lunedì 4 marzo 2019

Ci chiamano ciarlatani e ci leggono ogni giorno, anche "alti prelati", anche "nei sacri palazzi": era ora!

Solo Kiko comanda.
Una necessaria premessa: l'unica cosa che conta è la verità. Per questo, nel presentare documenti, testimonianze, spunti di riflessione, chiediamo sempre con insistenza che ciascuno verifichi personalmente e senza pregiudizio quanto c'è di vero in ciò che viene presentato dal 2006 ad oggi in queste pagine.

Vogliamo ricordarlo soprattutto a coloro che per vigliaccheria vanno dicendo che questo blog sarebbe «contro il Cammino» e proibiscono di leggerlo. Se avessero veramente a cuore il Cammino, desidererebbero purificarlo dagli errori (a cominciare da quelli liturgici e dottrinali), e si sentirebbero sinceramente interrogati dall'esistenza di tante testimonianze sulle sue storture. E invece...

Qui il dibattito, per quanto possibile, avviene in forma anonima perché conta solo la verità. Nomi e facce ce li abbiamo messi non qui, ma nelle denunce all'autorità ecclesiastica, dal parroco in su.
Il caso:
qualche giorno fa un lettore anonimo firmatosi "Don Giancarlo" ha comicamente affermato di aver presenziato ad «una cena con alti prelati vicinissimi al Papa» nella quale tali Alti Prelati avrebbero nientemeno che criticato in maniera grossolana questo blog e alcuni dei suoi collaboratori. 
Tali affermazioni ci hanno provocato una intensa, scrosciante tempesta di fragorose risate.
Indipendentemente da quanto ci sia di vero (poco o punto), esse richiamano - come ci fa notare un commento a firma E.P. - quel detto attribuito a Gandhi: "Prima ti ignorano; poi ti deridono; poi ti combattono. Poi vinci". Così, un fratello neocatekiko viene qui a fingersi "Don" favoleggiando come se nelle sue fantasie «Alti Prelati» debbano combattere questo blog (oltre che leggerlo frequentemente)... e solo perché in passato abbiamo fatto notare che a giudicare dagli indirizzi IP di provenienza, abbiamo lettori anche nei sacri palazzi.


Perfetti arroganti, alla scuola di Kiko.


Citiamo qui sotto da alcune risposte al sullodato neocatekiko:

Da Porto:
Io credo invece che questo blog lo leggano eccome i neocat. e non solo le piccole pecore, ma anche i catechisti, super e non. Soprattutto negli ultimi tempi in cui credo sia seguito assiduamente da un numero crescente di persone (ma non ho i dati esatti e quindi la mia è solo una supposizione). E anzi, ci scommetto che alcuni catechisti lo leggono anche in maniera compulsiva, curiosi e forse anche timorosi di trovare delle informazioni sul loro operato… Ho sentito personalmente più di un catechista parlare di questo blog con cognizione di causa, dicendo cosa ci hanno letto. Quindi lo leggono… e siamo alle solite: dicono agli altri di fare quello che invece loro non fanno, come non leggere i blog, rinunciare ai beni, non rivolgersi agli avvocati, accettare le ingiustizie… e la lista è ancora lunga.
da Ruben:
Sicuramente!
Sono intimamente ed internamente sicuro, proprio perche sono solito immedesimarmi negli altri, che al triumvirato neocatecumenale, non sfugga una parola di quanto scritto qui e su Crux Sancta; è normale che se hai degli oppositori devi sapere ciò che pensano di te.
E da ciò, oltre i capi, anche il codazzo dei catechistoni, catechistelli e catechistucoli con molta assiduità ci leggono.
Kiko stringe in un "abbraccio mortale" Rylko,
gli copre le spalle il fedele Pino Manzari.

da Anonimous la sintesi:
Ottimo, che i catechisti vengano pure a controllare cosa si dice del cammino, ma sappiano anche che c'è una gran parte di verità che si diffonde, non su questo blog, ma da persona a persona. Una parte di verità che essi non possono minimamente controllare. Anzi, potrebbero controllarla, ma in un modo solo: comportandosi BENE e ripulendo tutto il cammino dalle sue sozzure.

Dunque evitate di trattare la gente, che è intelligente e magari anche più di voi, da imbecille, propinando una dottrina finta e distorta in ogni suo aspetto, per giunta svelando questa dottrina un po' alla volta come nelle peggiori telenovelas, ed imponendo addirittura il segreto dottrinale. Ma quando mai? La Chiesa non nasconde niente.

Evitate di lavare il cervello ai fratelli. Non imponete loro di adulterare e recidere i legami con l'esterno, non incantateli con le solite false promesse iniziali, avendo già deciso di nascosto il loro destino e sapendo pure di mentire. Rendicontate le offerte. Non fate direzioni spirituali oltre il limite della divinazione. Non vietate agli offesi di sporgere denunce, non consigliate loro di tenersi i peccati per anni ed anni. Non costringete a denudarsi quelli che sono vestiti e non affamate chi ha da mangiare, non castrate le intelligenze. Non imponete un'immagine di Dio a misura delle perversioni degli iniziatori, non calpestate i Sacramenti. Insomma, smettetela di fare queste ed altre porcate e non sarete più costretti a prendere informazioni per cercare di arginare l'idea che cristiani e lontani hanno della vostra setta.

Altrimenti, più siete spietati in quello che fate ai fratelli, più sarà spietata l'opinione che tutti hanno del vostro camminare. Nessuno vi prenderà sul serio come cristiani, nessuno vorrà seguire le vostre orme, nessuno sentirà il desiderio di diventare come voi.

Il problema non è il blog, il problema è che più male infliggete alle anime, più numerose diventano le anime che vi evitano come la peste. Nessuno complotta contro di voi, è il vostro stesso operare che vi qualifica.


Nota a firma "Tomista ex NC":
La Chiesa non ha mai (né potrebbe) approvato nessuna liturgia del cammino.
Scrivendo "liturgia del CN" si è dato la zappa sui piedi, caro Don Giancarlo.
Non può esistere una liturgia propria di un movimento.
Se lei parla di liturgia neocatecumenale vuol dire che i moderatori del Blog hanno ragione da vendere.

Da un altro lettore del blog:
Che buontemponi!
Per il Sedicente don giancarlo:

Mangiavano e bevevano tra aragoste e sigari cubani, con elicotteri e mercedes, opprimendo l'orfano e la vedova. coppie e scoppiate,scapoli e nubili. Pensate che tutto questo possa rimanere impunito? Ci sono peccati e peccati, ma i vostri gridano al cospetto di Dio, e pensate che Dio non ascolterà il grido degli oppressi, degli abusati, di persone che tenete prigionieri in nome di Colui che e venuto proprio per liberarli?
Lei e i CINGHIALONI pensate di sfuggire
all'ira di Dio e anche degli uomini?
Il ricco epulone, vostro fratello, ha provato a metterci una pezza ma inutilmente perché dice il Padre di ascoltare ora il Figlio che é più di Mosè e dei Profeti.
La scure è pronta, state attenti, ravvedetevi! Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi.

Nota conclusiva da Pax:
I nostri post si elevano in maniera esponenziale pubblicando i vostri commenti non viceversa, caro Don Giancarlo.
Quando vi "esprimete", infatti, le differenze si rimarcano e vi incartate da soli.

Ma noi non amiamo esaltarci e la vostra pubblicità gratuita non ci interessa, teniamo i piedi per terra ben saldi, siamo abituati a parlare da anni senza essere ascoltati, sappiamo di essere "voce di uno che grida nel deserto" ma non ce ne importa.
Sappiamo che chi si sente denunciato dal nostro parlar chiaro ha in cuore un solo desiderio: quello di tagliarci di netto la testa - con annessi e connessi - per esibirla, su un piatto d'argento, nei vostri lauti banchetti.

Ti qualifichi da solo!
Il fatto che si parli del blog nelle alte sfere, se è vero, non può che lusingarci.
Se non fossimo efficaci neanche si darebbero pensiero di nominarci.
La loro specialità è seppellire i dissidenti e cancellarne la memoria, se ne parlano significa che costituiscono un problema e devono superarlo…

Persone come Tripudio e mic credo bene che per i compagnoni siano come un incubo notturno che si tenta invano di esorcizzare, relegandolo nel "nulla cosmico".
Qualcosa mi dice che se ci foste riusciti, tu non avresti scritto il tuo insulso “articolo” che commento non è, ma solo un furioso ingiuriare di chi viene messo sul balcone in mutande.

Grazie per le tue conferme.
Salutaci tutti gli amici e state sereni.
Se non vuoi avvelenarti non leggerci più.
Ognuno per la sua strada è meglio.

22 commenti:

  1. Piccola osservazione, l'uomo alle spalle di Kiko è Pino Manzari, non Giuseppe Gennarini.

    Tomista ex NC

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    1. Hai ragione! Grazie, rettifica fatta. È che hanno tutti la stessa barba e taglio capelli! Ma guardando con attenzione è proprio Manzari, sposato con Beatrice, uno della prima ora subentrato a Giorgio Filippucci, dopo la sua morte, come responsabile dell' Umbria.

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  2. La domanda sorge spontanea: se a tavola qualche Alto Prelato ha veramente avvertito l'urgenza di etichettare sprezzantemente questo blog... significa forse che qualche altro Alto Prelato alla stessa tavola aveva menzionato problemi del Cammino citati proprio su questo blog?

    Qualora il sullodato Alto Prelato ci legga (ah,ah,ah,ah!) vorremmo fargli presente che le foto delle carnevalate liturgiche neocatecumenali provengono tutte dai fratelli del Cammino che volenterosamente le pubblicano nell'internet.

    Non siamo mica degli Agenti 007 che vanno furbescamente nelle comunità a scattare foto liturgicamente compromettenti...

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  3. Sono sempre profondamenre colpito ogni volta che guardo quella foto nella quale Kiko tiene sotto mira quel prete o prelato che sia col suo minaccioso indice, foto molto eloquente di come Kiko disprezzi la Chiesa e i suoi ministri.
    Ma chi é questo malcapitato che siede alla tavola del "camorrista"?

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    1. Sì, è una tipica operazione neocatecumenalizia.

      È il classico raduno di vescovi e cardinali "tutto pagato dal Cammino" affinché vengano "evangelizzati" da Kiko (l'organizzatore) e magari anche incensando i rabbini. Un po' come quelle truffe commerciali dette "multi-level marketing".

      Dobbiamo ricordare che lo "stipendio" di un vescovo, rispetto alle spese personali dovute alle sue necessità pastorali, è generalmente basso (qui in Italia mi pare sia ancora attorno ai duemila euro mensili). Per cui può ben succedere che qualche vescovo, in virtù di un viaggio gratis più permanenza gratis più lauti pasti gratis, accetti di farsi "evangelizzare" (cioè turlupinare) da un laico arrogante, ignorante e soprattutto eretico: "ma era pur sempre l'unica volta in vita mia che avrei potuto visitare la Terrasanta... quando mi sarebbe mai capitata un'altra opportunità?... e poi ho sentito che stanno per promuovermi ad altra diocesi, dunque se apro un Redemkikos Mater incasso una bella bustarella dai kikos e lascio la rogna in eredità al mio successore..."

      Arriva il successore, ancora più squattrinato di lui: "bof, se il mio predecessore ha approvato questo seminario farlocco vuol dire che la responsabilità del discernimento di quei poveracci senza vocazione è tutta sua, i ragazzi hanno ormai l'età per essere ordinati, non posso mica dire di no a una così ricca bustarella, non sia mai che le vendette trasversali dei kikos mi blocchino la promozione e mi facciano rimanere a vita in questa diocesi di capre e di pecorai... e poi non sarebbe male andare gratis in Terrasanta anch'io...»

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  4. Nella foto con la didascalia "Che buontemponi!" quello alla destra di kiko si direbbe un prelato americano o anglosassone, ma quello alla destra del prelato è Giuseppe Gennarini; nella mano sinistra ha un sigaro. Che persona poco gradevole, abbastanza cattivo, lui e la moglie Claudia, colombiana...

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    1. Le immagini "Kiko comanda" e "Che buontemponi" risalgono almeno al 2012 (forse prima), e provengono dal blog di un vescovo americano.

      Vorremmo qui far notare che offrire un lauto pasto (con tanto di ricco sigaro conclusivo) ad un vescovo non è peccato. A far problema è il fatto che Kiko «"evangelizza" i vescovi», cioè li «converte» al kikismo-carmenismo (PUM!) e pertanto quei pasti e viaggi e bustarelle sono vera e propria corruzione quando non addirittura simonia (cioè "commercio di cose sacre": la bustarella al vescovo affinché costui ordini al sacerdozio dei candidati neocatecumenali).

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    2. Il sigaro lo hanno in effetti tutti e tre. Proprio buontemponi.... alla faccia dei poveri diavoli che li foraggiano con le varie collette per l'"evangelizzazione". Hai voglia a raccogliere soldi per l'evangelizzazione in elicottero, oppure per pagare le rette delle scuole private dei figli degli itineranti di serie A. Certo che non basta un milione di euro...

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  5. E' sempre un piacere rivedere le foto delle curiali binges del club 120-1 “ghiottoni” della razza rufus chlamydem-vestem talarem violacei, la benedizione finale del parco desinare offerto dal Topchef 3H.C. K.A., fatta col fumante incenso puros habanos Trinidad “ capa,capote e tripa” è un vero spasso! Mi raccomanndo carissimi "lemmings" NC, "Venite e Vedete" dove finiscono le vostre sanguinose decime, e mi raccomando continuate a versarle puntualmente.

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  6. non mi pare che la moglie del gennarino americano sia colombiana ha un cognome mezzo tedesco mi sembra di ricordare..ad ogni modo sti beati cavoli...quanto al povero pino manzari ormai è out , non copre le spalle di Kiko da diversi anni dopo l'ictus (o quello che ha avuto non so bene).
    solo un appunto su questo:
    rimangono i fedelissimi vecchioni-soldati-centurioni sparsi nelle varie roccaforti del risikiko a coprire le spalle - oltre alla sua sciarpetta/stuola estate/inverno - al pluripremiatodottorpittor: il signor amadei da poco vedovo in Francia,in giappone l'apostolo dell'asia don Gregorio sacristan, l'est europeo l'altro gennarino cicciobello barba bianca capitán findus, nel nord europa oscar e paola di ivrea, in Germania la moglie di Spandri e altri vicequestori italospagnoli, in Italia oltre l'onnipresente donnini anche lo schitarratore matto siculo morfino che viene usato tipo jolly un pò qui un pò li senza manco essere diretto catecumeno di Kiko ... poi ci sono i cianferoni (firenze s.bartolo) in asia-cina o non ricordo bene dove, così come in africa i Pastore e i Macina (made in roma entrambi, i primi non catecumeni di Kiko e Carmen i secondi mi pare di si) e il giovin Dino Furgione attivista con barbetta e figli a seguito da poco scalatore intrepido verso il trono dei nuovi itineranti third generation (senza esser tra l'altro figlio d'arte -ovvero stirpe di altri itineranti dunque cosa ancor più ardua per lui, gran merito!), in sudamerica tanto per citarne uno (in peru) il vescovo ex discotecaro made in Madrid Rev.do Palacios con il fedele ormai ultraottantenne Garciandia (famiglia nobile degli inizi del cammino in Spagna). Insomma questi alcuni, ce ne sono altri che ancora sono indistruttibili e invincibili e che continuano a stare dietro a tutto questo teatrino sorregendo e corregendo l'artistateologoprofeta da più di 45-50 anni... Don Nicanor Martínez così come Don Sotil (preti spagnoli entrambi) e il super tuttologodelmonte Don Rino Rossi (altro pretino) sono quelli che ormai da dopo la morte di Carmen (fateci caso nei video) stanno sempre dietro a Kiko nei vari viaggi-convivenze (a spese d'altri chiaramente).

    ad maiora
    James

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    1. Forse la moglie del gennarino americano non è colombiana ma aveva un accento ispanico. Se ricordo bene, i loro figli frequentavano la scuola italiana a New York, non proprio economica. Un tempo c'era un itinerante col gennarino americano, uno della provincia di Latina, certo emanuele, cattivissimo, rozzissimo e ignorantissimo. Gennarino parlava inglese con un fortissimo accento italiano, quell'emanuele ancora peggio, faceva impressione sentirlo. Mi hanno raccontato che a una sorella di comunità che aveva detto di avere un tumore maligno, il tizio aveva risposto "Bene!" perché non so quale peccato aveva commesso (secondo lui, ovviamente). Voglio vedere se avessero detto lo stesso a sua moglie sudamericana mummia di ferro, voglio vedere se avrebbe porto l'altra guancia, Giuda! La sorella col tumore è morta ed è sicuramente stata accolta da Dio, era una persona che aveva fatto solo del bene agli altri. il Giuda invece chissà dove è finito a far danno... maledetto nano.

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    2. Che carrellata di cariatidi sul viale del tramonto...
      ...se solo li immagino tutti presenti ai soliti irrinunciabili raduni di Porto San Giorgio! Fra poco li porteranno sulle sedie a rotelle...il c.n. non va in vacanza, e neanche in pensione, non c'è ricambio generazionale, arroccati come sono ognuno al proprio posto, che non cedono un millimetro manco morti. In alcuni casi hanno tamponato con la successione ereditaria al trono dei figli, di monarchia vecchio stampo si tratta, a sostegno della scalcagnata equipe dei genitori. Quanto attaccamento al potere, sono ebbri del loro comandare, ci hanno preso troppo gusto, non sanno vivere senza mentre fingono di "perdere la vita" "come condannati a morte e spazzatura del mondo".
      Palloni gonfiati di vanagloria che si sono convinti delle loro menzogne.
      L'immagine più bella, descrizione perfetta, "l'altro gennarino cicciobello barba bianca capitán findus"

      James, ad maiora

      Pax

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  7. il problema è che tutto quello che dite dal 2006 non è mai stato avallato dalla Chiesa di Roma.
    Se mi sbaglio mi corrigerrete....quindi avete sparato solo sedici anni di sonore fesserie.

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    1. "Sedici anni"?

      Ottimo. Sapevamo già che il tipico pasqualone ne capisce più di matematica che di teologia e liturgia...

      Infatti si illude che noialtri avremmo qualcosa da far avallare alla Chiesa. Come se la Chiesa fosse un partito che deve avallare le mozioni presentate dalle correnti interne più influenti... che è esattamente ciò che pensa Kiko quando si mette a fare il sindacalista davanti al Papa protestando: «Ma quanto è difficile, Santo Padre, che le istituzioni capiscano che hanno necessità dei carismi!» (Kiko Argüello, 3 giugno 2006, Roma, rivendicazione sindacale neocatecumenale tenuta sotto forma di omelia in piazza San Pietro).

      Purtroppo per l'eretico pasqualone seguace dell'eretico Kiko, la missione di Pietro è quella di «pascere gli agnelli e le pecorelle» che Nostro Signore in persona gli ha affidato. Eh, sì, ha detto «pàscere», non ha detto "gestire". Pietro e gli Apostoli uniti con lui hanno l'incarico di pascere un gregge, non di portare avanti un'associazione o un partito. Il tesoro spirituale che ha il nome di depositum fidei è esattamente ciò che devono custodire e portare ai fedeli del gregge, e nessuno può pretendere che tale depositum avalli qualcosa che non appartiene già a quel depositum.

      Secondo la mentalità neocatecumenale, un qualsiasi santone che si sente ispirato (purché sia spagnolo e con la barbetta luciferina e che sia stato certificato da Carmen Hernández Barrera) può "riscoprire" (cioè inventare) qualcosa e pretendere che la Chiesa glielo avalli, e addirittura lamentarsi che tale avallo non arriva mai: «Ma quanto è difficile, Santo Padre, che le istituzioni capiscano che hanno necessità dei carismi!»

      Se Kiko fosse cattolico, domanderebbe di essere corretto e vagliato dalla Chiesa, anziché esibire striscioni di dieci metri per "spiegare al Papa" il Cammino (c'è sempre bisogno di spiegarlo al Papa, indovinate perché...).

      Nota tecnica: questo è un blog di quattro gatti sperduto nell'internet. Altro che "farsi avallare". La forza di questo blog sta solo nelle immutabili verità di fede (devono forse essere avallate?), nei documenti della Chiesa (sono avallati dalla Chiesa stessa), negli interventi dei Pontefici, nel materiale che incautamente i kikos pubblicano su internet, oltre che nelle testimonianze di coloro che hanno avuto a che fare col Cammino.

      Se questo blog dà fastidio ai kikos, devono prendersela non con noialtri quattro gatti, ma col Papa, con Nostro Signore, e con i loro fratelli delle comunità che credendo di onorare Kiko vanno rivelando (con parole, foto e video) i super arcani segreti neocatecumenali. E devono prendersela pure con i cosiddetti "catechisti" che hanno contribuito a devastare la vita spirituale e materiale dei fratelli delle comunità.

      Noialtri sappiamo già bene che questo è solo un blog. Non ci aspettiamo mica risultati epici. Il massimo che possiamo fare è indurre i lettori a riflettere. Tutto qui. Che ognuno verifichi personalmente quanto c'è di vero. E se viene testimoniato qualcosa che vi sembrasse davvero impossibile, chiedetevi realisticamente quanto gli emeriti imbecilli "super-catechistoni" possono aver contribuito allo scempio. Su, non è difficile. E chiedetevi pure come mai nel Cammino, anche quando si riconosce ufficialmente un problema, non si fa nulla per correggerlo...

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    2. Ergo da quanto scrivi invece sono stati avallati dalla Chiesa di Roma ( perchè ne esistono altre di Cattoliche? qui di Chiesa cattolica si parla in relazione al CNC ) TUTTI i riti del viaggio in Terra Santa sia di fine cammino che del matrimonio spirituale, la possibilità di celebrare la Veglia di Pasqua in albergo ( tema caldo da adesso sino alla Pasqua ) , con in aggiunta l'aggravante di non informare nessuno ( Vescovo del luogo, sia del luogo dove si svolge la veglia, sia il Vescovo della diocesi di pertinenza della parrocchia di provenienza delle comunità ).
      Incominciamo da qui, perchè potremo continuare sul come ci si deve comunicare, vedi la lettera di Arinze ( che fa parte integrante dello statuto ) dove si riporta chiaramente cosa è stato realmente avallato dalla Chiesa, ma alla data è lettera morta.
      Rispondi a queste mie personalissime obiezioni e dimostrami che sto dicendo fesserie, io adoro sbagliarmi e tornare sui miei passi se necessario.

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    3. Concordo con Tripudio: lo scopo di questo blog è quello di indurre i lettori a riflettere.
      E aggiungo che, se non bastasse quello che scriviamo qui sul blog, su internet se ne trovano tanti altri, in altre lingue, scritti da persone che vivono in altri paesi. E indovina un po'? Anche loro scrivono, in sostanza, quello che scriviamo noi.
      Come ho scritto in un commento più sotto, cos'è più probabile: che ci sia un complotto globale, in vari paesi, contro il CNC, oppure che tanta altra gente si sia accorta di ciò che non va nel CNC?

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  8. 1/2
    Alti prelati che ci leggono? Ne dubito.
    Neocat che ci leggono? Ne sono sicuro al 100%. Prima di tutto, perché abbiamo già visto che in certi gruppi facebook i neocat criticano esplicitamente alcuni articoli di questo blog (e se li criticano, vuol dire che ci leggono). Secondo, perché sono strasicuro che, nella loro lotta per fermare il dissenso interno dei membri, i catechisti vengano qui a leggere quali sono le critiche più comuni mosse al CNC, per potersi preparare la risposta se vengono interpellati in materia (risposta che ovviamente sarà una delle classiche risposte standard che danno a tutti, simili alle email "di cortesia" tutte uguali che le aziende inviano a chi le contatta, e non potrebbe essere altrimenti: come difendere col buon senso ciò che è indifendibile?). Terzo, perché l'emorragia di membri sta continuando, e in generale chi cerca di uscire da una setta, prima di farlo cerca argomenti e critiche contro di essa per rafforzare la propria decisione interiormente.

    Se qualche neocat ci sta leggendo in questo momento, vorrei mandar loro questo messaggio:
    Non accontentatevi di quello che vi raccontano i catechisti. Se avete dei dubbi, sono SEMPRE legittimi, e mai "parole sussurrate dal demonio", "parole dettate dall'egoismo", o assurdità del genere. Ogni dubbio merita di essere approfondito, non soppresso, e non accontentatevi delle risposte auto-referenziali del catechisti. Diffidate da tutti quelli che dicono che "lo Spirito Santo parla per bocca loro": è solo un modo vigliacco e sacrilego di zittire le domande scomode. Il CNC non è nemmeno il primo gruppo religioso che usa questa tecnica: la storia è piena di sette, più o meno grandi, in cui le domande scomode venivano zittite proprio in questo modo. La Verità non teme confronti.

    Chiedetevi come mai vogliono tutti i vostri soldi. Chiedetevi come mai sono così esosi, e voi ricevete così poco in cambio. Siete sicuri che la vostra vita sia veramente migliorata, da quando siete in cammino? Tutti gli impegni settimanali, le serate, le convivenze, le trasferte, ecc., hanno portato un miglioramento alla vostra vita, oppure vi hanno apportato un peso via via sempre più insopportabile?

    Se pensate che qua ci stiamo inventando le cose, cercate altrove su internet: cercate altri siti in cui ex-neocatecumenali hanno riportato le loro testimonianze. Ce ne sono parecchi, sia in italiano che in altre lingue. Cos'è più probabile: che ci sia un complotto a livello globale, in più paesi, contro il Cammino, oppure che il Cammino EFFETTIVAMENTE provochi il dolore descritto da quegli ex-membri ovunque, essendo un prodotto esportato in un "format" uguale in tutto il mondo?

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    1. 2/2

      Fatevi delle domande, perché sono queste che i "calibri alti" del Cammino temono di più: chiedetevi dove finiscono tutti i soldi che gli date, chiedetevi da dove hanno preso le loro liturgie, chiedetevi da dove Kiko ha preso quell'interpretazione così peculiare dei Vangeli (che contraddice qualsiasi altra interpretazione, e nota bene: Kiko non ha nessuna preparazione a livello teologico, è solo uno che ha preso in mano il Vangelo e ha detto "secondo me è così").
      Chiedetevi se avete effettivamente fatto qualcosa di male per sentirvi in colpa di continuo; chiedetevi se è vero che siete degli "schifosi peccatori", anche se siete brave persone dedite al lavoro e alla famiglia.
      Chiedetevi come mai alcune persone sono costrette a inventarsi dei peccati commessi da riferire durante quelle tremende assemblee-interrogatorio, altrimenti vengono etichettati come persone disoneste che non vogliono "aprirsi ai fratelli". Provate a vedere, nei Vangeli, se Cristo ha mai sottoposto qualcuno a una simile umiliazione.

      Chiedetevi perché dovete chiedere sempre scusa, anche se non avete mai fatto nulla di male, fino ad arrivare al caso paradossale in cui dovete chiedere scusa a chi vi ha fatto un torto perché "avete nutrito rancore nei suoi confronti".

      Provate a pensare: se ad un certo punto avessimo la certezza che lo Spirito Santo non parla per bocca dei catechisti, cosa rimarrebbe di quello che dicono? Insegnamenti validi, o deliri da parte di persone che non sanno di cosa stanno parlando?

      E ricordate una cosa: in questo blog, non critichiamo i neocatecumenali. Critichiamo il Cammino Neocatecumentale, un mostro istituzionale che mastica i suoi membri e li sputa dopo averli privati dei loro beni e della loro autostima e fiducia in se stessi. Se qualche persona merita la critica, sono i fondatori che l'hanno creato, e i catechisti che contribuiscono a diffondere i suoi comportamenti oppressivi, come i kapò dei campi di concentramento.
      E se vi rispondono "il Cammino Neocatecumenale non esiste da solo, il Cammino Neocatecumenale SIETE VOI", non gli credete: se foste veramente voi, allora avreste il diritto di fare delle domande, di esprimere la vostra opinione, e di rimuovere dal Cammino ciò che è inaccettabile. Ma questo diritto, voi non ce l'avete: e non ce l'hanno nemmeno i catechisti. Quindi, è evidente che il CNC non siete voi, ma è qualcun altro. Qualcun altro che si sta approfittando della vostra buona fede, perché NESSUNO, in questo blog, pensa che siate meno intelligenti: al contrario, vi consideriamo persone che ad un certo punto erano in cerca di risposte e di una via da seguire, e qualcuno senza scrupoli si è approfittato della vostra fiducia.

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    2. Grazie Nicola, sei da applauso a scena aperta.
      Hai fatto un sunto mirabile della realtà del cammino neocatecumenale.
      Meriteresti un post per l'analisi del problema e per la semplicità in cui lo hai esposto.
      LUCA

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  9. La sana dottrina e l'ubbidienza alle norme liturgiche non sono un dettaglio, perché la grazia si manifesta attraverso di esse.
    La carità si trasmette attraverso atti umani retti. Questo non è formalismo.
    Pensare che la grazia di Dio si trasmette, ad esempio, attraverso la "confessione pubblica" del Cammino, che è un'espressione umana morbosa e fanatica, che umilia la dignità personale, è come dire che l'amore coniugale si trasmette attraverso il tradimento.
    La timidezza esasperante di tanti Pastori nel correggere il Cammino dopo ben 50 anni di abusi e di soprusi, non è fare discernimento.

    Non so se don Giancarlo esiste e millanta conoscenze che non ha, so però che a tavola, tra una risata, una coscia di pollo e un bicchiere di vino, il discernimento non riesce bene.
    Del resto che il discernimento dei Pastori si è inceppato, appare evidente dal numero esorbitante di omosessuali tra il clero.
    Peggio soprattutto per il Cammino, che senza correzione si sta spegnendo da solo.
    Ancora ci vorrà del tempo, ma nel Cammino non entra più nessuno, ma continuano a uscire persone

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  10. Giorni fa un super camminante convintissimo e giovanissimo, dal quale non mi sarei mai aspettato si sentire una parola contro il cammino, ha esordito in una ambientale dicendo: "Il cammino riceve migliaia di critiche, ed è anche pieno di scandali,...." poi ha virato decisamente al bello, ma da questa frase ho avuto l'evidenza che sono in tanti a leggere questo blog.
    Poi non capisco come si possa continuare a sostenere un movimento per il quale si sente l'esigenza di prendere una qualche distanza.

    M.A.

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  11. Interessante articolo sulle sette:

    https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/03/03/cinque-criteri-per-capire-se-una-setta-e-pericolosa/5010734/amp/

    EX-NC-???

    RispondiElimina

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