mercoledì 29 giugno 2022

Repetita iuvant? Ennesima tirata d'orecchie da Papa Francesco

Glielo aveva detto a meno di un anno dalla sua elezione al soglio Pontificio, nel 2014, il primo febbraio; ripetuto il 18 marzo del 2016; ribadito il 5 maggio 2018, per il 50esimo del Cammino neocatecumenale a Tor Vergata; lunedì 27 giugno 2022, tre giorni fa, nell'aula dedicata a san Paolo VI, dove persino i muri hanno recepito quei semplici concetti,  papa Francesco, reggendosi a fatica con il bastone e con l'ostinazione che gli è  propria, ha dovuto ripeterlo ancora una volta: evangelizzare non vuol dire conculcare, non vuol dire snaturare, non vuol dire portare se stessi, non si fa senza la Chiesa o nonostante la Chiesa. Se no, è chiaro per noi, per i neocatecumenali immaginiamo ancora no, non si può essere dono per la Chiesa, come rivendicato da Kiko Argüello nella sua introduzione (rigorosamente scritta).
 
Per questo papa Francesco ha fatto un discorso interamente a braccio, come ha fatto notare esultante Salvatore Cernuzio su Vatican News: ormai questi rimproveri ai neocatecumenali può ripeterli a memoria, senza bisogno di appunti scritti....

Riportiamo perciò l'asciutto discorso papale, questa volta senza neppure le rassicurazioni con cui i pontefici contemperano i richiami e le tirate d'orecchio, con una semplice esortazione finale ad "andare avanti", un riconoscimento alla generosità dei cuori di chi si mette a disposizione, e un'ultima ammonizione a sentire su di sé lo sguardo di Gesù (non di altri) che li invia a predicare e a obbedire alla Chiesa (non ad altri).

 


DISCORSO DEL SANTO PADRE FRANCESCO
ALLE COMUNITÀ NEOCATECUMENALI
Aula Paolo VI
Lunedì, 27 giugno 2022


Abbiamo sentito la missione di Gesù: “Andate, date testimonianza, predicate il Vangelo”. E da quel giorno gli apostoli, i discepoli, la gente tutta è andata avanti con la stessa forza di quello che Gesù aveva dato loro: è la forza che viene dallo Spirito. “Andate e predicate… Battezzate…”.
Ma sappiamo che, una volta che abbiamo battezzato, la comunità che nasce da quel Battesimo è libera, è una nuova Chiesa; e noi dobbiamo lasciarla crescere, aiutarla a crescere con le proprie modalità, con la propria cultura… È questa la storia dell’evangelizzazione. Tutti uguali in quanto alla fede: credo in Dio Padre, Figlio e Spirito Santo, il Figlio che si è incarnato, è morto e risorto per noi, lo Spirito che ci aiuta e ci fa crescere: la stessa fede. Ma tutti con la modalità della propria cultura o della cultura del posto dove è stata predicata la fede.
E questo lavoro, questa ricchezza pluriculturale del Vangelo, che nasce dalla predicazione di Gesù Cristo e si fa cultura, è un po’ la storia della Chiesa: tante culture ma lo stesso Vangelo. Tanti popoli, lo stesso Gesù Cristo. Tante buone volontà, lo stesso Spirito. E a questo siamo chiamati: andare avanti con la forza dello Spirito, portando il Vangelo nel cuore e nelle mani. Il Vangelo di Gesù Cristo, non il mio: è di Gesù Cristo, che si adegua alle diverse culture, ma è lo stesso. La fede cresce, la fede si incultura, ma la fede è sempre la stessa.
Questo spirito missionario, cioè di lasciarsi inviare, è un’ispirazione per tutti voi. Vi ringrazio di questo, e vi chiedo docilità allo Spirito che vi invia, docilità e obbedienza a Gesù Cristo nella sua Chiesa. Tutto nella Chiesa, niente fuori dalla Chiesa. Questa è la spiritualità che deve accompagnarci sempre: predicare Gesù Cristo con la forza dello Spirito nella Chiesa e con la Chiesa. E quello che è il capo – diciamo – delle diverse Chiese è il vescovo: sempre andare avanti con il vescovo, sempre. È lui il capo della Chiesa, in questo Paese, in questo Stato…
Andate avanti. Coraggio! Grazie della vostra generosità. Non dimenticatevi dello sguardo di Gesù, che ha inviato ognuno di voi a predicare e a obbedire alla Chiesa. Grazie tante!

 

Inculturazione in salsa neocat:
bambini coreani festeggiano l'arrivo dei re magi alla Domus

Anche dopo quest'ultimo, chiarissimo, articolato rimprovero, siamo convinti che ci sarà più  di un neocatecumenale che verrà a commentare essendo convinto di aver ricevuto soltanto l'ennesima approvazione; riportiamo quindi e facciamo nostra già in anticipo la risposta data da Lino Lista ad un fratello del Cammino che "credeva" senza probabilmente aver prima ascoltato.

Io Credo che voi oggi stiate confermando la natura del CNC: incorreggibile.

Io Credo che voi:
 
  • non lascerete a casa le suppellettili di Kiko
  • non rinuncerete ai trionfalismi
  • continuerete a pretendere di dettare il passo agli altri
  • continuerete ad isolarvi e a voler imporre il vostro senso di marcia
  • continuerete a voler fare i maestri e non i discepoli
  • continuerete a non rispettare (perché non le amate) le culture e le tradizioni dei popoli,   pretendendo di evangelizzare partendo dai vostri modelli prestabiliti, dai vostri schemi e teorie
  • ancora crederete che lo Spirito Santo non vi anticipa ma viene assieme a voi;
  • pretenderete sempre che il cammino degli altri debba essere identico al vostro, tappa dopo tappa, mamotreto dopo mamotreto.


Queste considerazioni, naturalmente, sono mie invenzioni, perché a voi il Papa ha dato solo totale approvazione.

Meritate tutta la disapprovazione che riscuotete all'esterno delle vostre salette.

Neocatecumenali in Danimarca, Tanzania
Colombia, Libano: scopri le differenze...

Facciamo nostra l'analisi di A. Non.

Proviamo a tradurre il discorso del Papa per i fan de "il Papa ci loda!"
"La Chiesa chiede al Cammino, quando non sa cosa fare (cit. 2021)!"

1. La comunità che nasce da quel battesimo è libera = non è una serva del Cammino

2. Dobbiamo lasciarla crescere = non li soffocate subito con le vostre catechesi iniziali e non vi appropriate di queste persone come al solito

3. Il Vangelo di Gesù Cristo, non il mio = bruciate quegli accidenti di mamotreti una buona volta, meglio per voi se lo fate prima che scoppi uno scandalo sulla stampa mainstream.

4. Questo spirito missionario, cioè di lasciarsi inviare, è un’ispirazione per tutti voi. Vi ringrazio di questo, e vi chiedo docilità allo Spirito che vi invia, docilità e obbedienza a Gesù Cristo nella sua Chiesa. Tutto nella Chiesa, niente fuori dalla Chiesa. = Kiko deve sistemare le bandierine e voi ci credete veramente. Va bene, partite allora, ma non combinate disastri come avete fatto in Giappone. Rimanete fedeli alla Chiesa e non a Kiko

5. E quello che è il capo – diciamo – delle diverse Chiese è il vescovo: sempre andare avanti con il vescovo, sempre. È lui il capo della Chiesa, in questo Paese, in questo Stato… = come in Giappone, appunto, ve lo ridico, cercate di capire. E smettetela di dire cose come "Siamo andati a Vescovi!", "Animo, che i vescovi vanno a obbedire a noi!" che poi lo veniamo a sapere fino in Vaticano.

6. Non dimenticatevi dello sguardo di Gesù, che ha inviato ognuno di voi a predicare e a obbedire alla Chiesa. = ve lo dico un'altra volta sperando che finalmente la capiate: OBBEDIRE, non comandare.

Il "giogo soave"

Per chi non avesse voglia o tempo di visionare il video dell'udienza dello scorso lunedì 27 giugno (che comunque è breve), riportiamo qui di seguito gli avvenimenti  salienti.

Canto d'ingresso: Benedetta sei tu Maria (tutti i canti sono urlati e stonati).

Il Papa entra nell'aula e stringe la mano a Kiko, don Pezzi e Ascension.
Applauso.

Il Papa fa il segno di croce.

Kiko introduce (leggendo). Saluta i vescovi, arcivescovi, membri del dicastero per i laici la famiglia e la vita presenti.
Dà una notizia che "sappiamo La renderà felice: la diocesi di Madrid ha fatto sapere che prossimamente sarà avviato in modo ufficiale il processo di canonizzazione di Carmen" (ne davano per certo l'avvio a settembre scorso).

"Applauso a Carmen!".
Rapidissima presentazione delle famiglie a partire dalle famiglie che erano in Ucraina "e che stanno desiderando di tornare" e di quelle destinate alla Cina che non possono rientrare per motivi sanitari, con un applauso per ogni continente.

Kiko fa alzare anche i catechisti itineranti responsabili delle nazioni, i presbiteri e i seminaristi. Nominati i seminaristi e formatori in partenza per il Seminario di Macao.

Per fare numero, le comunità di Roma.

Di seguito Kiko legge una presentazione del Cammino Neocatecumenale che porterebbe ad una "fede adulta".

In piedi, si canta l'inno allo Spirito Santo, quello composto da Kiko in cui lo Spirito Santo "è un giogo" che "ci insegna ad essere pazienti con i nostri peccati".

Un sacerdote legge cantando un brano dal Vangelo di Matteo.
Discorso del Papa.
Kiko subito dopo prosegue con "diamo un canto a la Virgen" e si canta il Salve Regina dei Cieli (anch'esso con il testo modificato per farci entrare l'onnipresente cammino).

Il Papa legge la preghiera sulle famiglie "inviate secondo le necessità  delle Chiese particolari".

Kiko ordina di "arrodigliarsi" (inginocchiarsi):  momento di grande confusione tra i camminanti  non abituati a piegare le ginocchia. Sempre Kiko ordina: "in ginocchio! Tirate fuori la croce! (Sogghignando) Che si vedano le vostre croci!".
Il Papa le benedice: "fa che si impegnino a rinnovarsi nell'immagine del Tuo Figlio".
In seguito 5 famiglie si accostano, una alla volta, al Papa, in rappresentanza di tutte le presenti, quantificate in 430. Poi è la volta dei presbiteri, mentre risuona il canto martellante  "andate ed annunciate ai miei fratelli che vadano in Galilea".

Il Papa saluta i vescovi e i membri del dicastero per i laici presenti ed esce dall'aula.

Infiorata neocatecumenale Vs. infiorata cattolica

Nel frattempo, all'incontro mondiale delle famiglie  a Roma dal 22 al 26 giugno chi ha partecipato? Ma naturalmente, quei bigottoni della Messa delle 12!

122 commenti:

  1. Proviamo a tradurre il discorso del Papa per i fan de "il Papa ci loda!"
    "La Chiesa chiede al Cammino, quando non sa cosa fare (cit. 2021)!"


    1. La comunità che nasce da quel battesimo è libera = non è una serva del Cammino

    2. Dobbiamo lasciarla crescere = non li soffocate subito con le vostre catechesi iniziali e non vi appropriate di queste persone come al solito

    3. Il Vangelo di Gesù Cristo, non il mio = bruciate quegli accidenti di mamotreti una buona volta, meglio per voi se lo fate prima che scoppi uno scandalo sulla stampa mainstream.

    4. Questo spirito missionario, cioè di lasciarsi inviare, è un’ispirazione per tutti voi. Vi ringrazio di questo, e vi chiedo docilità allo Spirito che vi invia, docilità e obbedienza a Gesù Cristo nella sua Chiesa. Tutto nella Chiesa, niente fuori dalla Chiesa. = Kiko deve sistemare le bandierine e voi ci credete veramente. Va bene, partite allora ma non combinate disastri come in avete Giappone. Rimanete fedeli alla Chiesa e non a Kiko

    5. E quello che è il capo – diciamo – delle diverse Chiese è il vescovo: sempre andare avanti con il vescovo, sempre. È lui il capo della Chiesa, in questo Paese, in questo Stato… = come in Giappone, appunto, ve lo ridico, cercate di capire. E smettetela di dire cose come "Siamo andati a Vescovi!", "Animo, che i vescovi vanno a obbedire a noi!" che poi lo veniamo a sapere fino in Vaticano.

    6. Non dimenticatevi dello sguardo di Gesù, che ha inviato ognuno di voi a predicare e a obbedire alla Chiesa. = ve lo dico un'altra volta sperando che finalmente la capiate: OBBEDIRE, non comandare.

    A. Non.

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    1. Grazie A.Non! Se non hai nulla in contrario, inserisco la tua analisi nell'articolo.

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    2. Respingiamo al 100 % le tesi di A. Non. Per noi è esattamente l'opposto...............................................

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    3. Bravo al Papa è stato proprio chiaro adesso vediamo come lo interpreteranno i kikos

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  2. Le Sue parole se le gettano alle spalle.
    Intanto un altro popolo di famiglie allo sbaraglio. E Papa Francesco lo sa che seguono solo e sempre le regole di Kiko.
    Contento Lui!

    Pax

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  3. Certe cattive abitudini non si perdono mai: il fare come se fossero a casa loro con Kiko che deve presentare TUTTI perchè è il numero che conta...Piuttosto: ancora presentazioni deve fare? Sono 10 anni che provano a far capire al Papa cosa è il cammino (una volta con tanto di disegnini), ma evidentemente ancora non l'ha capito. Testa dura eh!

    A parte gli scherzi: è evidente che OGNI SINGOLA PAROLA del Pontefice richiama a CORREGGERE determinate storture del cammino: 1) il poco rispetto della cultura del popolo 2) il fare tutto per conto proprio 3) L'appiattire tutto alla loro (miserevole) visione delle cose 4) il completo disprezzo della figura del vescovo.

    Tutte le volte che questi argomenti sono stati presi la risposta UNIVOCA del cammino è stata: "ma queste cose già le facciamo". CArissimi, se ve le ripete PERSONALMENTE, ogni SINGOLA VOLTA che vi vede evidentemente qlc problema c'è!
    Ma si sa, voi problemi non ne avete (a differenza dei "cristianucci della domenica" che non hanno fede, che divorziano, che fornicano, che si drogano, che bestemmiano mentre voi invece siete preservati da tutto ciò) e il Papa quando dice certe cose le dice "perchè le doveva dire" (cit. Kiko)

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    1. Il dover fare la presentazione delle famiglie in un paio di minuti è sicuramente stata una regola imposta già in precedenza, ma, per come la vedono i neocatecumenali e per come li ha abituati Kiko, non potevano mancare quei due secondi a testa di celebrità.
      Però non ho sentito nominare Guam...

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  4. Io mi interrogherei parecchio al posto loro,
    leggendo il tenore dei discorsi precedenti a partire da GP II, BXVI è evidente un progressivo abbassamento dei toni fino a quest'ultimo. Completamente distante e freddo con il cnc, nessun trasporto, e dire che due giorni prima alle famiglie aveva rivolto ben altre parole.
    Ha coccolato le famiglie che si sono avvicinate, ma non una parola rivolta alla triade o al cnc.
    Kiko si è autocelebrato citando il discorso del 2018, al quale però il Papa non ha dato seguito, conoscendolo ( Kiko ) sarà imbufalito, gli altri invece si staranno chiedendo come mai ci ha trattato così.
    Intanto pubblicano sul loro sito il resoconto e danno disposizione di farlo leggere a tutti i fratelli.
    L'unica cosa che a loro importa è "il Papa invia 430 famiglie" di come si sia svolto il tutto sono dettagli insignificanti, e dire che sono quelli che spaccano il capello in quattro quando gli fa comodo.
    Che si riguardassero bene il video dell'udienza.

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    1. Esatto. Kiko ci ha provato a "telefonare" al Papa quel famoso "siete un dono di Dio per la Chiesa" del 2018, unica ancora di salvataggio in un discorso, anche allora, molto critico. Ma Papa Francesco non ha raccolto.

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    2. Quindi, riepilogando : papa Francesco è amico o nemico del Cammino???????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????

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    3. Lo riguardano o non lo riguardano il video, per loro è lo stesso.
      Non danno altro peso ai discorsi del Papa di quello che Kiko gli dà.
      Lo interpretano come lui lo interpreta.
      Anche su questo è da riflettere. Perchè i neocatecumenali non hanno capacità di decodificare da soli?
      Perchè son ridotti che ascoltano solo la parola di Kiko e mai si pongono interrogativi?
      Mai uno che dica a Kiko. "Scusa, ma il Papa cosa vuole da noi? Su cosa vuole che cambiamo?"

      Se qualcuno provava a prendere sul serio il Papa e i Vescovi, Carmen lo incalzava:
      "Tu! Amichetto di Vescovi e Parroci...."... "Non puoi essere itinerante, non sei legato a noi!"

      Pax

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    4. @????
      Per la definizione che date voi di "amico del cammino" ti direi proprio di no, per quanto riguarda l'altra parte della domanda ho paura che ve lo stiate inimicando lentamente.

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    5. Ascoltavo un discorso di Eusebio, catechista responsabile per le Marche, Abeuzzo e Malta, insomma, che io sappia, un pezzo grosso del Cammino. Diceva chiaramente che, quando deve prendere una decisione, si chiede: "cosa farebbe in questo caso Kiko?".
      Con orgoglio ha riportato poi una frase caustica di Carmen: "voi itineranti copiate tutti i difetti di Kiko". Evidentemente la loro emulazione prescinde dalla valutazione secondo coscienza di ciò che è giusto fare e ciò che non lo è: il vantarsene, poi, è un indice di perfetta (e consapevole) idolatria. Cosa interessa loro ciò che "davvero" pensa il Papa? Sicuramente i più avveduti colgono che fra il Papa e la Triade non corre buon sangue. Ma non c'è dubbio che, fra i due, il loro faro è Kiko, e ciò fa cadere tutte le melensaggini tipo "queste famiglie non potevano partire senza la benedizione del Papa". Nello stesso tempo, è molto chiaro, dal suo paterno ma inequivocabile discorso, che il Pontefice lo ha capito fin troppo bene.

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    6. "queste famiglie non potevano partire senza la benedizione del Papa"
      Infatti delle 430 famiglie ben 273 erano già partite....se fosse vero quell'asserto bastava aspettare, del resto che fretta c'era da non poter aspettare?

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    7. "cosa farebbe in questo caso Kiko?"
      Questo mi sa tanto che sarà l'unica linea guida del post Kiko....alla faccia del discernimento dato dallo Spirito...
      ...fine incgloriosa assicurata

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    8. Ah ecco...quanta ipocrisia! Ma lo hanno detto in udienza che la maggioranza era già partita?

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    9. Lo dicono pubblicamente loro nei resoconti, durante l'udienza se ne sono
      ben guardati.
      Poi era ovvio che 430 famiglie nuove fossero troppe, per l'esperienza di 50 non per il numero in se.

      Forse la bomba per FAV era questo numero esagerato.

      https://neocatechumenaleiter.org/it/il-papa-invia-430-famiglie-del-cammino-neocatecumenale-in-missione/

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    10. @Anonimo 29 giugno 2022 11:26
      Quindi, riepilogando : papa Francesco è amico o nemico del Cammino???????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????
      ---
      Messer puntini, al di là della tua domanda, Papa Francesco, in quanto tale, è sempre amico della "Vera Chiesa"; e questa Verità, è più che sufficiente, a soddisfare il tuo interrogativo.
      Ruben.
      ---


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    11. quindi siccome il Cammino é la vera Chiesa, il Papa é amico del Cammino.....

      .

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    12. @Anonimo
      "quindi siccome il Cammino é la vera Chiesa, il Papa é amico del Cammino....."
      ....il tuo Papa come si chiama?..sai com'è...di Chiesa ( Cattolica e Apostolica ) ne esiste una soltanto e il Cammino da quanto scrivi sembra essersi definito una Chiesa separata

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  5. Ho come l'impressione che non procedamos troppos lontanos con la canonisasion......................................................................................................... (circacit. Mastro Puntini)

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    1. "sarà contentissimo della notizia che la causa di beatificazione di Carmen sta per iniziare ( cfr Kiko )"
      Talmente era contento che non ha detto una paola al riguardo.

      n.b
      TUTTO il discorso del Papa è stato fatto a braccio e quindi legato ( anche nelle omissioni ) a quanto ha vissuto in quel momento ( presentazione, autocelebrazione ).

      Dal mio punto di vista è più eloquente quello che NON ha detto piuttosto di quello che ha detto.

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    2. @Neo 29 giugno 2022 11:40
      "Dal mio punto di vista è più eloquente quello che NON ha detto piuttosto di quello che ha detto."

      Perfettamente coincidente col mio; questa volta ho notato una certa "stanchezza" nelle parole del Papa, come se ribadisse ormai da anni, sempre le stesse parole e raccomandazioni.
      Ho notato anche una "gaffe" da Parte di Kiko, nel voler rendere partecipe il Papa, "con una notizia che le farà
      piacere", sull'apertura della causa di beatificazione di Carmen da Parte della Diocesi di Madrid, come se l'Arcidiocesi in questione, fosse un qualcosa di avulso dalla Chiesa e dal Pontefice.
      Ruben.
      ---

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  6. Miracoli di Carmen Hernandez Barrera

    Miracolo n. il più piovasco

    Kiko ha letto che da molti giorni c'è una siccità generale in Italia, soprattutto al Nord dove il Po è sceso di livello in modo preoccupante. Ha subito implorato Carmen, e lei, da Lassù, con uno schiocco di dita ha fatto piovere per 5 giorni di seguito sul Po ripristinando i livelli originari. Kiko ha avvisato Semeraro che ha avvisato il Papa che ha detto : "hermano cardenal, esta Camensita se intiende anche di metereologia. Chiediamole di far piovere anche sui giardini vaticani, cosi los giardineros risparmiano un poquito d'acqua che ce costa mucho dinero,e cosi rimpinguiamo le magre finanze per colpa di quel canchero del card. Becciu. Quindi : beatificasion". Semeraro ha avvisato Kiko, che ha ringraziato il Santo Padre inviandogli un plico contenente un depliant del Ministero della Difesa, sezione aereonautica, dal titolo : "come far piovere mettendo dei sali sulle nuvole con un aereo".

    e la causa continua....

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  7. Discorso imbarazzante di Bergoglio, non è che se è contro il neocat un errore diventa buona cosa. La Chiesa è universale, cattolica, uguale a se stessa in tutto il mondo. Altrimenti ci sta il sorbirci le dee amazzoniche dentro la liturgia secondo questo pensiero.

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    1. Io non ho riscontrato nulla di amazzonico e di imbarazzante nel discorso del Papa. Ma se anche volessimo pensare che l'inculturazione di cui parla impone la perdita di incisività e di completezza della dottrina cattolica...ebbene, questo non riguarda il Cammino, che non porta cultura cattolica ma ritualità kikiana, oltre a certe bestialità contro il Sacramento da far apparire uno scherzetto mille Pachamama.

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    2. un esempio di quello che dice il Papa è la tradizione dei Re Magi.
      In Spagna i regali si fanno ai Magi alla vigilia del 6 Gennaio
      In Italia i regali si fanno per Natale ( Gesù Bambino )
      Nel nord europa i regali si fanno per Santa Lucia.
      Ebbene il cnc ha obbligato tutti in tutto il mondo ad adottare la tradizione spagnola.
      Adesso il "disegnino" lo capisci?

      E questo è solo un esempio banale per capire.

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    3. A parte queste banalità di cosa parliamo, scannatevi pure con j neocatecumenali, ma questi discorsi sulla inculturazione sono quanto di più acattolico si possa sentire. Se così fosse avremmo ancora le tribù indio dedite al cannibalismo.

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    4. Infatti Matteo Ricci è andato in Cina a predicare in dialetto marchigiano...

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  8. @blog,
    Certo deve stata essere una sofferenza per voi "accusatori" del cammino, vedere quelle 430 famiglie che lasciano tutto per l'evangelizzazione. Poi ascoltare il Papa che incoraggia e benedice tutte le famiglie e i presenti. Per non parlare della tabella di marcia che da anni tutti i Pontefici ricordano, parole che sono la bibbia per ogni catechista e per ogni evangelizzatore, che per la vostra malizia sono diventate "tirate di orecchie". Provate ad andare a qualunque invio per qualunque evangelizzazione. Evidentemente dal vostro divano, dietro allo schermo, o allo smartphone queste cose non si vedono e non le conoscete. Poi che strano, che Papa Francesco emette gravissimi decreti che limitano fortemente il vetus ordo, che chiudono movimenti ecclesiali e via discorrendo e poi con il cammino il Papa parlerebbe "a nuora perché suocera intenda", cioè con parole che solo su questo blog sono intese "tirate di orecchie". Nessuna testata ne ha dato questa lettura. Già, forse perché tutti lo sanno che il programma dell'evangelizzatore è quello, mentre dal divano di casa si ha tutta un altra percezione.
    Fallacio Asino Vinicio

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    1. Sarebbe interessante sapere da quale scrutinio in poi i neocatecumenali buttano via i divani. Ci sarà la tappa degli indivanados? Uno speciale rito in cui si fa la rinuncia al cuscino e a tutte le sue lusinghe? Fatto sta che il neocatecumenale non sta seduto sul divano mai, per differenziarsi dal cattolico della Messa delle 12: passa dell'altare del letto alla sedia in metacrilato. Davanti ai catechisti forse gli è concessa la poltrona a pera di fantozziana memoria, ma la cosa è coperta dall'arcano.

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    2. FAV
      prenditi la briga di controllare e confrontare tutti i discorsi dei precedenti invii. Le differenze sono palesi, il clima completamente differente. Io c'ero anche a tutti gli altri e tu?
      p.s.
      Nessuna soffernza per le 430 famiglie, ma tantissima insieme a quelle in difficoltà sparse per il mondo, di cui mai parlate, quelle se le "sciroppano" gli amici, quelli veri.

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    3. FAV, il Papa ha parlato alla suocera talmente forte che lo ha sentito pure la nuora che abita a due palazzi di distanza. Solo che la spregevole suocera (cioè kiko) è dura d'orecchi, di comprendonio, di cuore ed intestardita a fare di testa sua, ormai irrecuperabilmente.

      La malizia invece la rimandiamo al mittente, che col didietro bien piantato sulla sedia di plexiglass dei reggitori di sacco del predone kiko, dà dei divanari agli altri solo per far sembrare l'orrido cammino meno brutto.

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    4. @neo, vi dò un consiglio. Conservate questo articolo e pubblicatelo anche al prossimo invio, perché anche se con parole diverse e spirito diverso, il senso delle esortazioni fatte a chi parte per l'evangelizzazione sarà lo stesso.
      Fallacio Asino Vinicio

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    5. @FAV
      Io non mi vanterei di queste "opere di evangelizzazione". Sai perchè? Perchè fate danno. E il Papa vi ha detto come NON FARE DANNO. Ma voi giustamente ve ne fregate di quello che dice. Parole al vento.
      Ps. Hai voglia ad "evangelizzare" se poi te ne freghi dei problemi dei tuoi figli sballottati in una realtà che non è la loro. Tanto loro sono "agnelli al macello" no? Io dico che se fai questo sei UN PESSIMO CRISTIANO ed un PESSIMO GENITORE. Però dai, continua a vantarti dei numeroni e delle assemblee. Poi quando si vedono i danni che fate sei prontissimo a dire che è colpa degli altri. Voi responsabilità non ve ne prendete mai.

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    6. @Fav
      Personalmente non ho sofferto un bel nulla: 430 famiglie di forzati costretti allo sbaraglio, altro non possono avermi fatto che pietà.
      Purtroppo tra loro ci sono anche molti bambini, che alla loro età
      dovrebbero approcciarsi alla scuola e giocare.

      Nel tuo post, ti vedo abbastanza incazzato, tanto da tirar fuori il problema del Vetus Ordo, Motu Proprio non eccessivamente severo, visto che il Card.Zuppi lo
      ha ripristinato nella propria Arcidiocesi, per chi chi lo volesse.
      Ruben.
      ---

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    7. FAV
      ce la spieghi la necessità di censurare il discorso del Papa nel resoconto ufficiale che si trova nel sito cnc?
      Già che avrai la risposta, aggiungeresti anche il motivo per il quale lo statuto è sparito dal sito?

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    8. Ah, Zuppi ha ripristinato il Vetus ordo, eh?????????????????

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  9. Siete proprio sicuri che il Papa si sia rivolto proprio al Cammino, io ascoltandolo ho pensato a voi. Vi ha descritto precisamente clericalismo dei laici, chiusura, nostalgia per il passato, vi ha descritto fedelmente.

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    1. Sicurissimi, in tutte le testate ( come ricorda FAV ) si ribadisce che parlava ai Neocatecumenali.

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    2. Sì, perchè l'udienza era ai Neocatecumenali e parlava usando la seconda persona plurale.

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    3. Ne sono sicuro anch'io.

      Quando papa Bergoglio condanna lo "gnosticismo", i primi a doversi passare la mano sulla coscienza sono proprio i kikos, chiusi “nell’immanenza della propria ragione o dei suoi sentimenti” (ma guarda te se mi tocca citare nientemeno che la Evangelii gaudium, n. 94). Naturalmente, nella versione kikizzata, la ragione è "circoncisa" (cioè deve essere bloccata tutte le volte che si sta per accorgere che il kikismo-carmenismo è una fregatura, un veleno spirituale), e i sentimenti sono da intendere alla maniera kikiana, le liturgie neocat che ti fanno passare "dalla tristezza all'allegria", cioè sono delle pagliacciate che con Nostro Signore c'entrano poco o nulla.

      Quando papa Bergoglio condanna il "neo-pelagianesimo", intende coloro che credono di salvarsi con le sole proprie forze, cioè coloro che credono che la salvezza sia il risultato esclusivo di una serie di comportamenti (esempi: pagare la Decima, fare le Lodi domestiche a Kiko, sfornare figli come conigli, andare alle convivenze e "mollare il malloppo" alla setta neocat).

      Perfino quando Bergoglio cita Pio XII per criticare le liturgie ridotte a "cerimoniale decorativo", vengono subito in mente le "preparazioni" neocatecumenali, con le "decorazioni" kikiane - drappi kikiani, coprileggio kikiano, fascette reggichitarra kikizzate, tavolinetto smontabile e seggiole pieghevoli organizzate alla maniera decorativa circolare stabilita da Carmen e Kiko...

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  10. Ricordiamo ai gentili lettori cattolici che non è affatto una battutina quella di Don Kikolone che infilza bandierine kikiane sul suo mappamondo in salotto. Davvero Kiko ha la mania di incistare il Cammino in ogni paese, poco importa da 30.000 abitanti o da un miliardo di abitanti, ci vuole per forza una bandierina. Davvero esiste quel mappamondo in salotto con le bandierine e con qualche vistoso buco come il Giappone e come Guam.

    Quando papa Bergoglio parla di "ideologia", sta parlando del Cammino. L'ideologia neocatecumenale: "Kiko al centro di tutto, le deiezioni di Kiko sempre al centro dell'attenzione, il Cammino di Kiko sempre in prima pagina".

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    1. Ricordiamo ai gentili lettori cattolici anche che quando un fratello del Cammino (come il Fallace Asino Vinicio) blatera di "430 famiglie che lasciano tutto per l'evangelizzazione", sta mentendo.

      Sta mentendo sui numeri, perché nel Cammino sono sempre cifre tonde. Mai 429 o 431: sono sempre 430. Oppure 500. Oppure 1000. Kiko anni fa blaterava di 20.000 presbiteri neocatecumenali da mandare in Cina. A Kiko son sempre piaciute le cifre tonde, tant'è che nel Cammino ogni volta che ci si passa una notizia si arrotondano per eccesso (e con larga generosità) tutte le cifre.

      Sta mentendo sul contenuto, perché la cosiddetta "evangelizzazione" di cui parla, è tutta un'attività interna al Cammino intesa a far crescere solo il Cammino. Naturalmente si guarderà bene dal dirvi quanti screzi hanno avuto i missionari kikiani con il clero locale e il vescovo locale. Che spesso non sapeva nemmeno di avere dei "missionari" kikos in diocesi, che per giunta dicevano: "ci manda il vescovo, ci manda il papa".

      Sta mentendo anche sulla vocazione, perché se uno è chiamato al matrimonio, in virtù del sacramento del matrimonio, davanti a Dio è tenuto a pensare anzitutto al bene materiale e spirituale del proprio coniuge e dei propri figli. Non puoi calpestare il sacramento del matrimonio mettendoti in testa di fare il missionario. Davanti a Dio viene prima la famiglia che hai formato, e poi dopo - molto dopo - le attività neocatecumenalizie.

      Ed anche se marito e moglie e perfino i figli fossero d'accordo a "lasciare tutto", resta pur sempre un hobby da imborghesiti. Un conto è quando moglie e figli seguono il padre che ha trovato lavoro a 200 km di distanza e quindi giocoforza conviene traslocare tutti insieme. Altra storia è invece quando degli adepti di una setta, boriosamente convinti nella loro superbia di dover sembrare "più cristiani dei cristiani", giocano a fare gli eroi santarellini che abbandonano "tutto" per andare a giocare a fare i missionari, cioè - nel caso specifico del Cammino - andare a costituire (o a rimpolpare) comunità neocatecumenali in paesi lontani, di cui tipicamente non conoscono né la lingua, né usi e costumi, né mentalità e abitudini sociali, niente. Letteralmente dilettanti allo sbaraglio, solo per compiacere Don Kikolone e le sue Bandierine sul Mappamondo, collezionando fallimenti epici - con tutta la buona volontà e tutti gli aiutini, se non conosci la lingua e le abitudini del posto, a stento troverai lavoro umile e sottopagato (che psicologicamente ti distrugge perché in patria venivi trattato per le tue capacità, non come il disperato esule). Ma per l'idolo Kiko si fa questo ed altro, nevvero?

      Infine, sta mentendo anche sul "lasciare tutto". Anche se "dilettanti allo sbaraglio", troveranno a destinazione un club di neocatecumenali che gli fa la "love bomb" di accoglienza (si fa per dire: i kikos, arroganti e vanesi, sono spesso "la tua croce", i tuoi peggiori persecutori, quelli che ti calpestano per il solo gusto sadico di farlo; cfr. ad esempio Itineranza di Servizio, cioè schiavitù) anche un po' di soldini (soprattutto quelli estratti a suon di ricatti morali dalla propria comunità di origine): che i loro ripetuti e colossali fallimenti è meglio che avvengano dopo qualche mese o qualche anno, perché se avvenissero subito nessuno potrebbe più fingere di credere che la missionarietà neocatecumenale è una pagliacciata originata dalla superbia di Kiko e dei suoi seguaci.

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  11. 430 famiglie del CN in missione all'estero.
    Cioè ad oggi in totale nel mondo ci sono 430 famiglie in missione nel mondo?

    Se quelle che sono già partite ( senza la benedizione del Papa?), sono 273 , allora le nuove famiglie che partono ( o che partiranno forse a breve o forse no) sono 157?

    Di queste 157 sono tutte nuove famiglie,che non sono state mai in missione , o sono famiglie che ripartono per la missione interrotta causa Covid e/o causa guerra?

    Numeri interessanti.

    Come sarebbe interessante sapere come fanno a "sbarcare il lunario " queste 430 famiglie numerose del CN.

    Per esempio ,le famiglie destinate al terzo mondo , dove il lavoro manca o è pagato pochissimo, come faranno a sopravvivere?

    Beh sai com'è, cioè, come dovrebbe essere in teoria, "senza borsa ,senza tunica ne calzari di ricambio", cioè , solo contando sulla Provvidenza Divina.

    Abbandonando tutto, cioè: lavoro,casa, divano e abbandonando tutti, cioè : familiari , amici, parenti ,fratelli di comunità e catechisti neocatecumenali.

    Praticamente andare via senza nulla e abbandonando perfino il CN?

    Faccio un esempio pratico per capire di cosa si parla : durante l'invio delle famiglie (non so se sempre le stesse delle 430 od altre che non sono più tra le 430) del 2014, Papa Francesco , parlava di missioni che non devono diventare "trasferte pagate ".

    Chissà cosa intendeva il Papa nel lontano 2014?

    Magari che "qualcuno " sovvenzionava "economicamente" queste famiglie?

    Magari gli pagava il viaggio,l'affitto di una casa , la scuola per i figli, il cibo,i vestiti,i divertimenti, i viaggi di ritorno in occasione dei passaggi della comunità di appartenenza della famiglia in missione.

    Magari I viaggi in occasione delle "ferie" della famiglia in missione?

    Magari qualche viaggetto extra per le cure mediche (i medici italiani sono piu bravi ed affidabili di qualche mediconzolo dei paesi poveri)?

    O forse magari queste famiglie sono addirittura a carico delle comunità neocatecumenali di appartenenza?

    Per caso stiamo dicendo che la tanto odiata "decima neocatecumenale " serve anche a questo ?

    Magari la Divina Provvidenza non è sufficientemente Divina e Provvida e ha bisogno di un aiutino ?

    Certo , se fosse così, la domanda nasce spontanea: se in alcuni o molti casi i Vescovi locali non hanno chiesto famiglie in missione e se in alcuni o molti casi i Vescovi locali non sanno neanche dell'esistenza di queste famiglie in missione , quindi non sono loro ad aiutare le famiglie in missione, perché magari in alcuni o molti casi queste famiglie non sono conosciute neanche dalle parrocchie e dai parrocchiani locali, mi domando e dico : a COSA serve ed a CHI serve mandare queste famiglie in missione?

    Ed ancora: come fanno queste famiglie ad essere obbedienti alla Chiesa nella figura del Vescovo locale ,che non li ha chiamati , non sa neanche che esistono e forse neanche le aiuta?

    Non potrebbe essere che queste famiglie, in missione nel mondo , cercano persone da portare al cammino neocatecumenale e non alla Chiesa?

    In fondo è il CN che le sceglie , è il CN che le manda ed è sempre il CN che le sovvenziona?

    Chissà se il nostro fedele FAV riesce a spiegare questa "cosa " delle famiglie neocatecumenali in missione.

    Magari questi che lasciano tutto, non lasciano proprio niente, prendono una aspettativa dal lavoro,affittano le loro case rigorosamente " in nero " ad altri neocatecumenali , si portano dietro tutto quello che possono compresa qualche " cefala" neocatecumenali a gratis che gli fanno da ragazze alla pari per vitto ed alloggio pagato dalle comunità neocatecumenali e magari non provano neanche a trovarsi un lavoro perché troppo impegnati ad "evangelizzare ".

    Ma NO ,ma NO ed ancora NO.

    Sono proprio un "cristianuccio della domenica", "divano dipendente" e parrocchiano malfidato.

    Però qualcuno ha detto che : " a sospettare il marcio , si fa peccato, ma alle volte ci si INDOVINA."

    LUCA

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    1. Concordo pienamente.
      Questa delle famiglie in missione è una trovata ad effetto, che può avere anche un impatto di meraviglia vista da fuori.

      In realtà, quando stavo dentro, ne ho viste succedere di cose.
      Gente che si era alzata e alla quale è stato detto che era meglio se restava, perché ricopriva ruoli importanti in loco.
      Gente che nell'attesa dei documenti (eh sì, per certe destinazioni servono documenti che ci mettono mesi ad arrivare) ha cambiato idea e non è più partita.
      Gente con problemi famigliari gravissimi che è stata mandata allo sbaraglio senza discernimento alcuno e che è stata respinta dopo pochissimo tempo dal paese di missione (e poi è uscita anche di comunità).
      Gente che viene a curarsi in Italia perché è meglio ed ha la famiglia che l'aiuta.
      Gente con stipendi da capogiro.
      Gente che abita in ville.
      Gente che manda i figli a scuole private costose.
      Gente che a inizio pandemia (2020) è tornata a casa ed è ancora qui.
      Gente che si è realizzata andando in missione, perché qui non era nessuno e invece poi è diventata citabile.

      Poi non mi viene in mente altro, ma questo che ho detto l'ho visto con i miei occhi ed ho presenti ognuna delle persone e delle famiglie di cui ho fatto esempio.
      Sotto giuramento processuale potrei fare i nomi, cosa che qui non mi sogno neanche di ipotizzare.

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  12. Difficile far finta di niente, questa volta.
    Il Papa parla proprio al Cammino: "TUTTO nella Chiesa, NIENTE (ripeto: NIENTE) fuori dalla Chiesa. Questa è la spiritualità che deve accompagnarci sempre: predicare Gesù Cristo con la forza dello Spirito nella Chiesa e CON la Chiesa (cioè: INSIEME alla Chiesa). E quello che è il CAPO... è il vescovo: SEMPRE andare avanti con il (INSIEME al) vescovo, SEMPRE.
    In poche righe il Papa ripete lo stesso concetto più volte e lo ripete proprio al Cammino!

    Inoltre il Papa ripete che il Cammino NON si deve clonare: occorre rispettare le culture diverse.
    Se il Vangelo si può e si deve inculturare, e invece il Cammino è uoguale ovunque, rassomiglia a una setta.

    Il fatto è che a volte i camminanti non annunciano il Vangelo, ma i mamotreti, recitandoli praticamente a memoria.

    Quando si annuncia il Vangelo, non si legge da cima a fondo, ma lo si spiega, a seconda dei casi e di chi è presente, facendo delle citazioni e seguendo la dottrina della Chiesa.
    Nelle catechesi del Cammino invece si recitano i mamotreti e si è chiusi a ogni spiegazione, tanto che non si ammettono neppure le domande!
    Ma questo non è un modo di rispettare le culture diverse. Infatti in ogni parte del mondo le comunità del cammino sono tutte simili, ma il Papa ha detto che questo è SBAGLIATO.
    E lo ha detto proprio al Cammino!

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    1. Preciso il concetto: non nego che un movimento possa seguire degli schemi catechetici che lo caratterizzano, ma gli schemi devono adattarsi alle persone e non le persone agli schemi.
      Inoltre la ripetizione a pappagallo dei mamotreti non può essere definita evangelizzazione (per non parlare degli errori che contengono).

      Il fatto poi che gli schemi del Cammino sono gli stessi da sessanta anni e soprattutto che non sono ammesse domande (anche Gesù permetteva delle domande a cui rispondeva), può indurre molti a pensare che i mamotreti siano il Vangelo.

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    2. Ma questo non è un modo di rispettare le culture diverse. Infatti in ogni parte del mondo le comunità del cammino sono tutte simili, ma il Papa ha detto che questo è SBAGLIATO.

      Premesso che ormai le “culture diverse” purtroppo non esistono più, proprio a concausa vostra perché cambiando la religione locale avete distrutto la base sociale antropologica su cui esse si sono rette per millenni.
      E’ il loro fondamento sacrale è caduto proprio a causa dell’approccio epistemico con cui sono state interpretate (cosa di cui i gesuiti si sono sempre vantati nelle loro spocchiose relazione sui progressi dell’evangelizzazione FORZATA)
      (LEGGERE per credere)
      In base a questa premessa questi predicozzi retorici nella loro insipidezza mi fanno pensare a Cicciolina che spiega alle novizie il valore della verginità
      E’ lievissimamente poco credibile

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    3. Anonimo: è vero l'esatto contrario di quanto dici.
      La verità non può che sviluppare le culture senza snaturarle, e la "verità tutta intera", cioè quella che presuppone la fede come suo fondamento, purifica le culture da superstizioni ed errosi, elevandole e permettendo che si sviluppino in tutto il lopro potenziale.
      A meno che tu non consideri errori, superstizioni, cannibalismo, credenze quali il corno di rinoceronte essere un potente afrodisiaco, come espressioni di cultura.

      Che poi gli esponenti delle culture cristiane si comportano a volte anche peggio, è vero, ma questo avviene perché non applicano il Vangelo e, peggio ancora, perché ne fanno pregiuzialmente a meno.
      Come dimostra l'assurda, ripugnante, nonché ridicola e risibile, ideologia gender

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  13. Ma chi lo dice che queste famiglie lasciano tutto?
    Non lasciano un bel nulla.
    Ogni tre per due tornano a casa, viaggi spesati. O c'è un passaggio, o c'è Porto San Giorgio, o è Natale o è estate, da passare in vacanza ospiti di qualcuno con la casa al mare.
    Ultimamente, prima di partire si trovano un lavoro, che in molti casi è anche migliore di quello che avevano a casa. Aquilino Cayuela insenga.

    A volte penso che partire in missione sia pure conveniente: tra andare e tornare tutti spesati pare di più una vacanza o comunque un trasferimento ancora più leggero di chi lo fa per lavoro, che non ha chi paga costosissimi biglietti aerei per i molteplici viaggi intercontinentali a tutta la numerosa famiglia.

    Missionari?
    C'è la pandemia? Tornano a casina.
    C'è la guerra? Tornano a casina.
    Stanno male? Molti tornano a casina.

    Non condividono niente delle vicissitudini dei popoli che pretendono di evangelizzare. Appena c'è un problema, li piantano tutti in asso.
    Ah sì. Però, a cose finite, desiderano tanto tornare. Non vedono l'ora.

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    1. Per la mia esperienza è tutto un giro di soldi, come al solito nel CN.
      Chi ha qualcosa che il CN può prendere o proviene da una famiglia di alto rango, se ne andrà in un posto decente.

      Chi ha poco o nulla verrà spedito in un posto schifoso.

      Quello che interessa ai boss del CN sono solo i soldi.

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    2. "Lasciano tutto", infatti, è propaganda kikiana, cioè un cumulo di patetiche menzogne a cui tutti i kikolatri devono fingere di credere.

      Dopotutto il Cammino è fondato sulla menzogna. E sappiamo bene chi è il Padre della Menzogna.

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  14. @FAV 17:44
    Non c'è bisogno di confrontarlo fra un anno. Lo possiamo fare subito con il Mandato Missionario alle famiglie di qualche giorno fa, precisamente sabato alla fine del X incontro mondiale delle famiglie.
    Dopo aver letto vieni qui e scrivici se il senso dell'esortazione è lo stesso.

    https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2022-06/papa-francesco-mandato-missione-x-incontro-mondiale-famiglie.html

    Frilù

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    1. @frilù, siete troppo intelligenti perché io debba spiegarvi la differenza tra chi è esortato ad "annunciare al mondo la bellezza della famiglia", oppure "Annunciate ai bambini e ai giovani la grazia del matrimonio cristiano", con le esortazioni a chi letteralmente viene trapiantato in un paese completamente scristianizzato o assolutamente non cattolico, come la Cina, il Laos ecc. E comunque, lette con la vostra malizia, anche queste bellissime parole del Papa possono essere lette al contrario. Per esempio, dove dice: "Accompagnate chi è più fragile fatevi carico di chi è solo, rifugiato, abbandonato", un orecchio malizioso può intendere: ecco vedi, siccome sono egoisti e pensano solo a loro stessi, abbandonando gli altri, gliele sta cantando!
      Oppure dove dice: "E, per favore, pregate, sempre pregate!", un orecchio malizioso può intendere: ecco vedi... Visto che non pregano mai gli sta tirando le orecchie. Io lo dico da sempre che devono pregare. Anyway, tornando al punto dove il Papa dice: " Annunciate ai bambini e ai giovani la grazia del matrimonio cristiano", mi sembra che su questo blog la trasmissione della fede ai figli, ma soprattutto il matrimonio cristiano tra due giovani non è giudicato bene... Sulla trasmissione della fede ai bambini... Gli fanno il lavaggio del cervello... I bambini devono essere spensierati, devono giocare... La domenica mattina invece di fare la liturgia delle ore, i bambini devono andare a divertirsi! A godersi la loro età! Ma soprattutto sul matrimonio cristiano da annunciare ai giovani, dove su questo blog spesso si leggono parole tipo... Il matrimonio è una cosa molto seria e non si può fare troppo giovani... Oppure, si l'apertura alla vita (matrimonio cristiano), ma l'uomo fa parte del regno animale, mica si possono fare troppi figli...
      Fallacio Asino Vinicio

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    2. Ma appunto. Ringrazio Fav per questa osservazione. Il Papa, nel suo discorso di lunedì e anche in quelli precedenti, si sta rivolgendo a delle famiglie trapiantate in paesi diversi, stracolme di figli bisognosi di tutto, con problemi lavorativi, abitativi, che spesso non sanno la lingua né hanno la speranza di impararla (penso ad Ascension in 20 anni di itineranza, non l'aveva imparata, pur essendo una donna intelligente; penso a quella famiglia di mia conoscenza che andò in Giappone...stesso problema).
      Perché insiste con questi argomenti, inculturazione, rispetto dell'altro, non cercare la gloria, unità alla Chiesa eccetera come se si rivolgesse a un plotone di conquistadores spagnoli armati fino ai denti?

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    3. La fede @valentina, con la fede e l'aiuto di Dio tutti i problemi che hai elencato vengono affrontati con la forza dello Spirito Santo. Scusate, ma voi credete in Dio? No perché a volte mi vengono i dubbi...
      Fallacio Asino Vinicio

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    4. Mi viene il dubbio che anche tu non legga, Fallacio. Non ripeterò il commento, di per sé sufficientemente chiaro.

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    5. Caro FAV, la liturgia delle ore non è un obbligo per un laico, tantomeno per un bambino. E la domenica mattina un bambino sarebbe meglio andasse alla messa in parrocchia, dove di solito ci sono percorsi dedicati per i ragazzi in preparazione della Prima Comunione o della Cresima.
      E spiegami a cosa serve a un bambino sentirsi raccontare per la 147esima volta la storiella dei tre giovani nella fornace o partecipare a una preghiera che è destinata principalmente a chi ha intrapreso una vocazione religiosa?

      Per quanto riguarda il matrimonio cristiano, è appunto una cosa seria e non va preso alla leggera. Deve essere contratto in piena libertà (cosa che in molti matrimoni del CN non accade, visto che sono caldamente "sponsorizzati" se non addirittura combinati) e con consapevolezza di quello che si va a fare. Il matrimonio non è "il lasciapassare per fare sesso" come viene spesso lasciato intendere nel CN. Che poi vogliamo parlare di come vanno a finire i matrimoni nel CN? Quanti divorzi o quanti matrimoni totalmente infelici? Io me le ricordo benissimo le coppie NC, anche giovani, in cui i coniugi si accusavano continuamente di fronte all'altro di essere l'uno la croce dell'altro. Proprio esempi di matrimonio cristiano...
      Sull'apertura alla vita, basta leggere l'Humanae Vitae (si trova anche online) per capire che l'interpretazione che dà il CN è totalmente manipolata ed errata.

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    6. Perché insiste con questi argomenti, inculturazione, rispetto dell'altro, non cercare la gloria, unità alla Chiesa eccetera come se si rivolgesse a un plotone di conquistadores spagnoli armati fino ai denti?

      Beh forse perchè ha memoria del secolare passato e se ne vergogna. D'altrode l'onore, come la verginità, una volta perduto non si riconquista con i predicozzi insulsi
      Eppoi oggi con tutti i calci nel sedee che prende questa chiesa insulsa e diluita chi vuoi che dia retta a quattri scappati di casa
      Ma suvvià

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    7. @FAV: "Allora il diavolo lo condusse con sé nella città santa, lo depose sul pinnacolo del tempio e gli disse: «Se sei Figlio di Dio, gettati giù, poiché sta scritto: Ai suoi angeli darà ordini a tuo riguardo,ed essi ti sorreggeranno con le loro mani,perché non abbia a urtare contro un sasso il tuo piede». Gesù gli rispose: «Sta scritto anche:
      Non tentare il Signore Dio tuo». "

      Una famiglia che "lascia tutto" per andare a vivere in Burundi, in condizioni economiche, sociali e sanitarie pessime, sta facendo un atto di fede o sta tentanto il Signore, obbligandolo a intervenire?

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    8. Grazie FAMV (fallacio asino malizioso vinicio), questa non ci era neppure venuta in mente: la preghiera.

      È vero, pregare, per voi, significa spalancare il sacco delle magagne, invocare Dio e sversare sugli astanti, chi c'è c'è. Se qualcuno si scandalizza, cavoli suoi.
      Grazie di averlo fatto notare.

      Nel Cammino non c'è nessuna cultura della preghiera. Tutto, persino i Salmi sono distorti (e poi i boccaloni schiavi che non hanno controllato niente urlano "ma i Salmi sono la Bibbia! Tu giudichi la Bibbia!!") e persino la Salve Regina. Persino l'atto di inginocchiarsi, viene deformato sardonicamente dal malizioso kiko traboccante malizia che ha cancellato duemila anni di santi pur di spargere ovunque i suoi puzzolentissimi stracciacci ideologici: "la mia puzza! il mio rumore! le mie perversioni! la mia malvagità! il mio tornaconto! io! io! io! io ! IO ! io! IO! IO!"
      E voi lo servite! Complimenti.

      Bravo fallacio asino malizioso vinicio: la malizia di dare del malizioso a chi fa notare la malizia del Cammino (così come date pedofilo a chi fa notare la pedofilia del Cammino), in un'infantilissima quanto circoncisa quanto neocatecumenale reazione di specchio riflesso, pian piano porta alla luce tutta quanta la verità. Ottimo lavoro.
      A. Non.

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    9. FAV
      ...allora tutte le famiglie che durante la Merkabah rifiutano la destinazione non credono in Dio? O vorresti negare che succede?
      Siete talmente intransigenti che vi bruciate da soli con i vostri estremismi che quando ci vai a guardare dentro sono semplicemente un continuo tentare Dio.
      Vatti a riguardare tutti i vari momenti nei quali Kiko annuncia le sue ispirazioni:
      - Famiglie in missione
      - Missio ad Gentes
      Rileggi cosa dovevano fare, come dovevano farlo.
      Dopo aver ripassato prova a sentire le famiglie e vedi com'è la realtà.
      n.b.
      TUTTE queste missioni atterrano dove il cammino esiste già, sono richieste dagli itineranti, NON né esiste una di missione mandata realmente come implantatio ecclesia. Atterrano in "porti" sicuri da un certo punto di vista.
      Sono eroi per carità, ma non sono gli eroi che raccontate.
      I racconti mitologici mal si sposano con la realtà, che voi mai raccontate.

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    10. @Fallacio
      inutile che meni il can per l'aia e racconti solo quello che ti conviene. Andate in Cina? Peccato tu non dica che vi legate alla chiesa patriottica sostenuta dal governo. Mica vi volete mettere nei guai e finire in galera come il cardinale Zen! Voi in quell'ambiente ateo ci sguazzate perchè potete fare quello che volete, ma mai che vi sporchiate le mani con quelli che sono veramente PERSEGUITATI per la loro fede. A loro gli fate la lezioncina...Vergogna! Detto questo, carissimo ti ripeto che non basta fare figli. BISOGNA CURARLI. E voi non li curate. Vuoi un esempio: ragazzini del Post cresima neocatecumenale morti di overdose qlc anno fa. I genitori (di cui uno medico) non si erano neppure accorti che stavano male. Unica cosa che hanno fatto: discolpare loro e incolpare la "società di merda". Non avete nulla da insegnare a nessuno..fate solo danno.

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    11. Fallacio:
      non strumentalizzate la potenza dello Spirito! Tanto più che i fallimenti del Cammino sono ormai numerosi.
      E non essere fondamentalista anche col discorso del Papa! Che va preso tutto!
      Vi ha esortato a pregare? Fatelo: ne sono contento.
      Vi ha esortato ad annunciare la famiglia? Fatelo, ne sono contento.
      Ma leggi TUTTO. Fate TUTTO nella Chiesa e INSIEME alla Chiesa, mai da soli, e fate TUTTO sotto il Vescovo e INSIEME al Vescovo.
      Al Vescovo non nascondete NULLA, dite TUTTO, e poi obbedite in TUTTO.
      Altrimenti ingannate lui, il Papa e voi stessi

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  15. @Blog

    Ma ci fate o ci siete?Cioè voi non capite una mazza, o non voleete proprio capire e scrivete un sacco di scemenze.

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    Risposte
    1. @Anonimo 29 giugno 2022 23:08
      Argomenta; se no cos'hai scritto
      a fare?
      Ruben.
      ----

      Elimina
    2. Questo non è il cammino neocatecumenale. Quindi queste affermazioni le devi argomentare. Se ne sei capace bene, altrimenti smamma

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    3. Evangelizzare: analizzate bene,
      dal punto di vista filologico la parola.
      A parte che "Voi," con i quattro Evangeli Canonici non ci andate proprio d'accordo, preferendo la
      Bibbia e tutt'al più, nel Nuovo Testamento, qualche lettera di San Paolo.

      Il Papa, vi dimostra sempre la sua
      grande pazienza, ripetendovi sempre le stesse cose e raccomandazioni, pur ben sapendo,
      che non andrete ad Evangelizzare, bensì a tentare di "Neocatecumenalizzare" regioni
      anche difficili della terra.

      Ricordatevi, se volete, che l'Evangelizzazione è sempre stata ed è "servizio"', non pseudo-colonizzazione.
      Ruben.
      ---

      Elimina
    4. Questo blog è nato apposta per fare in modo che chi capisce le cose possa spiegarle a chi non capisce una mazza.
      Amico tu da che parte stai, sei uno di quelli che capisce e spiega o uno di quelli che non capisce una mazza?
      LUCA

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  16. Cari Neocatecumenali, come potete vedere la "MAREA" si sta alzando, piano piano sta entrando, le testimonianze si susseguono, molti abbandonano, occhi vi vedono e vi scrutano, orecchie vi sentono, la Chiesa alla quale dite di essere sottomessi che usate per i vostri scopi vi osserva e nel silenzio sta a guardare, il Papa ha misericordia e altro, ma i tempi di GPII sono finiti, e Dio sta portando e porterà a termine ciò che ha seminato, Lui ha i suoi tempi e i suoi modi. State entrando al 4o anno della vostra caduta, ovvero la vostra celebrazione è crollata, la Pandemia sta risalendo, il fulcro di ciò di cui vi vantavate è crollato davanti a un virus, e alle catechesi non entra quasi più nessuno, e chi entra esce subito o poco dopo. Vi state riducendo ai minimi termini, la boria siamo una potenza è finita. Vi è rimasto il venire su questo blog e combattere questi 4 gatti, così chiamati da voi, per fare catechesi contrarie a quanto si scrive.
    Vi è rimasta solamente la pubblicità e la calunnia e la diffamazione e la dissimulazione, infatti mentre fate i finti perseguitati, perseguitate e condannate il prossimo, quel prossimo che cerca di fare la Volontà di Dio, in quanto credete che Dio operi solamente in voi, e per questo cadete miseramente. Dio è Padre non abbandonerà mai i suoi figli, e vi gonfiate di superbia, calunniate, diffamate, oltraggiate, rubate, estorcete. Tutto ciò lo fate usando Dio.
    Che dire: CHE SIA BENEDETTO ETERNAMENTE IL SIGNORE! TUTTO CIO' CHE LUI FA LO ACCETTIAMO E LO BENEDICIAMO.

    CDD.

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    1. CDD perde sempre di più il contatto con la realtà e sopratutto con la matematica!! ma va bene così, resta sempre tra i miei preferiti!! per quanto riguarda invece questo ennesimo post, sempre uguale a tanti altri, sempre a dire le stesse cose concordo con FAV, la vostra malizia e malafede vi fa vedere e sentire solo ciò che volete, per questo ogni volta provo a mettervi in guardia, cercate di trovare la Comunione con la Chiesa (che agenti in questo modo ASSOLUTAMENTE non avete), fidatevi del suo giudizio, non sostituitevi ad essa nel giudicare una realtà come il Cammino, curate le vostre ferite che sono palesemente ancora aperte e sanguinanti e troverete la pace, scrivere su questo blog non giova a nulla ma anzi vi rende ancora più schiavi del vostro giudizio.

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    2. "Pipino, sei un bravo giovane: se solo la smettessi di drogarti..."
      "Il papà mi ha detto che sono un bravo giovane, fidatevi del suo giudizio!". Firmato Pipino.

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    3. 10:21, è arrivato lo scrutinio, l'arrotino e l'ombrellaio!

      Vi leggiamo dentro e vi diciamo chi siete, che non lo sapevate - e come potreste, visto che non fate Ilcammino? - Vi diciamo noi che cosa dovete fare per non essere più così! Abbiamo un piano di salvezza su di voi! Venite e vedete! Ma non dimenticate il portafogli!

      Latte in abbondanza per i bambini nella fede! Suture per le vostre ferite! Soluzioni per tutti i problemi! Venite allo scrutinio, l'arrotino, l'ombrellaio! Anche bibliomanzia!

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    4. Purtroppo è finita l'era nella quale diffamate il prossimo usando Dio.
      Quale matematica?
      Siete diffamatori seriali, rubate soldi al prossimo nelle convivenze, andate in giro a sparlare di ciò che si dice tra di voi, non entra quasi più nessuno, lo sanno tutti, dove entravano 40 o 50, ne entrano al massimo una decina, e poco dopo spariscono. Molti abbandonano.
      Vi credete che il Papa abbia parole solamente per voi, ma lui è il Papa, parla a tutta la Chiesa.
      Siete talmente ottusi e con testa di marmo che non capite che il Papa fa il suo mestiere, è normale che dica certe cose, è normale che vi accolga, è normale ciò che avviene.
      Ma carissimo, se il Papa fa alcune cose, e in favore del Cammino, mettiamola così, secondo te: annulla le calunnie? Annulla le diffamazioni? Annulla le persecuzioni che fate al vostro prossimo in nome di Dio?
      Solamente delle poveri menti illuse si autogonfiano da se stessi in ciò che dice il Papa, se il Papa dice ad una Santa Messa ai presenti: siete bravi! Ed io rubo, ammazzo, estorco, opprimo, ecc, ecc, secondo te cosa sto facendo? Sto meritando le parole del Papa?
      Raccontateci di cosa accade in mezzo a voi, non fate gli ipocriti e i dissimulatori. Volete negare che non celebrate più da 4 anni quasi?
      Vi siete ridotti a celebrare con i bicchierini, a tanto siete arrivati, e neanche vi vergognate di ciò che fate. Amministrate Dio, il Corpo e il Sangue di Nostro Signore a vostro piacimento, come se fosse una bevanda qualunque.
      E non vi vergognate.
      Avete diffamato tutto e tutti, siete venuti su questo blog gonfi dell votra celebrazione, dite che è quella vera, cioè quella dei primi cristiani, e poi sono tre anni che siete bloccati da un virus.
      Ovviamente sapete solo dissimulare, non entrate nella questione, sorvolate, fate finta di nulla, silenzio assoluto, lingua muta e legata, ma sul prossimo che dovete piegare alla vostra volontà, ecco che di colpo si scioglie la lingua, notate tutte le pagliuzze ad una ad una, diffamate, dite di vedere chiaramente, parla e sparlate.
      Che dirvi? Quello che ho sempre detto da quanto scrivo su questo blog, oramai lo sanno anche le pietre della strada: IPOCRITI!

      CDD.

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    5. Riuscite a credere a quello che hanno detto nella comunità di mia moglie sulle indicazioni del Santo Padre Francesco??? (Caspita, il Papa sta tirando fuori le unghie, ormai ci sta attaccando e perseguitando, preghiamo per lui...)

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    6. @Luis 30 giugno 2022 11:03
      Riuscite a credere a quello che hanno detto nella comunità di mia moglie sulle indicazioni del Santo Padre Francesco??? (Caspita, il Papa sta tirando fuori le unghie, ormai ci sta attaccando e perseguitando, preghiamo per lui...)
      ---
      Ci credo Luis; mi interrogo su quel
      "preghiamo per lui..."
      A favore o contro?
      Ruben.
      ---

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    7. @Luis
      Chissà perchè non mi stupisco...
      Il prox passo sarà Kiko che prega per la sua imminente morte. Lo ha già fatto con il predecessore quindi...

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    8. @Luis e ancora di più @FAV
      C'è una verità di facciata "siamo contentissimi" e la verità "siamo sconvolti".
      È ormai da tempo che avviene questo, e questa schizofrenia sta lasciando crepe in giro e disorientamento nella base.

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    9. crepe e disorientamenti eh?????

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    10. @Anonimo 30 giugno 2022 15:07
      crepe e disorientamenti eh?????
      ---
      Scrivi sempre due righe, simulando un sordo che non sei, in quanto leggi rispondendo con due parole "stanche"; scusa, ma chi credi di prendere in giro?
      Ruben.
      --

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    11. @ Ruben
      "Scrivi sempre due righe, simulando un sordo che non sei, in quanto leggi rispondendo con due parole "stanche"; scusa, ma chi credi di prendere in giro"?

      Caro Ruben, è un dato statistico acclarato e scientificamente provato che, in ogni consesso che si rispetti, debba esserci sempre lo "scemo del villaggio". La tua domanda è anche legittima ma, se pensi di rivolgerti a uno che fa della punteggiatura la sua stessa ragion d'essere (nel villaggio), allora capirai che non c'è nemmeno una sparuta possibilità di poter interloquire con "mister puntini" la cui missione (neocatecumenale) è solo quella di fare il troll.

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  17. @ FAV si parlava di famiglie neocatecumenali in missione, ricordi?
    È l'argomento del post e ci sono diversi commenti in proposito, perché non entri nel dettaglio e ci spieghi tu , da neocatecumenale di vecchia data, magari anche catechista, come funzionano le famiglie neocatecumenali in missione nel mondo?
    Grazie
    LUCA

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    Risposte
    1. Già... magari neocatecumenale, magari di vecchia data, magari catechista... e magari no, FAV?

      In speranzosa attesa di spiegazioni. Ma non copiare dal blog, dicci qualcosa che i più esperti di noi non abbiano sperimentato.

      Elimina
    2. non rispondere FAV...













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    3. @Anonimo 30 giugno 2022 15:08
      non rispondere FAV...
      ---
      Magari risponda pure qualcun'altro.
      In questo blog, amici Neocatecumenali, nessuno è tracciato e potete parlate con la massima libertà, come molti già
      hanno fatto e fanno da tempo.

      Mi piace ricordare, che secondo il
      Codice di Diritto Canonico vigente,
      l'unico Sacramento valido per la
      Riconciliazione è la Confessione individuale; quella che fate "voi" pubblicamente "di Fronte alla Croce di Cristo", è un sacrilegio
      del quale vi macchiate.

      So che molto avete amato ed amate Giovanni Paolo II, e voglio ricordarvi la cosa più bella che ha detto:
      "Non abbiate paura!
      aprite, anzi, spalancate la porta a
      Cristo!"

      Di conseguenza cari amici NC,
      vi invito, soprattutto per il vostro bene, ad agire di conseguenza.
      Ruben.
      ---

      Elimina
  18. FAV e tutti gli altri nc, vi scrivo ciò davanti a tutti, e quindi senza che vi nascondete perché siete visti e capiti.
    Scrivete ogni giorno su questo blog, ovviamente contro, se si scrive oggi piove, ecco che scrivete che c'è il sole. Questo è davanti a tutti noi, credo che nessuno lo può negare.
    Ma vorrei chiedervi una cosa direttamente: da marzo 2020 come state celebrando nella vostra comunità?
    Riuscite a rispondere, a dire la verità, a non far finta di aver letto, ad uscire alla luce del sole?
    Se rispondete, per favore rispondete così: “Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno”

    CDD.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Se c'è qualcuno batta un colpo!

      CDD

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    2. @CDD
      Mia mamma diceva; "niente nuove, buone nuove".
      Ruben.
      ---

      Elimina
    3. Carissimi quello che sta accadendo in questa pagina è una proiezione di quanto accade dentro il loro ambito.
      Dissimulano, dicono menzogne, si nascondono, sono ipocriti, rubano, diffamano, millantano, parlano male dietro le spalle, e tutto questo lo fanno nel nome di Dio, cioè usano Dio come paravento.
      Per questo li dovete confrontare e schiacciare la testa fino all'ultimo respiro che avete in corpo. Non possiamo permettere che questi personaggi abbiano libero movimento tra di noi e possano operare in questo modo, ne va di mezzo la nostra fede e quella del nostro prossimo.
      Aggiungo una cosa, credo per chiarire bene.
      Se Kiko avesse sentito la Madonna, se vi è un Cammino ( quello dello Statuto) approvato, se vi è altro come la lettera di GPII e via dicendo, tutto questo ci deve dare ancora di più la motivazione, perché questi sono operatori fraudolenti, cioè metteno a credere che operano per queste cose, ma realmente sono falsi e decaduti. Infatti la Madonna non ha mai detto di opprimere il prossimo e di coprire gli abusi, infatti il Vaticano ha condannato Apuron mentre il loro maestro diceva in mondo visione che era perseguitato, infatti GPII ha dato via libera al Cammino dello Statuto, ma costoro portano il loro cammino della loro pancia e superbia.
      Per cui come figli della Luce noi non abbandoniamo le armi che ci sono state date, ma combattiamo le tenebre, senza paura.

      CDD.

      Elimina
  19. Ragazzi,
    il silenzio comincia ad essere imbarazzante:
    secondo il mio modestissimo parere,
    qualcosa nell'udienza del 27 u.s.
    non dev'essere andata nel senso giusto.

    Un piccolo segno ma "significativo" ci viene dal Sig.Luis che qui riporto:

    "Luis 30 giugno 2022 11:03
    Riuscite a credere a quello che hanno detto nella comunità di mia moglie sulle indicazioni del Santo Padre Francesco??? (Caspita, il Papa sta tirando fuori le unghie, ormai ci sta attaccando e perseguitando, preghiamo per lui...)"

    Desumiamo, dal post, che la neocatecumenale sia la consorte del Sig.Luis e che si sia fatta scappare una
    confidenza piuttosto rilevante.

    Di conseguenza "ordine di scuderia":

    Vietato a tutti scrivere sul blog e pregare
    per il Papa; contro però!
    Ruben.
    ---

    RispondiElimina
  20. @ruben, ti dò un'altra bella notizia. La mitologica "Confessione pubblica" non esiste. È un mito, è una balla, o se preferisci un'altra fake news. Per tre motivi, 1) perchè si chiama scrutinio, che è previsto dal Rica per il catecumenato, ma con lo statuto è stato previsto anche per il NEOcatecumenato. 2) non serve conoscere i peccati, ma bensì i segni della fede. Se il neocatecumeno mostra i segni della fede. I peccati ce li avremo sempre, con o senza la fede, sono nella nostra natura umana e solo con la grazia di Cristo potremo fronteggiarli. 3) se anche nella emozione del momento concitato, il fratello che sta facendo lo scrutinio, si lasciasse scappare una confidenza della sua sfera privata, essa non è pubblica perché resta nel segreto della comunità. Quindi puoi stare tranquillo, il tuo consiglio di pulcinella non serve. La Chiesa conosce benissimo tutti i riti del cammino (visto che li ha autorizzati) e come funzionano gli scrutini e visto che non perde occasione di ringraziare e benedire il cammino Neocatecumenale, puoi stare tranquillo e pensare un po' anche alla tua fede oltre a quella degli altri.
    Fallacio Asino Vinicio

    RispondiElimina
    Risposte
    1. sei bravo a dissimulare, ma sei visto da tutti.
      Nomini ogni due minuti la Chiesa benedice..., il Papa è con noi, e cose simili.
      Credi di sapere cosa abbia vissuto una persona in quello che tu chiami "Cammino Neocatecumenale", credi di vedere, realmente non sai nulla, non vedi nulla, e la tua è solamente presunzione ( perché scrivi cose che credi di sapere, ma non sai nulla), arroganza ( perché scrivi contro a chi riporta fatti veri e non hai un minimo di vergogna), superbia ( perché odi il prossimo che vorresti obbligare a credere le tue menzogne), e menzogna.
      Vi nascondete dietro alla parola Cammino, Statuto, siamo approvati, il Papa quel giorno ha detto quella frase, e via dicendo.
      Ma, ti ripeto, se io rubo, uccido, e faccio altro, mentre mi faccio passare per un catechista, ecco che non sono nella verità.
      Molte volte ho inserito la Parola di Dio, per far capire ciò che vorrei intendere, e, sinceramente, non sono io che affermo queste cose, ma cerco di conformarmi a quanto ci insegna Nostro Signore:

      Mi fu rivolta questa parola del Signore: 2 «Figlio dell'uomo, parla ai figli del tuo popolo e di' loro: Se mando la spada contro un paese e il popolo di quella terra prende un uomo del suo territorio e lo pone quale sentinella, 3 e questa, vedendo sopraggiungere la spada sul paese, suona la tromba e dà l'allarme al popolo: 4 se colui che ben sente il suono della tromba non ci bada e la spada giunge e lo sorprende, egli dovrà a se stesso la propria rovina. 5 Aveva udito il suono della tromba, ma non ci ha badato: sarà responsabile della sua rovina; se ci avesse badato, si sarebbe salvato. 6 Se invece la sentinella vede giunger la spada e non suona la tromba e il popolo non è avvertito e la spada giunge e sorprende qualcuno, questi sarà sorpreso per la sua iniquità: ma della sua morte domanderò conto alla sentinella. 7 O figlio dell'uomo, io ti ho costituito sentinella per gli Israeliti; ascolterai una parola dalla mia bocca e tu li avvertirai da parte mia. 8 Se io dico all'empio: Empio tu morirai, e tu non parli per distoglier l'empio dalla sua condotta, egli, l'empio, morirà per la sua iniquità; ma della sua morte chiederò conto a te.
      9 Ma se tu avrai ammonito l'empio della sua condotta perché si converta ed egli non si converte, egli morirà per la sua iniquità. Tu invece sarai salvo.
      10 Tu, figlio dell'uomo, annunzia agli Israeliti: Voi dite: I nostri delitti e i nostri peccati sono sopra di noi e in essi noi ci consumiamo! In che modo potremo vivere? 11 Di' loro: Com'è vero ch'io vivo - oracolo del Signore Dio - io non godo della morte dell'empio, ma che l'empio desista dalla sua condotta e viva. Convertitevi dalla vostra condotta perversa! Perché volete perire, o Israeliti?
      12 Figlio dell'uomo, di' ancora ai figli del tuo popolo: La giustizia del giusto non lo salva se pecca, e l'empio non cade per la sua iniquità se desiste dall'iniquità, come il giusto non potrà vivere per la sua giustizia se pecca. 13 Se io dico al giusto: Vivrai, ed egli, confidando sulla sua giustizia commette l'iniquità, nessuna delle sue azioni buone sarà più ricordata e morirà nella malvagità che egli ha commesso. 14 Se dico all'empio: Morirai, ed egli desiste dalla sua iniquità e compie ciò che è retto e giusto, 15 rende il pegno, restituisce ciò che ha rubato, osserva le leggi della vita, senza commettere il male, egli vivrà e non morirà; 16 nessuno dei peccati che ha commessi sarà più ricordato: egli ha praticato ciò che è retto e giusto e certamente vivrà.
      17 Eppure, i figli del tuo popolo vanno dicendo: Il modo di agire del Signore non è retto. È invece il loro modo di agire che non è retto! 18 Se il giusto desiste dalla giustizia e fa il male, per questo certo morirà. 19 Se l'empio desiste dall'empietà e compie ciò che è retto e giusto, per questo vivrà. 20 Voi andate dicendo: Non è retto il modo di agire del Signore. Giudicherò ciascuno di voi secondo il suo modo di agire, Israeliti».
      40 Anche voi tenetevi pronti, perché il Figlio dell'uomo verrà nell'ora che non pensate».

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    2. 41 Allora Pietro disse: «Signore, questa parabola la dici per noi o anche per tutti?». 42 Il Signore rispose: «Qual è dunque l'amministratore fedele e saggio, che il Signore porrà a capo della sua servitù, per distribuire a tempo debito la razione di cibo? 43 Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverà al suo lavoro. 44 In verità vi dico, lo metterà a capo di tutti i suoi averi. 45 Ma se quel servo dicesse in cuor suo: Il padrone tarda a venire, e cominciasse a percuotere i servi e le serve, a mangiare, a bere e a ubriacarsi, 46 il padrone di quel servo arriverà nel giorno in cui meno se l'aspetta e in un'ora che non sa, e lo punirà con rigore assegnandogli il posto fra gli infedeli. 47 Il servo che, conoscendo la volontà del padrone, non avrà disposto o agito secondo la sua volontà, riceverà molte percosse; 48 quello invece che, non conoscendola, avrà fatto cose meritevoli di percosse, ne riceverà poche. A chiunque fu dato molto, molto sarà chiesto; a chi fu affidato molto, sarà richiesto molto di più.

      CDD

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    3. Ma li scrutini li hai fatti al CEPU?
      È inutile che qui ci racconti la teoria, quella che avete messo negli statuti ( spariti dal sito ufficiale ).
      E comunque quello che fuori dal cammino viene universalmente definita "confessione pubblica" è il rito della Redditio ( che ti ricordo essere pubblico ). Ma se la vedono così dall'esterno una domandina farsela no eh??
      In ogni caso vinci sempre l'Oscar come migliore OT protagonista.

      Elimina
    4. Fav,
      Sei un mendace che fa schifo!
      La Confessione pubblica di fronte alla Croce di Cristo, mi è stata confermata da vostri adepti di Santa Maria della Mercede a Roma, quando, una decina di anni fa, in una vostra manifestazione per raccogliere adepti, contestandogli proprio la confessione pubblica mi
      risposero : eh si, ma civuole un bel
      coraggio!...
      Il tutto, con alle spalle un presbitero
      che mi diceva in continuazione; "guardi che Gesù la ama",
      lo so Padre, dal 12 luglio 1952, da quando ho ricevuto il Battesimo.

      Fav, il Cammino è un'associazione
      a delinquere e qui mi fermo.
      Ruben.
      ---

      Elimina
    5. @neo, se per te rispondere a qualcuno è un OT, allora ne prendiamo atto e bisognerà riscrivere le regole. Gli scrutini li ho fatti tutti, visto che ho finito il cammino un po' di anni fa e non parlo di teoria, ma di quello che si vive nel cammino.
      Ah ok, quindi la mitologica "confessione pubblica" non è lo scrutinio? Da come lo ha descritto @ruben (davanti alla croce...) sembrava proprio lo scrutinio. Si vede che è talmente mitologico, cioè inesistente che anche voi avete idee discordanti. Anyway, se veramente per "confessioni pubbliche" intendete la professione di fede solenne, meglio me sento, perché di confessione non ha proprio nulla, essendo semplicemente (si fa per dire...) un rendere gloria a Dio! Rendere (redditio...) gloria a Dio per le meraviglie che ha fatto, per la fede che ci ha donato e che solennemente possiamo professare. Niente a che vedere con i peccati o altre amenità. E comunque anche la "redditio" fa parte dei riti del Rica per il catecumenato ed è stato approvato dalla Santa Sede per il neocatecumenato.
      Fallacio Asino Vinicio

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    6. FAV
      Cerca nella pagina la parola "confessioni", la prima occorenza che trovi è la tua.
      Se neanche davanti alla evidenza che sei volutamente OT ( facilmente riscontrabile ) riesci ad essere credibile, inventandoti che rispondevi a Ruben ( rispondere vuol dire dare una risposta ad una domanda ), ed evidentemente invece scrivendo ( non sollecitato ) affermazioni su argomenti che con il thread non c'entrano niente,
      quanto più il contenito di tali affermazioni risulteranno non credibili.
      Fuori dal cnc, fuori dal Blog, per la strada, quel termine individua quanto ti ho detto.
      Ma ogni tanto provate a chiedervi "la gente ( non il Blog ) che dice che siamo?" Non avete più contatti ( sempre che li abbiate mai avuti ) con la realtà, non avete percezione reale di come vi vede la gente, non necessariamente per cambiare ma almeno per saperlo. Ah già a voi non interessa neanche saperlo, siete ispirati dallo Spirito, peccato che pure il Figlio di Dio questa domanda se l'è posta e ne ha chiesto conto.

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    7. @neo ho risposto a @ruben 30 giugno 2022 17:38
      Fallacio Asino Vinicio

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    8. Ti chiedo scusa FAV, la tua risposta probabilmente era legata ad un messaggio di ieri ed era fuori sequenza.

      Questo non cambia il mio pensiero, ma quando uno si accorge di un errore lo ammette.

      Elimina
    9. @Fav 1 luglio 2022 17:59
      No; confermo in pieno il mio post di oggi delle 17,31, dalla prima all'ultima parola, anche perché non potendosi legiferare "contra legem", ovvero il Codice di Diritto Canonico Vigente, il tuo ragionamento è nullo.
      Ruben.
      ---

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  21. E certo...questione di terminologia. Kiko non le chiama "confessioni pubbliche". No. Le chiama scrutini, indagini (delicatissime!!!) sui segni della fede... E quindi sono una cosa diversa.
    Se poi i segni della fede di cui favoleggia Fav li si dimostrano per esempio dichiarando di avere rapporti sessuali non protetti, o magari anche rapporti in età avanzata, perché il catechista decide che così il matrimonio è sano, altrimenti no, oppure dichiarando che la propria croce è la masturbazione, o il tradimento del coniuge, oppure spiattellando in pubblico questioni familiari anche riservate, riguardanti genitori figli fratelli; e questi segni della fede sono ritenuti tanto più veri quanto più truci, mentre chi dichiara di aver fede in Dio e un matrimonio felice e di averlo avuto per grazia di Dio, non per merito del Cammino, allora viene tartassato senza pietà, accusato d'essere "installato", fariseo, bugiardo; beh, tutto questo non conta...basta dargli il nome giusto e non è più una carognata vergognosa.
    Io non le chiamerei neppure confessioni pubbliche: perché queste si fanno spontaneamente. Si tratta di veri interrogatori pubblici, a volte di lapidazioni pubbliche.
    Che preparano invece alle vere e confessioni pubbliche all'ambone, alla Redditio, per le 100 piazze o in altre occasioni, dette testimonianze.
    Basta cambiare nomi, e la realtà si trasforma come per incanto! Ma che bel giochino...
    E che brutta, bruttissima ipocrisia.
    Ma ci siamo abituati: è una delle caratteristiche peculiari del Cammino. Per sanare le quali è necessario il pentimento e la confessione quella vera, quella sacramentale.

    RispondiElimina
  22. @ Valentina 1 luglio 2022 18:17
    Una delle domande che feci a Fav, qualche tempo fa, alla quale non rispose, fu proprio quella dei rapporti sessuali matrimoniali con la moglie in menopausa.
    Di conseguenza, non potendosi più concepire figli e secondo il Cammino, non potendo più trarre piacere dall'atto sessuale, cosa si dovrebbe fare?

    Ve lo dico io: bassi servizi non retribuiti nei seminari RM e pulizie nelle Parrocchie neocatecumenalizzate a zero spese.

    Ormai "vi" conosciamo troppo bene!..
    Ruben.
    ----

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In realtà fanno il contrario. Tormentano gli anziani chiedendo loro se hanno rapporti sessuali: nel caso in cui siano giunti alla cosiddetta pace dei sensi, hanno il coraggio di fargli il fervorino, visto che il letto matrimoniale per loro è un altare in cui è necessario continuare a offrire il sacrificio. La domanda ipocrita, per chi è fertile, è "sei aperto alla vita?", se non lo é per evidenti ragioni anagrafiche, "come va con il tuo sacramento". Questa domanda è stata fatta da un catechista rampante ai suoceri ultrasettantenni. Poi hanno il coraggio di dire che rispettano il foro interno, senza nessunissima vergogna. Per difendere il Cammino e le sue pratiche sono pronti a mentire spudoratamente!
      Nei Seminari e con le famiglie "martiri" della Missio ad gentes a fare i servitorelli lavorando gratis, vanno coppie senza figli, donne vedove e non sposate.

      Elimina
    2. Sottoscrivo pienamente. Rispetto del foro interno e dell'intimità delle persone, zero assoluto. Chi non amava scendere in particolari riguardo alla sua vita privata, come il sottoscritto, veniva particolarmente bersagliato dai catechisti. Ovviamente il condividere dettagli della propria vita intima, anche in presenza del coniuge, con i catechisti e con la comunità, non ha niente a che vedere col diventare cristiano, è solo un mezzo del Cammino, direi piuttosto deteriore, per legarti ancora di più alla tua comunità. Di cristianesimo non c'è nemmeno l'ombra. Anzi, a me sembra proprio un qualcosa di satanico, un modo per fare male alle persone.

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  23. FAV, non tutti qui hanno passato degli scrutini ma persino chi non li ha passati conosce qualcuno che ha speso almeno qualche parola in proposito. Vuoi sapere come commentano? Oltre a qualche contenuto, su cui sorvoliamo, dicono che per il passaggio del Signore nella loro vita hanno accettato di farsi rivoltare come un calzino dai catechisti. Di fare delle bruttissime figure davanti a tutti. Che odiavano dover dire le proprie cose davanti agli altri.

    Il fatto che tu qualifichi come parlare "non pubblico" ed "accidentale" il riferire davanti ad una comunità di 20 - 50 persone su fatti intimi personali o del proprio matrimonio, dimostra che nel Cammino non avete idea di cosa sia l'identità personale innanzitutto.

    Non sapete dove finisce l' "io" ed inizia il "tu", di conseguenza non sapete cosa sia "l'altro". Questo spiega perché il neocatecumenale medio si permette di invadere la coscienza altrui e, allo stesso tempo, lascia invadere la propria, in una fusionalità inopportuna e costante.

    Non avete idea di dove inizi e dove finisca la relazione tra gli sposi, rispetto alla comunità. E non avete neppure idea del significato dell'avverbio "accidentalmente", né i vostri catechisti tengono minimamente ad evitare le presunte sbavature "accidentali", che, invece, non si dovrebbero produrre, soprattutto dopo 60 anni di esperienza:

    una volta che un fratello maturo abbia "accidentalmente" fornito informazioni personali improprie davanti a giovani figli del Cammino, non può rimangiarsi le parole. La nozione ha impressionato i giovani spiriti e così sarà per chissà quanto tempo. Non è un fatto accidentale come una martellata accidentale su un dito, che dopo un mese è completamente guarita.

    Ormai sono 60 anni che camminate, 60 anni in cui nessuno dei vostri responsabili ancora in carica abbia mai fatto ammenda pubblicamente sulle scarnificazioni della coscienza a cui si è sottoposti nel Cammino.

    Eppure tutti lo sanno e tutti ne parlano, inutile che proviate a nascondervi dietro il RICA: la scarnificazione delle coscienze non ha nulla a che vedere con una casta riflessione sulla progressione nella fede. Questa ennesima abissale differenza tra la Chiesa Cattolica ed il Cammino Neocatecumenale è assodata ormai da tempo e solo pochi intrepidi arrampicatori di specchi (dei presuntuosi che neppure leggono i post ma vengono qua solo per scrivere i propri commenti) si ostinano a negarla.

    E quindi no, repetita non iuvant.

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    1. Grazie per la esemplare chiarezza: quoto ogni singola parola! In particolare, il loro ravanare libidinoso è l'esatta negazione della castità, che giustamente richiami come necessaria per la riflessione di ciascuno sulla propria ed altrui progressione di fede.

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    2. Riporto per esteso l'esperienza pubblicata nell'articolo linkato.
      Sappiamo che qui c'è gente che commenta senza neppure leggere, nella foga di smentirci.
      Ma alla fin fine dovremmo ringraziarli, perché ci permettono di ribadire, per chi ci viene a leggere per capire cosa sia il Cammino neocatecumenale, se sia il caso di frequentarlo o meno, o di mandare il figlio al post cresima neocatecumenale, cosa effettivamente comporti avere a che fare con questa realtà; mentre non abbiamo nessun interesse a far cambiare idea a chi è pronto a mentire e a vendersi i figli per il Cammino neocatecumenale: lo consideriamo una causa persa.
      Ecco l'esperienza:
      Sono stato nel CNC 15 anni. Al termine di un lungo periodo di serissimi problemi di salute incontro i catechistoni (Dio li perdoni).
      L'interrogatorio (loro lo chiamano "giro di esperienze") é tutto sulla mia vita affettiva e la mia sessualità.
      Nessuno spazio o tempo per condividere ciò che mesi di sofferenze e rischio della mia stessa vita mi avevano "insegnato" su me stesso e sul senso dell'essere vivo.
      "Stai facendo la volontà di Dio?" chiedeva l'inquisitore. In codice: come stai conducendo la tua vita affettiva e sessuale?
      No, non contava la fede, ma se e quali rapporti sessuale avevi.
      Lo feci notare con sincerità e sdegno.
      Ricordo anche io le urla, i versetti farisei recitati dal catechista-cantore-itinerante-siculo guardando il cielo, sommo sacerdote di un culto settario e ipocrita.
      Mi é bastato per sbattere la porta.
      La mia vita spirituale e personale (lode a Dio e gratitudine alla sua misericordia) é rifiorita da allora.

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    3. @anonimo 1 luglio 2022 20:50, ormai lo avete capito, è inutile ripeterlo. Il cammino è un itinerario molto serio, lo abbiamo sempre detto, il cammino Neocatecumenale è per tutti, ma non tutti sono per il cammino. Lo scrutinio è il momento in cui i catechisti sulla base delle tue parole devono intercettare se in te si vedono i segni della fede e questo compito non è sempre semplice in quanto spesso ci si nasconde anche a se stessi. Spesso abbiamo delle maschere che i catechisti devono cercare di far cadere. Per quanto riguarda la "scarnificazione delle coscienze", secondo me dipende dalla sensibilità individuale, io non mi sono mai sentito "scarnificare", ma evidentemente se i catechisti non mi avessero aiutato a far cadere le mie maschere, sarei ancora un ipocrita e un falso, ma grazie a Dio non lo sono più. Lo scrutinio poi, viene fatto anche nel catecumenato e le domande sono molto simili e sono quelle dell'interrogatorio che viene fatto al cieco nato dopo aver riacquistato la vista, quindi non si è inventato nulla ed è per questo che la Chiesa non ha avuto difficoltà ad approvare statuto, catechesi e riti (come lo scrutinio e la redditio...)
      Fallacio Asino Vinicio

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    4. Fallacio continua con la sua opera di disinformazione.
      Ma basterebbe andare a vedere che i testi che i neocatecumenali hanno portato all'approvazione delle congregazioni vaticane sono stati epurati da tutti gli esempi di scrutini, per dimostrare che hanno nascosto e continuano a nascondere con cura davanti alla Chiesa cosa avvenga davvero nelle salette e come condizionino davvero le persone a ritenere "normale" ciò che non lo è.
      Non è normale che vengano trattati con nonchalance di fronte a una folta assemblea argomenti privati e personali inerenti a sessualità, vita intima e personale, famiglia, status finanziario.
      Il solo fatto che i neocatecumenali che vengono qui a commentare non lo rifiutino con sdegno, ma lo ammettano, rifugiandosi in una difesa d'ufficio, ne è una terribile conferma.
      Che poi la differenza tra loro e la Chiesa alla fin fine sta tutta qui: negli abusi, negati e reiterati, di potere, di coscienza e liturgici: per questo da una parte se ne vantano, dall'altra li negano, li chiamano in altro modo, ma la verità non può essere nascosta per sempre.
      Questo è un blog in cui scrivono ex neocatecumenali che il cammino l' hanno finito, sono stati catechisti, hanno conosciuto i fondatori, quindi non possiamo sbagliare, non abbiamo nessun interesse a farlo, mentre chi frequenta ancora il cammino è motivato a difenderlo con la menzogna più spudorata.

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    5. @Fav
      Che non sei più falso non si direbbe proprio da come alteri scientemente la realtà dei fatti per attribuire a chi spesso scrive in questo blog parole che non ha detto e sentimenti che non ha in alcun modo espresso.

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    6. @Fav
      ti hanno risposto in tanti in modo molto chiaro ed esauriente, ma lasciami aggiungere che non è compito del catechista verificare la fede delle persone, è compito del confessore/padre spirituale. Il catechista, per definizione, è chi trasmette il Catechismo della Chiesa Cattolica, non chi impara a memoria i testi segreti di Kiko, nè chi si fa pagare le spese dagli altri e pretende di conoscere la vita privata delle persone. Nel vostro Satuto che vi vantate essere approvato, c'è scritto chiaramente che gli scrutini non devono ledere la dignità personale, ma poi non succede mai, quante volte ho sentito chiedere "sei aperta alla vita" o parlare di come una persona vive il sesto comandamento.

      Non è detto neanche che chi sente ciò che viene detto in comunità poi non faccia chiacchiere, anzi, anche il Papa ha detto ad una parrocchia neocatecumenale che le chiacchiere distruggono la comunità. Ricordo anche una convivenza di inizio corso in cui ci spiegavano che nei paesi molto piccoli in cui si conoscono tutti si viene a sapere tutto proprio per via di ciò che viene detto in comunità. Tra l'altro, non è vero ciò che dicono i catechisti. Riportare le parole sentite in comunità NON è peccato mortale, perchè gli scrutini NON sono un sacramento, e nessuno è tenuto al segreto. Io stessa, una volta uscita, ho sempre avuto dubbi sul raccontare ciò che avevo visto e sentito, per lo scrupolo di raccontare cose delicate, ma ammetto che con le persone a me più vicine ho raccontato molte cose di quello che avevo sentito. Se parlo o scrivo qui è solo per raccontare i fatti a cui ho assistito e fare luce sulle pratiche sbagliate della comunità

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    7. Dice FAV : "Spesso abbiamo delle maschere che i catechisti devono cercare di far cadere."

      Quale formazione hanno questi catechisti, per arrogarsi il diritto di riconoscere prima, e far cadere poi, le maschere altrui, magari a persone che ne hanno meno di loro?

      Perché diciamolo, certi catechisti sono delle teste di legno dal cuore di pietra, stolidamente convinti di essere investiti di una missione speciale per conto di Dio e di potersi permettere qualunque domanda e qualunque osservazione.

      Rancorosi e furiosi quando incontrano un ostacolo, manco fosse un delitto di lesa maestà.

      Chi gli conferisce questo mandato, a questi emeriti signori nessuno, che non hanno neppure un po' studiato per questo?

      Davvero credete alla balla dello Spirito che investirebbe qualunque testa di legno che Kiko mette in quella posizione?

      E in che senso un catechista del genere farebbe miglior lavoro che un'onesta griglia per la confessione generale della Chiesa Cattolica unita all' onesta riflessione dell'interessato ed all' onesta guida di un buon padre spirituale (studiato e consacrato)?

      E infine: perché mai un cosiddetto catechista dovrebbe far cadere la maschera di una persona, dopo averlo chiamato fratello, e perché davanti a tutti? Da quale perversione proviene questa mania molto kikiana di strappare "i vestiti", le unghie e i denti alla gente, per giunta in pubblico?

      Siamo nati con armi e protezioni naturali. Fatevene una ragione. Dio ci chiede di usare le armi non per massacrare il prossimo ma al suo servizio e di proteggerci dal male.

      Non è scritto da nessuna parte che un eretico semi analfabeta e dagli istinti predatori e di rivalsa abbia il diritto divino di assaltare e sbranare chiunque non sia dominato dallo stesso istinto predatorio o vendicativo.

      Fatevene una ragione. La gente reagisce alla predazione ed alle ingiustizie, anche se ci spargete sopra lo zucchero a velo per spacciarle come metodi seri di conversione.

      A. Non.

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    8. Fav vi porta se stesso e quelli come lui, come vi ho sempre detto che portano se stessi ( da qui capite chi avete davanti, parlano di Dio, la Madonna, la Bibbia, il Vangelo, e cose simili), cioè la loro pancia, le loro idee, e affermano di essere sotto lo Spirito Santo e la Chiesa. Poi vai ad approfondire, scopri che sono balle, mistificazioni, sono scomunicati senza necessità della sentenza del Vaticano, compreso tutti i sacerdoti che hanno assistito senza muovere ciglio, e compreso tutti gli altri che sanno e non fanno nulla. Vedete una cosa, Dio non deve chiedere il permesso a nessuno, se FAV e simili sono scomunicati, secondo lo Spirito Santo, ecco che lo sono.
      Il punto è questo: secondo voi a chi dobbiamo credere a FAV e simili ( perché così ragionano il 90% dei nc, ovviamente secondo me e potrei sbagliarmi, non sono Dio che vedo tutto, ma è una cosa che sento dentro) oppure alla Chiesa che ha scritto nero su bianco il tutto?
      Poi aggiungo: se si fanno delle violazioni, cioè Tizio obbliga a Caio di dire i suoi peccati, e Caio afferma chiaramente di non volerli dire, per via del segreto della confessione ( ma non solo, perché sa che ha davanti a se degli ipocriti che chiedono certe cose solamente a chi devono violare, infatti non chiederanno mai le stesse cose ai figli, amici, compiacenti e via dicendo. E vi aggiungo che chi chiede quelle cose, oltre quanto esposto, ecco che sta molto peggio di Caio, per cui doppia ipocrisia e doppia dissimulazione. Cioè per diral alla paesana: il bue che dice cornuto all'asino), e Tizio obbliga Caio a dirli, ecco che è una violazione, su questo punto siamo tutti d'accordo. Ma se Sempronio sa che Tizio ha obbligato Caio e lo difende, cioè difende la violazione, come sta facendo FAV, ecco che si è complici, per cui la scomunica, secondo me, arriva anche a Sempronio. Vi chiederete se è possibile una cosa del genere, ecco la risposta:
      «Avete inteso che fu detto: “Non commetterai adulterio”. Ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel proprio cuore. Se il tuo occhio destro ti è motivo di scandalo, cavalo e gettalo via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geènna. E se la tua mano destra ti è motivo di scandalo, tagliala e gettala via da te: ti conviene infatti perdere una delle tue membra, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geènna.
      Fav e simili hanno violato il Foro Interno dentro il loro cuore, infatti il peccato prima si acconsente nel cuore, e poi si fa fisicamente. Ma la vera caduta è nel cuore.
      CDD

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  24. @Valentina Giusti 11,04
    Personalmente penso che il Cammino, veda trasgressioni del VI Comandamento,
    anche nelle coppie "aperte alla vita"; per questo interroga soprattutto loro, anche se i Pontefici sostengono che la sessualità è Dono di Dio.

    Esempio di atto sessuale ideale per il
    Cammino?
    "Lui", che pensa se la Roma vincerà sulla
    Lazio.
    "Lei", che pensa a quanti chili di patate
    dovrà comprare la mattina dopo al mercato.
    Ruben.
    ---

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  25. Poco prima di Internet, quando ancora le informazioni passavano di persona fisica in persona fisica, la fama dei neocatecumenali, in generale, era già la seguente:

    - sono settari
    - fanno i misteriosi su quello che viene detto e fatto alle loro riunioni
    - gli chiedono un sacco di soldi
    - si raccontano i peccati apertamente tra di loro
    - raccontano i fatti loro in chiesa all'omelia
    - (più raramente): fanno tanti figli ma poi non li guardano

    Che proteggessero i pedofili invece non si sapeva ancora, e neppure che costringevano i fratelli a non denunciare (anche se si intuiva da certi discorsi sommessi).

    Da girargli al largo, comunque. C'era un complotto generalizzato? Una persecuzione? O forse qualche ex cominciava a parlare? O qualche familiare preoccupato? O forse qualche parrocchiano aveva fatto una redditio un po' troppo generosa di particolari alla Messa, magari con dei bambini presenti, magari anche scandalizzando gli anziani? Quando di qualcosa si parla male, è perché questa cosa è sicuramente buona?

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  26. Tutto questo insistere sul VI Comandamento, avrebbe reso felice il
    Prof. Freud, per un suo studio in merito alla questione.
    Mi domando anch'io, appassionato di psicologia e con un analisi Freudiana in
    gioventù, quale sorta di tabù, di origine
    sessuale, possano aver influenzato gli
    iniziatori, un uomo ed una donna non
    sposati, ad inventarsi un qualcosa di così
    incidente e duraturo nei confronti di gente
    umanamente normale.

    Un'idea c'è l'ho: codificare e trascrivere(mamotreti), tutti i "sensi di colpa" ai quali sono sensibili gli esseri
    umani e, facendo leva su questo fulcro,
    esigere a scopo riparatorio una sorta di
    compensazione materiale, ovvero danaro, beni mobili ed immobili.

    Tutto questo a beneficio di chi?
    Sicuramente non dei poveri, ma a beneficio di Neocatecumenali scelti,
    ovvero quelli che avendo capito l'antifona,
    si sono dimostrati capaci di ben rimpinguare le casse.
    Ruben.
    ---

    RispondiElimina
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    1. Chi ha conosciuto Kiko e Carmen da vicino afferma che i due tutto sommato erano casti (e la cosa suona anche realistica, visto che hanno compensato largamente andando nella maniera più assoluta contro la povertà e contro l'ubbidienza), salvo quel crogiolarsi in discorsi pruriginosi in qualsiasi occasione, o addirittura Kiko che amava trasmissioni televisive tutt'altro che caste.

      La mia impressione, su cui per ora non ho elementi di conferma ma che in futuro potrebbero saltarne fuori - è che i due vivessero una sessualità sregolata, e l'avessero vissuta fin dagli inizi, non limitata solo alla morbosità (ricordate di quando Kiko parlò di trecentomila incesti a Napoli? o di quando considerava "cefale" (esche sessuali) per attrarre i cefali cinesi le ragazze da spedire in missione kikiana in Cina). Non bisognerebbe meravigliarsi se saltasse fuori che Kiko aveva attitudini pedofile, sadiche, violente. Ciò che esprimi ordinariamente nel linguaggio - fosse anche solo linguaggio da mercato delle vacche, o del pessimismo della disperazione misto a narcisismo e manie di grandezza - è un po' lo specchio di ciò che hai in cuore.

      Per i kikos è stato comodissimo che la Carmen sia defunta senza sollevare scandali. Sarebbe un estremo disonore per il loro idolo se i suoi grossi scheletri nell'armadio venissero alla luce prima della sua morte: toglierebbe ai kikos anche la possibilità di dire che sarebbe tutto un complotto organizzato dai nemici del Cammino... Come sempre, hanno a cuore non la vita eterna, non la salvezza, ma solo la gloria terrena (e i soldi).

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  27. Da tempo seguo questo blog, interessato agli articoli e soprattutto ai commenti che ne seguono. A volte ho trovato delle verità, altre volte, purtroppo, faziose imprecisioni e/o distorsioni, condite con cattiveria.
    Ora non sono qui di certo come possessore della Verità, perché sappiamo che Uno solo lo è. Però vorrei proporvi un dialogo costruttivo: semplicemente potete commentare e riportare quello che secondo voi c’è di sbagliato, di incorretto, gli abusi liturgici che vengono perpetrati nel cammino, chiedere quello che non conoscete del movimento, qualsiasi argomento vogliate trattare. Io sono a disposizione, vi chiedo gentilmente però il tempo di potervi rispondere (in base ai miei impegni settimanali). Sappiate che le mie risposte saranno ampiamente argomentate e documentate, cercherò, per quello che mi riesce di non affidarmi solo alla mia esperienza e limitata conoscenza. Siate parò pazienti, come posso vi risponderò. Poi alla fine, quando spero di avervi potuto aiutare a chiarire qualche concetto, vi dirò chi sono. Per ora chiamatemi Pelagio, grazie.

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    Risposte
    1. Gentile Pelagio, grazie per la cortese disponibilità. Il tuo commento verrà riportato sull'ultimo articolo del blog, quello correntemente visualizzato a questo indirizzo.

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