lunedì 4 dicembre 2017

"Come condannati a morte". Identikit del catechista itinerante, in stile kikiano.

Voli privati
In questo tempo, più che mai, vale il "repetita iuvant".

Torniamo a riflettere sul canto del cammino "Come condannati a morte" (ispirato da 1 Corinzi 9, 4-13), recentemente oggetto di un post di Valentina, concludendo con l'analisi che fa Roberta nei suoi commenti.

Questo canto è interessante perchè, nel vasto panorama della produzione musicale di Kiko Arguello, può essere considerato alla stregua di un "Inno Nazionale".
L'«Inno Nazionale» degli itineranti: popolo nomade per vocazione, senza fissa dimora, cittadini del mondo ma con connotati propri, tanto da renderli unici ed inconfondibili, non solo rispetto agli altri comuni mortali, ma anche rispetto a tutti gli altri camminanti.

Gli itineranti sono una spanna sopra tutti gli altri "umani", razza eletta per eccellenza.

Banchetti tra grandi!
Il problema resta solo uno, e una sola è la domanda:
Quali sono i VERI connotati del "catechista itinerante" descritti dal Canto/Parola di Dio che, nella predicazione kikiana, da sempre, e più di ogni altro, li rappresenta?

Il post di Valentina, che mettiamo in evidenza, è un'ottima ripassata della scorrettezza congenita che affligge il Neocatecumenato kikiano.

Fa bene approfondire ogni volta e trovare nuove conferme.

Soprattutto avere la conferma che, GUARDA CASO, le loro mistificazioni vanno tutte nella stessa direzione.
Che sia una precisa strategia la loro?

"L'operaio ha diritto alla sua Mercede(s)"
Vocazione del c.n.:
poveri con i poveri

















Mi spiego:
Il caro Kiko, che ha fondato tutto il Cammino sull'ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO, che ci ha spiegato tante volte che NON HA MAI AVUTO UN PROGETTO PRECOSTITUITO, MAI HA STUDIATO A TAVOLINO, CHE NEANCHE SA DOVE IL SIGNORE LO VUOLE PORTARE, poi... come evidenzia bene Valentina... elimina dalla Parola di Dio sempre gli stessi concetti, bypassa sempre quelle precise caratteristiche proprie del cristiano, ma, evidentemente, non adatte a sé e ai suoi seguaci.

Guarda un po'!

Per uno che non ha preconcetti mi sembra davvero eccessivo, disdicevole, SCORRETTO E INGIUSTIFICABILE.

E cosa cancella della Parola di Dio in questo canto?

Canto che nelle SUE intenzioni e propositi (che non ha mai avuto, VISTO CHE È UNO CHE ASCOLTA LA VOCE DI DIO come una tabula rasa!) è quasi la carta d'identità della razza degli ITINERANTI da lui fondata e messa a base di tutto il cammino!

Cosa cancella se non...
«ci affatichiamo lavorando con le nostre mani».??????

Ma guarda un po'!

Questo lo ha sostituito con SIAMO FIGLI DI RE (a proposito aspetto la citazione precisa dai Vangeli a cui attinge Kiko, io non l'ho trovata), nel senso che NON POSSIAMO FARCI MANCARE NIENTE, QUINDI... (ovvia conseguenza)

CHE SIAMO NOI

I  C O N D A N N A T I   A   M O R T E

Perché per Kiko questo canto è la bandiera degli itineranti?
Perché per anni ne ha proibito l'uso nelle comunità, a meno che non avessero finito il cammino?

Quando gli itineranti lo cantano, si compenetrano profondamente nella parte e,
mentre si dichiarano:
SPAZZATURA DEL MONDO
CONDANNATI A MORTE
QUELLI CHE STANNO ALL'ULTIMO POSTO,

in realtà si sentono gli unici, i primi, gli insostituibili... quelli di cui né gli uomini né Dio possono fare a meno!

Continuiamo con Roberta:
(vedi anche nota 1):
...Non sapevo che questo canto fosse: "la bandiera degli itineranti"... ma allora ciò, rende ancora più grave di quanto pensavo il significato dei "tagli" di cui si parla nel post (tanto poi Kiko può sempre dire che il testo di un canto -come di un'opera pittorica - è a discrezione dell'autore... licenza poetica, insomma), perché praticamente attribuisce ciò che San Paolo dice degli Apostoli... ai "catechisti (itineranti)"...

Ma i successori degli Apostoli sono i Vescovi... non dei "primi che passano", non dei "catechisti qualunque"!

Comunque, volendo dare per scontato che testimoniare la fede deve valere per tutti i cristiani, allora non ci dovrebbe essere né un "permesso", né un "momento preciso" per esprimersi con questo canto. (vedi nota 2)

Se invece lo si vuole applicare proprio a Kiko e ai "suoi" catechisti itineranti.. allora i comportamenti smentiscono del tutto le parole (come spiegato anche nel commento precedente).

A parte il discorso del "lavorare" di cui avete parlato, mi sembra significativa la mancanza di quel versetto:
"Noi stolti a causa di Cristo, voi sapienti in Cristo; noi deboli, voi forti, voi onorati, noi disprezzati"
perché è proprio quello che spiega la MOTIVAZIONE dell'agire dei veri Apostoli (e discepoli) e cioè il SERVIZIO.

Gli Apostoli opportano privazioni e maltrattamenti pur di aiutare gli altri (tutti i generi di persone - dice San Paolo: "mi sono fatto tutto a tutti per salvare ad ogni costo qualcuno") per far progredire nella vita di fede (che non vuol dire "essere ammessi al passaggio successivo" ma compiere le "opere" di carità suscitate dalla fede in Gesù).

Dire di Kiko e della sua cerchia, viventi nel lusso e maneggianti fiumi di denaro:

  • "soffriamo sete e nudità" è ridicolo;

Dire "Siamo perseguitati .. e siamo il rifiuto di tutti", quando sono circondati da folle di fans ed hanno potentissimi appoggi in tutti gli ambiti che contano "del mondo":

  • è ridicolo;

Dire "Insultati, benediciamo e schiaffeggiati, lo sopportiamo, se siamo diffamati rispondiamo con amore", quando sono essi i primi che insultano le persone durante gli "scrutini" e anche fuori e si vendicano delle critiche che muovi loro (ad es. distruggendoti il matrimonio o tacciando di "schiavo del demonio" chi li abbandona):

  • è ridicolo;

Per quanto riguarda "andiamo erranti"... lì forse dicono il vero, nel senso che abbandonano la loro città x andare "in missione" da qualche altra parte, ma una volta stabilizzatisi e creato il loro personale feudo .. chi li schioda più?
(qua da me, mi risulta ci stanno da oltre 40 anni) ... "erranti" Sì, nel senso di "vacanzieri" in tutto spesati.
Allestimenti grandiosi

- Però, per quanto riguarda "come spettacolo per il mondo"...

...qui bisogna proprio lasciarli stare e dargli ragione:

nel fare SPETTACOLO Kiko è maestro insuperabile e ha addestrato bene i suoi discepoli!

Questa organizzazione NC è davvero SPAZZATURA, non per "il mondo" però, di cui è degna esponente, ma per la CHIESA, che ancora si ostina a tenerla in casa...
...io sono sempre stata una sostenitrice della "raccolta differenziata"... ma vorrei che chi di dovere si sbrigasse a trovare un sito adatto dove "conferirla".

grazie
Roberta

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(nota 1)  Premessa....

Grazie Valentina
del riferimento ai personaggi di Guareschi che infondono ottimismo con la loro semplicità e onestà da entrambe le parti ...

Purtroppo la realtà neocatecumenale sembra ben lontana da questo "piccolo mondo" (che ai suoi tempi era tutt'altro che immaginario - benché fossi ancora bambina, ho ricordo delle accese discussioni in famiglia tra nonno e zio, finché interveniva mia nonna a dire in dialetto: "basta litigare per la politica a tavola" e tutti magicamente tacevano); "Peppone", con il suo comunismo, appariva ben più cristiano dell'illusionista Kiko con il suo catecumenismo.

Che bello sarebbe se OGGI dentro la Chiesa ci fossero davvero dei "don Camillo" disposti a usare anche "i piedi" per combattere l'inganno e la malafede.
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(nota 2) Dal post: Le mancate verità della catechesi di Inizio Corso 2017-2018


 Quinta mancata verità: vogliamo fare proselitismo del cammino senza chiedere permesso a nessuno.

Kiko:
"Dopo vi darò questo libretto: “Invio due a due alle nazioni”. Qui dice che abbiamo inviato 13.000 fratelli – di cui: 1.140 presbiteri e 1.680 seminaristi – in 1.090 Diocesi di 101 Nazioni. Queste sono le testimonianze. Abbiamo chiesto ad ogni nazione di mandarci una pagina con le testimonianze. Abbiamo salvato dal suicidio più di 30 fratelli.(...)
Sono passati 10 anni dall’ultima volta, prima lo facevamo ogni 5 anni. Anch’io la prima volta sono andato all’isola di Ischia. Alla fine della missione una signora ci ha detto che il vescovo ci pagava un pranzo al ristorante. Ho chiesto: possiamo mangiare qualunque cosa? Sì, ha detto il vescovo di prendere quello che volete. Molto bene. Avevamo molta fame, eravamo stati rifiutati".
Addirittura alla costosissima isola d'Ischia, e con abbuffata finale a spese del vescovo!

Ecco dove Kiko perde un'altra bella occasione per dire la verità ammettendo che sta facendo proselitismo. Chissà cosa ne pensa il cardinal Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana:
"Bassetti ci ha detto che non avevamo bisogno di nessuna lettera (peccato non lo abbia scritto) che nel nostro battesimo è scritto: “Andate ed evangelizzate il mondo intero”. Altri vescovi hanno mandato una lettera a tutti i parroci perché non li accogliessero, perché non li ascoltassero! Ma come è possibile che un vescovo impedisca la missione? Abbiamo detto che non facciamo proselitismo, non parliamo del cammino e non andiamo a cominciare il cammino."
Kiko non ha dimenticato la lettera del vescovo di Faenza e di altri vescovi.
E comunque, ecco come Kiko spiega il "non facciamo proselitismo":
"In India due sorelle hanno annunciato il kerigma: hanno raccontato un po’ la loro esperienza, di come Dio attraverso il Cammino aveva salvato le loro famiglie… dopo un po’ marito, moglie e figlia si sono chiesti perdono, e piangendo si sono abbracciati… il giorno dopo la moglie ha radunato le sue amiche, ha raccontato quello che le era successo e insieme sono andate dal parroco e lo hanno convinto a chiamare il Cammino."
Come volevasi dimostrare.

45 commenti:

  1. Stiamo assistendo ad un cambio di passo nel Cammino, a mio parere.
    La struttura degli itineranti prescelti nelle comunità, che avevano il compito di diffondere le comunità e di governarle, non è sufficiente a tenere in piedi le comunità ultratentrennali che già hanno fatto tutti i passaggi e hanno "finito" il cammino; allora si sono affiancate ad esse le famiglie in missione, ma si tratta di operazioni ad alto impatto economico che svenano le comunità e quindi anche affievoliscono le "rimesse" a Kiko.
    Per questo motivo, si sta puntando a trasformare i camminanti in un popolo di 'itineranti' sia con le communitates in missionem, sia con le missioni a due a due.
    Per questo, su una testata digitale del cammino, è stato pubblicato il canto a suo tempo "proibito" riservato agli itineranti, alta gerarchia del cammino, "Come condannati a morte".
    Il messaggio è abbastanza chiaro: il cammino non si nasconde più sotto le spoglie di un itinerario di formazione pluridecennale, ma "laurea" chiunque (per ora bisogna aver fatto almeno il secondo passaggio, ma presto i prerequisiti saranno ridotti, ci scommetto) a cristiano adulto pronto per la missione e il martirio.
    È un sintomo di decadenza, l'affievolimento della propria coerenza interna, un po' come la chiamata alle armi dei ragazzini nei sistemi totalitari in fase di agonia e di dissolvimento.

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  2. Ma di Kiko si hanno notizie? Sta ancora male o purtroppo si è ripreso?

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  3. Ha fatto Annuncio a Roma.
    Ha detto che è stato male, ma spera di "aiutare" il cammino ancora per qualche...anno...se Dio vuole!

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  4. Già finita la sfida?Qualcuno ha chiesto il testo dell'annuncio a Lino?MI dispiace credo che non lo abbia.Non credo che chi fornisce il plico della Convivenza di Inizio Corso possa disporre del plico dell'annuncio.Il plico degli annunci infatti passa da Kiko ai catechisti più importanti,come responsabili di regione,di settore etc.Non credo che lo mettano su internet.Sono convinto che il plico delle convivenze di inizio corso ve lo dia qualche prete che fa il doppio gioco.Prima o poi sarà scoperto non vi fate illusioni.Personalmente sospetto già di qualcuno ma non posso fare nomi.

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    1. Espressioni dal tono prettamente mafioso. Complimenti fratello.

      Giampaolo

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    2. Catechisti più importanti ? Preti che fanno il doppio gioco ? Plichi segreti ? Ma a che setta sei affiliato ? Tu stai male !

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  5. Per chi lo volesse sapere Kiko sta benissimo.Pertanto il necrologio lo dovrete rimandare credo ancora per molto tempo.Una persona di mia conoscenza lo ha visto pochi giorni fa ed ha riferito che sta bene.Quindi state calmi!Credo proprio che dovrete aspettare parecchio tempo prima di vedere la sua morte.Magari vi sotterra tutti!!!Si perché chi vuole la morte degli altri la sua sta dietro alla porta.

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  6. I commenti su Jungle Watch sono stati temporaneamente disattivati.

    Questa settimana dovrebbe chiudere il Seminario Redemkikos Mater di Guam.

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  7. @ Pasqualone 4 dicembre 2017 13:49
    Allora io vivrò molto a lungo, gli auguro anni e anni di sopravvivenza. Non hai capito: più campa Kiko, più il Cammino avrà problemi. Di mese in mese aumenta le balle che conta. E anche qualcuno (non tu) glielo fa notare e lo induce a rettificare.
    Leggete cosa ha scritto ora su Raffaello:
    "La pittura occidentale è più devozionistica, devozionistico-sentimentale, con le Madonnine così, molto buone, come quelle di Raffaello. La pittura d’Oriente non è devozionistica, non mira alla devozione, ma è teologico-sacramentale, e sempre dice qualcosa di teologico per formare la nostra intelligenza, la nostra anima. Con questo non voglio dire che l’Occidente sia male, non faccio un confronto!"

    Nooo! 'Sta cosa qui chi l'ha detta, nella convivenza di inizio corso, il fantasma Formaggino?
    "Nel Medio Evo in qualche modo tutte le nazioni credevano, tutti erano cristiani, e i mille anni di cristianesimo in Europa finiscono con il Rinascimento. Questo è molto interessante! Pensate quello che dicono gli ortodossi del ‘400 fiorentino: dicono che è un orrore. Per questo l’arte religiosa occidentale muore, prima l’Occidente presentava l’arte come un kerigma, come un annunzio, e diceva che tutte queste cose non erano inventate dal pittore, ma era la tradizione della Chiesa. Tutto questo muore, appare un Raffaello che dipinge Madonnine dolci e carine, ma poco religiose. E non ti dico Michelangelo con tutti i suoi muscoli!. O il genio di Beethoven…, ma di religioso non ha nulla, perché l’arte religiosa occidentale va morendo. Abbiamo immagini oggi? La Vergine di Fatima? Abbiamo statue così, sculturine, ma davvero poco o niente nelle chiese, non abbiamo immagini che alimentino la nostra fede. L’arte è molto importante. Coraggio, non voglio darvi ora una conferenza sull’arte".

    Buffoni ciechi seguaci di buffoni mentitori, soltanto questo vi posso dire.

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  8. Anonimo 4 dicembre 2017 13:49
    Per chi lo volesse sapere Kiko sta benissimo.Pertanto il necrologio lo dovrete rimandare credo ancora per molto tempo.Una persona di mia conoscenza lo ha visto pochi giorni fa ed ha riferito che sta bene.Quindi state calmi!Credo proprio che dovrete aspettare parecchio tempo prima di vedere la sua morte.Magari vi sotterra tutti!!!Si perché chi vuole la morte degli altri la sua sta dietro alla porta.
    ---
    Caro anonimo,
    qui nessuno desidera la morte di "nessuno".
    Tra l'altro, tieni presente che Kiko è
    ormai annoverato, tra gli speciali di questa terra, alla stregua di dittatori,
    monarchi e Papi; che continuano a godere sempre e comunque di ottima salute, anche a decesso avvenuto, sino al comunicato ufficiale,
    quindi qual'è il problema?

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  9. OT
    @ Bps, Frilù, Pax (e, P.C., ai pasqualoni)
    Avete richiesto il mamotreto dell'Annuncio di Avvento. Si è deciso di rivelare l'ar-cano :-)
    Chuck White sta preparando un articolo realtivo alla dottrina di Kiko sull'Assunzione. Il mamotreto sarà messo in linea sul blog di Guam, in modo che anche i pasqualoni italo-americani possano leggere la "catechesi" di Kiko nella quale Maria muore (come nella Chiesa ortodossa e non nel dogma cattolico), l'anima è portata in Cielo da Cristo e nulla si dice del corpo. Segnalerò il link al post.

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  10. @Lino
    Grazie Lino. Già a fine mattina era a disposizione e l'ho potuto scaricare. Ti ringrazio comunque per la tua disponibilità.

    Frilù

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  11. Comunque anche pesciolino rosso ha parlato.
    "Quello che ha detto kiko è ortodosso. Ci hanno fatto una flebo. Spero che il Signore venga molto presto per tutti noi, non solo per me. "
    Che dite qualcuno avrà fatto gli scongiuri. Se non addirittura altro.

    Frilù

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  12. Anonimo delle 13:49

    Per chi lo volesse sapere Kiko sta benissimo.
    Credo proprio che dovrete aspettare parecchio tempo prima di vedere la sua morte.Magari vi sotterra tutti!!
    _______________________________

    Grazie delle notizie di prima mano.
    Sappi che noi siamo contenti.
    Io personalmente sono d'accordo con tutto quello che ha scritto Lino.
    Lunga vita a Kiko, dunque.

    Anche perchè mi dispiacerebbe se morisse (come Carmen) prima di vedere la fine del processo di "involuzione" irreversibile che ha colto il Cammino e sta portando la Sua Creatura all'autodissoluzione, allo sfarinamento, al rinsecchimento e al totale insterilimento.

    No, davvero!
    Che viva Kiko per vedere tutto con i suoi occhi,
    la caduta degli dei,
    l'impotenza del "POTENTE CAMMINO" che,
    per essere andato troppo in alto,
    precipiterà ancor più rovinosamente.

    Il suo Canto dei "Condannati a morte",
    gli Apostoli,
    quelli che prendono l'ultimo posto,
    che soffrono fame e nudità,
    che sopportano persecuzioni,
    che benedicono i persecutori
    e amano i loro nemici,
    che donano la vita per gli amici,
    che non approfittano dell'essere apostoli
    ma si mantengono col lavoro delle loro mani
    CHE SONO SEMPRE NELLA GIOIA
    CHE AMANO VIVERE IN SEMPLICITA' E LETIZIA....

    per aver tradito tutto questo, come nel post abbiamo dimostrato,
    fingendo di essere per una vita quello che non sono mai stati,
    da soli hanno firmato la loro condanna.....
    "Condannati alla morte eterna".

    Pax

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  13. @ anonimo 13:45
    La sfida continua e tu ti sei sbagliato di grosso. Se avessi letto attentamente Lino e Tripudio ti saresti accorto che hanno commentato pezzi non pubblicati su kairos, dunque erano già in possesso dell'intero annuncio. SVEGLIA.

    FRILÙ

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  14. Ma noi siamo i primi ad esser contenti che Kiko stia bene.

    Guardatelo: El Kiko Parigino!

    In sala c'erano tutti i neocatecumenali francesi, ma proprio tutti!! (per un totale di quattordici persone, tre cani, due criceti, e un gatto).

    RispondiElimina
  15. all'anonimo neocat

    "Magari vi sotterra tutti!!!Si perché chi vuole la morte degli altri la sua sta dietro alla porta."

    Ma come, smentisci il signor trettre dottor (h.c.) cassamortaro Arguello!

    Faraone! Religioso naturale! Cristiano della domenica!

    Va', torna alle catechesi iniziali, non meriti altro.

    Sappi che da decenni Sankiko morituro ripete ad ogni pié sospinto "Spero de morrire prestoo!"
    Gliel'ho sentito dire anch'io pubblicamente varie volte. Puoi controllare tu stesso nelle sue numerose esibizioni su Youtube.

    Per maggior sicurezza di andare "de pronto" all'altro mondo, Sankiko fattucchiere ha profetizzato a se stesso che lui morirà dopo "de aver convertido cento de musssulmanni!"
    Il problema è che non ha mai cominciato, perciò ammesso che inizi nel 2018 e che ne converta uno all'anno, ce lo terremo almeno fino al 2118.

    Curioso però che, ora che invecchia, cominci a dire che spera di campare ancora qualche anno.
    Tu come te lo spieghi?

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  16. Io me lo spiego così: qualcuno avrà detto a Kiko che nell'aldilà non c'è modo di far pagare le Decime...

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  17. Ahah Pasquale, sospetta sospetta... Non sai quanti neocat romani finalmente hanno capito che gente siete e ci forniscono informazioni proprio nel cuore del regno di Kiko. È proprio vero, avete la serpe in seno! Chi sa, qualche catechista Molto Grosso cerca scampo vedendo che la barca scriocchiola e affonda...

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  18. Alla prima pagina delle Ridicole Catechesi Di Avvento già mi devo incazzare come una bestia: anni fa quel bugiardo di Kiko vantava di aver creato la prima comunità della Chiesa clandestina cinese, oggi invece fa comunità con la CHIESA NAZIONALISTA dei nemici della Chiesa stessa???
    Kiko ma vergognati una buona volta! E voi tutti che non vi alzate urlando dovreste spro-fon-da-re dalla vergogna!

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  19. Annuncio di Avvento: Kiko Ipse dixit:
    " Questi, che sono della cosiddetta “chiesa nazionalista” si sono mostrati entusiasti del cammino; io non capivo da dove veniva questo entusiasmo e questo amore. Parlando con loro esce fuori che il vescovo ausiliare era stato all’ultima convivenza dei vescovi che abbiamo fatto alla Domus ed era entusiasta! Tutti e tre erano stati alla
    Domus; gli era piaciuto il kerigma, i canti, l’ambiente, la bellezza. Dostoevskij
    diceva che la bellezza salverà il mondo. E questo qui in Cina è vero. Allora
    hanno deciso di cominciare le catechesi nella cattedrale di Pechino e in alcune
    altre parrocchie."
    ----
    Oibò Kiko si è autonominato Nunzio Apostolico Neocat. sul campo, andando ad ossequiare la "cosidetta chiesa nazionalista" il cui segretario e vescovo ausiliario sono stati formati in seminario nello spirito dei "pensieri di Mao". Facciamo progressi!
    In Vaticano saranno contentissimi...ssimi per l'iniziativa diplomatica!
    Certo svolta in maniera arbitraria, ma perbacco, la fatta Kiko! E lui si può permettere questo e altro.
    P.S. A quanto pare l'amicizia con gli alti prelati mandarini è di lunga data.

    RispondiElimina
  20. Sono convinto che il plico delle convivenze di inizio corso ve lo dia qualche prete che fa il doppio gioco.Prima o poi sarà scoperto non vi fate illusioni.Personalmente sospetto già di qualcuno ma non posso fare nomi.

    Anonimo 13:45

    Mi era sfuggito il tuo commento.
    Questo si passa quando si è immersi nell'arcano kikiano: sospetti, agenti segreti...minacce....NON VI FATE ILLUSIONI.....e noi stiamo già tremando.

    Certo, proprio uno "scherzo da prete!" Coi fiocchi.
    E se invece di un prete fossero tanti preti?
    Un consiglio, metteteli seduti, ad ascoltare e basta, e non dategli più i "sacri testi occulti"
    Questa potrebbe essere la soluzione.

    Pax

    RispondiElimina
  21. In questa storia orribile alcuni elementi mi fanno pensare ad un comportamento neocatecumenale. Famiglia che si trasferisce dalla Scozia in Africa, attivi in parrocchia e comunità che non vuole portare l'uomo davanti ad un giudice.

    http://m.ilgiornale.it/news/2017/11/22/stupra-per-anni-la-figlia-minorenne-meglio-se-penetro-io-che-un-altro/1466273/

    Qualcuno sa di più?

    Frilù

    RispondiElimina
  22. Anonimo del 4 dicembre 2017 13:45

    "Sono convinto che il plico delle convivenze di inizio corso ve lo dia qualche prete che fa il doppio gioco.Prima o poi sarà scoperto non vi fate illusioni.Personalmente sospetto già di qualcuno ma non posso fare nomi."

    Grazie, qui hai proprio dimostrato che il CNC è "Cosa Vostra" (sicuramente non mia...)
    Com'era la storia? Perseguitati? Miti? Ahaahahahah... Manica di buffoni!

    RispondiElimina
  23. FRILÙ ha detto: "Se avessi letto attentamente Lino e Tripudio ti saresti accorto che hanno commentato pezzi non pubblicati su kairos, dunque erano già in possesso dell'intero annuncio. SVEGLIA."

    anonimo Sommo Pasqualone ha detto: "Qualcuno ha chiesto il testo dell'annuncio a Lino?MI dispiace credo che non lo abbia... Sono convinto che il plico delle convivenze di inizio corso ve lo dia qualche prete che fa il doppio gioco.Prima o poi sarà scoperto non vi fate illusioni.Personalmente sospetto già di qualcuno ma non posso fare nomi"

    'Sto Pasqualone è ossessionato da me, al punto tale che nemmeno si rende conto delle balorde contraddizioni nelle quali incappa quando si sforza di confutarmi. Io non avrei, a suo avviso, l'Annuncio. Il plico della convivenza di inizio corso, però, è stato passato "da qualche prete che fa il doppio gioco". E perché questo prete non avrebbe dovuto passare anche l'Annuncio di Avvento? Già è stato scoperto, scomunicato e fucilato da Kiko e tu ancora non lo sai? :-)
    Da notarsi: "da qualche prete". E perché non da qualche catechista laico? Per un motivo molto semplice: perché in fondo sono anticlericali, il vero sacerdozio è il loro.

    RispondiElimina
  24. Il Sommo Pasqualone ha detto: "Qualcuno ha chiesto il testo dell'annuncio a Lino?MI dispiace credo che non lo abbia..."

    Tieni, Sommo, leggi: "Kiko Argüello's 2017 Advent Announcement, given just a few days ago in Rome, arrived in my inbox today". Clicca sull'Annuncio. Chissà da chi lo ha avuto :-)

    http://www.junglewatch.info/2017/12/the-assumption-according-to-kiko.html

    Quando la finirai di "azzeccare figurelle" sarà sempre tardi. Per i tuoi fratelli NC sono sufrimientos atroci quando ti leggono.

    RispondiElimina
  25. Toh, ma guarda, i neocat veneziani si preparano ad invadere Guam. Il loro piano è già noto: prima tentare di "convertire" Byrnes alle esigenze del neocatecumenalismo, e se non ci riescono allora smantellare la diocesi pezzo per pezzo sabotando qualsiasi cosa sfavorevole al Cammino. E la chiamano "evangelizzazione".
    (n.b.: non sono stati invitati a Guam: ci vanno perché lo vuole Kiko, non perché lo vuole il vescovo).

    Intanto Filoni e i suoi compari kikiani stanno facendo di tutto per non pubblicare la sentenza contro il vescovo pedofilo neocatecumenale (se fosse stata una sentenza di assoluzione l'avreste già vista strombazzare dai kikos su tutti i giornali in cui si sono incistati). Pensano di poter procrastinare per anni, per far ritirare comodamente "in pensione" il pedofilo, in modo che la condanna arrivi quando non è più ufficialmente "arcivescovo di Agaña"...

    Intanto dall'Annuncio Kikiano di Avvento Kikiano scopriamo che Kiko sbaglia anche sul dogma dell'Assunzione.

    Mi chiedo se ci sia almeno un dogma cattolico che sia ancora professato dall'eretico Don Kikolone.

    RispondiElimina
  26. ANONIMO delle 13 e 49.

    La morte di Kiko? Nessuno se la augura. Ma per noi Kiko non è un santo, ma un semplice fante, per cui ci scherziamo su.
    Se morisse chi lo sostituirebbe? Gennarini? Ma lui non fa ridere. Anche solo per questo, lunga vita a Kiko!

    Quello che invece ho trovato molto interessante è la notizia riportata da Tripudio: a Guam chiude il seminario RM.
    Il fiore all'occhiello del Cammino, grazie a Papa Frasncesco che ha voluto il nuovo Vescovo, chiude miseramente. Segno evidente che c'era qualcosa di marcio.
    Pare quasi che là dove il Cammino è più forte, i frutti sono più marci.

    RispondiElimina
  27. Ieri notte sul tardi ho postato un commento che non è stato ancora pubblicato nonostante l'aggiornamento. Era una notizia trovata su un giornale online.

    Frilù

    RispondiElimina
  28. Il Seminario di Guam lo conoscevo, conosco anche diverse persone che vi sono transitate negli anni come anche il sig. Apuron, anche se in quegli anni MAI avrei sospettato quello poi è accaduto.

    Riguardo agli itineranti, avendolo fatto per un periodo, mi sento di precisare una cosa:

    nell'articolo si continua a dire che gli itineranti fanno una "bella vita", ma non è assolutamente vero. Credo ci si confonda con i catechisti di settore, i capi. Loro effettivamente sono molto "liberi" sia in termini di movimenti che di spese proprie.

    Gli itineranti sono degli "operai" a servizio di Kiko, non ci sono lussi che si hanno, io personalmente ho sofferto anche la fame in diverse situazioni. Non ne vado fiero oggi, quelle difficoltà non erano date dal Signore, ma dalla prepotenza e voglia di emergere del Cammino.

    Ad ogni modo ne benedico la venuta perché attraverso di esse ho potuto incontrare un'umanità dove il Signore si è manifestato, NONOSTANTE il cammino e che dopo mi ha potuto aiutare non poco nel mio percorso di Fede.

    Ritornando agli itineranti essi sono alla completa mercé del catechista di settore o capo. Sono sballottati da una parte all'altra ed anche al loro interno l'Equipe pratica spesso e volentieri un vero e proprio "mobbing" se qualche adepto si mostra titubante su alcune decisioni. La setta, del resto, non accetta tentennamenti.

    Non ci sono hotel, il più delle volte si è ospiti di persone del Cammino. Non ci sono soldi perché si deve sempre chiedere e si chiede per una cosa precisa. Una volta avuta non hai contanti per te.
    Ho già detto che andavo in missione dopo periodi di lavoro, dopo essere stato fuori casa anche per un anno intero. Tornando spesso avevo contribuito con soldi miei, perché le donazioni non bastavano.

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  29. CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLCA:
    I. La maternità di Maria verso la Chiesa

    Interamente unita al Figlio suo...

    964 Il ruolo di Maria verso la Chiesa è inseparabile dalla sua unione a Cristo e da essa direttamente deriva. « Questa unione della Madre col Figlio nell'opera della redenzione si manifesta dal momento della concezione verginale di Cristo fino alla morte di lui ». 525 Essa viene particolarmente manifestata nell'ora della sua passione:

    « La beata Vergine ha avanzato nel cammino della fede e ha conservato fedelmente la sua unione col Figlio sino alla croce, dove, non senza un disegno divino, se ne stette ritta, soffrì profondamente col suo Figlio unigenito e si associò con animo materno al sacrificio di lui, amorosamente consenziente all'immolazione della vittima da lei generata; e finalmente, dallo stesso Cristo Gesù morente in croce fu data come madre al discepolo con queste parole: "Donna, ecco il tuo figlio" (cf 1 Gv 19,26-27)».526

    965 Dopo l'ascensione del suo Figlio, Maria « con le sue preghiere aiutò le primizie della Chiesa».527 Riunita con gli Apostoli e alcune donne, « anche Maria implorava con le sue preghiere il dono dello Spirito, che l'aveva già presa sotto la sua ombra nell'annunciazione».528

    ...anche nella sua assunzione...

    966 « Infine, l'immacolata Vergine, preservata immune da ogni macchia di colpa originale, finito il corso della sua vita terrena, fu assunta alla celeste gloria col suo corpo e con la sua anima, e dal Signore esaltata come la Regina dell'universo, perché fosse più pienamente conformata al Figlio suo, il Signore dei dominanti, il vincitore del peccato e della morte ». 529 L'assunzione della santa Vergine è una singolare partecipazione alla risurrezione del suo Figlio e un'anticipazione della risurrezione degli altri cristiani:

    « Nella tua maternità hai conservato la verginità, nella tua dormizione non hai abbandonato il mondo, o Madre di Dio; hai raggiunto la sorgente della Vita, tu che hai concepito il Dio vivente e che con le tue preghiere libererai le nostre anime dalla morte ». 530

    ...Ella è nostra Madre nell'ordine della grazia
    ------
    In sintesi

    973 Pronunziando il « Fiat » dell'annunciazione e dando il suo consenso al mistero dell'incarnazione, Maria già collabora a tutta l'opera che il Figlio suo deve compiere. Ella è Madre dovunque egli è Salvatore e Capo del corpo mistico.

    974 La santissima Vergine Maria, dopo aver terminato il corso della sua vita terrena, fu elevata, corpo e anima, alla gloria del cielo, dove già partecipa alla gloria della risurrezione del suo Figlio, anticipando la risurrezione di tutte le membra del suo corpo.

    975 « Noi crediamo che la santissima Madre di Dio, nuova Eva, Madre della Chiesa, continua in cielo il suo ruolo materno verso le membra di Cristo ».

    FONTE: http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p123a9p6_it.htm

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  30. Ora basta! St'eretico sta sprecando le ultime carte per evitare di bruciare dritto dritto all'inferno, ma la cosa che fa incazzare è che un milione di imbecilli lo seguono senza fiatare sbraitando " mariaaaa!! piccolaaa!! mariaaaa!! "
    P.S.: Non è possibile spedire queste vaccate presso la CDF in Vaticano ?

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    1. É la stessa cosa che penso io ma qui tutti hanno paura di essere denunciato dal cammino visto che sono anche una vera e propria mafia, nessuno ha voglia di metterci la faccia... Alberto

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  31. Proverbio del giorno per gli itineranti:

    "Meglio condannati a morte che condannati a lavorare."

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  32. @ La Voce dello Jonio

    "... Non è possibile spedire queste vaccate presso la CDF in Vaticano ?"

    Guarda, ho scritto due volte ai Sacri Palazzi sulla pericolosissima pretesa di Sankiko esorciccio di fare esorcismi a destra e a manca.

    Ho sottolineato i rischi che potevano correre lui ma soprattutto le persone che potevano credergli e imitarlo a loro volta.

    Ho fornito il link a Youtube con il quale avrebbero potuto verificare la fondatezza di quanto avevo segnalato.

    Nessuno mi ha mai risposto.

    Tutto sommato, molto meglio questo Blog, che diffonde la verità sul Cammino ed è visibile a tutti.

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  33. @ Tripudio (delle 10:08)

    che ha detto:
    "Toh, ma guarda, i neocat veneziani si preparano ad invadere Guam."

    ----------------

    Come tutte sappiamo il responsabile dell'isola di Guam è Giuseppe Gennarini, mentre il responsabile di Venezia (e di tutto il Triveneto, e anche della Polonia) è Stefano Gennarini, suo fratello. Che coincidenza, strano, vero?!

    Annalisa

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  34. @C.

    "nell'articolo si continua a dire che gli itineranti fanno una "bella vita", ma non è assolutamente vero. Credo ci si confonda con i catechisti di settore, i capi. Loro effettivamente sono molto "liberi" sia in termini di movimenti che di spese proprie "
    -------------
    Hai fatto bene a precisare qsta distinzione e ti ringrazio per aver raccontato la tua exp.
    Io non sono stata abbastanza tempo nel CN x rendermi conto dei particolari della struttura gerarchica .. qllo di cui mi rendevo conto era che essa era molto forte e che c'era una gran distinzione tra persone cui "tutto era dovuto" , come appunto quelli che io conoscevo come "catechisti regionali" detti da altri "itineranti" e quelli che invece dovevano solo "dare" sia in termini di denaro che di servizio .

    È molto importante qllo che dici a proposito delle difficolta' e sofferenze vissute a causa del CN:

    " ne benedico la venuta perché attraverso di esse ho potuto incontrare un'umanità dove il Signore si è manifestato, NONOSTANTE il cammino e che dopo mi ha potuto aiutare non poco nel mio percorso di Fede."
    ------------------
    perché può essere d'aiuto a chi si trova in una situazione simile e pensa ormai di essere "troppo dentro" x poter fare qlcsa di diverso.

    Invece tu dimostri che non importa quanto si è "avanti" nel cammino, quando uno si accorge che sta percorrendo 1 strada sbagliata ha sempre la possibilità di cambiare.

    Dimostri inoltre, come già ho visto in una persona mia cara amica, che quando uno agisce con sincerità di cuore .. "l'ho fatto per il Signore", dice qsta persona, viene senz'altro da Lui guidato a vedere dov'è l'errore è dov'è la verità e riceve la forza x agire di conseguenza.

    Spero che la tua semplice testimonianza sia d'aiuto a chi sta riflettendo e pregando su come fare qsto passo.

    grazie
    Roberta

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  35. Scusatemi, non sono d’accordo con chi dice basta Kiko e vuole fermarlo. Io spero che il Signore lo conservi in vita a lungo e che ci siano altri Annunci in futuro dove riesce a dare il meglio di sé e dove si possono ascoltare primizie e perle senza uguali.
    Oggi sono facilmente comprensibili le esternazioni dell’annuncio dell’Avvento se lo mettiamo in correlazione ed insieme a quello precedente di Pasqua dove il nostro veniva da un “viaggio apostolico che abbiamo fatto in America” (… e dove) “Ho vissuto questo viaggio crocefisso perché Dio ha voluto cosi” ma soprattutto ha spiegato che attraverso la sua arte altamente espressiva che si esprime con un “dipinto che parla all'anima, oggi sono per voi la Vergine che sta dando alla luce in voi Gesù Cristo, sto gestando in voi li Figlio di Dio.” E’ su questo assunto, la Madonna è ancora qui sulla terra, è lui e nessuno l’aveva capito (!), che ora può esternare che “Nel momento della morte della Vergine Maria vengono gli apostoli, che sono stati portati da tutte le parti del mondo, e viene Cristo a prendere la sua anima e la porta in cielo, e c’è l’Assunzione della Vergine Maria”. E’ ovvio che si veda la Madonna che è morta e Gesù Cristo che viene e porta l’anima di Maria e non il corpo.
    Per questo, il corpo, si deve attendere una nuova dipartita che ci si augura tutti avvenga il più tardi possibile.
    Elvio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Da questa logica ineccepibile ne consegue che quando il Sommo ha avuto una apparizione (o quel che era) in realta' era Kiko che appariva a Kiko.
      Questo si commenta da se'.

      Ho trovato su wikipedia che il racconto di Gesu' che presenta al Padre l'anima della Vergine si trova nei vangeli apocrifi.
      Qualcuno ne sa di piu'?

      Simonetta

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  36. Il Cammino Neocatecumenale, a prescindere dalle vaccate kikiane e dai numeroni giganteschi sparati da questo dittatorucolo alla frutta, finirà perché manca il materiale su cui si è fondato per cinquant'anni, ovvero le persone.
    Le comunità non si formano più, perciò Kiko è ossessionato dalla Cina, dall'India e dall'Africa che nel complesso rappresentano metà della popolazione mondiale: per lui non sono anime da salvare ma materiale umano da conquistare.
    I grandi santi non hanno mai inteso fare cose grandiose, semplicemente cose grandiose sono accadute in conseguenza dell'adesione a Gesù Cristo e al Suo Vangelo. San Francesco nella sua umiltà credette che il messaggio di Gesù "Francesco, va e ripara la mia chiesa che, come vedi, è tutta in rovina!" si riferisse alla misera chiesetta di San Damiano e perciò si fece povero e si mise al lavoro. Un assurdo, ma fa capire bene qual era la vera intenzione di Francesco: essere come Gesù, starGli accanto, vivere alla lettera il Vangelo.
    Kiko avrebbe raso al suolo la chiesetta e ci avrebbe costruito una mega-Domus Assisium con foglie d'oro, marmi e simboli ebraico-gnostici, avrebbe distrutto il tabernacolo per metterci una bella Torah ed eretto una super sala circolare per volare nello spazio profondo, verso l'ultimo anello della galassia fatta ad anelli che sono i pianeti.

    E un milione di beoti continua a seguirlo.

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  37. @ C.(11:07)

    Ritornando agli itineranti essi sono alla completa mercé del catechista di settore o capo. Sono sballottati da una parte all'altra ed anche al loro interno l'Equipe pratica spesso e volentieri un vero e proprio "mobbing" se qualche adepto si mostra titubante su alcune decisioni. La setta, del resto, non accetta tentennamenti.
    _____

    Leggendo quanto scrivi, profondamente vero, mi pare di capire che sei stato itinerante come singolo, non sei un presbitero, dunque "cantore" o "catechista cantore".
    Giustamente parli di ADEPTO che può essere titubante e che può anche essere sottoposto a "mobbing" (NON SONO QUESTI GLI ITINERANTI DI CUI PARLIAMO).
    Questi "ragazzi dell'equipe" non sono protagonisti, ma semplici comparse, portatori d'acqua, veri lavoratori a giornata.
    Solo per concessione possono fregiarsi del titolo di "ITINERANTE", ma non dirlo troppo spesso...e comunque MAI ti tratteranno come uno di loro: i CAPORIONI DELLA PRIMA e a questo punto, penso, ULTIMA ORA.
    Hai fatto bene a precisare perchè, in realtà, quando qui parliamo degli itineranti, come nel post odierno, facciamo riferimento alla "casta", i capo equipe, i responsabili di zona, insomma quelli che contano, quelli che si spartiscono il potere e hanno in mano le leve del "potente cammino".

    (Più volte abbiamo evidenziato anche la totale inesistenza di un "ruolo" dei presbiteri nelle equipe, al netto di quelli che, ab origine, sono più e prima itineranti che preti e che godono la fiducia cieca di Kiko, essendo sacerdoti a lui e alla causa votati completamente e con piena convinzione e che, letteralmete, pendono dalle sue labbra.)

    Tanti cosiddetti "ragazzi dell'equipe" anche se ragazzi più non sono, come tu testimoni, vengono tenuti nell'equipe di evangelizzazione perchè non se ne può fare a meno, ma non hanno alcuna voce in capitolo, anche perchè Kiko - salvo eccezioni - li cambia frequentemente di equipe e destinazione - spesso vengono trattati senza alcun riguardo, devono fare la loro parte, a volte anche servire oltre quello che dovrebbe essere il loro servizio o, se preferisci "carisma".

    Ne ho visti lasciati quotidianamente senza soldi per le loro più elementari necessità; una volta tornati a casa, a fine tempo di evangelizzazione, neanche con i soldi per tamponare i primi tempi dopo il rientro, avendo magari lasciato il lavoro precedente e in attesa di trovarne uno nuovo, anche solo per il periodo estivo, per poi ripartire...
    Tutto questo dipende dalla sensibilità del "Gennarini" di turno, certo anche tra gli itineranti bisogna distinguere, io non voglio generalizzare ciò che ho conosciuto, ma più o meno i soggetti sono noti e, nella maggior parte dei casi, sovrapponibili.
    Specie la casta dei Martiri Canadesi, primogeniti insopportabili e presuntuosi per la gran parte. (I Gennarini, razza a parte in tutti i sensi, sono della Parrocchia di San Luigi Gonzaga, ma poco o nulla cambia...inoltre, con il ramo femminile sono saldamente infiltrati, anche loro, nei Martiri Canadesi).

    Bene, ti assicuro che i grandi non si fanno mancare nulla, su esempio di Kiko: i migliori alloggi, le macchine più costose e capienti, per famiglie numerose, viaggi in prima classe, le migliori scuole per i figli...così come, se si alzano agli incontri vocazionali, saranno loro ad andare nei migliori R.M., non certo in quelli fantasma, sparsi un pò dappertutto, nei posti più improbabili e che di Seminario hanno solo il nome...per fare numero..come tanti nel Cammino fanno numero.

    Poi, prima di sistemarsi nella zona che dovranno governare, si assicurano un alloggio molto più che decoroso da veri "Figli di Re", ne ho visti alcuni che hanno preteso case con fitti esagerati, tanto a pagare svenandosi pensano i fratelli grati! Per non parlare delle meritate vacanze.

    Ok. basta così.

    Pax

    RispondiElimina
  38. @ l'apostata
    Grazie per la risposta, ne sono convinto anche io. So benissimo che tutto ciò è permesso da una parte gerarchie ecclesiastiche che sono compromesse dalle famose "oliature" e quindi colluse, in alternativa certe omissioni sono dettate dalla paura di perdere in uno scisma quel " milione di beoti che continuano a seguirlo".
    Fatto sta che le sfacciate esternazioni eretico-demenziali dell'itagnola eminenza, esorciccio, nunzio pseudogitano itinerante sono veramente urtanti.
    Mi dà particolarmente fastidio la mistificazione e distorsione dei Dogmi Mariani che comportano il conseguente rifiuto della Misericordia Divina nella sua forma più semplice.Disconoscere pubblicamente i Dogmi Mariani significa rifiutare la Santità di Maria, portando ulteriore distruzione nelle verità della Fede insegnate dalla Chiesa Cattolica Apostolica.
    In conclusione perdona la mia rabbia, apprezzo sempre i tuoi interventi contrassegnati dal senso dell'umorismo che alleggeriscono gli argomenti trattati da questo blog e spesso regalano un salutare sorriso.
    Ringraziandoti sentitamente per l'intervento ed augurandoti ogni bene, ti porgo cordiali saluti.
    F.to: La Voce dello Jonio

    RispondiElimina
  39. Confermo quanto detto da Pax. Uno degli itineranti di mia conoscenza ha avuto per molti anni una villa nel quartiere Parioli, con servitù che puliva casa e badanti varie per i figli piccoli. I figli ora sono cresciuti e quindi non è più necessario, ma loro sono tutti variamente sistemati...

    RispondiElimina
  40. La chiusura del seminario neocatecumenale di Guàm è una buona notizia per vari motivi:

    1) non è un seminario ma un'enclave neocatecumenale dove hanno trovato rifugio i kikos problematici di ogni livello (incluso il vescovo pedofilo neocatecumenale e il pretino neocatecumenale che fu arrestato mentre faceva sesso con una minorenne neocatecumenale);

    2) i "presbìteri" sfornati da tale seminario ubbidiscono a Kiko anziché alla Chiesa - immaginatevi un "presbitero" che nelle comunità viene etichettato «in discomunione con Kiko»... o anche soltanto un "presbitero" che una sola volta disubbidisce ai suoi cosiddetti "catechisti" laici;

    3) quando uno ha sete, ha bisogno di acqua, non di veleno - per cui se la Chiesa è malridotta, ha bisogno di vocazioni, non di finti preti utili solo al kikismo-carmenismo. Spiace dirlo, ma la stragrande maggioranza dei "presbìteri" neocatecumenali non ha la vocazione e se per grazia di Dio venisse immediatamente ridotta allo stato laicale, la Chiesa non ci perderebbe ma ci guadagnerebbe, anzitutto per il fatto che il Corpo di Cristo non verrebbe maneggiato da tali «macellai».

    Sento sinceramente di dover ringraziare Dio per aver incontrato sulla mia strada don Gino Conti e padre Enrico Zoffoli, che attraverso i loro scritti e le loro critiche al Cammino Neocatecumenale mi hanno mostrato quanto siano preziose le verità di fede, l'Eucarestia, il sacerdozio, il sacramento della riconciliazione, attraverso la critica al neocatecumenalismo che disprezza tutto ciò (ma mentendo afferma di portare avanti).

    Il paradosso è che per venti secoli la Chiesa aveva sempre fatto la stessa cosa: condannare le eresie significa in fin dei conti riaffermare la verità e con ciò stesso mostrare l'assurdo divario che c'è tra i frutti dell'errore (anche quando commesso in buona fede) e la verità - anche quando promossa in modo pigro e tiepido.

    Quest'ultimo punto, già da solo, spiega come mai la "fede del popolo di Dio" ha retto attraverso le lunghissime tempeste e ha saputo riconoscere i veri maestri (come sant'Atanasio, che invece veniva disprezzato dalle elite ecclesiastiche compromesse con l'eresia ariana).

    p.s.: mi chiedo quanti sacerdoti hanno raccomandato per l'Avvento di visitare frequentemente il Tabernacolo.

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  41. Quant'è vero Tripudio. Posso dirti che il mio parroco lo ha fatto, con mia grande gioia.

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