giovedì 4 aprile 2024

Scuole e ruderi, col fiume di milioni del Cammino

Ma che aspettano le autorità civili spagnole ad indagare sulle finanze della Fundación Familia de Nazaret, costituita nel 1992 per attendere alle questioni economiche del Movimento Neocatecumenale che, per statuto, dovrebbe essere un “insieme di beni spirituali”?

Lo sarà forse il Movimento Neocatecumenale, ma di certo non lo è la sua Fondazione, che maneggia da 30 anni soldi a palate senza alcuna rendicontazione.

Già nel 2010 si dichiarava che tramite questa Fondazione si realizzava, tra le altre, anche l’acquisto di scuole un po’ ovunque e la sensazione è che sia proprio stato così, soprattutto in Spagna e in America Latina. Anche se seguire il filo delle scuole “neocatecumenali” è difficilissimo perché normalmente non ne viene immediatamente attestata la proprietà e quindi si dovrebbe compiere una ricerca infinita e complessa su ogni singola scuola che susciti il dubbio.

Zitti zitti quindi, dietro al paravento della non identificabilità, chissà quante scuole di ogni grado hanno acquisito negli anni per formare i ragazzini e i giovani al loro insegnamento.

Noi ci siamo sempre focalizzati sulle altre importanti proprietà neocatecumenali, ma questa delle scuole ci era un po’ sfuggita.

Non è tanto per censire le scuole di proprietà neocatecumenale, acquistate attraverso le loro locali fondazioni, ma è proprio per ampliare la visione dell’impero economico neocatecumenale e l’albero dei soldi di Pinocchio.
Sì, pare che mammona per loro faccia crescere i soldi sugli alberi ad ogni stagione.
Ne hanno spesi e ne hanno in disponibilità molti più di quelli che potremmo ipotizzare.

Intanto, nel 2010, si parlava dell’acquisto di sei scuole nella diocesi di Burgos, Spagna:

“L'Arcivescovado di Burgos sta studiando un'offerta MILIONARIA fatta da una Fondazione legata ai nuovi movimenti cattolici per la vendita delle sei scuole diocesane sparse nella capitale.”

Non sappiamo se ci siano riusciti, ma di certo la DISPONIBILITÀ MILIONARIA l’avevano, altrimenti non avrebbero potuto fare l’offerta.

L’articolo che diffonde questa notizia (poi opportunamente scomparso dal giornale da cui lo avevamo ripreso, El Correo de Burgos), sosteneva che il Movimento Neocatecumenale stava cercando di acquisire scuole in tutto il mondo, essendo le sue nuove linee guida la formazione dei giovani ai loro ideali, non solo cattolici ma ultra-cattolici e settari.

Si legge: 

“Questa fondazione è stata presumibilmente creata dal Cammino Neocatecumenale per non dover rendere conto delle entrate ricevute per l'evangelizzazione. I dati così come i loro resoconti sono un GRANDE MISTERO”.

Citano un articolo pubblicato su Alandar Magazine, Anno XXI, n. 203, nel dicembre 2003:

“Sebbene ufficialmente povera, la Fondazione Famiglia di Nazareth per l'Evangelizzazione itinerante, approvata a Madrid dal cardinale Suquía nel 1992, muove più di 120 milioni di euro all'anno, proveniente principalmente dalle «decime» delle famiglie. I suoi leader utilizzano questi fondi senza dover rendere conto a nessuno. La rivista francese Golias, di area cattolica, ha recentemente dedicato loro un numero monografico e osa dire che il Cammino rientra in otto dei dieci criteri che il Consiglio d'Europa stabilisce per identificare le sette dannose".

Questo veniva detto nel 2003.
Di certo i 120 milioni di euro all’anno sono lievitati a molti di più nel tempo e, sicuramente, non è affatto vero che provengono solo dalle decime, che ufficialmente si esauriscono all’interno della comunità e nemmeno sono sufficienti per tutte le spese.
Da dove arrivano non si sa.

L’articolo del 2010 giustamente si chiede dove il Movimento Neocatecumenale abbia i soldi per comprare anche le scuole.
Non molto lontano dal vero, nell’articolo si dichiara:

“Pensiamo che la sua idea (di Kiko) sia quella di indottrinare i bambini secondo le loro convinzioni fin dall'infanzia. Kiko Argüello ha già dato molta importanza all'indottrinamento dei bambini nelle famiglie e poiché ATTUALMENTE IL NUMERO DEI MEMBRI DEL CAMMINO NEOCATECUMENALE STA DIMINUENDO, grazie al fatto che le persone che sono andate hanno detto la verità su ciò che accade dentro, ora hanno deciso indottrinare le loro convinzioni ai figli degli altri, per avere un domani per le future vittime neocate. E il modo migliore per farlo è acquistare scuole in cui imporranno segretamente le loro idee.”

La data è del 2010 e già in Spagna si vede che
ATTUALMENTE IL NUMERO DEI MEMBRI
DEL CAMMINO NEOCATECUMENALE
STA DIMINUENDO
”.

Lo diciamo anche noi da anni, evidentemente non siamo i soli a registrare questo calo che va avanti da decenni.

Ma, nonostante o proprio per questo, pare che all’epoca si sapesse che stavano cercando di acquistare altre scuole in altre diocesi, e che con alcune ci fossero già riusciti.

Mammona elargisce copiosamente i suoi doni a chi lo venera (salvo poi rendergliene conto), per cui apprendiamo che proprio nel 2020, hanno fatto un’altra indecente proposta: quella di ACQUISTARE LA CHIESA DISMESSA DI FUENTES, A CARBONERO EL MAYOR, dove i primi baraccati si recavano (anche per un mese) a fare le loro convivenze nel paese fantasma, lontano dalla gente.

A febbraio 2020, infatti, la Fundación Familia de Nazaret aveva presentato al municipio di Carbonero el Mayor un progetto per la riabilitazione della chiesa di La Asunción, situata nella disabitata Fuentes, nel comune di Carbonero el Mayor. Quella chiesa, all'epoca, era quasi totalmente distrutta.

Il Movimento Neocatecumenale ha ottenuto la cessione dei ruderi della chiesa dal vescovato di Segovia affinché la Fundación Familia de Nazaret provveda al RESTAURO INTEGRALE, in quanto lì si sarebbero svolte alcune celebrazioni all’inizio del Movimento. 

Secondo le informazioni della testata, la Fundación Familia de Nazaret è "il canale utilizzato da questa organizzazione" per incanalare le sue azioni patrimoniali nelle scuole e nei centri dipendenti dal Cammino.

Il progetto, che mira a recuperare l'edificio per la celebrazione di incontri religiosi, nel 2020 superò il processo di accettazione per poi dover essere approvato dalla Commissione per i Beni Territoriali prima della sua approvazione definitiva.

Di questo luogo sappiamo che fu dove si svolse la prima Veglia Pasquale nel 1968.
Come mai, ci chiediamo, se il vescovo Morcillo era così tanto favorevole, non celebrarono in una vera Chiesa?
Perché andarono in un paese fantasma ed in una chiesa chiusa, lontano da tutti?
Perché a Kiko piacevano così tanto i paesi fantasma?
Per i tramonti che avrebbe potuto benissimo ammirare altrove?

Già a dicembre del 2019 si leggeva che:

“I responsabili del Cammino Neocatecumenale hanno tenuto diversi incontri con le autorità municipali di Carbonero el Mayor per illustrare il progetto di recupero della chiesa di Fuentes e dei suoi dintorni. Un portavoce comunale ha sottolineato che il progetto sta già compiendo gli ultimi passaggi burocratici prima della concessione della licenza edilizia obbligatoria e precisa che i lavori potrebbero iniziare già all'inizio del 2020”.

Addirittura vogliono recuperare non solo la chiesa, ma anche i "DINTORNI"!

Eccesso di megalomania?

Di certo l’inizio del 2020 non ha assecondato i piani di Kiko e forse, chissà, mai li asseconderà visto il drammatico calo delle entrate.

Certamente, se il progetto avrà seguito, insieme magari a quello della nuova Domus Jerusalem, non solo noi, ma anche le autorità civili ed il Vaticano stesso sarebbero chiamati ad indagare su come sia stato possibile.

Di certo nel territorio di Carbonero e della diocesi di Segovia si parla neocatecumenalese stretto. Il parroco di Carbonero el Mayor ha infatti dichiarato:

“La creazione di questo CENTRO DI SPIRITUALITÀ legato a questo itinerario neocatecumenale è una buona notizia per la comunità, che servirà ad attirare persone da tutto il mondo verso la città." 

Ha inoltre precisato che il vescovado di Segovia, in quanto proprietario della proprietà, la cederà al Cammino Neocatecumenale attraverso un accordo della DURATA DI 99 ANNI al fine di rendere possibile il lavoro di recupero. 

Secondo l'opinione del suddetto parroco:

"Il Cammino Neocatecumenale ripristina le chiese in un modo molto bello poiché Kiko ha una formazione artistica ampia e contrastata, e per questo sono certo che il risultato sarà magnifico e servirà non solo come attrazione spirituale, ma anche per attrarre e mantenere la popolazione nell'ambiente”.

Chiesa di La Asunción a Fuentes











Vedendo le foto, quanto potrà costare recuperare un rudere totale?

Se poi ci si vuol fare un'idea più precisa dello stato di fatiscenza dell'immobile da RECUPERARE INTEGRALMENTE insieme ai DINTORNI, il video è QUI




70 commenti:

  1. Fuentes è l'acronimo di :

    Fantastici Uomini Entusiasticamente Neocatecumenali Trasmettono Eresie Sorprendenti

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  2. Intanto ricordiamo ai nuovi lettori alcuni articoli che vale la pena considerare:

    - dal gruppo facebook "Esperienze di ex neocatecumenali", la testimonianza "come «seppellire» la fidanzata se non è una «figlia del Cammino»";

    - tre articoli a proposito della "triade oscura" (machiavellismo, psicopatia e narcisismo) dei capibastone del Cammino;

    - "non sono certo i «neocatecumeni» a rinvigorire le parrocchie";

    - testimonianza: "espulso dal Cammino per aver difeso la fede cattolica";

    - brevi appunti sulla "paternità responsabile" come la intendono i sommi Pontefici anziché come viene fraintesa nel Cammino.

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    1. uffaaaaaaaa......................

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    2. Così parlò "puntini", quello che ogni mattina, pomeriggio, sera, notte, si collega a questo blog come se fosse per lui una droga, qualcosa di cui non può fare a meno, qualcosa che deve tassativamente scatenare le sue risposte, anche una rispostina patetica come quella che ci ha scritto alle 15:06.

      È grazie a soggetti come lui che Google (proprietario della piattaforma Blogspot) crede che questo blog sia da porre nella prima pagina dei risultati di ricerche relativi al Cammino. In termini informatici-commerciali la chiamano "commitment", la dedizione a partecipare a un sito web, a commentare nelle nuove pagine, a sfogliare continuamente il blog, a medio e lungo termine. Un soggetto come "puntini", per quelle statistiche di Google, vale più del sottoscritto - che essendo uno dei "moderatori" del blog ti aspetti che sia spesso presente, mentre qualcuno che non essendo né "autore" né "moderatore" ma partecipa continuamente al blog, si collega continuamente al blog, è letteralmente ossessionato dall'esistenza di questo blog, dai contenuti di questo blog, dagli articoli e dalle discussioni, vale di più nelle statistiche, perché fa capire a Google che il blog è seguitissimo.

      E comunque, anche se un asino neocatecumenale viene qui a ragliare "non è come dite voi", o anche soltanto "uffa", quell'ossessione di tornare continuamente a leggere novità e pagine e discussioni dimostra che in fondo in fondo hanno capito che il Cammino viene dal demonio.
      E per convincere sé stessi di aver fatto bene a seguire sempre il Cammino, vengono qui a tentare di convincere noialtri, a costo di mentire, a costo di insultare, giudicare, dire "uffa".
      Credono davvero di riuscire a ingannare oltre che gli uomini, anche Dio.

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    3. Perché lo pubblichi?

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    4. Anonimo 4 aprile 2024 alle ore 19:47
      Perché lo pubblichi?
      ---
      Essendo interlocutorio, ermetico e di conseguenza non argomentato, il commento di cui sopra è ambiguo, mentre il presente blog, è
      chiarissimo.
      Ruben.
      ---

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  3. È impossibile che in tutti questi anni nessuno di quelli che contano nella Chiesa si sia mai chiesto da dove arrivano le ricchezze economiche del Cammino Neocatecumenale, Fondazione autonoma "SENZA PATRIMONIO".

    Anche la presa per i fondelli, tipico del menzognero.

    Si dichiarano "senza patrimonio" e sono tra i movimenti più ricchi, se non il più ricco in assoluto del post Vaticano II.
    Eppure avevano iniziato nelle baracche, dicono, coi poveri e per i poveri, forse gli unici “lontani” che all’epoca potevano ascoltare il ventenne Kiketto benestante.

    Ma non ci si rende conto che già l'impostazione è un'emerita presa per il c...?

    Cominciano coi poveri e in pochissimi anni diventano i più ricchi.
    Si dichiarano "senza patrimonio" ed hanno più Mammona di tutti.

    Chi è, oltre alle persone fisiche conniventi, che può ingannare così impunemente alla luce del sole?

    Questi hanno preso tutti per il c..., ma nella Chiesa è stato consentito loro di farlo.
    Hanno permesso che la chiesa neocatecumenale, ospite per lo più indesiderato nella Chiesa Cattolica, abbia costruito il suo impero parallelo.

    Su 1.375.852.000 cattolici nel mondo, ammesso e concesso che i neocatecumenali siano davvero 1.000.000 (ma non lo credo per tutta una serie di motivi comprovabili), sono veramente uno sputo nell'oceano.

    Basta andare sul sito neocatecumenale e farsi due conti, che poi non tornano con la realtà nota a tutti.
    Se dichiarano 21.066 comunità neocatecumenali nel mondo (alla fine del 2022), basta suddividere 1.000.000 per 21.066 e si otterrà che ogni comunità è composta mediamente da oltre 47 membri.
    Sappiamo tutti che non è così, le comunità non sono così numerose, nemmeno dopo le continue fusioni.
    Esistono tantissime comunità con meno di 20 persone (anche 12 o 15 soltanto) ed anche io ne conosco molte. Comunque poche arrivano a 30 elementi.
    Posto e non concesso che tutte le comunità arrivino a 30 membri (arrotondando tra quelle più numerose e quelle meno numerose), i neocatecumenali nel mondo sarebbero circa 630.000.
    Ma sappiamo che conteggiano anche quelli che vanno solo due volte all’anno, quindi all’effettivo sono pure molti di meno.
    Sono pochissimi, in dispetto ai dati che forniscono.

    Eppure comprano tutto, incettano tutto, restaurano tutto, pagano gli itineranti e i loro numerosissimi viaggi, costruiscono, modificano e ad oggi hanno un patrimonio immobiliare degno di Elon Musk.
    Miliardi su miliardi.

    Mi domando anche perché i benefattori milionari non beneficino la Chiesa direttamente invece che un movimentucolo sessantennale discutibile e controverso.
    Non è possibile che nessun altro di quelli che contano non se lo chieda.

    Continua...

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  4. Dalla storia appare chiarissimo che la Fondazione Cammino Neocatecumenale non è cresciuta spontaneamente ma si è voluto fortemente che crescesse.
    A Roma non li voleva proprio nessuno quando c'era Torreggiani, ma appena lui è sparito definitivamente, ecco che in nemmeno 3 o 4 mesi la conquista di Roma procede a gonfie vele: tutti li vogliono.
    A cosa sarebbe dovuto questo improvviso cambiamento di rotta, se non a un velato o diretto ordine del giorno da parte di autorità superiori?

    Grazie ai soldi sguinzagliarono gentucola appena arrivata e non formata fin dal primo anno di insediamento, e attraverso persone impreparate e forse anche poco convertite tentarono di conquistare il mondo.
    Loro la chiamano "evangelizzazione", ma non si può evangelizzare attraverso persone di fede non comprovata ed ancora non "approvata".
    Così si spiega la sempiterna ed inutile excusatio non petita che “il Cammino non è nato a tavolino”, quando nessun movimento è nato a tavolino, ma dalle esperienze dei fondatori.
    Che bisogno c’era di affermare in continuazione una cosa così ovvia?
    Normalmente, quando si ribadisce troppo spesso l’ovvio come se fosse una precisazione determinante, significa che si vuol convincere di qualcosa che è andata esattamente al contrario. Il “tavolino” non sarebbe venuto in mente a nessuno, sono loro hanno sentito il bisogno di specificare.
    Era urgente che il catechismo di Kiketto si diffondesse il massimo possibile fin da subito, anche se per 50 anni, oltre ad essere segreto, non era ancora stato approvato "per la pubblicazione".

    Nessuno venga a dirmi che comunque i dicasteri conoscevano quel catechismo, perché anche i comuni cattolici meritano di sapere in anticipo dove potrebbero andare a cascare e quindi meritano di sapere, decima, interrogatori, esamini da superare e molto altro.
    La segretezza, che perdura ancora oggi, non viene da Dio, che ha RIVELATO ogni cosa agli uomini.

    Capisco che ormai che l'impero esiste, sproporzionato rispetto al numero dei destinatari, sia complesso porvi mano.
    Che fare dei seminari e dei seminaristi neocatecumenali? Dove reintegrare le famiglie in missione e gli itineranti che non hanno mai lavorato? Dove indirizzare i neocatecumeni semplici privandoli delle loro baldorie? Come giustificare 60 anni di mancato intervento e di parvenze di approvazioni sgangherate (e sono buono a definirle così)?

    Meglio lasciare che si estinguano da soli, forse, anche se per arrivare a completa estinzione ci vorranno decine d'anni, in ragione dell’ereditarietà della prole.
    Intanto molti ingenui continuano a cadere nella trappola e moltissimi fuggiti continuano a soffrire per i dolori inferti dalla struttura, insieme a molti intrappolati che non riescono ad andarsene ma che dispregiano tutto.
    Ne vale la pena?
    Marco

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  5. @Marco
    Per la Chiesa, soprattutto quella attuale,
    "pecunia non olet", che in una traduzione in Italiano un po' greve ma veritiera, vuol dire "il denaro non puzza" , quind, non si impiccia
    della provenienza dei soldi del Cammino il quale, avendo tra l'altro Personalità Giuridica Vaticana, può intrattenere presso il famigerato IOR, tutti i conti che vuole.
    Ed il gioco è fatto: si riscuote in contanti ed in beni mobili all'interno delle Parrocchie, dove sono legalmente consentite, sia le queste che le donazioni,
    dopodiché, traversato il Portone di Sant'Anna, sei all' Estero e "che" Estero!
    E da lì. puoi disporre come vuoi per il mondo intero.
    Ruben.
    ---

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    1. Chiedo come sempre venia, per un
      paio di refusi nel post precedente;
      spesso scrivo dal "mobile "
      Ruben.
      ---

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  6. Ricordiamo ai nostri lettori alcuni articoli pubblicati su questo blog:

    - le balordaggini di Kiko e Carmen riguardo alla Madonna e l'angosciosa "poesia" scritta da Kiko nel '92;

    - menzogne neocatecumenali: "diecimila alzate!" - ovvero, nella cerimonia kikolatrica delle "alzate" il numero annunciato degli "alzati" è sempre fra l'1,5% e il 3% del numero annunciato dei presenti. Dunque quando vi dicono che si aspettano 5000 presenze (la questura ne conterà a stento 700-800 inclusi bambini, infanti, e animali domestici), aspettatevi che vi annuncino 150 "alzate" (inclusi bambini e gente che chiaramente non vuole fare sul serio) perché 150 è il tre per cento di 5000; sono sempre numeroni giganteschi, scollegati totalmente dalla realtà, e sono sempre cifre tonde: mai 149 o 151, mai 148 o 152, sempre e solo 150, e dopo 150 non c'è 160 ma solo 200;

    - come funziona il controllo mentale sugli adepti del Cammino;

    - non fatevi gabbare dai kikolatri che cercano di sfruttare la canonizzazione di Giovanni Paolo II per "canonizzare il Cammino";

    - "si contano i morti": le cosiddette "catechesi di inizio corso" (così come i vari "annunci" di Avvento, Quaresima, ecc.) sono in realtà cerimonie autocelebrative di Don Kikolone, mentre "seppellisce" i suoi principali caporioni e aiutanti (vi ricordate quando Kiko - il ducaconte dei miei stivali - si limitò a un bigliettino per le esequie del suo "maggiordomo"?).

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  7. Dov'è la verità se solo quelli che la pensano come voi hanno diritto di parola?

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    1. Dov'è la verità se voi reclamate "diritto di parola" e ogni volta che vi viene concesso mentite spudoratamente, insultate, fate i finti tonti, cercate in ogni modo di cambiare discorso, diffamate, giudicate, infangate?

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    2. Facciamo notare che quando Gamaliele disse "non vi troviate a combattere contro Dio", lui e gli uomini di Israele avevano davanti Pietro e gli Apostoli che non avevano compiuto né opere malvage, né diffuso eresie, né sfruttato i discepoli, né inquinato la fede.

      Nel Cammino invece:
      - esiste un documentabile e oggettivamente riconoscibile inquinamento della fede e della liturgia
      - esiste una vasta quantità di testimonianze sulle storture e gli abusi compiuti in nome del Cammino

      Ricordiamo che i cosiddetti "catechisti", davanti a Dio, non hanno alcuna autorità spirituale né materiale, in quanto non sono stati incaricati dalla Chiesa ma dal laido laico Kiko Argüello, e per vastissima percentuale sono solo dei laici ignoranti e arroganti (proprio come Kiko) incaricati esclusivamente di insegnare il kikismo-carmenismo (anziché la dottrina cattolica).

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    3. A proposito: l'eresia protestante viene dal demonio, ma è attiva da cinque secoli; e quella degli albigesi è ancora attiva, e dura da otto secoli.

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    4. Il diritto di parola il Cammino Neocatecumenale se l'è preso in abbondanza.

      Adesso meno, ma fino a qualche anno fa non mancava occasione di riempire testate online con ogni più piccola deiezione del Kiketto e del suo movimento.
      Sinfonia di qua, acquisto terreno di là, piazzate qui, missioni lì, diari, libri, libercoli...
      E tutto sempre secondo la versione neocatecumenale. Osanna, Osanna!

      Che ora vogliate intrufolarvi anche nelle molto meno note pagine critiche, dimostra che proprio non vi accontentate mai.
      Tutto vostro, tutto come dite voi, tutto per voi.

      Dov'è la verità in tutti gli articoli delle testate giornalistiche compiacenti, del sito neocatecumenale, dei mille mila siti e pagine facebook pubblicati anche giornalmente dal Cammino?
      Eppure nessuno ci può mettere bocca, passa solo quello che vogliono far passare.

      Almeno qui ogni tanto vi è concessa la parola che voi non concedete agli altri.
      Accontentati, se qui fosse stato fatto come fate voi, nessun commento dei neocatecumenali sarebbe mai stato pubblicato.
      Marco

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    5. Cos'erano Pietro e i discepoli se non dei poveri uomini guidati dallo spirito
      Lo stesso fanno i catechesi
      Ne loro ne gli apostoli avevano studi teologici, eppure parlano di Dio non per conto loro, ma per conto dello spirito.
      Poi voi riportate delle situazioni particolari, di catechisti che operano nel male, queste cose vanno perse come eccezioni e non come verità assoluta, perché per esperienza mia e di molti altri fratelli di altre città la situazione con i catechisti è completamente diversa da quella descritta qui.

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    6. Fammi delle domande se ti va, io sono disposto a rispondere

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    7. Cos'erano Pietro e gli Apostoli? Erano quelli che Gesù personalmente scelse, ed ai quali garantì l'assistenza dello Spirito: «tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa» (cfr. Mt 16,18).

      Cosa sono i cosiddetti "catechisti" del Cammino? Quelli che Kiko e i suoi pretoriani hanno scelto. Non hanno titolo davanti a Dio, né davanti alla Chiesa. Non è a loro che è stato detto di pascere gli agnelli e le pecorelle. Non è a loro che sono state date le chiavi del regno dei cieli. Non è a loro che è stato dato l'incarico di insegnare, guidare, santificare.

      Dunque i movimenti ecclesiali - e quindi anche il Cammino - possono solo mettersi al servizio della Chiesa di Pietro e degli apostoli e dei loro successori. Cioè insegnare ciò che insegna la Chiesa, celebrare ciò che celebra la Chiesa, così come la Chiesa ha sempre fatto. Invece nel Cammino sono state fabbricate dottrine "nuove" e liturgie "nuove", con la scusa di "riscoprire", con la scusa dei "primi cristiani delle origini cristiane", con la scusa della "nueva estetica"... Ma è tutto sbagliato, perché è fatto contrariamente alle indicazioni della Chiesa e all'insegnamento della Chiesa. Non è un mettersi al servizio della Chiesa, ma è un mettersi contro la Chiesa, insegnando ciò che la Chiesa ritiene ambiguo, inutile, o addirittura sbagliato, celebrando ciò che la Chiesa esplicitamente comanda di non celebrare (domani è sabato e domani disubbidirete di nuovo al Papa, alla liturgia, e al vostro stesso Statuto).

      I cosiddetti "catechisti" del Cammino, a dispetto del titolo (che perciò va messo fra virgolette, e va specificato cosiddetti) non insegnano il Catechismo della Chiesa Cattolica, ma solo le dottrine kikiane-carmeniane. Che sono state largamente dimostrate essere ambigue, erronee, eretiche, e che ancor oggi non sono mai state corrette (salvo qualche spolveratina ipocrita). E fanno celebrare le carnevalate liturgiche kikiane-carmeniane, contrariamente a ciò che comanda la Chiesa. Pertanto rendono un servizio non al Signore ma al demonio, perché solo al demonio fa comodo che si insegnino ambiguità, errori, eresie, solo al demonio fa comodo che si celebri una pagliacciata liturgica per di più condannata e vietata dall'autorità della Chiesa.

      I cosiddetti "catechisti" del Cammino, per essere tali, sono tenuti a rispettare rigorosamente gli insegnamenti peculiari di Kiko e Carmen. I due spagnoli millantarono di essere "ispirati dallo Spirito" e pertanto le loro cosiddette "catechesi" andavano ripetute a pappagallo, financo nelle battutine secondarie per alleggerire la tensione. C'è stato un lungo periodo in cui Kiko personalmente faceva l'esame a ogni suo nuovo "catechista" per vedere se sapesse recitare bene la parte. La recitazione era fondamentale: non doveva rimanere nulla di scritto (altrimenti qualcuno avrebbe esaminato il testo e scoperto gli errori madornali e le eresie), e doveva sembrare tutto "ispirato" al momento, cioè i destinatari delle cosiddette "catechesi" kikiane-carmeniane non dovevano sapere che il Cammino ha un "corpus" unico e intoccabile di contenuti e di liturgie e che gli stessi contenuti venivano ripetuti letteralmente ovunque (altro che "ispirati"!).

      Così come il conseguire la patente non ti autorizza a guidare contro le leggi e come un pazzo spericolato, allo stesso modo lo Statuto del Cammino non autorizza né le eresie, né le ambiguità, né gli strafalcioni liturgici, né le cosiddette "Decime", né le pressioni psicologiche sui fratelli delle comunità, né la "scarnificazione delle coscienze", né lo strapotere dei cosiddetti "catechisti", eccetera.

      Dunque le prime domande sono:
      - cosa hai fatto e cosa intendi fare rispetto alla grave difformità esistente fra la dottrina cattolica e le cosiddette "catechesi" neocatecumenali?
      - cosa hai fatto e cosa intendi fare rispetto alle carnevalate liturgiche neocatecumenali, alla luce delle «decisioni del Santo Padre» Benedetto XVI contro di esse?

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    8. Purtroppo, caro Tripudio, posso tristemente confermare che nel Cammino viene dispensata unicamente e martellantemente la versione data dall'Anonimo, evidentemente ben indottrinato.

      1) CREDONO CHE I CATECHISTI LAICI SIANO "APOSTOLI" quando invece, come tu hai ben spiegato, la successione apostolica è stata riservata da Gesù stesso unicamente al Papa e ai vescovi in ragione dell'ordine sacro. "Tria munera": insegnare, santificare e governare. Solo così possono agire in persona Christi Capitis.

      2) CREDONO nella fuorviante e romantica credenza CHE I CATECHISTI LAICI SIANO "POVERI UOMINI GUIDATI DALLO SPIRITO SANTO" (appunto come gli Apostoli).
      Ma siccome non hanno ricevuto mandato dalla Chiesa ed è sceso su di loro solo lo Spirito Santo che scende su tutti attraverso i sacramenti, sono in tutto uguali ai catecumeni.
      Non esiste nessun sacramento particolare, come il sacramento dell'ordine, che li abiliti a "parlare per conto dello spirito".

      3) Da qui, come è stato loro insegnato, CREDONO CHE NON CI SIA DIFFERENZA TRA SACERDOZIO MINISTERIALE E SACERDOZIO COMUNE.
      Non sanno nemmeno di questa differenza e confondono lo Spirito dato dal sacramento dell'ordine con quello ricevuto in quanto battezzati laici.
      Molto comodo: se i tre munera fossero stati considerati riservati agli ordinati, chi avrebbe "insegnato, santificato e governato" le comunità? I preti? Ma quando mai...

      4) In più, vige sempre il solito discorso dell'INUTILITÀ DEGLI "STUDI DI TEOLOGIA".
      Gli Apostoli cui si riferisce Anonimo non avevano bisogno di tante teologie perché la "teologia" l'avevano imparata e vissuta da Gesù in persona. Testimoni diretti degli insegnamenti di Gesù.
      Invece i VERI successori degli Apostoli, eccome se studiano e vengono preparati per diversi anni nei seminari cattolici (non in quelli kikiani).

      Per questo, come anche i successori degli Apostoli, possono "parlare di Dio non per conto loro, ma per conto dello spirito", che si posò sulle loro teste e non su tutte le teste degli abitanti di Gerusalemme.
      Nessun altro avrebbe potuto rivendicare la discesa dello Spirito Santo su di sé, se non loro, quelli scelti da Gesù.
      Invece ai neocatecumenali è stato insegnato che i "loro" catechisti laici la possono rivendicare...

      5) Da tutti questi ERRORI di base, risulta i catechisti neocatecumenali possono essere anche brave persone (basta non riportino il kikianesimo), ma sono ESATTAMENTE UGUALI A ME, che per decenni sono stato catechista neocatecumenale (con lo spirito per per parlare in nome del dio neocatecumenale) ed ora non lo sono più (ho perso lo spirito per parlare in nome del dio neocatecumenale). Ma nulla è cambiato, non mi hanno dovuto applicare sanzioni canoniche.
      I catechisti neocatecumenali, davanti alla Chiesa, sono esattamente come i loro catecumeni. Nulla di più. Ma i neocatecumenali questo non lo credono.

      Gradisco il discorsetto di Anonimo, così rimane nero su bianco quali siano le ERRONEE credenze neocatecumenali.
      Marco

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  8. - Non c'è nessuna grave difformità, le catechesi che tu definisci contro la chiesa, prima di essere messe in atto sono state studiate e approvate da diverse congregazioni, non si basano sul nulla, si basano sugli insegnamenti di Gesù e della Chiesa altrimenti non sarebbero state approvate.
    - La messa il sabato sera per la domenica si può fare, non avvenire solo nel cammino, ma anche in molte parrocchie.
    Papa Benedetto XVI nel discorso che fece al cammino il giorno in cui ha inviato le famiglie in missione per evangelizzare ha approvato l'Eucarestia del Cammino, invitava all'apertura di queste celebrazioni anche ai fratelli che non sono in cammino, cosa che avvenire spesso, quando le comunità celebrano insieme a volte vengono fratelli che non sono in cammino a cui viene spiegato come si svolge la funzione.

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    1. Ci avete già fatto caso, nevvero? È la solita propaganda kikiana.

      Autori al di sopra di ogni sospetto, da padre Enrico Zoffoli a don Ariel Di Gualdo, hanno dimostrato - lungo diversi decenni e partendo da diversi punti di vista - i madornali errori delle cosiddette "catechesi" del Cammino (che non sono mai cambiate, in quanto Kiko e Carmen le hanno spacciate per "ispirate dallo Spirito", col sottinteso che nessuno deve correggere tale "spirito", che certamente non è lo Spirito Santo in quanto Dio non ispira errori né eresie).

      Le cosiddette "catechesi" non sono mai state "approvate". Ne è stata "approvata" solo la pubblicazione dopo ripetute correzioni (dunque gli errori c'erano...!), pubblicazione mai avvenuta perché altrimenti si capirebbe immediatamente che nel Cammino si predicano sempre gli stessi errori e che il testo "approvato per la pubblicazione" è diverso da ciò che nel Cammino si è sempre insegnato fino ad oggi. I kikolatri non vogliono che qualcuno possa verificare la loro presunta onestà.

      Anche il protestantesimo proclama di basarsi sul Vangelo, ma anche se i protestanti si autodefiniscono "evangelici", anche quando sembrano più bravi e canterini e preganti, restano eretici e scismatici perché interpretano in modo sbagliato certi pezzi del Vangelo e trovano mille scuse per rimanere fuori dall'unica vera Chiesa fondata da Nostro Signore.

      Notate poi la tecnica neocatecumenale del difendersi da accuse che nessuno aveva posto: qui nessuno aveva detto che la Messa prefestiva (il sabato sera) non si può fare. Il problema delle carnevalate liturgiche neocatecumenali non è il fatto di celebrarle il sabato sera, ma il fatto che contengono abusi liturgici e idolatrie, e vi si maltratta malamente il Santissimo Sacramento. E per di più vengono celebrate "a porte chiuse".

      Seguono altre menzogne: "Benedetto XVI ha approvato". In realtà ha rifiutato di approvare qualsiasi cosa liturgica del Cammino, anche se i kikolatri avevano ideato un piano per porlo di fronte al "fatto compiuto". L'anonimo kikolatra o è un mentitore o è un perfetto idiota. O più probabilmente entrambe le cose.

      Notare poi le "mezze verità" usate per mentire: la Chiesa vuole che le liturgie del Cammino siano non solo celebrate alla maniera valida per tutta la Chiesa (anziché le carnevalate inventate da Kiko e Carmen), ma che siano "aperte a tutti". E il kikolatra cosa dice? Dice che "spesso" (sottolineo: "spesso", cioè non sempre, cioè... molto raramente!) sarebbero aperte anche a chi non è in Cammino, previa "spiegazione" (cioè sono talmente diverse da quello che la Chiesa celebra, che bisogna "spiegare"...! sottinteso al sottinteso: "sbarramento d'ingresso"!).

      Per difendere un'opera di Dio è più che sufficiente la verità dei fatti. Per difendere un'opera del demonio - come il Cammino - occorrono menzogne, inganni, sofismi, mezze verità, astuzie dialettiche, fintotontismo...

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    2. Caro anonimo è inutile discutere coi neocatecumenali, a loro non interessa la verità ma solo gloriare il triplice idolo di categoria superiore Kiko-Carmen-Cammino, a loro non interessa quello che hanno detto o stabilito la Chiesa, le Congregazioni Romane, i Pontefici, sul Cammino, a loro interessa solo ciò che hanno detto o stabilito Kiko e Carmen, per cui prendono selettivamente le parole di elogio dei prelati, fingono di credere in approvazioni inesistenti (per decenni hanno blaterato di "permessi verbali"), e raccontano da anni balle del tipo che le loro eresie e i loro strafalcioni sarebbero "approvati". Sono fanatici e ignoranti, e in quanto tali sono anche cretini, non ragionano ma ragliano, e davanti all'evidenza fanno i finti tonti, fanno finta di non capire. Per questo, anziché "dialogare" con loro, ci limitiamo a presentare i fatti, i "fatti concreti" come li chiamano loro. Cercano di ingannare noi, e si illudono pure di riuscire a ingannare Dio. Non aspettarti che facciano autocritica, non aspettarti che riescano almeno una volta nella loro vita ad ammettere che il Cammino (o i suoi autoproclamati "iniziatori") contiene errori che bisogna correggere.

      p.s.: piccolo esempio: a gennaio 2012 Benedetto XVI disse che il Direttorio Catechetico era stato approvato. Ma non esiste traccia di tale approvazione. L'unico documento che ne parla, parla di «approvazione alla pubblicazione». Quelle parole del Papa erano un discorso che gli avevano già scritto e che lui doveva solo leggere. Invece il card. Burke lo mise in guardia: "stanno per metterti di fronte al fatto compiuto".
      E così, a gennaio 2012, la Montagna partorì il Topolino: l'approvazione fu solo di imprecisate "cerimonie non liturgiche". Cioè nessuno strafalcione neocatecumenale è mai stato approvato, né da Giovanni Paolo II, né da Benedetto XVI, né da Francesco.
      Per difendere il Cammino sono necessari sempre e solo gli strumenti del demonio: inganni, sofismi, menzogne, fintotontismo, panzane, sotterfugi.

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    3. Del resto non ha senso chiedere all'autorità della Chiesa (né i kikos la chiesero, né hanno mai pensato di dover chiedere, visto che hanno sempre celebrato la "liturkikia") per cerimonie "non liturgiche". Quel discorso del 2012, rattoppato per evitare il "fatto compiuto", approvò imprecisate cerimonie "non liturgiche" solo per rimarcare di non aver dato alcuna concessione sulla liturgia.

      I sommi pontefici - incluso Benedetto XVI - hanno tentato insistentemente il metodo del paterno abbraccio, ma i risultati sono sempre stati gli stessi: il Cammino non è una pecorella smarrita che desidera riunirsi al gregge e al pastore, ma è un pecorone ribelle e arrogante che vuol proprio perdersi nel deserto.

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    4. Chiedo ad Anonimo:

      1) Mi indicheresti i documenti ufficiali delle approvazioni delle "varie Congregazioni"?
      Sai perché io, ignorantemente, ne conosco uno solo: quello del fu Pontificio Consiglio per i Laici, per nulla competente circa la dottrina e la liturgia.
      Vorrei proprio sapere quale Congregazione COMPETENTE si è espressa "approvando" dottrina e liturgia (anche se per decreto non esiste una "liturgia neocatecumenale").
      Altrimenti, sai com'è, io che sono ignorante sono portato a credere che invece queste "approvazioni" siano proprio basate sul nulla, visto che non ne conosco nemmeno una.

      2) Mi segnaleresti il punto esatto in cui Bendetto XVI, nel discorso del 20 gennaio 2012, avrebbe "approvato l'Eucarestia del Cammino"?
      Sai perché in quel discorso io leggo solo che disse: "vengono approvate le celebrazioni presenti nel “Direttorio Catechetico del Cammino Neocatecumenale”, CHE NON SONO STRETTAMENTE LITURGICHE" e io, ignorantemente, ho sempre saputo che L'Eucarestia è strettissimamente liturgica.
      La liturgia per eccellenza, anzi.

      3) Mi spiegheresti perché i fratelli che non sono in cammino (tutti i cattolici sono "in cammino", ma non "nel" Cammino) possono venire solo "quando le comunità celebrano insieme"?
      Forse perché quando la comunità celebra "da sola" non sono graditi estranei?
      Forse perché "insieme" celebrate in Chiesa, mentre invece "da soli" celebrate nelle salette dove gli estranei non hanno accesso, spesso ubicate ai piani superiori dei vostri catechumenium?

      4) Mi indichi le cose da spiegare agli estranei e mi motivi perché un cattolico che va ad una Messa "cattolica" dovrebbe ricevere spiegazioni?
      Fate "qualcosina" di diverso nelle vostre Eucarestie neocatecumenali NON approvate né dal Decreto né da Benedetto XVI, in quanto l'Eucarestia è "strettamente liturgica" e quindi ESULA dalle approvazioni che avete ricevuto?
      Sì, lo so anch'io.
      Dovete spiegare come ricevere la focaccia: sulle mani a forma di trono.
      Dovete spiegare come bere dal calice comune: agli angoli.
      Dovete spiegare che ci si comunica tutti insieme trattenendo il Corpo di Cristo sulle mani e non consumando subito come previsto dal Messale Romano.
      Dovete spiegare che chi vuole può fare una preghiera (nessun estraneo la farà mai).
      Dovete spiegare come dare l'abbraccio e il bacio della pace.
      DOVRESTE spiegare perché troppi laici vanno all'ambone a parlare nelle "monizioni".
      DOVRESTE spiegare perché troppi laici parlano quando non dovrebbero parlare nelle loro "risonanze". DOVRESTE spiegare il perché e l'autorizzazione al ballonzolo sefardita alla fine...
      Se fosse venuto Benedetto XVI ad una vostra Eucarestia come la fate veramente nelle vostre salette, avreste dovuto spiegare anche a lui tutte queste cose, dopotutto anche lui non era un "fratello in cammino".

      Visto che ti sei dichiarato disponibile, aspetto risposte puntuali su ognuna delle mie 4 domande.
      Grazie.
      Marco

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    5. Marco, non potranno mai indicarti i documenti perché loro non approfondiscono niente. Credono ciecamente a ciò che Kiko (in questo caso Ascension per lui)dice in continuazione, compreso all'ultimo annuncio.
      "Anche perché noi come catechisti abbiamo una grazia, un’elezione grande che ci ha fatto il Signore, che ci dà di portare avanti quello che hanno ricevuto da Dio Kiko e Carmen: l’ha ispirato loro lo Spirito Santo e la Chiesa l’ha confermato. Vi ricordo - lo sapete già voi catechisti più vecchi, ma è importante ricordarlo - che questi mamotreti, tutte le catechesi, il Direttorio catechetico del Cammino è stato studiato e approvato dalla Chiesa, l’hanno studiato seriamente cinque congregazioni, esattamente cinque dicasteri: il Dicastero della Fede, il Dicastero dei Laici, il Dicastero del Culto, il Dicastero dell’Educazione Cattolica e il Dicastero del Clero durante sei anni: un gruppo di teologi di ogni congregazione hanno studiato tutte le catechesi di Kiko e Carmen e hanno dato una vera laudatio di queste catechesi, hanno visto che erano veramente ispirate dallo Spirito Santo e che avevano una grande ricchezza teologica, biblica, che stanno all’interno della tradizione della Chiesa e della fede; hanno anche detto che hanno un linguaggio moderno, esistenziale, capace di arrivare all’uomo di oggi. "
      https://kairosterzomillennio.blogspot.com/2024/03/kiko-arguello-annuncio-di-pasqua-2024.html?m=1

      Frilù

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    6. Sì, ma la badante è più furba dell'Anonimo: non dice che le Congregazioni "hanno approvato", ma che "hanno studiato".

      C'è una bella differenza tra studiare e approvare!

      L'approvazione dice che l'ha data "la Chiesa", in senso generico, non le singole Congregazioni.

      Mi piacerebbe sapere dov'è che queste Congregazioni hanno dato "una vera laudatio", a parte Bugnini nel lontano 1972.
      Di altre non mi risulta.

      Qui viene a galla il vero linguaggio malefico: dico ma non dico. Do ad intendere.
      Se qualcuno me ne chiedesse conto, posso sempre dire che non ho detto "approvato", ma "studiato", che c'è stata una laudatio nel 1972...

      Invece, quello che sembra dal discorso è che le Congregazioni abbiano approvato e lodato.

      Ma dove risulta questo?
      Fosse stato vero, sai quanti squilli di trombe...

      La vera arte del nemico della fede è proprio questa: come con Eva utilizza un linguaggio contorto, ambiguo, che induce pensieri e conclusioni errate.
      Ma all'occorrenza può sempre rigirare la frittata, perché nel suo discorso non c'era chiarezza.

      Il serpente che indusse Eva al peccato non parlò direttamente, ma iniziò con una domanda.
      Avrebbe sempre potuto dire che non aveva affermato nulla, che aveva solo domandato, che non sapeva esattamente e voleva saperlo da Eva.
      Intanto però insinuò un'idea.
      Adesso è un po' lungo da fare, ma tutto il discorso del seprente ad Eva, se gliene fosse stato reso conto, avrebbe potuto essere giustificato perché non era chiaro, ma insinuante.

      Così parlano i capi neocatecumenali. Sfiorano il limite, ma non si esprimono chiaramente, per poter poi confutare eventuali obiezioni.
      Insinuano.
      Ed è molto peggio.
      Infatti, catecumeni come Anonimo sopra cadono direttamente nell'insinuazione.

      Il serpente era astuto, utilizzò una vera e propria arte dialogica.
      I cristiani invece sono "prudenti come serpenti e semplici come colombe".
      Marco

      PS. Anni e anni di esperienza hanno affinato l'ascolto in molti ex. Si riesce a cogliere l'inganno senza fatica, ormai che le orecchie sono pulite.

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  9. Chissà perchè la Fondazione Famiglia di Nazareth per l'evangelizzazione itinerante non rende pubblici i bilanci?
    E chissà cosa se ne fanno di un super attico di 7 stanze (almeno che non lo abbiano venduto ultimamente) al quartiere Africano di Roma?

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    Risposte
    1. Perché secondo la legge italiana, non avendo scopo di lucro, sono esenti dal presentare i bilanci, che sempre ex lege non sono tenuti a fare.
      Vi siete mai chiesti perché spesso, dietro personalità politiche c'è una fondazione?
      Poi, come detto in qualche post fà, il Cammino si avvale sempre di denaro contante(decime) e di beni mobili(donazioni), come ad esempio oggetti d'oro e preziosi; di conseguenza non è fiscalmente tracciabile.
      Eludere il fisco non è reato; il ricatto anche morale a scopo di estorsione,
      probabilmente si.
      Aggiungerei, comportamenti "borderline" con l'usura.
      Ruben.
      ---

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    2. Puoi dire LE Fondazioni Famiglia di Nazareth.

      Ne esistono decine, sparse per il mondo. In ogni diocesi in cui il vescovo ha accettato di fondarne una.

      In ogni Stato esistono normative diverse riguardo alle Fondazioni riconosciute civilmente, ma in generale c'è obbligo di pubblicità del bilancio (sul proprio sito, per esempio).
      In Italia vanno pubblicate tutte “le informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria” (art. 35 DL 30/04/2019 n. 34).
      Si intendono con questo i vantaggi derivanti da risorse finanziarie, comodati di immobili...
      Le voci da specificare sono:
      - denominazione e codice fiscale del soggetto che ha ricevuto il vantaggio;
      - denominazione del soggetto che lo ha erogato;
      - somma incassata (per ogni singolo rapporto giuridico sottostante);
      - data di incasso;
      - causale.

      L'obbligo di pubblicazione, naturalmente, attende ai principi di trasparenza e per quelle Fondazioni che non rendono pubblico il bilancio sono previste sanzioni pecuniarie.

      Non mi risulta, comunque, che la Fondazione Famiglia di Nazareth di Roma abbia un proprio sito internet, né alcun portale digitale.
      Vero questo, è chiaro che nemmeno pubblica i bilanci.

      Tuttavia, da una ricerca in internet sul sito Italianonprofit, non risulta esistente nessuna Fondazione Famiglia di Nazareth per la regione Lazio.
      Non risulta nemmeno nell'elenco delle persone giuridiche della Regione Lazio.
      Non risulta nemmeno nel RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore).
      Sembra un fantasma...
      Eppure nella G.U. n.130 del 04-06-1992 figura che le fu riconosciuta la personalità giuridica con decreto ministeriale 8 aprile 1992, registrato alla Corte dei conti il 9 maggio 1992, registro n. 21 Interno, foglio n. 76. Sede: Roma.
      Quindi almeno nell'elenco delle persone giuridiche dovrebbe esserci.

      Online non c'è nulla di nulla, se non due indirizzi diversi.
      Uno: Via del Mascherino, 53 - 00193 Roma.
      L'altro: Via di Porta Angelica, 15, 00193 Roma.
      Quale sarebbe dunque la sede?

      Prima sarebbe utile e trasparente identificarla, e solo dopo si può parlare di pubblicazione dei bilanci.
      Qualcosa che pare inesistente, non può nemmeno pubblicare un bilancio...
      Marco

      PS. Non è che per qualche "strano" motivo adesso non esiste più?

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    3. In passato ho fatto un po' di indagini su questa fondazione (se ne occupò anche il blog) e scambiai alcune informazioni con uno dei membri del consiglio di amministrazione, nonché catechista apicale. Le informazioni dei membri del consiglio di amministrazione erano sul sito della diocesi di Roma, poi, dopo la pubblicazione sul blog delle email che mi sono scambiato con il catechista apicale sparirono magicamente. Se Feci anche una visura immobiliare è venne fuori il super attico al quartiere Africano e altre proprietà immobiliari minori.
      Ovviamente del bilancio nessuna traccia, nonostante i miei catechisti, ai tempi, ci avessero assicurato che i bilanci erano pubblici e consultabili.
      Sarebbe interessante a distanza di qualche anno, capire cosa è successo alla fondazione e al loro patrimonio immobiliare.

      Altra fondazione legata al CNC era la Fondazione San Pio X per l'evangelizzazione itinerante con sede a Padova che era coinvolto in un progetto di sviluppo immobiliare abbastanza importante, ma di cui non si trovavano tracce da nessuna parte a livello giuridico.

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    4. A Madrid, per esempio, dalle ricerche figurano diversi indirizzi per le/le Fundación Familia De Nazaret Para La Evangelizacion Itinerante.

      Il più noto è quello in Calle Blasco De Garay 8 28015, tel. 914 45 32 16

      Ma online esistono anche altri indirizzi:

      C. de Alcalá, 41, 28014, tel. 915 31 55 25 / 695 99 06 73
      C. de Samaria, 12, Retiro, 28009, tel. 915 74 77 81 (questa sembra operi nel settore produzione metalli)
      Anboto, 172, San Lorenzo de el Escorial 28200, tel. 918 961 665
      Calle Piquer, 10 1; 28033, tel. 913 023 582 (questa sembra chiusa)

      Ce n'è di confusione!
      Ammesso che i siti online possano anche non essere del tutto precisi, quante sedi ha veramente la Fundación Familia De Nazaret Para La Evangelizacion Itinerante a Madrid?
      E la trasparenza?
      Marco

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    5. @Marco 6 aprile 2024 alle ore 22:35
      Le tue ricerche sono molto interessanti e molto ben documentate.
      Qualche giorno fà, passeggiando a Roma, in viale XXI Aprile diretto a piazza Bologna, costeggiando l'imponente
      fabbricato del Comando Generale della Guardia di Finanza, volgendo lo sguardo a destra, mi è apparsa la facciata della Parrocchia dei SS, Martiri Candesi, ovvero il "Sancta Sancotrum " del Cammino Neocatecumenale, tra me e me, mi sono detto - Due identità così in contrapposizione tra loro, così vicine(i due ingressi distano tra loro circa 123 metri) e nello stesso tempo cosi lontane.
      Mi piace ricordare che; non è vero che la Polizia Giudiziaria ovvero Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizie Municipali, non danno credito a segnalazioni anonime. Queste, se ben circostanziate, nel dubbio, intervengono e come.
      E utile, a conferma di quanto detto, dare un occhiata su You Tube, alle indagini dei Carabinieri del NAS,
      molte delle quali, provenienti da segnalazioni anonime.
      Non ho assolutamente nulla, contro i poveri incolpevoli adepti, sfruttati del Cammino, ma chi ahimè, mangia e si ingrassa alle loro spalle.
      Ruben.
      ---

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  10. O.T.
    Parrocchia di Santa Maria Goretti in Roma, ingresso CN in via Tripolitania, facendo il mio solito giro di ricognizione del sabato sera, alle ore 20,45 vedo uscire da una delle sale all'uopo destinate, una marea di bambini dico una sessantina in difetto, per il 90% femmine, ho faticato infatti ad identificare qualche maschietto tutti quanti festanti, salutavano un giovane con una camicia
    rosso boredaux, probabilmente un "didascalo".
    Ho notato con grande sorpresa, che le bambine in questione, tutte assolutamente, sotto i dieci anni, vestivano tutte, come giovani adolescenti/giovani ragazze in età da marito.
    Posso solo raccontarvelo, non potendo, come è giusto ex lege, fotografare quanto da me visto.
    In Fede,
    Ruben.
    __

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  11. Salve, faccio parte del CN e oramai è da un bel po' che scrivete post su post che vanno contro questo tipo di cammino cristiano, ecco solo una cosa mi colpiva di tutto questo blog la scritta iniziale alla home del sito che riprende dall'insegnamento del Cristo. Mi fa piacere sapere che c'è gente che crede in Gesù però ecco il figlio di Dio disse anche Mt 5,44 "amate i vostri nemici" da quel che ho capito voi ci vedete come i vostri nemici, quindi se volete veramente seguire Cristo evitate di scrivere questi post colmi di rabbia che non portano a nulla, pronti ad additare kiko per qualsiasi cosa quando mi pare che il CN non dia fastidio a nessuno. Io scrivo qui non per litigare bensì per cercare di farvi capire che il CN fa sperimentare il Signore in maniera diversa più "viva" e non è vero che il CN ha soldi perché molto spesso le famiglie che vi fanno parte sono non dico al verde ma quasi. Un ultima domanda, come fate a giudicare una cosa se non sapete nemmeno di cosa si tratta? sembra un po il bambino che non vuole mangiare qualcosa perché dice che non gli piace ma effettivamente non l'ha mai mangiata come la verdura; quindi ecco date una chance al CN e provate ad entrarci magari vi piacerà magari no e continuerete la vita di prima bella o brutta che sia, sappiate solo che nessuno vi costringe il mio è solo un invito. mi dispiace se posso risultare antipatico o qualcosa di simile sappiate che non è il mio intento. Grazie per aver letto ciò che ho scritto.
    Cristo è risorto , è veramente risorto alleluia alleluia.

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    Risposte
    1. Anche i protestanti dicono "Cristo è risorto , è veramente risorto alleluia alleluia", eppure restano protestanti - cioè eretici e scismatici - perché hanno inquinato la fede in Cristo, in modo sottile ma continuo, ostinato, sistematico. Proprio come voi neocatecumenali. Non importa quanto uno sia stato ingenuo, "in buona fede", ignorante: importa solo che quando ti dicono che la tua setta insegna gravi errori e tu non verifichi ma preferisci perseverare nell'errore, è qualcosa di diabolico.

      Inoltre, la prima forma di carità è la verità. Pertanto, proprio per amare i nostri "nemici" neocatecumenali, siamo tenuti a dire loro la verità, cioè a dire ai neocatecumenali quali sono gli errori del Cammino e dei suoi autoproclamati "iniziatori" e dei loro cosiddetti "catechisti", quali sono le eresie, i problemi irrisolti, i sacrilegi che avvengono nelle celebrazioni del Cammino, la mentalità eretica e scismatica di chi è in Cammino, l'ipocrisia di chi fa il Cammino, le malversazioni interne del Cammino (come il proteggere i VIP pedofili, come il fare speculazioni immobiliari ultramilionarie coi soldi che invece vi avevano salassato con la scusa delle "missioni") eccetera.

      Una carità senza verità è buonismo ipocrita. Nostro Signore si permise spesso di insultare i suoi interlocutori («ipocriti!», «razza di vipere!», «voi avete per padre il diavolo!»...) eppure quegli insulti sono la carità che Dio ha usato nei confronti dei farisei, sono la Parola di Dio per la loro salvezza.

      Intanto tu ci giudichi parlando di "rabbia" (che noi non abbiamo), parlando di "additare Kiko" (quando in realtà nel Cammino è vietatissima qualsiasi cosa che Kiko non approverebbe al cento per cento), parlando di "bambino che non vuol mangiare" (quando in realtà i capricci infantili sono quelli dei kikolatri che non vogliono accettare almeno come ipotesi l'idea che il Cammino contiene effettivamente errori largamente documentati e testimoniati).

      Se uno ha veramente a cuore il Cammino, cercherà di ripulire il Cammino da tutte le incrostazioni che non vengono da Dio, cioè per esempio:

      - gli insegnamenti sbagliati (come ad esempio "l'uomo non può non peccare": e che diamine, Dio ha sbagliato nel creare l'uomo? oppure per esempio "il Signore ti manda le disgrazie": e che diamine, state dicendo che Dio è cattivo!?)

      - le liturgie sbagliate (la modalità come la celebrate il sabato sera è completamente sbagliata, ve lo hanno detto il Papa, i documenti liturgici, la Congregazione per il Culto Divino, e perfino il vostro stesso Statuto all'articolo 13, nota 49, lettera del 1° dicembre 2005 contenente le «decisioni del Santo Padre» mai abolite, mai superate, mai modificate)

      - l'atteggiamento sbagliato dei cosiddetti "catechisti" (che davanti a Dio e davanti alla Chiesa non hanno alcuna autorità sui fratelli delle comunità: è sbagliatissimo dire "l'ubbidienza al catechista è tutto", è idolatria)

      - l'atteggiamento sbagliato riguardo ai soldi (per esempio vi dicono di "provarvi con Mammona" ma se la Decima la versate a un'opera che non c'entra niente col Cammino, vanno su tutte le furie e ve la fanno pagare cara, perché per loro siete solo dei polli da spennare).

      Il Cammino è inquinato da troppi, troppi, troppi errori. Proprio come se fosse ispirato dal demonio e gradito solo al demonio.

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    2. Solo una cosa magari può essere tutto vero però in 5 anni che sto in cammino non ho mai sentito parlare di decima o robe simili credo di non aver mai dato neanche un centesimo a loro. Per quanto riguarda ai catechisti secondo questo ragionamento anche ubbidire ai genitori è idolatria? Per quanto riguarda le liturgie sbagliate il 27 gennaio il papà ha ricevuto Kiko è ha approvato tutto ciò che comprende il cammino neocatecumenale. Per quanto riguarda il primo punto credo di non aver ben capito tu stai dicendo che il CN insegna che l'uomo pecca be mi pare abbastanza scontato che l'uomo pecca è normale è una caratteristica dell'uomo se l'uomo non peccasse allora gesù è morto per salvarci da cosa? Anche Gesù lo disse chi è senza peccato scaglie la prima pietra. E poi non diciamo che il signore manda le disgrazie bensì che nulla viene ha caso tutto fa parte del disegno divino anche eventi brutti che ti serviranno per qualcosa. Infine mi volevo scusare per come ho scritto prima effettivamente vi ho un po' giudicati, perdonatemi.
      Tommy.

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    3. Tu, Anonimo, devi essere un pivellino.

      Ma come fai a dire che non conosciamo il Cammino Neocatecumenale?
      Provate ad entrarci...
      Giudicate senza sapere nemmeno di cosa si tratta...
      Non avete mai mangiato la verdura neocatecumenale...

      Tu non risulti antipatico, ma fortissimamente ingenuo.

      Non mi piace vantare credenziali, ma quando ci vuole ci vuole.

      Per tua informazione, ho mangiato la verdura neocatecumenale per ben 35 anni.
      Sono stato responsabile per almeno 25 anni.
      Sono stato catechista attivo e responsabile dell'équipe per circa 25 anni.
      Ho concluso tutto il percorso, addirittura il fantomatico Matrimonio Spirituale (che non c'è nel Direttorio neocatecumenale).
      Sono stato garante a lungo, non ricordo per quanto.
      Ho organizzato diversi pellegrinaggi giovanili neocatecumenali (quando non c'erano le GMG).
      Ho organizzato diverse "piazzate" post pasquali.

      Se ti può bastare per ritirare la tua accusa infondata che giudico una cosa senza nemmeno sapere di cosa si tratta...

      E tu?
      A che passaggio stai?
      Ancora a uno di quelli in cui ancora si crede alle promesse neocatecumenali?

      Io non sono colmo di rabbia, catecumeno mio, cerco solo di avvisare quelli come te che il Cammino non porta a nulla. È un vicolo cieco. Non dà nessuna "fede adulta", ma sono ritrovi, compagnia, mangiate, fuori porta e basta.

      Non dirmi, come altri, che "non dà fastidio a nessuno", perché dà fastidio a molti.

      Alla mia famiglia, come a moltissime altre, ha distrutto la vita.
      Solo grazie alla Chiesa (vera) ho potuto ritrovare la serenità e la forza di andare avanti.
      E questo lo devo dire, devo avvisare anche chi come te non vuol sentire.

      PS. Certo che le famiglie stanno al verde! Ma da dove caschi, dal pero?
      Non sono loro le beneficiarie della "pecunia", loro solo la danno.
      I beneficiari tu non li conosci, stanno troppo in alto e sono quelli che fanno la bella vita gratis sopra le vostre spalle.
      Svegliati!
      Marco

      Elimina
    4. Adesso quello che risulterà antipatico sono io, ma non posso tacere.
      L'avevo capito che eri un pivellino, Tommy.

      Se non ti hanno ancora chiesto soldi vuol dire che non sei arrivato nemmeno allo Shemà, dove già si comincia a preparare il terreno per il II° passaggio, quando dovrai versare il "malloppo" (parole di Carmen) ed iniziare a dare la decima.

      In cinque anni di Cammino avrai fatto almeno il I° passaggio, quello della croce. Qual è la tua croce?

      Mi fa molta tenerezza la tua ingenuità, perché se non sai proprio nulla non devi essere nemmeno un "figlio del Cammino". Loro le cose le sanno in anticipo, generalmente.

      Non confondere i catechisti neocatecumenali con i genitori, per favore.
      Quando cresci smetti di obbedire anche ai genitori, non sei un eterno bambino.
      E poi i genitori hanno un ruolo totalmente diverso.

      Ma chi ti ha detto che il 27 gennaio Papa Francesco ha "approvato tutto ciò che comprende il cammino neocatecumenale"? Un catechista?
      Beh, sappi allora che HA MENTITO, sia perché i discorsi fatti nelle udienze private non vengono resi pubblici, sia perché l'unica versione nota è quella che rende Kiketto. E non è affidabile.
      Stavolta Kiketto non ha nemmeno detto che è stato "tutto approvato", tra l'altro, ma che Francesco ha "incoraggiato l’Equipe a proseguire l’opera di evangelizzazione".
      Magari non è nemmeno vero, chi lo sa...

      Non preoccuparti per il "giudizio", è una delle prime cose che apprendono i neocatecumenali verso chi li corregge. Normale che ti sia venuto spontaneo.

      Comunque preparati, allo Shemà ti chiederanno se ti sei "provato coi soldi". Inizieranno a martellare sui soldi utilizzando ogni argomento per convincerti che "ti devi provare", che anche tu, come tutti, sei un idolatra dei soldi.
      Una volta che ti avranno convinto che hai l'idolo dei soldi, anche se li utilizzi in modo equilibrato crederai alle loro parole, come Eva credette al serpente.
      La spirale ha inizio.

      Ma non è solo sulla questione dei soldi che mi preme metterti in guardia.
      Soprattutto è sulla questione della fede. Nel Cammino non la otterrai, ma avrai solo partigianesimo verso tuo club.
      Un po' come hai già cominciato a fare adesso. Non sai nulla e li difendi. Non ti fai domande, credi di poter dare delle risposte.
      Significa che la manipolazione è già in atto. Normale.

      Ti auguro di aprire gli occhi presto e di non mettere tutta la tua vita nelle mani di quegli affabulatori come invece ho fatto io, ricavandone danni inestimabili.
      Marco

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  12. Comunque sono l'anonimo di prima ho dimenticato a firmare!!!! Vale se firmo qui ? Firmato Tommy (⁠•⁠‿⁠•⁠)

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    1. Tommy é l'acronimo di :

      Troppi Ostentano Mamotretiche Mostruosità Yes

      Elimina
  13. O.T.
    Dispositivo dell'art. 629 Codice Penale 1° Comma.

    Chiunque, mediante violenza o minaccia(1), costringendo taluno a fare o ad omettere qualche cosa, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da cinque a dieci anni e con la multa da euro 1.000 a euro 4.000.

    Nota:
    (1) La violenza o la minaccia devono essere dirette a coartare la volontà della vittima affinché questa compia un atto di disposizione patrimoniale, rimanendo indifferenti le modalità con cui queste condotte si realizzano.

    -L'estorsione è un reato procedibile d'ufficio, come previsto dall'articolo 629 del Codice Penale. Sia la vittima di estorsione, sia chi abbia conoscenza degli episodi o abbia assistito personalmente alle pressioni, possono denunciare il reato alle Forze dell'Ordine.-

    Ruben.
    ---

    RispondiElimina
  14. Tommy non scrivereeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee

    RispondiElimina
  15. O.T.
    Chiarimento importante sulle decime del Cammino,
    riporterò dei conti molto semplici, come ad esempio;

    un povero adepto, ha un'entrata reddituale mensile di 1.000 Euro lordi e quindi il Cammino, come d'uso, calcolerà la decima sul lordo ovvero 100 Euro.

    Intanto, il nostro povero adepto, sulla propria entrata avrà già, come giusto che sia, una tassazione con aliquota al 23%
    da parte dello Sato del ovvero 230 Euro.

    Calcolando quindi, 230 Euro allo Stato + 100 Euro al Cammino sul lordo, abbiamo un totale di 330 Euro su 1000 lordi quindi, ai fini pratici, il nostro povero camminante, avrà un netto spendibile in tasca di 660 Euro.

    Ragazzi, lucrare sulle tasse già pagate considerandole come reddito, costituiscono un DOLO, come se non ci fosse un domani!....
    Ruben.
    ---

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La decima come da istruzioni deve essere calcolata sui redditi netti, cioè su quello che uno percepisce realmente. Detto ciò credo sia molto difficile provare che si tratti di estorsione, mancando la minaccia di ritorsione ed essendo formalmente la decima segreta (si mette la mano nel sacco nero con dentro il denaro oppure anche vuota per i più ipocriti). È chiaro comunque che la pressione psicologica esercitata dai catechisti su alcuni malcapitati (anche qui ci sono preferenze e simpatie e quindi diversità di trattamento) è molto forte, e a volte costituisce una violenza morale vera e propria.
      Porto

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    2. @Porto
      Si, secondo le istruzioni verrebbe calcolata sul reddito netto. ma in pratica?..
      La ritorsione esiste ed è morale:
      "se non dai la decima e non ti provi con i beni, sei schiavo di mammona(demonio)".
      Di conseguenza, se non paghi,
      sarai cacciato dal Cammino (perché non più produttivo per il perverso e segreto scopo sociale), e nel mondo troverai, oltre al consueto Satana, disperazione e future disgrazie; spesso la ritorsione morale, è peggiore di quella fisica.
      E vero che la decima dovrebbe essere ricossa tramite "sacco nero" ma stranamente, se non la dai, i catechisti lo sanno.
      Ruben.
      ---



      Elimina
    3. Anche altre testimonianze ci avevano detto che i cosiddetti "catechisti" la reclamavano avidamente sul lordo anziché sul netto. È possibile che nel Cammino ci sia qualche cosiddetto "catechista" meno avido, ma visto il loro atteggiamento riguardo ai polli da spennare (cioè i fratelli delle comunità neocatecumenali)...

      p.s.: vi ricordate del responsabile tutto gasato che contava di "insaccare mille euro" da una raccolta straordinaria? Come diceva Kiko ai cosiddetti "catechisti" del Cammino: «se ti ascoltano si convertono, e se si convertono devono mollare il malloppo!».

      Elimina
  16. @Marco 6 aprile 2024 alle ore 22:35
    Probabilmente non hai controllato il Registro Prefettizio delle Persone Persone Giuridiche dove,
    ad onor di verità e dei riscontri oggettivi, la fondazione, risulta regolarmente iscritta al n°3147 del
    Registro Prefettizio delle Pessone Giuridiche, scaricabile dal sito:

    https://www.prefettura.it/roma/download.php?noredir=1&f=Spages&s=download.php&id_sito=1199&file=/FILES/AllegatiPag/1199/registro+persone+giuridiche.xls

    hanno solo cambiato indirizzo, da Via del Maschetino, 53 a Via di Porta Angelica, 15; molto più comodo,
    basta attraversare la strada e il gioco è fatto, ovvero stai all' ESTERO, in un Paese Extracomunitario, senza
    il fastidio della Dogana Italiana.
    Ruben
    ---

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione lì c'è.

      Ma nel registro delle persone giuridiche della Regione Lazio no.
      Non ho tenuto conto che l'azione delle Fondazioni Famiglia di Nazareth non si limita all'ambito regionale e quindi ho cercato negli elenchi della Regione.

      In effetti, operando in ambito internazionale, andava controllato presso i registri della Prefettura.
      Marco

      Elimina
    2. Da ciò che si dice, Kiko abita proprio al n°15 di Via di Porta Angelica; riporto ciò esclusivamente come curiosità, infatti i "dicitur", "vox populi"ed assimilati, molto spesso, com'è
      giusto che sia, non hanno riscontri oggettivi.
      Ruben.
      ---

      Elimina
    3. Con la VPN mi sono delocalizzato in Spagna, dove sto facendo delle ricerche interessanti, ho notato che sono molto più chiari ed esaustivi un piccolo "antipasto" qui:

      https://maper.mjusticia.gob.es/Maper/DetalleEntidadReligiosa.action?numeroInscripcion=000312

      Ruben.
      ---

      Elimina
    4. Ma Kiko non abita al Centro Ufo di Porto San Giorgio? Oppure è contemporaneamente nel Centro Ufo e in via di Porta Angelica, cioè ha il dono dell'ubiquità come Nostro Signore????????????????????????????

      Elimina

    5. @Anonimo10 aprile 2024 alle ore 11:38
      Premesso che il dono dell'ubiquità l'aveva anche Padre Pio, santo che non gode della vostra simpatia; Kiko
      essendo l'itinerante per eccellenza, è ovunque, magari non contemporaneamente.
      Ruben.
      ---

      Elimina
    6. Felice che tu ti unisca alle ricerche, Ruben.

      Tra i "rappresentanti legali" della Fundacion Familia de Nazaret para la Evangelizacion Itinerante figura Jose Maria Martin Sanchez, madrileno itinerante in Colombia e parte dell'équipe responsabile addirittura dal 1970!
      Solo due anni dopo che Kiketto aveva aperto la sua impresa a Roma.
      Immagino preparatissimo e di fede comprovata...

      Ora è un po' vecchiotto (81 anni passati), ma è anche vicepresidente e tesoriere della Fundación Obra Artística Kiko Argüello, costituita nel 2018 dal milionario nicaraguense Felipe José Mantica Cuadra, che fa parte di altre Fondazioni in Svizzera e a Panama...
      È questa la Fondazione che si trova in Calle Piquer 10, Madrid.

      Altro rappresentante è Rafael Tomás Gómez de Salazar, anche lui nella Fundación Obra Artística Kiko Argüello come Presidente.

      https://www.boe.es/diario_boe/txt.php?id=BOE-A-2018-15209

      Gira e rigira sono sempre gli stessi.
      O mancano di personale fidato o hanno interessi personali.
      Eppure, su 1.000.000 dichiarato di adepti, un po' di ricambio non guasterebbe...
      Marco

      Elimina
  17. Scrivo anche io un paio di aneddoti a beneficio di quelli che magari ancora sono indietro nel cammino, a distanza di anni in cui non ho più commentato in questo blog.

    Per mia esperienza il colpo grosso si fa al 2° passaggio. Alla conclusione degli scrutini, c'è il famoso rito del sale e dell'esorcismo, in cui ti si "chiede" di sganciare il "malloppo" al centro della stanza, uno ad uno. Le dinamiche che ti portano a sborsare così tanto sono complesse e rientrano nell'ambito della manipolazione psicologica. Io da studente misi 1000€ di borsa di studio appena ottenuta e una macchina fotografica da poco comprata con i miei risparmi. Su una comunità di 50 persone in un quartiere benestante, tra cui diversi liberi professionisti, non vi stupirà se tra soldi e beni si è raggiunta una cifra tra gli 80'000 e i 100'000 €. Che fine hanno fatto quei soldi? In teoria, un terzo per la parrocchia, un terzo per la comunità, e un terzo per la diocesi.

    In seguito, le richieste di soldi sembravano aumentare. C'è stata una crescente richiesta di soldi per supportare i seminari, le missioni, le convivenze coi vescovi... I soldi non bastavano mai, e a fine convivenza si facevano sempre due-tre giri di sacco nero. Alle convivenze coi catechisti i soldi del primo giro non bastavano neanche a coprire le spese dell'albergo.

    Che differenza abissale rispetto ai primissimi anni, quando miracolosamente i soldi erano sempre in eccesso! Si stavano indurendo i nostri cuori con gli anni? No, semplicemente nei primi anni i catechisti versavano grosse somme, probabilmente attingendo dal "fondo decima" della propria comunità, per finanziare le prime convivenze delle nuove comunità, in una fase ancora troppo precoce e in cui bisogna sbalordire i nuovi adepti con una sorta di miracolo dei pani e dei pesci. Col tempo, i catechisti hanno smesso non solo di mettere soldi in eccesso, ma anche di pagare la propria quota di vitto e alloggio - comprensibilmente, in un certo senso.

    Questo è stato uno dei segnali che mi ha fatto riflettere di come il meccanismo di cuocere le rane lentamente nell'acqua calda fosse in azione. Fortunatamente, anche grazie a questo blog, mi sono ripreso prima di essere cotto e ho iniziato un lungo percorso di fuoriuscita dopo 11 anni di cammino, a 25 anni, poco prima della Redditio.

    Purtroppo gli effetti psicologici si fanno ancora sentire, ma su quello ha influito anche l'ambiente familiare in cui sono cresciuto, che a sua volta è stato fortemente condizionato e, anzi, si è proprio fondato sugli insegnamenti di Kiko.

    Per quanto ne so, Kiko è uno dei tanti santoni che ci sono in tante sette del mondo, ha fondato un business che gli dà potere e nutre il suo narcisismo permettendogli di non alzare un dito. Non credo sia particolarmente interessato ai soldi, anche se non li disdegna. Ma sono fondamentali alla causa.

    Non dubito della buona fede della larga base di camminanti, ma più vai su e più c'è il marcio. Non si illudano però quelli ai piani inferiori di stare al pulito: il marciume scende lentamente verso il basso e ti insozza goccia a goccia fino a che non ti rendi conto di essere fracico - mi scusino il romanesco.

    RispondiElimina
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    1. Sebastian è l'acronimo di :

      Soltanto Eresie Bellamente Assurde Stravolgono Troppe Idee Abnormemente Neocatecumenali

      Elimina
  18. Qui in Texas, grazie ad una gran poplazione latinoamericana, il cammino ha bei numeri. Certo, ci sono parti in Texas dove il cammino e' stato abolito/vietato, ma dove sono io va abbastanza bene.

    Conosco persone non del cammino che hanno figli giovani nelle comunita e sono felici perche, meglio che i figli escono e frequentano ragazzi della comunita che ragazzi atei... diciamo che un po' si accontentano visto le scarse alternative di gruppi cattolici giovanili.

    Mentre intanto le poche chiese tridentine anche esse popolate da tantissimi giovani, ma molte persone non si sentono a loro agio con le chiese tradizionaliste.

    Per fortuna io l'alternativa giusta la conosco e indirizzero i miei figli verso la messa in latino!

    Non posso immaginare i miei figli andare in convivenze giovanili del Texas ed essere catechizzati dal fantomatico Paco!

    RispondiElimina
  19. Siete assolutamente non credibili, io non credo ad una sola parola di quello che scrivere ho conosciuto e conosco il Cammino Neocatecumenale molto bene, gran parte di quello che scrivete sono delle balle, delle sciocchezze.Parlate del Cammino per dimenticare il vero problema della Chiesa:Le parrocchie, quelle si che sono un problema molto serio che a voi non sembra importare nulla che parlate solo del Cammino e' un pretesto una scusa ridicola.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. I fratelli del Cammino che sono ossessionati dall'esistenza di questo blog cercano ogni appiglio per denigrarlo e smentirlo (come l'asino che ha ragliato nel commento delle 20:25, che stasera se la prende con le parrocchie). Ma così facendo ottengono solo di dimostrare che sotto sotto vi hanno scoperto delle cose vere e che hanno il terrore nero che anche il resto sia vero.

      Ora, su questo blog abbiamo riportato un mucchio di testimonianze sfavorevoli al Cammino. È semplicemente impossibile che siano "tutte false". Le abbiamo raccolte personalmente, o dai giornali, o dai social network, o da libri, o da altre fonti. Ci sono "troppe variabili in gioco" che non possono essere tutte contemporaneamente ignorate. E le testimonianze vengono da esperienze diversissime (non da una zona geografica precisa, non da un contesto tipico, non da una categoria di persone etichettabili allo stesso modo).

      Facciamo anche notare che fronte alle testimonianze sfavorevoli, nessun kikolatra osa mai porgere orecchio, nemmeno a considerarle un'ipotesi. Si limitano a dire che sarebbero false, non credibili, equivoche, dovute a problemi di chi testimonia. Tutta questa "certezza" non spiegano mai da dove la prendono. Specialmente quando non sanno chi, dove, quando e perché ha testimoniato le storture del Cammino. Per loro, una testimonianza sfavorevole è da rigettare "a prescindere", con disonestà e pregiudizio.

      Se i neocatecumenali sono disonesti sulle testimonianze "sfavorevoli", saranno mica mica disonesti (a loro vantaggio) riguardo a quelle "favorevoli"?

      Vedete: è un enorme errore di metodo rifiutare le testimonianze sgradite. Significa che i kikolatri vogliono usare il metodo della tifoseria: "è buono e vero solo ciò che ci fa comodo".

      Dunque ricordiamo a tale tifoseria kikolatrica alcuni punti fondamentali.

      1) il demonio - quello vero - ha come obiettivo la dannazione delle anime.
      Per finire all'inferno non c'è bisogno di essere uno Stalin o un Hitler.
      È sufficiente inquinare la fede illudendosi di "riscoprirla", è sufficiente compiere opere malvage e illudersi che siano "carità", è sufficiente proclamarsi ubbidienti e poi fare di testa propria (cioè fare come vuole il proprio santone): Nostro Signore stesso si è scomodato a farvi qualche chiaro esempio (cfr. Mc 7,9-13, cfr. Mt 21,28-32, ecc.).

      2) il Cammino è opera di mani d'uomo, e come tale è destinato a perire.
      Solo le opere di Dio sono eterne.
      Solo la Chiesa è stata garantita durare fino alla fine dei tempi.
      Il Cammino non perirà a causa di questo blog, ma a causa di sé stesso. Il Cammino perirà perché è fondato su inganni, menzogne, e idolatria per il triplice vitello d'oro di categoria superiore (Kiko-Carmen-Cammino).

      3) il vostro problema non è questo blog.
      Il vostro problema è che quelle testimonianze "sfavorevoli" sono vere, fondate, documentate.
      Prendervela contro questo blog è come assestare un calcio alla radiolina che ha appena annunciato un calcio di rigore contro la vostra squadra.

      Elimina
    2. Sì, le parrocchie hanno dei problemi, e uno di quelli siete voi.

      Dividete le parrocchie e i parrocchiani. Molti se ne vanno dalle parrocchie in cui ci siete voi, che cercate sempre di monopolizzare tutto senza amore alcuno, ma con spirito di prevaricazione e superiorità.
      Anche nella mia ex parrocchia sono rimasti solo i neocatecumenali, tutti gli altri se ne sono andati in parrocchie limitrofe.
      Voi non lavorate per le parrocchie ma per voi stessi, sfruttando gratis tutti gli ambienti.
      Criticate le parrocchie e basta, come Kiketto insegna ed ha sempre insegnato fin dal primo giorno, aspirando a formare "comunità di comunità neocatecumenali" e fallendo miseramente.

      E poi sai, non è che le persone si prendono la briga di criticare qualcosa perché sono matte. Tutti matti.
      Purtroppo per voi vi siete lasciati dietro un'enorme scia di ex che dal Cammino hanno ricevuto le peggiori cose, soltanto perché hanno osato manifestare qualche dubbio.
      Da lì abbiamo aperto gli occhi.
      Anche io, finché ero un obbediente talebano, mi portavano tutti su un piatto d'argento (tranne gli invidiosi). Ma quando ho cominciato a nutrire dubbi, sono diventato un nemico coi fiocchi, da abbattere con ogni mezzo possibile.

      Non è vero nulla che insegnano ad "amare i nemici".
      Se ti individuano come nemico, solo perché denunci le mille mila cose che non vanno, ti distruggono con un cinismo che altrove non ho mai riscontrato.

      Per estremizzare, siccome nel cattolicesimo i nemici non sono le persone ma, come cantate anche voi "La nostra lotta non è contro le creature di sangue e di carne, ma contro gli spiriti del male che abitano questo mondo di tenebra" (canto "Rivestitevi dell'armatura di Dio"), talvolta mi è venuto da pensare che da voi "amare il nemico" possa subliminalmente significare "amare il diavolo", spirito del male, perché solo lui è il nemico.

      Se poi anche, come nel Vangelo di Matteo, per nemici si intendono quelli che perseguitano (che non sono comunque i dubbiosi), vanno amati e non distrutti con tutti i mezzi possibili.
      Voi non lottate mai contro i peccati, ma lottate sempre "contro le creature fatte di sangue e di carne" quando non osannano il vostro Cammino.
      Avete frainteso il Vangelo.
      Marco

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    3. Le parrocchie per il movimento neocatecumenale sono state e sono una risorsa insostituibile. Le avete usate e sfruttate a vostro piacimento, pescando adepti fra i cosiddetti cattolici della domenica. Adesso dovreste aiutarle le parrocchie, con profonda riconoscenza. E invece che fate? Dite che sono un "problema". Ma un po' di vergogna non la provate mai?
      Porto

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    4. @Porto 11 aprile 2024 alle ore 18:08
      Aggiungo che le Parroccchie, vengono sfruttate dal Cammino come "zona franca" in quanto, sono autorizzate
      a ricevere elemosine e donazioni in contanti e beni mobili; possono inoltre promuovere questue.
      Quindi, un' ottima copertura per i maneggi del Cammino.
      Ruben.
      ---

      Elimina
  20. Mi fanno davvero tenerezza i giovani o magari addirittura adulti che vengano qui a chiedere conto a noi di quanto ne sappiamo del cammino.. ma come si può essere così superficiali, così poco curiosi di aprire la porta alla Verità, per grazia di Dio la Verità si difende bene da sola ma il contributo di questo blog negli anni è stato fondamentale per salvare tantissimi giovani dalle grinfie del cammino che è a tutti gli effetti una setta diabolica all'interno della Chiesa, purtroppo anche se ora dovessero chiudere la stalla i buoi sono già scappati da un pezzo ma un'altro pregio della Verità e di Dio è che non ha fretta di agire e raccogliere i suoi frutti.. tempo al tempo e tra un po' di anni magari questo blog non avrà più tutta questa rilevanza poiché il cammino sì sarà già dissolto come neve al sole.. certo che prima di commentare, fareste bene almeno a leggere con attenzione tutto ciò che viene riportato.. il blog è "virtuale" e noi siamo anche 'anonimi' (per tutelare la nostra privacy) ma siamo prima di tutto persone che ahimè conoscono bene, molto bene, il cammino.. molto più di quello che vi potete immaginare dal chiuso della vostra saletta o cameretta tanto per voi celebrare in Chiesa o a casa è la stessa cosa, anzi.. all'ultima convivenza a cui ho partecipato ho assistito inorridito alle confessioni, in una stanza di hotel, addirittura in bagno.. finalmente grazie a Dio anche i miei genitori si sono calmati con me e non mi chiederanno più di tornare lì dentro perché se tornassi lo farei per fargli piangere dopo tutto quello che hanno combinato nella mia vita.. sono contento di non doverli più vedere per il resto della mia vita.. buona notte a tutti e che Dio ci protegga sempre! Il vostro caro Simich

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Molti neocatecumenali sono ossessionati dall'identificare chi critica il Cammino in modo da poter vendicarsi (o aiutare i capicosca della setta a vendicarsi), pur sapendo che contro gli uomini di Dio (come padre Zoffoli, come Tim, ecc.) le loro perfezionatissime vemdette ottengono solo di motivare ancor più questi ultimi.

      Elimina
    2. Zoffoli, Tim, ecc...i nostri arcinemici..............

      Elimina
    3. Nella mia Parrocchia, S.Maria Goretti in Roma, sanno perfettamente chi è Ruben; a meno che non siano dei deficenti funzionali, attraverso qualche post pregresso, ho appositamente inviato tutti gli elementi impliciti, per risalire alle mie generalità, indirizzo e numero di cellulare inclusi.(*)
      Attendo molto tranquillamente eventuali ritorsioni.
      Ruben.
      ---
      (*)Il precedente Parroco, Don Santiago Alonso, molto più sveglio dell'attuale, che quarda caso "fa' l'indiano"; nell' ambito delle allora 100 piazze, mi aveva individuato,
      come "quello che scrive su internet"
      Nell'occasione ne seguivano animate discussioni dove il Don, veniva regolarmente messo al posto suo.
      R.
      ---

      Elimina
    4. Per rispondere al commento delle 11:15, applicare il canto neocatecumenalle «Arci-amate i vostri arci-nemici».

      Elimina
  21. ¿Es cierto que el Camino compró un terreno en Jerusalén en cinco millones de euros?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sì.

      Il Cammino ha comprato un terreno di 5173 metri quadrati sulla sommità del monte degli Ulivi, terreno che prima apparteneva alla Fondazione Monte Tabor (don Luigi Verzé, morto nel 2011), che il Cammino ha pagato 5.100.000 euro da "anonimi benefattori".

      Fonte originale: il Sole 24 Ore (il più importante giornale italiano di economia e finanza):

      - https://www.ilsole24ore.com/art/il-monte-ulivi-neocatecumenali-5-milioni-euro-AB1QtEcB

      Nostri commenti sul blog:

      - religione kikiana e business

      Come sempre, i neocatecumentali trovano sempre "misteriosi benefattori" per fare speculazioni immobiliari milionarie.

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    2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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