quali Chiese avete visitato? Sua eccellenza monsignor vescovo risponde:
Tutte le tappe del nostro soggiorno sono state contrassegnate dall’incontro con la Chiesa locale e dal desiderio di conoscere la realtà storica del posto. 
Non  facendoci distrarre dalla descrizione delle attività turistiche (la Città Proibita, la Muraglia Cinese, ecc.) attendiamo impazienti il preannunciato incontro del Vescovo e della sua delegazione neocatecumenale con la Chiesa locale cinese.

Oltre però alla visita di cortesia a qualche confratello dell'episcopato cinese, leggiamo solo che il vescovo  Migliavacca è stato:
"...toccato profondamente dall’incontro con le famiglie neocatecumenali. Famiglie cattoliche che vivono in Cina, dove hanno un lavoro e sono là con i figli. Incontrare la loro gioia, la loro dedizione, è stato di grande arricchimento per tutti noi."
Grande arricchimento (speriamo spirituale) a causa dell'incontro coi neocatecumenali. E invece, per i fratelli nella fede cinesi?

All'ambiziosa domanda dell'intervistatore: qual è la testimonianza dei cattolici cinesi di cui le nostre comunità cristiane occidentali-europee, e in particolar modo italiane, possono e debbono far tesoro?, sua eccellenza non può che replicare (speriamo desolato):
Non è semplice rispondere alla luce del nostro viaggio. Noi abbiamo incontrato i vescovi e queste famiglie. Abbiamo avuto solo una piccola esperienza della comunità cinese di credenti.
Diciamocelo pure chiaramente, caro vescovo: NESSUNA. E tutti gli allargati orizzonti del titolo, dove sarebbero?

L'intervista si conclude con un fervorino sulla perenne novità del Vangelo e il solito "vogliamo bene a Papa Francesco".

Vorremmo chiedere al Vescovo di San Miniato se per caso ha avuto l'occasione di celebrare l'Eucaristia "in casa" alla maniera inventata da Kiko Argüello e Carmen Hernández con le famiglie neocatecumenali "in missione" che ha visitato.

Proselitismo neocatecumenale:
non dicono chi sono
A questo proposito ci permettiamo di ricordargli la lettera che il suo predecessore, monsignor Tardelli, scrisse nel 2012, nella quale l'allora presule chiarì a qualche neocatecumenale "distratto" che l'approvazione data dal Pontificio Consiglio per i laici (ndr: relativa a quelle celebrazioni “contenute nel direttorio catechetico del Cammino neocatecumenale che non risultano per loro natura già normate dai libri liturgici della Chiesa”) non riguarda la celebrazione eucaristica, cosa già esaminata in passato e risolta autorevolmente richiamando la necessità di seguire i libri liturgici della chiesa con la sola eccezione dello spostamento del segno della pace. Non riguarda nemmeno la celebrazione degli altri Sacramenti come della liturgia delle ore. Sono state approvate invece, solo le celebrazioni "non strettamente liturgiche" che accompagnano le varie tappe del Cammino Neocatecumenale. 

Chissà se queste regole valgono anche per i suoi fedeli ora in Cina? Oppure anche nelle salette della sua diocesi, per non andare troppo lontano?

Poi vorremmo anche sapere da monsignor Vescovo se ha incontrato qualche demonio in Cina dopo la disinfestazione radicale operata - a suo dire - dal santo guru laico Kiko Argüello (che colà ha inviato le famiglie destinatarie della sua visita pastorale), che si è vantato di aver scacciato tutti i demoni  della Cina mandandoli nel deserto del Gobi.

Infine, ci chiediamo se sua eccellenza conosce davvero la realtà delle cosiddette "Missio ad Gentes" del Cammino, autoreferenziali fino all'endogamia, famiglie andate in "missione" a causa delle forti pressioni dei cosiddetti "catechisti" del Cammino, famiglie mandate come "dilettanti allo sbaraglio"...

82 commenti:

  1. Quanta premura verso i neocatecumenali! Chissà se sua eccellenza il vescovo di San Miniato conosce gli abusi liturgici commessi regolarmente, almeno ogni sabato sera nelle comunità del Cammino, dove i kikos calpestano l'Eucarestia nel vero senso della parola.

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    1. Oltre ai sacrilegi e agli abusi liturgici, bisognerebbe ricordare a monsignor vescovo le "confessioni pubbliche" (dette "scrutini") nelle quali i cosiddetti "catechisti" del Cammino «scarnificano le coscienze con domande che nessun confessore farebbe».

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    2. Non dimentichiamo che anche i pastori neocatecumenali possono essere soggetti alle confessioni pubbliche. Sacerdote che sbaglia, assemblea altolocata che ascolta, catechista che eventualmente retrocede di grado il soggetto. Nel senso che si richiede, ad esempio, che si sfaldi dall' equipe di catechisti cui è aggregato; questa la sua penitenza. Ho un esemplare di prete reduce da una simile esperienza proprio nella cittadina vicino la mia.
      Perché i neocatecumeni posseggono anche la gerarchia rovesciata, che posta all' ingiù conduce alla famosa kikokenosis infernale.

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    1. Ma che domande! Hanno pagato quelle povere persone narcotizzate dal plagio che pensano di dare a Dio
      "le primizie"; cioè: prendi la pensione? Bene, prima togli il 1/10 e lo metti nel sacco nero (qualcuno usa anche una busta bianca guarda caso semitrasparente dicendo di non avere quella nera, chi sa perché) poi le collette per l'evangelizzazione e poi si organizzano questi viaggi con soggiorno in HOTEL A 5 STELLE così si premia il CINGHIALONE di turno insieme al suo entourage che appoggia il cammino o per catturare il CINGHIALONE per fargli appoggiare il cammino e affinché IL GOTA DEL CAMMINO possa continuare a vivere da parassiti sulle spalle dei "FRATELLI", per non parlare poi anche dei soggorni di questi CINGHIALONI alla Domus in Israele.
      UN VERO SCHIFO!
      Signore salvaci tu.

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    2. Magari hanno pagato una quota anche i fedeli cattolici della diocesi di San Miniato a loro insaputa. Ma questo lo potrà confermare solo il bilancio diocesano...

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  3. Oggi in Cina, domani in Israele: un vescovo amico del Cammino ha vari benefit al proprio attivo.
    Ma incalcolabili i danni su altri versanti! In particolare, in una diocesi in cui da sempre i kikos fanno danni e si sono creati degli anticorpi grossi così, che il vescovo vada in Cina con i loro presbiteri cefa a trovare le loro famiglie in missione crea uno scoramento in tutti coloro che, da anni, denunciano gli abusi liturgici e le prepotenze dei kikos.
    Lo dimostra la lettera del vescovo suo predecessore: un presule non scrive parole così nette se non per tutelare il proprio gregge dalle troppe malversazioni.

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  4. Prima pagare poi gli orizzonti allargare! (citazione neocatecumenale)

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  5. Scusate vi ho scritto anche ieri ma non mi avete risposto.Cerco i plichi della ultima convivenza di inizio corso.So che la convivenza e' stata tenuta la scorsa settimana,l' anno scorso,di questi tempi,avevate già messo i plichi.Quest'anno non ancora,come mai?Attendo notizie,grazie

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    1. Abbi pazienza, anonimo caro. Vorresti che avessimo i plichi quasi prima ancora che li inviino? Ma poi, a cosa ti servono? Perché tanta fretta? Stai sereno, chi ha ascoltato le sacre parole kikiane non ha rilevato nulla di nuovo.
      Quando li avremo, li leggeremo e li pubblicheremo solo se avranno qualcosa di interessante da poter essere commentato.
      P.S. Certo che se la redazione di Kairos Terzo Millennio deve aspettare le notizie fresche da noi, è proprio messa male!😂

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    2. Valentina, vedi, il fatto è che i super-catechistoni di V.L.V. sanno che lui non vede l'ora di guadagnare grande fama tra i fratelli pubblicando anzitempo i sacri arcani kikiani, e perciò non gli recapitano nulla. L'imperitura gloria del blog Kairos Terzo Millennio è in pericolo!

      Questo episodio mi fa ricordare l'infuriata ira feroce rabbiosa di un fratello di comunità contro un altro fratello del Cammino che aveva osato pubblicare su Youtube il nuovo canto di Kiko «rovinando la sorpresa e lo stupore» agli altri camminanti.

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    3. A quello che chiamate vlv non devono mandare nulla perché credo vada a psg in prima persona. Se ho capito a chi vi riferite

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    4. Credo che il tipo ritenga ben più importante risaltare piuttosto che attenersi alla regola neocatecumenale del silenzio.
      VLV è un prete con 30 anni di cammino di cui 10 come itinerante. È uno di coloro che hanno ricevuto la detestabile "benedizione" di argüello e che non sa neanche lontanamente cosa significhi la vocazione cui ha optato.

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  6. sergianni fedelissimo di san bartolo parrocchia di kiko e carmen catechizzazione dopo roma novembre 1968 li fu nel luglio 1969. in cina o giu di li ci stanno anche i cianferoni altra famiglia neokika itineranti responsabili della zona, anche loro di san bartolo prima o seconda comunita... come vedete lo scacchiere del risikiko è ben pensato...

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    1. A proposito di Sergianni e Cianferoni
      http://www.sanbartolomeointuto.it/index.php?cms_detail=92&cms_id=6

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  7. Carissimi, ho letto questo: https://neocatecumenali.blogspot.com/2017/03/in-silenzio-una-preghiera.html, la storia di Manolo e Josefina e i 7 figli, che, da come ho potuto capire, sono diventati 8.
    Costoro fanno gli gnorri.
    Come potete vedere mettono tutto sul vago, una famiglia che si alza ( MIRACOLO), uno che si suicida (DEMONIO).
    Secondo voi, uno che ha ricevuto un MIRACOLO si può suicidare? Uno al quale Gesù ha donato la Fede, lo ha inviato ad Evangelizzare, guarito un arto, curata una malattia, ridonata la vista e tanto altro, per cui ha la certezza che Gesù opera, può suicidarsi? Invito tutti i lettori a riportarmi se ( faccio degli esempi concreti così ci capiamo) San Pietro, San Paolo, Berandette Soubirous, i Tre Pastoreli di Fatima, San Francesco, Padre Pio, Pio Campidelli, Beata Emmerick, Don Bosco, San Francesco Saverio, Beata Eustocchio ( che aveva le possessioni demoniache addosso dalla mattina alla sera), cieco nato, l'indemoniato di Gerasa, Lazzaro, la Maddalena, tutti i contadini e umili che hanno visto la Madonna in questi secoli, ai quali la Madonna ha chiesto di costruire Cappelle e di fare altro, e tantissimi altri, l'elenco e numerosissimo, se costoro si siano suicidati dopo aver avuto su di essi delle manifestazioni Divine, per cui, di conseguenza, aver subito della manifestazioni Diaboliche? NO! Già vi do la risposta.

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  8. +
    Le prove sono davanti a voi, ecco cosa si dice alla fonte:

    Cominciamo”, prendo un nome: “Josefina e Manolo, con 7 figli, della quinta comunità di non so dove”. Si mettono in piedi: “Accettate di andare a Odessa?”. Sì. “Facciamo un applauso, venite qui. Già abbiamo una famiglia, adesso altre quattro”. Così abbiamo fatto con 5 famiglie e così abbiamo fatto per 70 missio ad gentes. Non c’è stata una famiglia che ha detto che non va, e abbiamo missio ad gentes in Africa, in Russia, in Cina… ma come è possibile questo, come è possibile? Abbiamo lavato il cervello alla gente​?»


    Prima li convocano a sentire le catechesi. Appena entri ti dicono che la Chiesa da Costantino fino al Concilio... ( sapete senza che riporto cose gia dette), ti parlano di preti stregoni, ti dicono che sono i Nuovi Evangelizzatori, ma neanche i Nuovi, i Veri, perchè quelli precedenti erano del mezzi falsi, ti mettono gli Apostoli ( i Catechisti), cioè persone comuni, che sono state nominate da una comunità di persone comuni, cioè figli di Dio perchè Battezzati, ma comuni perchè vivono una vita fatta di lavoro, famiglia e altro. Con questo mio dire persone comuni, badate bene che non voglio disprezzare, non lo vedete come disprezzo, ma vorrei sottolineare che sono adattissime per eseguire un certo compito, esempio in quartiere, dentro una Parrocchia, ma facendo un certo tipo di compiti. Ma quando andiamo su ambiti particolari, tipo l'Evangelizzazione, il farsi prete, per cui vocazioni, ecco che i catechisti non si devono mettere a fare i profeti, perchè non è il loro ambito nel quale possono intervenire. Se è accaduto in passato, che abbiano indirizzato le persone, e questa cosa è riuscita, ecco che il Signore ci ha messo le mani, altrimenti sarebbe andata male. Per cui dovrebbero indirizzare ad altre persone più competenti. Per persone competenti, intendo delle persone nella Diocesi che si occupano di verificare queste situazioni: vocazioni, possessioni, ecc, ecc. Del resto, la Chiesa ha questa organizzazione nelle Diocesi.
    Costoro, i tromboni catecumenali, perchè son trombe, cosa fanno? Riprendiamo da quanto detto. Dopo le catechesi e catechisti, ecco che si forma la comunità. Mentre sei in comunità si fanno incontri annuali dove ci sono le chiamate vocazionali e altro. Per cui vi è come una pubblicità, basta andare su Youtube mettere come ricerca Neocatecumenali Evangelizzazione, Kiko incontri vocazionali, e altre cose simili, ecco che vi si aprono i video, e se date un'occhiata, tra musica di sottofondo, parole dette, scritte durante i video e tanto altro, ecco che il tutto ad uno spovveduto che si fa prendere dal vento della situazione e non ci riflette sopra, gli appare fattibile, una cosa di poco conto, perchè così la fanno apparire, perchè evidentemente per loro è una cosa di poco conto, ed ecco che si sente spinto a fare quelle cose. Cari tutti l'Evangelizzazione ci vuole, perchè dobbiamo farla, ma non è ciò che si vuole mettere a credere, cioè un bicchiere di acqua che bevi. E' una cosa seria. Gesù ha inviato gli Apostoli come Pecore in mezzo ai Lupi. Lo stesso Gesù è stato messo in Croce. Per cui, prima di partire per evangelizzare, ecco che la persona deve essere pronta ad affrontare le difficoltà che si presenteranno: LA CROCE. Ma se un padre di famiglia, viene circuito da frasi, pubblicità, e tantissimo altro, e si ritrova in Ucraina solo e abbandonato, con la responsabilità di tutta la famiglia, ecco che potrebbe fare gesti insani. Perchè si sente disperato, e si sente il peso di tutta la famiglia sulle spalle. Un padre è chamato già in famiglia a compiere la Volontà di Dio. Come si possono dare questi pesi alle famiglie?

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  9. +

    Ma l'ipocrisia di costoro dove sta? Sta nel fatto che la colpa è del Demonio, non la loro. Tutto è colpa del Demonio, ricordatevi Adamo ed Eva nell'Eden Eppure Dio li avvisò. Voi pensate che costoro non sanno dell'albero della conoscienza del bene e del male? Pensate che Dio non li ha avvisati del pericolo? Basta aprire il Vangelo, e leggere per rendersi conto di cosa è l'Evangelizzazione. Eppure hanno la Bibbia sotto il braccio, per cui è segno che sanno, cioè che sono stati avvisati dal Signore. Ci sarà pure il Demonio di mezzo, ma questo Demonio ha agito solamente in Ucraina? Costoro tireranno fuori la storia del Papa, che ha dato il nulla osta. Ma carissimi, se io costruisco una casa, e dentro i pilastri ci metto il cartone, e poi viene il tecnico e mi da il nulla osta, in quanto gli faccio vedere che ho costruito la casa secondo la normativa, ( il tecnico non può aprire i pilastri per controllare) secondo voi, di chi è la colpa? E, secondo voi, dopo il misfsatto, si può dire a quel punto è venuto il tecnico e mi ha dato il nulla osta? NO! Perchè io so di aver costruito la casa non secondo le norme. Per cui, se mi cade addosso, ecco che la colpa è mia, cioè della mia superficialità.
    Perchè costoro devono agire in questo modo? Perchè devono fare la pubblicità di ciò che fanno? Dovrebbero darcela loro la risposta, ma uscendo allo scoperto. Sicuramente è un bene evangelizzare, tant'è che la Chiesa è cresciuta nel tempo grazie all'evangelizzazione, su questo siamo tutti d'accordo. Ma fatta nel giusto modo. Avete visto, oppure state vedendo, video dove si inviano famiglie, persone, anime, per evangelizzare? Cioè vedete i Salesiani, i Francescani, i Gesuiti, i Passionisti, e tanti altri, fare dei video dove chiamano all'evangelizzazione? NO! Eppure la fanno. Basta andare tra di loro, cioè frequentare una Parrocchia, e vedere. Perchè questa differenza tra tutti gli altri e i NC? La risposta non la darò, ognuno se la dia in base a quanto hanno visto e sentito in mezzo a costoro.
    Ricordatevi tutti una cosa, cioè ciò che accade a chi non obbedisce:

    Quel che è particolarmente grave, è il fatto che quel prete (uno dei Dodici Cefa di Kiko) mi ha "espulso" anche dalla Chiesa Cattolica, urlandomi - di fronte ai fratelli e le sorelle del Cammino - «nel nome di Gesù, figlio di Davide, io ti espello! Demonio, esci da questa santa assemblea!»

    Drammatico! In quel momento riuscii a rispondere solo che avrei fatto visita al mio vescovo - allora era il cardinale Rouco Varela - ma quel prete cominciò a ridere rumorosamente: «vai... va' pure... tanto sono stato appena a pranzo con Rouco oggi, vai, corri a cercare Rouco per dirgli tutto!»

    Poi dicono è il Demonio, lavandosi le mani come Pilato.

    Cari tutti, come potete vedere, su costoro c'è molto da dire, sul loro conto.

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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    1. Ecco svelato l'arcano! E' lì che te sei traumatizzato di brutto, non si spiega diversamente.

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    2. Perdonami, secondo te non avrebbe dovuto essere traumatizzato?

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    3. Invece di buttare parole che non hanno nessuna forma logica. Per cui no si capisce con chi ce l'hai, cosa vuoi intendere, o altro. Potresti fare un discorso di senso compiuto, Spiegando il tuo pensiero. Così riesco a capire con chi ce l'hai, perchè, cosa intendi e altro.
      Sai, buttare parole all'aria, senza spiegare:

      Ecco perchè chiedono la Decima. E lì che vi siete traumatizzati di brutto.
      Ecco perchè dicono di essee calunniati. E lì che vi siete traumatizzati di brutto.
      Ecco perchè dicono di essere Apostoli. E lì che vi siete traumatizzati di brutto.
      Altrimenti non si spiega diversamente.

      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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    4. appunto... la prova del nove

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    5. La frase "Gesù figlio di Davide" piace molto a quelli del cammino, ricordo che anche alla iniziazione alla preghiera il "mantra" da ripetere era "Gesù figlio di Davide abbi pietà di me" a cui veniva ovviamente aggiunto "che sono peccatore"
      Quando una volta anche a me dissero "Nel nome di Gesù figlio di Davide...." ebbi la prontezza di rispondere con lo stesso tono e quasi in simultanea (infatti non riuscì a finire la frase) "e io nel Nome di Gesù Figlio di Dio".
      A quel punto il "mio Gesù" erà collocato sopra al suo, e si fermò in quanto ogni mia parola sarebbe stata "più autorevole della sua" avendo usato il suo stesso trucco di far credere ai presenti che lui parlava in nome di Gesù, ma lo feci anche io, e nominai DIO, cosa che lui non fece.
      Chi di lama colpisce di lama perisce

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    6. Anonimo, le battutine qui stanno a zero. Isaia ha esposto fluentemente la propria opinione, ha letto mamotreti, ha riportato esperienze pubblicate. Tu sei capace solo di fare battutine brucianti con giudizi impliciti su una persona che non conosci.
      Comunque sappiamo benissimo cosa vuoi dire, la figurella magra ce la fai tu però a misurare la fede altrui da quanti soldi dà al cammino, da quanto è disposto a chiudere gli occhi e a farsi raggirare, da quanto è coriaceo ed anaffettivo di fronte alle sofferenze degli altri.
      Sei grezzi, materialista ed anche un po' ridicolo: bravo, kiko sarebbe fiero di te.

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  10. Rimango in attesa che qualcuno di voi, nell'ombra, esca allo scoperto, concretamente. Per cui, invece di lanciare giudizi mentali, che credete abbiano una corrispondenza con la realtà, che non conoscete, per favore fatevi capire. Noi riportiamo fatti documentati, voi giudizi mentali ( fantasie). Portate i fatti documentati, e poi vi risponderemo. Che ci vuole.Forza, carissimi tromboni, che urlate e schitarrate, fateci vedere di che pasta siete fatti. Una volta per tutte, così ci chiariamo definitavemente. Io con voi, da solo contro tutti i tromboni del Mondo. E la facciamo finita. OK!
    Attendo che riusciate a parlare davanti a tutti alla luce del sole.

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  11. Scusa Valentina,la convivenza di Kiko è stata fatta da una settimana,i plichi sono già stati dati,quindi li dovreste già avere.Mi servono per lo stesso motivo che servono a voi,cioè stanare e divulgare le eresie e gli errori di Kiko per invitare,chi è all'oscuro,a stare lontano dal cammino.Vi chiedo di pubblicarli comunque, perchè qualche strafalcione Kiko lo fa sempre.Vorrei convincere mia moglie a disertare la convivenza.Grazie


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    1. Scusa anonimo, ti serve la convivenza di inizio corso per convincere tua moglie?
      Non ti bastano le 2000 pagine di questo blog ?
      Dammi retta, se tua moglie decide di andare alla convivenza la cosa migliore che puoi fare è andarci anche tu, anche se sei fuori dal cammino.
      Non abbandonare tua moglie in balia di quelle persone per tre giorni.
      Dimostragli quanto è importante per te seguendola in qualcosa che
      ritieni essere sbagliato.
      Chiama il responsabile e digli di prenotare una stanza doppia per te e tua moglie.
      Poi in albergo, non fai la colletta per pagare la convivenza, ma ti paghi il tuo soggiorno e quello di tua moglie per tuo conto, chiedendo una regolare fattura all'albergatore.
      Durante le cose del cammino, ti riposi o ti fai qualche giro li intorno, ma durante i pasti ed il tempo libero stai accanto a tua moglie, quello è il tuo posto.
      Non permettere che il cammino ti divida dalla tua famiglia, in fondo è esattamente quello che vogliono loro, dimostrare che il tuo odio per il cammino ti tenga lontano da tua moglie.
      Non dargli questa possibilità, sono troppo bravi a dividere le famiglie in nome di un falso Dio.
      LUCA

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  12. Isaia, mi spiace che te la prendi, ma cosa vuoi che rispondono?
    Non sono programmati per rispondere o per ragionare.
    Dalle loro parti circoncidere la ragione è sintomo di fede.
    E poi sono abituati ad ascoltare.
    Noi ex sappiamo la verità, la sanno anche loro, ma in fondo il cammino per loro diventa uno stile di vita.
    Ad un certo punto devi decidere: dentro o fuori.
    Se decidi di restare dentro devi cancellare tutto quello che ti disturba, tutto quello che ti traumatizza, tutto quello che non combacia con quello che ti dicono.
    Se non lo fai, rischi di vivere dominato dai sensi di colpa o dalla paura che qualcuno veda quello che pensi veramente.
    La paura di essere bocciato ad un passaggio, la paura di essere retrocesso nella comunità successiva, la paura di scontrarti con i catechisti e di essere cacciato è più forte della paura di fare un falso percorso di fede.
    Qualcuno trema solo al pensiero di perdere il proprio ruolo all'interno dell'organizzazione.
    In questo cammino molte persone si ritagliano un piccolo spazio e lo difendono con le unghie e con i denti.
    Nel cammino dei primi anni sembrano tutte rose e fiori, ma dopo una decina di anni cominci a vedere il cammino vero, quello reale.
    E li o ti adegui e ti lasci scivolare tutto addosso oppure ti fai o ti fanno del male e diventi un depresso.
    Tu fai bene a dire quello che pensi, noi ex dobbiamo provare ad avvertire le persone, non sarebbe cristiano fare diversamente.
    Ma alla fine della fiera noi abbiamo fatto una scelta, lascia che queste persone facciano la loro.
    Come dice giustamente Mav, rimbocchiamoci le maniche e prepariamoci a raccogliere i cocci, con carità e misericordia.
    LUCA

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  13. Caro amico,ma mia moglie non legge questo blog,è assolutamente plagiata da Kiko e dai catechisti del cammino.Le ho proposto anche di leggere il blog,così come i libri di Lino,ma si rifiuta.Credo perà che se leggesse il plico proveniente direttamente dalla convivenza di Kiko,senza intermediazioni,che correggono il tiro,correggono, addolciscono, potrebbe essere utile.Spero proprio lo pubblicherete.

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    1. Se è plagiata e perciò si rifiuta di leggere il blog, si rifiuterà di leggere anche la pagina che publicasse il plico, come lo chiami tu; non disubbidirebbe leggendo ciò che è proibito ai comuni NC e permesso solo ai catechisti che riporteranno la convivenza.
      Il tuo ragionamemto è senza senso.

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    2. Anonimo, ti scrivo con rispetto, non per offenderti, per cui cercami di capire. E' quello che penso in base a ciò che hai scritto.
      Capisco tutto quello che dici, e tu puoi capire il perchè, perchè il mio punto di vista è abbastanza chiaro verso costoro, io sono il primo che direi a te e a tua moglie di non andarci, OK!
      Ma io seguirei il consiglio di Luca, quasi alla lettera. Non ti fidare delle apparenze, stai attento e non abbandonare tua moglie.OK!
      Ma non pensare che il plico possa sistemare la situazione. Perchè se una persona è convinta, neanche se dovesse venire un terremoto cambierebbe la sua mentalità. Dovresti pregare molto Dio,e chiederGli di aiutarti, e di farti sopportare la situazione. Sono sicuro che prima o poi si sistemerà. Anzi, chiedi alla Madonna, che è meglio. Meglio perchè Dio ascolta la Madonna, con te la situazione ( a causa della nostra incapacità di relazionarci con Dio) ci potrebbe mettere più tempo, con la Madonna la situazione andrebbe sicuramente a buon fine.Lei sa come accogliere la tua supplica e come mediarla a Dio. Prega la Madonna.

      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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    3. Sono d'accordo con te Luca
      I primi anni rose e fiori
      Passati dieci anni cominci a vedere il cammino cosa è realmente
      Ne passi ancora diversi (di anni) a fare prove e riprove perché proprio non ti convinci che tutto sia così terribilmente squallido e tu ci sei cascato come un gonzo.
      Esci dal cammino quando oramai sei convinto che tirare ancora la corda serve solo ad allungare una penosa agonia.

      Certo siamo qui per contribuire con la nostra esperienza alla presa di coscienza di altri, che magari per loro la trafila sia meno lunga e la compromissione della vita intera, con le sue prospettive e progetti, meno devastante.

      Ma ad Anonimi come quello delle 12:25 che fanno una squallida ironia
      "Che te sei traumatizzato di brutto!!!!"
      Dopo la storia ripresa da IPS della famiglia di Odessa il cui padre si è suicidato...

      Beh, anche io con Isaia Paolo Geremia dico:
      Trattando gli argomenti qui proposti, siete capaci di fare un discorso di senso compiuto? O sapete dire solo scemenze?

      Pax

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    4. Ao...sor anonimo....ma te credi che semo tutti de Roma...Ao...te dico de no . Vedi questi cercare il motivo per cui altri parlino male del cammino (lettera minuscola) cercando di trovare un acredine qualunque, vedi lo hanno cacciato e per questo lui.....è proprio da bambini piccoli. Hai due orecchie, sai leggere, informati, ascolta . Sei sicuro di stare nel giusto ? Io ad esempio sono uscito dal cammino ridendo a crepapelle in faccia a uno che ha detto, davanti ad un sacerdote, che Maria era morta e che il suo corpo risusciterà l'ultimo giorno ! Sono io che li ho cacciati dalla mia vita dopo 40 anni (che stupido). Ora tu lp sai perché ridevo ?

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    5. http://w2.vatican.va/content/pius-xii/it/apost_constitutions/documents/hf_p-xii_apc_19501101_munificentissimus-deus.html

      La solenne definizione

      «Pertanto, dopo avere innalzato ancora a Dio supplici istanze, e avere invocato la luce dello Spirito di Verità, a gloria di Dio onnipotente, che ha riversato in Maria vergine la sua speciale benevolenza a onore del suo Figlio, Re immortale dei secoli e vincitore del peccato e della morte, a maggior gloria della sua augusta Madre e a gioia ed esultanza di tutta la chiesa, per l'autorità di nostro Signore Gesù Cristo, dei santi apostoli Pietro e Paolo e Nostra, pronunziamo, dichiariamo e definiamo essere dogma da Dio rivelato che: l'immacolata Madre di Dio sempre vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo».

      Perciò, se alcuno, che Dio non voglia, osasse negare o porre in dubbio volontariamente ciò che da Noi è stato definito, sappia che è venuto meno alla fede divina e cattolica.

      Affinché poi questa Nostra definizione dell'assunzione corporea di Maria vergine al cielo sia portata a conoscenza della chiesa universale, abbiamo voluto che stesse a perpetua memoria questa Nostra lettera apostolica; comandando che alle sue copie o esemplari anche stampati, sottoscritti dalla mano di qualche pubblico notaio e muniti del sigillo di qualche persona costituita in dignità ecclesiastica, si presti assolutamente da tutti la stessa fede; che si presterebbe alla presente, se fosse esibita o mostrata.

      A nessuno dunque sia lecito infrangere questa Nostra dichiarazione, proclamazione e definizione, o ad essa opporsi e contravvenire. Se alcuno invece ardisse di tentarlo, sappia che incorrerà nell'indignazione di Dio onnipotente e dei suoi beati apostoli Pietro e Paolo.

      Dato a Roma, presso S. Pietro, nell'anno del massimo giubileo 1950, 1° novembre, festa di tutti i santi, nell'anno dodicesimo del Nostro pontificato.

      Noi PIO, vescovo della chiesa cattolica,
      così definendo abbiamo sottoscritto

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    6. (4) “Figlia mia, il vero nome di questa Festa, dovrebbe chiamarsi: La Festa della
      Divina Volontà”. Fu la volontà umana che chiuse il Cielo, che spezzò i vincoli col suo
      Creatore, che fece uscire in campo le miserie, il dolore e che mise un termine alle feste
      che la creatura doveva godere nel Cielo. Ora, questa creatura, Regina di tutti, col fare
      sempre ed in tutto la Volontà dell’Eterno, anzi si può dire che la sua vita fu la sola
      Volontà Divina, aprì il Cielo, si vincolò con l’Eterno e fece ritornare le feste nel Cielo con
      la creatura, ogni atto che compiva nella Volontà Suprema, era una festa che iniziava in
      Cielo, erano soli che formava come ornamento di questa festa, erano musiche che
      spediva per allietare la Celeste Gerusalemme, sicché la vera causa di questa Festa è la
      Volontà Eterna operante e compita nella mia Mamma Celeste, che operò tali prodigi in
      Lei, che stupì Cieli e terra, incatenò l’Eterno coi vincoli indissolubili d’amore, rapì il Verbo
      fin nel suo seno, gli stessi angeli, rapiti, ripetevano tra loro: “Donde tanta gloria, tanto
      onore, tanta grandezza e prodigi non mai visti in questa eccelsa Creatura? Eppure, è
      dall’esilio che viene”. E attoniti riconoscevano la Volontà del loro Creatore come Vita e
      - 1033 -
      operante in Lei, e tremebondi dicevano: “Santa, Santa, Santa, onore e gloria alla
      Volontà del nostro Sovrano Signore, e gloria, e tre volte Santa Colei che ha fatto operare
      questa Suprema Volontà”. Sicché è la mia Volontà, che più che tutto, fu ed è festeggiata
      nel giorno dell’Assunzione in Cielo della mia Madre Santissima. Fu la sola mia Volontà
      che la fece ascendere tanto in alto, che la distinse fra tutti; tutto il resto sarebbe stato
      come nulla se non avesse posseduto il prodigio del mio Volere. Fu la mia Volontà che le
      diede la Fecondità Divina e la fece Madre del Verbo, fu la mia Volontà che le fece veder
      ed abbracciare tutte le creature insieme, facendosi Madre di tutti e amando tutti con un
      amore di Maternità Divina, e facendola Regina di tutti la faceva imperare e dominare,
      onde, in quel giorno la mia Volontà ricevette i primi onori, la gloria ed il frutto abbondante
      del suo lavoro nella Creazione, ed incominciò la sua Festa che mai interrompe per la
      glorificazione del suo operato nella mia diletta Madre. E sebbene il Cielo fu aperto da
      Me, e molti santi stavano già in possesso della Patria celeste quando la Regina Celeste
      fu assunta in Cielo, ma però come causa primaria era proprio Lei, che aveva compito in
      tutto la Suprema Volontà, e perciò si aspettò Colei che tanto l’aveva onorata, e
      conteneva il vero prodigio della Santissima Volontà per fare la prima Festa al Supremo
      Volere. Oh! come tutto il Cielo magnificava, benediva, lodava l’Eterna Volontà, quando
      vedeva questa sublime Regina entrare nell’Empireo, in mezzo alla corte celeste, tutta
      circonfusa dal Sole Eterno del Voler Supremo. La vedevano tutta tempestata dalla
      potenza del Fiat supremo, non c’era stato in Lei neppure un palpito che non aveva
      impresso questo Fiat, e attoniti la guardavano e le dicevano: “Ascendi, ascendi più in
      alto, è giusto che Colei che tanto ha onorato il Fiat supremo, e che per mezzo suo ci
      troviamo noi nella patria celeste, abbia il trono più alto e che sia la nostra Regina”. Ed il
      più grande onore che ricevette la mia Mamma, fu il vedere glorificata la Divina Volontà”.

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    7. 159 - Assunzione della Madonna al Cielo
      Mentre alcuni Apostoli e numerose sante donne erano assorti in preghiera e
      intonavano cantici sacri nel giardino dinanzi alla grotta celata, vidi ad un tratto una
      gloria formata da tre Cori d'An-geli e di anime buone che circondavano
      un'apparizione: Gesù Cristo, con le sue Piaghe risplendenti di luce intensa era vicino
      all'Anima di Maria Santissima. I Cori angelici erano formati da fanciulli, tutto era
      indistinto poiché appariva solo in una grande forma di luce. Vidi però l'Anima della
      153
      Santa Vergine seguire l'Immagine di Gesù, scendere con il Figlio per la rupe
      del Sepolcro, e subito dopo uscirne con il proprio Corpo risplendente fra torrenti di
      viva luce, quindi La vidi risalire col Signore e con tutta la gloria angelica verso la
      Gerusalemme celeste. Dopo di che disparve ogni splendore ed il Cielo silenzioso e
      stellato tornò a chiudersi sopra la terra. Vidi che le pie donne e gli Apostoli si
      gettarono col volto a terra, poi guardarono in alto, con stupore e profonda venerazione.
      Vidi pure che alcuni, mentre facevano ritorno alle proprie case pregando, nel passare
      dinanzi alle stazioni della Via Crucis, si erano fermati improvvisamente per
      contemplare stupiti la scia di luce sulla rupe del Sepolcro. Con questo prodigio il
      Santo Corpo della Madre di Dio fu Assunto al Cielo. Allora gli Apostoli si ritirarono.
      Essi meditarono e riposarono in rudimentali capanne da loro stessi costruite fuori della
      casa della Santa Vergine. Alcune donne invece, rimaste ad aiutare l'ancella in casa, si
      erano coricate nello spazio dietro al focolare, dove l'ancella di Maria Santissima aveva
      sgombrato ogni cosa. L'oratorio appariva sgombro ed era come una piccola cappella,
      nella quale gli Apostoli pregarono e celebrarono la Santa Messa il giorno dopo. Al
      mattino, mentre gli Apostoli pregavano in casa, vidi giungere Tommaso con due
      discepoli: Gionata e un altro molto semplice, che veniva dal paese dove aveva regnato
      il più lontano dei Re Magi. Tommaso, appena appresa la notizia della morte di Maria
      Santissima, pianse come un fanciullo e s'inginocchiò con Gionata davanti al giaciglio
      della Vergine.

      Elimina
    8. Le donne frattanto si erano ritirate e l'altro discepolo, seguendo le
      istruzioni di Tommaso, attendeva fuori della casa. Vidi i nuovi arrivati pregare per
      molto tempo nella stessa posizione. Gli Apostoli, appena terminate le loro preghiere, li
      rialzarono, li abbracciarono e diedero loro il benvenuto offrendo pane, miele e qualche
      altro rinfresco nel vestibolo della casa. Poi, tutti insieme, si raccolsero ancora in
      preghiera. Tommaso e Gionata espressero quindi il desiderio di visitare il Sepolcro
      della Santa Vergine; allora gli Apostoli, e tutti gli altri, accesi i lumi che erano
      preparati sulle aste, si recarono al Sepolcro percorrendo la Via Crucis. Non parlarono
      molto ma meditarono profondamente alle singole stazioni i patimenti del Signore e il
      dolore della sua Santa Madre. Arrivati alla caverna del Sepolcro s'inginocchiarono
      tutti, poi Tommaso e Gionata si diressero frettolosamente all'entrata della grotta,
      Giovanni li seguì. Due discepoli scostarono i rami degli arbusti che la nascondevano; i
      due Apostoli entrarono con Giovanni e s'inginocchiarono con rispettoso timore dinanzi
      al letto sepolcrale della Vergine. Allora Giovanni si avvicinò alla bara e, dopo aver
      slegato le strisce, aprì il coperchio. Si avvicinarono con le fiaccole e, con profonda
      commozione, osservarono che le lenzuola funerarie erano vuote, sebbene
      conservassero la figura del prezioso Santo Corpo. Giovanni gridò forte agli altri:
      "Venite e guardate il miracolo! Il Santo Corpo non c'è più". A due, a due, entrarono
      tutti nell'angusta grotta e constatarono che le lenzuola mortuarie erano vuote. Come ad
      un solo comando, tutti, qua e là, fuori e dentro la grotta, s'inginocchiarono rapiti dalla
      più profonda commozione, invocando la dolce Madre. Allora si rammentarono di
      quella nube bianca e luminosa che avevano visto librarsi in alto subito dopo la
      sepoltura della Madonna. Vidi Giovanni raccogliere con profondo rispetto i panni
      fune-rari della Santa Vergine dal sarcofago. Li piegò, li dispose insieme e li prese con
      sé dopo aver calato il coperchio sulla bara ed averla assicurata con i legacci neri.
      L'ingresso fu chiuso di nuovo con gli arbusti e tutti percorrendo ancora la Via
      Dolorosa, pregarono i Salmi. Vidi Giovanni deporre con rispetto le lenzuola sul
      tavolo, dinanzi all'oratorio della Vergine. Li vidi pregare, mentre Pietro meditava in
      disparte, forse per prepararsi alla Santa Messa. Infatti dopo poco Pietro celebrò
      l'Ufficio solenne dinanzi all'oratorio di Maria Sanhssrma. Gli altri cantavano in coro.
      Vidi gli Apostoli ed i discepoli raccontarsi le esperienze e tutto quello che succedeva
      durante la loro missione nel mondo per l'evangelizzazione dei popoli. In quel periodo
      fecero molti esercizi di devozione. Poi i discepoli si congedarono per ritornare tutti ai
      loro compiti. Nella casa di Maria Santissima quindi rimasero solo gli Apostoli,
      Tommaso, il suo servo fedele e Gionata. Li vidi intenti per alcuni giorni ad abbellire la
      Via Crucis: tolsero le erbacce e al loro posto piantarono fiori e belle piante; pulirono
      ed abbellirono il giardino; tracciarono una nuova via intorno alla sommità della collina
      e praticarono nella roccia un'apertura, attraverso la quale si poteva vedere il letto
      154
      sepolcrale in cui aveva riposato la Madre di Gesù Cristo.

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    9. Infine eressero sulla
      grotta del sepolcro una cappelletta con un piccolo altare, dietro al quale sospesero un
      drappo ricamato con l'immagine della Madonna. Era un lavoro molto semplice in cui
      la Madre di Dio veniva rappresentata nella sua veste festiva di colore nero, turchino e
      rosso. La casa di Maria Santissima fu trasformata in una chiesa, vi si svolse la Santa
      Messa nella quale tutti pregarono in ginocchio con le mani protese in alto, verso il
      Cielo. L'ancella e alcune donne rimasero ad abitare la casa con due discepoli, uno di
      questi era un pastore nativo delle rive del Giordano. Gli abitanti della santa casa
      ebbero il compito di occuparsi della direzione spirituale dei fedeli dei dintorni. Gli
      Apostoli quindi si separarono: Bartolomeo, Simone, Giuda, Taddeo, Filippo e Matteo
      partirono per ritornare dov'era la missione di Dio. Gli altri percorsero insieme la
      Palestina e poi si separarono. Giovanni rimase ancora qualche tempo nella casa. Molte
      donne e discepoli ritornarono a Gerusalemme dove Maria di Marco fondò una
      comunità claustrale di venti donne.
      Il 22 agosto Anna Caterina Emmerick così concluse le visioni sulla vita della
      Madre di Dio:
      "Solo Giovanni si trova nella casa della Madonna, tutti gli altri se ne sono già andati.
      Egli, secondo la volontà della Santa Vergine, divise le sue vesti fra l'ancella e l'altra
      donna. Fra quelle preziose vesti ve n'erano ancora alcune donate dai Santi Magi. Ne
      vidi due bianchissime come la neve, mantelli assai lunghi, alcuni veli, come pure delle
      coperte e dei tappeti; anche quella veste a strisce che Maria indossò a Cana e durante
      la Via Crucis di Gerusalemme. Posseggo una breve lista di tutti i vestiti della
      Madonna. Alcune di queste magnifiche reliquie si conservano ancora nella Chiesa,
      come per esempio quella bella veste nuziale color celeste, trapuntata in oro e coperta
      di rose, con la quale si fece un paramento per la chiesa di Bethesda in Gerusalemme.
      Maria Santissima ha indossato quella veste soltanto il giorno delle nozze. A Roma
      vengono custoditi alcuni indumenti della Madonna come sacratissime reliquie". Tutta
      questa storia, le vicende ed i viaggi si compirono nel segreto di una vita silenziosa,
      forgiata nell'amore e nel dolore, che non conosceva l'inquietudine e l'agitazione dei
      nostri giorni.
      Nota finale:
      Deponiamo umilmente anche quest'altra raccolta di visioni di Suor Emmerick ai piedi
      della Beata Vergine Maria, invocandone l'infinita misericordia per tutti noi peccatori.
      Concludiamo rivolgendo un pensiero a Sant'Alfonso Maria de' Liguori con la
      contemplazione della sua magnifica Preghiera a Maria Santissima, affinché interceda
      per noi. Egli che certamente è assiso alla luce della Madre Divina. Il Traduttore
      Preghiera a Maria Santissima
      Da recitare ogni giorno alla fine della visita alla Madre di Dio.
      Santissima Vergine Immacolata e Madre mia, Maria. Tu sei la Madre del mio Signore,
      la Regina del mondo, l'Avvocata, la Speranza, il Rifugio dei peccatori. Io, il più
      miserabile di tutti, ricorro oggi a Te. O grande Regina, Ti venero e Ti ringrazio per le
      grazie che mi hai donato finora e specialmente per avermi liberato dall'inferno che ho
      meritato tante volte. Ti amo, Signora amabilissima, e sono così infiammato d'amore
      per Te che Ti prometto di volerTi sempre servire e di fare quanto mi è possibile perché
      anche gli altri Ti amino. O Madre di Misericordia, ripongo in Te tutte le mie speranze,
      tutta la mia salvezza. Ti prego, accettami come Tuo servo e accoglimi sotto il Tuo
      manto e, poiché sei così potente con Dio, liberami da tutte le tentazioni oppure
      ottienimi forza di vincerle fino alla morte. A te chiedo il vero amore a Gesù Cristo e
      con il Tuo aiuto spero di fare una buona morte. Madre mia, per il Tuo Amore a Dio Ti
      prego di aiutarmi sempre, ma soprattutto nell'ultimo istante della mia vita. Non
      lasciarmi finché non mi vedrai salvo in Cielo a benedirTi ed a cantare le Tue
      misericordie per tutta l'eternità.
      Amen. Così spero, così sia

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  14. Caro anonimo,
    Forse mi sbaglierò, ma la tua punteggiatura mi ricorda qualcuno.
    Qualcuno che pensa che qui siamo a perdere il nostro tempo, qualcuno che si sta logorando dal dubbio di sapere se abbiamo o meno i plichi della convivenza.

    Se invece la tua richiesta e' sincera mi associo all'ottimo consiglio che ti ha dato Luca.
    Stai vicino a tua moglie ed insieme a lei cerca di partecipare ad altre incontri spirituali non del cammino, in modo che possa avere dei termini di confronto.

    EX-NC-???

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    1. Battutine? E ho cominciato io? E' stato Isaia Paolo Gerema Carrie (sguardo di Satana) a fare la battuta. La gente minimamente normale sbotterebbe in una risata incontenibile di fronte a questa scemenza.
      Era una cosa seria?

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    2. Cosa esattamente disprezzi come "scemenza" nel discorso di Isaia?
      Non ti è forse piaciuto il paragone della casa coi pilastri di cartone? Eppure tu e i tuoi "fratelli" ci state dentro .. pensa 1 po' prima o poi che fine farete se continuate a restare lì.
      È il CN a non essere 1 cosa seria, un concentrato di "scemenze" che purtroppo è però enormemente nocivo (con la strumentalizzazione che fa della fede cattolica e la coercizione psicologica delle persone per ottenere denaro e potere).
      Hai proprio avuto 1 interessante intuizione nominando Carrie .. medita 1 po' quest'opera di fantasia per capire dove può portare il fanatismo religioso.. e poi inorridisci .. perché la vostra realtà supera la fantasia.

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    3. Quale battuta? Potresti farmi capire? Almeno in questo. O sai fare pensieri così, volanti, senza ne capo e ne coda. Io ho studiato poco, per via del lavoro, ma tu mi batti. Vedo che a logica sei sotto zero. Cerca di fare un pensiero concreto. Prendi un profondo respiro, ti concentri, e scrivi.
      Ti faccio un paio di esempi, così impari.OK!
      IPG ti volevo dire che mi sei antipatico, perchè mi hai offeso, perchè sono uno che urla e canta durante l'Eucarestia, per cui urlare e schtarrare è una grande cosa, è il massimo dell'evangelizzazione. Noi siamo dei santi IPG, cosa credi?! Tu che sei un demonio, IPG, per cui ti scaccio, perchè abbiamo il potere di scacciare i demoni, potere datoci da Dio, ecco che ti scaccio dal tutto. Io in nome del CN, ti scaccio IPG, ti condanno a non pensare, non dire nulla, non parlare, non mangiare, non avere soldi dentro al portafoglio che tu non abbia dato al CN e alle buste nere, e di fare tanto altro.

      Vedi anonimo, così iniziamo a parlarci seriamente. Fai capire il tuo pensiero, e poi ci confrontiamo.

      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

      Elimina
    4. Ciò devo pensare che in Italia (2018) esistono assemblee di (cristiani) dove un prete (cristiano) si esibisce in un 'intemerata del genere evocando la possessione diabolica in un confronto verbale?
      "Carrie" ha ragione a pensare che io sia ignorante terza media a sedici anni con aiutino per via della mia bassa intelligente ma qui mi par che si abusi dellsacredulità altrui
      Poco intelligente si, ma mica del tutto stupido
      Per conseguenza: non credo alla verdicità della comica scena, l'ha vista in un film e si è suggestionato.

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    5. Anonimo, ci sei o ci fai?

      Non è Italia e non è 2018,
      ecco la testimonianza di LA PAZ che IPG ha riportato, la puoi leggere tu stesso.

      https://neocatecumenali.blogspot.com/2015/10/uno-dei-dodici-cefali-mi-ha-urlato-vai-via-demonio.html?m=1

      Comunque è comico che un NC dica a qualcuno che qui si abusa della credulità altrui ..
      la frase è ottima, tienila in serbo da usare con i tuoi catechisti al prossimo annuncio.

      Elimina
    6. Anonimo hai ragione a scandalizzarti e hai ragione a pensare che possa essere tutto falso.
      Non è facile accettare la verità di queste testimonianze.
      San Tommaso aveva visto i miracoli di Gesù, ma questo non gli ha impedito di chiedere di toccare con mano le sue ferite.
      Il problema non è capire se queste persone dicano la verità.
      Il problema è che queste testimonianze, più o meno simili, sono diventate veramente tante e da tutte le realtà che hanno a che fare con il cammino neocatecumenale.
      Io ho la mia esperienza personale che purtroppo conferma molti dei problemi che denuncia da anni questo blog.
      Tu magari hai altre esperienze che ti portano a non credere a questi comportamenti estremi.
      Ma come dice Roberta, alle volte la realtà e molto peggio della fantasia.
      Io non ho la verità in tasca, non ero presente ai fatti che raccontano queste persone, però quelli che ho vissuto in prima persona e a cui ho assistito, confermano l'estremismo, il fondamentalismo, la "possessione diabolica" di certi personaggi del cammino.
      Ora ti chiedo questo:
      Come ti comporteresti tu, se ci fosse anche solo un piccolo ragionevole dubbio che queste cose nel cammino succedano veramente?
      Cosa penseresti, se avessi visto personalmente dei comportamenti senza senso?
      Penseresti ancora che sono solo fantasie?
      Se poi passassi due anni a documentarti, studiare tutti i documenti ufficiali (quasi nulla) e non ufficiali (tantissimi) del cammino, confrontare quello che trovi in questi documenti con la dottrina della Chiesa, mettere alla prova i catechisti, obbligandoli a dare risposte a situazioni concrete che hai vissuto.
      Se queste domande fossero rimaste senza risposta o la risposta fosse subire insulti,umiliazioni e tante bugie a buon mercato per difendere il nulla?
      Penso che forse metteresti in conto che queste cose che vengono dette potrebbero essere vere.
      Forse non faresti più battute sulle sofferenze degli altri.
      Forse saresti più disponibile a farti un piccolo ragionevole dubbio sulla realtà,vera,concreta,reale del cammino neocatecumenale.
      LUCA

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    7. Basterebbe che Anonimo, in una situazione critica in cui i catechisti visitano la sua comunità e chiedono a tutti di sposare la propria visione dei fatti (come per esempio dopo un caso di stupro hanno chiesto alla comunità di tacere e di perdonare l'aggressore, oppure quando vengono messi da parte dei responsabili e sostituiti di imperio dai catechisti che presumono che tutti debbano accettare il cambio per obbedienza), risponda fermamente "No, non sono d'accordo, rivendico la mia autonomia, non vi obbedirò".
      Poi stiamo a vedere cosa succede all'Anonimo, che candidamente ha messo in forse il ruolo profetico e di mandato divino dei catechisti: dargli dell'indemoniato sarà solo il primo passo.
      Perché è questo che è successo a LaPaz. Anonimo, non ti resta che provare, poi vedrai che il film dell'horror diventa realtà.

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    8. Anonimo5 ottobre 2018 09:25

      Caro anonimo, purtroppo le tue sono fantasie, sia riguardo la tua ignoranza, sia al resto. Perchè ti ho invitato a scrivere un discorso logico, il mio dire non voleva dirti che sei un ignorante, ma che hai espresso il tuo pensiero con giudizio e poca chiarezza. Anch'io non ho potuto studiare, e so di fare errori grammaticali, ma mi impegno nel farmi capire, cioè cerco di tirare fuori il concetto per bene. Quello che volevo dirti è che hai sparato un tuo giudizio, senza specificare quali erano i punti, che per te, erano poco chiari.Lo so che si fa fatica a crederci, ti capisco. Ma stai attento, che qui, su questo Blog, non si sta dicendo che tutti sono marci, ma si riportano alcuni fatti: VERI, REALMENTE ACCADUTI.
      Caro anonimo, tu dici che quelle cose di La Paz sono fantasie. Io sono sicuro di no, anche se non ero presente, sai perchè?
      Perchè le hanno fatte a me, non uguali, ma molto simili, forse peggiori. Dipende dalla sensibilità.
      Per cui, la tua incredulità sta a zero. Come uomo e fratello ti rispetto, e mi ha fatto piacere che sei intervenuto in maniera chiara, ma spiritualmente ti combatto, perchè sono tenuto a riportare la verità.Ti saluto nella Pace.

      Un appunto per Valentina e per gli altri. Cara Valentina, questi qui, stanno cambiando la pelle, sono diventati più furbi e più sottili in quelle azioni che hai descritto. Te le dico perchè le ho notate io, dopo aver rifatto una sortita tra di loro. Prima erano apertamente sfrontati , ora ti manipolano con sotterfugi e altro. Sanno di essere visti e al primo accenno di essere sputtanati sul Blog, su Internet, in Città, Paese, Comune e altrove. Questa è la mia impressione su quanto ho vissuto. Hanno capito come si muove la situazione esternamente. Infatti fanno le catechesi, ora, dicendo che i più grandi nemici del Cammino, son gli stessi fuoriusciti. Tanti anni fa erano i Vescovi Faraoni e Parroci vari, ora sono i fuoriusciti. Per cui, chi è il nemico per loro? Risposta: il Demonio. Chi sono i nemici per loro? Risposta: i fuoriusciti. Se il nemico è il Demonio, e i fuoriusciti sono i nemici, che significa? Che siamo dei Demoni. Per cui, caro anonimo, la tua incredulità sta sotto zero. Parlo a tutti i fuoriusciti: AVETE CAPITO BENE!!! NON SONO CAMBIATI.
      Ma quello che ho notato che sotto sotto la serpe è sempre accovacciata e pronta per mordere. Potevano nascondersi completamente davanti ad un che li conosceva bene? NO! Infatti è andata come è andata. Stanno usando altre tecniche, più dolci all'apparenza, ma dietro hanno la volontà di piegarti a loro. Negano l'evidenza, smontano i fatti che vanno a smascherarli. Per fartela breve, se un catechista ti dice una menzogna, palese, ecco che è un povero uomo, uno qualunque, uno che si deve convertire. (Scommettete che uscirà una catechesi sulla conversione, siamo dei poveracci, bisognosi di convertirsi e parole simili). Ma dopo, a quell'uomo qualunque ti viene chiesto, con molta insistenza ( ma con mille sotterfugi) di obbedire. Prima chi non obbediva veniva tacciato di essere un demonio, ora ti chiedono di obbedire perchè la comunità si distrugge, perchè è un bene, perchè... e tante altre motivazioni. Ma se non obbedisci, ecco che vieni ripreso, sempre con mille sotterfufi, come se stessi facendo del male. Cara Valentina, la famosa ipocrisia. Chiedono obbedienza, davanti agli altri, facendo vedere che è per la santità dell'opera, dopo loro sono i primi che non credono all'opera stessa. Infatti appena giri l'angolo, ecco che vedi che fanno quello che gli pare, e il dire sull' obbedienza è rivolto solamente verso di te. Ovvero ti buttano pesi sulle spalle, ma loro quei pesi non li portano e non li vogliono portare.

      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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    9. In risposta non posso che dire che sicuramente sono un privilegiato dalla sorte. Non ho mai cercato di aderire a un qualche movimento per salvermi da un'esistenza scialba, per aggregarmi ad altri "delusi". Ho avuto, come tutti, problemi, molti, ma andare appresso ai pifferai di Hamelin non rientra costituzionalmente nelle mie corde, come non rientra nelle mie corde delegare la mia vita interiore ad altri ricoscibilissimi quaquaracqua di qualsiasi religione, setta, dottrina essi siano.
      E' una personale idiosincrasia. Per quanto riguarda gl "indemoniati" ho vissuto a singhiozzo in una cittadina dove, almeno un tempo, gli esorcismi si facevano spesso e volentieri (pubblicamente) e dove parecchi cittadini avevano il curioso cognome di Satanassi. Per questo del "diavolo" qualcosa ne so e quindi sentirne parlare con tale disinvoltura mi fa un poco effetto.
      (un Satanassi è un noto veterinario locale che ha curato il mio cane)
      In sistesi ho l'impressione che QUALCUNO in un momento di DIsPERAZIONE ESISTENZIALE VOGLIA INCONSCIAMENTE FARSI TRUFFARE per trovare un ruolo che altrove non avrebbe, una dimensione che nella società non assumerebbe, una posizione di comando altrimenti irragiungibile. Nulla di inconcepibile è tutto straordinariamente "umano", ma le colpe vanno un poco divise, se no uno si piange addosso tutta la vita con lo storia "c'ho avuto la malattia da piccolo"
      Sbaglio?

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  15. Amici mie, parlo ai NC convinti. So che leggete, so che seguite, perchè ne va di quanto avete investito nella vostra vita. L'ho capito, e umanamente mi dispiace. Ma spiritualmente per nulla. E siccome comanda lo Spirito, ecco che non vi posso fare nulla. Sicuramente siete tifosi, non mi interessa di quale squadra, ma conoscete le regole del calcio. Avete presente quelle partite dove alla fine si va avanti ad oltranza, credo di si. OK! Immaginatevi una cosa così, ma il cui risultato finale deve essere di un milione di goal in più rispetto all'altra squadra. Così farò con voi, senza sosta non mi fermerò mai. Perchè non posso fermarmi. E' solo un esempio. Ma è per farvi capire che e potete fare tanti tiri, perchè altri, in maniera maggiore, ne riceverete.
    Vi potete inventare che si giudica, che siamo odiatori, che siamo calunniatori, che siamo di tutto. Potete dire le peggio cose, non fa nulla, siamo stati avvisati:

    11 Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. 12 Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi.

    Non fa nulla, anzi vi capiamo, anche noi siamo stati come voi. Per cui preparatevi. Siamo all'inizio.

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  16. Leggo su Jungle Watch alcune considerazioni sul vescovo pedofilo neocatecumenale Apuron, che è "sparito dalla scena" ormai da un bel po' (comodo darsi alla latitanza, nevvero?).

    Una delle sue colpe più gravi è stata quella di aver introdotto a Guàm il Cammino Neocatecumenale. Che dopo lo scandalo Apuron sta mantenendo sì un basso profilo, ma è sempre presente e sempre infaticabile nel tentare di espandere i propri tentacoli. Tant'è che grazie ad un bislacco prete di curia - che tenta di tenere un piede in due scarpe, come se l'errore avesse gli stessi diritti della verità - i pretini neocatekikos stanno continuando a ricevere incarichi di parrocchia.

    Ma c'è un altro punto su cui quella pagina invita a riflettere: i kikos a Guàm stanno alacremente lavorando soprattutto per conquistare potere politico. Una candidata alle elezioni di governatore di Guam, incidentalmente direttrice della banca di Guam (e quindi autrice di un gran numero di favori e di prestiti a soggetti del Cammino e soprattutto al pedofilo neocatecumenale Apuron), incidentalmente promotrice dell'aborto, incidentalmente implicata nel nascondere Apuron a Guam e negli USA subito dopo lo scoppio dello scandalo, è senza dubbio in stretti rapporti con i capicosca del Cammino e verrà sostenuta acriticamente dal Cammino. Il fatto che la Bank of Guam possieda 800 milioni di dollari in obbligazioni del governo di Guam (oltre che il fondo per le pensioni dell'isola) è significativo: su 180.000 abitanti è una notevole potenza economica, al punto che i giornalisti non aprono bocca per evitare di inimicarsi la mano che li "nutre" (non le chiedono nemmeno conto delle sue posizioni abortiste, che sarebbe davvero il minimo, visto che il 90% dei guamaniani è cattolico). Naturalmente diverse figure chiave del Cammino a Guam hanno un comodo ricco impiego nella Bank of Guam.

    È come se Apuron non se ne fosse mai scappato, e vigesse ancora l'omertà. Apuron ha parlato poco contro l'aborto, col risultato che nei trent'anni del suo "regno", Guam è diventata il territorio statunitense con la maggior percentuale di aborti tra la popolazione.

    È troppo chiedere ai fratelli del Cammino come mai si sta consumando questa (tutt'altro che inedita) alleanza fra il Cammino e gli abortisti? Sì, è troppo, perché il catechistone ha sempre ragione, vorrai mica fargli perdere il posto in banca per difendere la vita dei bambini non ancora nati?

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  17. Per chi interessa leggetevi il libro "i figli di Dio" di Glenn Cooper

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  18. Bella la domanda dell'intervistatore:
    "qual è la testimonianza dei cattolici cinesi di cui le nostre comunità cristiane occidentali-europee, e in particolar modo italiane, possono e debbono far tesoro?"
    ------
    Del tutto logica, dopo l'affermazione del vescovo che il viaggio è stato contrassegnato
    " dall'incontro con la Chiesa locale e dal desiderio di conoscere la realtà storica del posto".
    ------
    Deludente ma illuminante la risposta:
    " Abbiamo avuto solo una piccola esperienza della comunità cinese di credenti."
    ------
    Eh certo! La visita è stata fatta, non a cattolici cinesi ma a famiglie straniere, "alcune famiglie del cammino neocatecumenale che là vivono", dice il vescovo.
    NC in visita ad altri NC .. che importa se ciò avviene in Cina, in Australia o a San Miniato?
    NC, laici ed ecclesiastici, appoggiati presso i loro "fratelli", in gita turistica o per definire qualche questione di "politica interna" neocatecumenale, per rinsaldare o creare qualche migliore "aggancio" sul posto.

    Da tanto tempo tali famiglie vivono là e non sono state colpite da nessun esempio edificante di cattolici GIÀ presenti sul LORO territorio (che sono sempre stati mal tollerati o perseguitati, quando il CN era ancora in fasce)? Non hanno da riferire nulla di ciò che hanno IMPARATO da queste persone sul come vivere la comune (?) fede?

    Eppure non lasciano spazio a fraintendimenti le parole del Papa ai NC:
    " Il Signore è di casa presso ciascun popolo e il suo Spirito ha già seminato prima del vostro arrivo. ..
    Amate le culture e le tradizioni dei popoli, senza applicare modelli prestabiliti Non partite dalle teorie e dagli schemi, ma dalle situazioni concrete: sarà così lo Spirito a plasmare l'annuncio secondo i suoi tempi e i suoi modi. E la Chiesa crescerà a sua immagine: unità nella diversità dei popoli, dei doni e dei carismi." (Tor Vergata 05/05/2018)
    --------
    Ma nella risposta del vescovo non ci sta il popolo cinese, i frutti dell'azione dello Spirito nelle situazioni concrete, l'amore, lo stupore, il rispetto .. per la peculiarità con cui queste persone (i cinesi non gli emigrati "missionari"), vivendo la loro fede cattolica, contribuiscono all'unità della Chiesa nella diversità dei popoli e dei doni.

    Nella risposta del vescovo ci stanno i "modelli prestabiliti" neocatecumenali:
    solo dal conoscere queste famiglie, egli si è sentito onorato e "toccato profondamente" ..
    solo la "loro gioia, la loro dedizione" (a quale causa?) è stata "di grande arricchimento".
    C'era bisogno di andare in Cina per questo? Non sono forse, tali famiglie, identiche alle altre NC presenti in diocesi?
    È così che i NC dimostrano di "volere bene" a Papa Francesco? Ignorando le sue raccomandazioni? Disdegnando le sue correzioni sopra riportate?

    Ho letto l'articolo sul sito della diocesi (indicato in didascalia), sulla Messa di giugno in cattedrale coi NC.
    Mi chiedo: ma che cammino neocatecumenale descrive questo articolo?
    " Oggigiorno ci creiamo dei modelli di persona a nostro piacimento, e non considerando che ognuno è prezioso agli occhi del Signore così com’è."
    --------
    Che ha da spartire questa affermazione col CN?
    Forse il percorso NC incentiva la preziosità della SINGOLA persona, o non piuttosto della "comunità" NC dove le personalità si devono omologare ad 1 unico modello? Forse il CN favorisce un rapporto PERSONALE con Dio o non piuttosto un rapporto perennemente mutuato dalla mediazione INVASIVA di "catechisti" e "fratelli" a cui rendere conto e da cui ricevere (senza nessun impegno di coscienza) UNA "parola di Dio per te"?

    Se non è pubblicità ingannevole questa!

    E tanti pastori, di ogni livello, "benedicono" ... che nausea!

    Roberta

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  19. Ecco stralci della convivenza.

    http://kairosterzomillennio.blogspot.com/2018/10/convivenza-di-inizio-corso-2018-2019.html?m=1

    Frilù

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    1. Mi sono fermato sulla prima frase.
      i padri della Chiesa, i monaci del deserto ecc...
      perchè iniziano sempre mettendo frasi che gli servono in bocca a "persone" non identificabili?
      I Padri della Chiesa hanno un nome e cognome, perchè non dicono mai da dove tirano fuori quelle frasi?

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    2. Perbacco! V.L.V. ha anche un'altra fonte, a parte questo nostro blog, per procurarsi il testo delle convivenze!

      Bisogna subito avvisare i cosiddetti super-catechistoni che ci sono molte "talpe" ai piani alti del Cammino! Un sacco di Giuda Faraoni pronti a vendere Kiko per trenta denari, anzi, con lo sconto, anzi, addirittura gratis!

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    3. Don v. È un catechistone lui stesso. Uno dei primi del Nord italia

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  20. Lettera aperta al buon cristiano, fratello di Fede e dello Stesso Padre

    Da IPG, Rocca di Fuoco 04/10/2018.

    Carissimo cristiano, ti saluto e mi felicito di poter dialogare con te, perchè so che siamo figli dello stesso Padre, il Padre Nostro che è nei Cieli. Caro fratello, dobbiamo ringraziare Nostro Signore per tutti i doni che ci fa ogni giorno. Il primo dono è quello della vita. Dobbiamo essere molto grati di quaesto dono, di questo grande miracolo, non è scontato esserci, per cui se ci siamo è perchè il Nostro Dio ci ha creati, ci ha voluti e vuole portarci con Lui. Quando eravamo piccoli, non conoscevamo molto il Nostro Signore, infatti abbiamo fatto una vita superficiale, dove ci davamo alle opere terrene, cioè a quelle opere che, siceramente, credevamo che ci dessero qualcosa, ma realmente non ci hanno dato la pienezza. Anzi, molte di queste opere ci hanno svuotato, e abbiamo sentito questo vuoto interiore. Non a caso è accaduto questo, perchè il Nostro Signore era sempre presente, lui ci diede la libertà, per cui ci attendeva pronto al rientro. Ma, ora, caro cristiano, abbiamo capito la lezione della vita, Nostro Signore ci ha accolti, senza farci pesare le nostre vanità, per cui siamo contenti e ripieni di riconoscenza per Nostro Signore. Caro cristiano, ci dobbiamo dire due cose seriamente, io e te. Perchè ci sono delle situazioni spiacevoli che stanno avvenendo in mezzo a noi. Noi tutti siamo cristiani, o quasi tutti, perchè da piccoli siamo stati battezzati. Su questo siamo d'accordo, perchè è un dato di fatto. Da battezzati dovremmo rispettarci, perchè essendo stati segnati dal Battesimo, dovremmmo sapere che abbiamo tutti un Padre comune, Dio. E questo, caro cristiano tu me l'hai fatto capire tante volte, perchè ho visto in te il rispetto. Ma delle volte capita che questa cosa si dimentichi, cioè ci dimentichiamo di avere un tale dono, per cui iniziamo a combatterci in mille modi. Ci fa male sapere che alcuni in mezzo a noi non si comportano come dovrebbero, perchè questi sono abituati a fare i padroni in casa di altri. Cioè costoro, che si trovano in Casa di Nostro Padre, che sono dei nostri fratelli, cosa fanno? Costoro si credono i padroni della Casa, mentre non lo sono per nulla, e iniziano a voler comandare ogni cosa, credendo che Nostro Padre abbia il medesimo pensiero. Ma il Padre non la pensa così. Lui ama noi e ama anche loro. Ma mi immedesimo per un attimo in Nostro Padre, per quello che posso fare, e ti dico: Nostro Padre si starà preoccupando molto per questa situazione che sta avvenendo dentro la Nostra Casa?

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  21. Caro cristiano, io credo di si. Credo che si stia preoccupando molto, e penso che sia dispiaciuto molto di quanto sta accadendo. Sicuramente non sarà contento, anzi molto deluso. Purtroppo a costoro piace comandare, e piace credersi di più di ciò che sono, e quando si credono di più di ciò che sono, ecco che si gonfiano di vano orgoglio ed iniziano a spargere vanità e cose non vere.Caro cristiano, eppure basterebbe un pò di umiltà, cioè il non credersi i proprietari di nulla, perchè la proprietà appartiene al Padre, e il voler vivere in armonia sapendo che ognuno ha ricevuto dei doni dal Padre, per cui in base a quanto ricevuto, il figlio si adopera nell'ambito. Ma caro cristiano, costoro non ne vogliono sapere di capire che dovrebbero aprirsi alla Pace e alla Tranquillità. Evidentemente si fanno ancora comandare da sentimenti cattivi. Caro cristiano, noi vorremmo vivere in Pace, con tutti, ma la situazione ci fa soffrire molto, perchè questi nostri fratelli non agiscono secondo il rispetto del prossimo, ma vanno ad agire secondo ipocrisia. Caro cristiano, costoro intimano comandi, giudicano gli altri che non agiscono bene, fanno i profeti, fanno gli apostoli, fanno tante cose, ma noi da quest'altra parte vediamo che giudicano con pocrisia, non sono apostoli perchè sono dominati dallo spirito mondano e dalla carne, non sono profeti perchè parlano di cose terrene e materiali, e purtroppo, senza volergli del male, dobbiamo fargli capire come stanno realmente i fatti. Caro cristiano, tu la vedi facile, ma a questi non piace fargli capire come stanno i fatti, perchè a costoro piace illudersi, cioè si credono di essere dei grandissimi, per cui quando gli vai a dire cose contrarie, cioè cose che hanno lo scopo di fargli rimettere i piedi per terra, ecco che reagiscono malamente. Cao cristiano, ti confesso che è difficile operare, ma abbiamo Fede in Dio, per cui sappiamo che Dio non ci abbandonerà.
    Caro cristiano ti faccio un saluto e ti chiedo di pregare per me, affinchè io abbia sempre davanti a me la Volontà del Padre, e che io abbia sempre Nostro Signore come guida per giungere alla Volontà del Padre, il tutto sotto la Direzione di Nostra Madre, Maria Santissima.

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  22. Credo che Isaiaetuttiiprofeti stia perdendo la testa.

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    1. Caro PARASSITA, io invece sono certissimo che IPS la testa c'è l'ha ben salda sul collo e soprattutto gli funziona in maniera egregia.
      Tu invece comincia a cercarti un lavoro.

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    2. Tu credi che dicendomi 4 parole di dominarmi e mettermi sotto il tuo pensiero?! Saresti un illuso, sai questo?!

      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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    3. Tempo fa mi ritrovavo a definire IPG "bugiardo" (con ampia lista di argomenti a sostegno).

      Recentemente, attraverso un percorso personale (non saprei valutare quanto effettivamente influenzato da questo blog), IPG ha cominciato a prendere un po' più sul serio alcune questioni (come ad esempio la virtù della carità - la vera carità - nei confronti dei fratelli del Cammino) col risultato che ha cominciato ad aprire gli occhi sul lerciume che costituisce il Cammino. Non possiamo che rallegrarcene (fermo restando che il Cammino è marcio fin dalle fondamenta, e che l'eventuale tentativo di ripulirlo dall'interno è inevitabilmente destinato a fallire: ma è già un grande risultato l'aver aperto gli occhi).

      Come già dicevamo su questo stesso blog anni fa, alcune idee fondamentali - catechizzare continuamente e vivere la liturgia in piccole comunità - non sono malvage. Ciò che è malvagio è che le cosiddette "catechesi" del Cammino contengono una valanga di errori ed eresie, e le cosiddette "piccole comunità" del Cammino sono autoreferenziali e idolatriche verso Kiko e i cosiddetti "catechisti", esclusiviste, fondate sulla convinzione di essere "migliori" dei comuni "cristiani della domenica", e soprattutto oberate di impegni (incontri infrasettimanali, recita delle lodi a Kiko, pagamento delle Decime, centopiazzate, liturgie carnevalesche...): del resto le vie dell'inferno sono lastricate di buone intenzioni, e il Cammino - per come è stato ideato dagli autonominati "iniziatori" e per come è stato portato avanti per mezzo secolo - è un'ottima via per rovinarsi la vita terrena (ricordiamone i casi di depressione, di perdita della fede, di suicidio, e l'ipocrisia permanente) e per dannarsi l'anima.

      Ti sembra davvero che IPG stia "perdendo la testa"? Fermati un attimo a riflettere su quello che ti scrive, per esempio:

      - "a costoro piace comandare": sta parlando di autorità e servizio oppure di autoritarismo e arroganza? la virtù della carità c'entra o non c'entra?

      - "ipocrisia": il Cammino ce l'ha o non ce l'ha? nel Cammino riusciresti ad andare avanti senza ipocrisia? per esempio, pensa a coloro che nei cosiddetti "scrutini" neocatecumenali si inventano peccatoni super-giganti per evitare di fare "confessioni pubbliche" di peccati veri... e pensa a coloro che per essere sinceri hanno pubblicamente confessato (anche davanti a coniuge e figli) peccati gravi creando inutilmente scandalo. Il metodo degli "scrutini" esige l'ipocrisia, altrimenti produce danni e scandali. Dunque è sbagliato! Vuoi vedere che non è l'unico punto del Cammino ad essere sbagliato?

      - "dobbiamo fargli capire come stanno realmente i fatti": la prima carità è la verità, e quindi ammonire i peccatori non significa offenderli ma significa dar loro la possibilità di salvarsi (Nostro Signore usò contro i farisei anche insulti alquanto brutali, e vanno considerati parole di salvezza).

      Davvero, c'è gente del Cammino che appena comincia a prendere un po' sul serio una delle tante parole del lessico cristiano regolarmente abusate nel Cammino, finisce per aprire gli occhi sulla realtà neocat. E a capire quello che qualsiasi cristiano capisce: cioè che veramente Cristo viene prima di tutto, che la propria personalissima unione con Dio non richiede cammini e pagamenti di Decime ma - come già ampiamente detto nei salmi e nel Vangelo - una buona disposizione di cuore, che la conoscenza delle verità di fede aumenta quell'unione, che i santi sacramenti non sono la recita di uno spettacolino comunitario o un simbolo di unità fraterna ma sono la strada verso la salvezza.

      E soprattutto che è falso che "il Signore salva a grappoli". La salvezza della propria anima è una questione assolutamente personale, e il proprio impegno in una qualsiasi comunità (parrocchiale o meno) dev'essere in proporzione a quanto aiuta, non deve mai essere un peso.

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    4. Tripudio quando scrivi cosi, anche tu con il cuore in mano, sei irresistibile.
      Dire quello che dici in questo commento, senza acredine,senza rabbia, senza arroganza, come qualcosa che ti sfiora l'anima è quello che ti aspetti da qualcuno che ti vuole bene.
      Grazie
      LUCA

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    5. Piccolo off-topic:

      gran parte dei lettori di questo blog arriva da motori di ricerca.
      Ecco alcune delle parole chiave utilizzate per arrivare sulle nostre pagine:

      - osservatorio sul cammino neocatecumenale
      - convivenza inizio corso 2019
      - diocesi san miniato
      - osservatorio neocat
      - cammino neocatecumenale
      - vangelo il giovane ricco
      - blog neocateumenali
      - canto nuovo kiko 2018
      - critiche comunita neocatecumenali
      - chi mi presta dei soldi

      Molte pagine provengono da "link" che la gente inserisce su Facebook.
      Inoltre registriamo parecchie pagine con provenienza da "Disqus", che è un sistema per lasciare commenti su blog e siti web. Dunque "parlano di noi" anche altrove.

      Intanto suppongo che il testo di questa pagina sia già sulla scrivania di sua eccellenza monsignor vescovo, al quale non basteranno un paio d'ore di adorazione eucaristica per placare il probabile travaso di bile e per riflettere sui trenta denari neocatecumenali.

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    6. Anonimo5 ottobre 2018 08:13 ha detto: "Credo che Isaiaetuttiiprofeti stia perdendo la testa".

      Detto da uno che crede a Kiko, il quale catechizzò che Zaccheo salì sul sicomoro per montare sopra gli altri causa la sua avarizia e superbia, la testa di Isaia PG può ritenersi perfettamente funzionante.

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  23. Grazie IPG, bella lettera, scritta con il cuore in mano.
    LUCA

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  24. Da Incorniciare :

    "E soprattutto che è falso che "il Signore salva a grappoli". La salvezza della propria anima è una questione assolutamente personale, e il proprio impegno in una qualsiasi comunità (parrocchiale o meno) dev'essere in proporzione a quanto aiuta, non deve mai essere un peso."
    LUCA

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  25. Ok! Vedo questi che lanciano frecce, giudizi volanti, senza ne capo e coda, ma si nota che dietro c'è un loro ragionamento. Ovviamente ci dobbiamo muovere come in una stanza buia, sperando di riuscirli ad interpretare, ma useremo la nostra esperienza, avuta in mezzo a loro, perchè ci siamo stati ( in mezzo a loro), per cui ne conosciamo il pensiero. Per cui cercherò di ragionarci, sperando di riuscire. Ma vi preannuncio di avere pochissima speranza, verso di loro, ma non fa nulla, io la dico la mia, poi se servirà , AMEN, altrimenti sono apposto lo stesso per questo motivo:

    3 «Ascoltate: il seminatore uscì a seminare. 4 Mentre seminava, una parte del seme cadde lungo la strada; e gli uccelli vennero e lo mangiarono. 5 Un'altra cadde in un suolo roccioso dove non aveva molta terra; e subito spuntò, perché non aveva terreno profondo; 6 ma quando il sole si levò, fu bruciata; e, non avendo radice, inaridì. 7 Un'altra cadde fra le spine; le spine crebbero e la soffocarono, ed essa non fece frutto. 8 Altre parti caddero nella buona terra; portarono frutto, che venne su e crebbe, e giunsero a dare il trenta, il sessanta e il cento per uno». 9 Poi disse: «Chi ha orecchi per udire oda». 10 Quando egli fu solo, quelli che gli stavano intorno con i dodici lo interrogarono sulle parabole. 11 Egli disse loro: «A voi è dato di conoscere il mistero del regno di Dio; ma a quelli che sono di fuori, tutto viene esposto in parabole, affinché: 12 "Vedendo, vedano sì, ma non discernano; udendo, odano sì, ma non comprendano; affinché non si convertano, e i peccati non siano loro perdonati"». 13 Poi disse loro: «Non capite questa parabola? Come comprenderete tutte le altre parabole? 14 Il seminatore semina la parola. 15 Quelli che sono lungo la strada, sono coloro nei quali è seminata la parola; e quando l'hanno udita, subito viene Satana e porta via la parola seminata in loro. 16 E così quelli che ricevono il seme in luoghi rocciosi sono coloro che, quando odono la parola, la ricevono subito con gioia; 17 ma non hanno in sé radice e sono di corta durata; poi, quando vengono tribolazione e persecuzione a causa della parola, sono subito sviati. 18 E altri sono quelli che ricevono il seme tra le spine; cioè coloro che hanno udito la parola; 19 poi gli impegni mondani, l'inganno delle ricchezze, l'avidità delle altre cose, penetrati in loro, soffocano la parola, che così riesce infruttuosa. 20 Quelli poi che hanno ricevuto il seme in buona terra sono coloro che odono la parola e l'accolgono e fruttano il trenta, il sessanta e il cento per uno».»
    Premetto, per i giudicanti, che io non sono Gesù, Gesù è Dio, ma sono un critiano, per cui se sapete cosa significa la parola "CRISTIANO"cioè il valore che ha, è bene, altrimenti continuate a giudicare, non fa nulla.

    Voi pensate che ci siano mille seminari, che il Cammino ha 50 anni, che siete dentro la Chiesa, che il Papa vi abbia detto alcune cose, voi pensate di avere il semaforo verde per fare tutto quello che vi pare e piace, perchè così facendo siete nel giusto. Vero? Ora vi dico la mia. Che ho capito.
    I seminari sono stati costruiti dalle offerte, contributi, decime, e altro, di tutte le persone che hanno creduto all'opera.

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  26. Come ci hanno creduto gli Israeliti al tempo di Salomone con il Tempio. Per cui, nessuno dice che tutto questo sia sbagliato, completamente, ma vi si sta dicendo che anche se vedete tutto questo, che non è opera vostra, perchè Dio ha suscitato nel cuore di persone la carità nel farle, anche se vedete tutto questo, attenzione che Dio non vi da il nulla osta di maltrattare le persone e di gonfiarvi, per cui potete fare quello che vi pare. E no, cari belli, maggiormente siete chiamati a portare la Giustizia, perchè siete in un ambito che non è di vostra proprietà, ma è di proprietà del Vero Padrone, Dio. Potrete pensare questo: che dici IPG, che pensi? credi che noi non ci stiamo comportando bene? Per cui stiamo offendendo Dio?
    Se è così come pensate, cioè che vi state comportando bene, perchè avvengono molte cose spiacevoli in mezzo a voi? Ve ne carico un paio, ma ce ne sono migliaia:

    Annuccia21 giugno 2013 11:32
    Salve a tutti sono Anna vi racconto la mia traumatica esperienza dopo 6 anni di precatecumenato. Siamo agli scrutini per il famigerato II° passaggio. Io non avevo letto il vostro blog, ed ho sbagliato, avrei dovuto informarmi meglio prima anziché fidarmi ciecamente dei miei catechisti e catechiste. Allo scrutinio ho parlato della situazione di una mia amica, ( amica non neocat ) vedova da poco, con 2 figli senza casa di proprietà senza lavoro fisso e gravissimi problemi economici, che io ho volutamente aiutato, soprattutto circa le strette esigenze del figlio più piccolo. Giorni dopo i catechisti mi richiamano in seduta privata. Mi dicono che il bambino è solo un piccolo avido, ingordo, opportunista che viene da me solo per prendere i miei soldi. Che devo assolutamente smettere di vedere e frequentare lui e sua madre e per far questo ho tempo fino allo scrutinio definitivo, che si terrà tra un anno. Hanno gettato fango su di lui, stigmatizzato e offeso una creatura che ha perso il padre da poco, non ha nulla, aiuta la madre a far la spesa e, tra l'altro, è molto, e in maniera sincera come può fare un ragazzino adolescente, affezionato a me, che sono diventata nel tempo per lui una specie di zia. Il capo catechista ha inoltre aggiunto e ripetuto più volte fissandomi in faccia che la carità non va fatta a chi ci sembra che sia nel bisogno, perché il bambino in questione è un individuo losco ed ingordo secondo loro, ma va fatta donando alla comunità ha precisato, perché il Vangelo dice che "non sappia la destra quello che fa la sinistra, La cosa che ora mi fa soffrire e non mi fa dormire la notte non è tanto il fatto che i miei catechisti che ora disprezzo mi hanno fatto intendere che non sono gradita nel cammino, ( che io ora giudico come una banca alla quale interessa solo che tu, singolo, porti soldi e faccia quadrare i suoi conti, e si disinteressa dei problemi personali e delle situazioni umane ), io me ne sono andata senza litigare senza reagire ma sono due notti che non dormo e non riesco più a concentrarmi sul mio lavoro, perchè sono troppo addolorata del fatto che mi sono fidata di loro e quei porci dei catechisti hanno usato quello che ho detto per denigrare il ragazzino, che io, pur amandolo tanto, non sono capace di difendere. E quello che mi fa soffrire è che io stessa che gli voglio bene l'ho messo alla berlina di questi catechisti " direttori di banca ", che hanno sputato veleno su di lui. Non riesco a perdonarmi. Chissà se questi direttori di banca - comunità conoscono il passo del Vangelo di Gesù e i pargoli dove Egli dice: " Lasciate che i pargoli vengano a me " e l'altro passo dove dice: " Qualsiasi cosa avrete fatto a uno qualunque di questi piccoli, l'avrete fatta a Me " ? Se riceverò una qualche risposta da voi, ve ne sarò enormemente grata. Annuccia

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  27. +

    Ti racconto questa, che è bella.
    Dovevamo andare a Messa il sabato mio marito ed io ma non siamo riusciti in tempo per la prefestiva. Allora  ho detto: 
    «Andiamo alla messa in Cripta alle 20.30? L'ho letto nella bacheca degli avvisi.» (Ndr: trattasi di una diocesi nella quale il vescovo ha imposto a tutte le parrocchie di segnalare le messe neocatecumenali).
    Ci siamo seduti in cripta alle otto e mezza. Ci si è avvicinato un signore per dirci:
     «Voi non potete stare qui, non siete della comunità. Vi ha invitato qualcuno forse?»
    Stavo per rispondergli per le rime, quando Giovanni si è avvicinato e gli ha detto:
    «Lì conosco io...garantisco io per loro».
    A Giovanni ho risposto, piccata: 
    «Questa è una Messa parrocchiale. Vedo che il parroco si sta vestendo per officiare. Siamo parrocchiani e abbiamo il diritto di seguire la Messa».
    Giovanni si ritirò in buon ordine. Però durante tutta la celebrazione si diede un gran daffare per spiegare a tutti che 'lui ci conosceva'.
    Non ti dico gli sguardi di tutti su di noi durante la funzione, come siamo stati ignorati nella baraonda generale fra baci e abbracci allo scambio della pace. Fra l'altro, non ho mantenuto la promessa. Avevo detto a quel Giovanni:
    «Io qui ci torno quando voglio e non perché lei me lo pernette.» 
    Ma non me la sono sentita di partecipare una seconda volta ad una Messa del genere! -
    Qui si conclude il discorso tra le due amiche, che poi si sono messe a parlare d'altro.
    Ringrazio chi, vantandosi del fatto che le Eucaristie del Cammino sono aperte a tutti, me l'ha fatto rammentare.
    Cari signori, sono i primi due spunti, ma vi assicuro, che ne ho visti tanti, e frequento il Blog da pochi mesi. Il Blog è datato 2006, penso che sia una miniera di fatti. Ora, vi chiedo? tutte queste persone, io, gli amministratori, i Veterani e Veterano, Pax, Valentina, Roberta Salerno, Luca, e tantissimi altri che non scrivo perchè è impossibile scriverli tutti, ma comunque sono importanti come gli altri, sono dei pazzi? Ma, secondo voi, tutti quelli che vi lasciano, che saranno 10 volte di più di quanti ne sono rimasti, sono dei pazzi? Ma, secondo voi, quando uno di noi ha visto le vostre malefatte, ha visto un'illusione?

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  28. +
    Purtroppo per voi, cari amici, Dio è Giusto, e non permette l'Ingiustizia.Ma vi pare possibile che usiate la Parola di Dio come arma per attaccare il prossimo. Voi direte che anche altri stiano facendo la stessa cosa, ma io vi affermo che non è così. Perchè gli altri se mettono la Parola di Dio, non è come arma, è come spunto di Verità. Mi direte, dimostralo. Cari tutti, la cosa si dimostra abbondantemente, perchè l'esempio concreto è tutto in questo:


    https://neocatecumenali.blogspot.com/2015/10/uno-dei-dodici-cefali-mi-ha-urlato-vai-via-demonio.html

    Quel che è particolarmente grave, è il fatto che quel prete (uno dei Dodici Cefa di Kiko) mi ha "espulso" anche dalla Chiesa Cattolica, urlandomi - di fronte ai fratelli e le sorelle del Cammino - «nel nome di Gesù, figlio di Davide, io ti espello! Demonio, esci da questa santa assemblea!»

    Drammatico! In quel momento riuscii a rispondere solo che avrei fatto visita al mio vescovo - allora era il cardinale Rouco Varela - ma quel prete cominciò a ridere rumorosamente: «vai... va' pure... tanto sono stato appena a pranzo con Rouco oggi, vai, corri a cercare Rouco per dirgli tutto!»

    Questa cosa dimostra il vostro ODIO verso chi non si piega alla vostra volontà. Demonio a chi? A un battezzato, ad un fratello sul quale la Chiesa, che dite di servire, ha messo il SUO SIGILLO SOPRA DI LUI. Cari convinti, è il vostro modo di parlare che vi tradisce, perchè:

    33 Se prendete un albero buono, anche il suo frutto sarà buono; se prendete un albero cattivo, anche il suo frutto sarà cattivo: dal frutto infatti si conosce l'albero. 34 Razza di vipere, come potete dire cose buone, voi che siete cattivi? Poiché la bocca parla dalla pienezza del cuore. 35 L'uomo buono dal suo buon tesoro trae cose buone, mentre l'uomo cattivo dal suo cattivo tesoro trae cose cattive.

    21Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio. 22Ma io vi dico: chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio. Chi poi dice al fratello: stupido, sarà sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: pazzo, sarà sottoposto al fuoco della Geenna.

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  29. +

    Diteci voi, con quale permesso quel prete ha deto quelle cose? Veniva da Dio? Se non veniva da Dio? E quell'uomo è un Cefa, cioè dite di essere un Cefa, mi chiedo? Ma l'ambito che ha fatto si che costui sia un Cefa, che ambito è? Se è così l'apostolo, il maestro, cioè colui che dice di essere il maestro, chi sarà mai?
    Voi direte, che dietro c'è la Chiesa, il Papa, la Madonna ecc, ecc. Ma io vi dico, e credo di non mentire, se Adamo, che era in PIENA GRAZIA, E VEDEVA DIO FACCIA A FACCIA, cioè SENZA PECCATO, è caduto, voi pensate di essere migliori di Adamo? Per cui è impossibile l'aver fatto quelle cose? O pensate di poter dire agli altri di essere dei grandi peccatori, e nello stesso tempo mettervi in una posizione di credervi senza peccato, per cui vi ponete come coloro che vedono negli altri dei demoni, perchè ciò che dite voi è santo e giusto, e se qualcuno non vi accoglie è un demonio, come il VESCOVO FARAONE?
    Se ci rispondete chiaramente, vi saremo grati. Oppure pensate che IPG è Satana, per cui con Satana non si dialoga? Vi ricordo una piccola cosa, IPG, che dite ( tutto descritto nei commenti precedenti) essere Satana, va la Domenca a Messa, è fa la Comunione con Nostro Signore. Io ci rifletterei.

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  30. Altra fonte di soldi per il cammino. Si gira il nuovo film di Spiderman a Venezia. Dove? In Campo Santa Maria Formosa. Qual'è la parrocchia della diocesi nella quale è cominciato il cammino neoc e da dove arrivano i capi del cnc? Esatto. Santa Maria Formosa. Il materiale usato nei tre giorni di riprese dove aveva il suo deposito? Esatto. Nelle salette nc accanto a tutti gli addobbi kikiani. E l'uso degli spazi secondo voi è stato dato a gratis? Esatto. Neanche per sogno. E i soldi (molti) sono andati alla parrocchia, ai poveri della parrocchia, o sono finiti nel sacco nero del cnc? Avete indovinato ancora.

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  31. DIO NON SALVA A GRAPPOLI.
    Egli giudica gli uomini uno ad uno, proprio come facciamo noi quando mangiamo l'uva: scegliamo acino per acino, scartando quelli acerbi e quelli marci.

    Un cosa infatti è dire che la santità è "contagiosa", o che la santità di alcuni aumenta le grazie attuali che Dio offre a tutti, anche a chi vive in STATO di peccato mortale, e una cosa è credere a un automatismo per cui ci si salva facendo a meno della libertà e della responsabilità delle nostre scelte.

    Se la santità la dà la "conoscenza" di una sapienza arcana e non alla portata di tutti, ma riservata solo ai predestinati chiamati, tappa dopo tappa, a conquistarla, dove sta la LIBERTA'? E dove sta la GRAZIA?

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    1. Nella domanda c'è la risposta...

      "Stretta è la porta e angusta la via che conduce alla vita e pochi sono quelli che la trovano" (Mt 7, 14)

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    2. Il cammino neocatecumenale è 1 porta larga e 1 via comoda, nonostante i pesi e le angustie a cui si assoggettano quelli che vi permangono .. pesi e angustie che molti sopportano volentieri .. per amore della volontà di Dio?
      Certo che no!
      Solo per soddisfare i propri bisogni psicologici e desideri materialisti: bisogno di appartenenza, apparente sicurezza affettiva, sicurezza economica, soddisfacimento di sé nel ricoprire 1 incarico da altri riconosciuto, avere un auditorio o potere di comando su altre persone, essere "liberi" da obblighi di coscienza in quanto si demanda tutto ai "catechisti" ecc. ..

      È la stessa motivazione di chi si sottopone ad ore e ore di palestra, allenamenti estenuanti, diete ferree .. per esclusivo (e malinteso) "amore" del proprio corpo, per apparire, per "sentirsi" da più degli altri ..
      Non c'è ne' libertà ne' Grazia, ma solo schiavitù alla propria VANITÀ.

      Non c'è bisogno di scomodare le parole del Vangelo per capirlo.

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  32. Piccolo off-topic a beneficio delle "anime belle".

    Emanuele Brunatto, il primo "figlio spirituale" di padre Pio, e che quest'ultimo soprannominava "ù poliziottu", un giorno ebbe a dire: «i cappuccini vogliono farmi la pelle». Esagerazione? Pare proprio di no, visto che appena tre giorni dopo morì in circostanze misteriose.

    Ogni volta che leggo qualcosa del genere, ricordo che i preti (e anche i vescovi e i papi) sono gente statisticamente normale, cioè dotata di vizietti, di rancori, di odio... Poi mi torna in mente che tali soggetti celebrano la Santa Messa ogni giorno, avendo tra le mani il Corpo di Cristo, e poi ogni giorno pregano, meditano, fanno l'esame di coscienza, preparano omelie per parlare della fede, della speranza, della carità, del perdono... Quindi, se covano desideri omicidi - come testimoniò il Brunatto - può significare solo una cosa: hanno abbandonato la fede già da molto tempo. Solo così possono essere talmente pronti a vendersi per trenta denari, solo così possono strigliare senza pietà coloro che ubbidiscono, e premiare senza ritegno coloro che inquinano la fede e vivono l'immoralità (la rete di persecutori di padre Pio era incredibilmente piena di ecclesiastici sodomiti: lo rivela la pubblicazione di un dossier che a suo tempo fu fatto sparire).

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  33. In comunità mi hanno spezzato il cuore...per un periodo della mia vita non ho creduto più a Dio

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    1. Se mi posso permettere di dare un consiglio. Mai perdere la Fede in Dio, mai. Tutto quanto ci capita che ci va a far perdere la Fede in Dio, lo dobbiamo scacciare con tutte le forze con le armi spirituali. Se volgliamo, abbiamo molte armi: la Santa Messa,la Chiesa, la Parola di Dio, i Testi Sacri con tutte gli Scritti dei Santi, la Preghiera. Ma, maggiormente, abbiamo la nostra volontà che deve essere annientata nella Santa Volontà di Dio. Se riusciamo a immergerci nella Volonta di Dio, totalmente, non c'è Diavolo che possa prevalere, perchè in quel momento formiamo un'unica cosa con il Signore.
      Preghiamo di riuscirci, per la nostra salvezza e quella degli altri.

      Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  34. Pensare che il vescovo locale nemmeno sapeva ci fossero i missionari! E il rispetto della gerarchia???

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  35. So da fonti certe che il vescovo cinese locale , dopo anni di presenza dei missionari, non era nemmeno a conoscenza che ci fossero. Questo denota una assoluta noncuranza della gerarchia ecclesiale.

    Atanasio

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