venerdì 28 marzo 2008

Sacrificio Eucaristico e Lavanda dei Piedi: altra prassi del CNC SMENTITA!

SANTA MESSA NELLA CENA DEL SIGNORE
OMELIA DI SUA SANTITÀ BENEDETTO XVI
Basilica di San Giovanni in Laterano
Giovedì Santo, 20 marzo 2008

Cari fratelli e sorelle,

san Giovanni inizia il suo racconto sul come Gesù lavò i piedi ai suoi discepoli con un linguaggio particolarmente solenne, quasi liturgico. “Prima della festa di Pasqua Gesù, sapendo che era giunta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, dopo aver amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine” (13, 1). È arrivata l’“ora” di Gesù, verso la quale il suo operare era diretto fin dall’inizio. Ciò che costituisce il contenuto di questa ora, Giovanni lo descrive con due parole: passaggio (metabainein, metabasis) ed agape – amore. Le due parole si spiegano a vicenda; ambedue descrivono insieme la Pasqua di Gesù: croce e risurrezione, crocifissione come elevazione, come “passaggio” alla gloria di Dio, come un “passare” dal mondo al Padre. Non è come se Gesù, dopo una breve visita nel mondo, ora semplicemente ripartisse e tornasse al Padre. Il passaggio è una trasformazione. Egli porta con sé la sua carne, il suo essere uomo. Sulla Croce, nel donare se stesso, Egli viene come fuso e trasformato in un nuovo modo d’essere, nel quale ora è sempre col Padre e contemporaneamente con gli uomini. Trasforma la Croce, l’atto dell’uccisione, in un atto di donazione, di amore sino alla fine. Con questa espressione “sino alla fine” Giovanni rimanda in anticipo all’ultima parola di Gesù sulla Croce: tutto è portato a termine, “è compiuto” (19, 30). Mediante il suo amore la Croce diventa metabasis, trasformazione dell’essere uomo nell’essere partecipe della gloria di Dio. In questa trasformazione Egli coinvolge tutti noi, trascinandoci dentro la forza trasformatrice del suo amore al punto che, nel nostro essere con Lui, la nostra vita diventa “passaggio”, trasformazione. Così riceviamo la redenzione – l’essere partecipi dell’amore eterno, una condizione a cui tendiamo con l’intera nostra esistenza.
Questo processo essenziale dell’ora di Gesù viene rappresentato nella lavanda dei piedi in una specie di profetico atto simbolico. In essa Gesù evidenzia con un gesto concreto proprio ciò che il grande inno cristologico della Lettera ai Filippesi descrive come il contenuto del mistero di Cristo. Gesù depone le vesti della sua gloria, si cinge col “panno” dell’umanità e si fa schiavo. Lava i piedi sporchi dei discepoli e li rende così capaci di accedere al convito divino al quale Egli li invita. Al posto delle purificazioni cultuali ed esterne, che purificano l’uomo ritualmente, lasciandolo tuttavia così com’è, subentra il bagno nuovo: Egli ci rende puri mediante la sua parola e il suo amore, mediante il dono di se stesso. “Voi siete già mondi per la parola che vi ho annunziato”, dirà ai discepoli nel discorso sulla vite (Gv 15, 3). Sempre di nuovo ci lava con la sua parola. Sì, se accogliamo le parole di Gesù in atteggiamento di meditazione, di preghiera e di fede, esse sviluppano in noi la loro forza purificatrice. Giorno dopo giorno siamo come ricoperti di sporcizia multiforme, di parole vuote, di pregiudizi, di sapienza ridotta ed alterata; una molteplice semifalsità o falsità aperta s’infiltra continuamente nel nostro intimo. Tutto ciò offusca e contamina la nostra anima, ci minaccia con l’incapacità per la verità e per il bene. Se accogliamo le parole di Gesù col cuore attento, esse si rivelano veri lavaggi, purificazioni dell’anima, dell’uomo interiore. È, questo, ciò a cui ci invita il Vangelo della lavanda dei piedi: lasciarci sempre di nuovo lavare da quest’acqua pura, lasciarci rendere capaci della comunione conviviale con Dio e con i fratelli. Ma dal fianco di Gesù, dopo il colpo di lancia del soldato, uscì non solo acqua, bensì anche sangue (Gv 19, 34; cfr1 Gv 5, 6. 8). Gesù non ha solo parlato, non ci ha lasciato solo parole. Egli dona se stesso. Ci lava con la potenza sacra del suo sangue, cioè con il suo donarsi “sino alla fine”, sino alla Croce. La sua parola è più di un semplice parlare; è carne e sangue “per la vita del mondo” (Gv 6, 51). Nei santi Sacramenti, il Signore sempre di nuovo s’inginocchia davanti ai nostri piedi e ci purifica. PreghiamoLo, affinché dal bagno sacro del suo amore veniamo sempre più profondamente penetrati e così veramente purificati!
Se ascoltiamo il Vangelo con attenzione, possiamo scorgere nell’avvenimento della lavanda dei piedi due aspetti diversi. La lavanda che Gesù dona ai suoi discepoli è anzitutto semplicemente azione sua – il dono della purezza, della “capacità per Dio” offerto a loro. Ma il dono diventa poi un modello, il compito di fare la stessa cosa gli uni per gli altri. I Padri hanno qualificato questa duplicità di aspetti della lavanda dei piedi con le parole sacramentum ed exemplum. Sacramentum significa in questo contesto non uno dei sette sacramenti, ma il mistero di Cristo nel suo insieme, dall’incarnazione fino alla croce e alla risurrezione: questo insieme diventa la forza risanatrice e santificatrice, la forza trasformatrice per gli uomini, diventa la nostra metabasis, la nostra trasformazione in una nuova forma di essere, nell’apertura per Dio e nella comunione con Lui. Ma questo nuovo essere che Egli, senza nostro merito, semplicemente ci dà deve poi trasformarsi in noi nella dinamica di una nuova vita. L’insieme di dono ed esempio, che troviamo nella pericope della lavanda dei piedi, è caratteristico per la natura del cristianesimo in genere. Il cristianesimo, in rapporto col moralismo, è di più e una cosa diversa. All’inizio non sta il nostro fare, la nostra capacità morale. Cristianesimo è anzitutto dono: Dio si dona a noi – non dà qualcosa, ma se stesso. E questo avviene non solo all’inizio, nel momento della nostra conversione. Egli resta continuamente Colui che dona. Sempre di nuovo ci offre i suoi doni. Sempre ci precede. Per questo l’atto centrale dell’essere cristiani è l’Eucaristia: la gratitudine per essere stati gratificati, la gioia per la vita nuova che Egli ci dà.
Con ciò, tuttavia, non restiamo destinatari passivi della bontà divina. Dio ci gratifica come partner personali e vivi. L’amore donato è la dinamica dell’“amare insieme”, vuol essere in noi vita nuova a partire da Dio. Così comprendiamo la parola che, al termine del racconto della lavanda dei piedi, Gesù dice ai suoi discepoli e a tutti noi: “Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri; come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri” (Gv 13, 34). Il “comandamento nuovo” non consiste in una norma nuova e difficile, che fino ad allora non esisteva. Il comandamento nuovo consiste nell’amare insieme con Colui che ci ha amati per primo. Così dobbiamo comprendere anche il Discorso della montagna. Esso non significa che Gesù abbia allora dato precetti nuovi, che rappresentavano esigenze di un umanesimo più sublime di quello precedente. Il Discorso della montagna è un cammino di allenamento nell’immedesimarsi con i sentimenti di Cristo (cfr Fil 2, 5), un cammino di purificazione interiore che ci conduce a un vivere insieme con Lui. La cosa nuova è il dono che ci introduce nella mentalità di Cristo. Se consideriamo ciò, percepiamo quanto lontani siamo spesso con la nostra vita da questa novità del Nuovo Testamento; quanto poco diamo all’umanità l’esempio dell’amare in comunione col suo amore. Così le restiamo debitori della prova di credibilità della verità cristiana, che si dimostra nell’amore. Proprio per questo vogliamo tanto maggiormente pregare il Signore di renderci, mediante la sua purificazione, maturi per il nuovo comandamento.

Nel Vangelo della lavanda dei piedi il colloquio di Gesù con Pietro presenta ancora un altro particolare della prassi di vita cristiana, a cui vogliamo alla fine rivolgere la nostra attenzione. In un primo momento, Pietro non aveva voluto lasciarsi lavare i piedi dal Signore: questo capovolgimento dell’ordine, che cioè il maestro – Gesù – lavasse i piedi, che il padrone assumesse il servizio dello schiavo, contrastava totalmente con il suo timor riverenziale verso Gesù, con il suo concetto del rapporto tra maestro e discepolo. “Non mi laverai mai i piedi”, dice a Gesù con la sua consueta passionalità (Gv 13, 8). È la stessa mentalità che, dopo la professione di fede in Gesù, Figlio di Dio, a Cesarea di Filippo, lo aveva spinto ad opporsi a Lui, quando aveva predetto la riprovazione e la croce: “Questo non ti accadrà mai!”, aveva dichiarato Pietro categoricamente (Mt 16, 22). Il suo concetto di Messia comportava un’immagine di maestà, di grandezza divina. Doveva apprendere sempre di nuovo che la grandezza di Dio è diversa dalla nostra idea di grandezza; che essa consiste proprio nel discendere, nell’umiltà del servizio, nella radicalità dell’amore fino alla totale auto-spoliazione. E anche noi dobbiamo apprenderlo sempre di nuovo, perché sistematicamente desideriamo un Dio del successo e non della Passione; perché non siamo in grado di accorgerci che il Pastore viene come Agnello che si dona e così ci conduce al pascolo giusto.

Quando il Signore dice a Pietro che senza la lavanda dei piedi egli non avrebbe potuto aver alcuna parte con Lui, Pietro subito chiede con impeto che gli siano lavati anche il capo e le mani. A ciò segue la parola misteriosa di Gesù: “Chi ha fatto il bagno, non ha bisogno di lavarsi se non i piedi” (Gv 13, 10). Gesù allude a un bagno che i discepoli, secondo le prescrizioni rituali, avevano già fatto; per la partecipazione al convito occorreva ora soltanto la lavanda dei piedi. Ma naturalmente si nasconde in ciò un significato più profondo. A che cosa si allude? Non lo sappiamo con certezza. In ogni caso teniamo presente che la lavanda dei piedi, secondo il senso dell’intero capitolo, non indica un singolo specifico Sacramento, ma il sacramentum Christi nel suo insieme – il suo servizio di salvezza, la sua discesa fino alla croce, il suo amore sino alla fine, che ci purifica e ci rende capaci di Dio. Qui, con la distinzione tra bagno e lavanda dei piedi, tuttavia, si rende inoltre percepibile un’allusione alla vita nella comunità dei discepoli, alla vita nella comunità della Chiesa – un’allusione che Giovanni forse vuole consapevolmente trasmettere alle comunità del suo tempo. Allora sembra chiaro che il bagno che ci purifica definitivamente e non deve essere ripetuto è il Battesimo – l’essere immersi nella morte e risurrezione di Cristo, un fatto che cambia la nostra vita profondamente, dandoci come una nuova identità che rimane, se non la gettiamo via come fece Giuda. Ma anche nella permanenza di questa nuova identità, per la comunione conviviale con Gesù abbiamo bisogno della “lavanda dei piedi”. Di che cosa si tratta? Mi sembra che la Prima Lettera di san Giovanni ci dia la chiave per comprenderlo. Lì si legge: “Se diciamo che siamo senza peccato, inganniamo noi stessi e la verità non è in noi. Se riconosciamo i nostri peccati, egli che è fedele e giusto ci perdonerà i peccati e ci purificherà da ogni colpa” (1, 8s). Abbiamo bisogno della “lavanda dei piedi”, della lavanda dei peccati di ogni giorno, e per questo abbiamo bisogno della confessione dei peccati. Come ciò si sia svolto precisamente nelle comunità giovannee, non lo sappiamo. Ma la direzione indicata dalla parola di Gesù a Pietro è ovvia: per essere capaci a partecipare alla comunità conviviale con Gesù Cristo dobbiamo essere sinceri. Dobbiamo riconoscere che anche nella nostra nuova identità di battezzati pecchiamo. Abbiamo bisogno della confessione come essa ha preso forma nel Sacramento della riconciliazione. In esso il Signore lava a noi sempre di nuovo i piedi sporchi e noi possiamo sederci a tavola con Lui.
Ma così assume un nuovo significato anche la parola, con cui il Signore allarga il sacramentum facendone l’exemplum, un dono, un servizio per il fratello: “Se dunque io, il Signore e Maestro, ho lavato i vostri piedi, anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri” (Gv 13, 14). Dobbiamo lavarci i piedi gli uni gli altri nel quotidiano servizio vicendevole dell’amore. Ma dobbiamo lavarci i piedi anche nel senso che sempre di nuovo perdoniamo gli uni agli altri. Il debito che il Signore ci ha condonato è sempre infinitamente più grande di tutti i debiti che altri possono avere nei nostri confronti (cfr Mt 18, 21-35). A questo ci esorta il Giovedì Santo: non lasciare che il rancore verso l’altro diventi nel profondo un avvelenamento dell’anima. Ci esorta a purificare continuamente la nostra memoria, perdonandoci a vicenda di cuore, lavando i piedi gli uni degli altri, per poterci così recare insieme al convito di Dio.
Il Giovedì Santo è un giorno di gratitudine e di gioia per il grande dono dell’amore sino alla fine, che il Signore ci ha fatto. Vogliamo pregare il Signore in questa ora, affinché gratitudine e gioia diventino in noi la forza di amare insieme con il suo amore. Amen.

226 commenti:

  1. Stephanos scusa mi chiariresti quale prassi verrebbe smentita
    alessandra

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  2. Questo della Verità della Santa Messa in Coena Domini, è un fatto ancora doloroso che ri-emerge nel mio animo ogni Pasqua. Chiedo al Signore che mi dia la Sua Pace, per lenire il dolore ancora acuto.

    Legato al Sacro Rito c'è un episodio cardine del processo del mio distacco, radicato da tempo ma ormai irreversibile, dalla Associazine CNC!

    Negli anni di CNC, il Giovedì Santo ci si riuniva non in Chiesa per le celebrazioni previste dalla Parrocchia, ma nell' "aula" per la "lavanda dei piedi" in Comunità!

    Non da subito avvenne ciò che poi sempre più mi provocò grande disagio. Già non capivo perchè questa "duplicazione monca" all'inizio del Triduo Sacro... Poi questa "Lavanda fraterna" veniva officiata, al bisogno, dal responsabile di Comunità o dai più anziani. O dai catechisti.

    Quando esposi i miei dubbi a un mio caro amico e fratello di comunità, venni severamente rimproverato. Dissi che il Rito così officiato, per quanto appresi dalla Chiesa, perdeva il suo senso e non era la Lavanda dei piedi. Ma qualcosa di altro. Mi fu risposto che ero un fariseo, che mi ribellavo alla Grazia che "passava", ANCHE SE NON ERANO PRESENTI "PRESBITERI"! PERCHE' LA "SUPPLENZA" era stabilita dalla Chiesa e poteva avvenire al bisogno!

    Chiamai il Vicariato rimanendo generico, chiedendo se un Laico poteva Offciare il Sacro Rito e se questo poteva essere officiato separatamente dalla Messa. Risposta: NO!Il rito avrebbe perso completamente il suo senso fondamentale!

    Dunque, per più di cinque anni, mi sono trovato a "partecipare" a un altro Rito !!! Quale?

    Questa Santa Omelia del Pontefice, conferma pienamente la diversità sostanziale e drammatica della prassi e della ritualità NC. A grande danno di tutti i Figli della Chiesa, e di coloro che credono di esserlo, pur stando nella associazione NC!

    Chiedo a coloro che amano la Chiesa, di leggere in Coscienza. E con vero Amore...

    Dio ci aiuti!

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  3. No stephanos perchè io vivo cena domini alle 18 in parrocchia da 20 a sta parte!alessandra che nn ha nessun motivo per fingere!insieme al resto dei fedeli!cm adorazione della croce e veglia pasquale!

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  4. ecco un altro thread privo di senso che tra un'ora o due piombera' nel solito caos e verra' sostituito da un altro ancora piu' assurdo...

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  5. Se tu la vivi in Parrocchia, sia Lode a Dio!

    Ma quello che interessa è la vita parallela e contraddittoria, oltre che difforme, che l'Associazione NC fa vivere e vive! E' schizofrenia!

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  6. "ecco un altro thread privo di senso che tra un'ora o due piombera' nel solito caos e verra' sostituito da un altro ancora piu' assurdo..."

    Caos portato dal CNC.. Tema assurdo? Già. Queta per il Cammino è "roba da devozionisti".

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  7. messaggio di newgold69

    per ritornare, ma solo per una battuta, alla pagina precedente a riguardo dell'affermazione di alessandra sul fatto di sputare sul piatto dove si mangia...

    se c'è qualcuno che sputa, quelli sono proprio i neocat, che sfruttano, mungono a più non posso le parrocchie e le persone per i loro sporchi ed eretici comodi, e poi, appena uno abietta qualcosa, non solo gli sputano adosso, anche fisicamente, ma gli vomitano addosso tutta la loro acredine, tutta la loro violenza, per sopraffare anichilire, zittire il povero malcapitato, che di solito è un prete che cerca di tenere testa all'eresia!

    a me hanno sputato in pubblico, davanti alla porta della chiesa!

    e non sto qua a dirti cosa mi hanno vomitato addosso, perché fra poco è ora di cena e ti passa l'appetito!

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  8. "Ma quello che interessa è la vita parallela e contraddittoria, oltre che difforme, che l'Associazione NC fa vivere e vive! E' schizofrenia!"

    invece passare 16 ore al giorno a fare la curia parallela qua e' sanissimo :)

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  9. Ciao Alessandra. Sono una "vecchia" conoscenza di questo blog, che ha smesso di scrivere da un po'.

    Ho notato come ti stai dedicando a questo blog, ultimamente.
    Sinceramente, temo che tu lo stia facendo in maniera eccessiva, un po' come il sottoscritto qualche tempo fa.

    Ora dirò una cosa che non piacerà a nessuno, da queste parti, ma almeno tu ascoltala: smettila. Non ne vale la pena.
    Il tuo tempo è prezioso, e molto. Non sprecarlo qui, su di un sito che oltretutto ti porta a giudicare e a peccare. Ti ripeto, parlo per esperienza personale. C'è stato un periodo - e tutti qui possono testimoniarlo - in cui passavo giornate intere a conversare con questi signori, argomentando e discutendo con loro su mille questioni diverse. Come sempre avviene su internet, è stato davvero tutto inutile. Non c'è dialogo, mi dispiace ma è proprio così.
    Me ne sono reso conto d'improvviso un giorno ed ho smesso di scrivere. Ogni tanto sono ripassato di qui e anche se la tentazione era forte, ho evitato di lasciare commenti e ho chiuso la pagina, per non ricadere di nuovo in questo circolo vizioso.

    Oggi ho deciso di scrivere solo per dirti questo e cercare di aiutarti. Per questo motivo ignorerò tutte le risposte provocatorie che seguiranno questo messaggio. Spero che vorrai ascoltarmi e che almeno stavolta io non abbia scritto invano. Pensa a vivere, in maniera retta e con Cristo nel cuore, e lascia stare questo mondo alienato che è internet.
    Un giorno, se Dio vorrà, anche mic, stephanos e gli altri staranno in pace nella Chiesa e col Cammino. O sennò continueranno a stare nella mormorazione e nel giudizio, pazienza. Noi non lasciamoci scoraggiare nel fare il bene, come diceva qualcuno ben più importante di tutti noi.

    Ti auguro di cuore una buona vita.

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  10. newgold tranquillo a me l'appetito nn passerebbe, neanche se mi presentassi una pantegana in salmì,per tutta risposta sapessi quante cattiverie mi hanno vomitato addosso pseudocattolici apostolici romani ecclesiae.Alessandra

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  11. Grazie a Neutral per il suo spot.

    Che ha dimostrato tutto fuorchè il "consiglio".

    E soprattutto ha dimostrato tutto tranne che disinteresse...

    Disinteressati, carissimo. Non mischiarti con noi. Poi è capace che ti si sveglia la coscienza... Per carità!

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  12. Fine dello spot. Neutral e Alesandra, per servirvi!

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  13. Cari Mic e Stephanos
    un minimo di controllo ci serve,
    altrimenti questo blog si trasforma in rissa,
    a turno viene qualcuno
    a menar fendenti a destra e sinistra
    con l'unico scopo di creare caos
    e discreditare il blog.

    Io posso dire solo una cosa
    prima di entrare in Cammino non sapevo cosa fosse la manipolazione delle persone e della verita', l'ho appresa li' a mie spese
    e capisco le reazioni a volte risentite
    di fronte alle manipolazioni della
    realta' a cui siamo costretti ad assistere. Perche' e' una cosa
    che ti insozza l'anima, essere manipolati.

    Ebbene gli interventi di molti anonimi
    sono manipolativi, non rispondono mai a domande dirette e non commentano mai fatti che li mettono in difficolta'.
    Il thread introdotto da Stephanos
    e' lampante nelle contraddizioni NC che
    illustra.

    Di fronte ad esso interventi privi di ogni contenuto volti a buttare tutto in caciara.

    Di fronte a cio' bisogna opporre
    un filtro deciso.

    Magis Filtrum urget nos

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  14. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  15. grazie neutral milk oggi sn così frequente ,perchè di giorno libero, ma non potrò essere sempre qui ,e credimi nn ci piango su.
    No nn mi scoraggio anche perchè il Primo aprile tornerò alla mia missione .Grazie che la Luce di Cristo ti accompagni sempre ,sai cosa porto sempre cn me? IO sono venuto perchè abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza Denver93.E anche Signore dove Abiti ? Venite e vedrete Parigi98 Alessandra

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  16. Neutral_milk ti cercavamo.
    Stavamo un po' preoccupati.

    La firma del 4 Febbraio allora?
    Che ci dici?

    Quella che davi per certa
    che sarebbe stata resa pubblica
    a fine febbraio e poi prima di Pasqua!

    Ricordi?

    Che ci dici di quella balla?
    Non hai nessuna onesta' intellettuale?
    Se le tue raccomandazioni valgono
    come le notizie che spacci per vere
    allora sappiamo gia' che valore hanno.

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  17. neutral_milk noto che sei molto amato bene! Alessandra

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  18. neutral_milk cara Alessandra diffonde
    falsita'.
    Pero' non ha il coraggio di ammetterlo.

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  19. non risponderemo *mai* alle vostre domande dirette o indirette perche' nessuno di noi pensa di essere il portavoce del cammino, tutt'al piu' ogni tanto qualcuno porta la propria esperienza del cnc pensando che possa essere ascoltata anche se positiva.

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  20. che v'avevo detto? 20 interventi e nessuno sa piu' neanche qual e' l'argomento del thread.

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  21. stephanos io mi servo da sola anche perchè credo di avere più esperienza di te sulle spalle almeno de na decina d'anni.alessandra

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  22. Mi scuso
    ma di fronte al ritorno di neutral_milk
    mi sono lasciato un po' andare.

    Almeno ha avuto il coraggio di ripresentarsi anche se pero'
    piacerebbe che per onesta' facesse
    ammenda dei suoi errori.
    Tutti sbagliamo
    e nel suo caso e' stato indotto in
    errore,
    l'importante e' ammetterlo
    pero'
    e trarne esperienza.

    Torniamo al tena del thread che mi sembra chiarissimo, fin troppo
    tanto che i NC non sanno cosa replicare.

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  23. forse abbiamo da fare altre cose che leggereeeeeeeeeeeeee

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  24. anonimo said:
    "forse abbiamo da fare altre cose che leggereeeeeeeeeeeeee"

    tipico esempio di intervento autocontraddittorio

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  25. anonimo ha detto:
    Mic,secondo te,cosa ci può essere dietro?Te lo dico io,c'è l'ADORAZIONE SILENZIOSA VERA,c'è la COMUNICAZIONE tra il ns.spirito
    e LO SPIRITO DI DIO.

    Ecco, proprio a questo stavo pensando mentre leggevo il blog !
    E al ricordo della mia prima eucarestia vissuta nella mia prima convivenza.
    Lì ho scoperto l'adorazione. Mi davano in mano il pane consacrato, e dovevo tenerlo lì, e mi venne spontaneo amarlo e adorarlo. Percepire spiritualmente che quello era il "sacrificio di cristo per noi", che con quel gesto di amore si prendeva lui i miei peccati, ecc, ecc. E non riuscii a staccare gli occhi da quel pezzo di pane, e lo tenei fra le mani come fosse la cosa più sacra che mai ebbi potuto toccare.
    Ora tutto questo era nuovo per me (lontano dalla chiesa). E non avevo termini per definirlo. Solo un mese dopo mi venne in mente la parola adorazione.

    In pratica, questa adorazione, me l'hanno insegnata con i fatti.

    E niente del genere ricordo di aver mai vissuto nelle messe comuni: si arriva lì, si assiste alle cerimonie che fa il prete, poi si fa la fila con la testa bassa a prendere sta buccia di mandorlato che la mandi giù in un secondo, e non la si può neanche toccare, quasi fosse qualcosa di cui aver timore, qualcosa che ci viene concesso per pietà, senza alcun amore.
    E dove starebbe l'adorazione ? Quando avviene ? E dove ?
    Sicuramente voi avete la risposta, perchè siete gente "studiata", ma ciò che ho descritto è ciò che percepisce una persona comune, che va alla messa per motivi spirituali, non per assicurarsi che il rituale corrisponda alle proprie conoscenze intellettuali.

    E a questa cosa, troppo grande, che mi hanno insegnato i neocat, cioè l'adorazione, NON RINUNCERO' MAI !!!

    Per cui scordatevi che vado a fare la comunione in piedi: non la farò neanche se mi minacciate con un'arma.

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  26. in cui passavo giornate intere a conversare con questi signori, argomentando e discutendo con loro su mille questioni diverse. Come sempre avviene su internet, è stato davvero tutto inutile. Non c'è dialogo, mi dispiace ma è proprio così.

    verificato con dispiacere. E' vero, perché siamo su due "fronti" contrapposti ed è onesto prenderne atto. In realtà non siamo nella stessa Chiesa... arriva un momento in cui è necessario "prendere parte" e la mia identità cattolica non coindide con la vostra, dato che vi ostinate a definirla tale...

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  27. come fate a definirvi cattolici, dopo tutte le "scimmiottature" e le profanazioni come questa della "lavanda dei piedi"?
    Ne abbiamo parlato anche da un'altra parte... il vostro vivere questo 'rituale' che nel Vangelo e nella Chiesa ha un preciso significato (ora non ho il tempo ma ne riparleremo) è un modo "gnostico" non "cattolico" di viverlo...
    Ma di quello che abbiamo detto e di quello che diremo, nulla fa presa su di voi, perché le uniche parole e idee e insegnamenti che "fanno presa" su di voi sono quelle dei vostri iniziatori attraverso i catechisti-megafono e gli insegnamenti (quelli autentici) della Chiesa in questo non trovano spazio
    Ma ne riparleremo appena possibile...

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  28. "In pratica, questa adorazione, me l'hanno insegnata con i fatti."

    non capisco... c'è bisogno di prenderLo in mano, per fare la vera adorazione? di vivere il Sacrificio di Cristo?

    Amici miei qui stiamo dando davvero i numeri!

    Se questa persona ha vissuto e capito la vera Adorazione buon per lui, ma non vedo poi che nesso ha col fare la comunione in piedi

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  29. non per assicurarsi che il rituale corrisponda alle proprie conoscenze intellettuali.

    è quanto di più falso possa scrivere di noi...ma anche su questo ci tornerò su e ne riparleremo... intanto chiederei a Newgold!!!

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  30. non capisco...

    allora, ti spiego io: l'anima non è staccata dal corpo, il mondo materiale discende dal mondo energetico che discende dal mondo spirituale ! Chiaro ?

    Ma forse tu sei fatto solo di..... cervello !

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  31. Non hai risposto alla mia domanda:

    E dove starebbe l'adorazione ? Quando avviene ? E dove ?

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  32. ha sicuramente a che fare con la nuova cappella inaugurata insieme ai vescovi, è semplicemente diabolico, se non sbaglio, anche attraverso le affermazioni di "Adorante" (aiuto!) si sta delinando il nuovo corso del Cammino... sì che ne riparleremo altroché!
    Signore vieni, non tardare!

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  33. allora, ti spiego io: l'anima non è staccata dal corpo, il mondo materiale discende dal mondo energetico che discende dal mondo spirituale ! Chiaro ?

    Ma forse tu sei fatto solo di..... cervello !


    adesso devo davvero andare, ma non scappo.
    A te forse può sembrare questo,ma non credo che da quello che dico traspaia che parlo solo col cervello, magari con i piedi ;) ma quelli delle cerve!!!! "come sono belli sui monti i piedi..."
    L'Adorazione è nel cuore nel corpo, nello spirito, nella mente in tutto l'essere...
    e per favore non ricominciamo gli improperi perché ora non posso rispondere

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  34. Mic ha detto.....
    - ha sicuramente a che fare con la nuova cappella inaugurata insieme ai vescovi, è semplicemente diabolico, se non sbaglio, anche attraverso le affermazioni di "Adorante" (aiuto!) si sta delinando il nuovo corso del Cammino... sì che ne riparleremo altroché!
    Signore vieni, non tardare!

    BOOOO ! Nuova cappella ? Nuovo corso ? Ma questo del cammino non ha mai capito niente !

    - adesso devo davvero andare,

    Oh! incredibile! credevo avesse messo le radici ai piedi del pc.

    -L'Adorazione è nel cuore nel corpo, nello spirito, nella mente in tutto l'essere...

    intendevo dire dov'è nel rituale della messa classica (non ncn). E non lo chiedo con ironia, ma proprio perché non lo so, o non l'ho mai percepito.

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  35. Avete creato il fantomatiko neo katekumeno ignorante su cui infierire. Lo capirebbe pure un bambino che 'sto adorante è una bufala.

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  36. "l'anima non è staccata dal corpo, il mondo materiale discende dal mondo energetico che discende dal mondo spirituale ! Chiaro ?"
    Questa frase un NC non la direbbe mai.
    Le bufale fatele più credibili.

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  37. - Questa frase un NC non la direbbe mai.
    Le bufale fatele più credibili.

    Allora, si vede che 3 dei miei catechisti non sono NC.

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  38. adorantemic, finiscila

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  39. Anonimo Anonimo ha detto...

    adorantemic, finiscila

    secondo me, Mic sei tu !

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  40. messaggio di newgold69

    riporto un messaggio in spagnolo preso da una chat dei neocat...

    dal titolo si deduce che i 300 vescovi si sono ridotti a 170 (anche uno solo era troppo).

    c'è qualcuno che per favore può tradurre? grazie


    Más de 170 obispos de Europa se reúnen en el Monte de las Bienaventuranzas
    Miércoles, 26 de marzo de 2008


    (LA RAZÓN) - En Galilea, más concretamente en el Monte de las Bienaventuranzas, el Camino Neocatecumenal celebra desde el lunes y hasta el próximo domingo una convivencia de obispos de Europa con el fin de reflexionar sobre la nueva evangelización. Benedicto XVI señaló recientemente en la Asamblea Plenaria del Pontificio Consejo para la Cultura que «la secularización se presenta en las culturas como planteamiento del mundo y de la humanidad sin referencia a la Trascendencia (…). No constituye sólo una amenaza externa para los creyentes, sino que se manifiesta ya desde hace tiempo en el seno mismo de la Iglesia». Esta convivencia, que tiene lugar en la Domus Galilaeae, un centro de retiro para la formación de seminaristas inaugurado en el año 2000 por Juan Pablo II, se celebra ante este fenómeno presente también en Europa.


    A la convivencia asisten más de 170 obispos de toda Europa, entre los que se encuentran una veintena de españoles, entre ellos el obispo de Bilbao y Vicepresidente de la Conferencia Episcopal Española, monseñor Ricardo Blázquez. De Italia participan cerca de 40 prelados. Hasta Israel también se han desplazado diez cardenales, entre ellos el Prefecto del Pontificio Consejo para los Laicos, Stanislaw Rylko; el cardenal arzobispo de Madrid y presidente de la Conferencia Episcopal Española, Antonio María Rouco Varela; el cardenal arzobispo de Colonia, Johachim Meisner; el arzobispo de Cracovia, Stanisaw Dziwisz; así como los arzobispos de Viena, Varsovia y Lyon.

    No es la primera vez que se reúnen tantos obispos juntos frente al Lago de Tiberiades. En otras ocasiones, obispos de América, Asia y África también participaron en encuentros semejantes, a raíz de lo cual se han dado importantes frutos.

    El Camino Neocatecumenal, «un itinerario de formación católica válido para la sociedad y para los tiempos modernos», en palabras de Juan Pablo II, inició hace ya tiempo la misión Ad Gentes en Europa (evangelización en zonas donde la presencia de la Iglesia es mínima) cuando el Papa envió y bendijo en 2006 a algunos sacerdotes y numerosas familias misioneras.

    El equipo responsable a nivel internacional de este catecumenado post bautismal para adultos, está compuesto por Kiko Argüello, Carmen Hernández y el sacerdote Mario Pezzi, y son los encargados de llevar adelante el encuentro.

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  41. "..poi si fa la fila con la testa bassa a prendere sta buccia di mandorlato che la mandi giù in un secondo, e non la si può neanche toccare, quasi fosse qualcosa di cui aver timore, qualcosa che ci viene concesso per pietà, senza alcun amore..."

    BUCCIA DI MANDORLATOOOOOOOOO???????????

    WE MBàààààààà!!!!!!!!!!!!!! ma ce dai ca ste a deic??


    E poi scusate solo voi la vivete la messa? Canti, tamburi, limbo, hully gully, mambo e cha cha cha... questa è la messa?

    Dice bene steph... c'è bisogno dell'animazione??... siamo al TEATRO PETRUZZELLI??

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  42. Per alessandra che dice che si vanta di no aver mai scioperato. Anche a me tempo fa mi dissero nel CNC che i cristiani non scioperano, ma poi ho scoperto cosa dice la Dottina Cattolica, ve lo riporto:
    2435 Lo sciopero è moralmente legittimo quando appare come lo strumento inevitabile, o quanto meno necessario, in vista di un vantaggio proporzionato. Diventa moralmente inaccettabile allorché è accompagnato da violenze oppure gli si assegnano obiettivi non direttamente connessi con le condizioni di lavoro o in contrasto con il bene comune.
    Qusto dice il Catechismo della Chiesa Cattolica, in evidente contrasto da quanto dicono nel CNC.

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  43. Felice, non fare anche tu il gioketto di mic. finitela per favore.

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  44. seby il vangelo dice di servire padroni giusti ingiusti che siano.Alesssandra

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  45. Alessanndra hai le idee molto confuse
    mi dispiace

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  46. meno male che voi le schiarite a tutti buonanotte sogni d'oroAlessandra

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  47. Quando capirai che la persona e' sacra
    non e' un'automa che deve ubbidire ciecamente
    che ha il libero arbitrio.
    I soldati tedeschi che ubbidivano
    agli ordini di ammazzare gli ebrei
    allora non hanno colpa secondo te?

    Se tante persone avessero disubbidito
    al regime nazista si sarebbero evitate tante atrocita'.
    E' vero' che piu' grande e' la responsabilita' di chi emette ordini ingiusti ma questo non toglie anche la responsabilita' di chi obbedisce
    anche se ingannato.

    Ci sono stati anche martiri tedeschi
    che per non aver voluto ubbidire
    sono stati fucilati.

    Molti di questi erano cristiani
    e disobbedivano per obbedienza al vangelo.

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  48. sai il nome per questo blog dovrebbe essere Presentuousus House sul modello di amyltiville horror Alessandra

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  49. Franz Jägerstätter (May 20, 1907 — August 9, 1943; born as Franz Huber) was an Austrian conscientious objector during World War II and has been declared Blessed by the Roman Catholic Church. As in most countries at the time, refusal to serve mandatory military service in war time was a criminal offense in Germany, and Jägerstätter was sentenced to death and executed.

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  50. Non si tratta di fare il giochetto di mic.

    BUCCIA DI MANDORLATO non mi sembra il termine appropriato. E come se qualcuno definisse il pane azzimo che usate voi come FOCACCIA.

    E' vero che per molti quella particola (l'ostia) ha un significato astratto ma per me sicuramente non lo ha.

    Poi si parlava di adorazione: ma stare in preghiera davanti al Tabernacolo non lo è? Bisogna per forza tenere Cristo tra le mani per adorarlo??

    Spero che crediate anche voi nella presenza di un Cristo vivo nel Tabernacolo (e se devo essere sincero non lo dubito), oppure dobbiamo far fede alla storiella della "pietra" di Carmen Hernandez?

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  51. "poi si fa la fila con la testa bassa a prendere sta buccia di mandorlato che la mandi giù in un secondo, e non la si può neanche toccare, quasi fosse qualcosa di cui aver timore, qualcosa che ci viene concesso per pietà, senza alcun amore."

    tu non sei un "adorante", sei un "ignorante" nel senso che ignori, non per colpa tua ma perché non te l'hanno insegnato né tanto meno fatto vivere cos'è davvero l'Eucaristia e in queste poche parole hai pronunciato una bestemmia colossale, di cui non hai responsabilità, che è tutta di quelli che ti fanno credere che il valore della Messa è tutto nell'esteriorità nella pseudo-partecipazione e nelle sensazioni che ti fa provare: ma se tu non sai neanche cosa succede su quell'Altare!!! Pardon, come fai a saperlo, se "noi non abbiamo altari" come dice Kiko?

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  52. che tu ne pensi io vivo superlibera forse anche troppo buenas noche good night Alessandra

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  53. In June 2007 Pope Benedict XVI authorised the Congregation for the Causes of Saints to publish a decree that declares Jägerstätter a martyr.
    With its publication the process of beatification was completed. The beatification ceremony took place on October 26, 2007 in Linz.

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  54. "adorantemic, finiscila

    secondo me, Mic sei tu !"

    intorno alle 20 c'era qualche anonimo di troppo

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  55. e c'è un adorante fantomas di troppo

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  56. inventarvi gli adoranti nn vi fa onore.

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  57. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  58. tu non sei un "adorante", sei un "ignorante" nel senso che ignori, non per colpa tua ma perché non te l'hanno insegnato né tanto meno fatto vivere cos'è davvero l'Eucaristia e in queste poche parole hai pronunciato una bestemmia colossale, di cui non hai responsabilità, che è tutta di quelli che ti fanno credere che il valore della Messa è tutto nell'esteriorità nella pseudo-partecipazione e nelle sensazioni che ti fa provare




    concordo pienamente, ma guarda che adorante nn esiste.

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  59. Ma la finite co 'sto adorante. Dato che nessuno vi fila vi inventate gli interlocutori.
    Se volete divertirvi di più giocate a scacchi da soli.

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  60. Questo "adorante"
    potrebbe essere frutto
    del blog gemello
    e di qualcuna delle menti malate
    che lo bazzicano

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  61. ora si cancellano fra loro.
    Il blog è arrivato al capolinea.

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  62. Più di 170 vescovi d’Europa si riuniscono nel Monte delle Beatitudine
    Mercoledì, 26 marzo 2008


    (LA RAZÓN) – In Galilea, più di preciso nel Monte delle Beatitudine, il Cammino Neodatecumenale celebra dal lunedì e fino domenica prossima una convivenza di vescovi d’Europa per riflettere sulla nuova evangelizzazione . Benedetto XVI ha sottolineato recentemente nell’Assemblea Plenaria del Pontificio Consiglio per la Cultura che «la secolarizzazione si presenta nelle culture come questione del mondo e della umanità senza referenza alla Trascendenza (…). Non costituisce soltanto una minaccia esterna per i credenti, sino che si manifesta già da tempo nel seno stesso della Chiesa». Questa convivenza che ha luogo nella Domus Galilaeae, un centro di ritiro per la formazione di seminaristi inaugurato nel anno 2000 da Giovanni Paolo II , si celebra davanti a questo fenomeno presente anche in Europa..


    Alla convivenza sono presenti più di 170 vescovi di tutta Europa, fra i quali una ventina sono spagnoli, fra cui il vescovo di Bilbao y Vicepresidente della Conferenza Episcopale Spagnola, Mons. Ricardo Blázquez. Dalla Italia partecipano circa 40 prelati. Persino da Israele si sono spostati dieci cardinali, fra questi il Prefetto del Pontificio Consiglio per i Laici, Stanislaw Rylko; il cardinale arcivescovo di Madrid y presidente de la Conferenza Episcopale Spagnola, Antonio María Rouco Varela; il cardinale arcivescovo di Colonia, Johachim Meisner; l’arcivescovo di Cracovia, Stanisaw Dziwisz; così come gli arcivescovi di Vienna, Varsavia e Lyon.

    Non è la prima volta che si riuniscono così tanti vescovi di fronte al Lago de Tiberiade. In altre occasioni, vescovi dell’America, Asia e Africa hanno anche partecipato a simili incontri, dai quali si sono ricavati importanti frutti.

    Il Cammino Neocatecumenale, «un itinerario di formazione cattolica valido per la società e per i tempi moderni», parole di Giovanni Paolo II , ha iniziato già da tempo la missione Ad Gentes in Europa (evangelizzazione in zone dove è minima la presenza della Chiesa) quando il Papa ha benedetto e inviato nel 2006 alcuni sacerdoti e numerose famiglie in missione..

    L’equipe responsabile internazionale di questo catecumenato post battesimale per adulti , è formato da Kiko Argüello, Carmen Hernández e dal sacerdote Mario Pezzi, e sono loro a portare avanti l’incontro.

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  63. ora direte che questi vescovi sono tutti simoniaci

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  64. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  65. Grazie Malachites per questo
    post.

    Puro stile Kikiano
    Siamo partiti con 300
    ora siamo scesi a 170
    quasi dimezzati!!!

    Da ridere!!!
    Ricordate Loreto 2007
    le vocazioni?

    Incomincio a sparare i numeri
    anche li.
    Disse che 3200 ragazzi e ragazze
    avevano risposto alla chiamata.

    L'inviato di Korazym li presente lo smaschero'
    contandone al massimo un migliaio.

    E la gente continua a credergli...

    RispondiElimina
  66. gherardo non mi toccare il blog gemello.

    tu fai lo strizzacervelli gherà?

    metti la croce: [] SI [] NO

    HIHIHI!!!! è un mito!!!!!!

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  67. "Ma la finite co 'sto adorante. Dato che nessuno vi fila vi inventate gli interlocutori.
    Se volete divertirvi di più giocate a scacchi da soli."

    credo che ci tenete tanto a insistere che "adorante" non esiste perchè ha fatto due o tre autogol clamorosi

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  68. "ora siamo scesi a 170
    quasi dimezzati!!!"

    anche uno era troppo :(

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  69. catecumenato post-battesimale

    una definizione un ossimoro

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  70. Vabbè anche don Conti e don Marighetto sono 2 ma i siti da loro gestiti sono tantissimi e tutti uguali. Praticamente come i portaerei di Mussolini: in tutti i porti d'italia portava sempre lo stesso.

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  71. "ora si cancellano fra loro.
    Il blog è arrivato al capolinea."

    hai le visioni come kiko?

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  72. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  73. Ma la finite co 'sto adorante. Dato che nessuno vi fila vi inventate gli interlocutori.
    Se volete divertirvi di più giocate a scacchi da soli."

    credo che ci tenete tanto a insistere che "adorante" non esiste perchè ha fatto due o tre autogol clamorosi


    Gert non ti ci mettere anke tu a fare le bufale.

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  74. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  75. ora si cancellano fra loro.
    Il blog è arrivato al capolinea."

    hai le visioni come kiko?


    Vuol dire che sei stato disattento. Apri gli occhi.

    RispondiElimina
  76. gert said:
    anche uno era troppo :(

    gert hai ragione
    ma non mi meraviglia
    non era nemmeno la prima volta.
    Complimenti a chi finanzia i giochini
    di potere di Kiko

    RispondiElimina
  77. gherardo si cancella 2 volte

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  78. Al contrario di voi
    quando sbaglio preferisco correggermi
    caro anonimo.....

    RispondiElimina
  79. valla a dire a don Conti questa

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  80. - BUCCIA DI MANDORLATO non mi sembra il termine appropriato. E come se qualcuno definisse il pane azzimo che usate voi come FOCACCIA.

    Qualcuno ? Non rivoltare le cose, lo avete sempre fatto.

    - E' vero che per molti quella particola (l'ostia) ha un significato astratto ma per me sicuramente non lo ha.

    Significato ? Io parlavo di un percepire dello spirito, non di un significato intellettuale

    - Poi si parlava di adorazione: ma stare in preghiera davanti al Tabernacolo non lo è? Bisogna per forza tenere Cristo tra le mani per adorarlo??

    Non ho capito in quale parte della messa si sta in adorazione davanti al tabernacolo (forse le messe non nc alle quali ho assistito, non erano veramente cattoliche)

    - che è tutta di quelli che ti fanno credere che il valore della Messa è tutto nell'esteriorità nella pseudo-partecipazione e nelle sensazioni che ti fa provare: ma se tu non sai neanche cosa succede su quell'Altare!!! Pardon, come fai a saperlo, se "noi non abbiamo altari" come dice Kiko?

    a me non hanno fatto credere niente, e ciò che ho percepito era ben altro che di livello esteriore. Parliamo di spiritualità, che non si percepisce attraverso le sensazioni. Quello che succede, hai ragione: NON LO SO, ......MA LO SO !!!


    NON LO SO (cognitivamente) MA L'HO "SENTITO" spiritualmente.
    tu invece, lo SAI BENE, perchè l'hai sicuramente letto su qualche libro, o l'hai udito con le tue orecchie, insomma, è solo un sapere, una cognizione della mente: idolatria !!

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  81. Io posso dire solo una cosa
    prima di entrare in Cammino non sapevo cosa fosse la manipolazione delle persone e della verita', l'ho appresa li' a mie spese
    e capisco le reazioni a volte risentite
    di qualcuno qui
    di fronte alle manipolazioni della
    realta' a cui siamo costretti ad assistere. Perche' e' una cosa
    che ti insozza l'anima, essere manipolati.

    Per quanto riguarda Kiko
    personalmente sono incline a pensare
    che sia irrecuperabile perche' mostra
    la stessa patologia di persone come Berlusconi che vivono di propaganda
    e manipolazione, tanto che lo soprannominai Berluskiko in qualche intervento precedente (questo di fronte
    alla farsa dell'approvazione sempre rimandata condotta alla stessa stregua della "spallata" di Berlusconi o della piu' recente "cordata". )

    Cioe' vivono affondati nella menzogna
    autoconvincendosi di essere nella verita'.

    E' quasi impossibile recuperare qualcuno da questa condizione.

    RispondiElimina
  82. La bravura del manipolatore sta nel far fare alle persone quello che lui/lei vuole, pero' facendogli credere che sia
    una loro idea e iniziativa personale.........

    RispondiElimina
  83. "Non ho capito in quale parte della messa si sta in adorazione davanti al tabernacolo"

    mi riferivo fuori dalla messa... ci siamo intesi male... pardon

    RispondiElimina
  84. Alla fine di questa giornata, dopo le mie accuse di ieri a mic di essere eccessivamente presente a questo blog, trascurando i doveri di cittadino e, forse, di coniuge e padre, oggi si è limitato.
    Questo ultimo argomento, partito con le "migliori" intenzioni, si è definitivamente affossato. E' pure spuntato un adorante che faceva puzza di diossina (bufala), sul quale si è cercato di costruire qualcosa; purtroppo non ha avuto molto seguito.
    State attenti, perchè oggi i vostri finanziatori (i 2 figli di Zoffoli) non vi passano la pagnotta.
    Notte.

    RispondiElimina
  85. Per restare nel tema della pagina, ri-posto da un vecchio 3d
    __________

    Cerchiamo di fare un discorso completo sulla "Lavanda dei piedi"

    Dietro la Lavanda dei piedi, c'e' anche l' interpretazione letterale di Giovanni 13. E' con tale interpretazione che si "giustifica" il rito della Lavanda ripetuto in celebrazione assolutamente privata da ogni comunità neocat dopo un paio di anni di cammino.

    ma, a prescindere dalla celebrazione privata (un'altra ritualità anomala dei NC, perché la Chiesa la fa il giovedì Santo ricordando l'istituzione dell'Eucaristia), è noto che nel "venne a servirli" citato da kiko anche nella lettera al Papa c'è il senso della "lavanda dei piedi" che lui enfatizza nell'Eucaristia e credo anche di capire il perché: perché è l'unico accenno ad un'azione di Gesù nella Cena del Vangelo di Giovanni, mentre la formula della Consacrazione del Pane e del vino è contenuta solo nei sinottici e nella lettera ai corinzi (in Giustino ecc.)...

    Eccoci dunque ancora una volta al malinteso ritorno alle origini e sempre nell'interpretazione letterale di una parte di un vangelo trascurando alcune cose:

    1. Lo stesso Giovanni non fa altro che parlare del "pane vivo disceso dal cielo" e "chi non mangia di questo pane e non beve di questo sangue..."

    2. Il vangelo di Giovanni è stato l'ultimo vangelo redatto, quando nelle comunità la fractio panis era già consolidata e non c'era bisogno di parlarne esplicitamente, tanto più che del Corpo del Signore come pane e del Sangue come bevanda della nuova alleanza (formula della Consacrazione) ne parla a iosa... “Perciò Gesù disse loro: In verità, in verità io vi dico che se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avete la vita in voi.” (Gv 6)

    3. la Chiesa la celebra il Giovedì Santo, giorno del Triduo Pasquale dedicato all'istituzione dell'Eucaristia e, per la Chiesa, la "lavanda dei piedi" oltre ad introdurre al discepolato, simboleggia il 'lavacro' operato dal Sacramento della Riconciliazione.
    Cos'è che "giustifica " il rito della Lavanda ripetuto in celebrazione assolutamente privata da ogni comunità nc dopo un paio di anni di cammino e per di più celebrato DA LAICI?

    4. La verità non detta esplicitamente ma da noi più volte ribadita è che Kiko e Carmen si sono fermati alla "lavanda dei piedi", che è un rito di iniziazione, detto "di inversione" che introduce al discepolato Questo è il vero significato della ritualità anomala operata a due anni d'inizio del cammino ed è anche il vero senso dello "stare seduti" a mensa durante l'Eucaristia - detto anche nella lettera al Papa - mentre Cristo passa a "servirli"!!!!

    Ma l'ultima cena, oltre alla lavanda dei piedi e a poter essere vista come "banchetto nuziale, escatologico", come certamente è, riporta all'istituzione dell'Eucaristia e alla prefigurazione del Calvario e della Resurrezione (per che cosa dunque si chiama Eucaristia, cioè rendimento di grazie, lode, ecc.???!!!) È questo il vero significato cattolico, non solo l'iniziazione al discepolato!!!!

    E tutta la celebrazione è un rendimento di grazie (non solo il momento del ringraziamento finale come subdolamente predica Kiko criticando la Chiesa nelle sue catechesi (OR, p. 330) e una riattualizzazione del 'mistero pasquale', ma non per vivere solo il momento della 'Risurrezione', ma il mistero nella sua interezza: 'Passione, Morte e Risurrezione' del Signore Gesù... il suo Sacrificio di espiazione per i nostri peccati... fonte di riconciliazione e rigenerazione e che ci introduce sempre più, in Gesù Risorto, nel Mondo della Resurrezione!

    Testimonianza:
    la lavanda dei piedi neocat non è inserita in una celebrazione eucaristica, per cui il sacerdote non c'è, o comunque non è strettamente necessario. Deve essere il capo responsabile a lavare i piedi ai fratelli, proprio per il servizio che svolge in comunità, che lo porta ad essere servo degli altri. E' un segno che in apparenza è simile a quanto fatto da Gesù, in realtà è una scimmiottatura grottesca, a cui viene anche dato il significato di riconciliazione tra i fratelli.
    dopo che il responsabile ha lavato i piedi a tutti, i fratelli liberamente lavano i piedi prima al coniuge e poi alle persone con cui c'è stato qualche contrasto.
    E qui inizia il grottesco: quando qualcuno ti viene a lavare i piedi cominci a chiederti 'ma che cosa gli avrò fatto, o forse avrò detto qualcosa che l'ha offeso'; oppure succedeva che si andava a lavare i piedi e si diceva: 'scusa sai, non ce l'ho con te, ma non so a chi lavare i piedi."

    RispondiElimina
  86. Katartiko
    sai che diffamare defunti che non
    possono difendersi e' un'azione
    davvero volgare?
    Dovresti vergognarti.
    Che schifo.
    Veramente che schifo.
    Spero che almeno in sogno
    la coscienza ti rimorda

    RispondiElimina
  87. Specie se si tratta di persone degnissime
    come padre Zoffoli.
    Vergonati davvero!

    RispondiElimina
  88. ho offeso la memoria di qualcuno?
    ho solo detto che il compianto P:Zoffoli ha generato 2 figli spirituali.
    Ghery, è tale il tuo odio che vedi quello che nn c'è.
    Pulisciti i fanali.

    RispondiElimina
  89. tu invece, lo SAI BENE, perchè l'hai sicuramente letto su qualche libro, o l'hai udito con le tue orecchie, insomma, è solo un sapere, una cognizione della mente: idolatria !!

    lasciamo stare io... tu... Direi di smetterla di parlare di Adorazione in questi termini perché è una cosa troppo seria e comunque non sempre ti è dato dal Signore di percepirne immediatamente gli effetti nello spirito...
    E, poi, "adorante" non ce l'eravamo inventato noi?

    Domani approfondiremo...

    RispondiElimina
  90. Orlando della Gherardesca, purtroppo i sogni non me li ricordo mai.
    Se ti schifi per così poco (anzi per cose inesistenti) nella vita sei sempre con la nausea.

    RispondiElimina
  91. - mi riferivo fuori dalla messa... ci siamo intesi male... pardon

    INSOMMA, CI AVETE FATTO UNA TESTA COSI' CHE I NCN NON FANNO L'ADORAZIONE !!!!

    ADESSO AMMETTETE CHE NELLE MESSE TRADIZIONALI NON C'E' UN MOMENTO OVE CI SIA L'ADORAZIONE ??

    RispondiElimina
  92. Sempre delicato e gentile, Katartiko,un vero signore!
    Ogni tanto si affaccia a deliziarci con le sue squisite premure

    RispondiElimina
  93. "ADESSO AMMETTETE CHE NELLE MESSE TRADIZIONALI NON C'E' UN MOMENTO OVE CI SIA L'ADORAZIONE ??"

    non dovresti urlare, specie quando parli di queste cose. Chi ti ha detto che durante la Messa non c'è Adorazione? perché credi che i cristiani si inginocchino alla Cansacrazione? e cosa credi che facciano prima durante e dopo?

    Perché Felice ha parlato di quella davanti al Tabernacolo?
    Ebbene anche quella è Adorazione. e allora?

    Guarda che è una domanda retorica, non mi aspetto risposta

    RispondiElimina
  94. Caro Katartiko non fare l'innocentino
    conosco bene le tue manipolazioni


    Ti riferivi a Don Conti e Marighetto

    ma siccome abbiamo gia' ricevuto
    accuse di essere pagati

    questa e' una CALUNNIA
    e tu sei un MENTITORE

    chiaro allora?

    E sappiamo benissimo che dietro
    questa accusa c'e' l'altra calunnia
    che quelli come te caro Katartiko
    mettono in giro da tempo
    e cioe' che padre Zoffoli
    e don Elio
    avrebbero creato il Caso NC
    solo per vendere libri!!

    Un'altra calunnia di cui dovresti vergognarti solamente

    Quindi non fare l'innocentino
    perche' io dietro i vostri
    falso-innocenti giochini
    ci vedo benissimo
    daccordo?

    RispondiElimina
  95. ouuuuuuuu, ma io dico a denari e tu capisci a coppe??

    neeeeee wagliò!!!!!!

    (Ha ragione mio padre quando dice che mi devo fare i c**** miei...)

    RispondiElimina
  96. Gherardo, c'è piuttosto da chiedersi come potevano scrivere libri per far soldi Don Marighetto e Don Gino Conti, se ogni volta che con fatica riuscivano a far uscire un loro libro, c'era chi li faceva sparire dalle librerie e dalle edicole, specialmente intorno al Vaticano e io so anche uno di loro chi era: l'attuale vascovo di Cracovia, oggi alla Domus, ex segretario di giovanni Paolo II...

    RispondiElimina
  97. Ho trovato una cosa che avevo scritto tempo fa quando si è parlato della lavanda dei piedi, e che non avevo mai inviato.
    Qualcuno chiedeva a M, un neocatecumenale che scriveva qui una risposta, che però non è mai arrivata.

    Questo era quello che avevo scritto:

    Non arriveranno mai risposte dai neocatecumenali, nè da M, nè da altri.

    La Lavanda dei piedi è una scimmiottatura:
    vuoi mettere l'ebbrezza di ripetere, da laici, quello che ha fatto Gesù e che nella Chiesa lo può fare solo il sacerdote durante la celebrazione eucaristica?

    e poi c'è l'aspetto, anche questo tenuto un po' nascosto e quindi pericoloso,della riconciliazione tra le persone che non è solo semlicemente un segno simbolico( come nella messa lo scambio della pace col vicino), ma diventa quasi un sacramentale, perchè il gesto viene ripetuto nella sua completezza ( ci si lava veramente i piedi), e quindi si tende a ritenere che sia quello il gesto che mi riconcilia veramente con il fratello, rendendo quindi la confessione personale, e l'eventuale penitenza qualcosa di secondario rispetto al 'segno forte' celebrato in comunità.

    M e gli altri diranno che si legge il vangelo di Giovanni, che è vero, e che ci si attiene a quanto sta scritto lì.
    Ma in realtà è una autocelebrazione della comunità,( quasi sempre senza sacerdote, e quando possibile nelle case private), per mettere in evidenza il peccato e il fango dell'uomo, e poi autoassolversi l'un l'altro con un gesto di apparente umiltà.

    Si fa quello che ha fatto Gesù per dire che in fondo non abbiamo più bisogno di Lui, che possiamo perdonarci da soli.

    Questa è l'impressone che ho avuto sulla lavanda dei piedi.
    Potresti dire cosa ne pensi tu, potrebbe servire a chiarirci le idee tra di noi, visto che i neocat non risponderanno mai

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  98. - non dovresti urlare, specie quando parli di queste cose. Chi ti ha detto che durante la Messa non c'è Adorazione? perché credi che i cristiani si inginocchino alla Cansacrazione? e cosa credi che facciano prima durante e dopo?

    Oooh ! Finalmente sono riusciti a ricordarsi la risposta.
    Bhe, non ti aspetti risposta, ma la mia non è una risposta.
    Semplicemente, constato, attraverso la mia elevata sensibilità spirituale, che durante tutte quelle messe ove ci si inginocchia (diciamo la verità: in segno di..... sottomissione al potere degli officianti che l'altare innalza simbolicamente: tecnica di manipolazione mentale) durante, dicevo, la consacrazione non ha percepito un bel nulla. Segno che tale rituale, come minimo, non coinvolge energie spirituali sufficienti (figuriamoci, i preti in quel momento facendo tutto meccanicamente, chissà a cosa staranno pensando). Al contrario di quello inventato da Kiko, che attiva invece la vera consacrazione, e porta i fedeli, e di conseguanza anche il presbitero, al vero contatto spirituale con l'amore di Dio

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  99. " Mons. Ricardo Blázquez. Dalla Italia partecipano circa 40 prelati. Persino da Israele si sono spostati dieci cardinali, fra questi il Prefetto del Pontificio Consiglio per i Laici, Stanislaw Rylko; il cardinale arcivescovo di Madrid y presidente de la Conferenza Episcopale Spagnola, Antonio María Rouco Varela; il cardinale arcivescovo di Colonia, Johachim Meisner; l’arcivescovo di Cracovia, Stanisaw Dziwisz; così come gli arcivescovi di Vienna, Varsavia e Lyon."

    Sempre gli stessi compagni di merenda!!!!!!!!!!!!!

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  100. Questa è la quadratura del cerchio del sacramentale, Michela. Anch'io ho postato di nuovo un po' sopra quello che avevamo detto, riferito anche all'enfasi della "lavanda dei piedi" nell'Eucaristia...

    RispondiElimina
  101. Semplicemente, constato, attraverso la mia elevata sensibilità spirituale, che durante tutte quelle messe ove ci si inginocchia (diciamo la verità: in segno di..... sottomissione al potere degli officianti che l'altare innalza simbolicamente: tecnica di manipolazione mentale) durante, dicevo, la consacrazione non ha percepito un bel nulla.

    puro delirio...

    davvero tu credi che sia SEMPRE necessario percepire qualcosa quando si ha a che fare con esperienze spirituali?
    Per favore, chiudiamola qui, non ti rendi neanche conto di quali bestemmie stai dicendo nei confronti della Fede cattolica, che evidentemente non conosci o ne hai avuto una esperienza distorta...

    non voglio aggiungere altro

    RispondiElimina
  102. "sottomissione al potere degli officianti che l'altare innalza simbolicamente: tecnica di manipolazione mentale"

    "Al contrario di quello inventato da Kiko, che attiva invece la vera consacrazione, e porta i fedeli, e di conseguanza anche il presbitero, al vero contatto spirituale con l'amore di Dio"

    Gherà avevi ragione... metti la croce [] SI [] NO

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  103. Al contrario di quello inventato da Kiko, che attiva invece la vera consacrazione, e porta i fedeli, e di conseguanza anche il presbitero, al vero contatto spirituale con l'amore di Dio

    Purtroppo sei vero e avevano cercato di eclissarti perché stai scoprendo troppe magagne:

    E' il Signore che ci attira a Lui attraverso il sacerdote, che agisce in persona Christi (e perché deve dar fastidio, come ai protestanti, avere un sacerdote ordinato come mediatore, che non inficia il nostro sacerdozio regale di fedeli) o è l'invenzione di Kiko che attiva la vera consacrazione? Ti rendi conto dell'enormità di quello che hai detto???

    E questa sarebbe la nuova evangelizzazione che dovrebbero ricevere le nuove generazioni?
    Poveri noi e povera Chiesa!

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  104. "quello inventato da Kiko, che attiva invece la vera consacrazione"

    adesso siamo logici: ti pare logico che una invenzione umana possa attivare qualcosa si soprannaturale?

    Tra l'altro riconosci esplicitamente che nel vostro rito c'è l'invenzione di Kiko... e allora la Chiesa dov'è?

    RispondiElimina
  105. - davvero tu credi che sia SEMPRE necessario percepire qualcosa quando si ha a che fare con esperienze spirituali?
    Per favore, chiudiamola qui, non ti rendi neanche conto di quali bestemmie stai dicendo nei confronti della Fede cattolica, che evidentemente non conosci o ne hai avuto una esperienza distorta...

    No: AL CONTRARIO !!
    Al contrario, proprio perchè (io in particolare) percepisco con elevata sensibilità (ripeto: spirituale) ciò che succede in quelle evenienze, posso affermare anche ciò che non conosco, o che per decenni mi era stato insegnaro in maniera distorta.


    - non voglio aggiungere altro

    Certo, tappati bocca, occhi, orecchie e tutto quello che hai, come fanno quelli delle sette che non vogliono conoscere la verità, altrimenti gli crollerebbero tutte le loro "conoscenze"



    - E' il Signore che ci attira a Lui attraverso il sacerdote, che agisce in persona Christi (e perché deve dar fastidio, come ai protestanti, avere un sacerdote ordinato come mediatore, che non inficia il nostro sacerdozio regale di fedeli) o è l'invenzione di Kiko che attiva la vera consacrazione? Ti rendi conto dell'enormità di quello che hai detto???

    Certo che è il Signore !!!
    "invenzione di Kiko" era un modo di dire: intendevo che Kiko ha riesumato il vero antico rituale dei primi cristiani, quindi ha solamente eseguito la parola di Gesù Cristo, al contrario di quelli che non la eseguono (e i frutti si vedono: una intera chiesa distorta e messa al servizio delle forze del male). Poi io non sono esperto, se Kiko sia un "inventore, scopritore, profeta, santo" chiamatelo come volete voi.

    Spero stavolta di essere stato sufficientemente chiaro (anche se voi troverete sicuramente qualcosa che non va poiché vi interessa più la forma che la sostanza)

    - Felice
    cosa dici ? ti riferisci a me ? Non ti capisco: mi sembri un pazzo !

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  106. messaggio di newgold69

    vorrei ricordare a chi tra i neocat da adito all'affermazione che paragona l'eucarestia ad una buccia di mandorlato che pensa e pronuncia bestemmie!

    la presnza reale di cristo nell'eucarestia è totale e completa sia nel molto come nel particolare, cioè è tale sia nell'ostia come nel frammento o nella bricciola!

    troppe volte si è assistito allo scempio di vedere gettate e calpestate le bricciole delle spece consacrate.

    ho sentito la testimonianza diretta di sacerdoti che in campi di prigionia nazisti e inglesi riuscivano a celebrare con piccoli framment di pane e con un chicco d'uva schiacciato. e l'adorazione per quel pane e vino consacrati era immensa.

    e voi bestemmiate dicendo che quando si va alla comnione nelle chiese e nelle celebrazioni dei cristiani della domenica è come mangiare la buccia del mandorlato?

    vergonatevi eretici e blasfemi che non siete altro!
    nel vostre cuore è ormai stabile il demonio. satana vi ha sviato dalla vera verità che è solo cristo e vi ha riempito mente e cuore dellee eresie scismatiche di kiko!

    convetitevi e tornate a dio.

    RispondiElimina
  107. "e i frutti si vedono: una intera chiesa distorta e messa al servizio delle forze del male"

    Forse sarò pazzo... ma tu rileggi prima di scrivere?

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  108. "Al contrario, proprio perchè (io in particolare) percepisco con elevata sensibilità (ripeto: spirituale) ciò che succede in quelle evenienze, posso affermare anche ciò che non conosco, o che per decenni mi era stato insegnaro in maniera distorta."

    ma dai!!!!!
    ma con un EGO del genere la kenosis proprio non ha effetto eh?

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  109. - troppe volte si è assistito allo scempio di vedere gettate e calpestate le bricciole delle spece consacrate.

    quindi Dio è così debole che dopo essersi racchiuso in una briciola si lascia calpestare da te: e dimmi, quando viene calpestato, quel "pezzo di dio", poverino, piange e poi muore ?

    MA VA, CHE LE ERESIE LE DICI TU: CONVERTITI !!!! IDOLATRA DI BRICIOLE !!!

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  110. "intendevo che Kiko ha riesumato il vero antico rituale dei primi cristiani"

    da dove l'ha "riesumato",con la palla di vetro?Nella sua ignoranza non sa che quello chiamato di S. Pio V è da lì che viene, sia pure arricchito dalla Tradizione

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  111. "quindi Dio è così debole che dopo essersi racchiuso in una briciola si lascia calpestare da te:"

    pensa che è stato così debole,da lasciarsi mettere in croce!

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  112. Hai confermato in pochi post le peggiori cose che potessimo mai aver detto sul rito (non si può chiamarlo eucaristia)del cammino Cnc

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  113. - Forse sarò pazzo... ma tu rileggi prima di scrivere?

    la stessa chiesa ha ammesso, implicitamente, chiedendo scusa, di essere stata per lunghi periodo al servizio delle forze del male.

    - ma dai!!!!!
    ma con un EGO del genere la kenosis proprio non ha effetto eh?

    si vede che del cammino hai capito solo ciò che ti faceva paura (o paura al demonio che sta dentro di te)

    RispondiElimina
  114. Ora sto inventato adorante diventa irritante. Finitela bufalori.

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  115. e continuate sto gioketto: parla tu che rispondo io, anzi, parlo io che rispondo io.

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  116. "Forse sarò pazzo... ma tu rileggi prima di scrivere?"
    Felì,dovevi chiedergli se pensa prima di scrivere

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  117. Vescoviiiiii, cardinaliiiiiiiiii, leggeto sto blog, fatevi 4 risate; si parlano fra di loro inventando gli interlocutori.

    RispondiElimina
  118. "Ora sto inventato adorante diventa irritante. Finitela bufalori."

    non riuscite a gestirlo nemmeno voi,eh? E' una sheccia impazzita?

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  119. Ma ti rendi conto a quali avvenimenti cerchi di appigliarti? Ci vuoi far capire che il Cammino è la vera Chiesa?

    Lo sai che esiste un mondo reale e nn un paradiso kikiano?

    (oh io domani devo andare a lavorare... Notte a tutti)

    RispondiElimina
  120. refuso:è una scheggia impazzita?

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  121. "quindi Dio è così debole che dopo essersi racchiuso in una briciola si lascia calpestare da te:"

    pensa che è stato così debole,da lasciarsi mettere in croce!

    APPUNTO: NON HAI ANCORA CAPITO ??

    Mi sa che se non era per Kiko il cristianesimo sarebbe ormai solo un ridicolo teatrino senza alcuna valore.

    Cristo ha scelto di farsi mettere in croce, altrimenti poteva farne a meno !!!

    Poteva farsi mettere nel più alto e regale dei troni, per farsi "adorare" da voi !!!

    Ma stai tranquillo, che preferisce stare nelle briciole dei ncn !!!

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  122. "e continuate sto gioketto: parla tu che rispondo io, anzi, parlo io che rispondo io."

    vedette sconcertate,non andate a nanna?

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  123. "quindi Dio è così debole che dopo essersi racchiuso in una briciola si lascia calpestare da te: e dimmi, quando viene calpestato, quel "pezzo di dio", poverino, piange e poi muore ?"

    questo è il secondo esempio di follia che abbiamo incontrato su questo blog.

    Si è spaccata l'unione tra anima, corpo e spirito e questo è il risultato.
    Non ci si rende conto neanche di quello che si sta dicendo.
    Forse è l'opera di Satana, forse è follia, non so.
    Di certo viene a mancare la possibilità di comunicare con se stessi, e quindi anche con le altre persone.
    Questa persona è nel caos più completo.

    Sono molto sconcertata.

    RispondiElimina
  124. "Caro Katartiko non fare l'innocentino
    conosco bene le tue manipolazioni".
    Mi conosci ghery? non lo sapevo. Anche tu fai parte delle grandi menti di questo blog (ormai conosciuto come
    "ragli contro grugniti")che da pochi elementi capiscono tutto? Come hai fatto? Ho scritto così poco. In effetti spesso ho dibbattuto con i Conti e iMarighetto; può darsi che ti abbiano telefonato.

    RispondiElimina
  125. michela, ti stai autosconcertando?

    RispondiElimina
  126. scherza se vuoi,
    ma quello che abbiamo letto stasera è gravissimo per l'equilibrio mentale.
    e la colpa è del cammino!

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  127. allora vediamo cosa inventarci.

    Sono un fuoriuscito dal Cammino: i catechisti mi hanno violentato più volte; mi hanno spogliato dei miei averi; adesso dormo sotto i ponti del fiume Simeto.
    Questa come vi pare?

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  128. alla fine della celebrazione balliamo apposta sopra le briciole che volutamente lasciamo per terra.

    Questa è più carina

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  129. Michela, forse fai la psicologa ma non hai clienti e per passare tempo ti inventi i pazienti come adorante.

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  130. una volta alla fine della celebrazione abbiamo legato il parroco alla croce e gli abbiamo ballato attorno. E' stata'na goduria.


    Questa forse è più verosimile, vero?

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  131. "alla fine della celebrazione balliamo apposta sopra le briciole che volutamente lasciamo per terra."

    questo succede ogni anno da tanti anni a S.Giovanni in Laterano,visto da me
    se succede li' figuriamoci nelle vostre sale

    RispondiElimina
  132. E' inutile che giri intorno al problema:
    chi ha scritto quelle cose è un neocatecumenale, che probabilmente ha meno filtri mentali e dice quello che pensa e quello che gli hanno insegnato.
    Ci siete rimasti così male che vi volete illudere che quei post siano finti.
    Purtroppo sono veri, come vera è la confusione mentale di tanti nc, sopratutto figli di nc.

    prenditevela con Kiko che vi ha ridotto così, e non mettere la testa sotto la sabbia.

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  133. kirikiki'

    Mamma mia non credo piu' ai miei occhi! Adorante ma sei NC?
    Se lo sei, ti rendi conto della gravita' delle tue parole? No dico, sei cosciente, consapevole e in pieno possesso delle tue facolta mentali?
    Oppure sei il solito tizio che spara le sue gratuite pozzate?

    RispondiElimina
  134. statuti firmati viva kiko viva carmen viva padre mario

    RispondiElimina
  135. kirikiki'

    Si, si, e' il solito tizio delle pozzate.

    Almeno uno dei NC dicesse una parola contro questo assattanato! Non l'hanno mai fatto! Vergognatevi kikisti!

    RispondiElimina
  136. kirikiki'

    si e te fai il direttorio catechistico segreto visto che ne hai un bel po di esperienza!

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  137. Flash pubblicitario

    Conviventus allus domus

    E’ partita la volata del corso accelerato di latino per vescovi e cardinali.

    Sono aperte le iscrizioni per il prossimo corso.

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  138. Mic, Michela e Lara erano tre sorelline che un giorno incontrarono tre fratellini: Gert,Gherardo e Seby.
    Buongiorno fratellini!-
    dissero le sorelline
    Buongiorno sorelline!
    dissero i fratellini.
    A chi possiamo rompere i cabasisi?
    dissero le sorelline-
    A quegli ignorantoni comunitari
    risposero i fratellini.
    Passava di lì un pugliese
    Felice di nome e di fatto
    Posso venire anch'io a rompere i cabasisi ai comunitari?
    Certo vieni con noi-risposero i sei
    e si misero in cammino verso il borgo di Blog.
    Cammina, cammina attraversando la Valtorta incontrarono un fratacchione veneto che aveva il vizio di bere lo stock 84 con 12 bicchierini d'oro, 84+12 fa 96 e con l'oro fa NGold 96.
    Posso venire con voi a rompere i cabasisi ai comunitari?
    Ceeeeerto - risposero in coro e si
    avviarono per il sentiero dei cespugli di more della val Morena.
    Cammina, cammina si intrattenevano
    a vicenda su come avrebbero potuto fare a pezzettini i cabasisi comunitari ed extracomunitari, quando da destra spuntò un gallo americano. Come ti chiami?- dissero gli otto allegri scassinatori:. E il gallo naturalmente rispose_ Kikirikì!
    Posso venire con voi a rompere i cabasisi ai comunitari? Ceeeeeerto risposero gli otto che ormai erano diventati nove ma in poco tempo diventarono 10 perchè una pulce incominciò a seguirli saltellando e chiese loro: Paparazim?
    No- risposero in coro e tu ? Io sì.
    Non capivano bene a cosa sarebbe potuta servire ma se la misero in tasca e continuarono il loro cammino. Nel frattempo non si erano accorti di essere arrivati sopra un alto monte, Mont Mirail, dal quale si scorgeva tutta la vallata neocat piena di coniglietti impazziti. Eccoli lì -
    dissero in coro- e prepararono le loro cerbottane. ZZZZip,ZZZZip,ZZZip da tutte le parti sparavano le freccette di carta che entravano negli orecchi dei coniglietti e di alcuni mandrilloni mescolati a loro. Ahi, ma rimortè, ma chi è che ci tira queste freccette. E non si vedeva nessuno perchè si erano nascosti tutti e 10 dietro un albero di nick. Alla fine , dopo 2 anni, di freccette negli orecchi, negli occhi ed in altri posti innominabili , i coniglietti si erano rotti i cabasisi e fecero una riunione sul da farsi.
    -Io passo da dietro e li riempio di
    sganassoni- disse un anonimo coniglio che si era rotto l'anagramma del suo nome.
    Anch'io-disse uno, anch'io disse un altro e via via tutti gli altri.
    Alla fine però un anonimo coniglio
    li rimproverò: ma che caspita state dicendo? Non avete ancora capito che questi ci vogliono bene?
    Ogni loro freccetta è un pensiero di amore, dovreste essere contenti,ingrati. Lo guardarono tutti come si guarda un matto mentre i 10 ridevano a crepapelle e pensavano: sono proprio dei sottosviluppati col cervello in pappa. E invece di freccette incominciarono a tirare dei sassolini. La situazione era peggiorata. Nel frattempo i genitori dei 10 discolacci erano due anni che non se li ritrovavano più tra i piedi ma incominciavano a preoccuparsi e decisero di andare a cercarli. Quando li trovarono in mezzo a centinaia di migliaia di post sgualciti li presero per le orecchie e a calci in culo li riportarono a casa.
    Per punizione chiusero a chiave i PC di casa, buttarono tutti i loro libri di psicologia, tutte le loro collezioni di santini, e dissero loro: quante volte vi dobbiamo ripetere che noi esseri virtuali non abbiamo il diritto di rompere i coglioni agli esseri reali?
    E dette queste parole...ZUUUUFF...sparirono per sempre dalla propria vista.

    Stretta è la foglia
    larga è la via
    dite la vostra
    che io ho detto la mia.

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  139. Nobilissimo cavalier Katartiko della Lavanda,

    apprezziamo sempre più i Suoi tentativi ansiosi di coprire con deodoranti alla cipria le Sue emissioni gassose orali e sfinteriche.
    Ci dia ogni tanto un po' di tregua di grazia, giusto per cambiare di tanto in tanto i nostri respiratori.

    Cordialità

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  141. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  142. Anonimo ha detto...

    seby il vangelo dice di servire padroni giusti ingiusti che siano.Alesssandra

    Alessandra, mai hai letto cosa dice il Catechismo della Chiesa Cattolica riguardo lo sciopero, o no?
    Mi sembra di parlare con dei protestanti....

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  143. 2435 Lo sciopero è moralmente legittimo quando appare come lo strumento inevitabile, o quanto meno necessario, in vista di un vantaggio proporzionato. Diventa moralmente inaccettabile allorché è accompagnato da violenze oppure gli si assegnano obiettivi non direttamente connessi con le condizioni di lavoro o in contrasto con il bene comune.

    RispondiElimina
  144. Si leggono cose davvero sconcertanti, su un tema come quello del sacrificio eucaristico. Anche ammettendo che si tratti di paradossi mi pare che l'argomento non si presti all'ironia. per questo mi permetto di proporre di (ri)leggere con estrema attenzione
    LAUDA SION di S.Tommaso d'Aquino

    http://it.wikipedia.org/wiki/Lauda_Sion_Salvatorem

    Attenzione: NON è poesia ma la più alta teologia. (chiedo scusa per il Link, ma non ho saputo fare meglio)

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  145. Dice "adorante" (dando proprio prova della sua "adorazione"!):

    "quindi Dio è così debole che dopo essersi racchiuso in una briciola si lascia calpestare da te: e dimmi, quando viene calpestato, quel "pezzo di dio", poverino, piange e poi muore ?

    MA VA, CHE LE ERESIE LE DICI TU: CONVERTITI !!!! IDOLATRA DI BRICIOLE !!!"

    Ecco caro f.p., a noi bastano affermazioni come questa per confermarci. Affermazioni che addolorano profondamente.

    Capito, Sacri Pastori, cosa state permettendo???? Cosa aspettate ad intervenire?

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  146. ...e al solito lo sviamento dal tema della discussione è stato messo in atto...

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  147. come va il soliloquio tra adorantemice voi?

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  148. Volevo focalizzare l'attenzione sulla gravità dei problemi creati dalla "chiesa parallela" della Associazione NC.

    E' concreto e reale il problema che si crea, più che in altri casi, durante la settimana Santa. Specialmente dal Giovedì Santo alla Domenica di Pasqua.

    Questa della Messa in Coena Domini, della Sacra Lavanda, è una cosa che mi colpì tantissimo e che oggi ancora mi addolora.

    E' un FATTO che io per quasi 6 anni ho partecipato ad UN ALTRO Rito, quando la Parrocchia era in Adorazione e in Sequela ai Comandi del Signore. Questo A ME provoca un dolore immenso! Perchè CONCRETAMENTE, come a Kiko piace dire, la Chiesa si segue nella VITA VERA e non solo "in spirito", come in Comunità ci si "auto-convince". Spesso la "giustificazione" del frazionamento esponenziale era proprio che la "Comunione non è data dall'Unione concreta ma principlamente dallo Stesso Spirito"! Questo è parzialmente vero, al solito, ma a maggior ragione: di quale "Spirito" parliamo? Evidentemente, questi fatti mostrano che non è lo stesso!

    La "Lavanda dei Piedi" che persiste anche oggi, sebbene con compromessi dovuti ai "tempi eccezinali" che vive il CNC, rimane UN ALTRO Rito. Come ebbe a dirmi il Vicariato di Roma. Che chiamai dopo essere stato solennemente "strigliato" per la mia poca fede e il mio razionalismo!!!

    La relativizzazione del Sacerdozio Ministeriale è ancora più dolorosa, per il fatto che tale "rito" NC si celebra quando la Chiesa, festeggia la sua Nascita, l'Istituzione del Sacerdozio Ordinato, inscindibilmente connessa con l'Istituzione del Sacrificio Eucaristico.

    Ciò che mi ha colpito di più in questa SPLENDIDA Omelia, dove lo Spirito di Dio HA PARLATO, è il ribadire da parte del Papa che l'Azione di Cirsto Signore è una Azione SUA PROPRIA. E che nella Azione del Cristo, prima dell'Istituzione dell'Eucaristia, c'è il Suo Mistero. Sacramentum.

    Questo conferma ancora di più, e con forza, quanto venga relativizzato il SAcerdozio Ordinato da parte di Kiko, inteso solo dal punto di vista FUNZIONALE e pratico (se ne fa un uso inerente alla NECESSITA').
    "Se non c'è il presbitero, si faccia fare a un Catechista. Se non c'è, si faccia fare al Responsabile o chi per lui!"

    Cristo secondo questa falsa interpretazione, la sua Azione Sacramentale, non dipende da colore che Egli ha Consacrato e Inviato, ma indifferentemente dai Discepoli suoi. A qualsiasi Stato di Vita appartengano!!! E questo rovescia terribilmente la realtà di Fatto. Perchè la Grazia Santificante è elargita da Cristo per mezzo dei Sacramenti! Questo è il MEZZO Principe! Rovesciare la realtà per motivi FUNZIONALI ("se non c'è il Sacerdote, siamo tutti Sacerdoti"!) è quanto di più doloroso e terribile possa avvenire! Significa PROVOCARE Dio, forzarlo, GESTIRLO a misura umana e non essere docili "Figli"!

    Mentre invece Gesù disse CHIARAMENTE cosa occorreva fare quando gli Operai (Sacerdoti) della Messe (Chiesa) mancano: VEGLIARE E PREGARE! Non SOSTITUIRSI a loro in modo FUNZIONALE!

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  149. Cari amici, per il bene di tutti vedo con urgenza sia necessario mettere freno agli interventi nc pubblicitari e di anti –dialettica, senza ragione e logica di dottrina, ma soltanto di azione convincente e di disturbo.

    Sono spiacente che gli interventi che edificano si perdono tra tanti batti e ribatti. Il tema ‘proposto’ si perde subito in partenza, senza lasciare spazio a chi vorrebbe o avrebbe da dire.
    Credo sia necessario mettere un limite.
    Come può un fuoriuscito trovare lo spazio per inserirsi in tale contesto? E’ impossibile!
    Dobbiamo tener presente che ognuno di noi ha lasciato dei fratelli dentro il cn che pian piano stanno anche loro uscendo, e così come lo si può indirizzare al sito ( dove poter attingere all’insieme di documentazione e aggiornamento della situazione ) come stanno le cose non mi sento di indirizzarlo al blog. Sta diventando troppo confuso. Ripeto, gli interventi e articoli che possono dare spazio ad illuminare, si perdono fra tanti interventi insignificanti dei nc.

    Allessandra, M, Neutral, ecc.ecc. vi trovate bene nel cn? Allora proseguite il vostro cammino. Dopotutto è stato pur ‘edificato’ perché qualcuno lo calpesti! Punto e basta.

    Ma noi dobbiamo sempre pensare a quei piccoli che possono affacciarsi, e sono in cerca di chiarezza, e non aggiungere confusione di altro tipo. Sono tante le persone semplici implicate in questa triste e dolorosa realtà e, non solo portano con sé la sofferenza di qualche aggressione vissuta, ma sono anche molto confusi, e nel affacciarsi sarebbe molto difficile che possano lasciare la propria esperienza o dialogare su quanto hanno vissuto o stanno vivendo, anzi, non capirebbero nulla.
    Spiacente, ma devo dire che il dialogo con i nc è stato largamente tentato e l’ esito (ormai molto provato) è negativo.

    Sono d’accordo della presenza di qualche battuta, per sdrammatizzare le assurdità esistente nella nostra Chiesa, e che allo stesso tempo nasconda in sé un messaggio, ma dare spazio ed essere presi in giro ... non solo offende, ma stanca questo nostro impegno fraterno.

    Quest’ultimo tema ‘La lavanda dei piedi’ in un andare sereno, avrebbe avuto spazio sia per me, per altri fuoriusciti ad esprimere quanto vissuto, e specialmente per ‘attualizzare’ quanto continua ad accadere tutt’oggi dentro alle comunità nc, giacchè è stato uno degli ultimi avvenimenti vissuti nelle cn.

    Quanto detto prima serva per far riprendere il nostro serio impegno.

    Buona giornata a tutti.

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  150. "come va il soliloquio tra adorantemice voi?"

    non so perché state tirando fuori l'ennesimo tormentone. Piantatela, perché se fossi paranoico e schizofrenico, tanto da inventarmi una cosa del genere non sarei qui.
    Vi state dimostrando ancora una volta "maestri d'inganni" e, siccome si è visto chiaramente COSA interiorizza del rito un fedele NC - anomalo solo perché lo ha espresso, evidentemente non considerando un 'segreto' le sue sensazioni e percezioni pseudo-spirituali -, allora tirate fuori che non è autentico.
    Invece purtroppo lo è. Dico purtroppo perché non può farmi piacere quello che sta succedendo nella Chiesa, dal momento che sicuramente non è l'unico ed il solo a pensarla come ha detto, altrimenti non si spiegherebbero tanti comportamenti durante le vostre celebrazioni... quello che si è visto a S. Giovanni, per esempio e quell'attaccamento così irresistibile per la vostra ritualità, tanto da non aver ancora obbedito alla lettera di Arinse. Già questo la dice tutta.
    E, nel primo post, il "vostro" "Adorante" è stato molto chiaro nell'esplicitarne di motivi
    E adesso piantatela di prenderci anche per i fondelli con le sciocche schermaglie

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  151. ai grugniti prendono posto i muggiti di bufale adoranti.

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  152. sia necessario mettere freno agli interventi nc pubblicitari e di anti –dialettica, senza ragione e logica di dottrina, ma soltanto di azione convincente e di disturbo.

    Detto da LARA

    Lara sei come Kiko, censuri gli altri che ragionano diversamente da te!!!
    Brava


    Traduzione distorta di neo-nc

    Inviterei Lara a dire la sua sulla lavanda dei piedi, per riprendere il tema, che in alcuni post ha già fatto individuare elementi interessanti

    RispondiElimina
  153. "ai grugniti prendono posto i muggiti di bufale adoranti"

    a che dobbiamno cotanto onore et attenzione,ma tu non sei a lavorare?

    RispondiElimina
  154. chiudete le bocche
    ma che bravi


    tutt'a più chiudiamo le bocche sciocche e/o insolenti

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  155. L'altro Punto Fondamentale in questa perla di Magistero del Papa è nella focalizzazione di cosa Significhi REALMENTE "essere come l'Uomo del Discorso della Montagna". Cosa significhi REALMENTE fare un "Cammino Post-Battesimale"!

    Tutto è Concentrato nella RISCOPERTA della CENTRALITA' del SACRAMENTO DELLA RICONCILIAZIONE per fare DAVVERO UN "CAMMINO DI RISCOPERTA DEL BATTESIMO"!

    Il "Cammino Post-Battesimale", il "Catecumenato post-Battesimale", altro non è per la CHiesa Romana che la Crescita Spirituale e la Retta Preparazione alla Celebrazione di Questo Sacramento!

    Questo volevo mettere in rilievo anche nell'altra Discussione che è stata boicottata da un fiume di idiozie. Ma il Papa ci aiuta in questo.

    Il Profondo significato Purificatore dei Peccati di chi è già Battezzato, quindi è già "Mondo", del Rito della Lavanda dei Piedi è totalmente IGNORATO dal CNC!

    Essere davvero in COmunione con Gesù, valorizzare davvero il Battesimo ricevuto, NON SI OTTIENE IN ALTRO MODO (VEDI SCRUTINI NC!) SE NON CON LA RETTA PREPARAZIONE E CELEBRAZIONE DEL SACRAMENTO DELLA PENITENZA!

    Il "Cammino di riscoperta" non può essere TALE SE NON orientato dal Catechismo della CHiesa, IN QUESTO SENSO!

    Per cui, i desideri e soprattutto le SPERANZE dei Papi, soprattutto di questo, erano orientate affinchè il "CNC" DIVENTASSE QUESTO "CAMMINO DI RISCOPERTA ECCLESAILE"!
    Le Norme, gli Statuti scaduti, tutto si dirigeva a questo!

    RispondiElimina
  156. a che dobbiamno cotanto onore et attenzione,ma tu non sei a lavorare?"

    oggi è sabato e sono in pantofole e vi onoro della mia discreta presenza

    RispondiElimina
  157. buongiorno,170? beh a me sarebbero bastati due dei presenti,Mons Stanislaw Rilko e Mons Dwizissh scusate nn conosco il polacco, ma solo l'italiano,l'inglese, lo spagnolo,insomma mi rieferisco al noto arcivescovo di Cracovia BUON Tempo pasquale a tutti PS lunedì in riva ad un lago gli eretici parleranno ancora.Alessandra

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  158. Alessandra perchè invece di queste provocazioni noncontribuisci al tema della pagina?

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  159. vedi stephanos sarebbe cm far cantare David Bowie di fronte ad una platea di nn udenti ,pensi gradirebbero? loro sicuramente si,se potessero,ma voi siete cm quel famoso aforisma,nn v'è peggior sordo di chi nn vuol sentire. Cm insegnante sn abituata a platea che ascolta scusa la presunzione !Alessandra

    RispondiElimina
  160. Katartiko said:

    --"Caro Katartiko non fare l'innocentino
    conosco bene le tue manipolazioni".
    Mi conosci ghery? non lo sapevo. Anche tu fai parte delle grandi menti di questo blog (ormai conosciuto come
    etc. ect-----

    Ho detto che conosco le TUE MANIPOLAZIONI non "te".

    Davvero un trucchetto
    dialettico da quattro soldi, Katartiko.
    Questa manipolazione di quello
    che ho detto e' di basso livello
    potevi fare molto meglio.


    Hai ragione Katartiko
    ti ho sopravvalutato
    le tue manipolazioni sono addirittura di terza-quarta mano, sei una delusione
    qui abbiamo avuto a
    che fare con gli originali......


    Comunque la tattica e' sempre la solita farcire
    di provocazioni per non rispondere a domande dirette o alle evidenti contraddizioni esposte nel thread scelto.

    UN'altra tattica e' quella dei blasfemi
    frequentatori del blog
    gemello che,stando a quanto essi stessi
    dicono, hanno comunque origine da ambienti NC (il blasfemo creatore si dichiara figlio di una coppia "storica" di NC).

    Ho gia' detto che l'adorante mi sembra provenire da quella schiera
    quindi tenderei a limitare lo spazio e il credito ad esso concesso.

    Non so se Mic ha altre informazioni che gli facciano credere altrimenti....

    RispondiElimina
  161. Dice Alessandra

    "vedi stephanos sarebbe cm far cantare David Bowie di fronte ad una platea di nn udenti ,pensi gradirebbero? loro sicuramente si,se potessero,ma voi siete cm quel famoso aforisma,nn v'è peggior sordo di chi nn vuol sentire. Cm insegnante sn abituata a platea che ascolta scusa la presunzione !Alessandra"

    Vedi Alessandra, la forma mentis NC purtroppo è riconoscibile e questo non fa che addolorarmi ancora di più.

    Se tu sei "Insegnante" buon per te. Quello che dici fa trasparire non tanto presunzione ma taratura mentale. E scusa la definizione!

    Io non mi fermo davanti a CHI SEI ma davanti al merito di quello che eventualmente affermeresti!

    Invece il "CHI SEI TU PER.." oppure "il Catechista ha il discernimento" per il solo fatto di ESSER CATECHISTA, è il metro di giudizio e di orientamento del CNC CHE ANCHE QUI PORTATE!

    Queste "sortite" sono delle solenni "paraculate" per mettere mani e piedi avanti!

    E anche qui perdura la "taratura" che quelli "di fuori" (mentre noi siamo stati "dentro" per anni, alcuni di noi per 20 anni!) avrebbero pregiudizi... QUindi è "inutile" discutere. Proprio come hai detto te ora!

    Che tristezza!

    Invece io aspetto ancora qualcuno che mi smentisca NEL MERITO di ciò che si dice. CONCRETAMENTE!

    Quello a cui assisto sempre, al contrario, sono valanghe di contumelie moralistiche maledicenti a più sfumature. Rozze e più sibilline ed "educate".

    Puoi negare, con PROVE al seguito, che il CNC è avulso dalle "Celebrazioni" separate? Che la sua prassi, ad esempio per la Lavanda dei Piedi, non è quella messa in risalto qui (e non solo)? ma che segue in tutto "senza aggiungere o togliere nulla" la Fede della Chiesa? Puoi dimostrarci che il CNC, Associazione Laicale, non segue SUOI Orientamenti ma il Catechismo della Chiesa? Puoi dimostrarci che il CNC non ha istituito un Rito Proprio ma segue in Tutto quello della CHiesa? Puoi dimostrarci che il CNC non opera per costituire Comunità Parallele alla PArrocchia ma che è unione NELLA PArrocchia?
    Puoi dimostrarci che il CNC segue la Riscoperta del Battesimo proposta dal Rica e dalla CHiesa?

    Se tu dimostrassi tutto questo faresti un servizio immenso per NOI e per tutti!

    Ma tu, come tutti i NC che intervengono qui o CHE LEGGONO SOLO per provocarci al momento opportuno o per FARE LA SPIA AI LORO "AGGANCI" IN CURIA (e questo è l'unico motivo delle reiterate richieste di scioliere il nostro anonimato, tra l'altro SCIOLTO già da un po' dal sottoscritto!), invece che crescere insieme e correggerci davvero a vicenda, metti in campo il "chi sei tu per"... come sempre e come siamo abituati a vedere!

    "Chi sono io per.."??? Sono un Battezzato, COnfermato nella Santa Chiesa di Roma!
    Tanto basta!

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  162. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  163. Caro anonimo
    adorante urlante
    se scruti troppo
    il vuoto
    il vuoto comincera'
    a scrutare te
    (anzi ha gia' iniziato....)

    RispondiElimina
  164. Perchè invece di cancellare e censurare non rispondete ?

    Mi sembra di non essere fuori argomento, no ?

    Julia piena di vuoto, cerca di riempirlo con parole, più vuote di sé stessa.

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  165. Allora, sto aspettando le risposte, forse nei vostri documenti non era spiegato ?

    Forse, in quel giorno di lezione eravate assenti ?

    RispondiElimina
  166. "Esse alterano il funzionamento della mente razionale, ed aiutano quindi ad innalzarsi verso il mondo spirituale."

    ti riferisci alle "droghe" usate dalle religioni...
    può darsi che anche la "meditazione trascendentale" produca effetti simili a quelli di una droga: è comprovato e non c'è da meravigliarsene - perché l'uomo è un 'unicum' di corpo anima (sentimento emotività intelletto volontà) e spirito - ma in questo spazio non ti consentiamo e non ti constntiremo oltre di CONFONDERE queste cose, pur vere, con l'Azione UNICA E VIVA operata dal Signore, attraverso la preghiera e i Sacramenti nella Chiesa, nell'uomo che accoglie con la Sua Persona la Redenzione e la Salvezza preparate per lui prima di tutti i secoli...

    il resto esiste ma non è la STESSA COSA... alcune esperienze sono droghe o possono diventare come tali... ma CRISTO è VIìA VERITA' E VITA, chi conosce LUI non ha bisongo di drgohe o di surrogati di nessun genere

    con questo discorso CHIUDILA QUI, perché corri il rischio di dire cose blasfeme o, pur partendo da dati reali, deliranti e distorcenti la realtà...

    Il fatto dei "dettagli" che contesti, sono frutto della Tradizione Viva e di un rapporto VERO col Signore... e se è davvero per noi Signore e Salvatore non vedo perché lo si debba banalizzare e non dargli oltre che l'amore e la confidenza di cui siamo capaci, anche il rispetto e la riverenza che hanno a che fare con "timore di Dio" dono dello Spirito che non vuol dire paura, ma sentirsi creatura davanti al Creatore e Salvatore

    RispondiElimina
  167. "vedi stephanos sarebbe cm far cantare David Bowie di fronte ad una platea di nn udenti ,pensi gradirebbero?"

    non gradirebbero? la verità è che le tue supposte 'alte rivelazioni' allaplatea di sordi in realtà NON PUOI darle per via del segreto (no che non gradirebbero!) ed esse sono già note e definite scimmiottature e surrogati; ma non puoi recepirlo perché per te E' VERO solo quello che viene dal tuo inziatore attraverso il catechista-megafono.
    Scusa se può apparire 'duro' ma è la pura verità

    RispondiElimina
  168. avevo già risposto in maniera risolutiva al post delle 13:10, pur essendo blasfemo, dicendo chiaramente che non avremmo consentito altro spazio per cose del genere...
    comunque se sei stato tu a cancellare, Steph, hai fatto bene

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  169. Sì. E continuerò a tappeto finchè gli interventi non saranno nel tema della pagina.

    E' ora di finirla

    RispondiElimina
  170. Dice l'anonimo pozzi:

    "CHI E' DISTORCE IL RITO DEL VANGELO ?"

    Risposta: l'Associazione NC, altri gruppi "carismatici" (non ai livelli del CNC), molti tra i Sacerdoti filo-modernisti, ecc.

    RispondiElimina
  171. "Inviterei Lara a dire la sua sulla lavanda dei piedi, per riprendere il tema, che in alcuni post ha già fatto individuare elementi interessanti"



    Caro Mic, dopo la ‘luce del poi ‘, si prende sempre più coscienza di quante cavolate ti hanno detto e fatto fare, e doverle ricordare (oltre ad essere assai sgradevole) è soprattutto doloroso e pertanto difficile di farle uscire da sole. Ma ciò è possibile in questo contesto , dove si ritrovano tante persone ad aver vissuto la stessa esperienza, questo, quando si riesce a svolgere serenamente il tema proposto, che porterà pian piano a uno e in modo spontaneo ad esprimere la propria e ‘palpabile’ esperienza vissuta senza essere interrotti da strani, pazzeschi e confusi interventi , che portano con sé soltanto il voler deviare per fermare tale 'processo interno ’.

    RispondiElimina
  172. Le domande da me poste sono ben altre: vuoi rispondere per favore ?
    CHI E' DISTORCE IL RITO DEL VANGELO ?
    Voi o i neocat ?
    Forse i discepoli facevano fila indiana per prendere il pane ?


    ho già risposto con l'ultima parte del mio post precedente

    Il rito è preso del Vangelo ma è stato vissuto e da una comunità viva per 2000 anni. sono i neocat che lo hanno starvolto tra l'altro con una errata interpretazione del Vangelo che non tiene conto degli insegnamenti della Chiesa e si rifà a Lutero con l'aggiunta delle invenzioni di Kiko.
    Questo è un fatto... se a te sta bene tienitelo, ma non pretendere che i NC siano cattolici!
    Andate per la vostra strada e rispettate la nostra!

    Chi è che vi aderisce pienamente ? Era forse Cristo innalzato su un altare ?

    SIII Cristo era innalzato su un Altare di cui era ed è nel contempo vittima e sacerdote: la CROCE!!! E, SOLO DOPO, E
    è uscito da una tomba vuota per portare con LUI nel mondo della Risurrezione chi lo accoglie nella Sua Chiesa

    RispondiElimina
  173. quest'ultimo post è puro TRAVISAMENTO di quel che ho detto e DELIRIO.
    hanno ragione pienamente Steph e Gherardo

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  174. E' un documento lungo, ma molto rivelatore, ve lo posto prima di farlo inserire sul sito

    L’Editoriale - Cronistoria di un abuso liturgico filo-protestante: ecco come il sacrilegio della Comunione nelle mani si fece largo nella Chiesa
    di Don Marcello Stanzione, Presidente dell’Associaizone ‘Milizia di San Michele Arcangelo’

    Città del Vaticano - Nel XVI secolo, i riformatori protestanti, nel loro nuovo culto cristiano, ristabilirono la Comunione sulla mano per affermare due loro eresie fondamentali: non esisteva affatto la cosiddetta ‘transustanziazione’ e il pane usato era pane comune.

    In altre parole, sostenevano che la reale presenza di Cristo nell’Eucarestia fosse solo una superstizione papista ed il pane fosse solo semplice pane e chiunque lo potesse maneggiare. Inoltre, affermarono che il ministro della Comunione non fosse affatto Diverso, nella sua natura, dai laici. É invece insegnamento cattolico che il Sacramento dell’Ordine Sacro dona all’uomo un potere spirituale, sacramentale, imprime cioè un segno indelebile nella sua anima e lo rende sostanzialmente diverso dai laici.

    Al contrario, il ministro protestante è un uomo comune che guida gli inni, fa sermoni per sostenere le convinzioni dei credenti. Egli non può trasformare il pane ed il vino nel Corpo e nel Sangue di Nostro Signore, non può benedire, non può perdonare i peccati, non può, in una parola, fare niente che non possa fare un qualsiasi semplice laico.

    Egli, dunque, non è veicolo di grazia soprannaturale. Il ristabilimento protestante della Comunione nella mano fu un ‘semplice’ modo per manifestare il rifiuto di credere nella reale presenza di Cristo nell’Eucarestia, rifiuto del Sacerdozio Sacramentale, in breve il negare l’intero Cattolicesimo. Da quel momento in avanti, la Comunione sulla mano acquistò un significato chiaramente anticattolico. Era una pratica palesemente anticattolica, fondata sulla negazione della reale presenza di Cristo nell’Eucarestia e del Sacerdozio. Dopo il Concilio Vaticano II, in Olanda, alcuni preti cattolici di mentalità protestante cominciarono a dare la Comunione sulla mano, scimmiottando la pratica protestante.

    Ma alcuni Vescovi olandesi, anziché fare il loro dovere e condannare l’abuso, lo tollerarono e in tal modo permisero che l’abuso continuasse incontrollato. La pratica si diffuse dunque alla Germania, al Belgio, alla Francia. Ma se alcuni Vescovi parvero indifferenti a questo scandalo, gran parte del laicato di allora rimase oltraggiato. Fu l’indignazione di un grande numero di fedeli che spinse Papa Paolo VI a prendere l’iniziativa di sondare l’opinione dei Vescovi del mondo su questa questione ed essi votarono unicamente per MANTENERE la pratica tradizionale di ricevere la Santa Comunione sulla lingua.

    É anche doveroso notare che, a quell’epoca, l’abuso era limitato a pochi Paesi Europei, tanto che non era ancora iniziato negli Stati Uniti e in America Latina. Papa Paolo VI promulgò allora, il 28 maggio 1969, il documento ‘Memoriale Domini’ in cui affermava testualmente: ‘I Vescovi del mondo sono unanimemente contrari alla Comunione sulla mano. Deve essere osservato questo modo di distribuire la Comunione, ossia il sacerdote deve porre l’Ostia sulla lingua dei comunicandi. La Comunione sulla lingua non toglie dignità in nessun modo a chi si comunica. Ogni innovazione può portare all’irriverenza ed alla profanazione dell’Eucarestia, così come può intaccare gradualmente la dottrina corretta’. Il documento, inoltre, affermava:
    ‘Il Supremo Pontefice giudica che il modo tradizionale ed antico di amministrare la Comunione ai fedeli non deve essere cambiato. La Sede Apostolica invita perciò fortemente i Vescovi, i preti ed il popolo ad osservare con zelo questa legge’.

    Ma poiché questa era l’epoca del compromesso, il documento pontificio conteneva il germe della sua stessa distruzione, poiché l’Istruzione continuò dicendo che, dove l’abuso si era già fortemente consolidato, poteva essere legalizzato con la maggioranza dei due terzi in un ballottaggio segreto della Conferenza Episcopale Nazionale (a patto che la Santa Sede confermasse la decisione).

    Ciò finì a vantaggio dei sostenitori della Comunione nella mano. E si deve sottolineare che l’Istruzione diceva dove l’abuso si è già consolidato. Naturalmente, il clero di mentalità protestante (compreso il nostro) concluse che, se questa ribellione poteva essere legalizzata in Olanda, poteva essere legalizzata ovunque. Si pensò che, ignorando il ‘Memoriale Domini’ e sfidando la legge liturgica della Chiesa, questa ribellione non solo sarebbe stata tollerata, ma alla fine legalizzata.

    (è assai eloquente il fatto che tale Documento citato NON c'è in forma integrale nè in rete, tanto meno nel sito ufficiale del Vaticano -ndr)

    Questo fu esattamente ciò che accadde, ed ecco perché abbiamo oggi la pratica della Comunione sulla mano. La Comunione sulla mano, quindi, non solo fu avviata nella disobbedienza, ma fu perpetuata con l’inganno. La propaganda, negli anni ’70, fu usata per proporre la Comunione sulla mano ad un popolo ingenuo, con una campagna di mezze verità che dava ai cattolici la falsa impressione che il Vaticano II avesse fornito una disposizione per l’abuso, quando, di fatto, non vi è accenno in proposito in nessuno dei documenti del Concilio.

    Inoltre, non venne detto ai fedeli che la pratica fu avviata da un clero di mentalità filoprotestante e filomassone, in spregio alla Legge liturgica stabilita, ma la fecero suonare come una richiesta da parte del laicato; non chiarirono, gli assertori della Comunione nelle mani, che i Vescovi del mondo, quando fu sondata la loro opinione, votarono unanimemente contro questa pratica; non fecero riferimento al fatto che il permesso doveva essere solo una tolleranza dell’abuso, laddove si fosse già instaurato nel 1969, e che non vi era stato alcun una via libera perché la Comunione nelle mani si diffondesse ad altri Paesi come l’Italia e gli Stati Uniti d’America. Siamo ora arrivati al punto in cui la pratica dell’Ostia sulla mano è addirittura presentata come il modo migliore di ricevere l’Eucarestia, e anche la maggior parte dei nostri fanciulli cattolici è stata male istruita a ricevere la Prima Comunione. Ai fedeli si dice che è una pratica facoltativa e se a loro non piace, possono ricevere la Comunione sulla lingua.

    La tragedia è che se questo è facoltativo per il laicato, non lo è per il clero. I preti sono chiaramente istruiti ad amministrare la Comunione sulla mano, che a loro piaccia o no, a chiunque lo richieda, gettando così moltissimi preti in una agonizzante crisi di coscienza.
    É dunque evidente che nessun prete può essere legittimamente forzato ad amministrare la Comunione sulla mano; dobbiamo pregare affinché il maggior numero di sacerdoti abbia il coraggio di salvaguardare la riverenza dovuta a questo Sacramento e non venga intrappolato in una falsa ubbidienza che fa sì che essi collaborino alla perdita di sacralità di Cristo nell’Eucarestia.

    I preti devono trovare il coraggio di combattere questa nuova pratica che fa parte dell’occulta strategia di protestantizzazione del Cattolicesimo, ricordando che Papa Paolo VI, giustamente, predisse che la Comunione sulla mano avrebbe portato all’irriverenza e alla profanazione dell’Eucarestia e ad una graduale erosione della dottrina ortodossa.

    Questo abuso illegittimo si è così ben radicato come una tradizione locale, che anche Papa Giovanni Paolo II non ebbe successo a denunciare, nonostante un suo tentativo per frenare l’abuso.

    Nella sua Lettera ‘Dominae Cenae’ del 24 febbraio 1980, il Pontefice polacco riaffermò gli insegnamenti della Chiesa secondo cui toccare le Sacre Specie e amministrarle con le proprie mani è un privilegio dei consacrati. Ma, per un qualsivoglia motivo, questo documento di 28 anni fa non conteneva nessuna minaccia di sanzioni contro laici, sacerdoti o Vescovi che avessero ignorato la difesa dell’uso della Comunione sulla lingua come voleva il Papa. Una legge senza una pena non è una legge, bensì un suggerimento.

    Cosicché, il documento di Giovanni Paolo II fu accolto da diversi membri del clero dei Paesi dell’Occidente come un suggerimento non apprezzato e purtroppo trascurato.

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  175. "La Comunione sulla mano, quindi, non solo fu avviata nella disobbedienza, ma fu perpetuata con l’inganno."

    il primo di tanti inganni, non ultimo l'aver lasciato sviluppare l'anomalo cammino NC

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  176. stephanos 78 data la tua età consiglierei rispetto per chi ha una decina di anni più
    di te sai forse io sarò tarata,ma perlomeno educata,perchè nn ho offeso nessuno ,intendevo dire che voi parlate a senso unico ,e cn voi si può parlare perchhè accogliete solo ciò che vi fa comodo cogliere,ovvero tutto quanto è contro cnc Alessandra

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  177. Alessandra, tu che dici che accogliamo ciò che ci fa comodo dici la verità ma in modo impreciso: non accogliamo ciò che "ci fa comodo" ma ciò che sentiamo e "conosciamo VERO".
    Naturalmente non possiamo apsettarci che tu accolga quanto viene detto nell'articolo che ho appena postato, però continua per la tua strada e non tornare a scrivere se hai solo querule lamentele e nulla di costruttivo da dire

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  178. Mi chiedo perché di queste cose comprese tutte le vivcende connesse al VO se ne parli così diffusamento solo ora... c'entrasse il nostro Papa? :)

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  179. Altro aspetto della Magistrale Omelia del Santo Padre:
    "Al posto delle purificazioni cultuali ed esterne, che purificano l’uomo ritualmente, lasciandolo tuttavia così com’è, subentra il bagno nuovo: Egli ci rende puri mediante la sua parola e il suo amore, mediante il dono di se stesso."

    In questo passaggio vedo la smentita agli Scrutini NC.

    Lo Scrutinio NC è configurato PIENAMENTE come "purificazione cultuale esterna". COme più di una volta ci hanno rinfacciato molti qui, secondo il Cammino lo Scrutinio è mezzo per "lasciare l'uomo vecchio e diventare uomo nuovo"! L'esame dell'animo umano messo in atto dal Catechista e la "risposta" (a senso unico!) del "neo-catecumenale", sarebbero così il "sostituto esterno" del Sacramento della Penitenza pur differendo nella struttura e nella prassi. QUando noi alludiamo alle "confessioni pubbliche" non ci riferiamo infatti al Sacramento celebrato collettivamente, ma al metodo di scrutinamento degli animi incurante della sacralità del foro interno della persona. Metodo che utilizza mezzi aberranti di inquisizione spirituale.

    Questo "scrutinio", diametralmente OPPOSTO al Rito Battesimale officiato dalla Chiesa e presente nel Rica (quindi applicato per ciò stesso non a Battezzati ma a BATTEZZANDI!), ha l'esatto aspetto del culto esterno citato dal Papa: c'è un aspetto più che "purificatorio" direi psicologicamente "esorcizzante" dello scrutinio NC. Aspetto ESTERNO e PUBBLICO... del foro interno dell'uomo! Il quale aspetto NON COSTITUISCE la Grazia Santificante e Rinnovante ma un SURROGATO aberrante.

    Infatti NON E' ASSOLUTAMENTE VERO che lo Scrutinato, per mezzo dello Scrutinio lascia "l'uomo vecchio"! In realtà lascia solo la sacralità della sua persona, che solo Dio può scrutare nell'Intimo del Sacramento della RIconciliazione, in mezzo alla folla!!!!! E con l'uso della Psicologia il Catechista convince della "utilità purificatrice" di questi atti così turpi.

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  180. Dice Mic:

    "Mi chiedo perché di queste cose comprese tutte le vivcende connesse al VO se ne parli così diffusamento solo ora... c'entrasse il nostro Papa? :)"

    Già. Che Dio lo Conservi e lo protegga dalle serpi che lo vorrebbero già in Cielo! E che prepari la Via ad un Successore ancor più Fermo!

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  181. E che prepari la Via ad un Successore ancor più Fermo!

    Complimenti per aver augurato la morte al papa !

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  182. Senti anonimo IMBECILLE!

    O lo sei, oppure fingi di esserlo il che è più grave!

    Se ancora la lingua italiana ha un senso, ho augurato al Santo Padre LUNGA VITA chiedendo al Signore di conservarcelo, A DISPETTO DI QUELLI CHE LO VORREBBERO GIA' MORTO, a causa della sua Dolce Fermezza nel difendere e diffondere la nostra Fede!

    E che Dio Prepari, per mezzo di questo suo Santo Servo Benedetto XVI la via per un Successore ancora più fermo, perchè prima o poi (e speriamo che sia fra 100 anni!) il momento verrà! E io tremo, perchè con la massa di ribelli e sovversivi, diffamanti, che c'è nella Chiesa, c'è poco da star sicuri!

    Possibile che il VELENO che vi ottenebra è talmente grande da strumentalizzare pure le virgole e di ributtare addosso pure preghiere????

    VERGOGNA!

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  183. Chi mi dice che ciò che scrive/critica Mic & Co sia la giusta interpretazione?

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  184. L'interpretazione è della Chiesa.

    Noi la riportiamo

    RispondiElimina
  185. L'imterpetazione ???????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????

    Voi la riportate? ????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????

    Ma mi faccia il piace, mi faccia.
    Addio

    RispondiElimina
  186. Ciao! Vai a leggere il "magistero" di Kiko e riporta quello... Che è più bello.

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  187. Ma possibile che non riuscite a non ridurre ad un SPOT tutto ciò che scrivete??????

    RispondiElimina
  188. Anche in questa quinta edizione l'autore lancia un grido di allarme rivolto a tutti i responsabili dell'ortodossia cattolica.
    Egli insiste perché consapevole della gravità del caso, trattandosi non di opinioni teologiche liberamente discusse, di differenti accentuazioni o tendenze, sempre giustificate e consentite nell'area di un pluralismo universalmente accettato...: bensì di fondamentali e definiti articoli del credo chiaramente negati (o presentati in modo pericolosamente ambiguo) nella catechesi del cammino neocatecumenale.
    Contro qualche superficiale e sbrigativo censore delle precedenti edizioni, è doveroso riconoscere che l'autore approfondisce la sua ricerca in base ad un'oculata analisi comparativa di frasi e parole, guardandosi da ogni estrapolazione che traviserebbe la verità del contesto.
    Tale serietà dell'indagine sui presupposti dottrinali del «cammino» conferma il carattere rigorosamente scientifico del «saggio»; a proposito del quale l'autore è sempre disposto a qualsiasi confronto condotto in base ai testi forniti dallo stesso movimento neocatecumenale, nell'intento di chiarire i reali rapporti di questo col magistero della chiesa cattolica.

    p. Enrico Zoffoli, ''ERESIE DEL MOVIMENTO NEOCATECUMENALE'', edizioni Segno

    PAG. 168 € 8
    ISBN 88-7282-071-5

    Il libro è nuovamente disponibile presso LibreriaCattolica.Net

    RispondiElimina
  189. PER L'ANONIMUCCIO NEOCATECUMENALE RAGLIANTE CON VOCINA FEMMINEA.

    Si faccia due gargarismi!

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  190. mo capisco le vostre sacre fonti
    sapete che dalle mie parti qualche anno fa il nostro vescovo apostrofò duramente,passionista seguace del compianto padre Zoffoli Chissà perchè? Non credo sia difficile da capire, forse il nostro vescovo era molto lungimirante e rispettoso e nn presentuoso che si ritiene depositario di verità Buona domenica :pS tra un pò andròalla messa vespertina delle 17 sn in pecca o no? Alessandra

    RispondiElimina
  191. La MIA Sacra Fonte è quella "di Acqua Viva" del Magistero della Chiesa!

    Prega per noi e per la Chiesa, che ci custodisca nella Unica Verità

    RispondiElimina
  192. Andate a confessarvi, peccatori cronici militanti

    RispondiElimina
  193. Sì. Ottima idea. Ne abbiamo tutti bisogno.
    E abbiamo bisogno di Questo! Non di altro!

    RispondiElimina
  194. "..Ciò, per molte ragioni, alcune di tipo neo-teologico:
    la movenza giudaizzante è egemone nella Chiesa, e
    ci sono cardinali e teologi che dicono che gli
    ebrei non hanno bisogno di riconoscere Cristo,
    perché l’Antico Patto è sempre valido.

    Bene: dopo il battesimo pubblico e
    provocatorio di Magdi Allam, lo pseudo
    musulmano (in realtà probabilmente di
    famiglia copta, comunque mai praticante),
    è l’occasione per la Chiesa di chiarire
    questo punto, d’importanza teologica primaria.

    Pietro, Paolo e Giovanni erano di diverso
    parere, pensavano che gli ebrei dovessero
    riconoscere Gesù come Messia.
    Dica la Chiesa che i tre capostipiti della
    Chiesa originaria, tre ebrei, si sbagliavano:
    lo dica finalmente con chiarezza.
    Esplicitamente.

    Ho sentito un prete, da Gad Lerner, dire:
    «Bisogna avere il coraggio di ammettere
    che i Vangeli contengono passi antisemiti».
    E’ l’idea che ha anche il cardinal Martini,
    il vescovo Forte e chissà quanti altri porporati.

    Perfetto: allora la Santa Chiesa vaticana
    ci esponga, finalmente, quali sono questi passi.
    Ci inviti a cancellarli dalle vecchie
    edizioni dei Vangeli, col pennarello nero.
    Non ci lasci nel dubbio: quali parti di
    questi testi, creduti di divina ispirazione,
    sono «antisemite»? Non vorremmo, per il fatto
    di leggere i Vangeli, peccare gravemente contro
    l’unica religione rimasta.
    Purghino i Vangeli, se ne hanno il coraggio.
    Li censurino.

    http://www.effedieffe.com/
    content/view/2676/174/

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  195. Caro montmirail.

    Anche io provo un fastidio insopprimibile nel vedere la "risonanza" (è proprio il caso di dirlo!) mediatica e il seguito nella CHiesa di queste autentiche PORCHERIE come affermare ad esempio che i Vangeli sarebbero intrisi di antisemitismo! E' UNA VERGOGNA! E' DELIRIO ALLO STATO PURO!

    RispondiElimina
  196. ....Ed è vero anche che il diritto di cittadinanza ad autentiche corbellerie, quali quelle inerenti alla presunta "inutilità" di Cristo per la Salvezza degli Ebrei, non è più tollerabile!

    Ma questo è il germe della confusione, della contraddizione, del disatro coltivato da coloro che odiano la CHiesa!

    RispondiElimina

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