mercoledì 25 gennaio 2017

La lista nera degli errori neocatecumenali

Riguardo ai neocatecumenali, sulle pagine del blog Big Adventures in Tradition sono state dimostrate eresie in tutte le maniere, cattiva teologia e incoerenza. Per semplificare, ecco una lista delle loro convinzioni che fanno problema. È solo una piccola "lista nera" dei motivi per cui il Cammino Neocatecumenale (CNC) è completamente marcio:
  • il CNC crede che Dio sarebbe diventato uomo solo affinché gli uomini siano in comunione tra loro
  • il CNC crede che l'uomo non avrebbe bisogno di riconciliarsi con Dio
  • il CNC crede nella giustificazione luterana, per cui Dio fingerebbe di non notare il peccato e il male
  • il CNC crede che l'uomo sarebbe assolutamente cattivo nella sua natura, il che è giustificato dal fatto che Dio in fin dei conti sarebbe l'autore del male
  • il CNC crede che la natura sacrificale dell'Incarnazione sarebbe una menzogna
  • il CNC crede che il Santo Sacrificio della Messa sarebbe un sacrilegio
  • il CNC crede che la devozione alla Beatissima Vergine sarebbe un ostacolo a Cristo
  • il CNC crede che gli ultimi 1700 anni della Chiesa sarebbero senza valore, solo una versione paganizzata della cristianità
  • il CNC crede che la cultura, la vita e la spiritualità degli ultimi 1700 anni sarebbe senza valore
  • il CNC crede che non ci sia un'unica Tradizione
  • il CNC crede di essere il compimento della Chiesa primitiva
  • il CNC crede che tutta la storia cristiana converge verso il CNC come compimento della Chiesa di Cristo
  • il CNC crede che Kiko Argüello è letteralmente il profeta consacrato per quest'epoca della Chiesa
  • il CNC crede che ogni ostacolo che incontra sarebbe un attacco a Cristo stesso
  • il CNC crede che il fine giustifica i mezzi per quel che riguarda il raggiungimento del loro obiettivo di dominazione
  • il CNC crede che comprare il consenso di vescovi e cardinali attraverso la "moneta" chiesastica attuale (centinaia di preti ubbidienti sebbene formati male) porterà a comprare il Papato e forzare la sottomissione di tutto il cattolicesimo agli ideali di Kiko.

22 commenti:

  1. Credono che...

    Qualsiasi cosa non "approvata da kiko" è religiosità naturale.

    Che l uomo è peccatore e siccome schiavi del peccato non ha possibilità di salvarsi.
    Ma siccome Dio lo ama ugualmente così Com'è, può tranquillamente continuare a peccare in quanto non può cambiare la sua natura.

    Se sei troppo felice...attento...i catechisti dicono che sotto sotto c'è qualcosa che non va e che probabilmente stai adorando il demonio.

    Antonello.

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  2. A parte alcuni punti, non sono d'accordo con l'analisi che fa quel blog. Eccessivamente assolutizza le proposizioni, ma la realtà è molto più sfumata. Se fosse come dicono loro, sarebbe stato facile metterli alla porta, invece essendo modernisti gnostici si camuffano nelle mezze verità. Può essere che la sottotraccia sia questa, ma non è evidente neppure ai neocat di truppa.
    Per esempio non è che neghino il sacrificio ma lo attenuano per dare più valore alla dimensione del banchetto. Ovvero, non potendo negare, sfumano, nascondono...
    Nessun neocat dirà mai che Dio è cattivo e ha creato il male, diranno invece che Dio è motore primo di ogni cosa, la conclusione la trae il neocat.

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  3. Sandavi ha detto...

    "(...) Può essere che la sottotraccia sia questa, ma non è evidente neppure ai neocat di truppa. (...) non potendo negare, sfumano, nascondono... (...) la conclusione la trae il neocat."

    Anche secondo me, per quello che ho visto.

    Per esempio, nelle omelie parrocchiali dei presbiteri NC vengono diluite delle frasi prese dei mamotreti, senza però rompere eccessivamente con la tradizione.

    Per il fedele che istintivamente trova la messa un po'strana, non è facile districare la matassa di ortossia ed eresie attorcigliate insieme. A meno di mettersi da solo sui testi, perché di persone istruite non se ne trovano molte.

    La stessa cosa parlando con i NC. Sulle verità di fede si esprimono in modo "nuovo" ed allo stesso tempo "vagamente familiare".
    È l'effetto di aver attaccato la Chiesa non frontalmente ma dall'interno.

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  4. Pax

    D.D. ha detto...
    non è facile districare la matassa di ortodossia ed eresie attorcigliate insieme.

    È l'effetto di aver attaccato la Chiesa non frontalmente ma dall'interno.

    Questo è.... minaccia subdola e sottile che striscia e si insinua fino al cuore della Chiesa...

    Povera Madre Chiesa che sta crescendo una Serpe in seno.

    Pax

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  5. Per esempio non è che neghino il sacrificio ma lo attenuano per dare più valore alla dimensione del banchetto. Ovvero, non potendo negare, sfumano, nascondono..

    esatto Sandavi, non negano ufficialmente, ma non dicono tutto. Per questo mettono a tacere anche sacerdoti preparati che li ascoltano.
    E' vero che la fede nasce dall'ascolto del kerygma, senza annuncio non c'è fede cristiana, ma dimenticano di parlare del Regno di Dio che ha bisogno delle opere.
    E' vero che l'assemblea è diventata il soggetto che celebra l'Eucarestia, ma loro ne approfittano per dire che senza assemblea non c'è Eucarestia.
    E' vero che liturgia della Parola e liturgia Eucaristica hanno pari dignità nella Messa, ma loro ne approfittano per dire che stanno sullo stesso piano in relazione alla presenza di Cristo
    Talvolta citano la Trinità, ma poi ribadiscono di continuo che Dio è uno suggerendo in modo subliminale che il Figlio e lo Spirito siano di grado inferiore.

    e così si può continuare

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  6. Eh si, inorridii al sentire un catechista di alto lignaggio dire che "se Cristo ci giudica allora siamo tutti salvati" facendo una confusione assurda fra chiamata alla salvezza e merito della salvezza....

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  7. Condivido sandavi. "Il CNC crede che Dio sarebbe in ultima analisi l'autore del male giacché è Lui che lo permette e lo invia" è una esagerazione gnostica, il Dio del Cammino non è il malvagio Demiurgo. Soltanto è un Dio che pratica una dottrina della retribuzione esagerata, che manda il cancro alle mamme di chi non si alza nelle chiamate, terremoti nel centro-Italia, croci inerarrabili a chi non si converte (ma anche a chi si è convertito, per provarlo :-).

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  8. È ovvio che sarà difficile che sentirete un cosiddetto "catechista" negare esplicitamente qualcuno dei dogmi. Ma parlerà e agirà come se lo avesse fatto. Sarà come il vedere un convintissimo attivista vegano elogiare il veganismo mentre si addenta una bistecca al sangue ed è vestito di pelliccia di visone.

    L'eresia, anche in questi tempi di confusione, ha sempre bisogno di nascondersi dietro l'ambiguità (vedi articolo qui).

    Non negheranno esplicitamente la presenza reale di Nostro Signore nel Santissimo Sacramento, ma li vedrete seduti come in osteria. Vedrete l'inchino ma non la genuflessione. Vedrete l'aspetto conviviale (e secondario) dell'Eucarestia esaltato fino a far letteralmente sparire l'aspetto sacrificale (e primario). Vedrete l'accanimento nell'uso delle pagnotte sbriciolose, perché adoperare le ostie come quelle di tutta la Chiesa Cattolica sembrerà, ai loro occhi, un "ridurre" l'Eucarestia anziché un "essere come tutta la Chiesa".

    Per cui l'elenco proposto dal blog Adintrad è esatto e addirittura incompleto. Tant'è che i nostri tre o quattro pasqualoni infuriati hanno prodotto oggi nella cartella spam almeno ventidue commenti (tutti uguali: "falso!", "non è vero!", ecc.) perché in onore di Kiko bisogna negare l'evidenza a costo di azzeccare figuracce mondiali.

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  9. Siamo di sicuro d'accordo, purtroppo è una lingua però che i neocat non capiscono. Si irrigidiscono solo, gli si turano le orecchie

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  10. ........sta andando avanti la causa del vescovo di guam contro il seminario neocatecumenale . azione legale intentata per ''''misura protettiva'''' contro eventuali future mosse furbe dei neocat.....il processo comincia a maggio......
    oramai lo scandalo del prebitero pedofilo bruillard è diventato una causa multimilionaria......grazie al vescovo neocat , brouillard ( 95 anni )è ancora oggi stipendiato dalla diocesi di guam.......la diocesi dovrà sborsare milioni e milioni xkè il vescovo nc pedofilo ha protettoil prete pedofilo.......
    meditate gente meditate........

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  11. L'inchiesta sul vescovo pedofilo neocatecumenale comincia a lambire il potente Filoni, stando a quanto riportato da Tim.

    E potrebbe aprirsi anche il vastissimo campo riguardante i maltrattamenti che i fratelli neocatecumenali (e gli abusi psicologici) ricevono dal Cammino. Il punto su cui faranno leva gli avvocati sarà il fatto che in tutti questi anni, pur di fronte alle numerosissime denunce, autorità vaticane avevano insistentemente "approvato" il Cammino.

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  12. http://kairosterzomillennio.blogspot.it/2017/01/kiko-arguello-calendario-degli-incontri.html?m=1

    Su fratelli ,è ora di far girare il sacco nero .

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  13. Adesso Kiko pubblica pure l'agenda come il Papa?

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  14. Salve e tutti,
    spesso leggo il vostro blog, mi piace informarmi sulle diverse idee e i diversi pensieri di tutti.
    Aprendo di recente il blog ho letto questo articolo sulla lista nera dei neocatecumeni, non so chi l'abbia stilata, ma credo che quando si attacchi bisogna farlo con cognizione di causa. Ci sono alcuni punti che mi hanno colpito in modo particolare.
    Per quanto riguarda il primo punto non è vero che il CNC afferma che Dio si è fatto uomo solo perchè gli uomini siano in comunione tra loro; per quanto ne so io, Dio è venuto a prendere su di sè i nostri peccati e a redimenci con il suo sacrificio, di conseguenza se noi, da cristiani, seguendo il suo esempio e atto di amore agiamo come lui avremo verso gli altri lo stesso amore, e quindi ci amaremo come fratelli come lui vuole.
    Sul secondo punto non è vero che l'uomo non avrebbe bisogno di riconciliarsi con Dio. Ogni mese si fa una celebrazione penitenziale, e comunque chiunque è libero di andare a confessarsi quando desidera, Padre Pio diceva che ci si dovrebbe confessare ogni 8 giorni, anche perchè poi si va a messa e quindi a comunicarsi. Nonn è vero che Dio non nota il peccato, secondo me Dio conosce la natura umana e sa che l'uomo è portato a sbagliare, lo nota di certo, ma è misericordia e non condanna, ma amando la sua creatura lo giustifica.
    Chiunque affermi che Dio è l'autore del male credo che non conosca Dio... Dio non opera il male, ha mandato suo figlio per portare sulle sue spalle il male del mondo, come potrebbe generare il male, sarebbe come dire che Dio non ama suo figlio, oppure è sadico, io non ho mai sentito questo nel cammino. E nemmeno che il sacrificio della Messa sarebbe un sacrilegio. Tali affermazioni sono serie, il cammino incentra la sua vita sulla morte e resurrezione di Cristo, come anche la Chiesa.
    Mai e poi mai ho sentito che la Vergine Maria è di ostacolo a Cristo, assurdo, la Vergine Maria con i suoi tanti si e i suoi silenzi ha amato Cristo e grazie al suo sì che Cristo viene alla luce, grazie al suo sì nasce la Chiesa, grazie a Maria inizia i miracoli alle nozze di Cana. Nel cammino c'è una tappa in cui si va a Loreto, nella casa di Maria. Io non sono Kikiana sono Cristiana, non so chi dica che Kiko è un profeta. Kiko, come altri che hanno creato cammini per arrivare alla Chiesa, ha avuto il dono dello spirito. Ha dato vita al Cammino come strumento per avvicinare le persone alla Chiesa e riscoprire la bellezza del Vangelo. Non è un idolo è un uomo. Mi dispiace leggere alcune cose. Io, come i miei genitori, i miei nonni, e altri parenti sono in Cammino, ma faccio parte integrante della Chiesa, lavoro nella mia parrocchia, vado a Messa, partecipo alle attività e faccio parte del Cammino. Lungi da me idolatrare qualcuno o qualcosa, fino ad ora il cammino mi ha insegnato a scrutare la Bibbia, a chiedere perdono ad amare il prossimo ed a seguire il Vangelo, ma mai fuori dalla Chiesa. Vi ringrazio per avermi dato l'oppurtunità di scrivere.
    Un saluto.

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  15. Come indicato in cima a questa pagina, la "lista nera" è stata semplicemente tradotta dal blog Adintrad [clicca qui per la pagina originale] dove puoi anche lasciare commenti.

    Essendo una sintesi, è normale che per certi argomenti suoni esagerata o incompleta o fuori luogo. Ma i lettori di questo blog sanno che gli errori del Cammino Neocatecumenale sono come minimo quelli indicati nella lista, più molti altri non indicati.

    Anzitutto dovresti riflettere, come già indicato nei commenti di questa pagina, sul fatto che gli eretici non dichiarano mai di esserlo e si servono dell'ambiguità [clicca qui per una spiegazione più ampia] per poter portare avanti i loro errori senza far notare troppo l'eresia.

    In particolare, come da esempio già fatto sopra, se un sedicente "vegano" venisse scoperto a mangiare bistecche al sangue e a dire "ma questa non è carne, è un pompelmo", tu cosa penseresti?

    Secondo gli insegnamenti dei due autonominati "iniziatori" Kiko e Carmen, «non c'è Eucarestia senza assemblea». Per cui per loro il punto centrale non è il sacrificio eucaristico (anzi, al contrario, loro sottilmente disprezzano questo termine), ma è l'unità fraterna. Infatti questo si nota in modo particolare dalla loro abitudine a fare la "comunione seduti", per cui la Comunione viene ridotta ad un sacro "snack fraterno" inteso a simboleggiare l'unità dei fratelli. Lo ripeto: la Comunione - come puoi osservare tu stessa - non è più il gesto personale del singolo, ma è un gesto "comunitario", spesso persino obbligatorio (vedi articolo: comunione obbligatoria anche agli atei).

    In altre parole, i neocatecumenali si comportano come se Gesù si fosse fatto uomo solo affinché gli uomini siano in comunione tra loro. Si comportano come un vegano che a parole proclama di non mangiare carne e tutto il resto, ma nei fatti viene sorpreso a ingozzarsi di polpette salame bistecche prosciutto wurstel mortadella e quant'altro.

    Vedi? La tua osservazione era puramente teorica ed era basata sui loro discorsetti, non sui fatti. Cioè, in buona fede, ti sei lasciata ingannare dalla "propaganda kikiana".

    Sul secondo punto compi lo stesso errore, confondendo il modo di vivere il sacramento della riconciliazione (un gesto totalmente personale, un sacramento da ricevere frequentemente secondo le indicazioni personali date dal confessore) con la mera organizzazione di celebrazioni penitenziali.

    In realtà, alla luce della fede cattolica, le celebrazioni penitenziali comunitarie sono solo uno strumento secondario per facilitare ulteriormente l'accesso al sacramento. Mentre in teoria ognuno è libero di confessarsi quando vuole, nel Cammino in pratica non è così, poiché la confessione è raramente incentivata, ancor meno se il sacerdote non è in Cammino, e sempre col sottinteso che "tanto ogni mese facciamo una penitenziale".

    Ma li conosci i neocatecumenali o no? Se leggi nei loro gruppi facebook, se li senti parlare tra loro della confessione, scopri che nel migliore dei casi c'è una faciloneria mostruosa: e se segui le omelie di Kiko scopri che lo stesso Kiko va chiaramente insinuando che la confessione dei peccati mortali (lui parlava di quelli sessuali, come suo solito) è facoltativa e rinviabile a piacere [clicca qui e verifica tu stesso su youtube].

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  16. Quanto a padre Pio, è un altro caso in cui i neocatekikos fingono di parlar bene di chi contraddice il Cammino. Su cosa potesse pensare padre Pio della Comunione "con le mani", o addirittura "seduti", o della balorda idea kikista-carmenista secondo cui «l'uomo non può non peccare», certamente non hai bisogno di spiegazioni. Ora, per parlare delle confessioni nel Cammino, devi parlare della vita spirituale del Cammino senza adoperare padre Pio a sostegno del Cammino. Tanto più che padre Pio, salito al cielo a settembre 1969 (cioè un mese e mezzo prima che i due autonominati "iniziatori" spagnoli si incistassero a Roma), aveva già definito quei due «i nuovi falsi profeti».

    Stesso discorso riguardo all'idea sbagliatissima secondo cui Dio sarebbe autore del male, idea che nel Cammino è sottintesa ma c'è: dopotutto Dio avrebbe sbagliato a creare "l'uomo che non può non peccare", e perciò di conseguenza sarebbe malvagio.

    Probabilmente in comunità neocatecumenale non sentirai mai dire esplicitamente una cosa del genere. Ma senza dubbio sentirai dire - sia dai fratelli di comunità che dai cosiddetti "catechisti" - che i dolori, le malattie, gli incidenti, le disgrazie, te li manda Dio "per convertirti". (rinvio all'articolo: "il Signore ti manda le disgrazie": un dio cattivo per i kikos).

    Ugualmente non ti diranno mai che il sacrificio della Messa sarebbe un sacrilegio, ma con i tuoi occhi potrai notare che nel Cammino si celebra il meno possibile sugli altari (possibilmente "mai!") e si celebra invece sul tavolino smontabile nella saletta laterale, con la scusa della "piccola comunità", anche quando la chiesa è libera e l'altare pure. Questo avviene perché i due eretici spagnoli che hanno inventato il Cammino hanno sempre detto che l'idea di sacrificio proviene dal paganesimo, che l'uso degli altari è una roba da pagani.

    Vedi? anche in questo caso ti sei lasciata abbindolare dalla propaganda kikiana: in teoria sembra tutto cattolico, a parole ti rassicurano, ma nei fatti si vive come se la presenza reale nell'Eucarestia e il sacrificio eucaristico fossero "retaggi pagani". Infatti - ci avrai sicuramente fatto caso - nelle liturgie neocat del sabato sera, alla consacrazione nessuno si inginocchia. A parole potranno anche dirti che lì c'è Dio nel santissimo sacramento; nei fatti, invece si comporteranno come se non c'è. Diamine, se lì c'è il Re dei Re, perché devo stare seduto e limitarmi a fare l'alzatina ipocrita quando il cameriere liturgico viene a consegnarmi la porzione sbriciolosa? Perché diavolo devo aspettare il segnale per fare la Comunione?

    Nel parlare così, nel difendere la prassi sbagliata mediante parole eleganti, hai pienamente fatto tuoi i metodi del Cammino: infatti hai testualmente detto «il cammino incentra la sua vita sulla morte e resurrezione di Cristo, come anche la Chiesa».

    Cosa significa "incentra"? Ti rendi conto che è un parolone generico attorno a cui si può costruire tutto e il contrario di tutto? Di fronte ad accuse precise sei tenuta a replicare con espressioni altisonanti ma vuote? Anche i protestanti, se è per questo, "incentrano": eppure sono eretici, sbagliano. Allora che differenza c'è tra i neocatecumenali e i protestanti?

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  17. A riguardo della Beatissima Vergine, se nel Cammino sotto sotto non fosse considerata un "ostacolo a Cristo", vedresti la diffusione del rosario e della pietà mariana. Invece il primo viene "consegnato" solo ai camminanti che hanno raggiunto l'apposita tappa dopo dieci-quindici anni (pensa un po' che bidonata: i pastorelli di Fatima recitavano il rosario, per giunta in latino, ancor prima di fare la prima Comunione, a meno di dieci anni di età, senza aver fatto nessun itinerario di riscoperta), e la seconda viene invece giudicata "religiosità naturale", robetta da vecchiette rimbambite.

    Insisto a farti notare che non c'è bisogno che certe idee vengano proclamate esplicitamente. Come nel caso del vegano ipocrita, a parole si dice bene e nei fatti si razzola male. Basta un cenno, un gesto di sufficienza, uno sguardo di irrisione da parte del cosiddetto "catechista", e diventa immediatamente chiaro che la normale devozione mariana - incoraggiata dai santi e dalla vera Chiesa - nel Cammino gode invece di una pessima considerazione. Anche tu, sotto sotto, hai il terrore di essere etichettata come "religiosa naturale".

    Ti sarai anche accorta che nel Cammino vigono esclusivamente le kikone, le cosiddette "icone" di Kiko, in cui Maria viene rappresentata in modo orrendo, e al posto del Redentore c'è una faccia che somiglia a quella di Kiko (cfr. la kikona più famosa, quella su cui c'è scritto "Maria-Kiko", vedi video esplicativo per i dettagli blasfemi inseriti da Kiko).

    Non può bastare la tua personalissima "omelia mariana" qui per far sparire gli errori del Cammino. Non si può cancellare con una lista di belle paroline dolcine ed eleganti la realtà del Cammino, che ha creato tanto dolore a tantissimi ex neocatecumenali (pensaci bene: le comunità iniziano in cinquanta e finiscono in dieci, significa che gli ex sono il quadruplo dei neocatecumenali... e non vale la scusa secondo cui "il Cammino non fa per te": perché queste parole scaricano sulla vittima le colpe del metodo inventato dai due eretici Kiko e Carmen).

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  18. anonimo 27 gennaio 2017 13:42 ha detto: "Ha dato vita al Cammino come strumento per avvicinare le persone alla Chiesa e riscoprire la bellezza del Vangelo"

    Mi perdoni: riscoprire cosa? Che Cristo fa violenza al cieco nato imbrattandolo di fango per fargli vedere i suoi peccati? Che chi va a visitare la cognata ammalata è una vergine stolta che si perde l'olio degli scrutini e finisce fuori la porta nei guai? Che Zaccheo si arrampica sul sicomoro per montare sopra gli altri? Che la sequela di Zaccheo (il quale diventa un discepolo, ma rimane a casa sua) è confusa con quella del giovane ricco, la cui pretesa (di apostolato) era ben altra?
    Lei non fa sul serio, vero? Perché se lei fa sul serio, davvero ha bisogno di una buona evangelizzazione.

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  19. @Anonimo 27 gennaio 2017 13:42
    Caro anonimo mi colpisce che anziché confutare, con i tuoi argomenti, confermi la lista degli errori del cammino:
    "...e quindi ci amaremo come fratelli come lui vuole", non è questa la "comunione tra loro"? Quando invece Dio,oltre alla comunione dei santi, si è fatto uomo, soprattutto per quel motivo sublime che è la Visione Beatifica", cioè goderlo per sempre in paradiso", come recita il catechismo di papa Pio IX.

    Per quanto riguarda la penitenziale, serve soltanto per riconciliarsi con i fratelli e sai perché? Perché il cammino ti ha insegnato che Dio non si può offendere(anche se nel mamotreto emendato, la Chiesa ha eliminato l'eresia).

    Quanto Kiko e i suoi catechisti, anzichè limitarsi a dire che Dio permette il male, dicono che Dio ti invia, ti manda un cancro cosa significa?

    Il post non dice la "Vergine Maria", ma la devozione alla Vergine Maria, è ben diverso. Su questo ti posso sintetizzare una mia esperienza in cui i catechisti snobbavano il rosario, perché secondo loro era religiosità naturale e quindi "un ostacolo".

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  20. Mi rimangio il mio primo commento. Sono accecati dall'idolo quindi meglio prenderli a schiaffi.

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  21. Ma no, sandavi :-) Suggerisco di tenere le mani chiuse, con le dita alzate per raggiungere l'obiettivo

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  22. Pax a Lino

    Sei un grande, oggi siamo allegri... È il giorno del Signore!
    Evviva Napoli e i suoi figli!
    Abbasso la dominazione spagnola, iatevenne a casa..........
    (Scusa per il napoletano maccheronico)

    Pax

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