lunedì 8 ottobre 2018

Nuova Evangelizzazione ed equivoci neocatecumenali

Qui la versione inglese dell'articolo a cura del blog di Denver.
I neocatecumenali blaterano spesso di nueva evangelizzazione, abusando di un'espressione che ha segnato tutto il pontificato di papa Giovanni Paolo II.

Ma cos'è veramente la nuova evangelizzazione? Lo spiegò lui stesso in più occasioni e in particolare il 12 ottobre 1992 quando disse:
La nuova evangelizzazione non consiste in un nuovo Vangelo.
[...]
La novità dell'azione evangelizzatrice che abbiamo citato riguarda l'atteggiamento, lo stile, lo sforzo e la programmazione o, come ho proposto a Haiti, l'ardore, i metodi e l'espressione. Come rendere accessibile, penetrante, valida e profonda la risposta all'uomo di oggi, senza per nulla alterare o modificare il contenuto del messaggio evangelico?
Precedentemente, nel 1991, nel messaggio per la GMG di Czestochowa, aveva precisato:
Le terre di missione, in cui siete chiamati ad operare, non sono situate necessariamente nei paesi lontani, ma possono trovarsi in tutto il mondo, anche nei vostri ambienti quotidiani.

Nei paesi di più antica tradizione cristiana c’è oggi un urgente bisogno di rimettere in luce l’annuncio di Gesù tramite una nuova evangelizzazione, essendo ancora diffusa la schiera di persone che non conoscono Cristo, o che lo conoscono poco...
Fermiamoci qui e sommariamente riepiloghiamo:
  1. la Nuova Evangelizzazione non consiste in un nuovo Vangelo ma riguarda solo l'ardore, i metodi, ecc.;
  2. ardore, metodi, ecc., non devono alterare il Vangelo;
  3. le "terre di missione" sono anche i nostri ambienti quotidiani;
  4. le "terre di missione" sono anche i paesi di più antica tradizione cristiana a causa della diffusa ignoranza in materia di fede.
Quando gli esponenti del Cammino Neocatecumenale blaterano di Nueva Evangelizzazione, ti stanno ingannando. Infatti:
  • nonostante i paroloni e i proclami, il Cammino proclama un Vangelo alterato e modificato. Gli autonominati "iniziatori" del Cammino, Kiko Argüello e la defunta Carmen Hernández, hanno notoriamente insegnato per mezzo secolo errori, ambiguità, vere e proprie eresie, estesamente documentate da padre Enrico Zoffoli e numerosi altri autori. È grazie all'ambiguità e ai soldi che il Cammino schiva le accuse e le punizioni. I due "iniziatori" non hanno mai minimamente rettificato le corbellerie insegnate (esempio 1, esempio 2, esempio 3...);
  • per il Cammino la Nuova Evangelizzazione consiste solo nel costituire nuove comunità del Cammino; tutti i loro pomposi proclami ("ci ha voluti il parroco, siamo andati su richiesta del vescovo, ci manda il Papa!") sono solo una catasta di menzogne per nascondere tale realtà. Hanno rapporti con le diocesi e col clero solo nella misura in cui occorrono «oliature» o ci sia l'opportunità di far pagare a tutti i fedeli cattolici le auto-organizzate iniziative neocat;
  • nonostante l'ingannevole messinscena delle estrazioni a sorte (sortilegi neocatecumenali), ad essere "estratti" per andare in posti scomodi e lontani sono sempre i fratelli di comunità più piccoli e semplici; l'aristocrazia kikiana-carmeniana, invece, ottiene sempre magicamente le destinazioni più comode, prestigiose, e/o vicine;
  • il successo del Cammino è dovuto proprio alla diffusa ignoranza in materia di fede. Il cancro neocatecumenale si è diffuso proprio grazie a ciò che Giovanni Paolo II voleva combattere mediante una Nuova Evangelizzazione: l'ignoranza delle cose della fede. Quei cristiani non del tutto ignoranti invitati alle cosiddette "catechesi iniziali" del Cammino hanno intuìto la bidonata e non hanno aderito. Il Cammino cresce solo grazie alla debolezza della Chiesa e all'ignoranza delle cose della fede.
  • Kiko possiede un mappamondo con infilzate bandierine sui paesi in cui il Cammino è presente. Inutile precisare che, al pari dei personaggi supercattivissimi dei cartoni animati, brama di infilzare nuove bandierine e diventerebbe una belva furiosa qualora avesse da toglierne una.
    Dunque, indovinate un po'? C'è una "missione" neocatecumenale persino nel paradiso fiscale delle isole Turks e Kikos, paese con appena tremila cattolici totali che non soffriva certo di mancanza di sacerdoti... E voi ci credete davvero che i kikos sono andati lì ad "evangelizzare"? Ah ah ah!
  • non ascoltate le fanfaronate neocatecumenali! le loro cosiddette "missioni" consistono di dilettanti allo sbaraglio. Tutto fumo e niente arrosto!
Ciò che allarmava Giovanni Paolo II lo si capisce dalle sue stesse parole: se la novità della nuova evangelizzazione riguarda l'atteggiamento, lo stile, lo sforzo, significa che stava accusando un atteggiamento sbagliato e uno stile poco cristiano (proviamo a indovinare: i preti "mestieranti del sacro"?). Se la novità riguarda l'ardore, i metodi, l'espressione, significa che stava accusando un mancato ardore, pessimi metodi che non c'erano prima (altrimenti sarebbero stati accusati già prima dai predecessori), espressioni che non c'erano prima... proviamo a indovinare: Giovanni Paolo II ce l'aveva davvero contro i preti "di mestiere", stufi del proprio "lavoro", approssimativi, frettolosi, sprovvisti dell'ardore della fede (e dunque della fede stessa!), e che hanno recentemente introdotto vizi e problemi che prima non c'erano.

Giovanni Paolo II ce l'aveva anche contro quei preti e vescovi "moderni" che alterano e modificano il contenuto del messaggio evangelico. Magari saranno pure pieni di ardore, ma anziché curare avvelenano, anziché proteggere devastano, anziché promuovere sviliscono. Chi porta avanti una fede anche solo un pochino inquinata, non sta evangelizzando, ma sta facendo un favore al demonio.

La tentazione dei vescovi a cui è rivolto il discorso del 12 ottobre 1992 era quella di fidarsi di preti "moderni", appena sfornati dai seminari tipo i Redemkikos Mater. È la tentazione manageriale dei vescovi: illudersi che si può chiudere un occhio sulla dottrina e sulla liturgia, purché il prete sia gasato e pimpante e tenga aperta la parrocchia. Giovanni Paolo II sfida i vescovi a riflettere: «come rendere accessibile, penetrante, valida e profonda la risposta all'uomo di oggi, senza per nulla alterare o modificare il contenuto del messaggio evangelico?»
Chiaro? Giovanni Paolo II, nel parlare di nuova evangelizzazione, ha di fatto condannato le missioni del Cammino.
Le cosiddette "missioni" del Cammino Neocatecumenale sono la risposta sbagliata ad un problema reale. Sono il veleno spacciato per medicina. Sono il parassita spacciato per arricchimento e cura.

56 commenti:

  1. Convivenza inizio corso : "Carmen ha già fatto 17 "favori" ,...., se avete altri casi di "favori" fatti da Carmen fatelo sapere ai catechisti!
    A me ha fatto la grazia di uscire d questa setta !

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    1. Sei uscito dalla setta ma vedo che eri presente in convivenza! Quanto è faticosa la doppia vita...

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    2. Sapessi quanti sono quelli che non ne possono più di voi, di Kiko & Carmen, di Padre Pizza, delle centopiazzate e di tutte le vostre manifestazioni idolatriche! E che ovviamente parlano con noi. Talmente avete massacrato le persone, riempiendole di ferite nell'anima che presto il cumulo di vittime che avete lasciato per avanzare nella vostra conquista del mondo dietro a Kiko pifferaio magico vi crollerà addosso!

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  2. Quando i neocatecumenali ti dicono "noi evangelizziamo", stanno mentendo.

    Quando i kikos dicono che il Cammino fa la "nuova evangelizzazione", stanno mentendo.

    Quando ti accusano di non fare evangelizzazione, in realtà ti stanno accusando di non contribuire alla creazione di nuove comunità neocatecumenali

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    1. Giovanni Paolo II parlò di Nuova Evangelizzazione perché riconobbe la necessità di riproporre il Vangelo con nuovo ardore (nel proprio ambiente di vita e ai cristiani ignoranti) ma senza alterarare il Vangelo.

      Il suo aver messo così spesso l'accento sul non alterare il Vangelo ci fa capire che Giovanni Paolo II notava "ardore" solo tra coloro che il Vangelo lo alteravano. In pratica: conosceva bene il difetto di tanti nuovi movimenti ecclesiali, incluso il Cammino Neocatecumenale.

      Il suo atteggiamento verso tali movimenti - e verso il Cammino stesso - fu sì di abbraccio paterno, ma senza mai concedere sconti. Giovanni Paolo II non ha mai detto qualcosa di interpretabile come "evangelizzate a modo vostro, modificando il Vangelo nei punti che non vi piace".

      I neocatecumenali, guidati dagli eretici Kiko e Carmen, hanno capito esattamente l'opposto: lo scopo della nuova evangelizzazione sarebbe un "ardore" (cioè, per loro, una scenografia), e il mezzo sarebbe il Vangelo adattato (cioè modificato e alterato) per perseguire lo scopo (Kiko direbbe: "adatto ai tempi odierni", come se il Vangelo proclamato da venti secoli senza chitarrelle ndrùng-ndrùng e senza "comunione seduti" sarebbe una roba vecchia e preconciliare).

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  3. Essere evangelizzatore vuol dire dedicarsi pienamente e in modo sponsale alla Parola. Come non si tradisce l’amicizia di un amico intimo, così anche l’apostolo non altera la Parola di Dio Amore. Non la falsifica con i suoi approcci, con le cose che gli vengono alla mente o con le sue originalità. La Parola di Dio ha afferrato la persona dell'apostolo e lo spinge ad un incontro ogni volta più personale e a diffonderla negli altri. Dio ha pronunziato la sua parola per tutti gli uomini, perciò gli preme che tutti conoscano e vivano del mistero di Cristo. L'aposto­lo, man mano che penetra in Cristo, tanto sviluppa la sua creatività quanto si mantiene fedele. Lo Spirito San­to fa penetrare nelle ricchezze insondabili della Parola e suggerisce il modo per raggiungere l’uomo nel suo lin­guaggio e nel suo problema concreto. Si predica nella misura in cui ci si rende disponibili all'amore; allora ci si mette in sintonia con la Parola di Dio di cui tutta la creazione e, specialmente, ogni persona umana, è l’eco.
    (Mons. Juan Esquerda Bifet "Come Paolo")

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  4. Tra i tanti inganni del Cammino, uno particolarmente subdolo è l'interpretazione, apparentemente fedelissimo alla morale cattolica, della dottrina dell'apertura alla vita.
    In realtà la morale del Cammino è diversa da quella della Chiesa.
    La Chiesa ammette una certa programmazione delle nascite, purché avvenga attraverso i metodi naturali che in se stessi sono aperti alla vita e che i Papi hanno più volte elogiato come strumento di crescita spirituale, e purché il motivo di tale programmazione non sia egoistico ma dovuto a motivi ragionevolmente, cioè che tengano conto del bene effettivo della famiglia.
    Inoltre la Chiesa è chiara: a decidere, tenendo conto di tali principi morali, devono essere i coniugi.

    Kiko invece disprezza i metodi naturali, non tiene in nessun conto la ragione umana né, tanto meno, degli sposi.

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  5. Prima pagare poi evangelizzare! (cit.neocatecumenale)

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  6. Niente plichi della convivenza quest'anno?Come mai la ragazza ha aperto gli occhi?

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    1. Se parli di quella di inizio corso di Kiko a Porto S.Giorgio, puoi gia' trovare tutto su CruxSancta.
      Ruben.
      ---

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    2. Li abbiamo Li abbiamo, tranquillo! Dacci il tempo di leggerli, personalmente il farlo mi dà la nausea! Ti è mai successo che quando fai una indigestione di qualcosa e vomito poi solo la vista di quel cibo ti viene da vomitare? Ecco!

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    3. La ragazza che tu sei convinto ci passa i plichi della convivenza, caro Pasquale, devi pregarla tutte le sere, perché ha ancora gli screenshot dei messaggi da molestatore che le hai inviato. Non ti è bastata la strigliata che ti hanno propinato i tuoi catechisti? Dobbiamo salire di livello? Ma credi siamo scemi?

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  7. aspettiamo i canovacci della convivenza GRAZIE

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    1. Dato che leggerseli è un supplizio infernale, dovrai aspettare. Ho già i miei problemi. Ad ogni modo, a parte qualche news sugli inizi supersegretissimi del cammino, tipo l'elezione dei 12 ad acclamazione e il terremoto invocato da Kiko (ah ah ah!), è la solita pappa ripetuta fino alla nausea. Fessi quelli che ancora spendono 350 euro a coppia per ascoltare il "kikerigma" corrotto del guru spagnolo.

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    2. Anche io mi chiedo come facciano i nostri ex fratelli, ancora dopo tanti anni, a stare lì e ascoltare sempre le stesse identiche cose, fritte e rifritte.
      Il Cammino! Il Cammino...mi ha salvato, ti ha salvato, ci ha salvato!
      In una stanca incredibile...sempre meno Parola. Sempre lo stesso Kerigma ripetuto a memoria che...mentre lo ascolti...già sai il prossimo step come si svolge.
      Che barba, che noia!

      Pax

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  8. X il cammino il destinatario serve solo z fare figli se sbagli nel cammino paghi

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  9. E Turks e Caicos peraltro sono un paradiso tropicale! Comoda la missione neocatecumenale, che ti permette di farti un bel tuffo nei mari cristallini delle Antille! Io una cosa del genere me la sogno di notte, ma tutto è permesso ai capibastone delle ndrine neocat!

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    1. La missione a Turks and Caicos serve come base di appoggio per gli itineranti in USA: infatti T&C è un territorio sotto giurisdizione UK e quindi (ancora per poco) Unione Europea.
      Scaduti i visti turistici per i "missionari" in USA, li mandano a T&C per rientrare nella UE e poter riacquisire un nuovo visto turistico per gli USA.

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  10. Nella convivenza di inizio corso si è parlato dei primi periodi del cammino e di come si siano formate le equipe dei catechisti e degli itineranti.. Hanno detto che nel 15 agosto 1977 Carmen propose di chiedere un segno alla Madonna per capire come gestire i gruppi degli itineranti, e quindi a Santa Marinella andarono a pesca, gettato o le reti e pescarono 12 pesci, 12 cefa... E per questo, per acclamazione, nominarono 12 fratelli per garantire l'unità tra itineranti. Vorrei un vostro parere riguardo il fenomeno dei segni

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  11. sugli inizi supersegretissimi del cammino, tipo l'elezione dei 12 ad acclamazione e il terremoto invocato da Kiko (ah ah ah!)INTERESSANTE cmq il video di kiko di 2 o tre anni fà non è uscito sulla rete ,quello dove kiko parla della sua gioventu' libertina

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  12. Il Cammino è cattolico e in questa convivenza si è reso evidente ancora una volta. Nelle parole dei catechisti non c'è stato nulla di falso o di eretico. Il presbitero ha esortato chiaramente a confessarsi non solo nelle penitenziali. Dio attraverso la Parola e i Sacramenti ci ha salvati dai nostri peccati e dalla condanna che deriva da questi. L'ho visto di nuovo nelle esperienze di tanti fratelli, che al questionario hanno espresso anche le loro critiche. Possiamo parlare e lo facciamo, non siamo lobotomizzati. Tutti i sacerdoti che hanno appoggiato il Cammino in questi anni... tutti eretici e oliati? Avete ascoltato le parole del Papa il 5 maggio? Ha detto la sua con il suo stile, ma ha incoraggiato il Cammino e benedetto il carisma. Siamo nella Chiesa cattolica per quanto non vi piaccia. Non siamo una setta. Mi dispiace veramente molto per il vostro accanimento contro una realtà così bella e che ci fa così bene.

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    1. Hai detto bene:
      " Avete ascoltato le parole del Papa il 5 maggio?"
      --------
      Lo sai vero che non si riducono alla frase finale di saluto fatta scrivere sul santino che da ora in poi dovete tenere nella Bibbia?
      Non basta dire "non siamo una setta" per non essere una setta, nessun imbroglione dice "sono 1 imbroglione", se no l'imbroglio non riesce.
      Quando abbandonerete la segretezza, la irrispettosa Messa DIVERSA , la struttura GERARCHICA, l'intromissione nell'intimità della COSCIENZA, le indebite PRESSIONI psicologiche, l'interpretazione fantasiosa e STRUMENTALE della Parola di Dio, le pressioni a dare SOLDI, il culto della personalità dei fondatori ... ecco, allora non sarete più una setta.

      Quello che si è "reso evidente ancora una volta" in questa convivenza, è solo la vostra SCALTREZZA di parlare, quando sapete che sarete ascoltati PUBBLICAMENTE, in linguaggio "politicamente corretto" .. ma non basta avere 1 linguaggio "cattolico" quando i contenuti non lo sono, quando la PRASSI è all'opposto.
      Nei FATTI siete forse svincolati da potere e denaro? Sapete camminare insieme a chi ha un altro cammino senza dettare il passo agli altri? Senza voler imporre il vostro senso di marcia? Con cura e RISPETTO per CIASCUNO? Senza FORZARE la crescita di nessuno? Nella vostra "evangelizzazione" vi sentite discepoli della Chiesa per condividere oppure siete tesi a conquistare, a imporvi, con dinamica di proselitismo?
      Nelle vostre "missioni" amate le culture dei popoli senza applicare modelli prestabiliti? Vi lasciate ispirare per meglio agire, in modo di volta in volta nuovo, di fronte alle situazioni concrete oppure applicate modelli prestabiliti? Le teorie e gli schemi di Kiko e Carmen (le "catechesi", le tappe, gli "scrutini" ..) non sono forse sempre UGUALI , inossidabili da 50 anni e applicati in modo standard dall'equatore al Polo Nord?

      Dal 5 maggio ad oggi, che cosa avete fatto per adeguarvi a tali indicazioni del Papa?

      Su questo andava fatto un bel questionario, invece di autoincensarsi con la "storia" del cammino .. come fosse importante imparare una serie di date ed eventi dei fondatori invece che aiutarsi a vivere dei contenuti.

      Infatti, che aiuto avete ricevuto dal vostro "parlare" nel questionario?
      Dopo che avete espresso tra di voi le vostre "critiche" che ne avete fatto?
      Avete fatto in modo che Kiko ne venisse a conoscenza? Avete chiesto e ottenuto una risposta?
      Qualcosa di ciò che avete riscontrato essere "criticabile" è cambiato?

      No? Allora a che serve, solo a rinforzarsi a vicenda nell' "obbedienza"? Ha ragione Kiko di dire "ma rispondete 1 po' come volete" ..
      Tanto che contate voi? Credete che il cammino è per voi?
      No, voi siete per il cammino e tutto quello a cui potete aspirare in questa "bella realtà" è di poter avanzare di qualche grado nella scala gerarchica per avere anche voi la vostra fetta .. fetta di piccinerie (il "rispetto" di chi è più in basso, il gusto di comandare sugli altri, la sicurezza affettiva, psicologica , economica o altro) .
      Non dubito che tu creda che tutto ciò ti "faccia bene" .. ma per una volta chiediti, fratello pieno di entusiasmo per Kiko, chi è che salva la tua vita, Gesù o il cammino?

      Vedere la DIFFERENZA è essenziale.

      Roberta

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    2. Allora, io non sono in grado di puntigliare su nessun argomento dottrinale, ma mi stride tra le orecchie l'affermazione, o meglio la puntualizzazione, "Senza Parrocchie" pronunciata da Kiko quando si parla di "Missio ad Gentes". Ancora ribadisce il concetto quando al termine della nota storica ( mi rifiuto di chiamarla catechesi ) "Mirabilia Dei" ritorna sulle "Comunitates in Missionem", catechesi nelle case ( e fin qui forse ci stiamo ancora dentro ) ma poi? Fai la convivenza e queste comunità dove sono "innestate" sempre che lo siano, e sempre che sia vero. Per la cronaca le "missio ad Gentes" sono erette come "Parrocchia Personale" quindi in teoria sempre di parrocchia si tratta, ma lui sostiene "senza parrocchia", non capisco veramente dove voglia realmente arrivare, o meglio lo immagino ma di tutto questo non è codificato niente nello statuto, e quello sarebbe il meno, si può sempre modificare, ma per farlo la Chiesa dovrebbe approvare una idea del genere. Nei fatti vanno fuori dalle parrocchie con la compiacenza dei preti cnc, perchè nota bene le comunità in missione vanno solo li, e non ho assolutamente idea di cosa ne pensino i Vescovi, sempre che ne siano informati. Adesso dammi del clericale se vuoi, ma se cavalco la tua visione del non essere clericali arrivo fino al vertice ed di conseguenza posso fottermene altamente del Papa, non è questo il senso che Papa Francesco intende quando parla contro il clericalismo.

      Per finire tutte le catechesi iniziali sono infarcite di riferimenti alla parrocchia ed all'inserimento della comunità in parrocchia, mi spieghi cosa raccontano nelle catechesi che fanno nelle case? Ci sono "mamotreti" adhoc? Non mi risuta, ergo regna la confusione più totale. La risposta alla domanda "Dove stiamo andando come carisma" dovrebbe darla Kiko e non chiederla agli altri. La mia personale risposta è semplicemente la seguente: Verso l'estinzione, verranno ricordati come "meteore" alla stregua degli altri gruppi dopo la morte degli iniziatori, compreso l'Opus Dei che mi sembra in grande declino anch'esso ed è tutto dire.

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    3. Non credo regni la confusione, penso che la forza di Kiko fosse l'avere un progetto ben preciso sin dal principio, In tutte le cose che ha pensato. Certe idee gli saranno venute nel corso del tempo, per una questione di adattamento, ma sempre mantenendo fede al progetto iniziale di rifondazione della Chiesa Cattolica. Ha trovato nuovi modi di perseguire il suo obiettivo anche tenendo conto del fatto che nessuno ne vuole più sentir parlare di catechesi del cammino.

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    4. Secondo me ogni tanto qualcuno dovrebbe chiedersi piuttosto perché si esce da queste convivenze senza nessuna nuova idea, senza nessuna parola nuova che frulla per la testa, nessun nuovo stimolo, nessuna domanda aperta, solo vetusti slogan e qualche concetto non completo o decisamente errato già appreso alle catechesi iniziali.
      Lo dimostra Anonimo che, dopo questa galvanizzante esperienza, se ne esce con nella testa quei due concetti messi in croce e basta.
      Anche umanamente, non solo spiritualmente, c'è una desolante povertà, una preoccupante chiusura mentale. Si continua semplicemente a chiamare a conversione tra le quattro mura del Cammino (Kiko addirittura minaccia di buttare fuori a "fare la loro vita" per "borghesismo" i suoi fedelissimi ultra ottantenni) ma non si dà nessuno strumento per interpretare una realtà anche religiosa che in cinquant'anni è molto cambiata, nessun sussidio, nessuna apertura mentale per il dialogo con i famosi lontani, con gli atei, con chi è scivolato in altre confessioni o religioni. A tutto ciò dovrebbe pensare, miracolisticamente, lo Spirito Santo, senza nessun apporto che venga da noi.
      Come ho letto in un commento di questa pagina, si respira superstizione più che fede cristiana.

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  13. Lettera alla Chiesa
    da IPG
    Rocca di Fuoco il 08/10/2018.
    Cara Chiesa, mi inchino davanti a te o Madre Benedetta che mi hai sempre guidato. Grazie a te ho potuto seguire sentieri sicuri.Anche in quelli bui e pericolosi, ecco che avendo Te come guida, ho potuto camminare nella più assoluta sicurezza, in quanto a Te ho chiesto sempre luce e direzione. Cara Chiesa, io so che mi hai potuto guidare perchè sei stata istituita dal Nostro Signore, Gesù Cristo, Lui è la tua Pietra Angolare , Lui è il tuo Fondamento, Lui è il tuo Principio, Lui è la tua Luce. Lui ha posto Nostra Madre come Colonna in Te. Colonna indistruttibile, che sorregge tutte le tue volte e le tue mura. Nostra Madre è la migliore delle madri, e il tuo Signore non poteva scegliere una meglio di Lei, in quanto non esiste e mai esisterà creatura che abbia tutta quella Luce in Se. Ora, Ti chiedo umilmente di ascoltare questo tuo figlio, che ti ha sempre seguito e sempre ti seguirà, in qualsiasi decisione prenderai, anche se per questo tuo figlio dovesse essere la più sbagliata. Cara Chiesa, questo tuo figlio vuole dirti che intorno a Te si stanno muovendo delle forze oscure, che con Te non hanno nulla in comune. E queste forze oscure si stanno travestendo di Luce, per riuscire ad abbattere i tuoi figli, i figli della Luce. Ma cara Chiesa, se dovessi lasciare operare queste forze oscure, ecco che permetterai che i tuoi figli vengano umiliati, e acconsentendo a ciò, perderai, anche se so che sarà impossibile, la tua Natura, cioè la tua Essenza di Madre e Guida. Io so che ciò non avverrà mai, in quanto se una parte di te dovesse aprire le porte a queste forze, ecco che quella parte sarà subito espulsa da Te, in quanto non facente più parte di Te. Infatti ne abbiamo veduti tanti casi, che sono accaduti in passato, e sono casi che hanno causato tanti dolori dentro di Te. Nel dolore Tu sei uscita da Colui che su quella Croce ti ha partorito e ti ha fondato, dall'Eternità Dio ti ha pensata, Eterna Sei, Eterna rimarrai. Cara Chiesa, non permettere che alcuni dentro di Te possano impadronirsi della vita dei tuoi figli, i Redenti.

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  14. +
    Costoro, i tuoi figli, sperano tutti in te, e non possono accettare azioni contrarie a Nostro Signore. Cara Chiesa, Nostro Signore ci ha fatto capire che ci ama, e ci vuole tanto bene, ma ecco che vediamo dentro l'ambito, sopprusi e posizioni tenebrose. Cara Chiesa, la Tua Madre e Madre di tutti e come la più grande delle madri, ecco che non sarebbe per nulla d'accordo se un tuo figlio venisse maltrattato e deturbato di quell'onore che Nostro Signore gli ha conferito per Sua Volontà. Cara Chiesa io so che sei sempre unita al Volere Divino, ma mi permetto di dirTi che alcuni in Te non voglio unirsi a questo Volere, e fanno opposizione e cercano di abbattere i tuo figli dentro le tue mura. I tuoi figli vengono abusati e combattuti, perchè delle forze vorrebbero govenare in Te, e vorrebbero collocarsi al posto del Tuo Signore. Ma, cara Chiesa, noi sappiamo che questa cosa non riuscirà mai, in quanto il la Tua Madre e il Tuo Signore vegliano giorno e notte, e per cui non potrà avvenire. Ma cara Chiesa, quanti tuoi figli subiscono la Morte? Quanti tuoi figli subiscono l'azione nefasta delle Tenebre? Tanti. Ma Cara Chiesa, ecco che questi figli uniti al Volere del Tuo Signore risorgono, perchè mai sono abbandonati da Lui. Questi tuoi figli risorgono in Te, e vengono immersi nel Fuoco della Ressurrezione, e quindi hanno questa consapevolezza dentro di loro, per cui cercano di voler far riportare la giusta direzione dentro di Te, non perchè ciò viene da loro stessi, ma perchè sono stati alimentati da Nostro Signore, per cui sentono che devono, nel loro nulla, contribuire per contraccambiare questo grande dono che Nostro Signore ha Voluto dare nella sua infinita bontà. Cara Chiesa non permettere che questi tuoi figli risorti possano subire altre umiliazioni, altrimenti ne verrebbe meno la Volontà di Colui al quale devi ogni cosa, perchè sei vincolata a Lui con catene eterne di amore, catene che nessuno riuscirà mai a sciogliere e le quali, sono sicuro, tu non vorrai mai sciogliere.

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  15. Anche questa serve solo a sovrapporre nella mente degli adepti l'immagine "Kiko=Cristo".
    Nel volume del padre nostro c'è un aneddoto riguardante il crollo della sala blu, a psg, fermato da un portacero. All'interno erano rimasti alcuni catechisti fra cui quelli di Ivrea. Quale fu l'interpretazione di Kiko? Il segno che il cammino a Ivrea stava per crollare. Non che il tetto era stato costruito male, no.
    Se pure avessero davvero pescato 12 pesci, come si fa a dire che è un segno?
    Se pure fosse davvero arrivato un terremoto mentre Kiko pronunciava la parola terremoto, per quale motivo non si può pensare a una semplice coincidenza?
    Ma quale missione, quali cefa! Le parole di GP2 parlano chiaro, costoro sono bugiardi luterani che spacciano un Vangelo inventato da loro. Del resto, se la chiesa è piena di pastori sodomiti perché non dovrebbe esserlo di eretici?

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    1. Ciò che a me lascia perplesso è il fatto, per esempio, del cercare un segno appositamente e pensare che ci sia sicuramente risposta. Nel caso dei 12 pesci,è stata Carmen che gli è venuto in mente di andare addirittura a pesca (come per voler far riecheggiare gli scenari dei vangeli). Come detto molte volte sembra più un tentare Dio (o la Madonna) a rispondere e oltre che a rispondere a farlo in una determinata maniera (in questo caso la pesca).

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  16. Le cosiddette "missioni" del Cammino Neocatecumenale sono la risposta sbagliata ad un problema reale. Sono il veleno spacciato per medicina. Sono il parassita spacciato per arricchimento e cura.

    Conclusione amara del post. Cosa aggiungere?
    Ripeteremo sempre le stesse cose. Fino a quando la Chiesa e i fratelli, invischiati ancora, non apriranno gli occhi e per questi approfittatori, che su tutta questa messinscena campano alla grande, non finisca la festa.

    Pax

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  17. Scusate tanto, ma la nuova evangelizzazione spiegata da chi NON ha mai evangelizzato come voi non è un enorme controsenso??
    O si evangelizza parlando male delle persone in anonimato?
    Grazie
    Paolo

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    1. Riecco il fratello Pasqualone che - come avviene molto frequentemente - si firma Paolo.

      Si sveglia al mattino e cosa fa? Corre su questo blog. Ma i suoi supercatechistoni lo sanno?

      Poi ci accusa di non aver mai «evangelizzato». Nella sua mente bacata ha ragione: infatti per lui "evangelizzare" consiste solo nel contribuire a costituire nuove comunità neocatecumenali, e noialtri ci guardiamo bene dal farlo: anzi, per il bene della Chiesa e delle anime ci auguriamo vivamente che le comunità del Cammino si sciolgano al più presto e che ognuno torni al vero itinerario di fede cattolica, quello fondato su dottrina e sacramenti come Dio comanda (Nostro Signore insegnò, istituì i sacramenti, fondò la Chiesa senza ridurla a federazione di "piccole comunità neocatecumenali e paganti Decima"), e che non prevede girotondi, "comunione seduti", Decime, idolatria per gli autoeletti "iniziatori", e altre bizzarrie.

      Comunque non è con noi che il Pasquapaolo dovrebbe prendersela: infatti è stato Giovanni Paolo II a insistere accanitamente sul fatto che «nuova evangelizzazione» non deve consistere in un Vangelo modificato. Quest'affermazione del Papa è gravissima per il Cammino e per i suoi autonominati "iniziatori". Carmen è sicuramente tra le fiamme dell'inferno - altro che diciassette "favori", saranno piuttosto 17 infestazioni diaboliche - perché per tutta la vita proclamato un Vangelo inquinato e modificato, perché ha ingannato più Pontefici (incluso Giovanni Paolo II), perché ha calpestato in ogni modo l'Eucarestia, la fede dei piccoli e il sacerdozio, mentre Kiko avanza speditamente e inesorabilmente a farle compagnia, con satana dalla sua parte che esulta per il numero di anime che Kiko sta trascinando insieme a sé mediante idolatria, sacrilegi eucaristici, banalizzazione del sacramento della confessione, e quant'altro.

      I soggetti come Pasquapaolo vanno considerati già persi, e bisogna sperare che siano persino più stupidi di quel che sembrano (nella speranza che il Signore ne annulli la pena eterna per totale infermità mentale), perché a furia di seguire acriticamente il pifferaio magico Don Kikolone finiranno insieme a lui tra le fiamme dell'eterna perdizione.

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    2. Piccolo promemoria tecnico:

      la patrona delle missioni, santa Teresa di Lisieux, dottore della Chiesa, è una giovane che non è mai andata in missione, anzi, non è mai uscita dal proprio convento.

      Domanda per i cretineocatecumenali: santa Teresa di Lisieux ha "fatto evangelizzazione" o no? E se non l'ha fatta, come mai è patrona delle missioni e per di più ha il rarissimo titolo di dottore della Chiesa?

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    3. Anonimo Paolo, mi fai sorridere....
      tu dici che non possiamo parlare noi che MAI abbiamo evangelizzato.
      Questo tu non lo sai, oggi quale sia la nostra vita.
      Ma purtroppo per te diversi di noi abbiamo partecipato eccome a quella che tu consideri l'unica evangelizzazione, quella del cammino. E abbiamo abbandonato cammino neocatecumenale e annessa evangelizzazione.
      Quello che facciamo non è parlare male di persone ma denunciare un sistema creato da persone concrete, certo, che hanno tutto l'interesse a che l'organizzazione che si è progressivamente strutturata e che è tenuta in piedi da fiumi di denaro resti in piedi il più a lungo possibile.
      A questo proposito, prima che ti indigni contestando il fatto che affermo che è tenuta in piedi da fiumi di denaro, ti consiglio, prima di rispondere di darti una calmata perché questa cosa - assurda per una realtà che vanta di essere modellata sulla Chiesa primitiva - non la dico io arbitrariamente ma Kiko stesso quando afferma che, se i fratelli non saranno generosi raggiungendo con le collette la cifra di un milione di euro per l'anno sociale in corso, sarà costretto a fermarsi.
      Lo Spirito Santo che ha suscitato tutto questo dal nulla DOV'È?
      Qual è il Credo di costoro?
      Sbaglio? O Gesù ha detto: Non potete servire Dio e il Denaro?
      Mica Dio e...qualche altra cosa!

      Il nostro non è un parlare male ma un doveroso servizio alla verità poiché non critichiamo persone nelle loro scelte personali ma gente che si propone come punto di riferimento, come maestri di vita, come inviati dell'Altissimo alla nostra vita.
      Tutto questo ci riguarda e coinvolge e richiede discernimento ed, eventualmente, una LIBERA adesione.
      Tutto quanto proviene da Dio inizia con un Si libero della persona. Nel percorso, man mano che si cresce e progredisce sotto la guida di VERI MAESTRI, la LIBERTA iniziale diventa sempre più matura e volta al bene.
      Gesù ci ha LIBERATI perché restassimo liberi, non perché ci facessimo schiavi da soli di qualcun altro.
      (I Cor. 7, 23) Siete stati comprati a caro prezzo: non fatevi schiavi degli uomini!
      Gesù dice: "Conoscerete la Verità e la Verità vi farà LIBERI"
      Non ha detto, come Kiko, la Verità la conosco SOLO io e tu non capisci un cavolo di niente, per cui SE VUOI FARE LA VOLONTÀ DI DIO DEVI OBBEDIRE SEMPRE A ME CHE LA SO, PER TE E PER ME.

      MA CHI È KIKO UN MOSTRO, UN SUPERUOMO, UN EROE EPICO? Chi è?

      Pax


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  18. Ormai si parla di follia, di malattie mentali, altro che profeta ! Ormai ra conta storielle ai nipotini creduloni come dissero i catechisti ad un mio ex fratello:"E'tempo che tu ti faccia vedere caro Kiko !"

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  19. I terremoti, i colombi, il sole, i crolli, il sole, lo scampato pericolo, la fortuna, le onde cosmiche,.....questa sarebbe la fede evoluta , non quella naturale ?

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    1. La pesca miracolosa, le parole a caso, l'invio a sorteggio, gli acquazzoni scongiurati da Carmen, i suoi "favori", i cani ringhiosi ammansiti, i seminari regalati, i miracoli a comando. Praticamente hanno bisogno di continue conferme sovrannaturali perché quelle "naturali" scarseggiano. Però appunto non si capisce come gli altri siano pagani e religiosi naturali, loro no!

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  20. Caro Paolo, io ho evangelizzato piu di te di sicuro, ma alla kikese, e i frutti sono degli automi. Una volta il parroco mi disse :"ma questi vengono a confessarsi il fatto di non aver detto le lodi ! Dite loro che non è peccato !"

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  21. @ Uccellino

    "...Vorrei un vostro parere riguardo il fenomeno dei segni

    Quando si chiede un segno al Cielo, lo si chiede umilmente, sapendo che se Dio non lo riterrà necessario non lo manderà, e se lo manderà sarà quando e come vorrà Lui.
    Nell'affrontare la vita abbiamo avuto la ragione, e dobbiamo usarla. E chiedere aiuto, a seconda dei casi, a chi può darne, sia sacerdote, avvocato, medico, direttore spirituale, geometra.
    Padre Pio, a chi gli chiedeva un miracolo per qualche malattia, consigliava sempre di rivolgersi prima ai medici.

    Invece loro due no.

    Già, a Santa Marinella poi, uno dei migliori centri balneari del Lazio. Tra l'altro, il signor trettre dottor (h.c.) bagnino Arguello ci soggiorna da anni periodicamente a scrocco facendosi alloggiare nella villa di un suo fedelissimo.

    I poveri qua, i baraccati di là, ma fa le vacanze in una villa sul mare in bel centro balneare. Perché invece non è andato a pesca a Ostia, soggiornando sulla spiaggia libera con annesso fagotto, come il popolo?

    Quanto ai "segni", anche in quel caso la Cara Estinta pesciarola S. Carmen (leggasi Sora Carmen) ha dimostrato la sua sempiterna prepotenza. Ha preteso un "segno" quando voleva lei, e ha scelto lei quale doveva essere.
    Ovviamente un segno almeno pari a quelli evangelici di Nostro Signore, anzichenò!
    Nell'agiografico raccontino ittico ci mancava solo la camminata sulle acque di Sankiko palombaro...

    Lo sanno tutti che il mare di Santa Marinella è pescoso e piuttosto pulito rispetto ad altre zone della costa laziale. Mi chiedo solo se dopo aver tirato su le reti abbia attribuito i vari ruoli ai 12 Cefa in base alla varietà dei pesci pescati. Magari glieli ha fatti estrarre a sorte dalla rete per poi procedere alle nomine. Ad esempio al più servile e devoto è toccata la sogliola, al leccapiedi la bavosa, al responsabile dell'evangelizzazione il pesce pappagallo, eccetera.
    Mi risulta che solo due pesci erano riservati al duo: il pesce pagliaccio a Sankiko ciarlatano, lo scorfano alla Cara Estinta S. Carmen (leggasi Sora Carmen).

    Te lo immagini se avessero gettato le reti alla foce del Tevere? Che avrebbero pescato? Una ciabatta? Gomme di auto? Barattoli arrugginiti? Una carcassa di cane?
    Figurati se Sankiko l'astuto poteva fare uno sbaglio del genere! Macché Ostia e la spiaggia libera, dagli sotto con la villa a Santa Marinella.
    Come ha profetizzato nel "Vangelo dei Miserabili", "ccà nisciuno è fesso", e a tale profezia si è coerentemente attenuto vita natural durante.

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    1. Credo che secondo il racconto avessero pescato 12 cefali (da qui il nome cefa). Ho potuto constatare da una breve ricerca che ci sono molti i cefali a Santa Marinella

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  22. Paolo:

    per cui solo i camminanti evangelizzano? Per cui solo quello di Kiko è il vero Vangelo? Per cui chi non fa parte del Cammino non può evangelizzare.
    Una conferma clamorosa di come un camminante considera il Cammino: la vera chiesa.
    E una conferma di ciò che è realmente il Cammino: una SETTA

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    1. C'è da notare che il fratello Pasquapaolone, nell'entrare come suo solito a gamba tesa, ha immediatamente giudicato i cuori altrui, com'è tipica usanza neocatecumenalizia.

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  23. Comunque,nei panni dei presenti alla convivenza, con quarant'anni per gamba e cinquanta di cammino, a Kiko che dice le seguenti piacevolezze:
    La mia vita è così: convivenze, convivenze, convivenze… Che orrore! No! Non è nessun orrore, è una consolazione vedervi, belli e meravigliosi. Meglio perdervi che trovarvi! Ma chi mi ha unito a voi? Chi ha messo come delle catene per stare con voi? Che avrò fatto per dovervi sopportare, io ed il Padre Mario, e adesso anche Ascensión.
    E poi:
    Dove andiamo? Rispondete un poco quello che vi pare. Dove andiamo?
    Dove Dio vuole: al cielo? Forse. All’inferno? Speriamo di no.

    E poi:
    “Conviene che io entri in ca-
    sa tua, è necessario”. È necessario, perché? Perché penso di inviarti in Patagonia dove ci sono delle tribù isolate, che non conoscono Gesù Cristo: penso di inviare te. Ma per questo avrei bisogno di entrare in casa tua, di vivere in te, in modo che tu sia totalmente abbandonato alla Mia volontà e possa andare in Patagonia, altrimenti non ti muovi. Ossia conviene che io entri in casa vostra per poter evangelizzare il mondo di oggi; se non entro in casa vostra non fate niente, andate in comunità così...

    gli avrei tirato una ciabattata, oppure la stampella!

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    1. "...Meglio perdervi che trovarvi! Ma chi mi ha unito a voi? Chi ha messo come delle catene per stare con voi? Che avrò fatto per dovervi sopportare, io ed il Padre Mario, e adesso anche Ascensión...."

      Proprio un bello spirito di amore, di accoglienza! In pieno spirito con catechesi passate, come la catechesi di Kiko sulle nozze di Cana.

      Ma si leggesse la vita di San Francesco, di Charles de Foucault, madre Teresa di Calcutta, don Bosco e tanti altri!

      Secondo me legge solo se stesso, non riesce ad andare oltre alla sua autocelebrazione.

      Pensa che bello, sei andato in convivenza, hai dovuto fare i salti mortali per chiedere ferie, trovare una soluzione per i figli perché non si possono portare dietro e lui come accoglie le persone? "meglio perdervi che trovarvi!"

      Sempre a fare la vittima, a fare la persona sofferente, che ha dovuto rinunciare a tutto...
      Ma caro Kiko ma se non eri il guru del Cammino cosa avresti fatto nella vita? E soprattutto come saresti campato? Magari avresti dovuto pure lavorare!

      Hai ragione Valentina, anch'io gli avrei tirato qualcosa!
      E se qualcuno mi diceva qualcosa avrei risposto:" Fratello mi e' caduta la maschera, quello che gli ho tirato simboleggia la mia maschera che ora non ho più, e' il segno della mia gratitudine a Kiko per avermi dato uno spirito di libertà e verità. Come Kiko ha lasciato un segno della mia vita, io volevo lasciare un segno sulla sua! Ma forse mi stai giudicando?"

      EX-NC-???

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    2. Condivido, EX-NC???
      La cosa interessante sarebbe sapere se i vari replicanti catechistelli regionali diranno esattamente stesse frasi...in particolare "meglio perdervi che trovarvi".
      Scommetto di sì! Ci sono così poche novità in questo annuncio che si butteranno a pesce anche su questo..e su Dio che ti vuole tra le tribù sperdute della Patagonia.

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  24. Piccolo off-topic:

    nel Cammino Neocatecumenale non si parla mai dell'angelo custode (eppure è Nostro Signore stesso che ce ne ha parlato: Mt 18,10), perché i capicosca della setta kikiana lo considerano "religiosità naturale".

    Invito dunque a leggere una "protesta" (nel senso di forte e decisa richiesta) fatta all'angelo custode, da parte di san Carlo Borromeo [link qui].

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  25. Apostata, quando scrivi mi fai morire da ridere ..riesci a mettere ilarità in una realtà come quella del cammino che ho vissuto con tanta pesantezza in cui c era poco da ridere, anzi ! Vorrei invitare i neocatecumenali che leggono questo blog a riprendersi la propria vita, a tagliare definitivamente il cordone ombelicale con il cnc In comunità si parla tanto Dell importanza di tagliare certi cordoni ombelicale e perché no quello della comunità? È un cordone che ci impedisce di crescere di vivere di venire alla luce di godere in pienezza la vita . Dio é e resta un liberatore il cammino non libera nessuno .

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    1. "DIO É E RESTA UN LIBERATORE IL CAMMINO NON LIBERA NESSUNO "

      Caro anonimo sono pienamente d'accordo con te, cammino crea schiavitù e dipendenze.

      Non si aiutano le persone al discernimento e a prendersi le responsabilità. Si crea passività con la scusa che Dio provvederà, con la scusa che Dio farà giustizia e con questo alibi non si denunciano ruberie, soprusi, condizionamenti psicologici.

      Crea dipendenza economica, con le continue collette, decime, passaggi in cui devi provarti con i soldi, esponendo le persone finanziariamente.

      Parafrasando uomo libero, aggiungo:
      "IL CAMMINO CREA DIPENDENZA E NUOCE ALLA PSICHE E PORTAFOGLIO"

      EX-NC-???

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  26. Leggo tanta satira sui vostri commenti però mi affascinano tanto purtroppo si contraddicono alcune volte, ci dipingete come Totò e Peppino, dilettanti allo sbaraglio, comici e pagliacci però secondo voi stiamo anche conquistando il mondo, mmmmm.....mah!!! Beata ignoranza(che ci fa conquistare il mondo)!!!
    Cristian

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    1. ma anche no, non state conquistando un bel niente

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    2. Cristian, cosa hai contro Totò e Peppino?
      Sono stati due grandi attori.
      Due grandi comici ma non due grandi pagliacci.
      Qui gli unici pagliacci sono Kiko e Don Pezzi.
      Conquistare il mondo?
      Lo vedi come siete tu e i tuoi compagni di merende.
      Il cammino fà parte della Chiesa, fondata da Gesù Cristo per liberare gli uomini non per conquistare il mondo.
      Beata ignoranza,no beota e ignorante chi afferma di fare parte della Chiesa per conquistare il mondo.
      Mica stiamo giocando a Risiko!
      Qui non c'è niente da conquistare caro Cristian torna in te e riprenditi la tua vita.
      LUCA

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    3. "Leggo tanta satira sui vostri commenti...".
      Io ci leggo tanta sofferenza, tanta amarezza, tanta angoscia,tanta pena, tanto rammarico, tanta tristezza, tanta voglia di dimenticare, tanta passione per la verità, tanta sete di giustizia, tanta rabbia,tanta ira,tanta collera, tanto male ricevuto senza ragione.
      Magari alle volte un po di ironia.
      La satira mi manca.
      LUCA

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    4. Quello che leggi ti affascina perchè quello che diciamo noi, non può essere detto nelle vostre salette e tanto meno uscirà mai dalla bocca dei tuoi catechisti.
      LUCA

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  27. I Novantanove Nomi Del Cammino.

    1 Allah[1]Dio 2 Ar-Raḥmān Il Misericordioso 3 Ar-Raḥīm Il Compassionevole 4 Al-Malik Il Sovrano 5 Al-Quddūs Il Santo 6 Al-Salām La pace 7 Al-Mu'min Colui in cui si ha fede 8 Al-Muhaymin Il custode
    9 Al-ʿAzīz Il potente 10 Al-Jabbār Colui che costringe al Suo volere 11 Al-Mutakabbir Il cosciente della Sua grandezza 12 Al-Khāliq Il creatore 13 Al-Bāri' Colui che ha creato l'evoluzione 14 Al-Muṣawwir Colui che dà forma 15 Al-Ghaffār Colui che tutto assolve 16 Al-Qahhār Colui che prevale
    17 Al-Wahhāb Il munifico 18 Al-Razzāq Il sostentatore 19 Al-Fattāḥ Colui che apre 20 Al-ʿAlīm
    Il sapiente 21 Al-Qābiḍ Colui che chiude la mano 22 Al-Bāsiṭ Colui che apre la mano 23 Al-Khafiḍ
    Colui che umilia 24 Al-RafiʿColui che eleva 25 Al-Muʿizz Colui che dà potenza 26 Al-Mudhil Colui che umilia 27 Al-SamiʿL'audiente 28 Al-Baṣir L'osservatore 29 Al-ḥakam Il Giudice 30 Al-ʿAdil
    Il giusto 31 Al-Laṭif L'Amabile 32 Al-Khabir Il ben informato 33 Al-ḥalim Il paziente 34 Al-Aẓim
    L'immenso 35 Al-Ghafur Il perdonatore 36 Al-Shakur Il riconoscente 37 Al-ʿAli L'altissimo 38 Al-Kabir Il grande 39 Al-ḥafiẓ Il protettore 40 Al-Muqit Colui che sostenta 41Al-ḥasib Colui che valuta 42 Al-Jalil Il sublime 43 Al-Karim Il generoso 44 Al-Raqib Colui che veglia 45 Al-Mujib
    Colui che risponde 46 Al-WasiʿColui che tutto abbraccia 47 Al-ḥakim Il saggio 48 Al-Wadud Colui che ama 49 Al-Majeed o Al-Majed Il più Glorioso 50 Al-Baʿith Colui che resuscita 51 Al-Shahid Il testimone 52 Al-ḥaqq La verità 53Al-Wakil Colui che procura ogni cosa 54 Al-Qawwi Il forte 55 Al-Matin Colui che è potente 56 Al-Wali Il patrono 57 Al-ḥamid Il degno di lode 58 Al-Muḥsi Colui che tiene il conto 59 Al-Mubdi' Colui che palesa 60 Al-Muʿid Colui al quale ogni cosa ritorna 61
    Al-Muḥyi Colui che dà la vita 62 Al-Mumit Colui che dà la morte 63 Al-ḥayy Il Vivente 64
    Al-Qayyum L'Esistente di per Sé 65 Al-Wajid Colui che è perfetto 66 Al-Majid Il Glorificato 67
    Al-Waḥid L'Uno 68 Al-ṣamad Il Persistente, l'Eterno 69 Al-Qadir Il Potente 70 Al-Muqtadir L'Onnipotente 71 Al-Muqaddim Colui che aiuta 72 Al-Mu'akkhir Colui che fa retrocedere 73 Al-Awwal
    Il Primo 74 Al-Akhir L'Ultimo 75 Al-ẓahir Colui che si manifesta 76 Al-Baṭin L'Invisibile 77 Al-Wali L'Alleato 78 Al-Muta‘ali Il Consapevole della Sua altezza 79 Al-Barr Il Caritatevole
    80 Al-Tawab Colui che riceve il pentimento 81 Al-Muntaqim Il Vendicatore 82 Al-Afuww Colui che tutto cancella 83 Al-Raʾuf Il Dolcissimo 84 Malik al-mulk Il re dei re 85 Dhu l-Jalali wa l-ikram
    Colui che è colmo di maestà e magnificenza 86 Al-Muqsiṭ Colui che soppesa 87 Al-Jamiʿ Colui che riunisce 88 Al-Ghani L'Indipendente 89 Al-Mughniy Colui che procura l'abbondanza 90 Al-Muniʿ Colui che impedisce 91 Al-ḍarr Il creatore del danno 92 Al-Nafi‘ Il creatore del bene 93 Al-Nur Colui che illumina 94 Al-Hadi Colui che guida 95 Al-Badiʿ L'Incomparabile 96 Al-Baqiʿ L'Eterno 97 Al-Warith
    L'Erede 98 Al-Rashid Colui che ben guida 99 Al-ṣabur Il Paziente

    Pace ai figli della Pace. Dio è la Pace.

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  28. Che cosa vorresti? Che faccio ammenda per i miei peccati o quelli degli altri? Poi riguardo sofferenze, amarezze, ecc. So che sono successi secoli di scandali nella Chiesa visto che come hai detto tu e cito "il cammino fa parte della Chiesa", quindi come risponderesti tu risponderei io. Cristian

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  29. Salve a tutti,carissimi.

    E'parecchio tempo che non intervengo con commenti,ma ho sempre continuato comunque a seguire il blog.

    A proposito di Nueva Evangelizzazione,eccone un esempio:

    http://www.parrocchiasantanna.it/pdf-allegati/Locandina%20catechesi%202018.pdf

    Come vedete,nella diocesi del Papa,dopo un periodo in cui erano chiare, le catechesi del C.N.sono tornate a essere "occultate"dietro il generico nome di catechesi per giovani ed adulti.

    Naturalmente,non un riferimento al fatto che,dette catechesi,sono condotte dal C.N.

    Io non parlerei di Nueva evangelizzazione,ma di Nueva presa per i fondelli....

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