lunedì 14 luglio 2008

"..non è per il Cammino"..! Ma davvero?

Da troppo ormai ci troviamo davanti allo stravolgimento della nostra Fede, trasmessaci dalla Santa Chiesa di Roma. Siamo in un grande disagio e a volte in grande crisi "d'identità", poichè vediamo convivere troppe "fedi" nella stessa Chiesa. Senza che una direzione ferma e definitiva sia presa. Incoerenza e contraddizioni non possono essere assimilate in modo "indolore", senza generare domande e senza che qualcuno risponda. Stavolta coerentemente.
Come già detto, individuiamo il problema più grande, fondamentale, nella assenza totale di disciplina. Che non segue mai le Istruzioni e il Magistero che pure esiste. A fianco a questo, coesistono altri "magisteri" che sebbene opposti si auto-nominano "cattolici" senza che ci sia altro che qualche polemica che muore dove nasce. Fiumi di inchiostro, di parole e di "scontri" fanno seguito a questo stato di caos. Il quale è il primo responsabile delle divisioni e delle incomprensioni anche fra quelli di "buona volontà".

Oggi, dopo l'ennesimo fatto assurdo (l'approvazione di uno Statuto per il CNC da parte di un solo Dicastero, dei Laici, mancante di un documento fondamentale -gli Orientamenti- senza l'accordo di almeno 2 congregazioni), dopo che le "sicure regole" ecclesiali sono ancora nei fatti una semplice "opzione", dopo che si è "lasciato tutto come prima", pur dando "norme" di "integrazione" (sebbene controverse ed ambigue, in modo che possano essere lette secondo chi le legge!), mi chiedo per quanto ancora si andrà avanti così! Senza nulla togliere alla situazione problematica e ai dolori del Santo Padre, mi chiedo quanto ancora si dovrà andare avanti.

E' chiaro come il sole che la Chiesa vive una siuazione tragica, di caos e di sovvertimento. Le "fessure" da dove si sono fatte largo queste sovversioni, purtroppo sono state aperte dalle troppe ambiguità del NOM. Il Vaticano II è stato agitato come una lancia! Esso chiede spesso l'esatto opposto di quello che vediamo! Il Post-Concilio sovvertitore ha spesso sovvertito il Concilio! Ma è potuto accadere per lo stesso motivo: ambiguità.

Il fatto che regni l'ambiguità non depone certo a nostro favore! Il fatto che dopo il COncilio V II ci sia stato un vuolume di "precisazioni" e di "istruzioni", che troppo spesso dovrebbero costituire l' OVVIETA' per i Cattolici (Cos'è la Messa? Cos'è il Tabernacolo? Cos'è la Chiesa?), non depone certo a nostro favore..

Ora leggete questo passo della Redemptionis Sacramentum:

114. «Nelle Messe domenicali della parrocchia, in quanto ‘comunità eucaristica’, è normale poi che si ritrovino i vari gruppi, movimenti, associazioni, le stesse piccole comunità religiose in essa presenti».[202] Benché sia possibile, a norma del diritto, celebrare la Messa per gruppi particolari, ciononostante tali gruppi non sono dispensati dalla fedele osservanza delle norme liturgiche.[203]

Ebbene, queste poche righe si riferiscono DIRETTAMENTE al CNC. Perchè? Perchè le note rimandano ad un documento fondamentale, a cui rimandava continuamente sia il vecchio statuto monco che il nuovo statuto monco! Eccole:

[202] Giovanni Paolo II, Lett. Ap., Dies Domini, n. 36: AAS 90 (1998) pp. 713-766, qui p. 735; cf. anche S. Congr. dei Riti, Istr., Eucharisticum mysterium, n. 27: AAS 59 (1967) p. 556.
[203] Giovanni Paolo II, Lett. Ap., Dies Domini, soprattutto n. 36: AAS 90 (1998) pp. 735-736; S. Congr. per il Culto Divino, Istr., Actio pastoralis, 15 maggio 1969: AAS 61 (1969) pp. 806-811.

Il Culto divino nel 1988 richiedeva questo! Il vecchio statuto monco, anche. Arinze ed il Papa nel 2005 in modo più diretto e chiaro! Ebbene di tutto questo cosa è accaduto? Lo vediamo in queste foto:

Celebrazione NC dopo gli statuti 1

Celebrazione NC dopo gli Statuti 2

Mentre, invece, quale differenza con il Vero Culto della Chiesa Cattolica? Questa:

Santa Messa

...E dobbiamo continuare ad ascoltare chi ci assicura che siamo visionari, estremisti, assolutisti, quando non maledetti da Dio!

Ma la mano tesa dovrà venire dall'Alto. Anche dalla Chiesa, che parlando in modo netto dirimerà così le divisioni. Che permangono a causa della confusione senza disciplina...

140 commenti:

  1. ...Vedere note 50, 51, 52 del vecchio statuto monco.

    ... SOLO LA NOTA 49, per il nuovo statuto monco..

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  2. Notificazione della Congregazione per il Culto Divino e per la Disciplina dei Sacramenti sulle celebrazioni nei gruppi del "Cammino Neocatecumenale"

    ...1 Le celebrazioni di gruppi particolari riuniti per specifica formazione loro propria sono previste nelle Istruzioni "Eucharisticum mysterium", del 25 maggio 1967, nn. 27 e 30 (AAS 59, 1967, 556-557) e "Actio pastoralis", del 15 maggio 1969 (AAS 61, 1969, 806-811). ...

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  3. Caro Steph,
    esattamente la situazione ben delineata nei suoi termini e nelle sue conseguenze: disorientamento e sconcerto da parte dei fedeli, SILENZIO da parte dei pastori.
    L'unico che ha parlato è il card Rylko per fare il "panegirico" del metodo di evangelizzzazione (non possiamo sottacere: quale evangelizzazione?) da lui "presentato" il 13 giungo scorso...

    Ne frattempo nulla è cambiato, tutto procede come prima, con l'aggravante che, al momento, il CNC può fregiarsi di una "approvazione" della cui anomalia forse sono al corrente pochi o chi è al corrente tace e lascia fare; il che oltre a non porre freni, apre letteralmente le porte a questa evidente anomalia, ormai sempre più attestata all'interno della Chiesa.

    Basta fare una piccola, banale, ma drammatica riflessione: in quante parrocchie, pur se i fedeli non saranno "costretti" a entrare nel Cammino (ma di fatto nessuno li informa di cosa è veramente), quanti cristiani della domenica assisteranno a celebrazioni come quella di cui ho parlato ieri che, a lungo andare, non fanno altro che diluire il 'sensus fidei' e scardinare il mistero grande che la Messa ci consegna e ci deve far vivere per edificare la Chiesa di oggi e di domani?

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  4. Già è tanto se riusciremo, noi, con l'aiuto del Signore che invochiamo, a custodire e conservare la nostra fede!

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  5. ..quanti cristiani della domenica assisteranno a celebrazioni come quella di cui ho parlato ieri che, a lungo andare, non fanno altro che diluire il 'sensus fidei' e scardinare il mistero grande che la Messa ci consegna e ci deve far vivere per edificare la Chiesa di oggi e di domani?


    Troppi. Me compreso.

    Sto combattendo anche con il mio rifiuto di assistere ancora a "messe" come quella a cui hai assistito.
    Tenendo conto che sono la maggioranza...

    Non riesco più ad assistere a uno strazio come quello che hai raccontato!

    Ma, in questo caso, ciò che hai fatto tu è la cosa migliore: Soffrire ed OFFRIRE al Signore. Con Lui, Per Lui, In Lui. Non credo che si possa riuscire, umanamente, senza di Lui. Che calma, dà la Sua Pace, Conforta.

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  6. Altra Domanda: quanti "celebrano" con queste forme orribili la Cena di Nozze (sincretista)?

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  7. A questo punto io lascerei in primo piano sul blog e sul sito la conferenza stampa di Kiko. Se l'interpretazione è quella e nessuno
    ha potuto far nulla , nessuno ha
    potuto/voluto dir nulla non vedo come
    ci si possa industriare a trovare
    spunti, a meno di grosse novità.

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  8. 13/07/2008 14.49.40



    A Roma, la parrocchia per i fedeli che vogliono assistere alla Messa in latino, secondo il "Summorum Pontificum" del Papa. Intervista con don Jospeh Kramer








    A un anno dalla pubblicazione del Motu Proprio Summorum Pontificum di Benedetto XVI, una conseguenza pastorale concreta del documento papale è stata la creazione, l’8 giugno scorso, della parrocchia "personale" della Santissima Trinità dei Pellegrini, nel settore Centro della Diocesi di Roma. Si tratta della prima comunità parrocchiale costituita in Italia in applicazione dell’art. 10 del Motu Proprio e dunque non sulla base del territorio ma del rito, in quanto composta da fedeli legati all’antica forma del rito romano. La parrocchia, eretta per decreto dal cardinale vicario su disposizione del Papa, è stato affidata a don Joseph Kramer, religioso australiano della Fraternità sacerdotale di San Pietro, in Italia ormai da tren’tanni. Eccolo al microfono di Fabio Colagrande.

    R. - L’apertura è andata molto bene: erano tutti contentissimi. Questo ha suscitato molto interesse - anche la stampa ne ha parlato - e da quel giorno la gente è venuta in Chiesa ogni giorno a vedere di cosa si tratta. Questa è una parrocchia personale che non dipende dal territorio. E’ aperta a tutti i fedeli che vogliono frequentare i Sacramenti e la Santa Messa, secondo la forma antica del rito romano. E’ una parrocchia che bisogna creare a distanza. La difficoltà è, infatti, che la gente abita lontano e deve venire da fuori. L’idea è di avere non solo la Messa, ma tutti i Sacramenti - battesimi, matrimoni - oltre alla Quaresima e al Triduo pasquale.


    D. - Chi sono i vostri parrocchiani, don Joseph?


    R. - Molto vari: gente di tutte le età, molti giovani, famiglie con bambini, persone oltre i 50 anni, che ricordano il rito antico e che sono contente di riacquistare un posto nella vita normale della Chiesa. E anche la gente locale è contenta di vedere che siamo lì, con la forma antica del rito, e che teniamo aperta una chiesa rimasta chiusa per molti anni.


    D. - Il cardinale Castrillon Hoyos ha ricordato che l’erezione di questa parrocchia personale ha un valore esemplare per le altre diocesi, sia in Italia che nel mondo...


    R. - Sì, perché Roma è sempre un esempio, una città centrale per tutto il cattolicesimo. E già altri vescovi hanno deciso di aprire delle parrocchie seguendo l’esempio dato qui a Roma, ed è molto importante.


    D. - Padre Kramer è corretto dire che la sua è una parrocchia di fedeli tradizionalisti?


    R. - Questa parrocchia è per tutti i fedeli cattolici normali, che apprezzano la forma antica, ma non appartengono ad una categoria diversa, dei tradizionalisti appunto. Seguire la forma antica non vuol dire diventare necessariamente tradizionalisti. Il nostro desiderio è di essere integrati nella vita quotidiana della Chiesa. E siamo molto, molto grati al cardinale vicario per questa opportunità di entrare nella vita della Chiesa e di non essere considerati un "branco" al di fuori della normativa.

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    sottolineo dalla risposta questa NOTIZIA:

    E già altri vescovi hanno deciso di aprire delle parrocchie seguendo l’esempio dato qui a Roma, ed è molto importante.

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  9. Ma, in questo caso, ciò che hai fatto tu è la cosa migliore: Soffrire ed OFFRIRE al Signore. Con Lui, Per Lui, In Lui. Non credo che si possa riuscire, umanamente, senza di Lui. Che calma, dà la Sua Pace, Conforta.

    il problema che ora mi pongo è questo: un cattolico può continuare davvero ad assistere a scempi come questi, nei quali oltretutto, se il sacerdote non crede alla transustanziazione, il Signore non può farsi Presente?
    Lo è di sicuro spiritualmente come nelle Cene protestanti, ma a me non sembra di partecipare alla Messa, e di fatto NON LO E'!

    E, allora, non mi resta che andare in Pellegrinaggio!

    Signore, perché siamo diventati così poveri, e fino a quando?

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  10. A Roma, Caterina, abbiamo questo grande dono della "Parrocchia personale", che non è per tutti agevolmente raggiungibile, ma C'E'!

    Ma nel resto d'Italia?

    I nostri amici toscani, per esempio, che quotidianamente sono in contatto con noi, soffrono molto per la situazione, che lì è ancora peggiore che a Roma, sia per la diffusione del Cammino che per la mancanza di altre risorse

    Per grazia di Dio non tutte le diocesi sono, immagino, così disastrate, ma il disagio è grande, lo scempio (cosa ancor più grave) pure! Ma nessuno interviene... o meglio: il Papa dà l'esempio, ma credo che siano molto pochi a seguirlo!

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  11. Vedremo come si concretizzerà la notizia data dal card Hoyos, dell'apertura di altre parrocchie personali

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  12. montmirail ha detto...
    A questo punto io lascerei in primo piano sul blog e sul sito la conferenza stampa di Kiko. Se l'interpretazione è quella e nessuno
    ha potuto far nulla , nessuno ha
    potuto/voluto dir nulla non vedo come
    ci si possa industriare a trovare
    spunti, a meno di grosse novità.

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    concordo.......fra l'altro da Korazym che ha riaperto il sito anche attraverso una serie di testi sul CN, riporta una frase ALLUCINANTE DI KIKO......
    "IL PAPA SE LA DEVE VEDERE NON CON LORO, MA CON IL CARD. ARINZE!!!" risposta all'osservazione proprio su queste anomalie liturgiche, una risposta come a dire: "a noi il Papa ha dato carta bianca, il cattivone è stato Arinze, che se la veda con il Papa...."

    per correttezza ecco la frase dal sito Korazym:

    il papa ci ha concesso la Comunione in piedi senza processione”. “Ora è lui – dice sorridendo – che deve combattere con Arinze!”.


    IL PAPA DEVE COMBATTERE CONTRO ARINZE.....(lo dice sorridendo eh!!!)

    Faccio osservare che al momento delle CONCESSIONI elargite da Giovanni Paolo II NON ESISTE ALCUN DOCUMENTO DELLA CONGREGAZIONE PER IL CULTO CHE POSSA AFFERMARE LA NASCITA E LA DIFFUSIONE DI UNA LITURGIA DIVERSA....esistono tuttavia molte Lettere dei Vescovi e Conferenze Episcopali che trascrivono i dubbi e le perplessità di questa liturgia...

    Le concessioni NON sono neppure libero arbitrio del Papa, IL PAPA L'HA DETTO: NEPPURE LUI, NESSUNO, PUO' MODIFICARE LA LITURGIA A PROPRIO PIACIMENTO.......
    La concessione si concede DOPO L'ESAME DI VALUTAZIONE DI UNA COMMISSIONE PONTIFICIA la quale riferisce al Pontefice se vi siano errori o meno da corregge E QUESTO FECE il card. ARINZE.......
    ergo leggete cosa dice Kiko a giugno dopo l'approvazione:


    ***

    "Sulla Comunione il papa ci disse: “Parleremo”, e non ci disse nulla. E poi arrivò la lettera di Arinze"


    Accolta ufficialmente con “gioia”, quella lettera fu per il Cammino un vero shock, e oggi lo dicono apertamente: “La lettera di Arinze, che concedeva le monizioni, le risonanze e lo scambio della pace, ma chiedeva di uniformarsi alla Comunione prevista dai libri liturgici – era per noi una vera catastrofe, dal momento che fare la comunione come tutti, senza le due specie e con le ostie, e in processione verso l’altare, significava annullare ogni segno della catechesi che si stava facendo, come pure annullare le concessioni ricevute da Giovanni Paolo II.
    Ci dicemmo: Signore siamo persi! – continua Kiko ricordando il momento della lettera di Arinze – Signore, qui finisce tutto!”. “Quando, nel maggio 2007, fummo nuovamente ricevuti da Benedetto XVI – continua Kiko – chiedemmo di poter ricevere la Comunione in piedi, ma restando al proprio posto, senza la processione. “Ottimo”, ci disse il papa. Ne fummo molto felici. In molti hanno provato poi a non fare approvare queste norme, ma il Signore ha voluto diversamente, e il papa ci ha concesso la Comunione in piedi senza processione”. “Ora è lui – dice sorridendo – che deve combattere con Arinze!”.

    **********************

    Dunque, stando alle dichiarazioni di Kiko il Pontefice NON LAVORA E NON SI ASCOLTA con il card. Prefetto della Congregazione per il Culto, MA ATTINGE DIRETTAMENTE LA DOTTRINA LITURGICA DA KIKO.....
    ergo il Papa dovrebbe ora prendere il card. Arinze e, sorridendo eh!!!! RIPRENDERLO PER AVER SCRITTO QUELLA LETTERA......quando, come tutti sappiamo fu volontà del Pontefice.....

    ^___^ (rido per non piangere!)

    Restano palese dunque alcuni punti fondamentali:

    1) al momento in tutte queste dichiarazioni NON è mai uscito fuori la questione peggiore, ossia LA DEVASTAZIONE DELLE PARROCCHIE TRASFORMANDOLE IN ALCOVE NC quando, ammesso e non concesso che gli venne data facoltà di celebrare in privato, la Parrocchia AVREBBE DOVUTO RESTARE FUORI DALLE MODIFICHE ARCHITTETONICHE....

    2) al momento, e sempre seguendo dalle parole dirette di Kiko, NESSUN CARDINALE O VESCOVO si è espresso sulla questione LITURGICA del CN..... l'unico Documento che abbiamo è la Lettera di Arinze, resta dunque valido e palese che in verità sia il Papa, quanto il card. Arinze per il Culto Divino, NON ERANO E NON SONO FAVOREVOLI AD UNA LITURGIA NC ALLARGATA......

    3) si parla tanto di vescovi che approvano, giustissimo...peccato che da essi mancano LE MOTIVAZIONI MAGISTERIALI per poter dire ai fedeli e spiegare ad essi che in determinate parrocchie O DIVENTERANNO ADERENTI AL CN OPPURE DOVRANNO CAMBIARE PARROCCHIA.....

    e....mi fermo qui^___^

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  13. Sarebbe non solo opportuno,ma a questo punto veramente indispensabile, chiedere per iscritto alla Santa Sede alcuni chiarimenti in quanto la liturgia neocatecumenale,stando allo statuto recentemente approvato,usufruisce di molti indulti,non ultimmo l'azzeramento delle prescrizioni contenute nella lettera di Arince,che tuttavia, citata in nota nello statuto stesso,sembrerebbe parte integrante dello statuto.

    Sulla base di questa anomalia o ambiguità di fondo e tenendo conto che nello stesso statuto si ufficializza il fatto che la celebrazione neocatecumenale del sabato sera è equiparata sic et simpliciter alla messa vespertina aperta a tutta la parrocchia, è il caso di domandare e di avere dei chiarimenti almeno sui seguenti punti nodali:

    1) la liturgia neocatecumenale con i relativi indulti il sabato sera è applicabile veramente a tutti.E, nel caso in cui,il cristiano comune che vi partecipa,desidera assumere il corpo di Cristo recandosi "processionalmente verso l'altare dedicato in presbiterio" può farlo?E in quali termini?

    2)gli indulti previsti per il cammino neocatecume3nale possono valere anche per i cattolici comuni(ad esempio,se nella messa parrocchiale si chiede al sacerdote di prevedere lo scambio della Pace prima della Consacrazione, è possibile fruirne?

    3)in quali termini e significati occerre tenere in considerazione o meno le indicazioni dettate dal cardinale Arinze al Cammino Neocatecumenale e,per estensione, a tutto il popolo di Dio? Occorrfe pensare veramente che tra il Santo Padre e lo stesso cardinale sia in atto un "combattimento"?

    4)il popolo di Dio,nella sua interezza,ha il diritto o meno di conoscere la reale portata dello statuto neocatecumenale,visto che questa metodologia di "iniziazione cristiana" è uno strumento a disposizione della Chiesa, cioè di tutto il popolo cristiano e non è un semplice movimento in sè concluso?

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  14. Hai ragione Mic, talvolta ho l`impressione di essere pessimista, o intransigente o ancora intollerante, ma poi quando vedo certe derive , certi abusi, fatti in nome di non so quale spirito malcompreso del Concilio mi dico che non posso sentire pensare e agire altrimenti.
    Del resto chi vedo sollevarsi contro le invenzioni liturgiche di Kiko Arguello? Non i vari cattolici progressisti, adulti, modernisti.
    Non tutti coloro che di questa aria di libertà e trasgressione post conciliare hanno approffittato.
    Ho seguito le discussioni accese che hanno avuto luogo sul blog di Tornielli, ebbene le posizioni erano chiarissime.
    Chi interveniva "in favore" del Cn, pochi a dire il vero, erano rappresentanti di quel cattolicesimo progressista .
    C`è il cn, poi ci sono diversi ordini religiosi che fanno pure loro quello che vogliono, gesuiti, domenicani, francescani, tutti maestri, professori, inventori.
    Benedetto XVI è intervenuto, il cardinal Rodè ha parlato ai Gesuiti, mi sembra che si moltiplicano i richiami all`ordine, ma temo che la ferita sia profonda.
    C`è chi ha sconvolto la Sacra Liturgia come Kiko Arguello che ha addirittura creato un nuovo rito, e la Chiesa gli ha permesso di farlo, e c`è chi svilisce la Sacra Liturgia, domenica dopo domenica.
    Benedetto XVI, cerca di arginare il movimento, l`interesse di tanti giovani per il VOM mi ridà speranza, sì caro Mic la mano tesa dovrà venire dall`Alto!

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  15. Benedetto XVI, cerca di arginare il movimento, l`interesse di tanti giovani per il VOM mi ridà speranza, sì caro Mic la mano tesa dovrà venire dall`Alto!

    al punto in cui sono le cose, sì, sembra proprio così cara Emma, dal momento che i pastori continuano a tacere (che il silenzio sia di comodo o convinto, il risultato è lo stesso)...

    Però, poiché il Signore non smette di servirsi di noi, almeno facciamo sentire la nostra piccola voce, che innanzitutto è un grido di sofferenza rivolto a Lui...

    e forse la nostra informazione e la nostra fede "Tradizionale" (non "tradizionalista", che potrebbe essere ideologico) qualcuno raggiungerà e riuscirà a non essere 'spenta', né ad essere sostituita dal "nuovo corso" molto presente nella Chiesa, perché modernisti e falsi profeti sono molto attivi, molto più di noi, che anche quando cerchiamo di essere propositivi (nelle nostre parrocchie, ad esempio) veniamo messi a tacere...

    La Chiesa è Tradizione, se sovvertiamo o dimentichiamo la Tradizione, abbandoniamo la Chiesa in mano a forze 'estranee' ad essa...

    E, poi non scordiamoci del Rosario e della Preghiera e della Fedeltà. Perché noi mettiamo la nostra piccola goccia, ma la Chiesa la salva il Signore!

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  16. 4)il popolo di Dio,nella sua interezza, ha il diritto o meno di conoscere la reale portata dello statuto neocatecumenale,visto che questa metodologia di "iniziazione cristiana" è uno strumento a disposizione della Chiesa, cioè di tutto il popolo cristiano e non è un semplice movimento in sè concluso?

    toglierei il punto di domanda... il diritto c'è, ma non è mai stato rispettato, almeno fino ad ora!

    E, se finora potevano eluderlo, a "statuti approvati" sia pure in termini anomali, non è più possibile ingorarlo e staremo a vedere...

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  17. Non lasciamoci prendere da nessun tipo di scoraggiamento.

    "Gutta cavat lapidem", forse sembra di non ottenere niente, ma una traccia resta sempre...

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  18. Dice Emma:
    Del resto chi vedo sollevarsi contro le invenzioni liturgiche di Kiko Arguello? Non i vari cattolici progressisti, adulti, modernisti.

    è stato scioccante per me constatare l'atteggiamento per nulla obiettivo, completamente 'di parte' del giornalista che hai citato, che si è prestato a 'strumentalizzazioni' evidenti - anche nell'intreccio con la vicenda della FSSPX - bacchettando persone che intervenivano con critiche e interrogativi, ma civili, senza invece riprendere né moderare gli insulti e i disturbi dei neocatecumenali presenti...

    Convinzione o prudenziale 'captatio benevolentiae' nei confronti di chi si riconosce potente?

    Poiché è un atteggiamento purtroppo, a quanto sembra, diffuso anche tra i vescovi, che fine fa la Verità in tutto questo?

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  19. Il Cn è riconosciuto come strumento, ma chi conosce questo strumento? Su che cosa si basa questo strumento, quale è il suo contenuto?

    Si può e si deve leggere lo Statuto che ci spiega le tappe e riti di passaggio di questo strumento, il contenuto, il fondamento non lo si conosce.
    Nello Statuto si parla di catechesi iniziali (art.8), di orientamenti alle équipes di catechisti (art.9), di Direttorio generale per la catechesi (art.22) e il tutto deve contribuire al RINNOVAMENTO PARROCCHIALE (art.23), ma non si conosce il contenuto di questi strumenti!
    Come del resto non li si conosceva prima ma ciò non sembra aver disturbato i Vescovi e parroci che hanno affidato le catechesi al Cn.
    Quello che scriviamo qui è ovvio, non inventiamo nulla, eppure mi sembra di aver capito che le proteste, se, dove e quando ci sono, restano senza effetto o addirittura senza ascolto.

    Che genere di rinnovamento parrocchiale introdurrà il Cn?

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  20. "Gutta cavat lapidem", forse sembra di non ottenere niente, ma una traccia resta sempre...

    caro Leandro, io non mi sento scoraggiato, forse un po' provato, ma sereno nella sofferenza, come per le altre 'tribolazioni' che non mancano mai...

    Può sembrare un paradosso, ma chi è radicato nel Signore sa a cosa mi riferisco e sicuramente lo sai anche tu...

    Comunque una piccola osservazione mi scappa: se noi siamo la 'goccia', ci troviamo di fronte ad un'alluvione ;)
    ma sicuramente c'è Chi ci pensa!

    RispondiElimina
  21. Quello che scriviamo qui è ovvio, non inventiamo nulla, eppure mi sembra di aver capito che le proteste, se, dove e quando ci sono, restano senza effetto o addirittura senza ascolto.

    Che genere di rinnovamento parrocchiale introdurrà il Cn?


    quello che ha introdotto da 40 anni a questa parte, con le conseguenze che abbiamo documentato e sottolineato in kilometri di post e di pagine nel sito, e che nessuno sembra in grado di arrestare...

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  22. YTERUS AD ANDREA TORNIELLI

    Si è conclusa dieci minuti fa la lunghissima intervista concessa da Mister Presbyterus ad Andrea Tornielli,che era iniziata alle ore 8,25 di stamane(ora italiana).
    Siamo in grado di riferirvene tutti i ricchi contenuti:

    z z z z z z z z z z z

    RispondiElimina
  23. Dice Cate:


    concordo.......fra l'altro da Korazym che ha riaperto il sito anche attraverso una serie di testi sul CN, riporta una frase ALLUCINANTE DI KIKO......


    Gìà. Quella conferenza stampa è essa stessa allucinante!

    Quello che veramente non riesco più a sopportare è questo "stile" di prendere le persone per imbecilli!

    Non riesco a sopportare chi viene qui a "insegnarci" il Cattolicesimo dall' alto di quella esperienza di "nuova teologia" e "nuova estetica" che è tutto tranne che cattolica!!

    Chi viene a dirci che siamo allucinati perchè le "celebrazioni" sono uguali (!!!) a quelle ordinarie!!!!

    Che le catechesi non cambiano!

    Che il Papa deve combattere contro Arinze!

    Questo ostinarsi a prendrci per i fondelli, a negare l'evidenza, a sbatterci in facci la "vittoria"... Questo è fastidioso...

    Kiko riferisce questa assurdità, e pure chi lo intervista non dice nulla!

    Kiko: "Il Papa deve combattere con Arinze... Il Papa ci ha detto di stare in Piedi"...

    Il Papa: "Sono a portarvi le decisioni del SANTO PADRE"!

    Ora scrivo a Korazym, perchè certamente prendere per i fondelli e per imbecilli i lettori e i cattolici non è decisiamente un'opera di Carità!

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  24. Stephanos, incuriosita sono andata a vedere i nuovi abiti di korazym ho visto i volti di tutti i collaboratori, e poi ho voluto consultare la "dimensione spirituale", ma non è ancora inserita.

    Mi è sembrato di aver capito che uno dei responsabili è neocatecumenale, come del resto il Cn è presente alla radio vaticana, insomma essere introdotti nei mezzi di comunicazione e non solo tramite giornalisti, ma a livello di chi decide, è essenziale nella strategia di chi vuole imporsi e imporre .
    Mi sembra che il Cn ci stia riuscendo.
    Il sielnzio che ha circondato la conferenza stampa di Kiko Arguello ne è una prova.

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  25. Dice Emma:
    Il sielnzio che ha circondato la conferenza stampa di Kiko Arguello ne è una prova.

    i media cattolici parlano del cammino solo quando c'è da enfatizzarlo... Avvenire (che evidentemente ancora risentiva della gestione ruiniana: nomen omen) ha dedicato ben 4 pagine all'approvazione dgli Statuti... lo stile era quello del panegirico alla Rylko per intenderci, documentazione autentica ZERO assoluto...

    D'altronde chi si assume i rischi di muovere critiche? E' più comodo tacere e far finta di non vedere e, se proprio non se ne può far a meno, vedere solo i numeri, e quello che conviene per non alienarsi i "potenti"... il resto: sotto il tappeto, come la spazzatura di chi non ama le pulizie fatte come si deve...

    Strano che, se non mi sbaglio, nessun vaticanista a livello nazionale - tranne Magister e con molta circospezione e senza una virgola di troppo - ne abbia parlato. Lo stesso Tornielli ha dato tanto spazio sul blog, quanto poi non ha inserito alcun articolo su "il Giornale", sempre se la memoria non mi fa difetto.
    Se è così, perché?

    Quanto ai quotidiani nazionali parlano nella chiesa solo quando si tratta di pedofilia, preservativo, dogmatismo laico da affermare in bioetica, questioni che attengono la sfera politica ed etica, ma con molta strumentalizzazione ed anche disinformazione... se sono in ballo le Verità della Fede o ciò che attiene la prassi ecclesiale al suo interno, ovviamente questo non fa notizia.

    Quanto all'osservazione di Emma sull'occupazione di posti strategici con un ventaglio a 360 gradi, mostra che siamo di fronte
    ad un progetto "mirato" per raggiungere i propri obiettivi di espansione fagocitante

    Ancor più grande emerge la responsabilità dei pastori addormentati e dei cani muti perché hanno consentito e continuano a consentire tutto questo e solo loro avrebbero il potere decisionale per arginare o sventare tutte queste cose

    RispondiElimina
  26. Cara Emma,
    ti ho risposto sull'altra pagina. Se ti interessa approfondire non hai che da proporre la tua riflessione

    RispondiElimina
  27. Tutto bello quello che si legge, ma il Santo Padre dove sta?

    Non avrebbe forse il dovere di intervenire, di dire la sua posizione, di fermare lo scempio degli statuti?

    Ha il dovere di farlo? Non sa quello che succede nella Sua Chiesa? Mi sembra tutto molto strano!!

    RispondiElimina
  28. Ha il dovere di farlo? Non sa quello che succede nella Sua Chiesa? Mi sembra tutto molto strano!!

    caro Uriel,
    io penso che il Papa, nella consapevolezza dell'impossibilità di prendere il toro per le corna, stia cercando di portare avanti un suo discorso di paziente, concreta e seria "restaurazione" che dovrebbe, anzi dovrà, trascinarsi dietro neutralizzandole, le molte storture oggi presenti nel tessuto ecclesiale

    RispondiElimina
  29. mic ha detto...


    al punto in cui sono le cose, sì, sembra proprio così cara Emma, dal momento che i pastori continuano a tacere (che il silenzio sia di comodo o convinto, il risultato è lo stesso)...

    Però, poiché il Signore non smette di servirsi di noi, almeno facciamo sentire la nostra piccola voce, che innanzitutto è un grido di sofferenza rivolto a Lui...

    ******************

    Prima di rispondere a Mic voglio ringraziare Stephanos per l'iniziativa a scrivere a Korazym....dubito che caverai un ragno dal buco, ma l'iniziativa è buona ^___^



    Ora....caro mic e tutti....
    in questi giorni parlavo con un carissimo amico che fa....il "teologo".... lo metto tra virgolette perchè è così umile e puro di cuore, che trema al solo pensare di aver intrapreso questa strada....e teologo lo è davvero anche se ancora deve terminare gli studi....
    Si parlava fra di noi di questi problemi ecclesiali...di chi cattolico fa il progressista confondendo l'Amore con la scomparsa della Tradizione e delle Norme e Dottrine e chi, magari tradizionalista, combatte in fondo anche per sè stesso per timore di non sapere più dove andare per prendere una Messa....

    Tra chiese GONFIABILI (si l'ultima novità del "vento" del Concilio,,,sic!) modifiche di chiese senza alcun documento ufficiale... impostazioni liturgiche arbitrarie quando TUTTI gli ultimi Papa continuano a dire che la Liturgia NON è libero arbitrio di nessuno, neppure del Papa...veniva così allo scoperto questa potenza dello Spirito Santo (non semplicemente "spirito" ma SANTO SPIRITO ossia la Terza Persona della Trinità....) che continua così a mandare avanti LA CHIESA nonostante tutto...

    MANDARE AVANI LA CHIESA.....in questa immagine abbiamo il quadro stupendo del Vangelo: Giovanni che con Pietro CORRE al sepolcro, corre più di Pietro e arriva primo, ma non entra, SI FERMA E ASPETTA PIETRO(=CHIESA).....

    Una immagine stupenda questa che ci rammenta quando e dove FERMARCI.... capita così che Santi e Profeti arrivino PRIMA DI PIETRO a capire tante cose della Chiesa, ma essi sono Santi e Profeti proprio perchè ASPETTANO PIETRO, aspettano cioè cosa dirà la Chiesa...^___^
    Chi pratica o ha praticato imbrogli per passare davanti a Pietro, non andrà molto lontano ^___^ al contrario è qui la potenza di questo Spirito Santo autentico che continua a mandare avanti perchè in fin dei conti, per quanto uno possa correre non può che FERMARSI DAVANTI AL SEPOLCRO PER ATTENDERE PIETRO....

    Ecco, lasciamoci avvolgere dall'autentico Spirito(Santo) che a Giovanni che attende Pietro... ha rivelato molte cose....

    A buon intenditor....

    ^__^
    Fraternamente CaterinaLD

    RispondiElimina
  30. In questo intervento racchiudo il mio pensiero dopo aver letto gli ultimi 2 o 3 post lasciati nella pagina principale...

    Come fate a creare tanto baccano dall'ossevazione mistificata degli statuti e dai documenti sull'eucarestia citati a proprio piacimento??

    La Chiesa ha detto una cosa e l'ha regolata con gli statuti; continua, come sempre, a vigilare pronta ad intervenire e voi sbraitate, citate documenti, accusate alte cariche come fosse niente quando poi i doc citati li conosco sicuramente meglio i cardinali ed il papa che tutti noi.

    Sembra, a leggervi, che solo voi abbiate la giusta visione della Chiesa Cattolica e dell sue liturgie, gli altri sono solo eretici, luterani, protestanti etc etc (manca solo che diventiamo buddisti)!

    Altra cosa poco carina è l'uso che fate delle immagini del CN che si trovano su internet; usate due foto che risalgono ai giorni dell' approvazione e cosa fate vedere? Niente di compromettente, però le enfatizzate come se chi le vedesse dovesse strapparsi i capelli per lo scandalo a cui viene messo a confronto...MA CHE FATE????

    Dite che la chiesa è nel caos, ma secondo me ci siete voi; non so se in questo post o in altro precedente, ma avete citato e criticato anche la GMG di Sidney, eppure io che vedo? Il papa va in piena ufficialità e invitando tutti a partecipare...la sua presenza per me è una garanzia di "regolarità" cristiana, ma forse Benedetto XVI ha dimenticato di passare da voi e vedere se quanto sarà fatto rispetta i documenti che "solo voi avete il dono di ben interpretare ed applicare"!!!

    MA PER PIACERE!!!

    Questo esempio su Sidney è solo una goccia in un mare di baggianate:
    il vecchio testamento cosa è per il cristiano? E' forse motivo di scandalo? Ma voi non lo leggete mai, vero? Per voi esiste solo il nuovo?
    Il cammino non porta ad una visione "vetero testamentaria", ma fa largo uso del VT per far comprendere l'azione di Cristo Salvatore...ma voi invece la vedete sempre a modo vostro...può mao essere che quando leggiamo ISAIA, ZACCARIA e gli altri comprendiamo la grandezza della venuta di Cristo?

    NOOOOOOO

    E la GENESI, DEUT, LEVITICO...????

    Mi fermo; tanto era solo per sfogarmi...ora riempirete il blog dei vostri documenti e delle vostre pillole di saggezza...mi direte che io sono uno per cui " tutto bene Madama la Marchesa"etc etc...

    La pace sia con tutti voi!!!!!!

    RispondiElimina
  31. Goku, fatti un gelato. Almeno ti rinfreschi l'ugola ed eviti per un po' di sparare cazzate.

    RispondiElimina
  32. Goku ha detto...


    Mi fermo; tanto era solo per sfogarmi...

    ********************

    delle volte è molto meglio fermarsi prima, magari davanti al Sepolcro....
    ^___^

    RispondiElimina
  33. Da gert:
    Goku, fatti un gelato. Almeno ti rinfreschi l'ugola ed eviti per un po' di sparare cazzate.


    Cominciate voi, poi magari io mi adeguo...spero non vogliate voi l'eslusiva delle cazzate?

    Saluti

    RispondiElimina
  34. Da Caterina:
    delle volte è molto meglio fermarsi prima, magari davanti al Sepolcro....
    ^___^


    E' vero hai detto una cosa buona e giusta!

    L'importante e che non si consigli agli altri di fare cose buone mentre non le facciamo (il fatto di razzolare e predicare, insomma!!!)

    Shalom ^___^

    RispondiElimina
  35. Se continui a venire in questo blog caro fumetto giapponese,l'esclusiva delle cazzate la raggiungiamo sicuramente.

    RispondiElimina
  36. Da gert:
    Se continui a venire in questo blog caro fumetto giapponese,l'esclusiva delle cazzate la raggiungiamo sicuramente.


    Sei un simpaticone!!!

    Invece di blaterare perchè non dici qualcosa di concreto invece di dire che sparo cazzate???

    THANKS

    RispondiElimina
  37. Di concreto potrei dirti che i tuoi ragli con questo caldo sono asfissianti.
    Cos'altro?

    RispondiElimina
  38. Una preghiera per GL Barile.
    mi risulta stia poco bene in seguito ad un ictus.

    Sapendo quali sono le conseguenze di tale fatto, prego affinchè in lui non rimangano segni.


    http://www.papanews.it/#a

    RispondiElimina
  39. Per Gert:

    Ma bravo!!! Sono illuminato dalle tue parole!!!
    Mai risposta fu più gratificante da leggere!!!


    Per Paolo156:
    non mancherò di pregare!

    RispondiElimina
  40. Goku ha detto...
    Da Caterina:
    delle volte è molto meglio fermarsi prima, magari davanti al Sepolcro....
    ^___^

    E' vero hai detto una cosa buona e giusta!

    L'importante e che non si consigli agli altri di fare cose buone mentre non le facciamo (il fatto di razzolare e predicare, insomma!!!)

    Shalom ^___^

    **********************

    quello di non razzolar bene dovrebbe essere un nostro difetto non il tuo giusto?
    ^___^
    tu pensa a fermarti davanti al Sepolcro, non darti pena per gli altri.....
    Se invece vuoi collaborare e contribuire, porta documenti o scritti o interviste che dicano il contrario di quanto è stato riportato....

    I Documenti della Chiesa hanno solo UNA INTERPRETAZIONE, ed è quella che ci sta insegnando il Papa quando celebra la Messa, non ci sono altre interpretazioni....
    ^____^

    parlare e dialogare è buono e giusto, correre e insilarsi nel Sepolcro prima di Pietro, non va bene e fino ad oggi non siamo certo "noi" ad essere entrati per primi...^___^

    Non si tratta di predicare, ma di capire se nelle nostre parrocchie dovremo diventare tutti NC....
    ^___^

    RispondiElimina
  41. Invece di blaterare perchè non dici qualcosa di concreto invece di dire che sparo cazzate???

    Goku, anche tu di concreto non hai detto nulla: hai fatto solo una lunga sfilza delle nostre cosiddette 'baggianate' dimostrando di non riuscire neanche a renderti conto di cosa stiamo parlando.
    Parlavamo della liturgia ricordi?

    e delle perplessità che la vostra presenza nella parrocchia suscita per la pastorale, sulle quali attenderemmo istruzioni dai vescovi, perché elementi di chiarificazione non possono provenire dal vostro statuto, che manca degli elementi basilari per la completa attuazione: i contenuti e le prassi codificate dagli Orientamenti che nessuno conosce, nemmeno voi

    Al momento l'unica certezza che abbiamo è quell'"in piedi seduti", che riguarda soltanto voi e non si capisce come integrarlo nella parrocchia

    RispondiElimina
  42. Per mic:

    Si non ho detto di niente di concreto, ma voi dite sempre le stesse cose!
    Non c'era lo statuto e non andava bene, si coveva regolazzire il CN e capire cosa e dove fosse; ora c'è lo statuto e non va bene; da come vi comportate ho l'impressione che lo statuto non vada bene perchè non ha portato a quello che volete voi!!!

    Con questo statuto la messa NC del sabato si inserisce tra le messe parrocchiale della domenica a cui tutti possono partecipare, non si deve ne inserire ne sostituire alle altre messe!!!


    Per Caterina che dice:quello di non razzolar bene dovrebbe essere un nostro difetto non il tuo giusto?
    ^___^
    tu pensa a fermarti davanti al Sepolcro, non darti pena per gli altri.....


    Lo stesso vale per te, mi sembra che tu mi abbia dato un "consiglio", ti sei data tu pena per...o sbaglio?

    Forse tu hai qualche diritto più di me per pensare ai miei difetti, e poi che ne sai cosa faccio io???

    RispondiElimina
  43. Per Goku:
    Quanto ai tuoi rimandi all'Antico Testamento con l'affermazione che noi non lo consideriamo...

    Premeso che non c'entra niente con quello che stavamo dicendo e non credo che c'entri qualcosa con l'intervista di Kiko e la Pasqua ebraica perché hai citato i diversi Libri che noi non prenderemmo in considerazione:

    ebbene, questa è una leggenda metropolitana messa in giro dai catechisti perché:

    1. noi ci basiamo sul Nuovo Testamento perché siamo cristiani e è il compimento delle Promesse.

    Ma nella nostra formazione e in tutto il nostro percorso di Fede è ben presente TUTTA la Sacra Scrittura "Lampada per i miei passi è la tua parola,
    luce sul mio cammino" (Sal 118[119], 105)

    Gesù stesso ha detto " non sono venuto ad abolire la Torah, ma a portarla a compimento"... ma la nuova Torah, è Lui e il suo discorso della Montagna e il Suo Sacrificio sulla Croce e la Sua Risurrezione e di quest'ultima in particolare parlate molto ma non mi risulta assimiliate il tutto secondo la Tradizione degli Apostoli...

    Questo già si nota dalla Liturgia, appunto e da tutti i giudaismi che non c'entrano niente con un sano approfondimento delle radici indubbiamente ebraiche della nostra fede, ma che sono esplose in un orizzonte greco-latino: hai presenti i padri della Chiesa?

    A quanto appare evidente i veri padri della vostra chiesa sono i vostri iniziatori, gli altri non hanno un gran diritto di cittadinanza, se non per alcune citazioni di comodo, quando è strumentale alle loro catechesi...

    RispondiElimina
  44. Con questo statuto la messa NC del sabato si inserisce tra le messe parrocchiale della domenica a cui tutti possono partecipare, non si deve ne inserire ne sostituire alle altre messe!!!

    mettiti d'accordo con Cattoliconc che nell'altra pagina affermava il contrario.
    Comunque abbiamo già esposto tutte le perplessità a questo riguardo,

    è difficile aprirla a tutti perché:

    1. E' così diversa che ci vorrebbe una catechesi preliminare. E allora ecco che già c'è una qualche forma di neocatecumenizzazione

    2. ci sono le risonanze che gli appartenenti alla comunità non si sentirebbero di esprimere di fronte ad 'estranei'...

    3. ...

    RispondiElimina
  45. Se hai letto il mio primo intervento dicevo che non mi riferivo al post particolare, ma facevo un intervento di tipo generale.

    Per il fatto dei Padri della Chiesa; non eravamo Vetero Testamentari?
    Ora invece siamo "Kiko-Carmen testamentari"? Giusto? ^__^

    In qualche modo il CN non va? E' sempre lo stesso...che si parli della parola, dell'eucarestia, delle liturgie in generale, vedete il marcio dove la CHIESA non l'ha visto...perciò mi indigno!!!!

    RispondiElimina
  46. per mic:

    non ho letto Cattoliconc dell'altra pagina, e non perchè dicesse il contrario!

    L'eucarestia diversa? Non direi!!!

    Mica leggiamo il corano o veneriamo Budda?

    mmmmmmmmmm!!!!

    RispondiElimina
  47. Non c'era lo statuto e non andava bene, si coveva regolazzire il CN e capire cosa e dove fosse; ora c'è lo statuto e non va bene; da come vi comportate ho l'impressione che lo statuto non vada bene perchè non ha portato a quello che volete voi!!!

    perché invece di sparare accuse non rispondi a QUELLO che avevo detto e che ti ritrascrivo:
    perché elementi di chiarificazione non possono provenire dal vostro statuto, che manca degli elementi basilari per la completa attuazione: i contenuti e le prassi codificate dagli Orientamenti che nessuno conosce, nemmeno voi

    Puoi negare che lo Statuto è monco, perché manca dei suoi fondamenti e cioè gli Orientamenti, che corrispondono agli insegnamenti che vi vengono dati e alle prassi che seguite?

    Puoi negare che ancora nessuno ha detto come questo si inserisca nella pastorale parrocchiale normale e cioè se voi continuerete a camminare per conto vostro quando il Papa ai convegnisti di Rocca di Papa ricorda: Rivolgendomi "ai cari amici dei movimenti", li esortavo a fare di essi sempre più "scuole di comunione, compagnie in cammino in cui si impara a vivere nella verità e nell'amore che Cristo ci ha rivelato e comunicato per mezzo della testimonianza degli apostoli, in seno alla grande famiglia dei suoi discepoli"

    La grande famiglia dei suoi discepoli è accomunata dalla Tradizione Apostolica, o no?

    RispondiElimina
  48. Mica leggiamo il corano o veneriamo Budda?

    hai risposto con una iperbole che non risponde...

    RispondiElimina
  49. Ma cosa sono queste risonanze?
    Cattolica da 45 anni, scuole fatte dalle suore, catechismi, messe, fatte come da tradizione di 2000 anni oggi vado in chiesa e cosa potreitrovare?
    Una cena che celebra la pasqua ebrea, in piedi, seduta, incerchio...boh.
    Queste sono le perplessità nostre, insomma alla mia età devo reistruirmi con una nuova catechesi? Oppure no?
    Il problema è questo, che c'è confusione e nessuno spiega. Ha la chiesa detto una parola chiara su come comportarsi?
    E chi m i dice cosa sono queste risonanze e tutto il resto?
    Ciao

    RispondiElimina
  50. vedete il marcio dove la CHIESA non l'ha visto...perciò mi indigno!!!!

    la Chiesa, finora, ha "presentato" i vostri statuti, ma non ha dato nessun "visto si stampi" ai vostri Orientamenti... quindi finora sappiamo solo quello che ha voluto vedere il card Rylko. Quello che hanno visto e non hanno detto gli altri Dicasteri non lo conosciamo.
    Conosciamo solo la pronuncia definitiva del Culto Divino, che coincide con la lettera di Arinze, ma sembra che qualcuno abbia fatto un grande pressing e una grande confusione al riguardo, arrivando perfino a dire: "Adesso se la dovrà vedere il Papa con Arinze"!

    Il resto ancora non è noto, quindi stiamo navigando al buio e a me sembra buio pesto!

    RispondiElimina
  51. Mic Ti rispondo:
    Si allo statuto manca la parte catechetica, ma questa esiste e non è vero che sia sconosciuta, a Roma ce l'hanno oramai da un bel pò e ci stanno lavorando!!! Puoi tu dimostrarmi il contrario???

    Se fra 6-12-18 (?) mesi diranno che la parte catechetica deve essere cambiato lo faranno e ognuno accetterà le nuove direttive; Se ci fosse il gran macello che dite voi, avrebbe lasciato che il CN continuasse ad andare avanti?

    Sulla frase del Papa: sacrosante parole, sono un insegnamento per tutti, quali grande riflessioni dovrebbero suggerirmi???

    RispondiElimina
  52. da mic:hai risposto con una iperbole che non risponde...

    Non risponde perchè non è la risposta che volevi!!!

    tutto qua!!!!

    RispondiElimina
  53. E chi m i dice cosa sono queste risonanze e tutto il resto?

    in ogni celebrazione NC, dopo le letture i presenti esprimono quello che la Parola suscita loro: da quello che ricordo io, qualcosa di molto simile alle "Terapie di gruppo", nelle quali ognuno esprime anche cose personalissime, che normalmente riesci a dire solo con persone con le quali sei in maggiore intimità e davanti alle quali, in altre circostanze (scrutinii), sei stato costretto a mettere a nudo tutta la tua realtà interiore, soprattuto nei suoi aspetti più disdicevoli e negativi.

    Anche questo elemento contribuisce a cementare la comunità e a rendere le persone sempre più 'invischiate' e legate le une alle altre...

    E' anche per questo che nulla può essere cambiato della messa nc

    RispondiElimina
  54. Non risponde perchè non è la risposta che volevi!!!

    Goku, riecco il batti e ribatti a cui non mi presterò più da qui in poi...

    La tua non era una risposta, era solo una battura sciocca. Punto

    RispondiElimina
  55. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  56. Mamma mia Mic che squallore!!!

    Signora Elisa vada in parrocchia, dal parroco, le spiegherà tutto!

    Dopo potra farsi le sue opinioni in piena libertà...ma se parte da qui le faranno coscere il Cammino come l'anticreisto!!!!

    Cmq no, non deve affatto reistruirsi, è tutto come prima!!!

    La pace!

    RispondiElimina
  57. Dice Goku:

    In qualche modo il CN non va? E' sempre lo stesso...che si parli della parola, dell'eucarestia, delle liturgie in generale, vedete il marcio dove la CHIESA non l'ha visto...perciò mi indigno!!!!


    Io mi indigno perchè vengo preso per i fondelli (e per imbecille) anche davanti all'evidenza, come in questo caso! Mi indigno perchè non è stato tenuto conto da nessun responsabile del CNC del rispetto che si deve alla persona umana (a me!), a prescindere pure dalla religione! Mi indigno perchè ci sono 3 fotografie autentiche in cui si vede NETTA la differenza liturgica e teologica del CNC e si continua a NEGARE l'innegabile! Mi indigno perchè i cretini e fanatici siamo noi (!!)...ma senza che capiate o analizziate quello che diciamo, senza raffrontarlo! Solo perchè DOBBIAMO essere così! Parola di catechista!
    Mi indigno perchè si nega sempre e comunque, senza se e senza ma, senza ragione e senza comprensione, senza dialogo! IL dialogo deve portare ad una sola cosa: il CNC è infallibile, se è fallibile non è colpa sua ma delle persone, se ci sono cose che non vanno sono cose soggettive! Questo è quello che "concedete" e non vi interessa NULLA della realtà, dei fatti, della sofferenza! Che vale solo quando è PER IL CAMMINO!

    E' inconcepibile che IGNORIATE ciò che gli occhi vedono e le orecchie ascoltano!
    Ignoriate le parole di Kiko in COnferenza Pubblica! Ignoriate le Istruzioni benefiche della Chiesa, ignoriate e cancelliate la realtà "perchè c'è lo statuto" di cui non avete nè l'intenzione nè la volontà di approfondire il contenuto e l' iter così anomalo! Assurdo in tutta la storia della CHiesa.

    Incredibile che NESSUNO SCANDALO destino le parole di Kiko! Uno pubblicamente parla di lotte tra Papa e Cardinali!!! Passa un'immagine di una FAZIOSITA' indegna e di IDOLATRIA del CNC che addirittura smuoverebbe le "guerre" interne e metterebbe Papi contro Vescovi!
    Che immagine è passata, Goku, in comunità? Chi è il "cattivo"? Che ne dite di Arinze, soprattutto dopo quelle sparate di Kiko?

    Questo mi indigna!

    Dall'alto di quale IMPOSIZIONE dobbiamo ascoltare e accettare le Parole di Kiko???? Chi si cura della collettività Cattolica?

    E' indegno che si continui a IGNORARE tutto, a portare avanti l'"armata"!

    Ma fino a quando?

    RispondiElimina
  58. Mic dice: Goku, riecco il batti e ribatti a cui non mi presterò più da qui in poi...

    La tua non era una risposta, era solo una battura sciocca. Punto


    No Mic! Non ti presti perchè hai fastidio! Definisci deversa una liturgia riconosciuta come Cattolica, Cristiana;
    per me diverse sono le liturgie dei protestanti, dei buddisti dei musulmani...e di tutti quelli fuori dalla chiesa cattolica ...

    ^__^

    RispondiElimina
  59. Per Stephanos:

    La collettività Cattolica è tutelata da SANTA ROMANA CHIESA (Una, Santa, Cattolica, Apostolica), non da te o da me!

    Le evidenze per cui ti indigni sono tue e non della Chiesa!!!

    RispondiElimina
  60. mic ha detto...

    in ogni celebrazione NC, dopo le letture i presenti esprimono quello che la Parola suscita loro: da quello che ricordo io, qualcosa di molto simile alle "Terapie di gruppo", nelle quali ognuno esprime anche cose personalissime, che normalmente riesci a dire solo con persone con le quali sei in maggiore intimità e davanti alle quali, in altre circostanze (scrutinii), sei stato costretto a mettere a nudo tutta la tua realtà interiore, soprattuto nei suoi aspetti più disdicevoli e negativi.




    Chiaramente, molto presto in tutte le Messe Cattoliche ci saranno risonanze obbligatorie per tutti. E a chi non parla: pagaiate! (chi coglie la citazione ha la mia stima)

    A meno che mic e company non lo impediscano grazie all'utilissima opera di propaganda fatta da questo blog.


    Ragazzi, è stato divertente seguirvi. Negli ultimi tempi mi avete visto poco: il fatto è che pochi giorni fa mi sono laureato (ingegneria informatica specialistica) e presto, a quanto sembra, inizierò pure a lavorare. Niente contro di voi, per carità, ma volevo dirvi che probabilmente le mie apparizioni da queste parti si faranno ancora più sporadiche. Ci tenevo a dirvelo.

    Un abbraccio a tutti ed una preghiera per Barile (mi aspettavo più risonanza alla notizia)

    RispondiElimina
  61. Caro goku, ma i miei commenti e sensazioni che servono? A celebrare la mia personale messa? La messa è di Gesù.
    Il Papa la celebra con le spalle ai fedeli rivolgendosi al tabernacolo. Non ci viene chiesto di commentare, non siamo lì per questo.
    Se abbiamo dei problemi o se dobbiamo esporre le nostre idee possiamo farlo in privato con il notro sacerdote. O nel confessionale.
    Qui invece i protagonisti diventano i fedeli, la singola persona, l'enfatizzare il singolo.
    Perplessa
    In "pax"

    RispondiElimina
  62. Paolo156 ha detto...
    Una preghiera per GL Barile.
    mi risulta stia poco bene in seguito ad un ictus.

    Sapendo quali sono le conseguenze di tale fatto, prego affinchè in lui non rimangano segni.


    http://www.papanews.it/#a

    ******************

    la situazione è grave....PREGHIAMO!!!!!

    RispondiElimina

  63. No Mic! Non ti presti perchè hai fastidio! Definisci deversa una liturgia riconosciuta come Cattolica, Cristiana;


    BASTA!

    E' diversa perchè se il senso della VISTA ha ancora senso, è INCONFUTABILE CHE LO SIA!

    E' DIVERSA!

    E' diversa perchè le Norme della CHiesa SONO DIVERSE! Quello che ho citato in questo messaggio è diverso!

    RispondiElimina
  64. Elisa ma con le risonanze non si parla dei propri problemi o si espongono le proprie idee, si condivide con i fratelli l'opera della parola che si ascoltati!

    Nella messa di domenica abbiamo ascoltato:

    Così dice il Signore:
    «Come la pioggia e la neve scendono dal cielo
    e non vi ritornano senza avere irrigato la terra,
    senza averla fecondata e fatta germogliare...etc>>

    Chi vuole condividi l'effetto della parola tutto qua!

    Nessuno celebra la propria messa!

    La pace

    RispondiElimina
  65. Va beh Stephanos non c'è bisogno di urlare!!!

    Per te è diversa? E sia!!!

    RispondiElimina
  66. Per te è diversa? E sia!!!


    Sì vabbè! Domani!

    RispondiElimina
  67. la situazione è grave....PREGHIAMO!!!!!

    preghiamo per Gianluca, affidandolo al Signore e alla Sua e nostra Madre Santa e Benedetta

    RispondiElimina
  68. Caterina63 ha detto...
    Paolo156 ha detto...
    Una preghiera per GL Barile.
    mi risulta stia poco bene in seguito ad un ictus.

    Sapendo quali sono le conseguenze di tale fatto, prego affinchè in lui non rimangano segni.


    http://www.papanews.it/#a

    ******************

    la situazione è grave....PREGHIAMO!!!!!


    **********************

    Goku....sei troppo eccitato....prendi un calmante^___^

    Forse non hai letto o hai letto male, il problema non sei TU nel tuo Cammino, ma il come il Cammino si ADATTERA' ALLA PARROCCHIA oppure, questa è la domanda rimasta senza risposta: tutte le parrocchie e i fedeli dovranno diventare NC?

    Ma è così difficile rispondere dicendo come si potrà COLLABORARE????

    RispondiElimina
  69. Non possiamo farci niente Steph, tu vedi diversamente da me, io difendo la mia tu la tua posizione...poi ti metti a urlare: "BASTA!" "E'DIVERSA!"

    Stai calmino!!!

    RispondiElimina
  70. Non sono affatto eccitato ^__^!!!!

    Per me il problema che tutte le parrocchie debbano diventare NC non esiste, lo sento solo in questo blog!!!

    Collaborare??? Ma in che senso???

    Io non sono mai stato Francescano, ne mi sono posto il problema che loro fossero presenti nella mia parrocchia...

    Nelle parrocchie esistono ed esisteranno i NC qual'è il problema Caterina!!!!

    RispondiElimina

  71. Stai calmino!!!



    Tra la mia e la tua posizione c'è quella MAGGIORE a cui tutti dovremmo guardare: quella della TRADIZIONE DELLA CHIESA! Essa sovrasta me, te, Kiko e tutti quelli che PRETENDONO DI PARLARE A NOME DI 2000 anni di Tradizione STRAVOLGENDOLA!

    Non è questioni di "difesa di posizioni" ma di accettazione della realtà e di volontà di collaborazione, come dice Caterina!

    E' fastidioso ed odioso vedere queste negazioni acritiche che dicono tutte la stessa cosa: non è diverso!!!

    E' inammissibile che si dica: non è diverso! Perchè la realtà, il senso della vista e dell'udito (conferenza di Kiko) dicono l'OPPOSTO!
    O si accetta la PAZZIA come criterio di giudizio, oppure ci si mette a lavorare insieme perchè tutto sia UGUALE!

    So che è difficile! Io ero un DEVOTISSIMO del CNC, prima. E mi resi conto che invece dovevo essere DEVOTISSIMO DI DIO e di Sua Madre! In Cammino il rischio dell'idolatria è dietro l'angolo! Perchè ti tirano su così!

    Quello che ti fa BENDARE gli occhi davanti alla realtà, perchè il CAMMINO E' INFALLIBILE!

    RispondiElimina
  72. Goku ha detto...
    Non possiamo farci niente Steph, tu vedi diversamente da me, io difendo la mia tu la tua posizione...poi ti metti a urlare: "BASTA!" "E'DIVERSA!"

    Stai calmino!!!

    *********************

    l'unico agitato sei tu!!!!!

    ho postato una domanda da diversi messaggi....e non ho ancora ricevuto risposta.....

    NON esiste una posizione MIA O TUA quando parliamo della MESSA....Noi vogliamo la Messa che sta celebrando il Papa....la vostra non mi risulta in nessun Documento per il Culto Divino....resta vostra personale come concessione.....il problema è che la state IMPONENDO NELLE PARROCCHIE, ergo, chi vuole la Messa che celebriamo da 40 anni con il Papa CON L'ALTARE DEDICATO E LA LITURGIA CHE CI HA TRASMESSO LA CHIESA E NON KIKO....dovrà andare via dalla parrocchia?

    Paolo156 ha detto...
    Una preghiera per GL Barile.
    mi risulta stia poco bene in seguito ad un ictus.

    Sapendo quali sono le conseguenze di tale fatto, prego affinchè in lui non rimangano segni.


    http://www.papanews.it/#a

    ******************

    la situazione è grave....PREGHIAMO!!!!!


    **********************

    RispondiElimina
  73. Oh ma state calmi voi!!!

    Non ho ancora messo una parola in maiuscolo perchè prima di tutto il rispetto!
    Speph mi vuole zittire ed io mi devo calmare???

    Ma poi chi impone a chi la messa NC???
    Che poi non è "messa NC", ma è "messa"...

    RispondiElimina
  74. Ma l'hai letto il mio messaggio 14 luglio, 2008 18:28

    RispondiElimina
  75. Chi vuole condividi l'effetto della parola tutto qua!

    durante la celebrazione della S. Messa l'omelia del sacerdote è mirata all'insegnamento e allo spezzare la parola ascoltata.

    Una Liturgia, ha le sue norme, i suoi ritmi: nella S. messa cattolica il celebrante è Cristo e non ha senso che i fedeli inseriscano le loro risonanze nel momento liturgico. Queste possono trovare adeguato spazio e tutta la loro utilità in una celebrazione della Parola e non nella Santa e Divina Liturgia.

    Sembra uno dei tanti modi per trasformare la Santa e Divina Liturgia del Sacrificio di Cristo e del Rendimento di grazie in Cena protestante

    RispondiElimina
  76. Si avevo letto!

    Hai detto fra l'altro:

    ci si mette a lavorare insieme perchè tutto sia UGUALE!



    Per me non ci sono disuguaglianze...la messa NC è come tutte le atre messe quindi non ho niente per cui lavorare!

    Il fatto che tu fossi devoto del CN era un difetto tuo, non del CN!!!

    Io sono di Dio e frequento il CN quale frutto dello Spirito...

    RispondiElimina
  77. @ Goku
    "Con questo statuto la messa NC del sabato si inserisce tra le messe parrocchiale della domenica a cui tutti possono partecipare, non si deve ne inserire ne sostituire alle altre messe"

    Goku, mi puoi dire, se vengo ad una delle vostre messe il sabato sera, potrò mettermi in processione per ricevere la Santa Comunione?
    Potrò inginocchiarmi al momento della Comunione e dopo averla ricevuta? Sarò obbligata di fare la vostra danza ebraica alla fine ?


    "No Mic! Non ti presti perchè hai fastidio! Definisci deversa una liturgia riconosciuta come Cattolica, Cristiana;"

    Come potete insistere dicendo che il vostro rito non è diverso? Come potete negare l`evidenza?
    Penso che nemmeno il cardinal Rylko si spingerebbe a tanto!


    @ jeff

    "Chiaramente, molto presto in tutte le Messe Cattoliche ci saranno risonanze obbligatorie per tutti. "

    Stai scherzando? Rassicurami per favore!

    RispondiElimina
  78. ho fatto una riflessione sulle risonanze, ricordo però che la lettera di Arinze si riferiva alle monizioni che sono un'altra cosa e solitamente precedono le letture e dovrebbero essere brevi ed essenziali, sempre per non spezzare il ritmo della liturgia e non togliere spazio all'omelia del celebrante, cosa sempre possibilee spesso verificata...

    Ma al di là di tutte le riflessioni e considerazioni che possiamo fare resta fermo e ancora irrisolto l'interrogativo di Caterina

    NON esiste una posizione MIA O TUA quando parliamo della MESSA....Noi vogliamo la Messa che sta celebrando il Papa....la vostra non mi risulta in nessun Documento per il Culto Divino....resta vostra personale come concessione.....il problema è che la state IMPONENDO NELLE PARROCCHIE, ergo, chi vuole la Messa che celebriamo da 40 anni con il Papa CON L'ALTARE DEDICATO E LA LITURGIA CHE CI HA TRASMESSO LA CHIESA E NON KIKO....dovrà andare via dalla parrocchia?

    RispondiElimina
  79. "il problema è che la state IMPONENDO NELLE PARROCCHIE, ergo, chi vuole la Messa che celebriamo da 40 anni con il Papa CON L'ALTARE DEDICATO E LA LITURGIA CHE CI HA TRASMESSO LA CHIESA E NON KIKO....dovrà andare via dalla parrocchia?"
    ------------
    questo di fatto nelle parrocchie solo NC succede, anche se la messa per i cristiani della domenica è celebrata col NOM.
    Però, dato che a celebrarla sono presbiteri neocat, risulta un NOM ancora più anomalo, lo stile lo ha descritto bene Mic ieri e, alla fine, non resta che emigrare

    RispondiElimina
  80. "Chiaramente, molto presto in tutte le Messe Cattoliche ci saranno risonanze obbligatorie per tutti. "

    Stai scherzando? Rassicurami per favore!


    ovviamente Jeff stava ironizzando, ma la differenza resta ed è grande e vedo grosse difficoltà di integrazioni

    RispondiElimina
  81. Stavo sbiancando casa mia e mi sono preso un po' di tempo per leggervi, quale onore....Era meglio che sbiancavo.....Non so se ridere o piangere per i paraocchi che voi avete.
    Dove io e goku abbiamo detto cose differenti?
    Ho detto che la Messa parrocchiame di sabato delle 18.00 va celebrata correttamente senza modifiche all'altare e ad presbiterio. Mentre la Messa delle 21.00 inserita nella pastorale parrocchiale, va celebrata con le concessioni dateci dalla Chiesa e a piccole comunità come dice lo Statuto. Io e Goku abbiamo detto la medesima cosa, se avete capito male cercando di metterci l'uno contro l'altro avete sbagliato ma è la vostra cecità che vi fa sbagliare.
    Oggi mi sa che mic ha ancora sognato Kiko, Carmen e padre Mario mi sa che vi siete presi una fissa per il Cammino, magari un bello psicologo vi aiuterebbe di brutto, ma proprio brutto.

    Fossi in voi mi chiederei perchè innervosite tutti i Neocatecumeni forse perchè ci sentiamo odiati e visto che non siamo convertiti rispondiamo a tono.

    Se non scriveste tante minchiate sicuramente ci sarebbe un clima più sereno.

    Vado a finire di sbiancare casa, qualcuno di voi al posto di perdere la testa per il Cammino perchè non mi viene ad aiutare? No tranquilli non dipingo icone di Kiko ma sbianco casa.

    RispondiElimina
  82. CONTINUANO I PREPARATIVI A SIDNEY PER LEA GMG E LA GNG

    Continua la macchina organizzativa della SMG a Sidney e della GNG contestuale (Giornata neocat della Gioventù).

    Stanno arrivando a migliaia i giovani neocat mentre Dona Carmenita dà le ultime disposizioni organizzative. Citiamo le più salienti:

    1) nei prossimi giorni Mister Presbyterus sarà fatto sdraiare su un tappeto al centro della navata della cattedrale di Sidney, a pochissima distanza della cassa che contiene il corpo di Piergiorgio Frassati. In tal modo i giovani neocat potranno esprimergli tutta la loro venerazione e al contempo egli,opportunamente ventilato, avrà modo di ristorare le sue stanche membra;

    - St. paparedda di Paparazym.org sta girando la città a bordo di un furgone sulle cui pareti campeggiano i ritratti di Benedetto XVI e del senor Kirikus,entrambi sorridenti e sovrastanti una grande scritta: W I SANTI PADRI!

    - El senor Kirikus ha dato il suo assenso a chè, visto l'alto numero di defezioni, siano ammessi nei catacumbenia australiani,dietro loro cenno di richiesta, anche i canguri;

    -Dona Carmenita ha fatto giungere dalla Domus Aurea per via aerea la grande statua in plexiglass che la ritrae e l'ha fatta issare sul pilone più alto dell'Harbour Bridge, il celebre ponte sul quale lei e 120 delle sue Camminanti si esibiranno nei prossimi giorni;

    -Je Narino ,già giunto a Sidney, ha chiesto di essere intervistato al più presto da Andrea Tornielli.

    RispondiElimina
  83. @ goku
    io difendo la mia tu la tua posizione.
    ------------

    Quando si arriva a sostenere
    questo sistema che è dire

    "Tot capita tot sententiae"

    si è ormai instaurata quell'ANARCHIA
    che FATALMENTE,
    come mostrò già
    Platone (nella Repubblica)
    precipita nella giungla

    del forte che opprime il
    debole, e sfocia quindi in una

    DITTATURA!

    Historia magistra vitae.

    RispondiElimina

  84. precipita nella giungla

    del forte che opprime il
    debole,


    Tanto è! Tanto sarà!

    RispondiElimina
  85. Sta in pace, o Altare di Dio. L'oblazione che ho preso da te, sia per la remissione dei debiti e il perdono dei peccati, e mi ottenga di stare davanti al tribunale di Cristo senza dannazione e senza confusione. Non so se mi sarà dato di ritornare e offrire sopra di te un altro Sacrificio. Proteggimi, Signore, e conserva la tua santa Chiesa, quale via di verità e di salvezza. Amen.

    RispondiElimina
  86. La preghiera di Addio all'Altare è molto profonda.

    Speriamo che l'Altare possa finalmente ritornare ad esistere. Per la Salute di tutti

    RispondiElimina
  87. Goku, potrebbe rispondere alle mie domande?

    Se, come dice cattolico, la Messa delle 21h in parrocchia è per le comunità nc, le comunità dovendo aprirsi, se io voglio venire alla Messa delle 21h dovrò adattarmi al vostro rito, o se lo desidero potrò mettermi in processione per ricevere la Santa Comunione, ricevere il Corpo di Cristo in ginocchio, restare in ginocchio dopo averLo ricevuto, restare al mio posto invece di eseguire la danza ebraica alla fine?

    Come sarà attuata l`apertura delle Eucaristie delle comunità nc,quando non sono in parrocchia ma in sale ?

    RispondiElimina
  88. Eterno Padre. Dio nostro! Signore! Ascoltaci, ti prego. Guidaci fuori da questa confusione. Abbi pietà di noi, peccatori! Sappiamo che siamo in questo disastro a causa dei nostri peccati! Sappiamo che ti respingiamo, ti insultiamo, ti rinneghiamo. Ma ti prego! Per i meriti del Cuore Immacolato della nostra Mamma, abbi pietà di noi! Per la Dolorosa Passione del Tuo Figlio, abbi pietà di noi! Sii nostro rifugio e nostra Forza! Spirito Santo Dio, dacci i Doni e la Grazia di cui necessitiamo in questo momento così critico! Salvaci tutti, per il Sangue di Gesù! Siamo come pecore senza Pastore, Signore mio! E ti supplico: abbi compassione di noi! Come facesti davanti a coloro che erano stanchi e oppressi!

    Ti supplico Dio, fa che nella tua Unica e Santa Chiesa Cattolica di Roma possa trionfare la tua Santa Fede! Fa che tutto si sistemi. Fa che tutti noi possiamo tornare a guardare all'Unica Fede di Sempre! Quella che Tu ci hai Rivelato e ci ha dato di custodire, che hai dato al Tuo Pietro!

    Fa che un giorno possa ritornare la Tua Sacra e Divina Liturgia, per mezzo della quale NOI SIAMO SALVI! Fa che Essa sia l'Unica fonte di Comunione! Fa che sia l'Unica nostra Ancora, insieme al Cuore Immacolato di tua Madre!

    Signore, conducici nelle tue dimore! Tutti insieme! Portaci a contemplarti ed adorarti...Nel Sacramento dell'Altare... Che possa finalmente essere venerato sempre, fino alla fine dei giorni, così

    Amen

    RispondiElimina
  89. Se, come dice cattolico, la Messa delle 21h in parrocchia è per le comunità nc, le comunità dovendo aprirsi, se io voglio venire alla Messa delle 21h dovrò adattarmi al vostro rito, o se lo desidero potrò mettermi in processione per ricevere la Santa Comunione, ricevere il Corpo di Cristo in ginocchio, restare in ginocchio dopo averLo ricevuto, restare al mio posto invece di eseguire la danza ebraica alla fine?

    Ma sì!

    RispondiElimina
  90. Ma sì a che cosa signor Veneranda?
    Alla seconda ipotesi ?

    Posso dirle qualcosa senza offenderla?
    Ho osservato, e lo trovo quasi toccante, che lei spesso corre al soccorso dei suoi fratelli,in effetti non è la prima volta che lei risponde al posto di colui o colei a chi viene posta la domanda!

    Posso chiederle se con "veneranda" devo capire che lei è un vecchio saggio del Cn?

    RispondiElimina
  91. Con il più alto numero di Mic (fatti spiegare da Mic che significa)

    RispondiElimina
  92. Comunque a proposito di danza davidica, date uno sguardo al giudizio universale del Beato Angelico, lato sinistro:
    http://www.sapere.it/tca/minisite/arte/artgallery/bea_go2.html

    RispondiElimina
  93. http://www.sapere.it/tca/minisite/arte/artgallery/bea_go2.html

    RispondiElimina
  94. http://www.sapere.it/tca/minisite/arte/artgallery/bea_go2.html

    Scusate la ripetizione ma non riuscivo a postare il collegamento intero.

    RispondiElimina
  95. Finito il soffitto della cucina.
    Si alla seconda ipotesi signora Emma

    RispondiElimina
  96. La strategia dell'anatra

    Tre giovani avevano compiuto diligentemente i loro studi alla scuola di grandi maestri.
    Prima di lasciarsi fecero una promessa: avrebbero percorso il mondo e si sarebbero ritrovati, dopo un anno, portando la cosa più preziosa che fossero riusciti a trovare.
    Il primo non ebbe dubbi: partì alla ricerca di una gemma splendida ed inestimabile. Attraversò mari e deserti, salì montagne e visitò città sinché non l'ebbe trovata: era la più splendida gemma che fosse mai rifulsa sotto il sole.
    Tornò allora in patria in attesa degli amici.

    Il secondo tornò poco dopo tenendo per mano una ragazza dal volto dolce e attraente.
    «Ti assicuro che non c'è nulla di più prezioso di due persone che si amano» disse.
    Si misero ad aspettare il terzo amico.

    Molti anni passarono prima che questi arrivasse.
    Era infatti partito alla ricerca di Dio.
    Aveva consultato i più celebri maestri di tutte le contrade, ma non aveva trovato Dio.
    Aveva studiato e letto, ma senza trovare Dio.
    Aveva rinunciato a tutto, mettendosi alla squela di diverse comunità, ma non aveva trovato Dio.

    Un giorno, spossato dal tanto girovagare, si abbandonò nell'erba sulla riva di un lago. Incuriosito seguì le affannate manovre di un'anatra che in mezzo ai canneti cercava i piccoli che s'erano allontanati da lei. I piccoli erano numerosi e vivaci, e sino al calar del sole l'anatra cercò, nuotando senza posa tra le canne, finché non ebbe ricondotto sotto la sua ala l'ultimo dei suoi nati.

    Allora l'uomo sorrise e fece ritorno al paese.
    Quando gli amici lo rividero uno gli mostrò la gemma e l'altro la ragazza che era diventata sua moglie, poi pieni di attesa, gli chiesero: «E tu, cosa hai trovato di prezioso? Qualcosa di magnifico se hai impiegato tanti anni. Lo vediamo dal tuo sorriso, dai tuoi occhi...».
    «Ho cercato Dio» rispose il terzo giovane.
    «E lo hai trovato?» chiesero i due, sbalorditi.
    «Ho scoperto che era lui che cercava me».

    Non devi fare molto, tu.
    Solo lasciarti trovare da Dio.
    Lui ti sta cercando e il modo migliore per incontrarti con Lui è l'Eucarestia, è nella Messa è nell'Adorazione silenziosa...

    Il Santo Curato d'Ars entrava ogni mattina in Chiesa e stava interminabile mezz'ore in ginocchio davanti al Santissimo Sacramento, poi si sedeva e in silenzio non staccava gli occhi dal Tabernacolo...
    Un giorno il parroco incuriosito da quell'appuntamento non seppe resistere e gli chiese: "Ma cosa fai qui in tutto questo tempo, e in silenzio?"
    e il santo Curato d'Ars: "IO GUARDO LUI, LUI GUARDA ME; IO CERCAVO LUI, MA LUI ERA QUI AD ASPETTARMI...."

    Preghiamo per l'amico Gianluca del giornale in rete Petrus....teniamogli compagnia con la Preghiera, sosteniamo la sofferenza della mamma...

    Fraternamente CaterinaLD

    RispondiElimina
  97. Eterno Padre. Dio nostro! Signore!
    Ascoltaci, ti prego.
    Guidaci fuori da questa confusione.
    Abbi pietà di noi, peccatori!
    Sappiamo che siamo in questo disastro a causa dei nostri peccati!
    Sappiamo che ti respingiamo, ti insultiamo, ti rinneghiamo.
    Ma ti prego!
    Per i meriti del Cuore Immacolato della nostra Mamma, abbi pietà di noi!
    Per la Dolorosa Passione del Tuo Figlio, abbi pietà di noi!
    Sii nostro rifugio e nostra Forza!
    Spirito Santo Dio, dacci i Doni e la Grazia di cui necessitiamo in questo momento così critico!
    Salvaci tutti, per il Sangue di Gesù!
    Siamo come pecore senza Pastore, Signore mio!
    E ti supplico: abbi compassione di noi!
    Come facesti davanti a coloro che erano stanchi e oppressi!

    Ti supplico Dio, fa che nella tua Unica e Santa Chiesa Cattolica di Roma possa trionfare la tua Santa Fede!
    Fa che tutto si sistemi.
    Fa che tutti noi possiamo tornare a guardare all'Unica Fede di Sempre!
    Quella che Tu ci hai Rivelato e ci ha dato di custodire, che hai dato al Tuo Pietro!

    Fa che un giorno possa ritornare la Tua Sacra e Divina Liturgia, per mezzo della quale NOI SIAMO SALVI!
    Fa che Essa sia l'Unica fonte di Comunione!
    Fa che sia l'Unica nostra Ancora, insieme al Cuore Immacolato di tua Madre!

    Signore, conducici nelle tue dimore!
    Tutti insieme!
    Portaci a contemplarti ed adorarti...
    Nel Sacramento dell'Altare...
    Che possa finalmente essere venerato sempre, fino alla fine dei giorni, così

    Amen

    14 luglio, 2008 20:15

    * * * * * * * * * * * * *

    AMEN!

    RispondiElimina
  98. Cattolico nc, una domanda
    sei tradizionalista?
    in pratica
    usi il pennello o il rullo ??

    Ti dico subito che da buon NC uso il rullo, anche se so di certo che Kiko usa il pennello ! :)

    RispondiElimina
  99. Ragazzi, è stato divertente seguirvi. Negli ultimi tempi mi avete visto poco: il fatto è che pochi giorni fa mi sono laureato (ingegneria informatica specialistica) e presto, a quanto sembra, inizierò pure a lavorare. Niente contro di voi, per carità, ma volevo dirvi che probabilmente le mie apparizioni da queste parti si faranno ancora più sporadiche. Ci tenevo a dirvelo.

    Quanto piace ai nc il lavoro..
    sono tutti professionisti affermati ricercatori , avvocati, ingegneri.
    Chissà se conoscono anche le leggi noachiche che
    competeranno ai non eletti

    RispondiElimina
  100. Eterno Padre. Dio nostro! Signore!
    Ascoltaci, ti prego.
    Guidaci fuori da questa confusione.
    Abbi pietà di noi, peccatori!
    Sappiamo che siamo in questo disastro a causa dei nostri peccati!
    Sappiamo che ti respingiamo, ti insultiamo, ti rinneghiamo.
    Ma ti prego!
    Per i meriti del Cuore Immacolato della nostra Mamma, abbi pietà di noi!
    Per la Dolorosa Passione del Tuo Figlio, abbi pietà di noi!
    Sii nostro rifugio e nostra Forza!
    Spirito Santo Dio, dacci i Doni e la Grazia di cui necessitiamo in questo momento così critico!
    Salvaci tutti, per il Sangue di Gesù!
    Siamo come pecore senza Pastore, Signore mio!
    E ti supplico: abbi compassione di noi!
    Come facesti davanti a coloro che erano stanchi e oppressi!

    Ti supplico Dio, fa che nella tua Unica e Santa Chiesa Cattolica di Roma possa trionfare la tua Santa Fede!
    Fa che tutto si sistemi.
    Fa che tutti noi possiamo tornare a guardare all'Unica Fede di Sempre!
    Quella che Tu ci hai Rivelato e ci ha dato di custodire, che hai dato al Tuo Pietro!

    Fa che un giorno possa ritornare la Tua Sacra e Divina Liturgia, per mezzo della quale NOI SIAMO SALVI!
    Fa che Essa sia l'Unica fonte di Comunione!
    Fa che sia l'Unica nostra Ancora, insieme al Cuore Immacolato di tua Madre!

    Signore, conducici nelle tue dimore!
    Tutti insieme!
    Portaci a contemplarti ed adorarti...
    Nel Sacramento dell'Altare...
    Che possa finalmente essere venerato sempre, fino alla fine dei giorni, così

    Amen


    14 luglio, 2008 20:15

    * * * * * * * * * * * * *

    AMEN!

    14 luglio, 2008 22:39

    AMEN!

    RispondiElimina
  101. Domanda al card. Castrillon dell'Ecclesia Dei in una intervista sul mensile Jesus:

    Un’altra obiezione è sul pericolo che celebrazioni separate e diverse possano creare comunità separate...

    «È una molteplicità che arricchisce, è una più ampia libertà culturale che il Papa introduce in una forma audace. Del resto nelle parrocchie ci sono molte differenze nelle celebrazioni, e non voglio parlare degli abusi, perché non sono gli abusi la ragione principale del Motu proprio».


    - interessante constatare quanto segue:

    1) le diversità indubbiamente arricchiscono, dice a ragione il card. Castrillon...ma non si riferisce alle celbrazioni in sè QUANTO ALLE COMUNITA'....infatti poi aggiunge:

    2) una libertà (quella della Messa San Pio V) CHE IL PAPA INTRODUCE IN MODO AUDACE....DOVE? nelle parrocchie....^___^ E PARLANDO DI ESSE AGGIUNGE:

    3) MOLTE CELEBRAZIONI SONO un abuso....ed anche se il mp Summorum Pontificum non è stato scritto esclusivamente per parlare egli abusi, resta palese la denuncia del card. Castrillon:ci sono molte differenze nelle celebrazioni e NON VOGLIO PARLARE DI ABUSI solo perchè il MP NON è stato scritto solo per questo.. bensì PER RIEDUCARCI AD UNA CELEBRAZIONE LITURGICA ATTRAVERSO LA QUALE OGNI COMUNITA', OGNI DIVERSITA' CATTOLICA TROVI L'UNIONE, LA COMUNIONE...

    qui l'intervista integrale:
    http://www.sanpaolo.org/jesus/0805je/0805je54.htm



    Naturalmente il MP Summorum Pontificum NON parla solo della Messa san Pio V...questo documento del Santo Padre NON è semplicemente una rivoluzione perchè concede la Messa san Pio V, del resto questo rito non era MAI stato abrogato di conseguenza ha solo legittimato E PROTETTO la sua presenza DAGLI ABUSI DI CHI VOLEVA ELIMINARLO....questo documento vuole piuttosto farci riscoprire anche LA MESSA DETTA ORDINARIA..il vero Rito "moderno"....liberato dai tanti abusi che si sono accumulati...^___^
    Se nelle Parrocchie non si riesce ancora a vedere una Messa decente, accade perchè taluni sacerdoti SONO STATI PREPARATI MALE....oppure perchè si ritengono proprietari del Rito...
    NESSUNO, neppure se sacerdote, può modificare la santa Messa aggiungendo o togliendo ciò che è riportato nelle Norme Liturgiche, questo dice l'art. 3 del testo conciliare sulla liturgia....

    ^__^

    RispondiElimina
  102. C'è un altra AMBIGUITA' che va chiarita....NOVUS ORDO MISSAE che tradotto da tutti i giornali (spesso IGNORANTEMENTE) NON SIGNIFICA AFFATTO "NUOVO ORDINE" E BASTA...come sappiamo il latino traduce con più significati...Il vero significato di questo NOVUS è:
    ULTIMO....ULTIMO ARRIVATO.....
    ^__^

    Il fatto di aver tradotto per messi esclusivamente con il significato "NUOVO ORDINE" ha fatto si che il Rito san Pio V detto Vetus sembrasse ancor più in modo squilibrato una "cosa VECCHIA DEL PASSATO"....
    E comprendono male i tanti "modernisti" che affidandosi al contetto del Novus Ordo in questi termini, sostengono che il Concilio abbia dato la possibilità di creare una NUOVA MESSA...

    Lo sbaglio è palese perchè: se il Sacramentario Gregoriano o il messale di San Pio V fossero stati abrogati, come si sarebbe potuto attingere ad essi per la renovatio dei Libri Liturgici?
    ^__^

    Parlare dunque del VETUS Ordo è giusto, il comportamento del Pontefice è proprio quello descritto dall’evangelista Matteo a conclusione del discorso in parabole di Gesù, nel capitolo 13 del suo Vangelo, quando Gesù commenta: «Ogni scriba divenuto discepolo del regno dei cieli è simile ad un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche».

    Il tesoro quale è?
    LA TRADIZIONE...^__^
    le cose "nuove-NOVUS" per noi non devono suonare come NOVITA' MA COME "ULTIME" ultime TRATTE NON DALLA CREATIVITA' UMANA, MA DAL BAGAGLIO DELLA FEDE RINNOVATA CHE PROCEDE AVANTI.....e mai indietro...TRATTE DAL VETUS e di fatto è lo stesso Pontefice che ci sta rieducando nella riscoperta dell'autentico Novur Ordo Missae...
    ^__^

    Fraternamente CaterinaLD

    RispondiElimina
  103. MESSAGGIO PER MIC che chiedeva sull'uso della casula del sacerdote.....^___^

    La casula intanto che cosa simboleggia?
    La veste del Cristo SACERDOTE...... infatti la casula si toglie per esempio quando il sacerdote fa la lavanda dei piedi perchè simboleggia Gesù in quel quadro del Vangelo che prima di lavare i piedi agli apostoli si tolse la veste per cingersi i fianchi del grembiule...segno del servizio.....

    Di conseguenza la casula è vincolante per il sacerdote il quale non sta celebrando sè stesso, ma agisce in Persona di Cristo....essa è la VESTE PROPRIA del sacerdote...

    Troviamo anche qui un accenno, nella Redenptionis Sacramentum:

    Capitolo V

    Altri aspetti riguardanti l’Eucaristia

    4. Le vesti liturgiche [121-128]


    [123.] «Nella Messa e nelle altre azioni sacre direttamente collegate con essa, veste propria del Sacerdote celebrante è la casula o pianeta, se non viene indicato diversamente, da indossarsi sopra il camice e la stola».[213] Parimenti, il Sacerdote che porta la casula secondo le rubriche non tralasci di indossare la stola. Tutti gli Ordinari provvedano che ogni uso contrario sia eliminato.

    [124.] Nel Messale Romano si dà facoltà ai Sacerdoti che concelebrano la Messa accanto al celebrante principale, il quale indossi sempre la casula del colore prescritto, di poter omettere, in presenza di una giusta causa, come ad esempio il numero piuttosto elevato di concelebranti e la mancanza di paramenti, «la casula o la pianeta, facendo uso della stola sopra il camice».[214] Qualora tuttavia fosse possibile prevedere tale situazione, si provveda in merito per quanto possibile. Coloro che concelebrano possono anch’essi, oltre al celebrante principale, vestire per necessità la casula di colore bianco. Per il resto, si osservino le norme dei libri liturgici.

    **************

    ...dunque la casula diventa facoltativa solo per i CONCELEBRANTI e se fossero in numero tale da non poter soddisfare che tutti la portino....

    Grazie a te......

    Fraternamente CaterinaLD

    RispondiElimina
  104. ragazzi...che pena che fate....

    volete tornare a prima del concilio????


    PIETOSI....E BUGIARDI!!!!

    RispondiElimina
  105. volete tornare a prima del concilio????

    No, stolto. Vorremmo che fosse applicato.
    Ma i santoni come il tuo "capo" lo impediscono con tutti i mezzi

    RispondiElimina
  106. @ emma dice
    Ma sì a che cosa signor Veneranda?
    Alla seconda ipotesi ?
    ---------------------

    Cara Emma
    è semplicemente ridicolo, anzi
    tragicomico, che lei (o elisa, o uno di noi...)
    continui a chiedere conforti, promesse e rassicurazioni sulla nostra libertà futura di rimanere
    fedeli alla retta Tradizione

    a questi sciagurati, che sono
    schiavi incoscienti
    del dittatore Kiko !
    Quale mai rassicurazione
    o promessa di rispetto
    possono darci questi,
    ciechi, sordi, muti
    e passivi strumenti
    di confusione e dispersione
    del gregge di Cristo,
    nutriti e abbeverati
    da un pastore di Menzogna?

    E' assurdo confidare
    nelle loro parole,
    serie o semiserie che siano...

    Confidiamo solo nel
    Signore, che a Suo tempo
    dirà il Suo
    "BASTA!"
    a questo scempio!

    RispondiElimina
  107. attacchete sté.......

    il MIO capo é il PAPA....il tuo non lo so......

    RispondiElimina
  108. @ jeff
    Ragazzi, è stato divertente seguirvi.
    -----------------

    Così probabilmente pensa Pinocchio
    fuggito da Scuola e da Casa,
    avviato al paese dei balocchi
    e delle patacche luccicanti,
    avviato a diventare un somaro da circo,
    frustato dai suoi domatori,
    forse già con le orecchie
    e il raglio pronto

    (ome "mic vattene")

    ma senza Specchio di Verità, ahimè,
    le orecchie non si vedono...

    RispondiElimina
  109. Buongiorno, chiedo scusa a tutti se ieri sono sparito,ma avevo finito i soldi nel cell e non mi sono più potuto collegare!

    Ho letto le domande che mi avevano posto; VENERANDA ha risposto e concordo con lui...

    Adesso non so a che punto è la discussione...se ho tempo di leggervi mi inserisco...buona giornata!

    RispondiElimina
  110. Come al solito a Veneranda và di scherzare:

    "Le anime scelte uniscono le mani e danzano in cerchio con gli angeli intendendo chiaramente che qui ci sono ordine e armonia, musica e pace. Questo è un contrasto diretto con l'incubo orribile che ha luogo dalla parte opposta".

    E questo cosa c'entra con la danza davidica del CNC intorno alla mensa?

    RispondiElimina
  111. ...e come al solito tutto questo piuttosto che dire: il CNC ha sbagliato!

    RispondiElimina
  112. il MIO capo é il PAPA

    Il tuo "capo" è Kiko e dice:

    "Il Papa deve combattere contro Arinze... Per la messa portiamo avanti una catechesi sulla pasqua ebrea"..

    Invece il Papa dice:

    "Rispetterete i Libri Liturgici della Chiesa senza aggiungere od omettere nulla"...

    Riguardati le foto di Rylko in apertura, và!

    RispondiElimina
  113. Continuano ad arrivarmi via e-mail insulti a padre Zoffoli e slogan neocatecumenali.

    Ecco cosa ho risposto ad uno di questi neocat...



    Padre Enrico Zoffoli ha scritto centinaia di articoli e libri, più una monumentale opera su san Giovanni della Croce che ha richiesto decenni di lavoro, talmente ben fatta che alcuni suoi testi sono entrati a far parte del "Breviario Passionista". Ancora oggi i passionisti pregano con le parole di padre Zoffoli. Puoi consultare qualsiasi biografia di Zoffoli per vedere che è stato un vero grande teologo.

    Mi pare che perfino sulla pagina italiana di Wikipedia c'era un sommario dei libri che ha pubblicato: filosofia, teologia, apologetica, spiritualità... un autore veramente molto prolifico, che ha ricevuto complimenti perfino dal Papa (Paolo VI citava esplicitamente gli scritti di Zoffoli) e recensioni positive sull'Osservatore Romano.

    Infine, il suo "Dizionario del Cristianesimo" - dove critica in modo preciso i neocatecumenali - aveva avuto l'imprimatur del vescovo al momento della pubblicazione.

    Nulla di Zoffoli è stato mai smentito dalla Chiesa. Neppure quando ha parlato contro il Cammino. Gli fu solo detto di "non anticipare i giudizi della Chiesa" (dunque i giudizi della Chiesa potevano benissimo essere uguali ai suoi).

    Al contrario, l'eco delle sue opere si avverte in ogni "incoraggiamento" che vari Papi hanno rivolto al Cammino, dal 1983 ad oggi.


    Il 13 giugno 2008 il Pontificio Consiglio per i Laici ha presentato gli Statuti del Cammino.

    Questa presentazione non è una conferma della bontà del Cammino ma solo un tentativo di creare un percorso giuridico entro il quale i neocatecumenali sono tenuti ad obbedire.

    Infatti, gli Statuti sono anomali.


    Prima anomalia: sono incompleti. Rinviano al Direttorio. Il Direttorio non c'è, non è stato pubblicato, sono anni che ancora non si riesce a "correggere" il grave elenco di errori ed eresie evidenziate da padre Zoffoli e da molti altri... Kiko stesso (maggio 1999) aveva ammesso che ci sono "espressioni imprecise o non proprio ortodosse".

    Perché mai tutta questa fretta di pubblicare gli Statuti incompleti? Anche nel 2002 si pubblicarono gli Statuti incompleti. Perché tutta questa fretta? Perché si afferma falsamente che sarebbe stata accolta la prassi "catechetico-liturgica" a fronte della lettera di Arinze (che nega la prassi liturgica) e la mancata pubblicazione delle catechesi? (per cui non è stata approvata la prassi catechetica)

    Evidentemente la pubblicazione dello Statuto incompleto non risponde ad un'esigenza di ordine e di chiarezza (che implicherebbe lavorare senza aver fretta), ma solo ad un'esigenza "politica" (chiamiamola così).


    Seconda anomalia: definiscono un "insieme di beni spirituali" anziché un'associazione di fedeli. E' una stranezza praticamente unica nella storia della giurisprudenza ecclesiastica. Si poteva benissimo identificare il Cammino come un'associazione di fedeli guidata da Kiko, senza stravolgere niente: sarebbe stato tutto più ordinato. E invece no: un documento anonimo citato in nota (articolo 3, nota 2: non è mai stato pubblicato) stabilirebbe che il Cammino ha "personalità giuridica" (cioè è un'associazione), ma nei primi tre articoli si stabilisce che il Cammino è un "itinerario" (cioè un concetto astratto).

    Perché mai questa fissazione di dare uno Statuto ad un "concetto astratto" anziché ad una associazione di fedeli guidata dagli iniziatori? Perché mai c'è stato bisogno di pubblicare uno Statuto che sembra un "brevetto di idea" anziché un "riconoscimento di associazione di fedeli"? Anche questa è evidentemente una manovra che non risponde ad un'esigenza della Chiesa in merito a tradizione, magistero, fede, bene dei fedeli... ma risponde solo ad un'esigenza "politica" (chiamiamola così) dei vertici del Cammino.


    Terza anomalia: i neocatecumenali, a cominciare da Kiko, non hanno letto lo Statuto. Kiko dice: "ora è Arinze a dover combattere col Papa". Invece la lettera di Arinze fa pienamente parte dello Statuto (articolo 13, comma 3, nota 49, lettera del 1° dicembre 2005 ed intervento del Papa del 12 gennaio 2006). Addirittura, nello stesso comma 3, insiste a ripetere che i neocatecumenali devono fare la comunione in piedi (cosa che fino a quel momento avevano sempre disobbedito), come se si sapesse già che i neocatecumenali trovano scappatoie per fare comunque a modo loro.

    Perché mai i neocatecumenali, a cominciare dall'iniziatore Kiko, hanno bisogno di mistificare lo Statuto? Perché mai i neocatecumenali hanno sempre disobbedito alla lettera di Arinze "contenente le decisioni del Santo Padre"? Perché mai Kiko comanda delle cose che sono vera e propria disobbedienza al Papa?


    Quarta anomalia: l'atteggiamento del Papa nei confronti dei neocatecumenali. Il Papa ha sempre incoraggiato, ma ha sempre chiesto esplicitamente ubbidienza alle sue decisioni. Per esempio, il 12 gennaio 2006: parlando della lettera di Arinze, "sono sicuro che queste norme saranno da voi attentamente osservate"... e invece i neocatecumenali hanno continuato a disobbedire anche dopo la presentazione dello Statuto nel 2008.

    Ma se Kiko dice che il Papa avrebbe veramente voluto lo Statuto... perché mai il Papa non ne ha parlato? Anche Giovanni Paolo II, nel 2002 per mesi interi, tacque sullo Statuto. Non una parola. La prima volta che ne parlò, fu per dire che per il Cammino cominciava un periodo ancora più importante in cui i neocatecumenali avrebbero dovuto obbedire con ancor più attenzione le indicazioni della Santa Sede... e invece hanno disobbedito fino ad oggi.

    Insomma, Kiko ringrazia il Papa per lo Statuto (cfr. conferenza stampa 13 giugno 2008) ma tutti gli indizi fanno pensare che lo Statuto non è molto gradito al Papa, che lo Statuto è stato pubblicato in fretta e furia non per il volere del Papa ma per il volere del cardinale Rylko. I neocatecumenali hanno lo Statuto e il Papa tace. E il Cammino canta vittoria nonostante tutta questa situazione anomala e nonostante l'anomalia dello Statuto. Come se il Papa non contasse nulla.


    Quinta anomalia: l'atteggiamento del Papa sulla liturgia è molto differente dallo stile neocatecumenale. Per esempio, il Papa celebra "di spalle" (cfr. qui), stabilisce che nelle sue messe la comunione venga data solo ai fedeli in ginocchio (questo avveniva proprio nelle settimane in cui veniva pubblicato lo Statuto), desidera che la messa in latino entri nella normalità della vita liturgica (cfr. qui) e venga perciò insegnata nei seminari (cfr. qui), eccetera.

    Comunione in ginocchio, paramenti antichi, liturgia di spalle... nelle liturgie del Papa si va in una direzione veramente opposta alle liturgie del Cammino.


    Insomma, il Papa tace sullo Statuto, va in direzione opposta sulla liturgia.

    E Kiko mistifica lo Statuto.

    E lo Statuto è anomalo, e ci sono anomalie e stranezze anche nelle circostanze della sua presentazione (è una manovra "politica", chiamiamola così).

    Perciò l'argomento "autorevolezza" è quantomeno ambiguo, e gli argomenti di contorno paiono solo degli slogan evidentemente basati su notizie false o quantomeno imprecise.


    Sono costretto infine a ricordare che nella storia della Chiesa ci sono stati molti casi in cui quando l'eresia dilagava nella stragrande maggioranza del mondo e sembrava che tutto fosse perduto, poche persone semplici hanno denunciato le eresie e gli abusi e lottato contro la menzogna e la falsa fede (sant'Atanasio, sant'Ireneo, santa Caterina, eccetera).

    Poche persone, semplici, limitate: ma lo Spirito Santo agisce in modi che noi non possiamo neppure immaginare.

    Sappiamo bene che il Signore si serve di strumenti piccoli ed umili per salvare la Chiesa.

    Per cui, i neocatecumenali non possono disprezzare le critiche che rivolgiamo a quegli errori, e dovrebbero anzi farne tesoro, confrontarvisi.


    Infatti, se io fossi neocatecumenale, di fronte a tutti questi interrogativi e anomalie, comincerei anzitutto ad obbedire al Papa.

    Anzitutto al Papa, secondo quanto chiede nella lettera di Arinze, partecipando alla messa della Chiesa, e non alla messa neocatecumenale, almeno finché la messa neocatecumenale sarà quella cosa strana e raffazzonata che ha inventato Kiko.

    Obbedirei lasciando da parte le catechesi neocatecumenali, ed utilizzando solo il Catechismo della Chiesa Cattolica (quel catechismo la firma del Papa ce l'ha).

    E poi parlerei con i miei catechisti, evidenziando i miei dubbi, pregandoli di dimostrare con i fatti (obbedendo anzitutto al Papa) che quelle critiche sarebbero infondate, e facendo presente che per me è più importante obbedire al Papa che obbedire a loro e a Kiko.

    Se i catechisti sono veramente guidati dallo Spirito, avranno fatto certamente il mio stesso ragionamento, e pertanto anziché offendersi collaboreranno con me e con tutta la comunità per abbandonare gli errori e gli abusi e tornare all'unica vera Chiesa.


    Ma non è tutto.

    Se io fossi neocatecumenale e qualcuno venisse ad accusarmi di eresia, io professerei pubblicamente l'unica vera fede, senza sotterfugi, senza trucchi. Mi accusano di non credere alla transustanziazione? Risponderei che disprezzo chi dice simili eresie, precisando che le disprezzo anche se le dicono Kiko e Carmen, e risponderei affermando di credere al dogma così come enunciato dalla Chiesa.

    Qualcuno mi accusa di disobbedire al Papa quanto alla comunione in piedi? Risponderei con i fatti, facendo la comunione in ginocchio e alla bocca, così come evidentemente gradisce il Papa.

    Qualcuno mi accusa di cantare vittoria per lo Statuto? Risponderei che l'unico Statuto, per me, è il Vangelo, e che i Pontifici Consigli vanno e vengono. La bontà delle intenzioni che ho nel cuore, dipendono dalla mia volontà, non da uno Statuto.

    Chi professa eresie e disobbedienze, infatti, può anche riuscire a macchinare a sufficienza per guadagnarsi un qualche Statuto.

    Ma per quanto vorrà macchinare... non potrà mai ingannare Dio.

    Colui che può leggere nei cuori, sa bene che i neocatecumenali fanno tanto baccano sullo Statuto proprio per zittire la coscienza... perché in coscienza lo avvertono, che a furia di inganni e menzogne, si finisce dritti all'inferno.

    RispondiElimina
  114. Caro vecchio ma non saggio Veneranda...immagino che Fra Angelico si sia girato nella sua tomba, sentendo un cattolico servirsi del suo Giudizio universale per giustificare una danza ebrea-attorno all`Altare !
    All`epoca ho studiato quel quadro, nemmeno una fantasia traboccante può darne una spiegazione come quella che si deduce lei vorrebbe dare e sopratutto servirsene a sostegno di ciò che voi fate alla fine della Eucaristia !
    Spero che il Kiko Arguello, pittore, non si serva della nostra arte sacra per metterla al servizio delle sue idee o trovate.
    Comunque queste danze davidiche sono molto di moda, presso gli evangelici per esempio .

    RispondiElimina
  115. Comunque queste danze davidiche sono molto di moda, presso gli evangelici per esempio .


    Appunto. Che caso eh?

    RispondiElimina

  116. Comunione in ginocchio, paramenti antichi, liturgia di spalle... nelle liturgie del Papa si va in una direzione veramente opposta alle liturgie del Cammino.


    Insomma, il Papa tace sullo Statuto, va in direzione opposta sulla liturgia.

    E Kiko mistifica lo Statuto.


    ...e nulla succede.

    RispondiElimina
  117. @ by tripudio dice
    Risponderei che disprezzo chi dice simili eresie, precisando che le disprezzo anche se le dicono Kiko e Carmen, e risponderei affermando di credere al dogma così come enunciato dalla Chiesa.
    ---------------

    Stupendo intervento, pieno di
    FORTEZZA CONSIGLIO E
    TIMOR DI DIO...

    Caro by tripudio

    la tua è una mente luminosa
    e illuminata dalla vera Fede:
    tu faresti così perchè tu sei LIBERO!
    La tua ragione funziona
    nel coadiuvare la Fede!
    Ma questi poveracci,
    schiavi come sono,
    con la ragione
    anestetizzata,
    come faranno a richiamare
    i loro schiavisti
    all'obbedienza al papa,

    con quale LIBERTA' INTERIORE,
    se appena fanno un'obiezione
    si sentono dire:
    "Tu sei aizzato dal demonio!" ?

    RispondiElimina
  118. La casula intanto che cosa simboleggia? La veste del Cristo SACERDOTE...... infatti la casula si toglie per esempio quando il sacerdote fa la lavanda dei piedi perchè simboleggia Gesù in quel quadro del Vangelo che prima di lavare i piedi agli apostoli si tolse la veste per cingersi i fianchi del grembiule...segno del servizio....

    mi fai ricordare che nella Celebrazione della Fraternità di S. Pio X, il Sacerdote, prima dell'Omelia si toglie la casula e la depone sull'altare, dal quale scende verso i fedeli, credo a sottolineare la sospensione del proprium della Liturgia, per il momento catechetico rappresentato dall'Omelia, dopo la quale risale sull'altare e reindossa la casula.

    Tutto questo sottolinea molto bene i cambiamenti apportati dal Concilio, che enfatizzando molto la "Liturgia della Parola", ne considera esplicitamente l'Omelia parte integrante, anche se la Liturgia è TUTTA di per sé, oltre a grande Mistero, una catechesi mistagogica

    cfr "SC 52. Si raccomanda vivamente l'omelia, che è parte dell'azione liturgica. In essa nel corso dell'anno liturgico vengano presentati i misteri della fede e le norme della vita cristiana, attingendoli dal testo sacro. Nelle messe della domenica e dei giorni festivi con partecipazione di popolo non si ometta l'omelia se non per grave motivo."

    Ora, senza voler per forza stigmatizzare il fatto del vero e proprio 'cambiamento di rotta' operato dalla Chiesa, potendolo in questo aspetto considerare accettabile, quello che desta sconcerto ed è inaccettabile è la diluizione e talvolta la scomparsa del 'Sacrificio', attraverso i tagli selvaggi apportati all'Offertorio e al Canone (anzi, ai canoni) perché oltre al canone romano ne sono stati introdotti di nuovi...

    Tutto questo forse non risulta così grave nelle celebrazioni fatte come quelle del Papa, ma è tanto più evidente e deformante il'sensum difei' cattolico, in celebrazioni come quella cui ho partecipato domenica, col sacerdote senza casula (in camice e stola), che si è avvicinato all'altare solo per l'Offertorio e la Consacrazione (unici momenti in cui ha usato il messale anziché il foglietto domenicale).... leggendo le formule come da un copione, senza nessuna solennità o atteggiamento di preghiera...

    che, oltre al "pregate fratelli perché il nostro sacrificio...",

    ha detto nell'Omelia che "è Parola di Dio" non solo quanto dice la Scrittura, ma anche quanto dicono i nostri formatori... su questo non ero d'accordo, perché, se è vero che il Signore si rivela a volte anche attraverso le parole degli altri, l'incontro con la Scrittura ci mette in contatto con lo Spirito che la anima e l'ha intessuta...

    Non è un insegnamento deviante, per i fedeli più sprovveduti?

    E qui porrei l'interrogativo che viene spondateno a questo riguardo: è giusto considerare le parole dei catechisti alla stessa stregua della Parola di Dio contenuta nella S. Scrittura, che oltretutto è una Persona che amiamo conoscere?

    Questo è il 'nuovo corso', amici miei, che già vivono le parrocchie con presenza neocat

    RispondiElimina
  119. I neocatecumenale non credono alla trasustazione?

    RispondiElimina
  120. "Cara Emma
    è semplicemente ridicolo, anzi
    tragicomico, che lei (o elisa, o uno di noi...)
    continui a chiedere conforti, promesse e rassicurazioni sulla nostra libertà futura di rimanere
    fedeli alla retta Tradizione....."

    Ed io, Sofia, mi sento ancor più impotente, senza mezzi, senza voce, o con voce ma senza orecchie per ascoltarla o se ci sono orecchie, le orecchie alle quali vorrei che la mia voce arrivasse,non dà risposte, o se ci sono risposte, sono risposte che non chiariscono ma aggiungono alla confusione e insicurezza.

    Pongo le domande che, forse, tutti dovrebbero porsi, domande che mi vengono spontanee, vedo la confusione, l`ignoranza, l`incertezza, vedo l`arroganza di chi si limita a rispondere:"siamo approvati", chi mi ha risposto:"mah sì", veneranda credo e cattolico, lo dice con rispetto o con superiore condiscendenza ?
    Perchè ho l`impressione che i nc si sentono e si comportano come degli intoccabili.
    È chiaro che io non andrò mai ad una messa nc, ma pongo le mie domande per le persone di una parrocchia che si troverebbero confrontate alla presenza del cammino .
    È inoltre assolutamente inaccettabile che un sacerdote che sia nc o no, si comporti come lo ha descritto Mic.
    Eppure nessuno interviene.
    E se, in una parrocchia tenuta dal Cn, un gruppo stabile chiede il rito tridentino, che cosa succede?
    Ho l`impressione che i nc danno risposte rassicuranti, ma nella realtà che cosa succede?
    E che mezzi ha chi subisce questa situazione per farsi sentire?
    Mi sembra sia la quadratura del cerchio.

    RispondiElimina
  121. Per Elisa:
    I neocatecumenale non credono alla trasustanziazione?

    puoi leggere qui

    RispondiElimina
  122. elisa dice
    I neocatecumenali non credono alla trasunstanziazione?
    --------------

    Cari amici,
    vi prego di fornire
    tutte le indicazioni
    e il link possibili
    per fare luce
    all'amica Elisa
    su questa dolorosissima
    realtà, piaga aperta
    e sanguinante nella Chiesa,
    di cui si discute
    ormai da tanti anni,

    affinchè ella possa
    conoscere la Verità su tutto
    quello che, per quanto
    oscuro o volutamente nascosto,
    sta ora venendo alla luce
    con l'aiuto di Dio
    e poter avvisare altre persone
    di non cadere in questa
    trappola di menzogne e
    di confusione per l'anima
    (nonchè di grande sofferenza
    per chi ne esce dopo un certo
    tempo...)
    che è il Cammino Neocat.

    RispondiElimina
  123. correggo:
    possa avvisare altre persone...

    RispondiElimina
  124. Da: "Orientamenti alle equipes dei catechisti per la fase di conversione"Pag. 330 (2° e 3° capoverso) Pag. 331 (2° e 4° capoverso)

    X Elisa:

    "Dicevo che la Chiesa primitiva non ha mai problemi sulla presenza reale. Se a San Pietro fosse stato chiesto se Gesù Cristo sia presente nell'Eucaristia, si sarebbe meravigliato, perché lui non si pone il problema. Per lui Cristo è una realtà vivente che fa Pasqua e trascina la Chiesa. Non è questione di briciole o cose di questo tipo; San Pietro si sarebbe scandalizzato molto più del fatto che non c'è l'assemblea o che uno solo beve dal calice. E' questione di sacramento, di assemblea."

    "Cominciano le grandi esposizioni del Santissimo, (prima mai esistite), perché la presenza era in funzione della celebrazione eucaristica e non il contrario. Il pane e il vino non sono fatti per essere esposti, perché vanno a male. Il pane e il vino sono fatti per essere mangiati e bevuti."

    "Io sempre dico ai Sacramentini, che hanno costruito un tabernacolo immenso: se Gesù Cristo avesse voluto l'Eucaristia per stare lì, si sarebbe fatto presente in una pietra che non va a male."

    "Il pane è per il banchetto, per condurci alla Pasqua. La presenza reale è sempre un mezzo per condurci ad un fine, che è la Pasqua. Non è un assoluto, Gesù Cristo è presente in funzione del mistero pasquale."

    "La presenza di Gesù Cristo è un'altra cosa. E' il carro di fuoco che viene a trasportarci verso la gloria, a passarci dalla morte alla resurrezione, a farci veramente entrare nella morte, che è molto diverso. L'Eucaristia è completamente dinamica, ci mette in cammino. Noi l'abbiamo trasformata in qualcosa di statico e manipolabile per noi. Pensate che è tanto vero quel che dico che facciamo il ringraziamento dopo aver comunicato, mentre tutta l'Eucaristia, come abbiamo visto, è azione di grazie."

    "Tutti i valori di adorazione e contemplazione, che non sono alieni alla celebrazione del banchetto, sono stati tirati fuori dalla celebrazione come cose marginali. L'adorazione al Santissimo, per es. ..."

    Che ne dici?

    RispondiElimina
  125. E che mezzi ha chi subisce questa situazione per farsi sentire?
    Mi sembra sia la quadratura del cerchio.


    Uno dei mezzi, questo strumento: un poverissimo mezzo, che raggiunge solo chi dispone di Internet e frequenta il web e può essere interessato a queste cose, ma almeno dà voce a questo disagio e alle sue cause, che è realistico considerare gravi per il presente e il futuro della Chiesa.

    Un altro mezzo il ricorso alle Gerarchie; ma sembra una comunicazione a senso unico. O meglio, ogni tanto arriva qualche cauto incoraggiamento; ma non si notano (ancora, almeno) segnali all'esterno e verso la generalità dei fedeli...

    Poi c'è il comportamento e le parole del Papa che come 'comunicazione' è forte e chiara; ma che bisogna accogliere e mettere in pratica, come dice Gesù

    Noi stiamo facendo come dice San Vincenzo da Lerino nel Commonitorium (cap. III), il quale insegnava, che in tempi di crisi, quando l’errore si espande talmente da invadere quasi tutta la Chiesa, occorre restare e rifarsi a ciò che la Chiesa ha sempre insegnato e fatto, evitando ogni cambiamento e novità o “aggiornamento”. Da notare, il Santo non incitava con questo alla “vacanza”, ma all'obbedienza al Papa nell'alveo della Tradizione che custodisce e trasmette.

    RispondiElimina
  126. Ho letto grazie Mic.
    Si parla sempre di Pasqua, cena e rappresentazione.
    Direi che siamo messi male.
    Non solo non c'è più la messa ma non c'è più neanche Gesù.
    Mi ricordo di alcune profezie sugli ultimi tempi.
    Si parlava proprio di queste cose. E che i veri cristiani saranno obbligati a scendere nelle catacombe per celebrare la Santa Messa. Nel mezzo la persecuzione e il martirio.
    Tutto questo scenario mi ricorda la profezia di S.Malachia e quella di Fatima.
    Vado a rivedere un pò il tutto, ma direi che ci siamo. Purttroppo.

    RispondiElimina
  127. Pippoarturo leggo quello che ha detto Kiko Arguello e fremisco!
    È sulle basi di eresie di quel genere che si sono formati i catechisti nc?
    È con quella formazione che hanno a loro volta "istruito" i camminanti?
    È a catechisti con quella formazione che parroci e vescovi hanno affidato le catechesi?
    È quella la visione della Santa Eucaristia che la Chiesa ha legittimato, tollerato durante 40 anni e approvato ora?

    RispondiElimina
  128. emma dice
    È a catechisti con quella formazione che parroci e vescovi hanno affidato le catechesi?
    È quella la visione della Santa Eucaristia che la Chiesa ha legittimato, tollerato durante 40 anni e approvato ora?
    ---------------
    Cara Emma

    anch'io, come tutti quelli consapevoli dello scempio,
    "fremo" d'impazienza e indignazione
    e mi chiedo:
    quali, quanti sono stati
    nei decenni trascorsi
    i "medici pietosi" che hanno fatto
    incancrenire questa piaga?

    Sanno che devono rispondere
    (in proporzione alla loro
    responsabilità personale
    e potere decisionale)
    a Nostro Signore circa la loro
    trasandatezza o poca fermezza
    nel decidere rimedi
    tempestivi, sicuri e verificati
    per impedire l'aggravarsi
    della malattia?

    Hanno voluto veramente bene
    a TUTTO IL GREGGE DI CRISTO?
    Va bene l'eccesso di fiducia
    nel ravvedimento di chi mostra
    di NON VOLERSI CORREGGERE?

    Tutto è stato PERMESSO
    all'interno di un disegno di Dio
    che dovrà pur compiersi...
    Qui stiamo a guardare il rovescio dell'arazzo...
    Non ci si capisce gran che!

    RispondiElimina
  129. L'ULTIMA DEL CARDINALE SCHONBORN (uno degli artefici della sedizione dei 156 vescovi e dei 9 cardinali alla Domus Galilaeae)

    Il cardinale di Vienna conferisce onorificenza pontificia a sostenitrice del “diritto di aborto”
    versione stampabile
    Data:12 Luglio 2008
    Autore: John-Henry Westen

    L’arcivescovo di Vienna, cardinale Cristoph Schönborn, Primate d’Austria, ha conferito alla socialista Renate Brauner, vicesindaco di Vienna, una delle massime onorificenze pontificie: l’Ordine Equestre di San Gregorio Magno. La motivazione per il conferimento dell’onorificenza sarebbe il fatto che la Brauer si è distinta nell’amministrazione pubblica e nel servizio sanitario pubblico. E questo lo fa così bene, che sostiene e difende il «diritto di aborto». Purtroppo non è la prima volta che il cardinale Schönborn conferisce questa importante onorificenza a soggetti di dubbia lealtà alla Santa Sede, infatti nel novembre del 2006 avrebbe conferito l’Ordine Equestre di San Gregorio Magno a Gertraude Steindl, l’allora segretaria generale di “Aktion Leben Oesterreich” (oggi sua vicepresidente), un’organizzazione nota per i suoi finanziamenti alla pubblicità dei preservativi e alle pillole abortive (cfr. kreuz.net).

    RispondiElimina
  130. Adesso l'amico Stephanos dirà:
    E nulla accade!...

    Pensiamo sempre che il Signore
    non ha ancora deciso che il calice della sua ira trabocchi...

    E' proroga di Misericordia!
    Solo pregare.

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  131. l cardinale Schonborn che, come ha postato qualcuno, ha conferito un’alta onorificenza a una sostenitrice dell’aborto e della pillola del giorno dopo è quello stesso cardinale che dalla Domus Galilaeae(dove era stato ospitato e foraggiato da Kiko Arguello) a fine aprile scorso,insieme ad altri otto cardinali e a 156 vescovi, ha stilato quel documento secondo il quale la nuova evangelizzazione in Europa va appaltata ai neocatecumenali.
    E’ quello stesso “cardinale” che nel maggio scorso ha fatto esporre nel suo museo diocesano un’Ultima Cena sotto forma di orgia gay.

    Mi vergogno di appartenere alla stessa chiesa cui appartiene questo inqualificabile individuo.

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  132. È quella la visione della Santa Eucaristia che la Chiesa ha legittimato, tollerato durante 40 anni e approvato ora?

    è quello che gridiamo sul web, e non solo, da quasi tre anni...
    il nostro è uno di quei casi in cui bisogna continuare ad agire secondo coscienza, a prescindere dai risultati: non si lavora per il risultato, che non è nelle nostre mani, ma per la Verità...

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  133. Il Cardinale Schönborn, mi sembra essere una persona come dire, sensibile e forse un pò influenzabile, la sua decisione di permettere quella esposizione blasfema a Vienna e una volta lo scandalo conosciuto, la sua incapacità a togliere tutte le tele blasfeme, con un comunicato che è sembrato a tutti ancora peggiorare la situazione, mostra in ogni caso la sua apertura verso le espressioni artistiche anche le più torturate, forse è per quello che apprezza l`estetica kikiana !
    Scherzi a parte (si fa per dire, perchè in realtà c`è piuttosto da piangere), sembrerebbe che anche in Austria il Cn goda di appoggi notevoli.
    Devo dire che avevo molta simpatia per il cardinale Schönborn, allievo e amico di Benedetto XVI, la sua presenza alla domus galileae e il suo comportamento durante quella esposizione mi hanno molto delusa.

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  134. ragazzi...che pena che fate....

    volete tornare a prima del concilio????

    PIETOSI....E BUGIARDI!!!!


    Al di là dello stile 'rozzo', questo è un evidente, pedestre, banale e inutile tentativo di far apparire in qualche modo "sorpassato" quel che diciamo, per i neocat che si affacciano in questo spazio e ci leggono...

    Certe affermazioni, se si vuol essere credibili, si documentano. Non basta darsi il nck da fustigatori e buttar lì qualche cavolata... Inoltre penso che le persone sono perfettamente in grado di 'riconoscere' la portata di messaggi del genere

    Noi non abbiamo mai professato simpatie pre-conciliari e non abbiamo NULLA contro il Concilio, ma teniamo gli occhi aperti e stigmatizziamo alcune nefaste arbitrarie applicazioni

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  135. Devo dire che avevo molta simpatia per il cardinale Schönborn, allievo e amico di Benedetto XVI, la sua presenza alla domus galileae e il suo comportamento durante quella esposizione mi hanno molto delusa.

    non lo conosco, ma mi sembra dimostri di essere una persona quanto meno influenzabile...

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