martedì 20 ottobre 2009

Tornano gli Anglicani (alcuni). Istituiti per loro Ordinariati Personali

Carissimi,
Oggi si è verificato un evento molto importante nella storia della Chiesa: Benedetto XVI ha deciso l'istituzione di "Ordinariati Personali" per accogliere pastori e fedeli provenienti dalla Comunione Anglicana. Tali ordinariati, precisa la Congregazione della Dottrina della Fede, "saranno istituiti, secondo le necessità", previa consultazione con le Conferenze Episcopali locali, e le loro strutture saranno in qualche modo simili a quelle degli Ordinariati Militari, che sono stati eretti in tanti paesi per provvedere alla cura pastorale dei membri delle forze armate e dei loro dipendenti nel mondo intero. Secondo il prefetto della Dottrina della Fede, Joseph William Levada, '"gli Ordinariati Personali istituiti secondo la suddetta Costituzione Apostolica possono essere visti come un ulteriore passo verso la realizzazione dell'aspirazione per la piena e visibile unione nella unica Chiesa, che è uno dei fini principali del movimento ecumenico".
Ebbene era scontato, conoscendo la realtà neocatecumenale, che l'evento sarebbe stato strumentalizzato per inserire il Cammino tra le "diversità" in comunione nella Chiesa. Ed è questo che qualcuno si è affrettato a sostenere sul blog Messainlatino.

Di seguito la mia risposta, preceduta dall'affermazione: ... "unità nella diversità"... In parte già oggi si verifica tra "neocatecumenali", "opusdei", "carismatici", "seguaci della FSPX" [buon per noi che ce li ha generosamente inclusi], "ortodossi uniati", ecc...
Non si possono mettere i neocatecumenali insieme ad altre realtà acclesiali sullo stesso piano. Essi sono "altri" anche se nessuno sembra volerlo riconoscere: un conto è la diversità, che porta ricchezza, un conto è "alterità", che porta divisione. La loro identità non è né di Movimento né di Associazione, come invece dovrebbe [vedi]

35 commenti:

  1. Sia per Sandro Magister (http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1340591), sia per Massimo Introvigne (http://www.facebook.com/note.phpnote_id=159010911327&id=1328554353), questa Nota è un’ottima notizia anche per il tradizionalismo lefebvriano: gruppi di fedeli potrebbero “rientrare” conservando - questo è la bella notizia - la liturgia.

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  2. in effetti la liturgia Anglicana è molto più vicina al Rito Tridentino che al NOM!
    Abbiamo un'altra fetta di Tradizione, alla quale peraltro non si è chiesto di approvare il concilio: è bastata l'adesione al catechismo

    cosa che formalmente anche i NC fanno; ma che in realtà non osservano

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  3. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  4. Caro Mic, dimentichi che kiko ha studiato il catechismo olandese...poi c'è il suo

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  5. Leggo:

    Ebbene era scontato, conoscendo la realtà neocatecumenale, che l'evento sarebbe stato strumentalizzato per inserire il Cammino tra le "diversità" in comunione nella Chiesa. Ed è questo che qualcuno si è affrettato a sostenere sul blog Messainlatino.


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    ^__^
    ma io spero e mi auguro anche per la vostra stessa serenità, che non darete mai peso nè credito a chi, spacciandosi per NC in questi Blog, o magari essendolo davvero, cerca di trarre vantaggio dalle recenti novità della Chiesa in tema Tradizionalista nel puro senso del termine...^__^

    Il CN non potrà mai essere nè paragonato, nè altro a queste situazioni...e questo per i seguenti motivi:

    1) NESSUN documento ecclesiale ha firmato per il CN una liturgia "nuova e diversa", al contrario RESTANO FERME LE PAROLE E IL MONITO DEL CARD. ARINZE NEL DICEMBRE 2005, dove al punto 5 dice: "TORNARE A CELEBRARE LA MESSA NEL MODO COMUNE A TUTTA LA CHIESA"...punto!
    Fino a che non giungerà una Lettera della medesima Congregazione a cambiare tale richiesta, questa fa fede...

    2) tutto il lavoro di Benedetto XVI fa capire chiaramente che egli, pur ringraziando sempre per la presenza dei gruppi del CN NON NE CONDIVIDE AFFATTO LA LITURGIA...
    nell'ultimo incontro del 10 gennaio 2009 risuonano ancora i tre moniti del Papa:
    a- OBBEDIRE ALLA SANTA SEDE;
    b- CERCARE L'UNITA' CON GLI ALTRI GRUPPI PRESENTI IN PARROCCHIA;
    c- GUARDARE A ROMA QUALE MODELLO DA IMITARE...
    Kiko non è stato nominato neppure una volta...^__^

    3) questo ritorno a Casa del Figliol Prodigo, anglicano....mette in risalto, come ha fatto notare Mic, CHE NON E' STATO CHIESTO NULLA SUL CONCILIO...al contrario, potremo osare pensare e dire, senza sbagliare, che proprio la loro fedeltà ALLA TRADIZIONE DI SEMPRE, porta ora nella Chiesa un ulteriore rafforzamento anche al duro lavoro di riforma che sta facendo il Papa...

    C'è un rischio attenzione....che qualche benpensante cominci ad interpretare la questione come una sorta di SINCRETISMO RELIGIOSO CRISTIANO....attenzione a non cadere in questa trappola ^__^
    Ho già letto altrove che fa sospettare il fatto che il clero anglicano sposato resti tale...mi chiedo allora perchè queste persone non si siano scandalizzate da sempre, da quando la Chiesa di Roma ha accettato oramai da qualche secolo, il clero sposato ORTODOSSO in comunione con Roma ^__^
    Ma vorrei far notare che ciò che UNISCE E CONFORTA E' IL CUORE VITALE DELLA CHIESA: LA LITURGIA, L'EUCARESTIA CORRETTAMENTE INTESA, IL RITO....
    è il CN che sarà destinato ad ADEGUARSI se non vorrà scomparire o peggio...

    ^__^

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  6. Sono ex catechista del cammino , catechista di prima comunità , 7 anni nel cammino, uscito da 5 anni grazie alla lettura di libri di studiosi e teologi.
    Il problema del Cammino è la totale ignoranza di studi seri sul Vangelo e la totale incomprensione del messaggio del Vangelo nonostante nel cammino vi siano anche tante brave persone e nonostante i fondatori siano realmente convinti di agire su "ispirazione divina".
    Il problema è il fanatismo ignorante e settario che produce mostruosità teologiche , il voler imporre a tutti i costi ai membri della comunità fardelli pesantissimi che sono pure contrari al messaggio del Vangelo ....Il Vangelo è liberazione , nel Cammino si martella sull'obbedienza cieca ai catechisti spacciandola x fede.
    Nella prima catechesi si dice che "Dio ti ama così come sei" salvo poi , per tutta la durata del cammino , cercare di cambiare le persone in tutti i modi secondo un tabellino già scritto in partenza e valido per tutti.
    Ho visto molte persone della mia comunità devastate psicologicamente .....Intendiamoci , ritengo che alcuni problemi del Cammino siano anche gli stessi che affliggono i vertici conservatori che oggi dominano la Chiesa e sono
    ignoranza , chiusura , settarismo , fanatismo , ovvero tutto ciò che è contrario al Vangelo.
    Il Vangelo è liberazione , liberazione in primis dalla religione , dalla Legge che opprime , dagli uomini di religione . Il Vangelo è offerta d'amore per tutti senza alcuna condizione .
    Il vangelo è il Samaritano , la religione è il sacerdote che non soccorre per mantenersi puro.

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  7. C'è un rischio attenzione....che qualche benpensante cominci ad interpretare la questione come una sorta di SINCRETISMO RELIGIOSO CRISTIANO....attenzione a non cadere in questa trappola ^__^

    OK Caterina,
    è proprio quello che va sottolineato.

    Inoltre l'operazione del Papa è stata quanto mai opportuna e feconda di frutti futuri, una stupenda azione di 'governo' intervenendo dopo le dichiarazioni recenti del card Kasper, presidente del Pontificio consiglio per l'unita' dei cristiani, che non più tardi di qualche giorno fa ribadiva un suo consolidato atteggiamento:
    La conversione "è una questione personale" e per questo non è possibile pensare a passaggi 'di gruppo' al cattolicesimo.
    Questo egli rispondeva alle domande dei giornalisti sull'ipotesi, circolata in questi mesi, dell'ingresso 'in massa' di un gruppo di anglicani tradizionalisti nella Chiesa cattolica.
    La conversione, ha detto Kasper, "è una questione personale. Ogni persona che singolarmente vuole convertirsi al cattolicesimo sarà accolta, ma non gruppi. Non facciamo proselitismo"

    Ne avevo provato un grande sconcerto perché, secondo un assunto del genere, i cattolici avrebbero rinunciato all'Annuncio della Salvezza e a promuovere il rientro dei Riformati previa "conversione" e avrebbero continuato a guardare "a ciò che unisce", mentre ciò che divide stravolge il cattolicesimo perché sfigura il Volto di Cristo e l'antropologia e la teologia che ne discendono...

    Ma è intervenuto il Papa, escludendo il Pontificio Consiglio per l'unità dei Cristiani... e ci dà da riflettere che questo intervento non sia estemporaneo, ma dimostri, oggi, di raccogliere i frutti di un "vero" dialogo intessuto nel tempo (lo dimostrano le dichiarazioni dei vescovi anglicani e la Nota della Dottrina della Fede) all'insegna di una autentica comunione, soprattutto eucaristica

    Ecumenismo sano, all'insegna della preghiera e della buona volontà e nel rispetto della Verità, non quello 'fai da te', antropocentrico, delle fratellanze 'corporative' che sono altra cosa dalla "comunione" in Cristo!

    C'è da aggiungere, per completezza, che gli Anglicani "Tradizionalisti" che già dall'800 avevano riscoperto le ricchezze della Liturgia Romana, sono quelli più lontani all'inquinamento dei Riformatori entrato nell'Anglicanesimo solo dopo che si era staccato dalla Chiesa per ragioni politiche e non dottrinali. Anzi sono più cattolici loro di tanti modernisti post-conciliari giuridicamente appartenenti alla Chiesa.

    Si ricordano migliaia di martiri cattolici, uccisi dagli Anglicani solo perché celebravano la Messa Romana; ma questi non hanno nulla a che fare con gli Anglicani Tradizionalisti che ora chiedono di rientrare con Roma... e in ogni caso sono fatti del passato che, in presenza di una conversione autentica non devono e non possono pesare e di sicuro hanno un 'peso' di ben altro genere nell'ordine spirituale...

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  8. Grazie Aldopieri per la tua testimonianza.

    che concludi dicendo:
    ritengo che alcuni problemi del Cammino siano anche gli stessi che affliggono i vertici conservatori che oggi dominano la Chiesa e sono
    ignoranza, chiusura, settarismo, fanatismo, ovvero tutto ciò che è contrario al Vangelo.
    Il Vangelo è liberazione, liberazione in primis dalla religione, dalla Legge che opprime, dagli uomini di religione. Il Vangelo è offerta d'amore per tutti senza alcuna condizione. Il vangelo è il Samaritano, la religione è il sacerdote che non soccorre per mantenersi puro


    Vorrei aggiungere a questa tua conclusione che il Vangelo è Cristo e la Sua Presenza nel mondo portata dalla Sua Chiesa (non certo dal cammino nc, appunto e nemmeno dai moralisti o da chi ha solo l'etichetta del cristiano).

    Anche il Samaritano è Cristo e chiunque è autenticamente portatore di Lui perché ha con Lui un rapporto vivo e vitalizzante nella Sua Chiesa che è rapporto intimo e profondo innestato dalla Fede: il cristianesimo non è tanto religione quanto Fede in una Persona e Sequela di Cristo nel senso più 'forte' di adesione, radicamento, fedeltà, ascolto, risposta.
    Questa Fede la riceviamo dalla Chiesa, nel Battesimo e la coltiviamo attraverso la vita sacramentale di preghiera e di scelte e impegno quotidiani.
    E nella Chiesa ci sono anche autentici Pastori, non solo i lupi o quelli che tu definisci uomini di religione o uomini di legge

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  9. e in ogni caso sono fatti del passato che, in presenza di una conversione autentica non devono e non possono pesare e di sicuro hanno un 'peso' di ben altro genere nell'ordine spirituale...

    naturalmente, per esplicitare meglio, intendevo nel senso che "il sangue dei martiri è il seme di nuovi cristiani" e il sacrificio dei martiri di cui parlavo è sicuramente uno dei semi degli eventi di oggi

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  10. Salve. Sono un NC in crisi. Faccio parte di una comunità e sono al secondo passaggio.
    Mi sono trovato bene in Cammino, all'inizio. Ma ultimamente le cose sono cambiate. In particolare da quando mi sono accostato alla lettura del Magistero e soprattutto delle vite dei Santi. Ho cominciato in tal modo ad avvertire numerose 'stonature' con quello che faccio in Cammino. Una spiritualità diversa, che non so descrivere bene in dettaglio, ma che mi porta ad essere più concreto nei miei doveri. In Cammino vedo le cose (sempre le stesse peraltro) più 'fumose'. Si dice sempre che Dio ti ama così come sei, il che vero ovviamente; ma viene fatto in modo che alla fine si avverte poca necessità di cambiare. Poi durante il secondo scrutinio i catechisti volevano per forza che la mia fidanzata entrasse in Cammino, il che ha scandalizzato parecchi. Il problema per di più che ho con la mia ragazza è che lei vorrebbe venire alle convivenze con me, ma non può per cui avverte il Cammino come qualcosa che ci separa.
    D'altra parte però sono in Cammino da 7 anni e lì ho tutti i miei amici. Non è facile per me rinunciarvi. Anche perché fuori i miei principi non sono stati mai apprezzati e di fatto i primi amici li ho avuti in comunità. Avevo provato con il Rinnovamento prima, ma si dimostrarono tutti ipocriti e in pratica ero sempre solo.
    Pregate per me.

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  11. E' inutile che fate finta di aver accettato la decisione del Papa sugli anglicani.Si vede benissimo che non siete d'accordo.Ma non osate dirlo.Se foste coerenti con voi stessi dovreste dire quelllo che pensate veramente.Questi sacerdoti provenienti dalla Chiesa anglicana ,se ho capito bene,continueranno a dire la Messa secondo la loro tradizione che non è uguale alla Messa tridentina.
    Secondo i vostri beceri
    ragionamenti questo non rientra nella "retta fede"ma nel sincretismo religioso e le celebrazioni degli anglicani non sarebbero,per voi,valide.Questa riammissione degli anglicani nella Chiesa cattolica e' per voi una autentica mazzata!!fa crollare tutta la demagogia sulla Messa di sempre che di sempre non lo è mai stata.La ricchezza liturgica e' stata sempre nella Chiesa per voi invece,che non conoscete la storia della liturgia,e' un problema perche' siete fissati con la Messa del 1962 e tutto quello che non rientra in quegli schemi e' sbagliato o eretico.A sentire voi
    il Cammino è la causa di tutti i mali della Chiesa lo tirate sempre in ballo.Anche su altri blog non si puo' postare un commento sul Cammino che MIC interviene subito.
    Ma MIC ha una vita reale?Per me è un caso di ossessione patologica,
    di fissazione.Pensa piu' lei al Cammino di quanto ci pensa chi ne è dentro.Una vera maniaca!!Concludo dicendo che fra poco direte che sono piu' cattolici gli anglicani rientrati che il Cammino.

    PS Caterina le tue affermazioni mi fanno ridere!!Non ti rendi conto delle scemenze che dici!!

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  12. Potrei domandare ad aldopieri se, uscito dal cammino nc, si è unito alla parrocchia?

    Perchè leggendolo, ma posso sbagliarmi e in questo caso lo prego di scusarmi, ho l`impressione che lascaiando il cammino, ha lasciato la Chiesa, la religione cattolica.

    Se così fosse, non sarebbe il primo, purtroppo.

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  13. Scrive aldopieri:
    "Intendiamoci , ritengo che alcuni problemi del Cammino siano anche gli stessi che affliggono i vertici conservatori che oggi dominano la Chiesa e sono
    ignoranza , chiusura , settarismo , fanatismo , ovvero tutto ciò che è contrario al Vangelo."

    Ah sì?
    Dove vede aldopieri vertici conservatori?
    Allude forse a Benedetto XVI?

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  14. Caro "Aldopieri", si sente il tuo sdegno per il c.n.c, e l'amarezza, nonchè il giudizio, per la Chiesa Cattolica, che definisci una GERARCHIA. Forse, dal punto di vista umano può anche apparire come una "Azione Governativa" ma non è così.
    Prima di tutto è Madre e Padre, poi Sorella, Fratello ed infine Educatrice, per quel "popolo di dura cervice" che siamo noi.Tante modifiche più o meno lecite, sono state necessariamente apportate, nel corso dei secoli, per ricondurre l'uomo al suo Signore, ma,mai è stata priva di "carità", ne tanto meno fanatica, settaria,ignorante e chiusa,come tu l'hai definita,tutt'altro....
    Troppo scevra a dire no!
    Per me è stata ed è il vero buon samaritano, che prende sulle sue spalle tutta la miseria umana.
    Il sangue di tanti martiri, ancora oggi,grida dalle profondità della terra.

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  15. Inoltre sa aldopieri che i "vertici", come li chiama, ma in realtà tutti i successori degli apostoli, i vescovi, e il primus di loro, il Successore di Pietro, possono essere solo CONSERVATORI?
    Devono essere CONSERVATORI?
    Sa che è una delle loro missioni, se non la Missione quella di conservare e di trasmettere intatto il deposito della Fede?

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  16. Aldopieri dice “il voler imporre a tutti i costi ai membri della comunità fardelli pesantissimi”.
    Anche questa è una testimonianza che confermo.
    È proprio questo fariseismo quello che pesa di più ad una persona nel CNC. Più ancora della questione dell’eterodossia dottrinale, che molti non sono in grado di interpretare.

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  17. Infatti, conservazione non vuol dire 'fissità', perché torna sempre alle origini e mai indietro con ininterrotta inalterata fedeltà della Chiesa al proprio atto di nascita, ai suoi principi vitali, al Suo Fondatore

    conservare è custodire per trasmettere fedelmente

    La garanzia di fedeltà al contenuto della Fede la dà la successione Apostolica perché la lex orandi (e credendi) si radica non solo nella Liturgia, ma anche nella disciplina ecclesiastica illuminata dalla potestas clavium (Pietro) e dei vescovi (se in comunione con lui)
    Tradizione nel sempre nuovo hic et nunc ma secundum normas teologicae interpretationis

    Successio e traditio, nel senso che il successore è custode oltre che trasmettitore di id quod sempre quod ubique quod omnibus creditum est

    e nessun concilio divenuto superdogma con le sue filiazioni di movimenti intoccabili può dire punto e basta, ricominciamo da capo, perché dove non c'è tradizione (e insieme successione apostolica) non c'è Chiesa... tant'è che, ad esempio i sacerdoti Anglicani che vi rientrano dovranno essere ri-ordinati, proprio perché sia garantita la successione

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  18. Voglio dare tutto il mio incoraggiamento a chi ha scritto alle 12:51 e al suo sfogo dolente, che mi tocca il cuore e che comprendo con condivisione massima, nella speranza che si aprano nuovi spiragli di luce nella sua situazione.

    Intanto, coraggio e preghiamo insieme il Signore della Vita che infonda la Sua Vita nei nostri cuori appesantiti e inariditi da tante difficoltà e aspettative deluse

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  19. all'anonimo NC in crissi II suggerisco di acquistare il seguente Compendio appena uscito...e ne trarrà vantaggi....quanto alla preghiera, ci conti...
    ^__^ ma sursum corda...ogni Calvario conduce alla Risurrezione...

    Presentato al Papa
    il «Compendium eucharisticum»


    All'udienza generale di mercoledì 21 ottobre il cardinale Antonio Cañizares Llovera, prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, ha presentato al Papa il volume Compendium eucharisticum (in Urbe Vaticana, apud Librariam Vaticanam, 2009, pagine 467, euro 30), curato dal dicastero da lui presieduto e pubblicato lunedì 19 ottobre.

    La necessità di quest'opera, un compendio di teologia e spiritualità eucaristica, era stata indicata nell'ottobre 2005 dall'undicesima assemblea ordinaria del Sinodo dei vescovi che ha avuto per tema proprio l'Eucaristia "fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa".

    Accogliendo la richiesta dei padri sinodali, il Pontefice aveva disposto la pubblicazione di "un compendio che raccoglierà testi del Catechismo della Chiesa cattolica, orazioni, spiegazioni delle preghiere eucaristiche del messale e quant'altro possa rivelarsi utile per la corretta comprensione, celebrazione e adorazione del Sacramento dell'altare".

    È quanto si legge al numero 93 dell'esortazione apostolica post-sinodale Sacramentum caritatis, pubblicata il 22 febbraio 2007. Il Papa aveva espresso inoltre l'auspicio che il compendio potesse "aiutare il popolo cristiano a credere, celebrare e vivere sempre meglio il Mistero eucaristico", stimolando "ogni fedele a fare della propria vita un vero culto spirituale".

    L'idea centrale del volume è, dunque, trovare un'unità intorno all'Eucaristia tra teologia, celebrazione e pietà popolare. Secondo gli orientamenti del Sinodo, il compendio offre materiale per lo studio, la preghiera e la meditazione.


    (©L'Osservatore Romano - 22 ottobre 2009)

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  20. mic ha detto...


    Ma è intervenuto il Papa, escludendo il Pontificio Consiglio per l'unità dei Cristiani... e ci dà da riflettere che questo intervento non sia estemporaneo, ma dimostri, oggi, di raccogliere i frutti di un "vero" dialogo intessuto nel tempo (lo dimostrano le dichiarazioni dei vescovi anglicani e la Nota della Dottrina della Fede) all'insegna di una autentica comunione, soprattutto eucaristica

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    ahahahahah ^__^ dai stemperiamo un pò...
    quanto scommettiamo che il Papa, dopo essere stato FREGATO da un altro PONTIFICIO....il 13 giugno 2008, ha deciso con questo di cavarsela da solo?
    ahahahahah non sarebbe mica male!
    ^__^

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  21. ...discutendo con un NC su FB.... è uscito fuori che il Nuovo Messale Romano NON cita Trento e NON dice nulla sul come si deve prendere la comunione....

    allora, poichè questo sembra provenire da un insegnamento dei catechisti del Cammino...CORREGGIAMO QUESTO ERRORE?
    ^__^


    ecco il Messale Romano, preso dal sito Vaticano, cosa dice sul come dare la Comunione:

    282. I pastori d’anime si facciano un dovere di ricordare, nel modo più adatto, ai fedeli che partecipano al rito o che vi assistono, la dottrina cattolica riguardo alla forma della Comunione, secondo il Concilio Ecumenico di Trento. In particolare ricordino ai fedeli quanto insegna la fede cattolica: che, cioè, anche sotto una sola specie si riceve il Cristo tutto intero e il Sacramento in tutta la sua verità; di conseguenza, per quanto riguarda i frutti della Comunione, coloro che ricevono una sola specie, non rimangono privi di nessuna grazia necessaria alla salvezza[106].


    *********************

    abbiamo letto bene?

    si facciano un dovere di ricordare, nel modo più adatto, ai fedeli che partecipano al rito o che vi assistono, la dottrina cattolica riguardo alla forma della Comunione, secondo il Concilio Ecumenico di Trento.

    secondo il CONCILIO ECUMENICO DI TRENTO...ERGO NON COSA DICE KIKO...^__^


    qui trovate il testo integrale ed ufficiale:
    http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/ccdds/documents/rc_con_ccdds_doc_20030317_ordinamento-messale_it.html

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  22. "Successio e traditio, nel senso che il successore è custode oltre che trasmettitore di id quod sempre quod ubique quod omnibus creditum est"

    grazie mic. Possiamo chiederci Kiko di chi è il successore?

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  23. Caterina e Mic vi ringrazio. Mi chiamo Davide. Ma qui non si tratta tanto di teorie e precisazioni teologiche, pur importanti. Si tratta di ricostruirmi un mondo che per me al momento coincide col Cammino. Fuori non ho amici né ne ho mai avuti. La sensibilità alle stonature del Cammino l'ho avvertita soprattutto leggendo le vite dei Santi. Più che le teologie sono stati Santa Gemma, don Bosco, San Pio ad affinare la mia sensibilità cattolica. Ma poi questo cardinale, il card. Canizares, ha presieduto l'11 Gennaio una Eucaristia NC, ed ora esce fuori col libro? Tutta questa confusione mi fa soffrire ancora di più.

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  24. E' inutile che fate finta di aver accettato la decisione del Papa sugli anglicani.Si vede benissimo che non siete d'accordo.Ma non osate dirlo.Se foste coerenti con voi stessi dovreste dire quelllo che pensate veramente.Questi sacerdoti provenienti dalla Chiesa anglicana ,se ho capito bene,continueranno a dire la Messa secondo la loro tradizione che non è uguale alla Messa tridentina.

    le tue "dietrologie" sono false e inutili: non diciamo mai quello che NON pensiamo. Inoltre, se avessi letto con più attenzione o conoscessi meglio la storia della Chiesa, sapresti che la Liturgia degli Anglicani della TAC è molto più cattolica dello stesso NOM, perché ha ripreso proprio il rito Tridentino, già dal diciannovesimo secolo, innamorata della sua ricchezza!

    Secondo i vostri beceri
    ragionamenti questo non rientra nella "retta fede"ma nel sincretismo religioso e le celebrazioni degli anglicani non sarebbero,per voi,valide.Questa riammissione degli anglicani nella Chiesa cattolica e' per voi una autentica mazzata!!fa crollare tutta la demagogia sulla Messa di sempre che di sempre non lo è mai stata.La ricchezza liturgica e' stata sempre nella Chiesa per voi invece,che non conoscete la storia della liturgia,e' un problema perche' siete fissati con la Messa del 1962 e tutto quello che non rientra in quegli schemi e' sbagliato o eretico.


    da quel che ho già detto emerge che hai toppato alla grande e non siamo fissati con la Messa del '62: ne riconosciamo le ricchezze spirituale "intatte" e la sacralità, ma non rinneghiamo il NOM e non tacciamo nessuno di eresia, se non documenti alla mano!

    A sentire voi il Cammino è la causa di tutti i mali della Chiesa lo tirate sempre in ballo.Anche su altri blog non si puo' postare un commento sul Cammino che MIC interviene subito.

    ma vah? io non conosco "tanti altri blog, ogni tanto mi affaccio su altri due e, se leggo menzogne non rioesco a tacere...

    Ma MIC ha una vita reale?Per me è un caso di ossessione patologica,
    di fissazione.Pensa piu' lei al Cammino di quanto ci pensa chi ne è dentro.Una vera maniaca!!


    ah si? Non è che ti stai specchiando?

    Concludo dicendo che fra poco direte che sono piu' cattolici gli anglicani rientrati che il Cammino.

    beh, non ci vuole poi tanto!

    PS Caterina le tue affermazioni mi fanno ridere!!Non ti rendi conto delle scemenze che dici!!

    tu invece sei l'unico che non dice scemenze, delle quali -invece- non sarai comunque mai consapevole!
    Mi spiace che i pezzi di post non siano censurabili: questo lo avrei cancellato

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  25. gli altri dieci post di trpn, invece ce li risparmiamo, tanto è sempre la stessa tiritera: non ascolta nulla e le spara grosse ;)

    quel che è veramente abominevole sono gli insulti :(

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  26. Ma poi questo cardinale, il card. Canizares, ha presieduto l'11 Gennaio una Eucaristia NC, ed ora esce fuori col libro? Tutta questa confusione mi fa soffrire ancora di più.

    capito, amici?
    Questa è anche la nostra sofferenza, perché conosciamo bene cos'è il cammino e ne abbiamo preso le distanze e facciamo di tutto per diffondere la verità. Poi arriva un pastore, chiamiamolo 'disattento' o magari pensa di tenerli agganciati alla Chiesa; ma certo non può conoscere tutto quel che c'è sotto: sono molto abili a mimetizzarsi...

    e allora, ecco la confusione aumentare: vi rendete conto che è una situazione schizofrenica e destabilizzante per chi è dentro e apre gli occhi?

    Da un lato martellamenti vari, forte dipendenza e isolamento dal 'resto del mondo', dall'altro i pastori che garantiscono ciò che dovrebbero correggere. Occorre molta forza interiore e fiumi di Grazia per uscire dalle strettoie e ricostruire se stessi, la propria interiorità e le proprie relazioni.

    Non posso dirti, Davide, se non che ti comprendo, sono con te e posso solo accompagnarti con la mia preghiera, offrendo le mie sofferenze: altro non ho, Davide, se non questo e le mie povere parole finché il Signore vorrà ma, credimi, sono parole piene di condivisione, che vogliono trasmetterti tutto il Suo amore e anche la Sua Fortezza

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  27. Aggiungo anche che la stessa crisi l'ho passata anch'io diversi anni fa perché per me il cammino era la Chiesa, l'avevo trovato nella mia nuova Parrocchia e tante cose non si conoscevano... ma poi ho avuto la Grazia di essere confermata da Padre Zoffoli, che piangeva davanti a quel "quaderno azzurro" che conteneva le eresie rimaste immutate negli anni! E, con sollievo, ho cambiato parrocchia

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  28. Caro "NC in crisi", non si capisce molto bene il tuo pseudonimo, ma si capisce il combattimento e i dubbi che stai vivendo.
    Volentieri pregherò per te, affinchè tu possa vedere con più chiarezza e abbattere tutte le barriere e le contraddizioni che sono di impedimento al progresso della vita spirituale.
    Per ciò che mi riguarda ho vissuto l'esperienza neocat in un modo opprimente e dittatoriale; tanta rigidità nel cammino è puramente "mancanza di carità".
    E' vero che hai tutti i tuoi amici all'interno della comunità, ma se ti può consolare, c'è una comunità più estesa, la Santa Chiesa di Cristo, la quale è protesa all'accoglienza e nella quale si entra per vivere l'amore, oltre che il rispetto e la libertà che sono alla radice della dottrina cattolica, tuttaltro che fumosa, bensì decisamente incisiva!

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  29. X aldopieri
    Salvo, passami il termine, l'attacco ai vertici della Chiesa (che secondo me assimili ai catechisti per inquinamento mentale NC...) il resto del tuo intervento è da applausi.
    in particolare questo! Come concordo!
    "
    Il problema è il fanatismo ignorante e settario che produce mostruosità teologiche , il voler imporre a tutti i costi ai membri della comunità fardelli pesantissimi che sono pure contrari al messaggio del Vangelo ....Il Vangelo è liberazione , nel Cammino si martella sull'obbedienza cieca ai catechisti spacciandola x fede.
    Nella prima catechesi si dice che "Dio ti ama così come sei" salvo poi , per tutta la durata del cammino , cercare di cambiare le persone in tutti i modi secondo un tabellino già scritto in partenza e valido per tutti.
    Ho visto molte persone della mia comunità devastate psicologicamente .....
    "

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  30. x Davide
    L'uscita dal CNC è una vera ricostruzione di se stessi, è un disintossicarsi.
    Buona parte di noi è dovuta passare per l'abbandono degli amici (ma vedrai che in realtà non sono amici perché tempo pochi mesi non ti cercherà più nessuno...).
    E poi buona parte di noi ha subito questa pressione psicologica di fidanzarci solo con "le figlie di isdraele", identificate/i solo con coloro che sono nel CNC! Non basta essere nella Chiesa Cattolica ma, per i fantastici super catechisti, DEVE ESSERE NEL CAMMINO!
    Io da quel punto ho inziato a pensare che qualche cosa non andava... ma nonostante tutto sono andato avanti ancora molti anni.
    Comunque più ci penso più sono contento di esserne uscito! Ogni volta che ci penso mi parte un sorriso di gioia!

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  31. Cinzia chiamami Davide. Non so perché il sistema mi chiami 'Il', ma non ha significato ;-)
    Mic, Cinzia e tutti gli altri, grazie mille per le vostre preghiere.
    Ma Cinzia, purtroppo questa grande famiglia di cui parli, non l'ho trovata. Le altre realtà, almeno da me, non stanno meglio del Cammino.
    Recentemente si sono azzannati tutti come cani per accaparrarsi dei soldi. Il Banco Alimentare locale è nella bufera a causa di ruberie del cibo destinato ai poveri. A CL si parla solo di politica e se nomini la parola peccato ti guardano storto, se parli di castità ai ragazzi di AC ti ridono addosso perché sono cose 'da vecchiette' (ovviamente sono mie esperienze).
    Non so dove andare, è questo il punto. D'altra parte ho paura di rimanere solo, perché, ripeto, le mie amicizie sono ormai solo nel Cammino. Inoltre la mia fidanzata vive il Cammino come un elemento di separazione tra noi, e non mi sento capito neanche da lei in questa sofferenza (forse non può non avendola vissuta).
    La mia compagnia spirituale sono i diari di Santa Gemma e degli altri santi. Ma è chiaro che ho bisogno di qualcosa di più tangibile. Solo che non lo trovo. Sto pregando tanto il Signore di trovare un sacerdote che mi guidi.

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  32. Davide,
    intanto un dono e una risorsa ce l'hai: parla apertamente con la tua fidanzata, non sei completamente solo... alcune amicizie vere le puoi coltivare insieme a lei.
    Per quanto riguarda la vita di fede, che certo tu desideri più intensa e piena rispetto al piattume che spesso purtroppo si incontra, ti invito a continuare a guardarti intorno, ma soprattutto a non perdere il contatto con l'Eucaristia, quella vera... Non è facile, lo so, ma spero che il Signore ti faccia questa grazia.
    Certo anche l'aiuto di un sacerdote è importante; spero che tu riesca a trovarlo secondo il cuore del Signore!

    ti prego di scrivermi su
    navinternetica@gmail.com, da cui intanto posso, tra l'altro, darti il telefono di Don Elio Marighetto. Lui è in Abruzzo e non so tu da dove scrivi; ma certo ti farà bene sentirlo...

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  33. Ho notato che hai difficoltà a condividere la tua sofferenza con la tua fidanzata che, come dici, non avendola vissuta , non ti comprende.... certo è un rapporto così 'stretto' e particolare quello che si crea nel cammino, che è difficile per chi non l'ha provato comprendere pienamente.

    Ma, allora, prova a costrire con la tua ragazza un rapporto più pieno e vivo condividendo altre cose con lei, che avrà degli interessi, come penso ne abbia tu, magari sepolti dall'esclusivismo neocat... anche questo è vita e aiuta a costruire se stessi. Tutto quello che si fa con semplicità e seguendo le nostre buone tendenze, che sono doni da coltivare, è sempre nel Signore... non confondere il cammino, che crea una vita artificiale pre-fabbricata con la vita vera.

    Scusami, mi sembra di dire cose inadeguate rispetto al tuo problema, ma prendilo come un tentativo un po' in emergenza, cogliendo la tua sofferenza, per trovare un punto positivo, già esistente, da cui partire per vivere altre esperienze significative che il Signore certamente ti farà incontrare!

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  34. Caro Davide,
    se non togli l'ancora da quel porto delle nebbie, la tua sofferenza aumenterà, perché ormai tante cose ti sono chiare.
    E forse devi avere il coraggio di fare un salto nel buio e affrontare anche la solitudine, che è dura da affrontare, ma è un deserto da attraversare per raggiungere la Terra Promessa della tua libertà psichica, ma soprattutto spirituale.
    D'altra parte, finchè non facciamo una scelta definitiva e ondeggiamo nell'incertezza, anche le altre possibilità e opportunità non si aprono e la nostra situazione stagnante ci blocca e ci dilania.
    Prova a riflettere su questo e poi decidi, nella tua libertà

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  35. Il ha detto...
    Sto pregando tanto il Signore di trovare un sacerdote che mi guidi.

    ************************

    Caro Davide vai dai Francescani dell'Immacolata....cerca un indirizzo, non so di dove sei, ma sono un pò ovunque....
    e trovati li una guida spirituale...

    come struttura laica è sorto, riconosciuto, anche L’Ordo Christianus Miles è un movimento cristiano cattolico di carattere tradizionalista che rifiuta ogni deviazione modernista e relativista, legato e sottomesso alla Chiesa Cattolica di Roma e al suo Pontefice Benedetto XVI.

    Anche all'Istituto del Buon Pastore puoi trovare una guida spirituale....

    Un consiglio....non pensare alla solitudine che ti trovi a vivere, pensa che anche Gesù si trovò più volte solo ^__^
    e non vedere nessuno attorno a te come nemico... dei Santi che leggi cerca di prenderne la serenità e la giusta battaglia che non è contro le persone ma solo contro la menzogna e le false dottrine...

    Gioisci di tutto, anche di questo tempo...non lasciarti mai scoraggiare perchè sono tempi difficili anche per il Pontefice ^__^

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