sabato 1 luglio 2017

De-canonizatione di Carmen Hernandez

Kiko Argüello poverello,
fondatore del Cammino Neocatecumenale
Kiko dixit:
"Ti dico una cosa, i Padri del Deserto dicono: “Chi ama Cristo, lo seguiranno a migliaia”. Qui vedo che i frutti del Cammino si devono in gran parte proprio a questo amore, segreto, profondo e nascosto, che Carmen aveva per Gesù Cristo.
La mia speranza è che i fratelli, anche attraverso la lettura di questo Diario, conoscendo questo amore profondo che Carmen aveva per Cristo possano chiedere sue intercessioni al Signore
[sic!]. Affinché Carmen, ora non più con noi, possa diventare “intercessora” per l’opera di evangelizzazione che sta portando avanti il Cammino in tutto il mondo e giungere alla canonizzazione.
La Diocesi di Madrid vorrebbe già avviare le procedure per la canonizzazione perché dicono che sarebbe un bene non soltanto per il Cammino, ma per l’intera Chiesa." (intervista a Kiko pubblicata il 21 giugno 2017)
"A un anno dalla sua morte,viene pubblicato il primo volume dei diari di Carmen Hernandez. Si tratta della trascrizione della prima delle numerose agende alle quali la catechista spagnola affidava ogni giorno le sue riflessioni, le sue gioie e i suoi dolori, spesso in forma di preghiera, in dialogo con lo stesso Gesù. È stato proprio Kiko Argüello a promuovere e a curare personalmente l’edizione di questo primo diario, per il quale sono previste già numerose traduzioni in diverse lingue."
Triunvirato al completo
 
"Ma dietro un grandissimo uomo, c’è sempre una donna altrettanto grande. Questa donna si chiamava Carmen Hernandez."

"L’ultima delle annotazioni di Kiko – scritta nel 2016 – è dedicata al ricordo di Carmen e rivela il dolore per la morte di una donna che fu un’inseparabile compagna di evangelizzazione ma allo stesso tempo la gratitudine per la storia vissuta assieme:
Perché piangi, anima mia?
Perché piangi?
Carmen se n’è andata con il Signore.
Si! Sento il suo amore
vicino al mio cuore.
Che donna straordinaria!
Quanto mi ha voluto bene!
(noticina: perché non dici "quanto le ho voluto bene"?)

Kiko, al posto della Chiesa, ha già fatto discernimento.
Dopo l'Autoevangelizzazione, anche l'Autodiscernimento e, per restare in tema, quanto sopra riportato si autocommenta.

Certo, sentirlo parlare di canonizzazione di Carmen fa un certo effetto, dopo che hanno sempre ripetuto che "non è questione  che diventi santo tu, qui è un popolo di santi, la comunità è santa."
Bandita la santificazione personale, che nella Chiesa Cattolica è alla base di ogni rinnovamento, entrambi gli Iniziatori hanno proposto un modello tutto loro di vita cristiana che definirei "trasgressivo", al quale ogni camminante deve adeguarsi: chi, invece, cerca il suo progresso spirituale, viene da loro ridicolizzato col famoso: "Ma sei entrato in cammino per diventare tu migliore?", intendendo: "fratello, non hai capito niente!".

Kiko viene a conoscenza dei famosi Diari della sua socia Carmen solo post mortem e fa il suo discernimento, Carmen era una "santa nascosta" e dunque la designa “intercessora” per l’opera di evangelizzazione.
Ma come è possibile? Non vale dunque, per voi, la comunità dove nulla si fa individualmente (che sarebbe superbia spirituale)?
Intanto tu, caro Kiko, hai fatto comunione e hai collaborato - per più di 50 anni - con una donna che non hai mai conosciuto? Ma li facevate i "giri di esperienza"?
Cosa ancor più grave è questa: avete fatto tutto un gran macello col Cammino, per poi ritornare alla santità antica, tradizionale della Chiesa, tra "unione mistica" e "notte oscura"?

Oscura e nascosta! Mentre intanto predicavate tutt'altro!
Ma non è solo questo!
Sorprende, con tutto quello che Kiko ha da fare, che mai trova pace né ne fa trovare agli altri - vedi il dettagliato programma di Evangelizzazione per l'anno 2017/2018, illustrato in occasione della richiesta fondi ad hoc, a cui si aggiunge l'invio due a due (The Hunger Games Neocatecumenaliche terrà impegnati tutti i camminanti per l'intero periodo di vacanze - l'insistenza con la quale ripropone, ogni volta, un sollecito avvio della causa di beatificazione/canonizzazione della co-fondatrice Carmen.

Che poi, diciamocelo francamente, dovrebbe forse essere suo compito? Non vi pare, invece, che sia abbastanza sconveniente che se ne occupi Kiko? Non vi pare?

Attenti, ragazzi, è già tutta raggrinzita!
Egli vuol farci credere che la Diocesi di Madrid non può aspettare i cinque anni richiesti? Santa subito, insomma? Ma perché non dice che è lui, Kiko, che sta muovendo mari e monti? È sicuramente lui che spinge, che vuole questa cosa. È pronto a tutto pur di conseguire il tuo scopo, per quale fine misterioso, lui solo lo sa! (non bisogna dimenticare che Carmen, a suo dire, sarebbe una "santa di categoria superiore"... e oltretutto dispone di ingenti risorse economiche, cosa non da tutti.)
È chiaro che l'intervistatore è fedele e devoto camminante e anche molto ben ammaestrato. Egli parla di Carmen come di una grande donna, e di Kiko ancora di più, quando egli morirà sarà innalzato direttamente alla gloria degli altari, il Sommo!

Una volta canonizzata Sora Carmen, certo per Kiko sarà una passeggiata, sicuro. (Intanto, su Facebook, apprendiamo che Kiko, di notte in estate, si ritira a pregare nella grotta di Murcia, e c'è pure la foto. Che narcisista!)

Insomma, dobbiamo rassegnarci, da ora in poi avremo a che fare con un nuovo Kiko.

Sorge spontanea la domanda: Ma è vero ora? O era vero prima? O quest'uomo non è vero mai?
La verità è un'altra: egli è un camaleonte, e si sa, il camaleonte, cambiando colore, non smette di essere camaleonte.

L'intervistatore neocatecumenale continua a definire Carmen "la teologa spagnola": ma questi si aspettano anche il titolo di Dottore della Chiesa come alla Santa Caterina da Siena, alla Santa Teresa d'Avila?
Certo Kiko non consentirà mai che la sua Carmen Hernàndez Barrera abbia meno titoli onorifici.
Infine il centro è sempre lui, dal "quanto mi voleva bene", alle tante volte che Carmen parla di lui nei Diari, elogiandone le doti, la forza, l'ispirazione.

Sa bene che nessuno ci può credere, con quello che Carmen diceva di lui e a lui,  in pubblico e in privato, ma questo non importa un fico secco.

Fine prima puntata
(la seconda è a questo link)

71 commenti:

  1. ..."i frutti del Cammino si devono in gran parte proprio a questo amore, segreto, profondo e nascosto, che Carmen aveva per Gesù Cristo..."

    Sottoscrivo al cento per cento! Tutto vero!

    La Cara Estinta S. Carmen (leggasi Sora Carmen) lo ha nascosto così bene che non se ne è mai accorto nessuno.

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  2. Bentornato Apostata, quando non ci sei ci manchi, troppo!

    Ieri sera, a Madrid, Kiko ho presentato ufficialmente i Diari di Carmen, solo il primo volume.
    Pare che le agende "trovate" siano innumerevoli.

    Per ora sono pubblicate le "estasi mistiche" che vanno dal 1979 al 1981, pensa cosa ci aspetta!
    Ovvio che pubblichino due anni alla volta, sai quanti libri da mettere sul mercato! Quanti incassi. Quanta gloria.

    Siamo qui, a meno che non dovremo ripetere sempre le stesse cose, ma neanche questo ci pesa, li risponderemo colpo su colpo, poi la memoria si mette in moto e vengono fuori i ricordi più appropriati.

    Grazie di esserci, Apostata, ormai sei più di un caro vecchio amico.

    Pax

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  3. Grazie per il link del video!!!
    Fantastico!!!

    W CARMEN!!

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  4. Il sapiente sa quel che dice, lo stolto dice quel che sa.

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    1. E l'eretico cosa dice?
      È lo scroccone cosa dice?
      È il pedofilo cosa dice?
      È chi vive sulle spalle degli altri cosa dice? Questa la so: E SEMPRE SIA LODATO QUEL FESSO(leggasi idiota o coglione) CHE HA PAGATO.
      MA L'ORGIA DEI BUONTEMPONI NON DURERÀ A LUNGO.

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  5. @ Isaia Paolo Geremia

    "Il sapiente sa quel che dice, lo stolto dice quel che sa".
    ...e Isaia Paolo Geremia quel che dice non lo sa.

    p.s. Isaia, salutami Zazà.

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  6. Ieri sera ho ascoltato x qlche minuto qlla presentazione ... Il poco che ho capito (dallo spagnolo) è che parlavano sempre di "nuovo concetto di santità " e "santità biblica".

    A parte che ho trovato offensivo fare un paragone con i diari di Santa Teresina di Lisieux ...

    .. mi chiedo: cosa c'entra usare la parola "santità" nel presentare dei "diari" PERSONALI di qualcuno?

    Anch'io in quegli anni scrivevo 1 diario, può valere qlcsa? Oppure bisogna sapersi "inventare" 1 "teologia"? Oppure occorre avere le capacità x creare 1 associazione di "imbonimento delle folle"? Oppure molti mezzi economici?

    Mi pare che queste fossero le principali "qualità" di Carmen e che non abbiano nulla a che fare con la Santità.

    Un personaggio "pubblico", come Carmen era, si sottopone automaticamente al giudizio di chi ascolta le sue parole e vede le sue azioni e

    deve venire giudicato sulla base di queste AZIONI,

    non di espressioni più o meno poetiche scritte in 1 diario ...

    È molto furbo Kiko ... perché ad una "poesia" può dare l'interpretazione che più gli fa comodo ..

    ma coi "fatti" è più difficile e

    voglio sperare che sopra ogni cosa, prima di parlare veramente di
    "santità ", la Chiesa voglia

    ascoltare le TESTIMONIANZE dirette di coloro che hanno avuto a che fare con lei in prima persona.

    Grazie Pax

    Roberta

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  7. Buongiorno apostata, mi hai fatto fare un sacco di risate con"zaza'.Comunque volevo solo dire che, mi sa che non dobbiamo credere ne' quello che duce Kiko e ne' quello che sta' combinando la chiesa.Mi sa che dobbiamo solo credere a quello che dice la Madonna già' da tanti anni.E seguire solo lei e suo figlio Gesu' Cristo.Saluti a tutti.

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  8. Dire che Carmen predica male e razzola bene è un sarcasmo al cento per cento, poiché è qualcosa di materialmente impossibile ad un cattolico.

    Molti grandi santi avevano un brutto carattere (per esempio san Tommaso d'Aquino era soprannominato "il bue muto") ma nonostante quel brutto carattere - anzi, spesso proprio a causa di quello, più o meno involontariamente - emergeva continuamente il loro specialissimo rapporto con Dio. Che "infettava" (di virtù cristiane e di vera fede) coloro che aveva attorno.

    Perciò, dal punto di vista cattolico, è impossibile che qualcuno predichi male e razzoli bene: significherebbe avere santità personale e contemporaneamente indurre il prossimo a non averla (capite? un'anima gradita a Dio che però fa di tutto per allontanare le anime da Dio? una contraddizione assoluta). Ma questo è proprio quello che vogliono farvi credere di Carmen.

    L'equivoco sta nel ridurre l'eresia di Carmen ad un "brutto carattere", e poi tentare di far sparire anche quest'ultimo grazie a dei "diari" ritrovati magicamente dopo la sua morte (non sia mai che lei in vita possa smentirli dicendo: cos'è questa merda fritta?). Carmen è quella degli insegnamenti sbagliati che ha diluviato addosso al prossimo fin dal 1964. Carmen è quella della riduzione del Santissimo Sacramento ad una specie di snack da consumare "seduti e tutti insieme contemporaneamente". Carmen è quella che ha osato interrompere Giovanni Paolo II mentre parlava - caso probabilmente unico nella storia, una donna che alza la voce contro il Papa.

    Quella Carmen tanto "devota" del Signore Gesù vi ha sempre fatto capire che essere tanto devoti del Signore Gesù sarebbe la disprezzabile religiosità naturale da estirpare via in qualsiasi cristiano che voglia riscoprire il battesimo e avere una fede "adulta". Quella Carmen tutta cuoricini e sorrisini e preghierine e mini-estasi ultra-mistiche (presunta tale, spacciata come tale nei falsi "Diari" propagandati da Kiko), che propugnava invece idee sballate sulla fede.

    E adesso Don Kikolone - mentendo, come suo solito - tenta di spacciarcela per una novella santa Teresa d'Avila in rapimento mistico e trasverberazione (dategli solo il tempo di imparare questa nuova parola, e dopo la userà come intercalare allo stesso modo di come usa "kerygma"). E ci dice pure che la diocesi di Madrid (cioè i kikos incistati nelle curie madrilene) non vede l'ora di canonizzarla (dopotutto la morte di Kiko si avvicina inesorabile per banali motivi di calendario: è nato nel 1939).

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  9. Trippudione???
    Ti andrebbe di scambiarci i telefoni
    Per fare una chiacchierata???

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  10. Oggi 1 luglio.
    È trascorso un anno dell'udienza di Papa Francesco con Kiko e padre Mario.
    Niente si è mai saputo.
    Magari chi sa, gli avrà augurato buone vacanze e kiko ingenuo gli avrà detto dove le avrebbe trascorse facendo "crepa-crepa " ed ecco li che Papa Francesco si è molto arrabbiato, come dimostrano le foto su L'OSSERVATORE ROMANO.

    Frilù

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  11. @ Roberta salerno ha detto:


    Un personaggio "pubblico", come Carmen era, si sottopone automaticamente al giudizio di chi ascolta le sue parole e vede le sue azioni e

    deve venire giudicato sulla base di queste AZIONI,

    non di espressioni più o meno poetiche scritte in 1 diario ...
    __________________________________________

    È proprio così, Kiko può fare il furbacchione quanto vuole, ma non può pretendere di consegnare alla Chiesa il materiale su cui discernere, per fare Santa la sua socia in affari Carmen, e anche il discernimento già bello e confezionato affianco, ovviamente fatto sempre da lui. Paghi uno prendi due!
    Un poco la responsabilità è della Chiesa, mi dispiace dirlo, ma è così, che fino ad oggi gli ha concesso tutto.
    È vero, lo ha corretto, rimproverato, non una sola volta, ma alla fine, diciamocela tutta, Kiko l'ha vinta sempre lui, si è impuntato ogni volta e ogni volta è stata la Chiesa che ha fatto finta di non vedere la sua reiterata disobbedienza.
    In questo, va sottolineato, Carmen era maestra, nell'aggirare, nel far finta di non capire, nel rivolgersi anche violentemente contro chiunque le si mettesse apertamente contro, fosse anche il Papa stesso o qualche Cardinale ( non uno ha avuto malori dopo averla incontrata, come una belva).
    Così Kiko ha sempre agito indisturbato, fregandosene, aveva quella tigre al suo fianco!
    Qualcuno può dimostrare il contrario?
    La novità è che.......

    Noi adesso siamo arcistufi, per quanto mi riguarda questo della canonizzazione di Carmen è ciò che ci fa gridare "Ragazzi, la misura è colma!"

    Siamo quattro gatti, otto o sedici?
    Faremo comunque una gran cagnara, statene certi.
    Adoro i detti napoletani, uno, in particolare, che dice:
    ’Na femmena e ‘na papera arrevutajeno Napule”

    Badate a voi, stiamo arrivando!

    Pax


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  12. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  13. Forse è superfluo, scusate, ma vi devo la traduzione:

    "Una donna e una papera misero Napoli sottosopra"

    Pax

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  14. OT

    Ladaria Ferrer è il nuovo Prefetto della "Congregazione per la Dottrina della Fede".

    Papa Francesco ha nominato lo spagnolo gesuita, chiamato a succedere al cardinale tedesco Gerhard Mueller il cui mandato quinquennale scade domani 2 luglio.

     https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/gesuita-luis-ladaria-ferrer-spagnolo-nuovo-prefetto-della-congregazione-per-la-dottrina-della-fede

    Che ne pensate? Qualcuno lo conosce?

    fine OT

    Annalisa

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  15. Grande articolo, grazie Pax! Spero proprio che venga ripreso al momento opportuno, se davvero avranno il coraggio di iniziare questa causa, che potrebbe voler dire l'inizio della fine del cammino.
    Poi volevo dire: per forza hanno trovato innumerevoli agende! Carmen si sarà certo appuntata le parti salienti degli interrogat...scrutini e degli innumerevoli incontri con i catechisti. Per favore, pubblicate quelle! Ne leggeremmo delle belle, altro che Gesù mio e quant-è-bravo-Kiko!
    Fateci sapere quante vocazioni forzate, quanti ecclesiastici oliati, quanti casi di immoralità nascosti, quanti catechisti e presbiteri in missione per nasconderne le malefatte!

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  16. Il bello ora è che già tre miei ex fratelli di comunità hanno cominciato a scrivere libri,annotazioni sulla loro vita e le meraviglie che Dio ha fatto con loro.Roba da matti.Anni fa i miei catechisti di allora vennero ad alloggiare a casa mia perché avevamo il rinnovo Delle promesse battesimale.Il genio capo equipe trovò un mio quaderno dove scrivevo poesie. Rise e mi disse di distruggerle perché frutto di attaccamento inutile a quella parte di me che doveva morire.Insomma tutte quelle str...zate per cui io sarei ancora troppo tenerella nella fede.E che erano frutto di quel modo religioso naturale di rapportarsi a Gesù Cristo. Peccato che il quaderno è troppo leggero,ma se fosse stato un bel tomo pesante glielo andrei a sbattere in quella zucca vuota.

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  17. OT cardinal Müller silurato da Papa Francesco
    http://m.ilmessaggero.it/primopiano/articolo-2537030.html
    Il cardinale che aveva presenziato alla presentazione del libro di Kiko.
    Laura

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  18. Piuttosto fiacchi i vostri thread!Criticate l'iniziativa di andare due a due per annunciare il Vangelo?Beh veramente nel Vangelo si legge:

    Luca 10,1-12

    "Dopo questi fatti il Signore designò altri settantadue e li inviò a due a due davanti a sé in ogni città e luogo dove stava per recarsi.Diceva loro: «La messe è abbondante, ma sono pochi gli operai"

    Quindi da quando scrivete,apprendo che andare a due e due per evangelizzare sarebbe
    sbagliato?Eppure Gesù ha fatto proprio questo.Come giudicate quanto fatto da Nostro Signore?Avrebbe sbagliato?

    Tanti santi hanno fatto Missioni popolari,evangelizzazione due a due,San Francesco,San Gaspare del Bufalo etc.

    Se invece del Cammino,questa missione venisse fatta da altri,magari Sacerdoti,
    cambierebbe qualcosa per voi?Eppure,lo ripeto,le missioni popolari sono state sempre fatte dagli ordini e Congregazioni religiose in passato.I Passionisti,Redentoristi,Domenicani,
    Vincenziani(Lazzaristi),Missionari del Prez.mo Sangue,etc.I Domenicani vengono chiamati frati predicatori,proprio perché facevano le missioni popolari.Ancora oggi,su alcune strade,ci sono le croci che ricordano le missioni popolari,del passato,dei Redentoristi o Passionisti.

    Il problema è che oggi, gli Ordini e Congregazioni Religiose,sono in via di estinzione o comunque ridotti ai minimi termini,o in uno stato di letargia,di apatia senza soluzioni o,ancora peggio,in un degrado morale.Non avete letto quanto la gendarmeria Vaticana ha scopeto in questi giorni?Festini gay a base di sesso e droga all'interno del Vaticano?La gendarmeria Vaticana ha beccato questi festini a cui partecipavano anche Sacerdoti,sesso,
    droga.Guardare la situazione dei Passionisti,per esempio,stanno scomparendo,Congregazione Religiosa,detto per inciso,dalla quale sorse la più veemente persecuzione verso il Cammino.Ricordate Padre E.Zoffoli?


    Per questo,le missioni popolari,gli Ordini e Congregazioni Religiose,non riescono più a farle.Se poi vogliamo riferirci ai tempi attuali,alle nuove realtà ecclesiali laicali,sorte dopo il Vaticano II,ci sono le comunità Nuovi Orizzonti che fanno l'evangelizzazione di strada in un modo simile al Cammino.Sbagliano anche loro?

    Le vostre argomentazioni sono assai meschine,di basso livello,assai ridicole.Vi da veramente tanto fastidio che delle persone,si mettano in gioco per cercare una strada all'evangelizzazione?Siete invidiosi?

    Fate voi qualcosa allora invece di stare qui solo a criticare!E' troppo facile criticare ma non fare nulla.

    Luigi Parlato

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  19. X Laura

    Il Card.Mueller è anche lo stesso che non ha appoggiato l'Amoris Letitiae e che ha appoggiato i Dubia dei quattro Cardinali.Per quanto ne so si è dimesso,non è stato licenziato dal Papa.
    Veniva considerato critico nei confronti di Papa Francesco proprio a causa dell'Amoris Letitiae.Si sapeva già che non sarebbe restato proprio perché,con tutta probabilità,
    dissentiva da alcune affermazioni del Papa.

    Luigi Parlato

    RispondiElimina
  20. Una chiacchierata? E perché mai dovrei perdere tempo al telefono con un anonimo neocatecumenale?

    Forse che una telefonata è sufficiente a cambiare le eresie neocatecumenali in verità di fede migliori di quelle che la Chiesa ha insegnato da venti secoli?

    RispondiElimina
  21. Il commento di Luigi Pasqualone adopera la solita tecnica neocatecumenale: giudicare tutto a partire dall'etichetta.

    Così, gli Hunger Games Neocatecumenali diventano improvvisamente un "evangelizzare a due a due" come descritto nel Vangelo e come fatto da altri santi.

    Chiaro, no? Secondo la "logica" di Luigi Pasqualone, appena si va a due a due si è automaticamente uguali al Vangelo. Per questo Kiko non li manda a tre a tre o a quattro a quattro: sarebbe antievangelico... ma non fatemi ridere!

    Agli Hunger Games Neocatecumenali in programma a partire dal prossimo 30 agosto possono partecipare solo quelli che hanno fatto il secondo passaggio (dunque maggiorenni, pagatori di Decima, e con i peccati più vergognosi già minuziosamente annotati nei quadernetti dei cosiddetti "catechisti").

    Come nel film Hunger Games da cui Kiko si è ispirato, avverrà la Mietitura da parte degli emissari di Kiko (cioè l'estrazione a sorte dei Tributi, ossia dei partecipanti... "Tributi", ma che bel termine kikiano molto suggestivo!) Ed andranno a due a due (proprio come nel film Hunger Games) a farsi massacrare nell'arena prescelta dagli Strateghi kikiani (proprio come nel film). Buon per loro se riescono a trovare uno Sponsor (proprio come nel film) che allevii un pochino le loro tragicomiche sofferenze mentre blaterano la solita pappardella kikista-carmenista imparata a memoria. Scenetta tipica: "uòòòò!! il Signore mi ha salvato da numerosi divorzi e adultèri!! uòòòò!!" - "Zuccone, hai solo diciott'anni, ti avevo già detto che devi recitare solo la parte del salvato da droghe e ubriachezze!" - "Discoteche no?" - "No, perché eri minorenne!"

    p.s.: per fare evangelizzazione (quella vera) occorre portare il Vangelo (quello vero, non la versione inquinata dai madornali errori del kikismo-carmenismo, e tanto meno per racimolare nuovi adepti nel Cammino in modo che diventino presto pagatori di Decima). E poi spiegatemi come mai voialtri kikos che non avete ancora il patentino di "fede adulta" pretendete di portare la fede e di "evangelizzare"...

    RispondiElimina
  22. @ Luigi Parlato

    Il problema è che oggi, gli Ordini e Congregazioni Religiose,sono in via di estinzione o comunque ridotti ai minimi termini,o in uno stato di letargia,di apatia senza soluzioni o,ancora peggio,in un degrado morale.Non avete letto quanto la gendarmeria Vaticana ha scopeto in questi giorni?Festini gay a base di sesso e droga all'interno del Vaticano?La gendarmeria Vaticana ha beccato questi festini a cui partecipavano anche Sacerdoti,sesso,
    droga.Guardare la situazione dei Passionisti,per esempio,stanno scomparendo,Congregazione Religiosa,detto per inciso,dalla quale sorse la più veemente persecuzione verso il Cammino.Ricordate Padre E.Zoffoli?

    Carissimo e carissimi,
    Se pensate di salvarvi gettando fango sulla Chiesa, siete alla frutta!

    Se parlate di Ordini e Congregazioni Religiose ridotte ai minimi termini, penso che questo sia il problema di Kiko, che vede calare i numeri, che tanto ama, vorticosamente e non sa più che inventarsi per invertire la tendenza.

    Per quello che riguarda gli scandali, le violenze le ingiustizie, usate meglio il vostro tempo facendo pulizia a casa vostra e smettendola di gettare la polvere sotto il tappeto insieme alle povere vittime, che seppellite insieme alle vostre segrete nefandezze, è che non riescono ad ottenere giustizia, perché voi avete una rete di protezione dei violenti e abusatori molto efficiente e mai vi siete messi dalla parte dei deboli. Inoltre, a chi voleva parlare e denunciare avete sempre chiuso la bocca, con le buone o con le cattive.

    Poi sull'andare a due a due kikiano/carmeniano ne parliamo un'altra volta, in questo contesto passa in secondo piano. Ti dico solo che con l'invio di Gesù non ha proprio nulla a che fare.

    PAX

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  23. @Anonimo1 luglio 2017 17:36
    X Laura

    "Il Card.Mueller è anche lo stesso che non ha appoggiato l'Amoris Letitiae e che ha appoggiato i Dubia dei quattro Cardinali.Per quanto ne so si è dimesso,non è stato licenziato dal Papa."
    ---
    No, non si è dimesso affatto; domani 2 luglio scadrà il suo mandato quinquennale ed il Santo Padre, con una giornata di anticipo, non l'ha riconfermato e contestualmete l'ha prontamente e senza indugio, sostituito.

    RispondiElimina
  24. @ Luigi Parlato

    Veniva considerato critico nei confronti di Papa Francesco proprio a causa dell'Amoris Letitiae.Si sapeva già che non sarebbe restato proprio perché,con tutta probabilità,
    dissentiva da alcune affermazioni del Papa.


    Cosa vuoi dimostrare dicendo questo? da sola non ci arrivo.
    Il problema è il vostro, piuttosto, visto che proprio Müller, che come tu dici si è schierato apertamente su posizioni diverse da quelle del Santo Padre, è lo stesso che ha recensito le "Annotationes" di Kiko Arguello, canonizzandolo in vita.
    Gli elogi di Müller a Kiko, i riconoscimenti scritti nel suo panegirico, sono semplicemente vergognosi.
    E fatevi una domanda, qualche volta, e rispondeteci da soli.

    Pax

    RispondiElimina
  25. Evidentemente ormai a Luigi Parlato neocatecumenale è persino proibito leggere i giornali. Se avesse letto il link che ho allegato avrebbe saputo da solo che il Papa non ha rinnovato il mandato nonostante il cardinale non abbia ancora 75 anni e nonostante sia prassi rinnovarlo di solito. Io sono con il Papa. Müller probabilmente appoggia voi neocatecumenali perché siete talebani della Parola ma senza cuore, nè anima nè vera fede, o almeno la maggior parte di voi. Avete trasformato tutto in legge, siete i nuovi farisei. Il Papa invece giustamente si sta interrogando e si è interrogato sui tempi in cui viviamo, e da quello è proprio scaturito Amoris Laetitia che è il frutto di un cuore aperto alla povertà umana, un venire incontro con amore e misericordia seppur saldi nella Fede che nè voi legiferi nè i cardinali troppi riversati sui loro ombelichi possono capire. La missione a due a due non servirà a nulla, siete diventati peggio dei testimoni di Geova, finti portatori di vera Fede. Nemmeno Gesù di fronte a Pilato dimostró tanta arroganza, e Lui è il figlio di Dio. Che veritá potranno mai portare quattro ragazzini sgangherati ed esaltati? Cosa hanno visto di serio nella loro vita, che amore hanno all'altro se vivono nei ghetti neocatecumenali? Se vengono bombardati con la storiella che sono eletti e tutto il resto è frutto del demonio?
    Ovviamente non sto facendo giudizi, sono domande lecite che si pone chi si interroga perché ha un cervello. Laura

    RispondiElimina
  26. X Ruben

    Beh praticamente,se non è zuppa è pan bagnato,quella di Mueller è una dimissione mascherata,
    infatti non ha accettato altri incarichi di Curia che gli erano stati proposti.Era chiaro che non era d'accordo con l'Amoris Letitiae e con il nuovo corso di Papa Francesco.Fra le righe,lo aveva anche detto.Si sapeva che aveva le ore contate e che non sarebbe rimasto.
    Del resto era stato nominato da Papa Benedetto XVI anche se il nuovo prefetto è stato eletto anche lui da BXVI.Il nuovo Prefetto mi fa una buona impressione comunque,credo che farà cose buone.Ma voi giudicate i Vescovi e i Papi a seconda di come si comportano nei confronti del Cammino?Beh ma ne siete proprio ossessionati allora?Io credo che il nuovo Prefetto sarà amico del Cammino come quelli precedenti.Chi sta in quei posti di responsabilità ed ha la possibilità di avere una visione complessiva della Chiesa,si rende conto che il Cammino,con i difetti che può avere,è una benedizione per la Chiesa,un dono del cielo.Questo aveva detto Mueller,lo stesso ripeterà il suo successore.Sono certo che se sarà così criticherete anche lui.Ricordo che all'elezione di Papa Francesco,qualcuno in questo blog,preconizzava e giurava che Papa Francesco avrebbe distrutto il Cammino e demolito la Domus Galileae.Giudicate vobis!


    Luigi

    RispondiElimina
  27. @luigi Parlato
    No ci prendiamo in giro. Voi non portate il Vangelo di Gesù Cristo..voi portate il vangelo di Kiko Arguello...e non è la stessa cosa. Voi portate una sorta di format che SE NE FREGA ALTAMENTE delle persone, dei contesti, delle situazioni. Mi citi la comunità Nuovi Orizzonti...tra loro e voi c'è un abisso!
    Dio Padre ci ha fatto con le impronte digitali..per Kiko Arguello siamo tutti fatti con il codice a barre.

    E infatti anche tu hai detto LA SOLITA FREGNACCIA dell'apocalisse imminente, del cristianesimo non esiste più (meno male che c'è Kiko), del cammino perseguitato...CHE PALLE.

    E' la solita celebrazione DI VOI STESSI. Nulla di più e nulla di meno.

    P.S. Ladarìa Ferrer era nella commissione della Feria IV..ed è uno che non sopporta le prese per il c..(quelle che siete abituati a fare da 50 anni a questa parte).

    RispondiElimina
  28. X Tripudio

    Carissimo amico non capisco il senso di questa tua affermazione:

    "Chiaro, no? Secondo la "logica" di Luigi Pasqualone, appena si va a due a due si è automaticamente uguali al Vangelo. Per questo Kiko non li manda a tre a tre o a quattro a quattro: sarebbe antievangelico... ma non fatemi ridere"!

    Quindi secondo te sarebbe sbagliato imitare NS Gesù che li inviò a due a due?Avrebbero sbagliato quindi alcuni santi a ripetere quello che Gesù ha fatto?Mi spieghi per favore?Se non sbaglio fu San Francesco che mise come regola dell'Ordine Francescano il Santo Vangelo Sine glossa?Guarda che San Francesco ha fatto la stessa cosa.Inviò i suoi frati a due a due.

    Cosa c'entra la decima con l'annuncio a due a due?Me lo spieghi per favore?Mi sembri alquanto confuso.


    Se pensi che noi portiamo un Vangelo scorretto,secondo te,non ortodosso,puoi fare anche una cosa.Porta tu il "vero"Vangelo se dici di averlo.Perchè non fai qualcosa di diverso o migliore tu?E' troppo semplice limitarsi a criticare ma non fare nulla.Fai quello che dici.Mettiti con il Vangelo,secondo te ortodosso,gira per annunciare.Cosa aspetti?Cosa fai su questo blog?

    Luigi




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  29. @Pax ha detto...
    @ Luigi Parlato

    Veniva considerato critico nei confronti di Papa Francesco proprio a causa dell'Amoris Letitiae.Si sapeva già che non sarebbe restato proprio perché,con tutta probabilità,
    dissentiva da alcune affermazioni del Papa.


    Cosa vuoi dimostrare dicendo questo? da sola non ci arrivo.
    Il problema è il vostro, piuttosto, visto che proprio Müller, che come tu dici si è schierato apertamente su posizioni diverse da quelle del Santo Padre, è lo stesso che ha recensito le "Annotationes" di Kiko Arguello, canonizzandolo in vita.
    Gli elogi di Müller a Kiko, i riconoscimenti scritti nel suo panegirico, sono semplicemente vergognosi.
    E fatevi una domanda, qualche volta, e rispondeteci da soli.

    Pax
    ---
    Perfettamente d'accordo con te Pax;
    ovvero prima Muller si mette su posizioni ultra ortodosse nell'appoggiare i "dubia" scaturiti dall'"Amoris laetitia".

    Dopo, appoggia un eretico come Kiko, tessendone l'elogio di un suo libercolo?

    Scusate, ma il Cardinal Prefetto(fino a domani),ma cos'è, un uomo per tutte le stagioni?

    Un po' di coerenza magari no?

    Considerando tra l'altro che lo steso Kiko, ringraziò in modo ruffiano, come nel suo stile,
    Papa Francesco per l' Amoris laetitia:

    http://www.cammino.info/2016/05/il-cammino-neocatecumenale-ringrazia-papa-francesco-per-amoris-laetitia/

    Ragazzi, ma stiamo assistendo al gioco delle tre carte o cosa?!!...

    RispondiElimina
  30. @luigi
    Ti faccio notare che, a Papa appena eletto, c'era gente che qui scriveva che di lí a pochi mesi sarebbe venuto a celebrare a Porto San Giorgio in maniera "neocatecumenale". Stiamo ancora aspettando.
    Lo stesso Kiko diceva esaltato: "qualcosa vorrà dire"
    Le storielle che vi siete inventati sono innumerevoli.
    Quindi sei pregato di non venire a fare la paternale.

    Detto questo è inutile prendersi in giro.
    Voi non imitate Gesù Cristo. Andare a ripetere una pappardella che non serve a nulla se non a nutrire il vostro ego. Punto.

    RispondiElimina
  31. No, ha sbagliato solo il caro fratello Luigi a fare cortocircuito: "nel Vangelo vengono mandati a due a due, Kiko ci manderà a due a due, dunque Kiko è il Vangelo!".

    Il vecchio proverbio dice: «il generale va alla guerra con l'esercito che si ritrova».

    Per cui tante volte il "generale" (il Papa) potrebbe benissimo essere costretto dalle circostanze a scegliere un uomo mediocre o inadatto, oppure a fidarsi di un uomo notoriamente poco affidabile, oppure a scegliere un uomo che gli sta profondamente antipatico ma che è l'unico adatto per un compito delicato.

    A ciò bisogna aggiungere che ogni Papa ha le sue simpatie e antipatie, non sempre fondate (ad esempio Giovanni Paolo II si fidò sempre di Marcial Maciel).

    Quindi bisogna aggiungere le guerre intestine curiali, fatte di complicati equilibri e sottili pressioni "trasversali", per noialtri difficili da decifrare. Sono quelle per cui avvengono fatti strani, come un Sarah che va alla Domus (salvo poi miracolose assenze di comunicati trionfalistici neocatecumenali), oppure un Müller che va a marcare presenza per il "libro di Kiko" (virgolette d'obbligo).

    E quindi bisogna aggiungere il can-can dei titoloni dei notiziari. Per cui Müller critica l'Amoris Laetitia ma il Cammino ufficialmente la ringrazia, e poi Müller va all'autopresentazione di Kiko, e però poi Francesco (che è quello dei paterni abbracci al Cammino ma anche delle tre tirate d'orecchie a Kiko e Carmen) licenzia Müller, e lo sostituisce con Ladaria, un gesuita non eccelso, sì, ma è uno di quelli della fatidica Feria IV che tanto toglieva il sonno a Kiko finché Benedetto XVI - autore delle decisioni contro la liturkikia - non si dimise...

    Insomma, se a qualcuno piace la confusione, ne trova quanta ne vuole.

    Per questo occorre partire dalla verità, quella che dà tanto fastidio a coloro che all'apposita tappa si dichiarano figli del demonio («voi avete per padre il diavolo», disse Gesù a certi particolari soggetti, ma non stava facendo certo un complimento).

    E la verità è che l'Amoris Laetitia non può concedere la Comunione a una certa categoria di peccatori (i divorziati risposati), e che la sua interpretazione è già ambigua (tant'è che a Malta è stata interpretata in modo esattamente contrario che in Polonia, ecc.), per cui su quel punto l'antipatico Müller ha ragione.

    La verità è che la liturgia, «unico culto gradito a Dio», non è il terreno di sperimentazioni personali e di inventiva (sia pure in buona fede), così come l'aspetto "conviviale" è del tutto secondario rispetto a quello "sacrificale", e che il mettere in discussione queste cose significa automaticamente dichiarare che la Chiesa per venti secoli consecutivi si sarebbe sommamente sbagliata.

    La verità è che Carmen era tutt'altro che uno stinco di santo e che Kiko considera i "camminanti" come il popolino bue a cui si può rifilare qualsiasi favoletta, compresa quella della Carmenesa d'Avila che scrive nel Mega Diario Super Segretissimo esattamente le cose che lei stessa da strega furente vietava ai neocatecumenali, e con un incredibile colpo di fortuna per Kiko tali diari (che lo elogiano senza sosta) spuntano fuori dopo la sua morte.

    E la verità è che molti cattolici confondono la fedeltà a Pietro come una specie di tifoseria papista quando in realtà il Papa è solo il custode del deposito della fede, non è il fabbricante, e si può essere buoni custodi o pessimi custodi. Un buon cattolico adopera lo stesso metro di giudizio sia per i primi che per i secondi.

    RispondiElimina
  32. @Luigi (01/07;17:44)

    Mi spiace tu ti sia annoiato leggendo il thread .. ma ti ricordo che è solo la prima puntata .. continua a rimanere sintonizzato e vedrai come diventa più appassionante "cammin" facendo e quante cose avrai da raccontare ai tuoi padroni .. prendi per bene delle "annotazioni" così magari ci scrivi un "diario" ...

    Hai proprio Parlato a vanvera: la comunità "Nuovi Orizzonti" NON fa per niente "evangelizzazione di strada in un modo SIMILE al cammino" ma porta aiuto con Carità cristiana a chi è nel bisogno!

    Puoi citare 1 SOLA opera di CARITATIVA che sia sorta dal cammino neocatecumenale?

    "Vi dà veramente tanto fastidio che delle persone, si mettano in gioco per cercare una strada all'evangelizzazione?"

    Sai cosa mi dà veramente tanto fastidio? I paragoni IRRIVERENTI che tu, il tuo padrone Kiko e coloro che vi appoggiano, fate:

    Il Signore Gesù inviò i discepoli a due a due e quindi .. Kiko solo per questo si sente autorizzato a fare altrettanto? Senza essere "inviato" dal Successore di Pietro?
    Tanti santi hanno fatto Missioni popolari evangelizzando a due a due e quindi ... ritieni Kiko un San Francesco ?
    Ritieni Carmen come Santa Teresa?
    Ritieni il cammino neocatecumenale paragonabile all'Ordine Religioso dei Domenicani?
    Fate i voti di povertà, castità e obbedienza nel cammino?
    Beh, in effetti di OBBEDIENZA li fate, non a Dio però ma a Kiko, nelle persone dei "suoi" catechisti ...
    CONTINUA

    RispondiElimina

  33. CONTINUA

    Manca un esempio alla tua lista di paragoni irriverenti:
    le "Missionarie dell'Immacolata padre Kolbe" fanno Missioni popolari VERE inviate da un Vescovo e richieste dai parroci che lo desiderano, i quali avvisano i loro parrocchiani che ci saranno queste visite.

    Tornando alla domanda che ti ho fatto sulle OPERE di CARITA' ... poichè so che voi neocatecumenali non ve la cavate bene con le risposte di tipo personale, lascia che ti aiuti suggerendoti 1 risposta (la puoi imparare a memoria, come fosse su un mamotreto, e usarla in altre occasioni, farai un figurone!): ANNUNCIARE IL VANGELO E' UN'OPERA DI CARITA'!

    Richiamo la tua attenzione sulla parola VANGELO (e quindi sul significato di "EVANGELIZZARE") che, per un CATTOLICO, significa annunciare quanto si trova sul "libro Vangelo" COSI' COME LO INTERPRETA LA CHIESA.

    NON è ciò che fanno gli "inviati di Kiko", essi lo interpretano "secondo Kiko" .. e non avrei nulla da obiettare se lo dicessero chiaramente.
    L'unico motivo di inquietudine per me è che VOI invece di dire chiaramente che siete UN'ALTRA RELIGIONE (magari anche Cristiana e chi lo nega!) vi presentate FALSAMENTE come CATTOLICI.

    E il dramma UMANO che c'è in questo fatto è che magari molti di voi lo CREDONO VERAMENTE di essere CATTOLICI!

    Comunque annunciare il Vangelo (cattolico o no) è solo un aspetto dell' "EVANGELIZZAZIONE", l'altro è quello che tenta sempre di farvi capire invano il Papa:
    "la testimonianza si dà non con tante parole per fare proseliti, ma con la vita QUOTIDIANA" ..
    ..QUOTIDIANA = di tutti i giorni

    Non è "mettersi in gioco" andare a fare questa specie di missione .. sarà solo per qualcuno una VACANZA ALTERNATIVA .... come per i Vip che "soffrono la fame" nei reality tipo "isola dei famosi" ... (davvero è 1 titolo appropriato quello del post precedente "Hunger games")..

    .. che tristezza! Veramente non vi mettete per niente in gioco ma giocate con la vostra vita e quella degli altri.

    Per concludere, lascia che ora io risponda alla tua domanda sottointesa "che cosa fate di meglio"? se non criticare i NC su questo blog: "E' troppo facile criticare ma non fare nulla"...

    a quanto pare tu sei un esperto del CRITICARE (e come ho già detto facendo paragoni IRRIVERENTI) ma sappi che una CRITICA non è sempre qualcosa di NEGATIVO se è fatta per MODIFICARE qualcosa di SBAGLIATO, con carità, nell'intento di AIUTARE le persone a vedere la VERITA' ..

    .. questa mattina durante la processione dei "primo sabato del mese" il mio parroco ha detto che la cosidetta "cultura di morte" si combatte solo AVENDO LA VERITA' NEL CUORE, che significa mi impegno non per difendere "dei valori" ma per essere "convertito io" ..

    Sono proprio d'accordo con lui, per cui io lo vedo molto chiaramente quello che fa questo blog: DENUNCIARE LA MENZOGNA PER AFFERMARE LA VERITA'

    e questa a mio avviso è 1 grande OPERA di Carità, altro che "non fare nulla" ... è fare MOLTO, moltissimo ..!

    Quindi grazie LPNC, che con la tua "persecuzione" mi dai modo ancora una volta di dire

    GRAZIE alle persone che qui scrivono e
    GRAZIE a nostro Signore che, ne sono sicura, benedice la loro vita e questa loro opera.

    Roberta

    RispondiElimina
  34. Pasquale resuscita dalla fossa dei morti quando gli toccano l'idolo Kiki Tiki, di cui ha il feticcio sul comodino, fra la foto del Pibe de Oro, e il poster di Melissa Satta

    RispondiElimina
  35. I frutti....solo dai frutti si riconosceranno...
    E quelli di questo blog sono giudizi, discomunioni con la Chiesa, discomunioni con il Papa, subdole accuse da un infimo e perverso anonimato.....e tanta rabbia...
    Giudicate voi!!!!

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  36. Complimenti al fotoshop di sarasilvy su Facebook!!!!
    Aooooo
    Ve ammazzate da soli!!!
    A cojoniiii

    RispondiElimina
  37. @ Luigi Parlato ha detto: (18:57)

    Se non sbaglio fu San Francesco che mise come regola dell'Ordine Francescano il Santo Vangelo Sine glossa?Guarda che San Francesco ha fatto la stessa cosa.Inviò i suoi frati a due a due.
    ___________________________________________
    Leggi la Storia dei Santi, quelli veri. Qui tu parli, o Parlato, del Santo Patrono d'Italia, uno dei Santi più grandi di tutti i tempi e di tutti i luoghi.

    Vangelo sine glossa? Certo! Ma, quando i dubbi lo attanagliarono, partì per Roma, senza nulla di preparato, senza raccomandazioni, senza pretese e senza Carmen al fianco che, nei corridoi Vaticani, gridava contro i "Faraoni nemici" - tipo il Cardinal Martini per intenderci - lanciando anatemi e maledizioni.
    Faccio notare che, intanto, Santa Chiara pregava nel suo Monastero di clausura, in TOTALE E PERFETTA POVERTA' e, ti ricordo, in perenne Adorazione Eucaristica (spesso è raffigurata con le Sacre Specie di cui aveva una devozione immensa, ha fatto miracoli dietro lo Scudo della Santa Eucarestia, leggi, studia, voi conoscete solo i mamotreti!).

    Ripeto, partì per Roma, scalzo e povero, con i suoi frati, senza "bustarelle" oleature o strategie studiate a tavolino....si mise ai piedi del Papa, espose la sua regola e...attese, ascoltò, ubbidì, come tutti i VERI SANTI, sempre.

    Domanda:
    Se il Papa gli avesse detto di SMETTERLA E TORNARE A CASA , secondo te, COSA AVREBBE FATTO SAN FRANCESCO D'ASSISI?

    La differenza tra lui e Kiko è tutta nel fatto che San Francesco non ha mai avuto niente da difendere.

    Il tallone d'Achille di Kiko è tutto qua: egli ha molto, TUTTO, da difendere, lo compiango, molto dura deve essere la sua vita, e andrà sempre peggio.
    Non lo senti che ripete e ripete che ha una sofferenza costante, soffre, soffre, poverino.. e perchè?

    Perchè è un incurabile idolatra.

    Egli ha assolutizzato e idolatrato tutte le sue proiezioni e quelle di Carmen.

    Miserabile è lui e la sua vita! Davvero torniamo all'opera prima di Kiko:
    "Il Vangelo dei miserabili!"

    San Francesco era felice, sempre, cantava gioioso, come un bambino, e ha coniato che la "persecuzione è perfetta letizia".

    State attenti quando fate paragoni, perchè vi si ritorcono contro.
    Kiko non è San Francesco.
    Usa il Papa quando gli fa comodo, come si è letto nella Lettera del post precedente. Pare che il Papa li invii, in quella precisa forma e in quella modalità kikiana che è datata, come loro, 50 anni, E QUESTO NON E' VERO!

    E' solo una vergogna tutto questo teatrino. ma ormai siete carta letta, come suol dirsi, non la date a bere più a nessuno.
    Il vostro tempo è finito, suona la tromba!

    Pax

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  38. Chioso l'ottimo commento di pax, che sottoscrivo in pieno, aggiungendo che il Papa corresse la regola di San Francesco perché troppo dura, nel timore che l'eccessivo rigore avrebbe ucciso il carisma.
    Francesco si lasciò correggere come un figlio, senza dire una parola. Alla faccia di Kiko che si vantava di aver resistito al Papa Benedetto quand'era alla CDF.
    Ma di che parli Pasqua'!
    E poi, il Vangelo sine glossa lo applicava lui e i suoi frati non sposati, non padri e madri di famiglia.
    Dubito seriamente che Gesù Cristo abbia mandato fra i 72 persone sposate con prole.

    RispondiElimina
  39. @ Roberta salerno ha detto (21:55)

    Non è "mettersi in gioco" andare a fare questa specie di missione .. sarà solo per qualcuno una VACANZA ALTERNATIVA .... come per i Vip che "soffrono la fame" nei reality tipo "isola dei famosi" ... (davvero è 1 titolo appropriato quello del post precedente "Hunger games")..

    .. che tristezza! Veramente non vi mettete per niente in gioco ma giocate con la vostra vita e quella degli altri.

    _______________________________________________
    Ecco, non si può definire meglio di così! Altro che San Francesco!

    La definizione di Roberta, della Missione due a due, è da incorniciare.
    Mi sono fatta spiegare questo di "Hunger games" ossia "giochi degli affamati o della fame", titolo di un film di fantascienza, tutto da vedere, che potrebbe essere profetico per Kiko. Che se lo guardi....

    Il parallelo, poi, con l'Isola dei famosi è esilarante.

    Grazie Roberta.

    Pax

    RispondiElimina
  40. Cara Pax,
    I tuoi meme sul cnc sono sempre spassosissimi XD

    Lo sappiamo tutti che Kiko vuole Carmen santa subito cosiché poi, quando toccherà a lui, il giorno stesso sarà santo!!

    L.C.

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  41. Mi duole contraddire Pax ma i rapporti tra san Francesco e la Chiesa non furono per nulla così idilliaci nel senso che la chiesa usò e manipolo Francesco. Senza entare in dettagli basta pensare alla disituzione sistematica e capillare in ogni convento (anche in quelli non francescani) di ogni documento direttamente francescano ( ad esempio la prima e la seconda vita di Francesco da Celano ) e la ricomposizione della stessa da parte di Bonaventura da Bagnoregio nella Legenda Maior. Si tratta di fatti messi in luce da Sabatier da poco più di un secolo e ripresi di recente dalla storica Chiara Mengoni nel suo libro La storia negata
    Tutto il ciclo pittorico della basilica di Assisi risente coerentemente di questa ricomposizione della sua vita rimodulata secondo l'ottica del Bonaventura (nel ciclo di affreschi Francesco non predica mai ,mentre nella vita fu praticamente fu solo un assiduo predicatore) che poco ha che vedere con la vita di Francesco trasmessaci dalle sue prime fonti. Lo studio di Chiara Frugoni sul ciclo di affreschi della Basilica e il confronto con quelli della tavola Bardi nella Chiesa di santa Croce di Firenze aderenti allo spirito originale della predicazione mostra mille forzature. Credo che lo studio della Frugoni sia insostituibile anche per alcune scoperte pittoriche finora non evidenziate dagli storici d'arte.
    Del resto la persecuzione degli spirituali (i cui maestri erano tutti magni gioacchimiti) che aspiravano a una guida della chiesa spostato su un ordo monachorum, la loro frequente parificazione ai catari (a volte erano imprigionati insieme a questi) la dice lunga su come davvero la pensava Francesco (alter Christus) il quale certamente rimase sempre fedele ala chiesa anche se come annota Franco Cardini , subì sicuramente il fascino della tentazione eretica
    Certamente il parallelo con Arguello è imbarazzante ma principialmente non è errato. Francesco su richiesta del Cristo è venuto a cambiare la chiesa com'è andata si sa, e Arguello dice la stessa cosa proponendo anche lui una sorta do ordo monachorum (ceh poi sia una parodia non sta a me dirlo).
    Di Chiara, poi, si sa molto poco per poterne delineare un ritratto compiuto.
    Stilicone


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  42. Il sig. "Luigi Parlato" non ha voluto capire una cosa, che gli si spiega già da un bel po' di tempo in verità... Se ad un assetato dai da bere del veleno, anche poche gocce, non è che puoi dirgli "beh, ma tu avevi sete e io ti ho dissetato", perché tu non lo hai abbeverato ma lo hai ucciso o hai rischiato di farlo! E lo stesso avviene per quello che riguarda voi. Se voi andate a spargere "insegnamenti e dottrine" errate (o peggio), voi non state aiutando le anime e le persone a progredire nella fede cattolica, ma le state portando ad altro - nella migliore delle ipotesi la portate solo al CNC e a Kiko, nella peggiore lascio a te il capire dove le potreste portare! Ma secondo voi, Nostro Signore Gesù Cristo è contento del fatto che ci sia gente che sparge "insegnamenti e dottrine" erronee (o peggio)? O, nel caso, sarebbe meglio non fare e dire niente? E in quanto al paragonarvi a Santi e Ordini religiosi vari, lascia perdere che è meglio! Come già diversi altri utenti ti hanno detto, voi non portate il Vangelo ma solo i vostri mamotreti imparati a memoria (virgole, sospiri e quant'altro compresi)!

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  43. San Francesco incarnava ciò in cui credeva, predicava sorella povertà e la attuava in sé per primo. Comunque lo si voglia considerare, la rettitudine e l'onestà di questa grande persona, che certo non aspirò né brigò per la santità "istituzionale", non è in discussione.
    Per questo il paragone con Kiko Argüello è improponibile, non ci si può proprio pensare.

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  44. Per me Kiko ha problemi di egocentrismo. Lo dico sempre in comunità e mi guardano male

    F.Q.

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  45. Nessun paragone, per carità.
    Solo la teofagia cocomeristica qualifica il cammino
    I miei sono stati solo accostamenti formali.
    Comunque la chiesa attuale non mi sembra che abbia nessuna intenzione di scomunicare kiko (non può non sapere e se tollera è complice) mentre Giovanni XXII scomunicò gli spirituali (quelli che in pratica seguivano la regula non bullata) proprio in tema di povertà, ritenendo che né il Cristo, né gli apostoli fossero completamente poveri.
    E' noto l'esempio che riguarda Cristo. Egli è salito al Golgola con la tunica inconsutile (quella indivisibile perchè non cucita che i sodati si giocarono a dadi) che era un capo di vestirio assai costoso.
    Mi sono permesso di intervenire proprio per sottolineare che l'idea del laico Francesco, suggeritagli da Cristo stesso com'è noto, era quella di rinnovare la chiesa come apparato.
    Ciò non mi pare avvenne. La chiesa ha inglobato e manipolato Francesco ai suoi fini già da vivo per cambiarne il messaggio non appena morto. Ribadisco: il ciclo di affeschi è molto eloquente su ciò.
    Le condizioni storiche oggi sono completamente mutate. La chiesa "arrogante" di Innocenzo III non esiste più e un San Francesco redivivo "forse" non serve.
    Tutto qua, kiko alla fine si qualificherebbe da solo se smettessero di lasciarlo fare. A voler prescindere dal resto, i due libri di Jean Hani la divina liturgia e il Simbolismo del tempio cristiano, sono intrisecamente antikikiani e dovrebbero essere i controveleni più efficaci all'accettazione dela visione neocatecumenale
    Peccato che la Chiesa se ne sia dimenticata

    Stilicone

    RispondiElimina
  46. La Chiesa con Kiko ha fatto di più: lo ha corretto e censurato, dopodiché ha dichiarato che a quel testo così corretto e censurato doveva attenersi nelle sue catechesi. Se Lutero, invece che affiggere le sue tesi a Wittenberg le avesse portate in Vaticano per farle correggere, non ci sarebbe stato la Riforma. La Chiesa, in 500 anni, qualcosa l'ha appresa.

    RispondiElimina
  47. Stilicone caro, scusa, solo ora ti leggo,

    Domandina. Ma sei il fratello/ cugino di Luigi Parlato?

    Poi un consiglio. Scegli meglio le tue letture, secondo me hai fatto una confusione infernale.

    Le cose sono molto più semplici e chiare di come tu le confondi.

    Confondete pure, non ci distoglierete dal portarvi all'osso della questione.

    Ho argomentato con molta linearità, non ho da aggiungere nulla, vai a rileggere, inutile che qui faccio copia/incolla.

    Ricorda il Magnificat:
    Il Signore ha abbassato i superbi
    E ha innalzato gli umili.......

    Ha CONFUSO I SUPERBI NEI PENSIERI DEL LORO CUORE.

    Nostro intento è, con la nostra linearità, semplicità, onestà e correttezza, con la nostra vita dilaniata dal cammino neocatecumenale, per mano dei suoi capibastone, qui vi costringiamo a uscire alla luce.
    Se siete ai paroloni, alla ostentazione di una cultura superiore che dovrebbe intimidirci, significa che ad argomenti siete a zero e che......un altro poco di pazienza da parte nostra e vi vedremo CAPITOLARE, effetto domino, COME BIRILLI.

    PAX

    P.S. Cercate di andare in ordine sparso, nella fuga, più vicini state e più vi tirate giù l'uno con l'altro, che ecatombe!

    RispondiElimina
  48. Riporto un commento interessante di Libre su Cruxsancta:

    Il Cammino Neocatecumenale è un morto vivente, che non può neppure se vuole balbettare come la santa di categoria superiore, né alzare la voce davanti al più piccolo disaccordo con la setta, perché non gli è permesso.
    Tutti tacciono, ma molti si interrogano e criticano in privato tanto le sue pratiche quanto i suoi leader.

    Morirà per la sua tirannide, i suoi totalitarismi, per la sua perversione e le sue imposture, per la sua ansia di "essere", che Kiko tanto criticava.

    Non tanto tempo fa, ho incontrato una coppia in missione con i quali ho molta confidenza.
    Parliamo della estinta, che ora viene proposta a pranzo e cena, e loro stessi criticavano duramente la posizione che che si sta attribuendo all'estinta nel CNC.

    Ora in tutte le assemblee che si rispettino, l'estinta appare, presiede l'assemblea insieme alla Vergine di Kiko, ma la mettono più al centro e la sua immagine è tre volte più grande della Vergine di Kiko.

    Adorazione imposta a una signora che in vita sua non ha fatto assolutamente nulla, e che l'unica cosa che si sa di lei è che era una persona molto malata psicologicamente.

    La setta marcisce al proprio interno e questo porterà come conseguenza che le borse ogni volta torneranno più vuote.

    RispondiElimina
  49. Grazie Valentina, per questo commento di Libre su Cruxsancta.

    Diciamo che prendiamo, in termini medici, il polso al cammino: battiti lenti, frequenza bassa, da Sala di Rianimazione quasi.

    Il fatto che Kiko stia esternando in questo modo è segnale di grande debolezza, a mio avviso.

    Mettere l'immagine di Carmen in assemblea, più grande della icona della Madonna di Kiko, che è apparsa a Kiko, che lo ha ispirato.

    Perché? Indovina, indovinello? Vuole il miracolo, miracolo, pensa che, con questa suggestione collettiva, tutti daranno di matto, quanti miracoli di gente dalla mente stravolta dal suo martellamento. Lui poi lo sa, basta che parla, è stato sempre così, da 50 anni a questa parte!

    Ormai in comunità non si parla d'altro.

    VISITA DEI CATECHISTI:

    La decima passa in secondo piano,
    L'apertura alla vita, pure
    Se vai per le case va bene, ne parliamo la prossima volta......
    Bla bla bla

    Andiamo al sodo, fratello!
    Stai chiedendo con NOVENA
    Una grazia, un miracolo a Santa Carmen (di categoria superiore)?
    Ti stai alzando la notte,
    Consumando le tue ginocchia? ( va bene, non eravate abituati, mai vi abbiamo detto di inginocchiarvi, ora VI INIZIAMO A QUESTO)
    Per passare, ora, questa è l'obbedienza.

    E Kiko, in una suggestione collettiva, spera che qualcosa caverà dal buco......che diamine! Lui non è abituato al fallimento.

    Lasciamolo fare, la fossa se la sta scavando da solo, pensa di far cadere gli altri, ai suoi piedi, nella fossa che scava....ma, come diceva uno dei suoi primi canti,

    ....."Hanno scavato davanti a me una fossa,
    Ma sono loro che vi sono caduti!

    Voglio cantare, a Te voglio cantare,
    Risvegliati! Risvegliati, mio cuore!
    Risvegliati! Arpa e cetra......"

    Kiko, dedicato a te.

    Pax

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  50. @ Valentina
    Purtroppo, Valentina, quei testi sono incorreggibili. La Chiesa HA DOVUTO mediare, perché i pesci grossi Kiko li aveva pescati già da tempo. I mamotreti sono stati corretti nelle eresie peggiori (guarda caso quelle denunciate da padre Zoffoli), sono state cassate pagine di balordaggini autoreferenziali con le quali Kiko si sbrodolava addosso, sono state aggiunte note (vedi quella della Traditio concernente il fango quale segno della Creazione) ma l'impostazione generale rimane quella di uno neognosticismo che fonda su pochi postulati (e qui rispondo al Pasqualone: toh! Che bella evangelizzazione!).
    1) E' una "evangelizzazione" nella quale gli "Inviati" kiko's, a due a due, vanno a sommergere gli "evangelizzati" con i propri peccati, con le proprie maialate, come premessa del ricambio del dono. "Io dico una mia maialata a te, poi tu mi ricambierai con le tue". "Ma le tenebre lo hanno riconosciuto [il Signore]" è il nuovo prologo del vangelo paragiovanneo di Kiko. E qui lo dico a STILICONE: non è un nuovo monachesimo quello di Kiko, è il vecchio gnosticismo nel quale i laici sono clericalizzati più dei sacerdoti.
    2) E' una "evangelizzazione" di liberazione dagli idoli, i beni in primo luogo da donare al Cammino. Tutti a parte uno: il vitello d'oro Kiko/Cammino, che prenderà il posto di ogni altro.
    3) E' una "evangelizzazione" nella quale, ai fini della liberazione dai beni, Kiko Arguello farà salire Zaccheo sul sicomoro per montare sugli altri e lo farà discendere per andarsene in seminario con i propri beni residui.
    4) E' una "evangelizzazione" nella quale l'olio delle vergini sagge si prende nelle convivenze del CNC, nei suoi scrutini, dove se qualcuna si asseta per andare a visitare un'ammalata rimane chiusa fuori la porta dello Sposo della parabola, "nei guai". La gioia è per chi prende l'olio di Kiko.
    5) E' una "evangelizzazione" nella quale il sale della catechesi di Kiko è assimilata alla pietruzza dell'Apocalisse data ai vincitori (Quando mai si era letta una stronzata simile, in duemila anni di esegesi?).
    6) E' una "evangelizzazione" nella quale i kiko's non solo vanno a due a due, ma tagliano il fico sterile, si mutano in Zaccheo soltanto perché si "alzano", diventano vergini sagge nelle convivenze, sono chiamati dalla tomba di Lazzaro nel viaggio finale in Terra promessa.
    Non è una "evangelizzazione": è una commedia tragico-comica. Soltanto i pasqualoni possono divertirsi, perché non l'hanno capita.

    P.S.
    Benritrovati, mancavo da un po' di giorni ma noto che per i pasqualoni il tempo non passa :-)

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  51. Lino, bentornato!
    Concordo naturalmente sulla residua impostazione inaccettabile dei catechismo di Kiko: tu stesso più volte ci hai spiegato come siano stati "licenziati" dopo anni con un colpo di mano, e sinceramente, leggendo l'originale, era impossibile instillare in essi un po'di cattolicesimo, avrebbero dovuto fare loro la "lavorazione" subita dai diari di Carmen, cioè riscriverli daccapo.
    Però non posso accettare che si dica che la Chiesa, non avendo scomunicato Kiko, lo accetta per quel che è, con tutta la sua teologia del cocomero.
    La Chiesa non accetta Kiko, lo ha emendato più volte, lo potrebbe scomunicare se rifiutasse pubblicamente le correzioni, cosa che il furbastro si guarda bene dal fare.

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  52. Bentornato, Lino, ora ci sentiamo più protetti.

    Pax

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  53. Mi dispiace che Pax la prenda così, ma mi mi creda sento un uomo interiormente libero e men che mai potrei sottomettermi a delle stravaganze dottrinali liturgiche così evidenti del kikianismo (mai dire mai ...dirà qualcuno)
    Per quanto riguarda le reprimende a Kiko ne saprete certo più di me. Come impressione epidermica però mi pare che queste "sgridate" funzionano con la stessa efficacia di quelle che si fanno ai figli troppo turbolenti. Quando le parole non bastano ci vorrebbero gli scapaccioni e oggi con gente tipo mons. Paglia, il card Kasper (e molti, molti altri), pensate che la Chiesa sia in grado di dare dei congrui scapaccioni?
    Mah !? A me sembra di no.
    Steiner diceva che i pidocchi infestano certe teste perchè trovano terreni di coltura adeguati e tale esempio è ben coerente con lo stato deelle cose, con l'abbassamento generale della dottrina per assenza di una visione metafisica.
    Comunque è giusto avere fiducia in un cambio di comportamento. Come diceva Don Camillo: se non avessi fiducia nella redenzione dell'uomo non farei il prete e quindi...

    Stilicone

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  54. Recensioni sul "libbbbrone" di lista:

    Piango per gli alberi sacrificati invano.

    Letto e l'ho trovato particolarmente forviante, falso sul 90% di cioò che è scritto, chiaramente è stato scritto per demolire il cammino neocatecumenale e quando un testo viene creato già con questo scopo chiaramente si capisce anche il metodo di analisi che hanno utilizzato.
    Questo volume è una pura interpretazione di fatti, simboli e altro che per la mente dell'autore (abbastanza ingnorante su queste tematiche) risultano negativi. per chi volesse sapere cosa è REALMENTE il cammino basta pegger ei testi ufficiali, lo statuto, le esperienze e soprattutto le indicazioni della Chiesa a riguardo, l'autore oltretutto è stato anche "censurato" dall'editore Paoline e oltretutto lui stesso è uno dei "redattori" (termine usato da me in maniera indegna, visto che neanche sanno scrireve in italiano corretto) del Blog "Osservatorio del Cammino Neocatecumenale".
    Chiudendo, questo libro oltre che essere imparziale è anche completamente inutile, piango per gli alberi sacrificati invano.

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  55. Anonimo ha detto... "I frutti....solo dai frutti si riconosceranno...
    E quelli di questo blog sono giudizi, discomunioni con la Chiesa, discomunioni con il Papa, subdole accuse da un infimo e perverso anonimato.....e tanta rabbia...
    Giudicate voi!!!!"

    Giudizi?
    'Sto confronto tra le seguenti due pagine (mamotreto usato per decenni e quello corretto con sforbiciate della Chiesa) tu le chiami subdole accuse?
    Già siete stati giudicati, fratellone: avete diffuso eresie per un trentennio e anche rivendicavate l'assistenza dello Spirito Santo!
    Prima: http://i.imgur.com/dK47oEm.jpg
    Dopo: http://i.imgur.com/LvIDT0A.jpg

    Dimmi, pasqualone NC, sai leggere? Il Tabernacolo non è più inutile? E la storia di Cristo che se avesse voluto stare nel Tabernacolo "si sarebbe fatto presente in una pietra che non va a male", che fine ha fatto? Nemmeno leggo, nel direttorio corretto, che l'Eucarestia non è un assoluto. Mica vi hanno fustigato a colpi di cesoia e matita rossa?
    Così, soltanto perché avete citato a sproposito p. Zoffoli, che vi avrebbe perseguitati. Peccato che la CdF abbia accolto le sue sante proteste contro le eresie che avete diffuso per il mondo intero.
    Per una volta tanto, anonimo, rispondi a tono. Anche firmandoti, visto che cianci di anonimato. Il mio commento non lo è, il nome e cognome li trovi sul libro giallo con la macchia di fango in HP. Dimostrati un individuo serio, anonimo, firmati e commenta le differenze tra le pagine che ho linkato sopra.

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  56. @valentina Giusti che dice (tra l'altro):

    ..Ormai in comunità non si parla d'altro.

    aggiungo ormai in comunità si prega Carmen per compiere "miracoli"

    E' vero non si parla d'altro.

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  57. ad
    anonimo delle 18.53 che scrive

    Recensioni sul "libbbbrone" di lista:

    Piango per gli alberi sacrificati invano ...ecc ecc


    caro pasqualone, hai fatto copia incolla di una recenzione del 20 dicemnre 2016 scritta da un certo Tiziano su Amazon.

    Pero', se vedi il profilo del suddetto Tiziano, sicuramente ti potrai rendere conto che ha scritto solamente questa recenzione, nessun altro commento su nessun altro libro.

    Che il suddetto legga(ma non compri perchè cosi' è indicato cioè NON ha comprato il libro) solamente i libri di Lino Lista?

    Nessun altra lettura interessa questo critico letterario?

    Aggiungo che anche un altro signore ha scritto una critica negativa e, guarda caso, anche lui risulta non avere acquistato il libro. Due sui molti a cui invece è piaciuto e hanno acquistato il libro.

    Le recenzioni senza leggere i libri non si fanno, caro Pasqualone.

    io due domande me le farei

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  58. Scusa Lino, ma lo gnosticismo era la negazione di una qualsivoglia intermediazione gerarchica. Qui altro che intermediazione, c'è un imposizione di una struttura (la comunità ed il cammino in generale) per l'annientamento dell'io...sparisce il libero arbitrio che è alla base del catechismo della Chiesa Cattolica

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  59. Dalla dotta critica publicata dall'anonimo 2 luglio 2017 18:53
    1) "chiaramente è stato scritto per demolire il cammino neocatecumenale e quando un testo viene creato già con questo scopo chiaramente si capisce anche il metodo di analisi che hanno utilizzato"
    2) "Chiudendo, questo libro oltre che essere imparziale è anche completamente inutile, piango per gli alberi sacrificati invano".
    Domandina semplice semplice: un libro scritto con la finalità di cui al punto 1), può poi essere definito "imparziale" nel punto 2)?
    Io non piango per gli alberi, rimpiango una lezione di Umberto Eco. Questo "critico letterario" neocatecumenale e chi ne ha pubblicato il giudizio sono due casi per i quali Eco ebbe ragione: "Internet? Ha dato diritto di parola agli imbecilli: prima parlavano solo al bar e subito venivano messi a tacere".

    @ Fab
    Non ti ho capito. Che c'entra il libero arbitrio del catechismo della Chiesa con lo gnosticismo, che peraltro ha cento anime? Nelle sette gnostiche sempre però ci sono iniziazioni in vari gradi, riti e pratiche degli adepti e questo presuppone un "gran maestro" e una gerarchia di illuminati. La massoneria gnostica (ebbene sì: le origini cattoliche e stuardiste dello Scozzesismo sono un dato storico) dimostra il contrario di quanto dici.

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  60. @ Stilicone delle 17:39

    Grazie per la solidarietà, ho apprezzato.

    A proposito del fatto che tu dici:

    "è giusto avere fiducia in un cambio di comportamento"

    Ti rispondo per me, su questo ho investito tanto, finchè sono rimasta in cammino, quando ho capito che era perfettamente inutile continuare a sperare, sono andata via.

    Sempre mio parere personale, ovviamente: questi non cambiano.

    Parlare dobbiamo parlare, prima che un diritto è un sacrosanto dovere, se giocassero a bocce o facessero escursioni in montagna o alpinismo, non danneggerebbero nessuno, ma questi giocano con la vita delle persone, molte sono inconsapevoli delle mani in cui sono caduti, noi che lo sappiamo, non per studi o scienza infusa, ma perchè abbiamo patito i loro trattamenti e, ancora peggio, abbiamo visto il loro agire su tante altre persone, soprattutto le più deboli e indifese, NON POSSIAMO TACERE, Dio stesso e la nostra coscienza ce lo impone.

    Per gli scapaccioni, nessun problema, trovandomeli davanti, perchè no!

    Buonanotte Stilicone.

    Pax

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  61. Il solo fatto che il carisma di san Francesco d'Assisi produce frutti da oltre otto secoli sarebbe da solo sufficiente per dedurre che c'è sempre stata una legione di variopinti furbacchioni intenzionati - talvolta persino in buona fede - a spacciare per "francescana" (nel senso di "approvabile") qualche propria invenzione.

    Non so esprimermi riguardo alla presunta riscrittura delle prime fonti francescane ma se davvero ha avuto la regia di san Bonaventura da Bagnoregio vuol dire che o tale santo era un imbroglione e falsificatore (e la Chiesa "manipolatrice" della verità), oppure che occorreva una manovra drastica per deinquinare i primi scritti, ed in qualità di cattolico l'unica ipotesi ragionevole mi pare quest'ultima.

    Il caro gnostico stiticone non si è innamorato di Kiko. Viene qui a tentare di far proseliti per la sua religione - non è la prima volta - e tenta di incastrare addosso a Kiko un aristocratico abito gnostico, commettendo il madornale errore di credere che Kiko da Madrid, al pari di Francesco d'Assisi, abbia inteso solo santificare sé stesso.

    Basterebbe solo questo per capire che Kiko non è santo.

    Francesco d'Assisi - al pari di pressoché tutti gli altri santi - ha inteso santificare sé stesso, e nel farlo si è ritrovato attorno un crescente popolo di seguaci e imitatori (e anche di furbacchioni, ma tant'è). Non fu il primo a desiderare di vivere in povertà per il Signore, ma si distinse dai pauperisti perché sottopose volontariamente l'intera propria opera al vaglio della Chiesa, convinto che senza la totale approvazione della Chiesa la propria opera doveva essere immediatamente azzerata.

    Kiko, al contrario, ha preteso - e ancor oggi pretende - di avere qualcosa da insegnare alla Chiesa. Pretende che la Chiesa debba "approvare" la propria opera, e che la Chiesa non abbia il diritto di correggerla (si veda ad esempio la questione della "comunione seduti": per Kiko meglio l'alzatina ipocrita che il tornare alla liturgia valida per tutta la Chiesa).

    Dunque tutte le speculazioni sull'Ordo Monakikorum neocatecumenale sono completamente campate in aria e sono funzionali solo al solito spot pubblicitario per quella "religione gnostica" propugnata dallo stiticone. Che lo sa bene e, al pari dei kikos e del demonio, è convinto che un'opera buona abbia bisogno di essere sostenuta anche con la menzogna e l'inganno.

    Qualsiasi parallelo tra Franceskiko Argüello e Francesco d'Assisi è perciò ridicolo ancor prima che offensivo per Francesco e il suo carisma e per la Chiesa.

    Non cambiano le cose col fatto che il Cardini, con un'elegante ed ambigua espressione, dice che Francesco d'Assisi "subì il fascino della tentazione eretica". Sarebbe come dire che uno scacchista subisce il fascino della tentazione calcistica. Cosa significa? Ha giocato a calcio sì o no? "Subendo il fascino" ha forse dichiarato che un arrocco vale meno di una rimessa laterale? Non si sa. Lo stiticone, ovviamente, nell'ambiguità ci legge esattamente ciò che gli farebbe estremo piacere leggere. Non sia mai che consideri che la verità è superiore alle proprie opinioni.

    Quanto alla Chiesa "complice", ho già dato in questa stessa pagina (1° luglio, 21:47) un esempio di confusione, e in questo stesso blog abbiamo spesso ricordato che l'eresia non è l'esatto contrario della verità ma il suo inquinamento e l'attitudine a sfumare le cose quel tanto che basta da scansare una condanna formale ma contemporaneamente far capire a chi di dovere (vedi l'articolo: l'eresia nascosta nelle ambiguità).

    p.s.: ma che sincronia: non appena torna Lino, gnostici e pasqualoni ricominciano a fare gli straordinari...

    RispondiElimina
  62. Se ci fate caso, tutta quella foga per "dimostrare" che la rivoluzione dell'eretico Kiko (e Carmen) sarebbe nientepopodimeno che la stessa rivoluzione di san Francesco d'Assisi, non è tanto per propugnare il neocatecumenalismo ma è solo un affermare sé stesso: "ehi, guardate! parlo in modo acculturato, cito autori a voi sconosciuti (beh, sconosciuti ai più, quindi fa più ganzo), uso un frasario pomposo e ricco di paroloni oscuri per non far capir bene dove vado a parare, quindi, nel gridare «voi vi sbagliate» finalmente posso dire (almeno a me stesso) di essere diventato qualcuno!".

    Il fatto è che anche di fronte a una dottrina rivoluzionaria la posizione più sicura per il cattolico è quella già certificata dalla Chiesa, non quella che in un remoto improbabile futuro dimostrerebbe di avere ragione.

    Lo gnosticismo oggi fa leva sull'orgoglio di coloro che credono che un'improbabile certezza futura vale di più delle sicure certezze del presente - quelle garantite dalla Chiesa lungo venti secoli e accessibili anche a chi non ha collezionato altisonanti lauree e faticosi itinerari di riscoperta.

    In particolare fa leva su coloro che soffrono di un patetico e fortissimo complesso d'inferiorità nei confronti del prossimo, per cui hanno un bisogno incontenibile di dichiarare di essere a conoscenza di Segreti Super Segretissimi accessibili solo a chi ha già fatto un percorso di ricerca come lo hanno fatto loro. Grazie ai quali dichiarano implicitamente di essere superiori al prossimo, cioè entrano all'improvviso in una discussione per aiutarti a capire che sono maestri perspicaci e preparatissimi ai quali ossequiosamente ti conviene chiedere eterne delucidazioni.

    Non so se ci fate caso alle somiglianze col Cammino. Con la differenza che essendo il Cammino imbottito di poveracci ignoranti, ed essendo pochi e molto stupidi i "segreti" del neocatecumenalismo dei primi decenni di Cammino, appena si vantano di qualcosa azzeccano epiche figuracce.

    Invece con un vero gnostico moderno le cose andrebbero più o meno così:
    - lui: "Steiner [o altro gnosticone] dopo lunghissimo percorso di conoscenza ha incontrato il Cristo!"
    - "ma davvero? come? dove?"
    - "per strada, in un povero"
    - "bene, allora da quel giorno in poi ha cominciato a fare la Comunione, giusto?"
    - "no, i sacramenti a quel punto non servono più..."

    E lì casca l'asino (l'asino gnostico), che crede all'eresia secondo cui le cose dette e fatte da Nostro Signore sarebbero solo un percorso temporaneo per giungere a qualcosa di superiore che Nostro Signore avrebbe deliberatamente nascosto per renderci la vita impossibile.

    Ed essendo il ragliante gnosticone profondamente convinto (altrimenti il suo amor proprio e la sua vanità ne riceverebbero una mazzata micidiale), non si accorge di aver messo "Gesù contro Cristo", un'operazione che solo il demonio (quello vero) poteva pianificare.

    Eh, proprio così. Il cristianesimo dà fastidio agli autonominati dotti e sapienti proprio perché è comprensibile anche ai bambini.

    RispondiElimina
  63. VERGOGNA AI PRESBISTERI, PRINCIPALMENTE RESPONSABILI DELLA INFESTAZIONE, ORMAI IN NETTO REGRESSO, DEL NEOCATECUMENALISMO NELLE PARROCCHIE: QUEI LUOGHI ABORRITI, DISPREZZATI PERCHE' PUZZANO DI CHIUSO MA PROPRIO LI' SONO ANDATI AD INCISTARSI E A FARE ADEPTI, ALTRO CHE LONTANI NELLA FEDE!

    ANDATEVENE TUTTI IN MISSIONE NELLA FORESTA TROPICALE -VERAMENTE SENZA SOLDI E SENZA BISACCIA- E NON DA QUALCHE ALTRO PRETONZOLO, AMICO VOSTRO, CON CUI VI SIETE GIA' MESSI D'ACCORDO.

    RISPONDERETE DI TUTTO DAVANTI A DIO, NON PIU' DAVANTI A KIKO, A TEMPO DEBITO

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  64. @Pax
    Per ora sono pubblicate le "estasi mistiche" che vanno dal 1979 al 1981, pensa cosa ci aspetta.
    ---
    Estasi mistiche con la sigaretta in bocca
    ed il jet privato?!...

    Kiko, se vuoi fare l'incantatore di serpenti, vattene in India e paesi circumvicini!....

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  65. Se un libro copre tre anni di diari, il prossimo 1982-1984, il successivo 1985-1987, ecc., sono in arrivo ben dodici tomi carmeniani. Mano al portafoglio, fratelli!

    Se invece un libro copre solo due anni di diari, il prossimo 1981-1983, il successivo 1983-1985, ecc., sono in arrivo ben diciotto volumi dei diari!

    Ma poi mi chiedo se abbiano calcolato il pericoloso rischio che i fratelli leggano sul serio e a lungo andare capiscano che il Cammino è esattamente il contrario di ciò che SanCarmen ha sempre predicato... a quel punto sentiranno puzza di marcio e di bruciato!

    Ma a Don Kikolone non importa. Dopotutto lo gnostico fai-da-te ogni volta che ti rivela un segreto, allude sempre a due o tre segreti molto più grossi che non ti può ancora rivelare. Sottinteso: altri libri kikiani-carmeniani da comprare, altri libri che non hanno niente da dire ma vanno comprati per forza perché sono i Sacri Libri dei Fondatori! (dopotutto il Business Libri Neocatecumenale è una buona idea per i capibastone del Cammino: qualcuno gli avrà detto che i diritti d'autore infatti permangono anche se il Cammino sparisce dalla faccia della Terra).

    RispondiElimina
  66. Non sono d'accordo per la canonizzazione

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  67. L'opinione del singolo fedele non conta, ma se tanti fedeli scrivono per testimoniare la non santità di Carmen, il dicastero competente (la Congregazione delle cause dei Santi) ne terrà conto.

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  68. Il processo di canonizzazione, comunque, non è un sondaggio di opinioni.

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  69. Apprezzo molto quello che fate, é un bene che qualcuno si dedichi con tutte le forze a smascherare questi del cammino. É bello che qualcuno si occupi solo di questo e di nessun altro problema al mondo. Veramente un esempio da seguire. Chissà se qualcuno ha pensato mai di fare un osservatorio dell'osservatorio del cammino neocatecumenale sarebbe veramente fico.

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    1. Grazie per il complimento, perché come dice il proverbio: "se qualcuno apre un blog contro di te, significa che sei importante".

      Il caro fratello Pasqualone ha già provato a "osservarci" su altre piattaforme inclusa Blogspot, con risultati piuttosto cringe e imbarazzanti - e venne per di più cazziato ferocemente dai suoi cosiddetti "catechisti" (motivo in più per scegliersi un nuovo pseudonimo ogni volta che azzeccava le sue inevitabili figuracce ciclopiche). Non solo era chiaro che se la cantava e se la suonava da solo, ma suo malgrado ci faceva addirittura pubblicità: a furia di dire non leggete il blog Neocatecumenali! invogliava i curiosi a dare almeno uno sguardino fugace, e poi un altro sguardino meno fugace, e poi uno sguardino più approfondito, e poi... poi magari finivano per uscirsene dal Cammino, con somma onta e ignominia dell'asino convinto di ragliare a favore di Kiko.

      In principio questo blog si chiamava Verità sul Cammino Neocatecumenale, perché fino a quel momento sul Cammino circolavano solo emerite panzane in tutti i forum e blog a tema cattolico. C'era purtroppo bisogno di un nuovo spazio virtuale (questo) dove si potesse finalmente dire la verità nuda e cruda sugli strafalcioni liturgici, sulle emerite corbellerie dottrinali, sull'oppressione dei fratelli più deboli e indifesi delle comunità, sugli sfasci che il Cammino provocava nelle parrocchie, c'era bisogno di dire come stavano veramente le cose. (Bisogna ironicamente ringraziare in particolare il giornalista Tornielli per la moderazione un po' troppo "filo-neocatecumenale" del suo blog: se fosse stato più equilibrato, se avesse lasciato passare i commenti critici espressi in modo civile ed evitato di pubblicare gli arroganti copiaincolla dei kikos, questo blog non sarebbe mai stato aperto).

      Dopo pochi anni Mic cambiò il nome in Osservatorio sul Cammino Neocatecumenale secondo verità solo per correttezza nei confronti di chi considerava non autorevole "un blog anonimo su internet". E poi la dicitura Osservatorio consente di spaziare anche su temi di interesse apparentemente secondario (e che però aiutano a comprendere il quadro generale: lo scempio liturgico del Cammino, ad esempio, è solo la punta di diamante di una guerra fatta contro la liturgia cattolica, una guerra iniziata in seno alla stessa Chiesa, come documentato da voci molto più autorevoli delle nostre, anche in tempi recentissimi).

      Qui non sappiamo immaginare quante anime, piovute su queste nostre pagine magari solo per caso e in seguito a una ricerca su tutt'altro argomento, hanno cominciato a capire che il Cammino è un tumore spirituale della Chiesa. Del resto non ci interessa contarne il numero, non siamo mica in un campionato, non dobbiamo mica accumulare punteggi in una qualche classifica. Nostro Signore scruta nel segreto dei cuori e le vede e le benedice, e sa benissimo che per difendere il Cammino occorre molta stupidità, molta malizia, o entrambe le cose. (Non ho aggiunto "ignoranza" alla lista perché un cattolico che ignori lo stato delle cose non difenderebbe ciecamente qualcosa che non conosce, ed anzi ritirerebbe subito il giudizio positivo al primo sospetto che qualcosa non va; e nel Cammino sono parecchie, davvero parecchie, le cose che non vanno; ricordatevi, ad esempio, che nella mentalità neocatecumenale se un pedofilo abusa di un bambino, la colpa è del bambino che era "consenziente").

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