Apriamo la nuova pagina con questo post di un nostro lettore che ci sempra un po' forte nei contenuti, da cui ci sentiremmo di prendere le distanze, se non rispecchiasse anche le nostre preoccupazioni. Lo proponiamo per riprendere la discussione e verificarne la portata alla luce degli eventi in corso, specialmente in merito alla conclusione...
"O si dà per veritiero tutto quanto è stato segnalato, denunciato, testimoniato contro il cammino neocatecumenale in questi anni, e allora, non essendovi alcun ragionevole motivo al mondo per accogliere tale pericolosa setta nella Chiesa, bisognerà considerare l'ipotesi che in Vaticano si siano votati al più ottuso autolesionismo.
Oppure tutto quanto è stato detto, riferito e testimoniato sul cammino sono invenzioni e fandonie tese a screditarlo, pertanto le congregazioni avranno compiuto opera giusta e meritoria nell'approvare l'ingresso ufficiale del cammino nella Chiesa.
Ma, se le interpretazioni soggettive delle Scritture, le confusioni dottrinali, gli stravolgimenti liturgici, i rivolgimenti simbolici, i cambiamenti strutturali, la vocazione settaria, la tendenza all'usurpazione dei poteri sacerdotali, l'utilizzo di metodi vessatori sulle coscienze, non sono pure invenzioni ma una realtà di fatto ampiamente documentata, l'eventuale approvazione illogica, irrazionale, contra fidem et ecclesia del cammino neocatecumenale sancirà una frattura profonda tra i credenti tradizionali ed una Curia capace di mettere in pericolo l'integrità stessa della fede e la serenità del pontificato attuale.
Nessuno potrebbe cancellare nei fedeli la sensazione che alcuni in Vaticano stiano lavorando contro il Papa, per distruggere la Chiesa fondata da Cristo e consegnata a Pietro ed ai suoi successori apostolici. Conseguenzialmente, nessuno sarebbe moralmente obbligato a compartecipare ad un tale disegno distruttivo, anzi sarebbe tenuto a dissociarsi e continuare a contrastare il cammino per supplire al tradimento di quei chierici. In certo qual modo, ubi maior cessat, minor supplet"
Si può essere d'accordo con l'analisi ma è difficile accettare la conclusione; perché ritengo sia irrealistico "contrastare il Cammino" qualora la Chiesa lo approvi. E' già difficile se non impossibile non tanto contrastarlo, quanto criticarlo e denunciane le storture ora. Se la Chiesa lo approverà non faremo che tacere, perché abbiamo parlato finché si era in tempo... e, molto umanamente e non cristianamente, mi viene da dire che chi sceglierà il Cammino, alla fine se lo sarà meritato... anche se a ognuno andrà la sua responsabilità... Quanto alla conclusione ultima... beh, quella è nella mani del Signore, che non smette mai di operare e susciterà Lui quel che sarà necessario per la Sua Chiesa.
io non escluderei che qualcuno stia lavorando contro il Papa a favore del Cammino; ma i termini in cui stato formulato l'intero discorso non mi convincono...
RispondiEliminaGRAZIE GRAZIE GRAZIE per l'affetto e il rispetto ke mostrate verso di me e soprattutto GRAZIE PER LE VOSTRE PREGHIERE.........
RispondiEliminaSUPERATOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Klaus ha detto...
RispondiElimina"Caro neutral milk,
lei ripete pedantemente ciò che le viene detto nella comunità neocatecumenale cui appaertiene.
Camineo info, che adesso mi dicono oscurato, era un sito apertamente schierato col cammino anzi emanazione di esso.
La sua aperta ribellione di qualche giorno fa verso il Papa non era certo la prima,ma stavolta è stata veramente eccessiva,tanto da consigliare ai vostri catechisti di chiuderlo.
Ciò tuttavia non sposta di una virgola alcunchè (so che l'articolo di Lopez da Camineo Info è stato opportunamente registrato anche al di là del Tevere se le interessa).
Quanto alle sue accuse circa le mancate risposte alle sue inconsistenti e confusissime domande, non mi interessano."
1. Puoi tranquillamente darmi del tu. Siamo su internet, non in real. Ed inoltre, come ho detto e ripetuto, sono solo uno studente universitario. Non c'è proprio bisogno di ricorrere al lei.
2. Quanto detto da camineo.info è totalmente irrilevante in quanto quel sito non è portavoce del cammino. Che qualche appartenente al cammino neocatecumenale dica idiozie non significa proprio nulla, non è la posizione ufficiale del cammino, quella. Mi sembra che fatichiate a comprenderlo perchè per voi tutto ciò che è ufficiale deve passare attraverso internet in qualche modo. Ma ripeto non è così, mi spiace disilludervi.
3. "Quanto alle sue accuse circa le mancate risposte alle sue inconsistenti e confusissime domande, non mi interessano."
Interessano me, infatti.
Venendo ora all'argomento del post estrapolo una frase detta da mic:
"Se la Chiesa lo approverà non faremo che tacere, perché abbiamo parlato finché si era in tempo..."
sono sincero, mic, non me l'aspettavo. Se davvero, ad approvazione avvenuta (se e quando avverrà, chiaramente...) tacerete ti riconoscerò una grande onestà intellettuale, oltre che una certa coerenza con quanto da voi sempre affermato.
Comunque al riguardo non ci resta che aspettare e vedere.
ho letto ora la risposta di mic nell'altro post
RispondiElimina"Maestri di menzogna! Avete taciuto per una settimana fintantochè non è stato oscurato il sito notoriamente neocatecumenale perchè l'aveva sparata grossa e adesso che è stato oscurato fate i finti tonti e tutti questi artati arzigogoli?"
Ti assicuro, nessuna menzogna. Non conoscevo quel sito fino ad oggi pomeriggio (quindi in realtà manco l'ho mai visto, dal momento che ora è down...). Avrei detto queste stesse cose se l'avessi saputo prima, ma cavolo non ci vuole una scienza! Ripeto, state parlando di un articolo scritto da uno del cammino. Uno qualunque suppongo. E' come se un cattolico scrivesse un articolo a favore dell'aborto e da lì si volesse accusare la Chiesa di appoggiare le idee di quel sedicente cattolico.....che cavolo, dai! Avevo appena elogiato la tua onestà intellettuale!!
"E' come se un cattolico scrivesse un articolo a favore dell'aborto e da lì si volesse accusare la Chiesa di appoggiare le idee di quel sedicente cattolico.....che cavolo, dai! Avevo appena elogiato la tua onestà intellettuale!!"
RispondiEliminanon mi interesssa che tu mi riconosca onestà intellettuale o meno,ma non mi piace che tu mi prenda per i fondelli, perché continui ad arzigogolare sulle cose marginali e hai appena fatto quella che è la vostra mossa prioritaria: quando non si può negare si minimizza!!!
C'è stato un silenzio di tomba per una settimana, quando avete suotato le trombe di camineo, e ora stranamente riparlate! E con che logorrea!!!
Mic, se non mi credi non so che dirti. Non ti sto prendendo per i fondelli, non l'ho mai fatto...ma se continui a non credermi....che te devo dì!! Pace!! Hai ragione tu, discorso chiuso.
RispondiEliminaPer neutral milk
RispondiElimina"Che qualche appartenente al cammino neocatecumenale dica idiozie non significa proprio nulla"
Il problema è che non è solo quanluno,ma siete in tantissimi a dirne.
Anzi,parlate tutti la stessa lingua del vostro iniziatore!
Stop. Grazie.
Non voglio impelagarmi in altre discussioni con lei.
Klaus ha detto...
RispondiElimina"Stop. Grazie."
Prego.
"Non voglio impelagarmi in altre discussioni con lei."
Stia tranquillo, non avverrà.
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RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaSecondo me ci stiamo facendo
RispondiEliminasviare da neutral_milk
a parlare a vuoto.
Ribadisco quello che dicevo
prima, che quando e se avverra' questa approvazione
allora ne parleremo (bisogna vedere anche in che termini se avverra').
Tutto il resto, come disse un noto intellettuale, e' noia
PER NEUTRAL_MILK (non hai risposto e riposto)
Dicci piuttosto come ti senti quando vai
, anzi scusa quando aspetti seduto la comunione sapendo di contraddire il richiamo del Papa?
Non ti si pone qualche problema di coscienza?
Affrontiamo un discorso difficile in questa pagina.
RispondiEliminaSe il cammino viene ufficialmente approvato, occorre conformarsi o continuare a contestarlo?
Il post di apertura invita in quest'ultimo senso.
Mic suggerisce invece che una volta approvati gli statuti, non vi è più motivo per pronunciarsi nel merito, per dovere di obbedienza alla Chiesa.
Intanto, è singolare che sui concetti di resistenza e di resa, su cui il Bonhoeffer ammirato dai neocatecumenali ha scritto pagine significative, questi ultimi si dimostrano coerenti e resistenti ad oltranza ai richiami della Chiesa inversamente ai rappresentanti qualificati di quest'ultima, i quali si attesterebbero su posizioni di esplicita resa laddove approvassero gli statuti del cammino.
D'altronde, la dialettica tra resistenza e resa comporta che né la resistenza sia senza resa, né la resa sia senza resistenza.
La resistenza senza resa sarebbe una negazione della fragilità che ci costituisce come umani.
E allora la lotta
diventerebbe una scelta prometeica.
La resa senza resistenza, per altro verso, condurrebbe alla rassegnazione, alla disperazione, allo scetticismo, all’accettazione fatalistica.
Che fare?
Stando all’esortazione di Paolo a Timoteo occorre insistere in ogni occasione opportuna e inopportuna; ammonire, rimproverare, esortare con ogni magnanimità e dottrina... (2Tm 4, 2).
D'altronde, se i sacerdoti come padre Zoffoli, don Conti, Landucci, Marighetto ed altri si fossero arresi, probabilmente non vi sarebbe stata conoscenza vera e puntuale dei guasti del cammino.
In questo senso, l'esortazione di S.Paolo a Timoteo non sembra ammettere alternative: è necessario resistere al male, non assecondarlo o arrendervisi.
gherardo ha detto...
RispondiElimina"PER NEUTRAL_MILK (non hai risposto e riposto)
Dicci piuttosto come ti senti quando vai
, anzi scusa quando aspetti seduto la comunione sapendo di contraddire il richiamo del Papa?
Non ti si pone qualche problema di coscienza?"
No, perchè se è un Sacerdote a permettermi di prendere l'eucarestia in quel modo mi fido di lui e mi risulta difficile credere che non sia una cosa così "eretica" come la volete far passare. D'altronde i due anni sono scaduti da appena un paio di mesi e sinceramente non credo che i vincoli temporali che ci sono stati dati vadano osservati con il rigore scientifico che usate voi. Mi sembra assurdo pensare che da una domenica all'altra ricevere la comunione seduti divenga improvvisamente eresia, l'ho sempre detto.
Ciò non toglie che resto in vigile attesa dei cambiamenti che sono sicuro avverranno molto a breve (ovvero con l'ufficializzazione dell'approvazioned degli statuti)
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RispondiEliminaQuindi un sacerdote
RispondiEliminaconta piu' del Papa
per te.
In effetti neutral_milk solleva
RispondiEliminaun problema che avevo trascurato.
Anche i sacerdoti che continuano
a celebrare le messe neoc.
stanno disobbedendo al Papa.
Forse di questo dovremmo discutere.
Magari newsgold ci potrebbe
chiarire come questo sia possibile
senza che ci sia nessuna conseguenza apparente
Delio ha detto...
RispondiElimina" Stando all’esortazione di Paolo a Timoteo occorre insistere in ogni occasione opportuna e inopportuna; ammonire, rimproverare, esortare con ogni magnanimità e dottrina... (2Tm 4, 2)."
Giusto Delio, ma Paolo e Timoteo non si sono messi ad "ammonire, rimproverare, esortare con ogni magnanimità e dottrina" allo stesso Pietro.
Non parlano proprio in questo senso...
Ora, non voglio accusarvi di nulla, ma qui mi sembra che stiate rigirandovi le Scritture a vostro piacimento. E non è un bel comportamento.
gherardo ha detto...
RispondiElimina"Quindi un sacerdote
conta piu' del Papa
per te."
No, per carità. Ripeto che confido nel fatto che i "due anni" non erano da intendere ad litteram come fate voi, e ne ho conferma vedendo celebrare tranquillamente tanti sacerdoti. Sempre - ripeto - in attesa dei cambiamenti che so che avverranno a breve.
Da che pulpito
RispondiElimina"No, perchè se è un Sacerdote a permettermi di prendere l'eucarestia in quel modo mi fido di lui e mi risulta difficile credere che non sia una cosa così "eretica" come la volete far passare."
RispondiEliminaCaro Neutral_milk in questo devo darti ragione... il problema lo hanno sollevato anche credenti e sacerdoti che non riescono a comprendere come un SACERDOTE CATTOLICO, se davvero è cattolico, obbedisca a Kiko piuttosto che al Papa.
Ed è un problema serio perché un sacerdote formato secondo il cammino (e abbiamo esaminato fino alla nausea quali sono le difformità dottrinali al di là del ruolo e delle altre prassi) non è certo che abbia la stessa "intenzione" e lo stesso 'sensus ecclesiae' della Chiesa cattolica.
Questo è il vero problema e scusate se è poco. Non sono pochi i cattolici che da tempo hanno smesso di partecipare a celebrazioni (come chiamarle Messe?) in parrocchie neocatecumenali? E qui non stiamo parlando delle celebrazioni delle salette per pochi intimi, stiamo parlando di messe parrocchiali celebrate da sacerdoti NC!!!!
Quindi secondo te il Papa parla a vanvera
RispondiEliminasecondo te quando dice "si da' tempo 2 anni"
Allora devo anche credere che quando parla
della presenza reale del Signore
in realta' e' da interpretare, non e' proprio cosi'....
ecco la mentalita' di Kiko dilagante
Dice il Signore:
RispondiElimina"Il cielo e la terra passeranno ma la mia Parola mai".
Ed ancora:
"Tu sei Pietro e su di te costruirò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno su di essa".
Di cosa avete paura, che Dio non sia Dio?
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RispondiEliminaSì, giusto per dovere di cronaca i sacerdoti usciti dal redemptoris mater o più in generale dal cammino non sono gli unici che ancora permettono di prendere l'Eucarestia da seduti.
RispondiEliminaInfatti Mic
RispondiEliminami chiedevo qualche post fa
se newsgold si fosse
espresso in proposito.
Mi sembra di no.
Un parere suo su come cio' sia possibile
sarebbe illuminante
Sentendo il povero Neutral che chiama in causa i sacerdoti quali mancati custodi dell'obbedienza al papa,mi pare di rivedere un film altre volte visto.
RispondiEliminaSta a vedere che la disobbedienza dei neocatecumenali in questi ultimi due anni specialmente è tutta colpa dei preti?
Caro Neutral, ti invito ad una maggiore lucidità.
RispondiEliminaSe c'è qualcuno famoso per aver rigirato le Scritture a proprio uso e consumo questo è il neocatecumenato.
Quanto ad ammonire Pietro, Dio ci scampi.
Sai bene che noi siamo con Pietro e lo difendiamo.
Semmai, siamo critici con le posizioni assunte da altri.
Quanto alle esortazioni di Paolo e Timoteo, sono rivolte al cammino e a chi lo appoggia, non certamente al nostro beneamato Pietro, che continueremo ad amare e servire al di là dell'operato di taluni suoi malaccorti prìncipi.
gherardo ha detto...
RispondiElimina"Quindi secondo te il Papa parla a vanvera
secondo te quando dice "si da' tempo 2 anni" "
(Piccolo appunto, anche irrilevante se vogliamo: non è stato il papa a parlare dei "due anni" )
Comunque no, non è un parlare a vanvera. Infatti dopo due anni si stanno muovendo molte cose, approvazione degli statuti e probabilmente nuove regole da applicare...quindi davvero non vedo problemi. Mi sarei sentito uno stupido a farmi problemi alla prima domenica "illegale".
"Mic suggerisce invece che una volta approvati gli statuti, non vi è più motivo per pronunciarsi nel merito, per dovere di obbedienza alla Chiesa."
RispondiEliminaNon sono stato abbastanza chiaro. Non ho detto che obbedirò nel senso che cambierò quello che penso
del cammino, ho detto che TACERO' (io almeno, sto parlando per me, non posso parlare per gli altri)perché, se abbiamo parlato inutilmente ora che siamo ancora in tenpo per arginare il problema, a che servirebbe continuare a parlare dopo?
Ma nel mio cuore non potrò che avere serie riserve per una eventuale approvazione e ringrazierei il Signore perché isole di cattolicesimo vero ancora resistono
"(Piccolo appunto, anche irrilevante se vogliamo: non è stato il papa a parlare dei "due anni" )"
RispondiEliminae chi è stato, di grazia? Arinze? Ma non parlava a nome del Papa, per caso?
Delio ha detto...
RispondiElimina"Caro Neutral, ti invito ad una maggiore lucidità.
Se c'è qualcuno famoso per aver rigirato le Scritture a proprio uso e consumo questo è il neocatecumenato."
Infatti la mia era una provocazione proprio in questo senso. Della serie: guarda un po', fate proprio gli errori dei quali accusate il cammino.
" Quanto ad ammonire Pietro, Dio ci scampi.
Sai bene che noi siamo con Pietro e lo difendiamo."
no, non lo so bene. Forse ho frainteso il tuo intervento, ma si parlava di cosa fare se la Chiesa avesse accettato ufficialmente il Cammino. E mentre mic diceva - a ragione - che di fronte ad una decisione della Chiesa si può solo obbedire e tacere, tu parli di ammonire e rimproverare. Ma puoi ammonire e rimproverare CONTRO l'opinione ufficiale della Chiesa? Contro il volere di Pietro?
"Comunque no, non è un parlare a vanvera. Infatti dopo due anni si stanno muovendo molte cose, approvazione degli statuti e probabilmente nuove regole da applicare..."
RispondiEliminadelle molte cose che stanno cambiando si citano solo le regole,perchè tanto,si sa, saranno regolarmente disattese!
mic ha detto...
RispondiElimina" Non sono stato abbastanza chiaro. Non ho detto che obbedirò nel senso che cambierò quello che penso
del cammino"
Mic sì certo, so bene che non cambierai opinione sul cammino. Sarei un folle a pensarlo!! :D
"E mentre mic diceva - a ragione - che di fronte ad una decisione della Chiesa si può solo obbedire e tacere, tu parli di ammonire e rimproverare"
RispondiEliminaNon tacerei per obbedienza, tacerei e basta
Più che Neutral...si dovrebbe chiamare Viscidal...
RispondiEliminaAnonimo ha detto...
RispondiElimina" Più che Neutral...si dovrebbe chiamare Viscidal.."
Ah era una battuta??
Scusami, era così buona che mi sono dimenticato di ridere! :(
"Ma puoi ammonire e rimproverare CONTRO l'opinione ufficiale della Chiesa? Contro il volere di Pietro?"
RispondiEliminaIntanto quello che ha detto Pietro non lo state facendo Neutral_milk. Quindi ci siete dentro a "contro il volere di Pietro, che poi vi siete scordati, è il volere di Cristo... Come fai ad essere così sicuro che vi approverà?
E se tu puoi star qui a concionare in questi termini, potrei continuare anch'io a parlare "contro il volere di Pietro" che vi approvasse, che differenza c'è???
Cerchiamo di non nasconderci dietro al classico dito, a proposito di ufficialità dell'approvazione.
RispondiEliminaNon sarebbe certo il Papa ad approvare il cammino, e meno che mai questo Papa, che ha severamente richiamato verbalmente e per iscritto i suoi capi.
Il Papa verrebbe messo di fronte al fattaccio compiuto dalle congregazioni influenzate dagli sponsor del cammino.
Anche se è pur vero che rientra nelle sue incontestabili prerogative rigettare l'operato delle congregazioni, se risultasse in contrasto con il bene della Chiesa...
Perchè non provi con del sale inglese carissima Neutral?
RispondiElimina"Sta a vedere che la disobbedienza dei neocatecumenali in questi ultimi due anni specialmente è tutta colpa dei preti"
RispondiEliminanon è colpa dei preti, Pinkus. Ma non ti chiedi come mai i preti NC obbediscano a Kiko invece che al Papa?
Delio ha detto...
RispondiElimina"Anche se è pur vero che rientra nelle sue incontestabili prerogative rigettare l'operato delle congregazioni, se risultasse in contrasto con il bene della Chiesa..."
Ecco appunto...mò in caso di approvazione spero che non vi metteterete a dire che il papa la pensa come voi ed è stato costretto ad approvare il Cammino...questo davvero sarebbe ridicolo...
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RispondiElimina"Di cosa avete paura, che Dio non sia Dio?"
RispondiEliminaDi Kiko e di quello che va predicando e ordinando e non per noi, ma per chi ci casca...
Caro Mic e' possibile
RispondiEliminacadere in questa vuota spirale?
E' comico
Loro sono ufficialmente in disobbedienza al Papa e noi perdiamo tempo a rispondere
su una ipotetica approvazione
che renderebbe noi "diusbbidienti" (di che poi, visto che e' una decisione che riguarderebbe esclusivam. il Cammino NC)?
Ma andiamo per favore siamo seri
Caro Gherardo è la solita danza demenziale delle parole e ci siamo ricascati
RispondiEliminaPer quanto mi riguarda chiudo
Anonimo ha detto...
RispondiElimina"Perchè non provi con del sale inglese carissima Neutral?"
Non è la prima volta che questo nick viene scambiato per femminile.
Anyway: sono un ragazzo. Così, giusto per chiarezza.
Io guardo ai fatti, Neutral. E i fatti dicono che Benedetto XVI ha avuto attenzione severa verso il cammino, invitandolo a più riprese a conformarsi alle norme e regole della Chiesa.
RispondiEliminaIl vaglio dei direttori e degli statuti lo stanno facendo le congregazioni, in cui operano anche cardinali come Rylko, Cordes nonchè lo stesso Kiko nel Pontificio Consiglio.
Il Papa dovrebbe ratificare la decisione delle congregazioni, ma non è scontato che lo faccia qualora dovesse constatare che le problematiche non sono state risolte nè negli statuti nè fuori di essi.
Mi sta bene.
RispondiEliminaAnzichè parlare di aria fritta, aspettiamo questa benedetta approvazione e riaggiorniamoci tra qualche giorno.
@Neutral...
RispondiEliminasi..,ma il sale inglese dovrebbe funzionare lo stesso!
Si aspettiamo, e per quanto mi riguarda, che anche stavolta non vi sia alcuna approvazione, a dimostrazione della raggiunta consapevolezza nella Chiesa della profonda diversità del cammino neocatecumenale dal cattolicesimo.
RispondiEliminaDelio mi dispiace per te, ma è proprio il Papa che approva . Le congregazioni sono certo ausilio alla autorità e nello stesso tempo estensione della volontà del Pontefice. Hanno un più o meno aperto grado di discrezionalità, ma se il Papa nulla vuole, nulla si fa, su questioni di determinata importanza. Se le congregazioni approvano, è il Papa che approva, anche se la cosa non piace. Oltretutto Benedetto XVI non è un Papa che si lasciarebbe sfuggire certe leggerezze (se fosse come dici tu) o che non ha esperienza e autorità per indirizzare e supervisionare.
RispondiEliminaE' Fanta cattolicesimo sopratutto di questi tempi pensare a una chiesa in cui c'è uno strapotere di congregazioni e un Papa che si limiti a ratificare.
Evidentemente se Sua Santità decide di approvare, ha tenuto conto di tutto e sa tutto e le Sue posizioni sono da te state male interpretate, non è a mio avviso (mi ripeto) una personalità che si lascia gabbare in generale, figurarsi su questioni di tale portata. Dire una cosa del genere sarebbe affermare che il Papa è negligente quanto al suo compito di custode.
Cristoph, non ho mai sminuito i poteri del Pontefice, che sono assoluti e incondizionati.
RispondiEliminaHo solo richiamato il fatto che il vaglio tecnico, il nulla osta e pertanto l'approvazione preliminare avviene in sede di congregazioni. Il Papa si pronuncia sull'esito del loro lavoro, e decide.
Anzi, è precisamente questa la speranza: laddove per davvero vengano licenziati gli statuti, che la sapienza ed il magistero di Benedetto XVI rispedisca al mittente un'eventuale redazione degli stessi che non contenga vincoli stringenti per il cammino e soprattutto, che non corrisponda al cambio di rotta del cammino sul piano comportamentale e dell'obbedienza.
Comunque, molto meglio sarebbe la decretazione della radicale difformità del cammino dal cattolicesimo e la impossibilità ad accoglierlo in seno alla Chiesa, in base ai contenuti predicati ed ai comportamenti esternati.
Ok naturalmente è palese tu la pensi così e il Papa no, e meno male.
RispondiEliminaUna cosa a volevo sottolineare:
Io la smetterei di attaccarsi a questioni quali il tempo dei due anni e la conseguente disobbedienza. Partendo dal fatto che ho seguito le varie discussioni passate sul fatto che l'obbedienza non è aspettare l'ultimo minuto disponibile ect.. e le altre su questo argomento, (quindi per favore non me le ripete), e che forse mi sono già espresso in questo senso(quello che segue), ma evidentemente non è stata recipita quella che mi sembra un approccio diverso, non inquisitorio, ma reale.
Nella Chiesa ci sono sempre state nell'arco di 2000 anni di storia posizioni contrastanti, e si è sempre discusso di tutto e su tutto, sempre all'interno della Chiesa. Ora partendo dal presupposto che so che non accettate,(ma per seguire il ragionamento prendetelo a ipotesi) che il cammino è una realtà della Chiesa che vuole stare nella Chiesa e di essa si sente parte portando in essa avanti delle posizioni che lo caratterizzano fortemente (come tutti i carismi). E il cammino porta avanti le sue posizioni perchè pensa siano buone come tutti nella Chiesa portano avanti le proprie posizioni (come anche Voi). Questo lo fa finchè non ha una parola definitiva. Nel momento in cui ci sarà si adeguerà, ma i due anni della lettera hanno lasciato uno spiraglio. Kiko ha ulteriormente sottolineato al Papa i suoi motivi e gli è stato detto (non con una lettera ufficiale), che con la decisione sugli statuti avrebbe avuto una parola definitiva anche sulla liturgia. Tutto qua. All'interno non di un rigore manicheo, ma di una dinamica di discussione che va oltre i termini temporali (infatti anche la Chiesa non si è pronunciata esattamente allo scadere dei 5 anni, in senso positivo o negativo, questo è solo perchè i termini non contano poi così tanto in una dialettica).
Concludendo vi invito a tenerne conto di questa opinione, perchè vedrete che con la pronunciazione sugli statuti ci sarà pronunciazione definitiva anche sulla liturgia.
PS è inutile (se ci avete pensato) che vi attacate al fatto che la lettera sia stata definitiva, perchè così non è, e sono questi due anni che lasciano aperto il discorso. Infatti il modo di gestire la liturgia si cambia in un giorno, oggi si dice e domani si fa. Ma io vi ho proposto un'altra ottica da cui partire.
"che il cammino è una realtà della Chiesa che vuole stare nella Chiesa e di essa si sente parte portando in essa avanti delle posizioni che lo caratterizzano fortemente (come tutti i carismi). E il cammino porta avanti le sue posizioni perchè pensa siano buone come tutti nella Chiesa portano avanti le proprie posizioni (come anche Voi)."
RispondiElimina1. se il cammino è nella Chiesa, perchè la disprezza fortemente e tutte le casistiche negative possibili e immaginabili che riguardano la chiesa vengono assolutizzate nelle catechesi di Kiko e Carmen per giustificare le loro distorsioni teologiche e dottrinali?
2. si da il caso che "le posizioni che lo caratterizzano fortemente" siano anche fortemente in contrasto con l'insegnamento apostolico e con la dottrina cattolica, mentre le nostre non sono le "nostre posizioni" ma quelle della Chiesa cattolica che voi neppure conoscete o se le conoscete ve le hanno presentate come sbagliate, superate, da riformare
3. il cammino vuole anzi pretende restare nella chiesa perchè se perde il suo aggancio alla chiesa perde anche credibilità nei confronti di possibili adepti e perchè si crede la vera chiesa e quello che è e opera rende plausibile l'accusa di eversiva intenzione di distruggerla per sostituirvisi
"All'interno non di un rigore manicheo, ma di una dinamica di discussione che va oltre i termini temporali (infatti anche la Chiesa non si è pronunciata esattamente allo scadere dei 5 anni, in senso positivo o negativo, questo è solo perchè i termini non contano poi così tanto in una dialettica)."
RispondiEliminaMi domando cosa ci sia da "trattare", non siamo mica al mercato delle vacche. La Verità è una voi non dovete esercitare la dialettica, ma l'obbedienza!
"Ok naturalmente è palese tu la pensi così e il Papa no, e meno male."
RispondiEliminaquest'affermazione messa come assioma è la tipica balla da catechista che vuol far "passare" la sua verità
A proposito della vicenda Camineo-Catechumenium, io non credo che i nc italiani si sono voluti dissociare da quelli spagnoli.
RispondiEliminaAltre volte camineo ha pubblicato cose che i vertici non hanno gradito ( per es. post in cui emergevano i contenuti delle catechesi), e che sono quindi
sparite dal sito. Quando è arrivato l'ordine di chiudere i siti, i fondatori si sono incontrati con i responsabili di camineo e hanno deciso la linea
editoriale del sito, e camineo si è adeguato alla volontà di Kiko e C.
Quindi quell'articolo, finchè resta sul sito, è indirettamente approvato da Kiko, e cathecumenium cerca solo di salvare la faccia, fingendo di dissociarsi. Se si fosse dissociato veramente non lo avrebbe neanche pubblicato.
Se ora lo hanno abbrunato è sicuramente per ragioni strategiche
(Non mi farò più vivo per un bel pò)
RispondiEliminaVa be, bel film.
Cmq conoscevo già le posizioni qui prese e vi avevo chiesto solo di prenderlo a ipotesi, tutto il teorema (eheh).
Cmq io non cerco di rispondere a queste fantomatiche accuse perchè sarebbe fiato sprecato, il meccanismo di questo blog lo conosco e a quanto pare non è cambiato.
Dico solo una cosa. Sbagli nel dire che il cammino vuole distruggere la Chiesa. Essa non può essere distrutta. Le porte degli inferi non prevarranno.
A te Risponderà la Chiesa, in cui io credo e penso anche tu a quanto affermi. Ebbene io so che Essa si pronuncerà secondo lo Spirito Santo e che le porte degli inferi non prevarranno.
Prima di lasciarvi (per un bel pò( volevo lanciare una provocazione che vi è già stata fatta.
Vi accanite. E dite che lo fate per amore alla Chiesa.
Accussate il cammino di non voler obbedire e di voler imporre una sua visione. Ma se la Chiesa stessa approvando vi dice indirettamente che l'analisi che fate è sbagliata, questa è sbagliata. Non c'è menzogna nella Chiesa di Cristo, c'è stato vaglio continuo e scrupoloso, c'è stata analisi attenta. Se approva la vostra di analisi è sbagliata. rendetevene conto. Forse ce qualcosa di sbagliato nelle basi da cui partite o forse nelle conclusioni che tirate. Chissà. Altrimenti siete voi che ricadete nella accusa che fate (com'era ... pagliuzza .... trave )....
Chi vivrà vedrà... aDios
chiudo come apro...
(Non mi farò più vivo per un bel pò)
"Non c'è menzogna nella Chiesa di Cristo, c'è stato vaglio continuo e scrupoloso, c'è stata analisi attenta."
RispondiEliminaNella "Chiesa Santa" non c'è menzogna, nella Chiesa ci può esssere menzogna come ci sono (siamo) i peccatori... c'è stato vaglio continuo e scrupoloso? Ma di cosa: delle chiacchiere che andate raccontando? dei frutti? dei numeri?
Purtroppo tutte cose avvelenate.
Vedremo se avrà prevalso la vostra abilità e protervia o l'intelligenza e la Sapienza di chi sta esaminando il tutto (che non sappiamo cosa sia e può darsi vi si tacciano o mistifichino molte cose)
Infatti, Cristoph...tu hai ben altro da fare, devi imbonire le povere menti delle persone che ti sono state affidate nella tua comunità perchè le continuassi a imbottire della tua propaganda falsamente ecclesiale.
RispondiEliminaTi suggerisco di andare a confessarti sul serio e poi di comunicarti in una chiesa verab e senza accoliti di contorno.
Al di là di ogni palleggiamento di responsabilità circa i contenuti di aperta contestazione della lettera di Arinze tra le varie realtà neocatecumenali presenti sul web(Caminayven, Camineo.info,Catechumenium.it,ecc), rimane un fatto assolutamente certo:I NEOCATECUMENALI NON HANNO MAI APPLICATO FINORA LE SEI DISPOSIZIONI DI ARINZE CIRCA LA LITURGIA.
RispondiEliminaNon ci addentriamo tra le loro beghe(reali o apparenti): accuse, controaccuse, prese di distanza,ecc., ma vogliamo solo segnalare ANCHE qui la reale sostanza di tutto. IL CAMMINO NEOCATECUMENALE E' DISOBBEDIENTE AL PAPA E ALLA CHIESA.
Un fatto che nessuno ha osato spentire nè qui nè altrove!
Solo per inciso vorrei aggiungere che mentre è stato oscurato il sito di Camineo.Info contenente la relazione di David Lopez Aguila(apparsa il 28.1.scorso), quest'ultima nella sua traduzione italiana è ancora assolutamente visibile sul sito di catechumenium .it ,a disposizione di chiunque.
RispondiEliminaDobbiamo pensare che catechumenium.it, se apparentemente prende le distanze da Aguila e da Camineo Info, di fatto se ne fa portavoce e rende un servizio a quanti nel Cammino usano gli stessi argomenti usati da Aguila per contestate l'addebito di disobbedienza loro mosso da più parti e soprattutto dalla Santa Sede,che da qualche mese a questa parte è in continuo contatto con gli iniziatori del Cammino.
Cristoph
RispondiEliminalo spiraglio nei due (gia' generosi) anni
scaduti da piu' di due mesi
lo vede solo
chi lo vuole vedere.
(Se una cosa e' scaduta
lo spiraglio e' chiuso va da se.)
D'altronde si sa che nel CN
le "visioni" abbondano.
Spero per voi che siano visioni
veramente ispirate e non allucinazioni
"Cmq io non cerco di rispondere a queste fantomatiche accuse perchè sarebbe fiato sprecato, il meccanismo di questo blog lo conosco e a quanto pare non è cambiato."
RispondiEliminaNon sarebbe più facile e anche più logico confutare accuse ritenute non vere che proporre nuovi improponibili e complicati teoremi?
Il meccanismo di questo blog 'diviene' tale perché le denunce vengono considerate 'accuse', se ne ignorano gli argomenti e invece di addurre argomentazioni si formulano accuse vere e proprie...
NOTA DELLA SEGRETERIA DI STATO
RispondiEliminaRIGUARDANTE LE NUOVE DISPOSIZIONI
DEL SANTO PADRE BENEDETTO XVI
PER LE CELEBRAZIONI DELLA LITURGIA DEL VENERDÌ SANTO
Con riferimento alle disposizioni contenute nel Motu proprio "Summorum Pontificum", del 7 luglio 2007, circa la possibilità di usare l'ultima stesura del Missale Romanum, anteriore al Concilio Vaticano II, pubblicata nel 1962 con l'autorità del beato Giovanni XXIII, il Santo Padre Benedetto XVI ha disposto che l'Oremus et pro Iudaeis della Liturgia del Venerdì Santo contenuto in detto Missale Romanum sia sostituito con il seguente testo:
Oremus et pro Iudaeis
Ut Deus et Dominus noster illuminet corda eorum, ut agnoscant Iesum Christum salvatorem omnium hominum.
Oremus. Flectamus genua. Levate.
Omnipotens sempiterne Deus, qui vis ut omnes homines salvi fiant et ad agnitionem veritatis veniant, concede propitius, ut plenitudine gentium in Ecclesiam Tuam intrante omnis Israel salvus fiat. Per Christum Dominum nostrum. Amen.
Tale testo dovrà essere utilizzato, a partire dal corrente anno, in tutte le Celebrazioni della Liturgia del Venerdì Santo con il citato Missale Romanum.
Dal Vaticano, 4 febbraio 2008.
Ops, stanno corregendo il messale tridentino (anche se vi trincerate dietro alla edizione di Giovanni XXIII tutti sappiamo cosa realmente pensate del nuovo messale di Paolo VI), vi hanno corretto anche a voi!!!!
I nc farebbero carte false per farsi approvare e basta .Senza statuti perchè di questi a loro non importa. Del mandato apostolico altro che tanto. La vera chiesa l'hanno rifondata loro. Il Papa, zitto e muto se ne stia in un cantuccio. Quando dovranno fare coreografia e fotografie lo chiameranno e così anche gli sprovveduti vescovi a cui sapranno dimostrare la loro gratitudine.
RispondiEliminaLe loro celebrazioni scappano dalle chiese perchè dopo l'editto di Constantino sono dissacrate compreso il clero
kiko è il nuovo profeta (guardate che lo adorano, peccato che nessuno guardi gli occhi da invasati di kiko e carmen.)
Hanno messo su un circo equestre e come ogni mente alla ricerca di identità e il potere di gestire la vita degli altri non recitano più un ruolo ma ne sono posseduti.
A me tutta questa storia sembra così triste, ma così triste tanto più che non capisco che ruolo svolga la Chiesa di Roma. Quella di madre o di matrigna?
Ma che siamo nella favola di cenerentola dove le bizzose figlie della matrigna glie ne facevano passare di tutti i colori?
Come fa a non dire chiramente ai suoi sacerdoti di non far diventare di prassi ciò che sarebbe dovuto essere un momento di transizione per coloro che sceglievano il cn comem approfondimento della propria fede.
Ma se la Chiesa non ha un clero istruito per far questo nell'ordinarietà dell'anno liturgico è bene che si riveda , perchè da qui a un po' i kikiani si imposseseranno del mondo cattolico .
Ma come si sia potuto concedere i seminari fondati e gestiti dai nc dimostra la fgollia e la pericolosità della cosa.
Ma dove erano i pastori? Dormivano?
Per me la giustificazione della buona fede non è credibile.
Ma fa che questi tramite i loro finanziamenti hanno servito alla causa di Solidarnosc? Questo solo mi potrebbe spiegare e dare una motivazione.
La buona fede non mi convince perchè i nc si sono dimostrati mostruosi fin dall'inizio
"Ma fa che questi tramite i loro finanziamenti hanno servito alla causa di Solidarnosc? Questo solo mi potrebbe spiegare e dare una motivazione.
RispondiEliminaLa buona fede non mi convince perchè i nc si sono dimostrati mostruosi fin dall'inizio"
sono testimone di un FATTO: quando uscì uno dei libri di don Gino Conti che denunciava i neocat, fu i segretario del Papa, l'attuale vescovo di Cracovia, a comprare tutte le copie di quel libro dalle librerie ed edicole adiacenti S. Pietro per poi distruggerle e farle sparire dalla circolazione!
Amore di verità o moneta sonante di cui poteva disporre a piacimento anche in occasione dei viaggi?
Nell'ippotesi più benevole possiamo parlare di ignoranza, che la moneta sonante ha impedito di approfondire...
continuiamo a parlare con calma dei loro errori e affiamodi al Cuore Immacolato di Maria!
RispondiEliminaVolevo ribadire che non è importante l'approvazione dello statuo ma la sua attuazione. Credo che questa non verrà mai realizzata. E' vero, aspettiamo questa approvazione, ma io aspetterò di più l'attuazione di quello che ci sarà scritto. Purtroppo la disubbidienza odierna è la dimostrazione di quello che accadrà. Il tempo è importante, se non fosse stato tale il S. Padre non avrebbe dato due anni, avrebbe detto da domani fate così... due anni sono due anni. E poi le comunicazioni a voce fatte da Rylko a Kiko non sono più importanti di una lettera scritta e del richiamo del Papa in udienza. Ricordo ancora l'annuncio d'avvento che il catechista capo riportò: "Non applicheremo la lettera perchè ci è stato assicurato da Rylko (più importante del Papa?) che gli statuti saranno approvati l'8 o al massimo dopo le feste, quindi applicheremo gli statuti direttamente". Sono passati quasi tre mesi e si è nella disubbiedienza. Certo sono convinto che il peso di tutto questo ricadrà sui sacerdoti e i vescovi che non hanno obbedito e saputo far obbedire al S. Padre. Adesso ci sarà l'annuncio della quaresima ed ecco pronto un'altra imminente approvazione.
RispondiEliminagiochiamo, giochiamo...
"Non applicheremo la lettera perchè ci è stato assicurato da Rylko (più importante del Papa?) che gli statuti saranno approvati l'8 o al massimo dopo le feste, quindi applicheremo gli statuti direttamente".
RispondiEliminaAmmesso questo, possono gli statuti richiedere cose diverse da quelle già richieste dal Papa?Mi sembra una questione di lana caprina a non volerci andar giù pesanti...
Una riflessione sulla dinamica di diffusione NC.
RispondiEliminaFin quando regna l'ignoranza e il segreto
grazie alla mimesi delle "catechesi per adulti" il CN riesce a diffondersi all'inizio molto velocemente.
Poi gli anticorpi cominciano a formarsi e la sua forza diffusiva scema, le comunita' perdono pezzi e vengono fuse, incomincia una contrazione che si riesce a bloccare
solo grazie alla "saggia" (ad usum cammini) politica dei molti figli.
Quindi per evitare l'implosione il Cammino opera su 2 livelli principali
1) zone gia' battute: punta sui molti figli dello zoccolo duro NC e sull'impatto dei sacerdoti RM
nel riadattare le Chiese in stile NC "ab initio" bypassando il lavoro di
catechesi vecchio stile. Importante
a questo scopo il lavoro per ottenere l' appoggio politico della gerarchia.
2)missioni in zone nuove dove non ci sono anticorpi e il Cammino
puo' ancora camuffarsi come "Chiesa" senza problemi,
ieri sera a S. francesca cabrini e'stato fatto lánnuncio dalla quaresima. Kiko ha annunciato che gli statuti sono stati firmati il giorno 4/2 e usciranno
RispondiElimina9causa viaggio del Cardinal Rilko in
india) a fine mese, e saranno consegnati a tutti all'annuncio della Pasqua.
"gli statuti sono stati firmati il giorno 4/2 e usciranno
RispondiElimina(causa viaggio del Cardinal Rilko in india) a fine mese, e saranno consegnati a tutti all'annuncio della Pasqua."
se questo è vero, bisognerà vedere cosa dicono e continuare a vegliare e informare perché sia garantita la loro applicazione.
Sembra che io mi stia smentendo; ma ieri si parlava genericamente di "approvazione" del Cammino e non posso non pensare che i possibili nuovi statuti siano lontani da una pura e semplice approvazione del cammino, tenteranno piuttosto di regolamentarlo efficacemente... è solo nel caso di approvazione senza precise regole (di cui comunque resta forte il dubbio di effettiva applicazione)che mi sentirei esonerato dal dover o poter dire qualunque altra cosa...
però che kiko parli di nuovo in termini così precisi e la Santa Sede continui a tacere mi lascia molto perplesso...
RispondiEliminaOddio la cosa e' seria
RispondiEliminac'e' anche la data della firma stavolta:
il 4 Febbraio.
Peccato dover aspettare il ritorno di Rilko dall' India (???)
ALEEEEEEEEEE
RispondiEliminaOOOHOOOOOOOOOOOOOO
AVETE PERSO CRETINI..........
W IL CAMMINO..............
però che kiko parli di nuovo in termini così precisi e la Santa Sede continui a tacere mi lascia molto perplesso...
RispondiEliminaINFATTI MIC TE LO CONFERMO.....APPROVATI.....
MI DISPIACE PER VOI......
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaQuote:
RispondiElimina"INFATTI MIC TE LO CONFERMO.....APPROVATI.....
MI DISPIACE PER VOI......"
Se così fosse, noi tutti obbediremmo, convinti come siamo che la Santa Chiesa abbia il necessario e sufficiente discernimento in questa materia.
Sono rimasto molto colpito da questo blog, che ho scoperto di recente, e in un momento così delicato invito alla pacatezza (non a frasi URLATE), alla riflessione e alla preghiera.
Affinché gli umili e i semplici non siano confusi da una Chiesa dalle molte sfaccettature, che a torto o a ragione sembra spesso dare più credito ai nuovi movimenti carismatici, di ispirazione e guida laica, piuttosto che alla Sua Tradizione gloriosa.
Ma come altri hanno scitto qui: Cristo sa, é Dio e provvede.
Un saluto a tutti.
festeggiamo pure, ma applichiamoli questi statuti. che non siano lettera morta. sono curiosissimo di leggere la parte della liturgia e poi ti voglio sentir ridere ancora
RispondiEliminaJPII said:
RispondiEliminaSpetta ora ai Dicasteri competenti della Santa Sede esaminare il Direttorio catechetico e tutta la prassi catechetica nonché liturgica del Cammino stesso. Sono certo che i suoi membri non mancheranno di assecondare con generosa disponibilità le indicazioni che loro verranno da tali autorevoli Fonti.
"AVETE PERSO CRETINI..........
RispondiEliminaW IL CAMMINO.............."
se li hanno davvero approvati e non li applicherete come avete fatto con gli altri, non siamo noi ad aver perso, ma la Chiesa di Cristo di cui facciamo parte
ah, grazie per l'epiteto e complimenti per il tuo stile!
RispondiEliminale informazioni date sulla liurgia sono che alla distribuzione del pane e del vino dal posto si deve alzarci in piedi e prenderLe e rimetterci seduti.
RispondiEliminasolo questo?! Sulla mensa non si dice niente? sulle celebrazioni di fine scrutinii niente? inginocchiarsi alla consacrazione niente? sulle ammonizioni, sulle risonanze, sulla purificazione dei vasi sacri, sul portare la bibbia con il velo omerale durante la celebrazione, sulla genuflessione del sacerdote dopo la consacrazione, più celebrazione il sabato per ogni comunità? etc...
RispondiEliminaMi sembra strano!
Caro MIC, ti lamenti della caduta di stile di anonimo che vi da dei cretiini! Da che pulpito, scorri queste pagine a te care e gli epiteti usati ... la parola "cretino" è la più educata.
RispondiEliminaCon affetto
Qualcuno ieri ve l'aveva detto... :)
RispondiEliminaAd ogni modo aspetto anch'io come voi con ansia di poter leggere questi benedetti statuti per vedere cosa dicono.
Anche a me è arrivata la stessa voce dell'anonimo delle 13.11, ovvero che la principale modifica in ambito liturgico riguardi il prendere l'Eucarestia in piedi anzichè seduti.
Come dicevo ieri: modifiche non così sostanziali, in confronto a tutto quello che è il Cammino Neocatecumenale, no?
Ad ogni modo ne potremo riparlare solo con gli statuti in mano. E' stupido discuterne ora.
"Caro MIC, ti lamenti della caduta di stile di anonimo che vi da dei cretiini! Da che pulpito, scorri queste pagine a te care e gli epiteti usati ... la parola "cretino" è la più educata.
RispondiEliminaCon affetto"
senza ricambiare il tuo "affetto" che contrasta palesemente con quanto esponi in precedenza, non ho bisogno di scorrere queste pagine - care non saprei proprio per cosa, più che altro le definirei amare, a parte quello che mi hanno dato di conoscere - per sapere che qualunque "epiteto" io abbia tirato fuori, mi è stato estorto dalle viscere a causa della menzogna o della tracotanza o degli aspetti subdoli delle parole del mio interlocutore...
Non ho raggiunto l'"atarassia" e sono anch'io ancora "in cammino" - non nel cammino, però;) - se permetti...
E hai rotto il tuo lungo silenzio solo per esternarmi il tuo "affetto"???
"Ad ogni modo ne potremo riparlare solo con gli statuti in mano. E' stupido discuterne ora."
RispondiEliminainfatti, e anche inutile...
Non per spigolare o spettegolare all'uso neocatecumenale,ma mi guarderei bene dal credere a quest'ennesimo mito metropolitano diffuso da Kiko.
RispondiEliminaCosa c'entra il viaggio di Rylko non so dove (peraltro il Rylko non credo abbia più grande autorità nel PCL) con l'ufficializzazione del provvedimento sullo statuto neocatecumenale?
Più che il PCL dovevano e devono pronunciarsi rispettivamente la CDF, la CDC, la CCDDS.
Dunque?
Perchè giocare ancora a nascondino?
ragazzi...stavolta é vero e vi attaccherete tutti quanti.....
RispondiEliminapovero mic...stefano & Co.......
comunque troverete sempre qualche stronzata da scrivere......
ma se non vi fermate nemmeno davanti alle parole del PAPA!!!!!
sento puzza di bruciato...cervelloni da mercatino....ciao ciao.....
PS...provate a trasformare il blog parlando di pesca ...cucina...cucito.......
:-))
Sveglia Francesco.....
RispondiEliminaè il PCL che da l'ultima parola, quindi...
gli altri hanno già detto di si.
Da 8 mesi ripetete la stessa solfa
RispondiEliminanon vi siete stufati?
E' ovvio che prima o poi la Chiesa si
deve pronunciare sulla vostra maleducazione strutturale(intesa nel senso di insegnamenti distorti propagati).
Non vi rendete conto di quanto ridicoli
siete a ripetere ogni volta questa notizia
con l'accompagnamento trionfalistico
abituale salvo poi scomparire per settimane
dal blog fino alla prossima "voce" non confermata.
Abbiate il buon senso di attendere l'annuncio ufficiale.
Come diceva un noto intellettuale
"non dire gatto...."
insomma almeno per un minimo senso
del ridicolo.
MIC ha detto:
RispondiElimina"per sapere che qualunque "epiteto" io abbia tirato fuori, mi è stato estorto dalle viscere a causa della menzogna o della tracotanza o degli aspetti subdoli delle parole del mio interlocutore..."
Curioso... mi è successo lo stesso quando vi ho dato dei Cretini
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RispondiEliminaComunque per uscire da questa "impasse"
RispondiEliminariprenderei il discorso
sui sacerdoti NC che in aperta disobbedienza al papa
continuano i normali "modi liturgici" NC.
Un intervento di newsgold sarebbe illuminante
"PS...provate a trasformare il blog parlando di pesca ...cucina...cucito.......
RispondiElimina:-))"
tu non sapresti parlare neanche di questo
"Comunque per uscire da questa "impasse" riprenderei il discorso sui sacerdoti NC che in aperta disobbedienza al papa
RispondiEliminacontinuano i normali "modi liturgici" NC."
Gherardo,ne parla apertamente e a lungo anche il sito. E' la Chiesa che ne deve parlare ora e rendere ragione ai fedeli di questo scandalo prolungato e consentito
APpunto per questo l'opinione di un sacerdote
RispondiEliminaaiuterebbe a capire le procedure
che la Chiesa dovrebbe percorrere in questi casi.
Si puo'denunciare e a chi questa palese situazione di disobbedienza?
Per Gert...
RispondiEliminaDi quale Chiesa parli?
La Chiesa Cattolica Apostolica Romana ha ufficialmente approvato il Cammino;
Voi non approvate il Cammino:
Ergo, Voi non fate parte della Chiesa Cattolica Apostolica Romana
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RispondiElimina...esattamente come tu non fai parte nemmeno di te stesso...!
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RispondiEliminaAnonimo
RispondiEliminaAristotele si sta rivoltando
nella tomba per lo scempio
che fai della logica.
Ecco perche' ti trovi bene nel Cammino
ma ricordati che i grandi Santi della Chiesa (San Tommaso) conoscevano molto
bene Aristotele.......
per questo non si facevano ingannare
dalle tante eresie dilaganti....
L'approvazione ufficiale bene inteso
RispondiEliminaper ora e' solo un tuo desiderio
ancora irrealizzato........
Per Gherardo:
RispondiElimina...ed il mio vecchio professore di liceo sta vomitando,
vedendo lo scempio che tu fai della grammatica e dela sintassi...
Beh dovresti imparare a leggere
RispondiEliminaprima di addentrarti nella grammatica...
Ehi anonimi nc ... mi sembrate tanti tifosi allo stadio più che delle semplice persone con voglia di approfondire e vivere un cammino di fede! Il vostro fanatismo fa capire quanto siete lontano dalla vera ricerca di Dio!
RispondiEliminada Gherardo:
RispondiElimina"L'approvazione ufficiale bene inteso
per ora e' solo un tuo desiderio
ancora irrealizzato........"
Io credo invece che si tratti di un tuo incubo che si è realizzato.
"...ed il mio vecchio professore di liceo sta vomitando,
RispondiEliminavedendo lo scempio che tu fai della grammatica e dela sintassi..."
sembra una comica... adesso si sono ridotti a contestarci gli errori di grammatica e di sintassi (!?)
stop ai battibecchi cretini (è detto ai post e non alle persone)!!!
RispondiEliminaCercando ancora di uscire dall'impasse
RispondiEliminavisto che sulla situazione di disobbedienza
dei sacerdoti NC non sono riuscito per ora
a suscitare qualche intervento un po piu' illuminante
rispolvererei la situazione riguardo
il famoso Direttorio che e' poi
la parte piu' importante del processo di
approvazione.
Che ne e' del direttorio?
Se fossero approvati gli statuti
(come poi ad exp. ancora, defintivamente
non si sa)
ci sarebbe ancora la storia infinita
del Direttorio...
PS
RispondiEliminaPer anonimo, infatti l'errore di sintassi dovuto
al sussulto suscitato in me dal tuo delitto alla logica e a una conseguente replica un po' affrettata,
l'avevo corretto prim'anco che tu intervenissi come si evince
dalla successione temporale
degli interventi caro anonimo.
Come vedi c'e' chi ammette gli sbagli e
sa correggersi
Perseverare nell'errore
invece e'.....
Caro Gherardo,
RispondiEliminanon possiamo aspettarci altro che quello che succede...
Avevano deciso il silenzio di tomba durato diversi giorni, come hai visto... poi, non essendo andata a buon fine la mossa di Camineo, ora sono di nuovo qui, ma se ci fai caso, gli "ordini di scuderia" sono di parlare degli Statuti e basta... il resto sono i soliti diversivi, quisquilie, disturbi per sviare a affossare, more solito, qualunque discorso... ignoriamoli, a meno che il replicare non sia costruttivo, e andiamo avanti noi.
Quanto al discorso che facevi sui sacerdoti resta ilgrosso punto interrogativo...
Quando ai direttori, che io sappia, nessuna delle congregazioni si è pronunciata tranne quella del Culto (Arinze, appunto!) con i carichi da undici di Mons. Ranjith sulla liturgia che vanno in direzione opposta al loro comportamento e al loro sentire...
vedremo!
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RispondiEliminaCaro Mic
RispondiEliminaquindi altro che approvazione
ufficiale, fin quando il Direttorio
rimane nel limbo
gli Statuti anche se approvati hanno valore relativo.
Comunque tornando alla voce messa in circolazione faccio notare
che in sostanza nulla e' cambiato
dalle voci precedenti messe in giro
(quella dell'approvazione prima di Natale per es.)
La fonte e' sempre la stessa: Kiko Arguello.
L'unica novita' e' che si sbilancia a dare una data di una presunta firma
4/2.
Faccio notare che una firma e' un'atto
ufficiale che deve essere registrato da
qualche parte su qualche registro ufficiale.
Non si capisce perche' tale atto ufficiale non
dovrebbe essere comunicato e reso pubblico se non fino a Pasqua.
Insomma ripeto la fonte e' sempre quella
Kiko Arguello
che non si puo' visti i precedenti
ritenere proprio attendibile.
Veramente l'atteggiamento dell'Arguello
e' inqualificabile
con questi continui annunci li sta
davvero tirando per l'anello al naso
ai suoi seguaci che abboccano ogni volta.
Certo questa politica degli annunci continui serve da una parte a tener buoni gli adepti
e a far pressing dall'altra.
Ma ora sta durando troppo, spero
per la loro salute, davvero
che stavolta qualcosa accada veramente.
Io cmq Consiglierei i NC qui a prepararsi veramente per la Quaresima senza pensare
agli Statuti,
mi unisco anch'io cercando di non farmi
trascinare piu' nel "vano parlare".
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RispondiEliminaCaro Mic
RispondiEliminaquindi altro che approvazione
ufficiale
ah cavolo...adesso gerardo ne sa più del Papa.....
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RispondiEliminaSulla liturgia:
RispondiEliminahttp://www.korazym.org/news1.asp?Id=27503
Preghiera per il momento presente.
RispondiEliminaSignore Onnipotente,
Tu conosci le nostre debolezze e le nostre angosce di tuoi servi e figli indegni,
dacci dunque la forza e la serenità
per affrontare questi momenti di smarrimento e di sofferenza.
Se questo cammino di fede che tanto ci inquieta è frutto santificato dalla tua divina volontà,
aiutaci ad accoglierlo in pace e serenità, a superare timori e diffidenze,
ad abbracciarne i proseliti
come veri fratelli nell'unica fede.
Se invece è frutto di malefici intrighi,
dacci la forza di resistervi e respingerlo,
aiuta chi ne è diventato succube ad uscirne
per ritrovare la strada del tuo santo Ovile,
illumina le menti di quanti sono chiamati a discernere la sua natura.
Non lasciarci nel dubbio di un ingiusto rifiuto nè in quello di un colpevole consenso.
Aiuta tutti noi, laici ed ordinati, semplici credenti e neocatecumenali ad avere la giusta cognizione del cammino, per il bene della Tua santa Chiesa, del Santo Padre e di tutti i tuoi figli.
Amen
SCOCCATA (CONVENZIONALMENTE ) L'ORA X ALLA DOMUS AUREA.
RispondiEliminaAlle ore 10,00 di lunedi scorso, ora convenzionalmente assunta come quella della firma dello statuto neocat da parte del Papa, il grande pallottoliere meccanico utilizzato da oltre un mese per il conto alla rovescia si è fermato, dopo aver contanto 2 miliardi e settecentoventicinque milioni di palle.
Indi,a un cenno del senor Kirikus, la conta è ripresa con tre grandi boati relativi all'esplosione di altrettante palle di inizio.
La nuova conta( fino al rientro di mister Pylko dalla sua tournèe) sarà tenuta dallo stesso pallottoliere meccanico,in cui le nuove palle sono pitturate di giallo e bianco.
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RispondiEliminaAi gestori e frequentatori abituali del sito. Perdonateli perchè non sanno quello che fanno, ma dopo il veleno che avete (e forse continuerete) inoculare chiamandoli figli di babbani, cimici, erogatori di peti, adoratiri dell'anti-Cristo, ladri di denari altrui, seguaci di una setta, larve umane ecc. vi dovete aspettare anche questo. Non tutti hanno il mio "self-control".
RispondiEliminaCon affetto e amore fraterno
Per Beniamino.
RispondiEliminaTi ringrazio preferisco le preghiere "canoniche" di Santa Madre Chiesa!
Buona quaresima!
Convertiamoci e crediamo al Vangelo!
Pace a tutti
Quotter
RispondiEliminausi il tuo presunto "amore fraterno"
come un ultra' userebbe una mazza ferrata
you give love a bad name
Ribadisco un concetto:
RispondiEliminaFaccio notare che una firma e' un'atto
ufficiale che deve essere registrato da
qualche parte su qualche registro ufficiale.
Non si capisce perche' tale atto ufficiale non
dovrebbe essere comunicato e reso pubblico se non fino a Pasqua.
tutte e cinque le congregazioni interessate all'approvazione dello statutohanno firmato quindi sia gli statuti che il direttorio e la liturgia sono stati considerati ortodossi rispetto al magistero della Santa Chiesa, e per ribadire l'unica cosa cambiata in tutta la liturgia e' il modo di prendere l'Eucarestia in piedi
RispondiEliminaSe fosse vero quanto affermato da anonimo, vorrebbe dire che le congregazioni hanno vissuto questi anni come sotto una campana di vetro, senza ascoltare le grida di sofferenza di fedeli e sacerdoti, senza vedere le violazioni del cammino neocatecumenale, senza capire la natura e la portata di dissacrazioni che hanno rivoltato radicalmente tutti gli aspetti della vita di fede.
RispondiEliminaSe hanno approvato statuti e direttori nonostante tutto questo sono irrimediabilmente colpevoli agli occhi di Dio, della Chiesa e della comunità dei credenti.
Ma che vuol dire che hanno firmato
RispondiEliminacaro anonimo?
Che hanno messo l'autografo sugli Statuti?
E Kiko si e' incorniciato l'autografo
Ma dai siamo seri.
Che e' un film di serie B, questo?
Approvazione significa che ci deve essere un decreto ufficiale delle congragazioni pubblicato da qualche parte.
Ma che e' sta storia delle firme,
che hanno fatto l'incontro con Kiko in una stanza e hanno firmato un patto privato.
Ma per favore, queste voci parlano
da sole.
Purtroppo come per Berlusconi alla fine
la spallata si e' avverata
alla fine anche il pronunciamento
ufficiale avverra', in che termini
vedremo.
Ma basta per favore
farsi trascinare in queste
"chiacchiere al vento" dai toni
anche comici se vogliamo.
Hanno firmato!!
nzz, ma per favore
neanche si fossero riuniti
per gli accordi di Yalta.
messaggio di newgold69
RispondiEliminaper zittire coloro che vogliono farci zittire con la solita presunta approvazione degli statuti:
se essi sono approvati, si avrà ancor di più la determinazione e l'autorità per cacciare i neocat dalla parrocchia.
infatti, se fino ad ora, anche a causa dell'ambiguo silenzio di certe gerarchie non si sa se i neocat sono cosa positiva o meno, ora, (ammettendo che siano approvati, ma non lo sono), io parroco, io vescovo, ecc. posso benissimo dire, valuto e scelgo di non averli più.
come decido se avere o meno l'Azione Cattolica, se avere o meno i carismatici, o l'opus dei, o CL, o l'ofs o il RnS o qualsiasi altra realtà riconosciuta e conosciuta, così nessuno mi può dir nulla se non voglio più avere tra i piedi una realtà approvata, ma profondamente eretica.
per me gli statuti non verranno mai approvati, anzi si andrà verso un lento e deciso declino, con una serie di piccole indicazioni che faranno si che il cammino lentamente muoia e sparisca, magari in coincidenza con la morte dei suoi fondatori o con il suo commissariamento.
se verrà approvato, sarà costretto a svelarsi per quello che veramente è, e allora... per loro sarà ancora peggio!
ricordatevi: NON PREVALEBUNT.
Ripeto se un decreto ufficiale e' stato
RispondiEliminaapprovato ("firmato") circa gli Statuti questo deve risultare da qualche parte.
Se questo e' il caso non si capisce perche' si dovrebbe
aspettare fino a Pasqua per renderlo
pubblico.
Comunque mi fermo qui e
invito a riprendere l'argomento
solo sulla base di "fatti concreti e ufficiali".
messaggio di newgold69
RispondiElimina"per me gli statuti non verranno mai approvati, anzi si andrà verso un lento e deciso declino, con una serie di piccole indicazioni che faranno si che il cammino lentamente muoia e sparisca, magari in coincidenza con la morte dei suoi fondatori o con il suo commissariamento."
Questa me la segno. Ne riparleremo a tempo debito. :)
Una cosa però me la devi spiegare...per quale motivo una volta accettati ufficialmente gli statuti dovrebbe essere più facile per vescovi/parroci rifiutare il cammino nella propria diocesi/parrocchia??
Al contrario, se fino ad oggi guardavano con sospetto al cammino a causa di questa mancata ufficialità della Chiesa, una volta che questa ufficialità c'è hanno ancora meno motivi per rifiutare il Cammino.
Cioè, per carità, liberissimi di farlo. Ma sono liberi anche adesso - a statuti non approvati diciamo - di rifiutare questo tipo di realtà.
Non riesco proprio a capire perchè dopo l'ufficializzazione per loro dovrebbe essere più facile.
Su questo hai ragione,neutral. Dissento in parte da quanto fici Newgold: già da due anni i parroci,volendo, davanti al rifiuto dei neocatecumenali di applicare le norme di Arinze, avrebbero potuto motivatamente riferire al vescovo tale disobbedienza e prenderli a calci(metaforici).
RispondiEliminaC'è però da osservare che di fatto nessun parroco ha mai ricevuto la lettera di Arinze.Solo a Roma Ruini ha diramato alle parrocchie un proprio documento applicativo. Gli altri vescovi hanno fatto orecchio da mercante...
RispondiEliminaChe guazzabuglio intricato...
Ad ogni buon fine, come ci informa Pulce, la conta alla rovescia con le balle continua in casa neocatecumenale.
RispondiElimina...di fatto nessun parroco ha mai ricevuto la lettera di Arinze.
RispondiEliminaDici bene, e di fatto oggi quella lettera rimane una comunicazione privata. La stessa lettera di Ruini appare oggi un pro-forma.
La realtà e' che molti sacerdoti approvano di fatto il Cn.
La Chiesa di Santa Francesca Cabrini qualcuno l'avrà data in uso a Kiko, credo il Parroco. Sono anni che Kiko fa li l'annuncio di Quaresima.
Le messe nc sono officiate da sacerdoti mica dal farmacista.
Il vescovo che partecipa alla convivenza che apre un passaggio, inconsapevolmente, giustifica i scrutini che seguiranno.
La realtà e' questa.
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RispondiEliminaEminenza da quali esigenze è scaturita questa lettera?
RispondiEliminaE’ scaturita da ciò che emergeva dall’esame di questa Congregazione di come il Cammino Neocatecumenale celebra la Santa Messa da molti anni, perché dopo l’approvazione dei loro statuti per un periodo di cinque anni da parte del Pontificio Consiglio per i laici, rimanevano per gli altri Dicasteri le approvazioni di loro competenza: per la nostra Congregazione, il campo della liturgia. Per l’esame di questo abbiamo avuto una commissione mista tra persone nominate dal Cammino Neocatecumenale e persone nominate dalla nostra Congregazione. Nelle discussione sono emerse tante pratiche che loro fanno durante la Messa, le quali sono state esaminate e molte di loro
EMERGEVANO CHE NON ERANO SECONDO I LIBRI APPROVATI. Questo è il “background”. Il tutto è stato esaminato in molte sessioni dalla commissione mista per un periodo di due anni o più. E c’è stata anche una discussione tra sette cardinali della Curia romana per volere del Santo Padre, i quali hanno esaminato il tutto. Dunque, questa lettera è la conclusione di tutto.
messaggio di newgold69
RispondiEliminaperché adesso la cosa è ambigua. al parroco che non sa certe cose, al parroco credulone a ciò che i cetechisti gli inculcano senza avere altri parameti di giudizio, al parroco che viene intimorito, come succede agli adepti, su certe scelte, al vescovo che non sa che pesci pigliare e che non sa che risposte dare ai suoi preti e ai troppi rovinati, ma che sa invece pigliare i soldi, a tutti coloro che questo silenzio, volendo fare un gesto pubblico di rifiuto, non hanno la forza di sostenere la solitudine, l'isolamento e l'impatto con la vendetta che i neocat attivano, di fronte a tutto questo, molti preti, vescovi e fedeli non sanno come comportarsi, e quindi tacciono e portano pazienza...
ma se il cammino viene ufficializato, è costretto a mettere sul tavolo e a scoprire tutte le carte. allora è costretto ad una struttura trasparente, ad un bilancio che si può controllare, a nomine, elezioni, cambiamenti... lo statuto non è solo una garanzia per i neocat, ma è soprattutto una garanzia per chi non è neocat, perché offre controllo da parte degli adepti verso i catechisti, dei parroci verso i catechisti, dei vescovi verso i catechisti e verso i preti partiti per la tangente.
con lo statuto in mano, approvato e riconosciuto, al primo errore.. zac, scatta la ghigliottina.
il clero che mal sopportava il cammino, ora può avere una carta, giuridicamente valida per dire: quello che questa realtà propone, non è neccessaria nella mia parrocchia. essa è una proposta per una cammino di riscoperta della fede negli adulti: ebbene, preferisco svolgere e proporre alla mia parrocchia-diocesi il cammino di riscoperta della fede secondo quanto indicato dalla CEI e adattato per ogni diocesi.
una legge, uno statuto nel nostro caso, non è affatto garanzia di libertà per i "propietari" dello statuto, anzi, è esattamente il contrario. uno statuto è una bella serie di paletti. e siccome stavolta lo statuto è definitivo (secondo loro) devono stare attenti a metterlo in pratica alla lettera, e una delle norme principali del diritto è che la legge non ammette ignoranza. quindi lo statuto è garanzia sopprattutto per chi non fa parte del cammino.
ovviamente i neocat negano tutto questo e disapprovano queste mie considerazioni, ma anche uno studente del primo anno di giurisprudenza mi darebbe ragione.
cari fratelli neocatecumeni, attenti a prendere per buona ogni proposta di Kiko.
RispondiEliminausate il discernimento. Kiko può sbagliare. anche qui tutti possono sbagliare, ma la differenza è che qui ognuno dice la sua, non siamo tutti difensori delle tesi di mic o di chiunque altro per lui..
informatevi, leggete libri, partecipate a ritiri spirituali organizzati dalla diocesi, da altri movimenti, da istituti religiosi.. scoprite gli altri carismi.. non fermatevi ad ascoltare sempre la voce di uno solo, ad arredare le vostre cappelle con i disegni, i crocifissi di uno solo. a cantare i suoi canti, a seguire i suoi tempi e i suoi modi. lasciatevi interrogare nella libertà. buona fortuna
Personalmente, continuo a confidare nella suprema sapienza del Papa Benedetto.
RispondiEliminaSe anche le congregazioni dessero il lasciapassare al cammino neocatecumenale, spetta sempre al Santo Padre l'ultima parola.
Ed essendo a tutti nota la sua attenzione all'integrità della fede cattolica, non approverebbe a cuor leggero un movimento-setta-itinerario che dir si voglia recante in sè un tale carico di distruttività.
Si, Papa Benedetto è la speranza di noi credenti semplici e fiduciosi nell'azione divina attraverso il suo Vicario sulla terra.
Se Dio avesse voluto perdere e punire la sua Chiesa, non avrebbe posto sul soglio pontificio una persona come Joseph Ratzinger.
Dopo certi eccessi perpetrati sotto il pontificato del buon Papa Woytila, era necessario un Papa che ponesse mano urgentemente alla riparazione della Casa del Signore dispersa, confusa, smarrita nelle fumisterie del post-concilio.
E' esattamente per questi motivi che i neocatecumenali restano legati al precedente Papa, nel mentre diffidano e temono quello attuale, il quale li ha già richiamati all'ordine in più circostanze.
I NC con Benedetto XVI devono stare molto attenti a non tirare troppo la corda, poichè hanno già avuto prova della vigilanza e severità del Papa su quanto può compromettere il processo di riparazione della Casa del Signore.
Egli non consentirebbe a nessuno, singolo o movimento che sia, di portare nuove ferite al corpo martoriato della Chiesa.
GIALLO NELLA SALA OVALE DELLA DOMUS AUREA
RispondiEliminaE' giallo nella sala ovale della Domus Aurea,dove dalle ore 10,10 di lunedi scorso è ripresa la conta alla rovescia per la pubblicizzazione dello statuto neocat definitivo già firmato dal Papa(secondo quanto comunicato dal senor Kirikus) con l'impiego del grande pallottoliere meccanico.
Le palline di quest'ultimo,anzichè scendere nell'apposito cesto posto in basso e ivi fermarsi,come programmato, esplodono rilasciando un piccolo gas maleodorante e un rumorino piroettante.
Grave la preoccupazione di St.Piscicedda di Paparazym.org e di alcuni giornalisti accreditati di Catacumbenium .it, che, muniti di maschere antigas e di lenti di ingrandimento, hanno trascorso la nottata ai piedi del grande trespolo cercando di rinvenire le cause dell'inopinato guasto.
gherardo ha detto a Neutral_milk ...
RispondiEliminaQuindi un sacerdote
conta piu' del Papa
per te.
Si, gherardo, per loro conta piu' il sacerdote che il papa, ma solo se il sacerdote da ragione a Kiko e Co.
"una legge, uno statuto nel nostro caso, non è affatto garanzia di libertà per i "propietari" dello statuto, anzi, è esattamente il contrario. uno statuto è una bella serie di paletti."
RispondiEliminaesattamente come quello scaduto, newgold, i paletti vengono ignorati: il cammino è quello che é e non VUOLE o non può cambiare, altrimenti diventa un'altra cosa e i parroci di polso e non ignoranti e non ricattabili anche adesso, se hanno un vescovo che li lascia fare possono arginare il cammino...
E' probabile che un nuovo statuto metterebbe più paletti; ma cosa cambierebbe nella realtà dei fatti?
Sono d'accordo con newgold,
RispondiEliminaavevo già scritto qualcosa di simile giorni fa, sul silenzio dei vescovi.
Quando il cammino sarà ufficiale si potrà prenderne le distanze. ricordate che il cammino pretendeva di essere una forma di iniziazione cristiana, indispensabile alla chiesa, e ha sempre rifiutato gli statuti ( perchè si riteneva ispirato dallo Spirito Santo, e quindi libero da regole) Se adesso diventerà un movimento tra i tanti perderà quel carattere di 'unicità' a cui ci tiene tanto, e sarà soggetto a tutti i controlli che ha detto Newgold.
Dopo l'approvazione la palla ritorna ai vescovi e parroci e ognuno si prenderà le sue responsabilità.
Piano piano si formeranno parrocchie solo neocatecumenali, chiuse, e abbandonate a se stesse, dove si potranno fare tutti i soliti abusi liturgici e psicologici senza controlli.
Invece il problema resta grave per le parrocchie nuove che chiamano il cammino e le missioni.
E poi mi resta la grande curiosità per come verrà affrontato il discorso dei RM, che sono qualcosa di veramente anomalo.
"Piano piano si formeranno parrocchie solo neocatecumenali, chiuse, e abbandonate a se stesse, dove si potranno fare tutti i soliti abusi liturgici e psicologici senza controlli.
RispondiEliminaInvece il problema resta grave per le parrocchie nuove che chiamano il cammino e le missioni."
gli statuti non saneranno tutto questo perchè purtroppo per mille inspiegabili ragioni hanno spesso vescovi che o li appoggiano o lasciano fare
informatevi, leggete libri, partecipate a ritiri spirituali organizzati dalla diocesi, da altri movimenti, da istituti religiosi.. scoprite gli altri carismi.. non fermatevi ad ascoltare sempre la voce di uno solo, ad arredare le vostre cappelle con i disegni, i crocifissi di uno solo. a cantare i suoi canti, a seguire i suoi tempi e i suoi modi. lasciatevi interrogare nella libertà. buona fortuna
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l'unica cosa sensata che ho letto
in questo blog
Spero vivamente che newgold non è un sacerdote,se lo fosse ,consiglio di partecipare a qualche ritiro spirituale in più.
Comunque non è la fortuna che conta bensi'l'affidamento al Padre
No, Gert, difatti, gli statuti e i vescovi permetterano questo, nicchie neocatecumenali isolate, così gli irrudicibili neocat avranno un luogo dove andare.
RispondiEliminaDel resto bisogna pur pensare a tutti i nc convinti di essere nel giusto, di essere una forza vitale nella chiesa.
Ci potrebbero essere, come già ci sono, delle parrocchie-ghetto, da cui però si può uscire quando si vuole.
messaggio di newgold69
RispondiEliminaper anonimo delle 9.07
l'invito a leggere e a fare altre cose non è per chio,lo fa già, ma per voi che avete una mono cultura kikiana, che vi riempite ilo cervello solamente delle assurde eresie del vostro dio.
ci sono neocat, in questo sito, come in tutto il mondo, che parlano talmente a vanvera, senza far funzionare il cervello, che se avessere le corde vocali in un altro orifizio, parlerebbero anche per quel buco.
certe affermazioni sono solo flautulenza, non espressione di un pensiero elaborato da un cervello.
messaggio di newgold69
RispondiElimina... il vostro dio, sia chiaro, è kiko, non il Signore Dio, che la chiesa adora!
Ok ho avuto conferma che gli statuti sono stati approvati. mercoledì vi sapro dire di più perchè martedì andrò all'annuncio della quaresima. purtroppo non c'è speranza di cambiamento. un consiglio leggete il segreto della Madonna alla Salette e vi renderete conto che era già tutto previsto
RispondiEliminagli statuti sono stati firmati sia dalle cinque congregazioni interessate che dal Santo Padre, línquadramento giuridico che ci e'stato dato e'di personalita'giuridica pubblica (tipo Caritas Internazionale)
RispondiEliminaCaro Seby
RispondiEliminapurtoppo nessun NC
neanche M. (che pure
ha riconosciuto una qualche difficolta')
se noti si pone il problema
della lettera di Arinze in modo
serio, del fatto che quando ricevono
la Comunione stanno disobbedendo
al Papa.
Rimettono tutto nelle mani
del Sacerdote NC e quindi in realta' di Kiko alla fine (anche se loro dicono,
con una piccola percentuale di ragione
nelle mani della Chiesa).
Questo purtroppo e' il segno che hanno
completamente abdicato alla loro
coscienza.
Infatti per la loro scelta
alla fine non c'e' nessun appiglio
se non le parole di Kiko stesse
che promettendo un'approvazione
futura (spostando la data di mese in mese) li attira in uno status di disobbedienza
Infatti la lettera del Papa e' li' esplicita,
se uno vuole obbedire puo' farlo
se non lo fa perche' Kiko promette
una approvazione futura che annullera'
la dissobedienza de facto, allora pero'
DEBBONO prendere coscienza che non si stanno affidando alla Chiesa (come fa comodo credere) bensi' a Kiko.
Perche' la Chiesa rappresentata
dal Papa (e da chi altri per dinci?)
ha fatto un richiamo esplicito
con lettera di Arinze.
Essi si stanno affidando quindi a Kiko e alle sue promesse-parole.
Che escano quindi da questa ambiguita' di comodo e riconoscano almeno
a se stessi questo semplice fatto.
Hanno rimesso la propria coscienza
nelle mani di Kiko.
E questo (aver affidato la coscienza a Kiko) purtroppo per loro non cambiera'
RispondiEliminaanche se otterrano l'approvazione....
ANNUNCI - E’ in questo contesto che si inseriscono le vicende di questi giorni. In verità, già nei mesi scorsi, e in almeno due circostanze, l’iniziatore Kiko Argüello – con fare quanto meno privo della dovuta etichetta verso le istituzioni vaticane - aveva preannunciato l’approvazione definitiva degli Statuti: era accaduto a fine maggio, quando in una dichiarazione al quotidiano spagnolo La Razón (subito dopo l’udienza a lui concessa da Benedetto XVI) aveva definito “prossima” l’approvazione degli Statuti, ed era accaduto ad inizio settembre a Loreto, quando di fronte al popolo neocatecumenale raccolto a Loreto il giorno dopo la conclusione dell’Agorà dei giovani con il papa, aveva esclamato dal palco: “Gli Statuti saranno approvati, me lo ha confermato il segretario di Stato”. Nell’uno e nell’altro caso, però, alle parole non erano seguiti i fatti: dalla Santa Sede è arrivato sempre e solo silenzio. Probabilmente anche un po’ infastidito.
RispondiElimina"gli statuti sono stati firmati sia dalle cinque congregazioni interessate che dal Santo Padre, línquadramento giuridico che ci e'stato dato e'di personalita'giuridica pubblica (tipo Caritas Internazionale)"
RispondiEliminase è così, perchè nessuna notizia da parte della Santa Sede?
ci sono neocat, in questo sito, come in tutto il mondo, che parlano talmente a vanvera, senza far funzionare il cervello, che se avessere le corde vocali in un altro orifizio, parlerebbero anche per quel buco.
RispondiElimina,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
in effetti mi sono sbagliato,un sacerdote ha una cultura diversa,si spera,per quanto riguarda il cervello basta vedere cosa sono riusciti a fare in 40anni i NC,forse hanno una cultura
minore?Può darsi ma il cammino di Fede è autentico, la Madonna accompagna il cammino ,lo Spirito Santo ci è vicino e ci protegge
Capisco ciò che dice Newgold, se ci sarebbe tale approvazione è solo per una problematica di gestione del cn, ma non perchè ci si crede ancora di poterlo recuperare, farlo morire lentamente. ... ma se ci fosse tale approvazione, ancor maggior sarebbe l'incoerenza! Perchè mi chiedo : cosa voleva dire allora approvato "ad experimentum"? Cosa significa questo "ad experimentum". Ma si tiene conto di questo tempo o no? Una futura approvazione sarebbe come azzerare il t empo di "experimentum" senza tenerne conto. Lo statuto è stato approvato "ad experimentum". "Ll'experimentum" è stato fatto! E' stato negativo. Si è fatto quel che si è voluto, maltrattando e deviando dalla retta via molti fedelil. Tanti siamo stati le vittime sotto questo tempo "ad experimentum" nel quale si fatto di tutto senza tener conto nessun statuto.
RispondiEliminaMa si vuol capire che sotto questo 'esperimento' ci sono le persone e non animali da laboratorio?
Non si può non tener conto di questo tempo! Cosa sia venuto fuori da questo 'esperimento' nc è chiaro, che rimane sempre 'qualcosa' di molto deforme!
Ma è possibile che la Santa Sede ormai consapevole di tutto non tutteli i fedeli e continui a mettere a rischio altrettante persone sotto nuovo 'esperimento'? No, non è possibile!
Ma ditemi voi, la dicitura "ad experimentum" allora cosa è stata scritta a fare?
Forse la chiesa ha tempi più lunghi dei nostri, vive d'eternità mentre noi viviamo di problemi comuni che devono essere risolti al più presto, e quindi vorremmo risolvere subito il problema neocatecumenale.
RispondiEliminase il cammino viene relegato al ruolo di movimento perderà pian piano la sua efficacia. non sarà più una nuova chiesa che deve evangelizzare, amministrare sacramenti, insegnare ecc.ecc.
Poi penso ai nc convinti: che deve fare la chiesa di loro? E' vero che ci sono quelli che voi chiamate i piccoli, ma ci sono anche quelli che sono inseriti nei consigli pastorali diocesani, e che hanno una certa visibilità nella chiesa. Cosa può fare un vescovo, cacciarli?
Ecco perchè penso, che se sarà approvato il movimento, il compito dei cristiano vigile sarà quello di sostenere strutture come il blog, o la stampa di testi che mettano in evidenza gli errori o anche solo le assurdità , in modo che i fedeli siano liberi di dissociarsi dal cammino.
Mi rendo conto che il mio discorso non è logico: se un movimento è eretico va riportato all'ortodossia o chiuso.
Ma dal momento che questo cammino ha conquistato il cuore ( e offuscato la ragione ) di moltissime persone, tra cui vescovi e cardinali, cosa possiamo chiedere alla chiesa.
un commissaramento?: c'è già di fatto nelle persone dei parroci non nc che accettano il cammino e non possono fare altro.
la chiusura del movimento?: impossibile perchè ci sono ottime persone che lo frequentano.
.....
aspettare che Kiko vada in paradiso?.....
quindi anch'io sarà contenta quando ci saranno gli statuti, perchè saremo più liberi di parlare.
Ci sono stati ottimi sacerdoti che hanno messo in luce gli errori del cammino.
RispondiEliminama ancora nessuno ha messo in chiaro le assurdità e le cose ridicole che si fanno.
Un confronto serio, come quello che c'è sul sito, tra le vere icone e le scimmiottature di Kiko andrebbe ben pubblicizzato, perchè ha una presa immediata anche su persone poco preparate.
idem per l'architettura della chiesa equiparata a un corpo femminile.
queste cose non ci sono negli statuti, ma vanno diffuse anche solo mostrando le immagini del sito a chi conosciamo.
"quindi anch'io sarà contenta quando ci saranno gli statuti, perchè saremo più liberi di parlare."
RispondiEliminadi parlare tutti sono liberi anche ora... di fatto ci sono parroci che dicono che gli destano perplessità ma che sono approvati dalla chiesa (!?) a maggior ragione lui e tutti gli altri che hanno perplessità se le faranno passare se la chiesa davvero li approva pur con tutti i paletti che comunque sappiamo a cosa servono
anzi, se cercano di tapparci la bocca adesso con un'approvazione fantomatica, a maggior ragione la tapperebbero a noi e a tutti con un'approvazione reale, se pur condizionata... ma della 'condizioni' già sanno cosa farsene...
Intanto Camineo.info si è 'riaperto'! E' stato cambiato il titolo dell'articolo. Da "La Eucaristía. Neocatecumenado y obediencia" è stato intitolato "La Liturgia Neocatecumenal y las disposiciones Vaticanas" ... e la 'nota' che precedeva l'articolo è stata cancellata ...
RispondiEliminahttp://www.camineo.info/news/121/ARTICLE/4394/2008-01-28.html
RispondiEliminaA che gioco stanno giocando?
Mah, non ho parole!
Non credo, Mic, credo invece che i vescovi saranno più liberi di parlare , come hanno fatto prima degli anni duemila. Quando il cammino è stato messo sotto giudizio dai vari dicasteri, i vescovi hanno dovuto tacere. Dopo l'approvazione, che temo non avverà così facilmente, ai vescovi sarà dato di nuovo il loro potere di guida della diocesi ( relativamente al cammino), e potranno dire la loro, e noi faremo da cassa di risonanza alle loro parole.
RispondiEliminaA proposito del resistere o arrendersi all'approvazione degli statuti noecatecumenali.
RispondiEliminaSembrano esservi due differenti posizioni nella Chiesa: quella per la resa, di chi è cioè convinto che la Chiesa stia vivendo i suoi ultimi tempi, che se dovrà essere martirio, martirio sia, per cui la vicenda cammino è del tutto irrilevante in un contesto apocalittico.
E quella per la resistenza, di chi ritiene che avendo entrambe le guance saturate di ceffoni, occorre reagire, fare quadrato per non darla per vinta al caravanserraglio degli avversari, dei nemici storici, dei detrattori, dei mistificatori e voltagabbana, tra cui i neocatecumenali: tutti interessati a demolire la Chiesa storica per costruirne un'altra a propria immagine e somiglianza.
Se questo è il quadro della situazione, l'approvazione eventuale degli statuti neocatecumenali non risolverà la situazione, essendo indifferente ai primi, con tutte le conseguenze per la Chiesa di un'atteggiamento spento e rassegnato di chi dovrebbe difenderne i valori, ed intollerabile ai secondi, per i quali l'approvazione, lungi dal quietare gli animi, costituirebbe motivo di acuizione degli attriti e delle polemiche, soprattutto se restassero irrisolte tutte le questioni dottrinali e comportamentali che sono all'origine dei contrasti.
Grazie, Observer, la tua sintesi apre la nuova pagina :)
RispondiEliminaapri apri...mic...
RispondiEliminache coglione che sei...
a proposito....ti hanno ridato l'abito????
Nel caso gli statuti venissero approvati definitivamente, il problema di resistere o meno non si porrebbe, semplicemente perche' i battibecchi riguardo al CNC verrebbero relegati nel giro di qualche mese tra le curiosita' storiche. Questi blog suscitano abbastanza interesse perche' la situazione e' magmatica.
RispondiEliminaPoi si prendera' atto, da una parte e dall'altra, di quello che la Chiesa ha deciso. Resteranno i fan del cammino e quelli che non lo possono sopportare, ma la controversia perdera' di interesse.
anche S.Paolo ha avuto i suoi problemi..... ma è stato "approvato"anche lui, come i nostri Statuti
RispondiElimina