martedì 10 giugno 2008

Cronaca di giugno

Abbiamo davanti una nuova imminente scadenza, dopo la quale sapremo se il Cammino è stato davvero approvato e, se sì, a quali condizioni. E avremo la cartina di tornasole dello 'stato' in cui versa Chiesa del nostro tempo.

Uno studioso che stimiamo così scrive:

Di sacerdoti e anche di semplici frati e di monache e di laici - spesso santi o beati, ma altre volte semplicemente assennati - che hanno dato ai papi suggerimenti rivelatisi ottimi ce ne sono stati un’infinità. Non è uno scandalo che ciò accada e, anzi, rientra pienamente nella tradizione della Chiesa.

Certo, l’arroganza, la saccenteria e l’improntitudine di chi tratta il Pontefice come un minus habens è inqualificabile; ma, ripeto, se qualche uomo o qualche donna di buona volontà segnala in umiltà, onestà, coscienza - e possibilmente anche scienza - a un parroco, a un vescovo o persino al Santo Padre elementi di cui legge l’assoluta rilevanza, fa qualcosa non solo di legittimo, ma anche di meritorio.

Il lacchè a tre narici (di Guareschiana memoria -ndr) - chi vive, insomma, il Cristianesimo come un’ideologia - è la peggiore caricatura del cristiano.

Leggendo certi interventi di conio neocatecumenale si ha l’impressione di avere a che fare con una struttura logica molto pericolosa: l’idea che un “imprimatur” della Santa Sede costituisca
  1. una certificazione dietro la quale si può giustificare quanto si è fatto, quanto si sta facendo e quanto si farà, indipendentemente dal merito specifico dei singoli atti
  2. ,
  3. una mordacchia per tacitare ogni perplessità, anche la più ragionata e documentata,

  4. una legittimazione dell’orgoglio con cui si vanno affermando le proprie idee, o quelle della propria fazione. Abbiamo visto tale struttura agire in certi ambienti tradizionalisti dopo il Motu Proprio di Benedetto XVI (NON in tutti coloro che hanno a cuore la Tradizione, tra i quali il Papa stesso, sia chiaro), e ora la vediamo in azione, in modo molto virulento in alcune tirate apologetiche del cammino neocatecumenale.
Qualcuno ci ha scritto dandoci dei neocatecumenali questa definizione senza mezzi termini, un po' forte, ma conoscendo bene la realtà chi potrebbe contestarla?

"Kamikaze imbottiti di menzogna, che impugnano un vangelo OGM, una liturgia OGM contro la Santa Chiesa e il Corpo Mistico, puntando dritto al Cuore!"

E siamo ancora qui che aspettiamo, parlandone finché possiamo...

111 commenti:

  1. Sono d'accordo..

    Quello che io ho vissuto in questa situazione relativa agli statuti, a prescindere da quello che sarà l'esito (lo ripeto: arriveranno, secondo me) è il clima, la pressione, la violenza, le provocazioni. Non a noi, ovviamente (quelle potrebbero anche non interessare a nessuno. E sì che ne abbiamo collezionate), ma alla Santa Sede e al Papato!

    L'Autorità Papale è costantemente minacciata. In questi anni di più ed in modi veementi...

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  2. L'Autorità Papale è costantemente minacciata. In questi anni di più ed in modi veementi...

    GFLI UNICI CHE VERAMENTE MINACCIANO IL PAPA SIETE VOI!

    FINO A PROVA CONTRARIA, LEGGENDO I VOSTRI POST E TITOLONI, GLI UNICI CHE DICHIARANO APERTAMENTE CHE IL PAPA HA SBAGLIATO SIETE SOLO....SEMPRE....E SOLTANTO VOI!!!

    CHE QUESTO SIUA CHIARO A TUTTI I LETTORI DI QUESTO BLOG, E SOPRATUTTO A TE STEFANO, CHE, CONOSCENDOTI BENE, UTILIZZI QUESTO BLOG PER SFOGARE I TUOI ISTERISMI REPRESSI...E MI FERMO QUI...

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  3. e comunque contrariamente a quello che tu hai sempre affermato........GLI STATUTI SONO STATI APPROVATI....E SE FOSSE PER ME FAREI AGGIUNGERE LA POSTILLA .....ALLA FACCIACCIA TUA.......

    tutto ció dimostra la tua falsitá e la tua IMMENSA COMPETENZA........

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  4. Nobile signor MAVAAAAAAAA,

    accogliendo il suo reiterato invito ad andare nel luogo da Lei indicato da Lei eletto a Suo domicilio, superando una certa ritrosia e dopo aver indossato tuta,elmetto,stivaloni e guanti, mi ci sono recata.
    Entrata nel covile con molta circospezione vi ho trovato alquante olezzanti scorie di ogni genere.
    Dal che ho arguito che Ella usa pochissimo sia l'acqua comune sia l'acqua benedetta: di entrambe mi pare Ella abbia urgentissimo bisogno.

    Doviziosi saluti.

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  5. GRAZIE PER LO SPROLOQUIO......MA APPROVATI MI SEMBRA LA RISPOSTA SUFFICIENTE A TANTA IGNORANZA...

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  6. Leggendo Pipita(non solo qui in questo blog) vien da pensare che ciò che scrive sia quello che le appartiene e che probabilmente per esserle cosi noto di certo alberga nel suo cuore.
    immagino che le sue sono parole provengano direttamente dalla sua anima, così ben descritte con dovizia di particolari.

    Tantè che si sa da dove nascono i fiori (si cantava un tempo).

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  7. GLI UNICI CHE DICHIARANO APERTAMENTE CHE IL PAPA HA SBAGLIATO SIETE SOLO....SEMPRE....E SOLTANTO VOI!!!


    Leggi meglio idiota. Leggi, così almeno occuperai meglio il tempo che da militante di "Al Qaeda CNC" invece spendi a scriveri imbecillità e frasi scurrili mimando orgasmi!
    Svegliati idiota!

    Leggi e forse, se dovesse capitare di usare gli ultimi 2 neuroni che ancora ti rimangono, scoprirai che se c'è una cosa che amiamo profondamente quella è il papato.

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  8. come leggo dai tuoi saggi scritti, eri sei e rimarrai un perfetto coglione.....

    ciao ciao....approvati....:-))

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  9. Ciao povero idiota.

    L'importante è sapere di essere gli ultimi. La salvezza c'è anche per i "c...oni"... Mi basta questo.

    Tu tieniti il tuo dio. Io il mio!

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  10. Nobile Paolo 156,

    vedo che Ella oscilla tra la difesa del Suo simile e l'affiliamento alla Banda Bassotti.
    O, che dir si voglia, tra la raccolta dello sterco di cui condite spesso le vostre parole e i vostri attacchi con alabarde ormai spuntate e l'affiliazione all'altra banda che Lei conosce fin troppo bene.
    Contento lei....!

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  11. "Ste Marche inzomma è probio desgraziate: tanti paesi edè, tante parlate, che una coll’altra ’n ci ha a che fa a noelle, e tra tutte è ’na torre de Vavelle!".

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  12. Vi riporto quanto ho risposto al giovane NC, giusto per non interrompere il discorso

    Blogger Anonimo ha detto...

    "michela dice:
    il giovane nc afferma di non sentirsi in una setta, ma dice una banalità perchè nessun aderente a una setta è convinto di essere in una setta"
    io affermo di non essere in una setta perchè so che il cammino non è una setta!!

    michela dice:
    "non fate altro che riportare esperienze, sensazioni personali, scambiandole per la verità: se io sto bene nel cammino vuol dire che il cammino va bene."
    Mi sembra che però anche voi riportate esperienze e che quello che dite per voi è la pure verità!!Ma com'è questa cosa?

    La pace.
    Ragazzo del CNC

    e la mia risposta:

    "io affermo di non essere in una setta perchè so che il cammino non è una setta!! "

    come fai a dirlo?
    come giustifichi:
    - il gergo interno
    - la demonizzazione ( per esempio dare del 'giuda') di chi non è d'accordo con il cammino
    - celebrazioni in sale chiuse
    - tempi forti ( convivenze) lontano da casa, in luoghi confortevoli, lontano dai familiari ed amici
    - rigida gerarchizzazione
    - percorso a tappe, di tipo iniziatico
    - le esigenze del gruppo ( il cammino) vengono prima di quelle del singolo
    - forte coesione interna, sostegno reciproco in alcuni ambiti, e scarsa partecipazione alla vita sociale con persone non del cammino.

    Sto scrivendo a braccio quello che mi viene in mente.
    Ci sono i criteri di Lifton, che possono aiutare a valutare la settarietà di un gruppo.

    Cito, sempre a memoria, un tale S.Hassan che dice : bisogna osservare l'operato di un gruppo, e non ciò in cui crede.

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  13. immagino che le sue sono parole provengano direttamente dalla sua anima, così ben descritte con dovizia di particolari.

    un'anima che ri-conosce lo sterco perchè lo incontra non è detto debba averlo per forza dentro di sé. Semmai saperlo distinguere le può servire prorio per evitarlo e lanciare segnali agli altri

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  14. Che schifo!!!!

    E' modo di parlare sia da una parte che dall'altra!

    Figurama ciao, grazie....... :-)

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  15. Michela ha detto...
    come fai a dirlo?
    come giustifichi:
    - il gergo interno
    - la demonizzazione ( per esempio dare del 'giuda') di chi non è d'accordo con il cammino
    - celebrazioni in sale chiuse
    - tempi forti ( convivenze) lontano da casa, in luoghi confortevoli, lontano dai familiari ed amici
    - rigida gerarchizzazione
    - percorso a tappe, di tipo iniziatico
    - le esigenze del gruppo ( il cammino) vengono prima di quelle del singolo
    - forte coesione interna, sostegno reciproco in alcuni ambiti, e scarsa partecipazione alla vita sociale con persone non del cammino.

    ...mi ricorda i primi cristiani...decisamente settari...
    -2!!!
    ah ah ah ah ah

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  16. mi sembra che questa discussione stia scadendo sempre piu' nel trito.
    mi sembrerebbe l'ora di darci un taglio da entrambe le parti.
    aspettiamo di avere notizie certe e poi potremo discutere sui fatti e non sull'aria fritta .

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  17. Brava Antonella, va bene accanirsi ma scadere in certi dialoghi bassi e più inutili dell'inutile è da stupidi!!

    Ciao

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  18. Chi ti ha ingannato dicendoti che i primi cristiani facevano queste cose?

    Il percorso catecumenale durava al max 3 anni, la carità era rivolta a tutti non solo ai cristiani.

    Le celebrazioni in case private sono durate finchè non è stato possibile avere luoghi pubblici di culto.

    La gerarchia non era strutturata in modo così rigido.

    Gli scrutinii erano fatti da un vescovo e non da un laico.

    lasciamo agli storici il resto del discorso, ma cerca di essere meno superficiale,

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  19. Bene Michela; io però osservo un' altra cosa ancora:
    nella moderna cristianità non è rimasto niente di quanto tu hai citato, neanche quando ce n'è veramente bisogno (per quanto mi riuarda, purtroppo, il bisogno è altissimo) e la riscoperta di certe cose non può che fare bene!
    Perchè accanirsi contro e non cercare di migliorare il tutto laddove si venisse chiamati, durante la vita terrena, a far parte di un cammino che tende alla riscoperta di quanto citato?

    No è tutto male, e basta!
    Senza rendersi conto che il cammino è esso stesso in evoluzione da quando è nato ad adesso!

    Benvengano gli statuti e le modifiche necessarie, ma non si dica che esso è un eresia, una setta etc etc!!!

    Non tappatevi sempre occhi e orecchi, non c'è tutto sto male che fate vedere voi!!!

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  20. E poi la storia è una riserva di miglioramenti da cui attingere, hai parlato di storici, bene vediamo la storia che dice e dove siamo peggiorati da 2000 anni a questa parte!!!

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  21. Infatti "va tutto bene madama la marchesa"

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  22. Tu e sta Marchesa!!!!

    Dici sempre sta cosa, ma di che regione è sto modo di dire???

    Cmq bel commento....mi piace!!!

    Brà!!!!

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  23. E' ormai da tempo che leggo i tanti post sui vari blog, a proposito del CNC.

    Sono in cammino da quando sono nato (più di trenta anni) dapprima nella comunità dei miei genitori, poi iniziando il cammino da solo nel 1986.

    Sono d'accordo con tante critiche mosse al cammino, e da "interno" mi trovo spesso a discutere con catechisti o con i miei compagni di questo bellissimo viaggio, su cosa secondo me andrebbe cambiato...E mi auguro che alcune cose cambino effettivamente grazie ai consigli di Santa Madre Chiesa

    Ma la cosa che mi dispiace è che la discussione sul cammino iniziata su internet soffra sempre di una propagazione macroscopica dell'errore.

    Solo a titolo di esempio: in molti post si cita l'ormai famosa esperienza di Augusto Faustini (http://www.amiciziacristiana.it/lateladelragno.pdf), la quale riporta alcuni fatti deprecabili che ispirano condivisione e meritano rispetto e un ascolto attento. Ma da quei fatti partono una serie di deduzioni decisamente false e frutto di una esperienza personale che non è automaticamente replicabile.

    E' come se mi si volesse convicere che dato che ci sono stati molti casi di preti pedofili, la Chiesa non è più degna di essere depositaria della Verità rivelata.

    Mi spiace, non è così: quando sento gli scandali di cui i preti si macchiano, io soffro nella mia carne, ma non posso che affidare attraverso la preghiera quel peccatore a Cristo, e se per il suo esempio abbandonassi la Chiesa, avrei fatto il gioco di Satana.

    Sono plagiato?

    No, difendo la mia fede.

    So che questo approccio è spesso stigmatizzato di detrattori del CNC come minimizzazione di una tendenza a fatto isolato, ma la realtà è questa....

    Prendo ad esempio il post di Michela

    il gergo interno
    - la demonizzazione ( per esempio dare del 'giuda') di chi non è d'accordo con il cammino

    Non solo, aggiungo che ci sono persone che (forse a causa di una personalità un po' debole) scimmiottano lo spagnolo di Kiko! Personalmente, quando con alcuni miei amici del cammino sentiamo qualcuno così, lo prendiamo per il culo...

    - celebrazioni in sale chiuse

    Ancora qualcuno deve spiegarmi dove è il problema...

    - tempi forti (convivenze) lontano da casa, in luoghi confortevoli, lontano dai familiari ed amici

    Confortevoli o non confortevoli...(io ho fatto convivenze sia in istituti di suore che in alberghi a 3 stelle, in pensioncine, in case di accoglienza....)
    dove è il problema?

    - rigida gerarchizzazione

    La gerarchizzazione è forse negativa ? La Chiesa è una struttura fortemente gerarchica, in cui ognuno è chiamato all'obbedienza

    - percorso a tappe, di tipo iniziatico

    "percorso a tappe" è un fatto, "di tipo iniziatico" è una deduzione, la mia esperienza è che il percorso a tappe sia di tipo (saggiamente) propedeutico

    - le esigenze del gruppo ( il cammino) vengono prima di quelle del singolo

    Mai avuta questa esperienza.

    - forte coesione interna, sostegno reciproco in alcuni ambiti,

    Dove è il problema?

    e scarsa partecipazione alla vita sociale con persone non del cammino.

    Falso: della mia comunità io frequento assiduamente per amicizia (cinema, pizze...) un paio di persone. Vado a sciare con amici che non fanno il cammino, vado in vacanza con amici che non fanno il cammino...etc...

    Ma un post così si propaga, e in brevissimo tempo il cammino (ripeto, giustamente criticabile per alcuni aspetti) diventa ingiustamente qualcosa che non è ...

    Una volta, in discoteca, uno di questi miei amici "non in cammino" mi ha detto che non pensava di vedermi lì, perché aveva letto su "L'espresso" che i neocatecumenali non potessero andare in discoteca....

    Io dico insomma, invece di usare la tecnica "E' una setta perché su Internet c'è scritto così", fatevi qualche domanda con un vero spirito di curiosità...

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  24. mi sembra che questa discussione stia scadendo sempre piu' nel trito.

    Cui prodest?

    E chi la fa scadere sempre? Scripta manent.

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  25. Ciao gc1973,
    molto piacere, fra un pò ti dicono che hai minimizzato!!!
    Che La tua esperienza non conta, è solo tua!
    E che "va tutto bene madama la marchesa"!!!

    Più di questo, unito alla citazione super inflazionata dei soliti scritti
    contro il CNC, non ti diranno!!!!

    Ciao

    SHALOM

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  26. Per il neocat che ha citato il caso di Faustini, come se fosse un 'incidente di percorso' deprecabile, ma tale da non far testo...

    Credo che dal suo punto di osservazione: comunità post-genitoriale di uno che è nato nel cammino... forse se avesse un orizzonte più ampio e maggiori elementi di giudizio, saprebbe che i casi come quello di Faustini, purtroppo, sono tanti e dovreste chiedervene il perché....

    Così come sono tante le testimonianze negative di persone (tantissime) che hanno abbandonato per scelta razionale e vitale il cammino.

    Questo al di là di tutte le considerazioni dottrinali e pragmatiche sulle quali non sto a ripetermi.

    Ti piace il cammino? Restaci, ma non venirci a raccontare che perché fa bene a te e perché lo conosci come cosa buona lo è davvero!!!

    Poi, scusate, ma ormai siete in tanti che vi presentate col dire: nel cammino ci sono cose sbagliate che vanno cambiate... Ebbene, ci avete mai provato? Il Cammino non si cambia cari miei, è lui che cambia voi e non ve ne accorgete!!!

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  27. Io dico insomma, invece di usare la tecnica "E' una setta perché su Internet c'è scritto così", fatevi qualche domanda con un vero spirito di curiosità...

    non dobbiamo farci domande. Per lo meno non quelle che intendi tu, perché di domande ne abbiamo e tante...
    Noi il cammino lo abbiamo consociuto, non ce l'hanno raccontato

    Se avessi letto qualcosa di più e ti fossi un po' documentato - come è buona norma quando si decide di intervenire su un blog - prima di venirci a fare il tuo sermone, forse te ne saresti accorto

    Il problema è che gli unici che NON POSSONO e NON DEVONO fare e farsi domande siete voi!!!!

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  28. Devo prendere in considerazione il primo intervento di Stephanos che diceva: quello che io ho vissuto in questa situazione relativa agli statuti è il clima, la pressione, la violenza, le provocazioni non a noi ma alla Santa Sede e al Papato!

    Infatti devo con tristezza constatare che i sostenitori
    del CN hanno in questi due anni
    voluto montare un clima di intimidazione, di martellamento psicologico, e di provocazione
    utilizzando questo web blog collegato con il sito di internetica che la molto comunicativa signora nella sua infinita bontà ha voluto loro concedere.

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  29. Voi che non minimizzate dovreste piantasrla di parlare per spot di propaganda e scendere nel merito di ciò che viene chiesto e dei dubbi che il CNC crea!

    1. Perchè la "nuova estetica" quando esistono i sacri Simboli e la Santa Estetica della Chiesa di Roma?

    2. Perchè glI "Orientamenti" SEGRETI quando esiste ed è sempre esistito il Catechismo della Chiesa di Roma, che è PUBBLICO!

    3. Perchè la "nuova Liturgia", visibile sia nella fotografie diffuse, nei filmati apologetici, nei "RADUNI", con la Mensa i simboli ebraici, la danza davidica, il Camdelabro della cacciata di Antioco IV epifane e la ricostruzione del tempio, usato per la festa ebraica di Hannukkiah?

    4. Perchè la "celebrazione festiva in sale e privata", fatta il sabato notte mentre tutta la cristianità si raduna la DOMENICA?

    5. Perchè la ripetizione di riti battesimali durante i "passaggi" (vedi unzione con l'olio dei catecumeni nel primo scrutinio; iscrizione del nome sulla Bibbia di Gerusalemme, consegna della veste bianca dopo il battesimo del Giordano, ecc, ecc, ecc)?

    6. Perchè si eseguono esami pubblici dell'Anima delle persone, con la violenza di un terrorista, invece che valorizzare l'unico "Luogo Sacro" dove l' "uomo vecchio" può essere buttato per l'Uomo Nuovo, ovvero il Sacramento del Perdono?

    7. Perchè viene usata forma diversa anche per le Sacre Specie, perchè non c'è il Culto Eucaristico e perchè non esiste la devozione ai Santi?

    8. Perchè nel CNC si presuppone SOLO lo sbocco "missionario ITINERANTE" quando un Cattolico è missionario anche se non dovesse mettere il piede fuori di casa (ma se lo dici senti sempre: "noooo! Tu lo dici! Noi non abbiamo mai detto che il CNC sbocchi nell'itineranza!")?

    9. Perchè si sbandiera obbedienza, ossequio (che è lecchinaggio), applausi e poi il CNC fa come vuole, cercando infiniti compromessi e la gente si deve pure stare zitta?

    DEVO ATTENDERE UN ALTRO SPOT TIPO "ABBIAMO LE FAMIGLIE NUMEROSE"?

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  30. Le vostre esperienze valgono, le alte no!!!
    Abbiamo capito!!!!

    E poi?

    Il cammino non cambia nessuno...dove è dimostrato che cambia?!?!?!

    Per fortuna che non ti ripeti su considerazioni dottrinali e pragmatiche...

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  31. Ma si risponde alle domande poste, dite che siamo del CNC e non valgono!!!

    Che rispondiamo a fare????

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  32. I casi come quello di Faustini sono tanti? Non non mi sembra, per un paio di motivi: il primo è che a conti fatti non se ne leggono così tanti in giro sul web. E il secondo la hai anticipato tu, Mic: il mondo è pieno di persone che hanno lasciato il cammino, e questo dimostra che l'accusa di lavaggio del cervello o di plagio è davvero un po' eccessiva.

    E aggiungo che non voglio convincere nessuno dela bontà del cammino: semplicemente rispondo a chi mi vuole convincere della sua cattiveria.

    Per quanto riguarda "cambiare il cammino", io non ne ho nessun potere e ribadisco che sono contentissimo che attraverso una discussione interna sia la Chiesa stessa a prendersi cura di elaborare alcuni cambiamenti.

    Forse una cosa che nel mio piccolo posso provare a cambiare è la mentalità di chi mi sta intorno, ma non con la presunzione di ottenere risultati, quanto piuttosto di aprire un confronto aperto, ad esempio, sull'esaltazione, sul parlare con frasi fatte, su tutte quelle cose ridicole che pervadono gli atteggiamenti di alcuni neocat, ma che non possono impedirmi di viverlo ancora come un mezzo per arrivare a Cristo.

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  33. Dice il venerabile "Veneranda":

    Infatti devo con tristezza constatare che i sostenitori
    del CN hanno in questi due anni
    voluto montare un clima di intimidazione, di martellamento psicologico, e di provocazione
    utilizzando questo web blog collegato con il sito di internetica che la molto comunicativa signora nella sua infinita bontà ha voluto loro concedere.


    Ma certo. Senti chi parla di "martellamento psicologico ed intimidazione"! Non ne sa nulla il CATECHISTA Veneranda! Per carità! Certo, intimidazione ne troverà moltissima, direi che dovrebbe denunciare Internetica alla pubblica autorità perchè mica riporta testimonianze argomentate, riscontri, riferimenti, prove, fatti...Noooooo! Parla per sentito dire (come Tornielli e Kiko!)! Scrive bazzecole e mette fotomontaggi! QUesti cattivacci che vogliono male al Cammino!Mannaggia!

    Per carità Venerabile Fratello Veneranda! Non sia mai che il CNC o i suoi CAPI dovessero sbagliare! Nooooooo! Gli errori e le intimidazioni vengono solo dagli altri! Il CNC è una povera vittima del "sistema" e dei "tradizionalisti ipocriti"! M certo!

    E' proprio una vergogna che le persone dichiarino pubblicamente la loro esperienza e in SCIENZA E COSCIENZA la raffrontino con gli Insegnamenti della Chiesa di Sempre! PER CARITA' se uno dovesse per sbaglio usare la COscienza!!! A quella ci pensano i CATECHISTI! Che cattivi quelli che la usano!

    Poi sarebbe un delitto ancora più grande RISPONDERE NEL MERITO sui drammi creati dal CNC! PER CARITA'! "Noi abbiamo le famiglie numerose"! Che scherziamo! Dovete tacere, voi di "internetica" (!) che fate i martellamenti! Zitti demoni, che non siete altro! Giuda!

    Certo! Meglio continuare a nascondere la testa sotto la sabbia, a fare i "legalisti", a sbattere in faccia i "decreti" e gli statuti che non verranno mai neanche LETTI, a passare sopra il cuore della gente come carri armati!

    Certo! Tanto siamo "una potenza" noialtri del CNC!

    Gli altri CHE CREPINO PURE!

    Giusto VENERABILE Veneranda?

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  34. del CN hanno in questi due anni
    voluto montare un clima di intimidazione, di martellamento psicologico,


    se lei intende insinuare che l'intimidazione e il martellamento vengono dai nostri post o dal sito le faccio notare due cose:

    1. il sito informa e documenta cose che non sono conosciute ai più nella Chiesa ed è bene si conoscano

    2. il martellamento dei nostri post è direttamente proporzionale a quelli che arrivano e ai quali si risponde

    3. la nostra è un'informazione 'di nicchia' quindi mi dice quali intimidazioni fa?

    4. lei non è uno stupido, questa è l'unica cosa di cui sono certo, quindi non può far finta di aver capito male o volutamente fraintendere cosa intendeva Stephanos per violenza e indimidazioni nel caso di specie

    5. il vero martellamento psicologico è quello che fa il cammino nella catechesi e convivenze e scrutini e passaggi vari, non quello di un sito e/o di un blog che chi vuole legge chi non vuole passa oltre, chi non è interessato neppure trova, perché in internet trovi quello che cerchi e ti ci fermi se proprio ti interessa!

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  35. Rispondete ai 9 punti che ho scritto? Si o no?

    RispondiElimina
  36. Alla fine ho capito che con voi non si può discutere!!Ce l'avete con il cammino perchè credete che rovini la CHiesa. Io non ho capito una cosa: ma l'ideatori di questo blog contro il CNC prima facevano parte del CNC?
    Rispondete
    Ragazzo del CNC

    RispondiElimina
  37. 1. Perchè la "nuova estetica" quando esistono i sacri Simboli e la Santa Estetica della Chiesa di Roma?

    La nuova estetica è definita rispetta all'estetica mondana non rispetto a quella ecclesiale.


    2. Perchè glI "Orientamenti" SEGRETI quando esiste ed è sempre esistito il Catechismo della Chiesa di Roma, che è PUBBLICO!

    Perchè gli orientamenti non sono un catechismo.



    3. Perchè la "nuova Liturgia", visibile sia nella fotografie diffuse, nei filmati apologetici, nei "RADUNI", con la Mensa i simboli ebraici, la danza davidica, il Candelabro della cacciata di Antioco IV epifane e la ricostruzione del tempio, usato per la festa ebraica di Hannukkiah?

    Anche le candele hanno un'anima ?


    4. Perchè la "celebrazione festiva in sale e privata", fatta il sabato notte mentre tutta la cristianità si raduna la DOMENICA?

    La messa vespertina è stata abolita come il sacrificio quotidiano predetto da Daniele?

    5. Perchè la ripetizione di riti battesimali durante i "passaggi" (vedi unzione con l'olio dei catecumeni nel primo scrutinio; iscrizione del nome sulla Bibbia di Gerusalemme, consegna della veste bianca dopo il battesimo del Giordano, ecc, ecc, ecc)?

    Ripresentazione non ripetizione.
    Ripetizione è una nuova richiesta.
    Ripresentazione è un fare presente
    ciò che gia c'è.


    6. Perchè si eseguono esami pubblici dell'Anima delle persone, con la violenza di un terrorista, invece che valorizzare l'unico "Luogo Sacro" dove l' "uomo vecchio" può essere buttato per l'Uomo Nuovo, ovvero il Sacramento del Perdono?

    Perchè non abbiamo niente da nascondere.



    7. Perchè viene usata forma diversa anche per le Sacre Specie, perchè non c'è il Culto Eucaristico e perchè non esiste la devozione ai Santi?

    La forma è conforme ai Prenotanda, il culto è eucaristico e i santi
    hanno i loro devoti NC.


    8. Perchè nel CNC si presuppone SOLO lo sbocco "missionario ITINERANTE" quando un Cattolico è missionario anche se non dovesse mettere il piede fuori di casa (ma se lo dici senti sempre: "noooo! Tu lo dici! Noi non abbiamo mai detto che il CNC sbocchi nell'itineranza!")?

    Si itinera e si naviga in molti modi non solo su internet.


    9. Perchè si sbandiera obbedienza, ossequio (che è lecchinaggio), applausi e poi il CNC fa come vuole, cercando infiniti compromessi e la gente si deve pure stare zitta?

    Di compromesso vedo solo la vostra capacità di fare ogni tanto silenzio (che fa sempre un gran bene)

    RispondiElimina
  38. 6. Perchè si eseguono esami pubblici dell'Anima delle persone, con la violenza di un terrorista, invece che valorizzare l'unico "Luogo Sacro" dove l' "uomo vecchio" può essere buttato per l'Uomo Nuovo, ovvero il Sacramento del Perdono?

    Perchè non abbiamo niente da nascondere.


    Aggiungo: è una libera scelta!!! Nessun terrorismo!!!

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  39. Signor Veneranda, consenta un'altra domanda:

    perchè nella sua comunità molti versano la decima regolarmente,mentre lei non lo fa?

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  40. La nuova estetica è definita rispetta all'estetica mondana non rispetto a quella ecclesiale.

    risposta esatta ma non completa: essa si fonda su una teologia "altra" da quella ecclesiale...

    Perchè gli orientamenti non sono un catechismo.

    infatti, vede che lo riconosce? Sono una "iniziazione": il problema è che non è propriamente cristiana anche se tale si definisce (motivi ampiamente illustrati)

    Anche le candele hanno un'anima ?

    questa non è una risposta perché elude semplicemente con una domanda futile e abile l'uso improprio di simboli ebraici ed altro...

    La messa vespertina è stata abolita come il sacrificio quotidiano predetto da Daniele?

    la messa vespertina non ha nulla a che vedere con la celebrazione NC che non è una messa nel senso di Sacrificio

    Si itinera e si naviga in molti modi non solo su internet.

    OK. ma non è l'unico modo della chiesa di essere missionaria e tra l'altro è un modo che non porta la Chiesa ma la proliferazione del Cammino

    Di compromesso vedo solo la vostra capacità di fare ogni tanto silenzio (che fa sempre un gran bene)

    questo post è una delle tante ragioni della nostra 'rottura' del silenzio che fa tanto bene a tutti ma non sempre fa bene alla Verità

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  41. Perchè mi piace filtrare il moscerino e bere il cammello : non vorrà mica ,signor Gert, che io beva il moscerino e filtri il cammello? E' molto più facile far passare la cruna dell'ago a un moscerino non trova? O lei è già riuscito a decomporre il cammello in filamento cammelloso e a farlo passare per l'ago?

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  42. dice mic:
    la messa vespertina non ha nulla a che vedere con la celebrazione NC che non è una messa nel senso di Sacrificio;

    E allora che cos'è?
    O forse non lo è perchè dicono che siamo chiusi,le solite frignacce etc?

    La messa NC è una messa!!!!
    I NC già sanno, ma voi volete dire che non è così! perche non si sa!!!

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  43. Raga, intanto nel blog di Tornielli c'é un nuovo post in cui ribadisce la sua sicurezza assoluta sulla consegna degli statuti, arrvando persino a dire che "saranno consegnati nella tarda mattinata di venerdì 13" (e chi li consegna, Bush?).

    http://tinyurl.com/69f769

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  44. Magiaca bula bidibi bodibi bu... ma sto poretto che scrive quaggiu..bidibi bodibi bu...

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  45. Statuti controfirmati dal Papa oggi, consegnati domenica.
    Si festeggeranno poi sotto casa di Mic alle ore 16. Portate Agape...

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  46. Sarò il primo ad arrivare.. Mic aspettaci m raccomando!!
    Ragazzo del CNC

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  47. ...Per capirci: io invece non esulto affatto :-(.

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  48. Mi sembra pure strano che una cosa di questa rilevanza (comunque la si voglia vedere) finisca per cadere proprio mentre il Presidente USA incontra il Papa (mica bau bau micio micio).

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  49. pipa ha scritto:

    "Statuti controfirmati dal Papa oggi, consegnati domenica."

    -----

    Cos'é, cominciamo ancora a procrastinare??? Ah, andiamo bene...

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  50. Venerdì ci sarà una consegna del documento, come detto da Tornielli (più attendibile di me sicuramente)avverrà in tarda mattinata!
    Il fatto del presid. Bush è cosa più importane.
    L' ufficialità dello statuto poi sarà festeggiata nei tempi e nei modi decisi dal CN!!!!

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  51. L'esperienza del signor Faustini è certamente unica, come è unica ogni esperienza,
    ma quello che c'è sotto, invece, accade in ogni comunità.
    Il sacramento del matrimonio viene messo in secondo piano rispetto al cammino: gli sposi nel cammino sono due singoli individui che, esattamente come avviene per i non sposati, devono conformarsi alle richieste dei catechisti.
    La comunione sponsale non esiste di per sè, esiste solo in quanto i due fanno quello che viene richiesto da i catechisti.
    Il mtrimonio neocatecumenale è fondato sul cammino e non su Cristo. Il cammino non sa che farsene di una coppia che decida di vivere con generosità e libertà il proprio matrimonio.
    Una prova sta nel fatto che le coppie che resistono nel cammino sono tutte molto simili tra loro, possono raccontare tutte la stessa esperienza.
    Quando uno dei due si discosta dalla spiritualità neocatecumenale, le coppia non regge, anche se formalmente restano ancora insieme, nel coniuge fedele al cammino si instilla l'idea che l'altro stia sbagliando, e che per amore di Gesù Cristo è meglio restare attaccati al cammino piuttosto che cercare un percorso assieme che lasci il coniuge più libero.

    Ci sono tanti finti matrimoni nel cammino, in cui si tace; l'infedeltà al cammino del coniuge viene vista come infedeltà al matrimonio stesso.
    Anche senza arrivare a rotture palesi come nel caso che avete citato, le dinamiche che intercorrono nel matrimonio in cui uno dei due sia neocat sono le stesse di quelle denunciate.
    Il fatto che siano sotterranee e poco visibili all'esterno non le rende meno vere.

    Ricordate: per capire se un gruppo è settario bisogna guardare come si comportano i suoi membri e non ciò che dicono di credere. Quindi il fatto raccontato dal sig. Faustini non può essere minimizzato, visto che ne sono stati coinvolti catechisti della prima ora: se hanno sbaglato loro che sono il braccio destro di Kiko, vuol dire che hanno sbagliato in tanti.
    Inoltre se fosse vero che nel cammino si avverte questa situazione come un errore, perchè non fare marcia indietro e chiedere scusa?
    Evidentemente prechè non è un errore e non è un caso isolato.

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  52. Cos'é, cominciamo ancora a procrastinare??? Ah, andiamo bene...


    Certo. E' bene premunirsi. Anche con il fatto che non ci sarà una consegna "ufficiale" ma una specie di "passaggio di mano" non riscontrabile da nessuna fonte... Magari visibile chissà quando...

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  53. rispondo a gc1973:


    "- la demonizzazione ( per esempio dare del 'giuda') di chi non è d'accordo con il cammino

    Non solo, aggiungo che ci sono persone che (forse a causa di una personalità un po' debole) scimmiottano lo spagnolo di Kiko! Personalmente, quando con alcuni miei amici del cammino sentiamo qualcuno così, lo prendiamo per il culo..."

    io veramente avevo in mente due nc che nella pagina precedente ci hanno accusato di essere dei 'giuda'
    Stai di nuovo svicolando, minimizzando, negando la realtà, oppure vuoi dire che Alessandra che ha scritto queste parole ha una personalità debole e scimmiotta lo spagnolo di Kiko?

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  54. Il sacramento del matrimonio viene messo in secondo piano rispetto al cammino: gli sposi nel cammino sono due singoli individui che, esattamente come avviene per i non sposati, devono conformarsi alle richieste dei catechisti.
    .
    .
    .
    Quando uno dei due si discosta dalla spiritualità neocatecumenale, le coppia non regge,


    Quante fesserie, portate le prove che quanto dite è vero enon frutto di esperienze isolate e cauali, non dite stronzate, e sul sacro vincolo del matrimonio poi!!!

    Marito e moglie sono sacri, e non solo nel cammino!!!

    Vergogna; questo è il colmo!!!!

    RispondiElimina
  55. Quante fesserie, portate le prove che quanto dite è vero enon frutto di esperienze isolate e cauali, non dite stronzate, e sul sacro vincolo del matrimonio poi!!!


    Il sacramento del matrimonio è sminuito nel cammino e difatti
    - negli scrutinii si fanno domande private prima a uno e poi all'altro, senza chiedersi se entrambi sono d'accordo.
    si viene scrutinati singolarmente, con la sedia al centro, si fanno domande che riguardano entrambi, a uno dei due.
    Sarebbe già un buon segno se i coniugi potessero restare anche fisicamente uno accanto all'altro e che le domande fossero rivolte alla coppia e non ai singoli.

    Quando uno dei due subisce una umiliazione pubblica, si causa una ferita alla comunione tra gli sposi.
    Per cercare di curare la ferita, si può decidere di essere 'più obbedienti al cammino', anche contro la propria volontà, oppure si decide di continuare ad essere dei ribelli.
    Nel primo caso si creano tensioni interne molto forti che portano agli adulteri,
    nel secondo caso il coniuge più fedele al cammino può decidere che è meglio restare attaccati al cammino piuttosto che a quello sposo così inquieto, e che il cammino dà più sicurezza di un matrimonio incerto, e che per i figli è meglio la stabilità che dà il cammino, piuttosto che un cammino di ricerca personale e libero da fare con il coniuge.

    Questo è quello che mi sento di dirti adesso, e come vedi è frutto di riflessione,
    altri potranno dire altre cose.

    RispondiElimina
  56. Questo è quello che mi sento di dirti adesso, e come vedi è frutto di riflessione,
    altri potranno dire altre cose.


    Questo è un discorso diverso, perchè dicendomi questo non generalizzi!
    Come in tutte le cose anche nel CNC pretebbero essere stati commessi errori, ma non si può generalizzare!

    Una cosa è dire "io la penso così"; altro è dire "io dico cose vere e giuste, e basta"!

    Correggimi se sbaglio!!!

    RispondiElimina
  57. Cmq per come vivo io il cammino le tue affermazioni non sono veritiere;
    le coppie sono coppie anche in cammino, se uno dei partner non è NC, semplicemente non lo è, ma resta sempre e innanzitutto il marito/moglie dell persona in questione!

    Questo è quanto posso dirti ora!!!

    RispondiElimina
  58. Posso dirti che sono sposata,
    che non ti ho riportato la mia esperienza personale,
    che quando fai il gruppo dei garanti, vengono fuori molte cose tipo quelle che ho scritto
    e che la riflessione che ho fatto, l'ho fatta alla luce della teologia morale della chiesa sul matrimonio e confrontandomi con altre famiglie non nc.

    Quindi è vero che riporto la mia riflessione, ma alla luce della dottrina della chiesa. E' con questa che mi confronto e che mi aiuta a discernere il bene e male.

    RispondiElimina
  59. Capisco!
    Pure io sono sposato, io e mia moglie siamo entrati in cammino in posti e tempi diveri e quando ci siamo sposati eravamo già NCN quindi non ho esperienze dirette di quello che dici, ma indirettamente confermo quanto detto prima!

    Mi preme dirti che quanto dico io non lo ritengo il giusto assoluto, e spero che anche da parte tua non ci sia la convinzione che il tuo discernere tra bene e male rappresenti il giusto!

    Cmq vedo che con qualcuno si può dialogare

    CIAO CIAO

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  60. Per rispetto verso i fratelli sottoposti a scrutinio e verso il segreto che comunque credo si debba mantenere tutte le volte che si assiste al denudamento della coscienza di una persona, credo che molti si siano astenuti dal riportare sul blog vicende e circostanze precise alle quali hanno assistito. Per quanto riguarda la testimonianza di Michela, concordo con lei in tutto, pur non provenendo dalla sua regione (almeno da quanto posso presumere dai vari post che ha scritto). Ricordo che più volte la frequenza di uno dei due coniugi, con l'altro rimasto fuori, creava profonde tensioni nella coppia a causa delle imposizioni dei catechisti, metteva ansie al coniuge obbediente (la prospettiva di essere retrocesso ad una comunità più giovane o, addirittura, di dover riiniziare il cammino perchè non si era in grado di essere uno strumento di conversione per l'altro non aiutava la serenità dei rapporti di coppia) e sospetto che abbia avuto un ruolo decisivo in almeno due casi di divorzio. Inoltre ricordo che era ricorrente l'intromissione dei catechisti nella vita sessuale e nei combattimenti ad essa legati di numerose coppie.
    E qui mi fermo.

    RispondiElimina
  61. Se gli statuti saranno consegnati, nessuno vi toglie l'experimentum; il che non è certo un successo.
    Ma non è ilsuccesso o l'insuccesso che conta: è la Chiesa...

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  62. Nessuno ci toglie l'experimantum?!?!?

    Allora ci sono altre novità o era solo un commento MIC?

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  63. mic scusami nota di cronaca stando al vaticanista Andrea Tornielli gli statuti sono stati approvati definitivamente così come anche il direttorio catechetico e saranno consegnati nella tarda mattinata del 13 ,e...l'exprimentum dò stà?

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  64. mi scusi la e,ma dopo 12 ore di lav continuato...

    RispondiElimina
  65. Michela, per quanto riguarda lo scimmiottare lo spagnolo di Kiko, mi riferivo a tutti i neocat in generale che parlano per frasi fatte e spagnoleggiano anche se vengono da Cuneo. Ribadisco che ritengo abbiano personalità deboli che li portano al culto del capo...

    Detto questo, volevo rispondere al tuo post delle 19:55, sulle coppie nel cammino, che conferma quanto dicevo nel mio primo intervento a proposito della propagazione dell'errore.

    L'istinto è quello di dirti che non c'è neanche una parola vera in quel post, ma non voglio generalizzare come fa chi attacca il cammino.

    Per cui dirò che nella mia esperienza non ho mai incontrato una coppia che vivesse nel cammino un matrimonio così come lo descrivi tu. Mai.

    Da neocatecumenale ti dico che il mio matrimonio (e quello di molte altre coppie che conosco personalmente) è fondato su Cristo e non sul cammino.

    Da neocatecumenale ti dico che quando ho difficoltà con mia moglie, prego insieme a lei o mi confronto con un padre spirituale, prima che con i catechisti.

    Non ancora capito se hai fatto personalmente il cammino, ma sento di doverti ricordare che è talmente falso che la comunità sia più importante del matrimonio, che si arriva a un certo punto del cammino in cui il coniuge in cammino viene allontanato dalla comunità per stare accanto a quello che il cammino non lo fa.

    E se da un lato questo vuol dire che non esiste ciò che tu hai descritto come un'impostazione organica, dall'altro ritengo di non avere il diritto di negare che tu ne abbia fatto esperienza.

    Per cui il mio auspicio è che in questi anni di confronto tra le gerarchie vaticane e i responsabili del cammino, si sia fatto tutto il lavoro necessario per estirpare la gramigna, che è l'unica cosa di cui si discute in questo blog, e che il cammino possa tradurre nel suo piccolo, quello che Benedetto XVI auspicava all'inizio del suo pontificato per la Chiesa intera, ovvero una pulizia dall'immondizia.

    Quell'immondizia che sta coprendo dei frutti che non possono essere negati e che mi sembrano essere più forti di qualsiasi accusa di eresia o di protestantesimo.

    Quando una famiglia si raduna in casa per celebrare le Lodi mattutine con i salmi della Liturgia delle ore, dove è l'eresia?

    Citate "Gli orientamenti alle equipe di catechisti" come un testo ambiguo, anche perché scritto e tramandato da laici, ma non dite mai che si tratta di un canovaccio su cui vengono impostate delle catechesi ogni volta preparate assieme a un Parroco o comunque a un prete e, assieme a lui, riportate.

    E soprattutto non dite mai che tra l'ascolto di una catechesi e di quella successiva, passano anni in cui la comunità prepara e organizza celebrazioni su celebrazioni, convivenze, penitenziali, basandosi esclusivamente sul catechismo della chiesa cattolica, sui testi dei padri della chiesa, sulle encicliche, e (come ho detto) accedendo alla preghiera quotidiana attraverso la liturgia delle ore...Ancora non vedo eresie in questo.

    Ripeto, spero con te che l'interpretazione totalitaria di molti neocatecumenali venga sopita da una maggiore armonizzazione con il resto della comunità cristiana, e in questo non vedo l'ora di ricevere e mettere in pratica gli ordini del Santo Padre.

    Ma spero anche che chi non apprezza il cammino non continui a vedere eresie ogni volta che kiko sbadiglia.....

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  66. quello che ho scritto sulle famiglie non è frutto di invenzione, come testimoniato anche da tante altre persone,

    non è neppure frutto di invenzione quello che hai scritto tu,

    questo vuol dire che c'è una grande ambiguità nel cammino, che non dipende dai catechisti, ma dalla struttura stessa.

    Le lodi con la famiglia sono una bella cosa,
    ma d'altra parte ti allontanano dalla frequenza domenicale della Messa.

    Al tempo della traditio il coniuge 'solo' resta a casa,
    e questo è un segno di amore
    ma è pure vero che in quel periodo si va di casa in casa per testimoniare la bellezza del cammino, e un coniuge da solo non sarebbe un esempio di matrimonio 'riuscito' da portare alla gente.

    Invece credo che quello che ho scritto sugli scrutini che vanno fatti tenendo presente la coppia intera, sia incontestabile.

    Questa ambiguità di molti aspetti del cammino è già indice di qualcosa che non va:
    la verità è una, e non può assumere valenze diverse a seconda del punto di vista.

    RispondiElimina
  67. O mamma mia ora pure l-qaccento di Kiko..come se quando Giovanni Paolo non era vivo non lo si imitava..ma mic non so quanti anni hai ma mio nonno e' piu giovanile di te..e meno bigotto. PS.. mi spiace per te ma l'experimentum e' finito..ed e' stata la chiesa a terminarlo. Di alla tua fonte che se e' dentro al Vaticano aprofittasse per pregaree non per parlare mano di una realta' della chiesa. Per michela... solo nella mia comunita' ci sono 8 coppie tutte con il matrimonio salvato da Dio tramite il cammino...poi vediamo altre statistiche..vogliamo farle le statistiche...meglio di no. Per michela nessuno sotto secondo passaggio [ obbligato a parlare o gli viene imposto qualcosa, se non vuole parlare puo farlo..ma sai se un marito non vuole dire una cosa importante alla moglie mi sa che quel matrimonio non e' mica tanto fondato sulla comunione... mi sbaglio o ti leggono una formuletta quando ti sposi? oppure della chiesa prendi solo quello che ti pare?

    RispondiElimina
  68. ...Per cui dirò che nella mia esperienza non ho mai incontrato una coppia che vivesse nel cammino un matrimonio così come lo descrivi tu. Mai...

    Mi trattengo e non ti dico niente' ma ti prenderei a schiaffi, non te ma il demoni che ti induce a mentire (come diceva S. filippo Neri). Perche' siete cosi' bassi? Sapete che non diremmo mai e poi mai quello che abbiamo assistito nei scrutini e quindi venite fuori con le vostre pagliacciate alla alessandra:'nella mia comunita' si fa cosi nella mi cosa'". Potrei riempirti il blog con delle storielle ma non lo farei mai.
    Che Iddio vi giudichi per quello che fate e per quello che negate sapendo di farlo in piena cosciennza e conoscienza dei fatti!

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  69. L'OTTAVO MUGGITO NEOCAT E LE PROVE GENERALI

    Grande maraviglia, sublimi sensazioni che hanno deliziato orecchie,occhi e nasi degli alti pelati che vi assistevano dalle loro terrazze intorno alla sacra piazza ha destato stanotte l'ottavo muggito di shofar che ha segnato l'alba del terzultimo giorno dall'avvento dell'era neocat.

    Alla mezzanotte e un minuto i quattro grandi shofar azionati elettronicamente da Dona Carmenita hanno lanciato all'Urbe e all'orbe il loro crepitante messaggio d'amore che è scivolato dapprima come l'olio intorno a Borgo Santo Spirito, si è poi insinuato crepitante in direzione di Trastevere, è risalito lungo via della conciliazione tra chiesa tradizionalista e Iglesia Neocat, si è indi riversato crepitante su Borgo Pio, per poi fare il suo ingresso tronfale e cadenzato sulla sacra piazza.
    E' stata anche la notte delle prove olfattive,infatti un quinto pseudoshofar neocat, di dimensioni enormi, montato sul cupolone quasi di nascosto da un esercito neocat, alla stessa ora anzichè spagere le sue note gutturali ha iniziato a emettere vistose nuvole di fumo grigio aromatico che il giorno della consegna degli statuti neocat diventerà sicuramente bianchissimo,candido,profumato.

    El senor Kirikus,intervistato da Catachumbenium.it intorno alle ore 01,55,al termine del muggito odoroso, ha detto che il quinto shofar posto sul cupolone è segno per tutti della nuova deliziosa era che si sta aprendo, indi si è versato sul cuoio capelluto una boccetta di olio odoroso purificatore ed ha promesso di non fare più lo shampoo vita natural durante.

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  70. Capisco benissimo lo sfogo di kirikiki'.

    Il gioco a minimizzare , sminuire, circoscrivere e mettere le Testimonianze (provate) delle persone in una "nicchia di poveracci" che hanno subito angherie ma che rientrano nella "normlità" della vita è veramente basso.

    Insulta noi ed insulta la nostra intelligenza.

    Il problema caro Gc, è a monte.
    A parte l'INNEGABILE "preferenza" del Cammino su Ogni altra Vocazione (i "presbiteri" non smettono di essere DEL Cammino durante tutta la loro Vita, ad esempio), il fatto che il Matrimonio possa essere vissuto SOLO se i coniugi accettano entrambi la (il)logica del CNC, degli Scrutini, ecc,tutto ciò si fonda su un impianto inammissibile!
    Quindi, come ripeto, il problema è a monte.

    Il problema è nell' Esistenza stessa degli Orientamenti e nella loro struttura iniziatica e teologica. Non tanto nel fatto che siano un "canovaccio". Un "canovaccio" che trasmette un'altra teologia! Se questi "Orientamenti" non sono "niente", sono solo un piccolo aiuto (di migliaia di pagine?), allora perchè non ELIMINARLI in favore del Catechismo? Perchè non usare il Catechismo come BASE per sviluppare le...CATECHESI? Il Catechismo è stato dato PROPRIO per questo! Per dare un fondamento alla catechesi e alla Pastorale! Strutturandola e dando un punto di riferiemnto a tutti i catechisti! E' scritto dal Papa!

    Perchè esiste una "nuova estetica"? Che abbia senso o meno (e non lo ha nella storia della Chiesa!), è una assurdità il solo fatto che ESISTA! Capito?

    Questa "nuova estetica", come ha scritto Kiko al Papa, trasmette una NUOVA teologia della "celebrazione"! Diversa da quella della Chiesa di Sempre! Basterebbe questo! Visto che per noi Lex Orandi, Lex Credendi.

    Simboli e arredi litrugici SINCRETISTI che hanno un valore particolare, usati per sempre per un motivo! Kiko ripete sempre che i "segni" sono una "catechesi". La "croce del Cammino" è una Catechesi, ecc, ecc. Perchè usare ALTRI simboli, appartenenti pure ad ALTRE religioni, senza valorizzare i Simboli e gli Arredi Liturgici PROPRI della Chiesa Romana? Perchè?!

    Perchè "celebrare" in SALE privatamente e separati? Perchè "disintegrare" la Parrocchia con diecimila parrocchiette interne? Che tra l'altro NON PREGANO nel Luogo di Culto COnsacrato!

    Perchè fare di un Indulto, ovvero la messa festiva vespertina nel sabato, una regola fissa? Con quale autorità? Poi perchè alle 9 di sera?????

    Perchè l'eliminiazione del Culto dei Santi? Perchè l'eliminazione del Crocifisso, OVVERO GESU' IN CROCE NELL'ATTO SOLENNE DEL SUO SACRIFICIO?

    Sono queste (ed altre!) le domande a cui rispondete con i vostri "frutti"???? A queste domande la risposta è sempre (come la tua) "abbiamo i frutti"!
    Esistono anche frutti avvelenati! Belli fuori, splendenti, e brutti dentro! Noi vediamo il "fuori"! Il dentro chi lo vede? Dio!

    Si possono anche ESTORCERE i "futti"!
    Lo vediamo con lo Scrutinio del CNC che è un ABOMINIO per il solo fatto di esistere... e per come si svolge!

    In CNC si RIPETONO riti battesimali! La Ripetizione è diversa dal "Rinnovamento" delle promesse del Battesimo (che si fa sempre in Chiesa!)! Quando uno "rinnova" non viene ri-unto con l'olio dei Catecumeni (infatti si fa UNA SOLA VOLTA NELLA VITA!), non viene ri-iscritto nel Libro dei Battezzati (Bibbia di Gerusalemme!) non gli viene RI-DATA la Veste Bianca (SI DA UNA SOLA VOLTA NELLA VITA!), ecc, ecc.
    Il problema quindi più del significato che VOI vorreste dare a queste cose sta nel fatto stesso che esistano!!! E davanti a questo dovremmo pure starci zitti e SUBIRE! Perchè voi "avete i frutti"!!
    Pure gli Islamici c'hanno frutti! Pure nelle associazione ATEE ci sono "frutti"! Il "frutto" non basta! Deve essere frutto di Cristo nella Sua Unica Chiesa, non "frutto umano"! Esistono anche i frutti fatti da mano umana!

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  71. sono sicuro che il CN è necessario.
    Soprattutto per gli alti prelati e affini che affollano i blog.
    Immaginereste voi l'arcivescovo mic e monsignori compagni senza il CN?
    Di quali argomenti discuterebbero?
    sarebbero depressi ed inattivi per tutta la loro giornata con lo sguardo spento.
    Tutto questo perchè, a forza di parlare di lavaggio del cervello nc, sono riusciti a lavarselo da soli.
    Non vi preoccupate, il cammino, il vostro giocattolo preferito, non ve lo toglierà nessuno.
    Con affetto.

    RispondiElimina
  72. Blogger pipa ha detto...

    Per michela... solo nella mia comunita' ci sono 8 coppie tutte con il matrimonio salvato da Dio tramite il cammino..."

    che cosa vuol dire 'matrimonio salvato da Dio tramite il cammino'?
    Questa frase non afferma nulla, è un contenitore vuoto.

    In apparenza due possono continuare a vivere assieme, a pregare assieme e non essere dei 'salvati'. Nel cammino ce ne sono di coppie così.
    E questo accade perchè quello che non viene 'salvato' o redento sono le dinamiche sotterranee del matrimonio tra neocatecumenali.
    Accade spesso che uno dei due coniugi decida per quieto vivere di fare il cammino alla perfezione, perchè altrimenti il suo matrimonio fallirebbe. Ma in questo modo rinuncia alla sua aspirazione legittima di fare un matrimonio cristiano, per avere un guscio vuoto perfetto, bellisssimo, che si può portare come testimonianza, ma che si sfalderebbe all'istante se uno dei due decidesse di lasciare il cammino o di farlo in modo più soft.
    --------
    ". Per michela nessuno sotto secondo passaggio [ obbligato a parlare o gli viene imposto qualcosa, se non vuole parlare puo farlo..ma sai se un marito non vuole dire una cosa importante alla moglie mi sa che quel matrimonio non e' mica tanto fondato sulla comunione... "

    Anche questo è falso: innanzitutto la pressione psicologica è molto forte, poi per gli sposati, c'è anche l'occhio del coniuge che ti osserva mentre fai lo scrutinio, ed è un giudizio in più oltre a quello del catechista.
    Un adulterio si può forse anche sopportare con eroismo, ma che l'altro dica in pubblico che non vuole più fare catechesi è uno schiaffo, un'umiliazione pubblica che metterebbe a repentaglio il più solido dei matrimoni neocatecumenali.
    Poi se una persona è sufficientemente intelligente e non vuole rovinare la vita a sè e ai suoi cari decide di arrendersi psicologicamente, fa gli scrutinii, fa tutto quello che gli viene chiesto, scambiando la pace che segue a questa resa psicologica, con la pace che viene dall'essere nella volontà di Dio.
    E da questi sentimenti di pace psicologica nascono le testimonianze positive sui matrimoni neocatecumenali.

    La seconda parte della frase sul marito che mantiene un segreto dasanti alla moglie, mi sembra fuori luogo, perchè gli scrutinii non devono essere le prova del nove del matrimonio, dovrebbero essere un momento di crescita, non di giudizio. Mi sembra che ti sei espresso in modo molto punitivo nei confronti di coniugi che parlano poco tra di loro: mi ricordi le riunioni di autocoscienza anni '70 ( v. nanni moretti in 'ecce Bombo')

    RispondiElimina
  73. Katartiko,
    nessuno parla di lavaggio del cervello, perchè esso cesserebbe di esistere nel momento in cui la persona ritorna a vivere nel suo ambiente normale.
    Qui è in atto una manipolazione psicologica che ti fa vedere bianco ciò che è nero, anche quando sei al di fuori del cammino.

    E' ovvio che ci sono psicosette molto peggiori del cammino, che distruggono le persone in pochi anni. Il cammino non è così distruttivo, anche perchè si è inserito nella chiesa cattolica, il che ne garantisce un certo equilibrio.
    Si prega su ordine dei catechisti, ma comunque si prega,
    ai sacramenti ci si accosta comunque.
    Resta il fatto che ci sono parecchi punti in comune con le sette.

    Si potrebbe fare una piccola prova: chi di voi neocatecumenali è disposto a stare lontano dal cammino per tre mesi? da ottobre a dicembre vita di parrocchia.
    E' inutile che diciate 'siamo liberi', fate una prova!

    RispondiElimina
  74. Michela ha detto...

    "Al tempo della traditio il coniuge 'solo' resta a casa,
    e questo è un segno di amore
    ma è pure vero che in quel periodo si va di casa in casa per testimoniare la bellezza del cammino, e un coniuge da solo non sarebbe un esempio di matrimonio 'riuscito' da portare alla gente."


    Un uomo separato che sta in comunità con me fa traditio con tutti noi.

    E ne ha di cose da raccontare.

    Quindi la domanda nasce spontanea: ma de che state a parlà?

    Poi non lamentatevi se diciamo che noi cose del genere non le abbiamo mai viste e se rispondiamo riportando la nostra esperienza (prendendoci per il culo quando diciamo che "ah, ma da noi non è così").
    E' la verità. Accettate il fatto che le comunità non sono come voi le dipingete.

    Poi qui vedo un giudizio (inteso come giudizio temerario) nei confronti delle coppie del Cammino e dei matrimoni rinati grazie a Dio all'interno di questo movimento. Testimonianze ne abbiamo a bizzeffe - ovviamente - ma a voi non vanno bene perchè siete voi che siete in grado di stabilire quando un matrimonio è davvero rinato e quando non lo è...siete in grado di vedere in profondità i rapporti matrimoniali...tanto che quando una coppia testimonia l'aiuto di Dio che ha ricevuto nel Cammino siete in grado di dire che senza dubbio sta mentendo o è inconsapevole, e l'aiuto che ha ricevuto è solo "di forma"...

    Ma complimenti!!


    Ultimo appunto: Michela, tempo fa avevi scritto che razza di Cammino avessi fatto...per tua stessa ammissione hai detto che alla fine "mentivi agli scrutini per dire quello che i catechisti volevano sentire".
    Perdonami, ma se così stanno le cose, tu il Cammino non sai nemmeno cosa sia. Non puoi proprio giudicare nulla.

    Detto questo...a domani!

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  75. Ti ho già detto che il mio non è giudizio:
    è un'analisi a partire dallo dottrina della chiesa.
    Io non ho altri elementi per discernere, se non valutare in relazione al magistero.
    Continui a parlare di testimonianze personali: ma qui siamo nel relativismo più assoluto, mascherato da cristianesimo.

    Il fatto che un uomo separato faccia la traditio non vuole dire nulla se non si conoscono i termini della separazione, da quanti anni ecc.ecc.
    ma comunque è diverso dal caso di un coniuge che non è riuscito a portare lo sposo nel cammino, e quindi non è un buon testimone cristiano( secondoi i nc).

    RispondiElimina
  76. Comunque agli scrutinii mentivano anche persone che sono rimaste nel cammino, che sono super convinte del cammino.

    Lo facevamo perchè a volte sti scrutinii erano proprio una rottura di...

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  77. Michela io concordo in tutto e per tutto con ciò che hai scritto.

    In passato ho avuto modo di parlare telefonicamente e molto a lungo con Augusto Faustini. Vi posso assicurare che è una persona che "veramente" ha subito la divisione della famiglia in nome di Dio. E purtroppo di famiglie divise ne ho conosciute tante.

    Anche a me risulta che i coniugi vengono scrutinati in modo separato e il livello dello scrutinio comprende domande anche intime. A volte si chiede ad esempio come mai da anni non c'è procreazione e se per caso non si è veramente aperti alla vita.


    Si chiede ad uno dei due e non ad entrambi contemporaneamente. La coppia neocatecumenale non ha segreti per la comunità e per il catechista.

    RispondiElimina
  78. Per Jeff
    Vedrai che dopo la tappa del Padre Nostro anche tu comincerai a non esere così sincero sulla durata e sulla frequenza della preghiera silenziosa, sull'amore al nemico.

    Ve bene la kenosi, l'umiltà e tutto il resto, ma farsi massacrare se non hai tanta voglia di unirti a tuo marito, dopo una giornata con figli urlanti e lui che ti torna alle nove di sera bello pimpante dalla piscina o dallo jogging...

    ma chi se ne frega!: dite che va tutto bene, che il mal di schiena è niente rispetto alla bellezza di stare con il marito, che il figlio che è stato bocciato per la terza volta è un segno di conversione per te, è un segno dell'amore che Dio ha per te, - mentre invece tu vorresti toglierli gli alimenti!-

    Tutto questo per dire che in una testimonianza puoi dire quello che vuoi, qualsiasi evento lo puoi trasformare in segno divino.

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  79. Cara FraFra

    è un dato che non sarà mai contestato da nessuno che i coniugi sono scrutinati singolarmente, uno dopo l'altro, e non come coppia,
    proprio perchè nel cammino il sacramento del matrimonio non è considerato se non in funzione del cammino stesso, per creare testimoni che dicano tutti le stese cose.

    A proposito di libertà nella coppia nc volevo raccontare un fatto: dal momento che il cammino si è posto pubblicamente come il difensore della famiglia, è successo che qualche istituzione pubblica ha chiesto aiuto alle famiglie nc per prendere qualche bambino senza famiglia in affido temporaneo.

    Ovviamente è stato risposto che non era possibile.
    Finchè Kiko non darà l'ordine di farlo, nessuna famiglia nc si sentirà così libera per decidere autonomamente di fare qualcosa di nuovo, che nel cammino non si è mai fatto prima.

    anche se io penso che 'saggiamente' i catechisti non hanno voluto che assistenti sociali entrassero nelle eventuali famiglie nc affidatarie per seguire questi bambini, anche perchè avrebbero visto come è veramente la vita in una famiglia nc, 'e non avrebbero capito, perchè non hanno fatto le tappe necessarie'.
    Avrebbero visto con i loro occhi, senza accontentarsi delle testimonianze e delle belle parole, e sarebbero venute fuori le magagne.

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  80. Ciao Michela,

    Spero di avere fatto spiegato bene la mia posizione generale che è critica nei confronti di alcune cose di questo cammino, in cui come ho detto sono nato, e ti assicuro che alcune cose in cui sono molto critico, non le ho ancora espresse.

    Però...ancora una volta leggo cose che non corrispondono a verità

    Durante la traditio (e ne ho fatte tante) a me è sempre stato detto che, per le case NON SI DEVE PARLARE DEL CAMMINO, ma annunciare l'amore di Dio.

    Poi...Sono d'accordo con te che la frase "solo nella mia comunita' ci sono 8 coppie tutte con il matrimonio salvato da Dio tramite il cammino..." non significa nulla. E'una frase terribile, perché è uno slogan, fa di un esperienza personale un medagliere, perché non si salva un matrimonio una volta per sempre, e per cui domani, per altri motivi, quelle 8 coppie potrebbere entrare tutte in crisi e qualcuna scoppiare. E allora, sarebbe forse la dimostrazione della non bontà del cammino? Anzi, lasciami dire che conosco coppie nel cammino che si sono separate. Il cammino non da e non deve dare e - soprattutto - non vuole dare, un brevetto di "Salvataggio della vita". Secondo me è sterile portare avanti la discussione sui frutti, perchè nella chiesa c'è chi ne da e chi non ne da, e questo rimane un numero che non dice nulla sulla bontà della Chiesa, e sulla sua missione salvifica

    Ma lasciami dire che anche la tua affermazione:

    "nel cammino il sacramento del matrimonio non è considerato se non in funzione del cammino stesso, per creare testimoni che dicano tutti le stese cose."

    allo stesso modo non ha alcun senso. Perché è uno slogan anch'esso, perché non si basa neanche su una tua esperienza, ma è una deduzione. Anche io conosco coppie che trovano nel cammino la propria realizzazione, e personalmente le compatisco, ma nego categoricamente che lo facciano perché è il cammino che lo chiede. E la prova è che ne conosco tante altre che non sono così. Io e mia moglie non siamo così. Nessuno ci obbliga a essere così. Nessuno ci ha mai chiesto di essere così.

    Sai benissimo che gli scrutini si fanno singolarmente perché non sono una terapia di coppia, ma dei momenti propedeutici alla conversione, che è cosa assolutamente personale. Altro poi sono gli aspetti che, in questo percorso, chiamano per forza in causa il tuo rapporto di coppia. Aspetti che io ho sempre visto essere toccati con massimo rispetto del foro interno.

    Io rimango convinto che se qualcuno si è sentito obbligato a fare l'amore con il proprio marito o moglie, se qualcuno si è sentito obbligato a fare figli, se qualcuno si è sentito obbligato a fare decima, se qualcuno si è sentito obbligato a dare la vita per l'altro....questo qualcuno ha fatto benissimo a lasciare il cammino, perché non ha capito cos'è il cammino.

    Ma è certo che il cammino debba, possa, e abbia il dovere di fare ancora molto per spiegarsi.

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  81. Ciao Jeff, buon giorno a tutti, ho appena finito di leggere tutti i post.. che purtroppo hanno riacceso alcune ferite, sono certo che ad oggi non metterai in discussione la stima reciproca che ci siamo conquistati, io e Te, ma purtroppo Michela ha ragione.. Ti dico quello che ho "subito" sia direttamente che indirettamente:
    a me (sposato da 25 anni) è stato chiesto se avevo rapporti sessuali, e quante volte in un mese, quando sono passati più di 2 anni fra un figlio e l'altro, hanno messo in dubbio la mia apertura alla vita (6 figli).. mi hanno detto come dovevo vestirmi.. e non solo all'eucarestia; anche a mia moglie.. doveva mettere più gonne "devi essere più femminile".. e come dire sei mascolina (il che è vero.. però credo ci sia un limite a tutto).. salvo poi dire a chi metteva troppo la gonna che doveva essere più lunga.. o meno attillata.. non mi hanno mai lasciato fare "servizi" o "apostolati" diversi nella Parrocchia dovevo sempre informare loro, ma la risposta era sempre che dovevo aspettare dopo la "professione di fede".. prova a guardare le Catechiste dopo una certa tappa o dopo un pò di anni nel cammino, vestono tutte uguali, (credimi Jeff. parlo per esperienza diretta, convivenze di inizio corso con più di 400 fratelli.. più di 12 equipe, più regioni..)
    ad altre coppie lo stesso.. quando non si ottenevano risultati, si consegnava il "famoso viaggio di nozze".. bisognava lasciare tutto e partire per almeno una settimana,.. pregare etc.etc. ma soprattutto "fare l'amore" (come se andare in un albergo a 400 km di distanza risolveva il problema di fondo), questo è un aiuto.. però con cadenza di 2 volte a settimana ti chiedevano davanti a tutti, quando partite? avete deciso? vi siete organizzati? chi non obbedisce non può fare il rito.. questi come li chiami..? ragazze che a 32 anni devono decidere qual'è la loro vocazione, se non hai un ragazzo, forse il Signore ti chiama a qualcos altro? indovina un pò cos'è?.. come diceva kirikikì potrei raccontarTi una valanga di esempi.. e dire che dietro tutto c'è sempre un "segno" divino.. non è un problema di uomini (o almeno non solo), cioè chi ha più sensibilità "entra" meno.. è ciò che sono tenuti a dire e fare "per forza" c'è un equipe che ti sta addosso.. se sei troppo blando al momento di verifica, TI MASSACRANO.. la mogliettina del catechista capo, di solito, se no un altro catechista.. sta con un agenda in mano e prende appunti sai cosa scrivono? (io si)..

    RispondiElimina
  82. Amatevi gli uni gli altri come Io vi ho amato, da questo riconosceranno che siete miei discepoli.
    All faccia!!!
    Signore Gesu' perdonaci tutti.

    RispondiElimina
  83. Amatevi gli uni gli altri come Io vi ho amato, da questo riconosceranno che siete miei discepoli.

    custode, per carità cristiana non risondo al tuo "Alla faccia!!!"

    1. non tutti quelli che 'credono' o affermano di essere discepoli di Gesù lo sono realmente...

    2. Criticare gli errori non significa non amare le persone.

    3. Quanto a "fratelli", un neocatecumenale è mio fratello nella famiglia umana, ma non è mio "fratello nella fede"
    Ciò non toglie che io lo ami, sia vome vittima che come carnefice nel suo contesto, volendo sperare che anche i "carnefici" a loro volta siano vittime di questa macchina mostruosa.

    4. Comunque continuiamo a criticare e giudicare le idee e le prassi, non le persone.

    5. Quindi interventi come il tuo sono il solito moralistico insipido banale spot...

    RispondiElimina
  84. Per responsabile:

    Ma come, ti facev questo pò pò di cose e non hai reagito in nessun modo? Ma scherzi?

    Sveglia!!! Quelli che ti dicono queste cose non sono persone che hanno capito il cammino!
    Bisogna attaccarli farsi valere!!!
    Se uno subisce ste cose passivamente qualcosa non va!!!!

    Ma ora tutto ok????

    O continuano???

    RispondiElimina
  85. Per GC1973

    Mi dispiace vedere che tu tenti di "ridurre il generale al particolare", concentrando in un solo esempio tutto ciò che abbiamo da dire, smontando quel solo esempio particolare, e pensando con ciò di aver annullato tutto il valore del nostro lavoro.

    Chi esce da una storiaccia, raramente ha gran voglia di raccontarla nell'internet e nei minimi particolari firmandosi con nome e cognome.

    E chi raccoglie confidenze del genere è tenuto alla discrezione - spesso limitandosi a dire che "ci sono molti casi" o "conosco gente a cui è capitata una cosa del genere".

    Le testimonianze reperibili nell'internet sono molto più numerose di quel che immagini (tant'è che nell'Avvento 2006 Kiko censurò l'uso di internet, al punto che quasi tutti i siti web neocatecumenali chiusero improvvisamente)... e tu ti fissi solo su quella di Faustini per dire che sarebbe solo l'eccezione.

    Per di più, non consideri neppure l'ipotesi che se in tanti hanno citato il caso Faustini, vuol dire che lo trovano perfettamente in linea con la realtà che conoscono loro.

    Non so se la tua è scarsa conoscenza dell'argomento, oppure malafede (e purtroppo, di neocatecumenali in malafede che hanno sbraitato in queste pagine, ne abbiamo visti a iosa e ne stai vedendo anche tu in questi giorni).

    Ti posso testimoniare che io stesso sono stato favorevole ai neocatecumenali... finché non ho cominciato a conoscerli da vicino.

    E più ho potuto conoscerne l'ambiente, e più mi meravigliavo di certe cose, e più capivo di stare davanti non all'eccezione ma alla regola.

    Infine ho scoperto nell'internet i testi di padre Zoffoli e altri, e poi tutte le testimonianze: non puoi immaginare la meraviglia nel constatare che costoro avevano scoperto più di me e prima di me i pericoli del Cammino... tutto ciò che avevo "trovato" io, lo avevano "trovato" anche loro!

    Ho capito insomma che le mie constatazioni non rappresentavano l'eccezione relativa alla mezza Italia che ho conosciuto, ma erano la situazione di tutto il mondo! Dal Giappone agli USA, da Malta al Canada, dalla Polonia all'Australia...

    Devo anche fra parentesi aggiungere che con Rinnovamento mi è capitato qualcosa di diverso, avendovi trovato un po' di tutto (il gruppo di scalmanati, il gruppo di gente che si limitava a cantare, il gruppo serio e ligio all'insegnamento e all'ortoprassi...), per cui non posso dire che Rinnovamento sia "marcio".

    Con i neocatecumenali, invece, il marciume era completo, totale, uniformemente distribuito.

    Alla base del Cammino, infatti, non c'è un'ispirazione che ognuno segue con le sue capacità, ma la ripetizione ossessiva e capillare delle direttive e dell'insegnamento degli iniziatori... purtroppo inquinate da una vasta varietà di errori.

    Quegli errori liturgici e dottrinali sono stati ripetuti fino ad oggi, e sono il motivo per cui il Cammino già dai primissimi anni Settanta era diventato una setta.

    L'abilità dei neocatecumenali è stata nell'aggirare le critiche a quegli errori, con ogni mezzo, mezzuccio, trucchetto, come ad esempio il non lasciare nulla di scritto in modo tale da avere sempre l'argomento dell'equivoco e dell'incapacità espressiva del singolo.

    Gli scritti degli altri fondatori di movimenti si trovano in tutte le librerie, mentre delle "catechesi segrete" (ed eretiche) di Kiko e Carmen è stata negata ossessivamente l'esistenza anche anni dopo che erano trapelate grazie a mons.Landucci e padre Zoffoli nei primi anni Ottanta.

    Purtroppo, duole constatare che praticamente tutti gli aderenti al Cammino Neocatecumenale sono infognati in quegli errori e soprattutto in quella mentalità (grazie alla quale gli errori permangono e... prosperano).

    Il caso più evidente in questi ultimissimi anni è la fatidica lettera del cardinal Arinze contenente le «decisioni del Santo Padre», decisioni a cui avete sempre disubbidito.

    Ora, tu stai affermando che il Cammino ti porta verso Nostro Signore, però senza spiegarci come mai per arrivare al Signore occorrerebbe disobbedire al Papa.

    Sabato scorso hai avuto in tarda serata la tua messa comunitaria in cui avete di nuovo disobbedito alle «decisioni del Santo Padre».

    Solo i protestanti dicono che per amare il Signore bisogna disobbedire al Papa.

    Voi neocatecumenali dite di obbedire al Papa, e poi gli disobbedite (ed in maniera così plateale), e nel frattempo dite che il Cammino (che fomenta questa disobbedienza) sarebbe "un mezzo per arrivare a Cristo".

    Vedi, anche una persona in buona fede prima o poi si accorge che quella è una posizione veramente ipocrita, peggiore di quella degli stessi protestanti.

    Con o senza Statuto, siete stati capaci di commettere quegli errori teologici e liturgici (da cui consegue anche il comportamento settario).

    Dunque, dopo quarant'anni che il Cammino è così, dopo che neocatecumenali di ogni parte del mondo commettono quegli stessi errori e quelle stesse disobbedienze... sarà mica che abbiamo ragione nel descrivere così il Cammino?

    Sei proprio sicuro che la "gramigna neocatecumenale" sia l'eccezione, piuttosto che la regola?

    E come fai a dirti così sicuro che la gramigna neocatecumenale sarebbe stata "estirpata" al punto di concedervi lo Statuto?

    Come fai a non capire ciò che hanno detto Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, che pure parlavano in italiano? (lingua che tu ed io comprendiamo bene)

    Papa Benedetto XVI, nel parlarvi della lettera di Arinze, vi ha detto in un'occasione importante per il Cammino: «sono sicuro che quelle norme saranno da voi attentamente osservate».

    Ebbene, tu, sabato scorso ancora partecipavi alla messa neocatecumenale dove non sono state osservate quelle norme.

    Di fronte alle richieste così esplicite del Papa, tu stesso hai disobbedito, disobbedendo insieme al Cammino.

    A questo punto non serve proclamare che il Cammino obbedisce al Papa, non serve proclamarti obbediente al Papa, non serve declamare grandi numeri e copiosi frutti, non serve più niente.

    Potrete avere tutti gli Statuti che volete (e che riuscirete a comprarvi), potrete dichiararvi più cattolici del Papa stesso... ma finché permarrà questo spirito di disobbedienza, finché permarrà quest'affezione per quegli errori, non potremo fare a meno di farvelo notare.

    Tutti santi e tutte le persone di buonsenso hanno preferito obbedire piuttosto che stare (anche se solo col cuore) contro chi guida la Chiesa... hanno preferito lasciar via le proprie idee, piuttosto che seguire qualcosa che non convinceva chi guida la Chiesa... hanno preferito in alcuni casi distruggere la propria opera, piuttosto che farla prosperare senza il consenso della Chiesa.

    I neocatecumenali invece sono troppo affezionati alle eresie di Kiko e Carmen, piuttosto che al Catechismo della Chiesa Cattolica.

    Sono troppo affezionati agli strafalcioni liturgici, piuttosto che alla liturgia della Chiesa.

    E' impossibile non chiamare «ipocrisia» l'atteggiamento neocatecumenale di proclami di cattolicità e di obbedienza, e di comportamento sostanzialmente opposto.

    Di fronte a tutto questo, mi dispiace dirtelo, ma non posso tacere, non possiamo tacere, perché la prima carità verso il fratello che sbaglia è quella di fargli notare l'errore.

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  86. Caro GC1973, RISPONDI ALLE MIE DOMANDE?

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  87. Mic dice:
    Quanto a "fratelli", un neocatecumenale è mio fratello nella famiglia umana, ma non è mio "fratello nella fede".Ciò non toglie che io lo ami, sia vome vittima che come carnefice nel suo contesto, volendo sperare che anche i "carnefici" a loro volta siano vittime di questa macchina mostruosa.

    E TU non giudichi???
    Vittima o carnefice? Ma di chi o cosa?
    Non è un "fratello nella fede"?
    E chi sei tu per giudicare la mia fede, visto che anche io sono un NCN, con quale autirità dici questa cosa??
    Lo fai perchè giudichi anche le persone e non solo idee e prassi, come dici tu!!!

    Per te un NCN è come un Musulmano o un Buddista? E poi siamo noi che vogliamo dividere la Chiesa??

    Ma per piacereee!!!

    Saluti

    RispondiElimina
  88. Ti ringrazio goku.. (anche perchè sei il cartone preferito dai miei figli) vengo da molti peccati, per non sentirmi una "merda di uomo" ci ho messo molti anni.. come diceva Michela, per il "quieto vivere" anche per la teranquillità/riscatto di mia moglie tacevo (nota bene scrivo:riscatto.. sai una donna ferita dai peccati del marito) mi fidavo delle persone, ho dovuto mettere da parte la "violenza" (credimi umanamente sarei capace di ogni cosa), devo ringraziare una sola cosa, che non avendo (anche se nel cammino questa è una sventura) "parroci del cammino" ho avuto sempre il "contraddittorio" fino a quando la mia passione per la lettura l ho rivolta hai documenti ufficiali, ai teologi, esegeti, Padri della Chiesa, in 15 anni credo di aver letto più di 300 libri, da nessuna parte trovavo ciò che vivevo.. ma nonostante questo ho reagito solo quando hanno toccato mia figlia..(ti prego non farmi sentire più in colpa, di quanto non lo faccia già io)

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  89. E TU non giudichi???

    No. COnstata un fatto.

    Non hai letto il messagio di Mic. non basta dire con la voce "io sono Cattolico per esserlo". Bisogna riconoscere l'Autorità Benevola della Chiesa, la Fede di sempre, iL Sacro Culto NON FATTO DA MANO UMANA!

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  90. Ciao tripudio, è la prima volta che leggo le cose hai detto tu nell' intevento del 11 giugno, 2008 12:18
    interessanti, mai sentite, veramente originali!!!!

    Complimenti!!!

    RispondiElimina
  91. Steph di No. COnstata un fatto.

    Non hai letto il messagio di Mic. non basta dire con la voce "io sono Cattolico per esserlo". Bisogna riconoscere l'Autorità Benevola della Chiesa, la Fede di sempre, iL Sacro Culto NON FATTO DA MANO UMANA!


    Ma che dici? e come fa a constatare che la mia fede è diversa dalla sua?
    Chi è lui per emettere tale sentenza?
    Ma state fuori!! Il suo è un giudizio gratuito, non constata niente, esprime un parere su una cosa che non condivide e finisce per giudicare la fede di un mare di persone!!! Mi ripeto; MA CHI SEI PER FARE QUESTO??????

    RispondiElimina
  92. E TU non giudichi??? Vittima o carnefice? Ma di chi o cosa?
    Non è un "fratello nella fede"?
    E chi sei tu per giudicare la mia fede, visto che anche io sono un NCN, con quale autirità dici questa cosa??
    Lo fai perchè giudichi anche le persone e non solo idee e prassi, come dici tu!!!


    lo dico con l'autorità di un battezzato e non giudico le persone, giudico, da quel che ho visto e sentito, come certe idee "fanno diventare" le persone: che non mi sembra molto cristiano.

    Ecco perché parlo di fratelli ma non nella fede, perché per essere fratelli nella Fede occorre una "communicatio in sacris" che non mi sento di avere con voi nello stesso modo in cui non mi sento di averla con i protestanti, con la differenza che con loro forse sarebbe già più possibile perché sono consapevoli della loro identità.

    A voi hanno appioppato la identità di cattolici, ma sinceramente con tutto quel guazzabuglio che imparate e che vi fanno praticare io non lo so quaal è la vostra identità spirituale. Questo lo sa solo il Signore.

    Ma io con certe cose non sono a mio agio e non vi riconosco la Voce che ascolto e che ho conosciuto nella Chiesa né vi 'sento' la stessa Presenza...
    Voi pensatela come vi pare.

    Io non mi sto dando nessuna autorità. Vi dico solo che (come Steph e tutti gli altri) non parlo da me stesso, perché le cose che dico/diciamo nascono dal Magistero della Chiesa e sono guarda caso le stesse che hanno già detto sacerdoti e vescovi e che molti battezzati e credenti dicono in tutto il mondo.

    Potete denigrare e insultare me quanto vi pare, ma le altre voci non potete metterle a tacere tutte.
    E, alla fine, se non parleranno i pastori, il Signore troverà il modo di farsi sentire Lui...

    Se non siete in grado di capirmi non posso farci nulla, posso solo continuare a pregare

    RispondiElimina
  93. Sbraitate...sbraitate...
    -2!!!
    ah ah ah ah ah

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  94. Mic che significa quando scrivi " A voi hanno appioppato la identità di cattolici, ma sinceramente con tutto quel guazzabuglio che imparate e che vi fanno praticare io non lo so quaal è la vostra identità spirituale. Questo lo sa solo il Signore."

    Non ti fidi del Papa ? Chi altri può dare una identità di cattolici?

    Se poi certe cose non le capisci, sii umile e accetta chi capisce più di te (legasi sucessore di Pietro). O almeno accetta la cosa per obbedienza e abassa i toni.


    Pace

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  95. Se poi certe cose non le capisci, sii umile e accetta chi capisce più di te (legasi sucessore di Pietro). O almeno accetta la cosa per obbedienza e abassa i toni.

    il successore (tutti i successori) di Pietro non sono onniscenti e conoscono quello che fanno loro conoscere i loro collaboratori.

    Come diceva Santa Caterina, dipende se questi sono fiori odoriferi o fiori puzzolenti...

    Ciò non toglie che non mi risulta che il Papa abbia approvato il vostro rito in passato... vedremo come ha confezionato ora l'imminente possibile approvazione

    A questo proposito ritrascrivo le parole dello studioso citate all'inizio:

    "si ha l’impressione di avere a che fare con una struttura logica molto pericolosa:

    1. l’idea che un “imprimatur” della Santa Sede costituisca una certificazione dietro la quale si può giustificare quanto si è fatto, quanto si sta facendo e quanto si farà, indipendentemente dal merito specifico dei singoli atti,

    2. una mordacchia per tacitare ogni perplessità, anche la più ragionata e documentata,

    3. una legittimazione dell’orgoglio con cui si vanno affermando le proprie idee, o quelle della propria fazione"

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  96. Non ti fidi del Papa ? Chi altri può dare una identità di cattolici?

    sono convinto che il Papa possa anche "tentare" di dare un'identità di cattolici. Tutto dipende da quanto e come i vostri iniziatori sono disposti a cambiare

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  97. Mic....si parte da un errore per mirare alla perfezione.

    non guardare sempre indietro

    potresti ritrovarsi tutto salato.

    Ci risentiamo tra qualche giorno

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  98. accetta la cosa per obbedienza e abassa i toni.

    è una intimazione ad accettare per obbedienza una cosa che ancora non c'è e che non conosco e non capisco che significa "abbassa i toni", quando io sto parlando civilmente e pacatamente.

    Le cose di cui parliamo non sono quisquilie; ma questo non dipende da me né c'entra nulla con i miei 'toni'. Non mi sembra di aver insultato nessuno, mentre vengo continuamente fatto oggetto di insulti più o meno espliciti

    RispondiElimina
  99. non guardare sempre indietro

    chi ti dice che io stia guardando sempre e solo indietro. Se sono costretto a parlare di certe cose che ancora non cambiano è perché di fatto non mi risultano cambiate.

    Non è un "guardarsi indietro" essere consapevoli che ci sono cose di un tempo che vanno cambiate e, se non le guardi e non le conosci, mi dici come fai ad andare avanti?

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  100. pacatamente e serenamente mic! insulti no ma quale curatore del blog potevi e forse dovevi usare il cancellino per i ripetuti insulti satirici a cardinali di Santa Madre Chiesa.
    Confrontare le opinioni civilmente e pacatamente è ben altra cosa!

    RispondiElimina
  101. Ciao stephanos78,

    Chiamato in causa, ti dico che mi sembravano sufficienti le risposte di sigveneranda, ma a questo punto aggiungo:

    1. La nuova estetica è definita rispetto all'estetica mondana non rispetto a quella ecclesiale. RISPETTO ALLA QUALE NON E'ANTITETICA O IN COMPETIZIONE

    2. Perché gli orientamenti non sono un catechismo. SONO CATECHESI, ESEMPI DI FORMAZIONE DI CUI LA STORIA DELLA CHIESA E'PIENA. NON SONO SEGRETI, PERCHE' SONO STATI OGGETTO DELLA VALUTAZIONE CHE A PORTATO ALLA PRIMA STESURA DEGLI STATUTI. ALL'INTERNO DEL CAMMINO VIGE SEMPLICEMENTE UNA PROPEDEUTICA A SALVAGUARDIA DI UN PERCORSO DI FEDE, IL CUI PROTAGONISTA E' SPESSO UN ATEO O UN LONTANO DALLA CHIESA CHE VI SI (RI-)AVVICINA, VERSO IL QUALE VA USATA QUELLA TENEREZZA DI CRISTO CHE DICE "MOLTE ALTRE COSE HO DA DIRVI, MA PER ORA NON SIETE IN GRADO DI PORTARNE IL PESO"

    6. MAI ASSISTITO A "VIOLENZA DI TERRORISTA" NEGLI SCRUTINI. MA SEMPRE A RISPETTO DEL FORO INTERNO E NELLA LIBERTA'. LA PERSONA SI TROVA DAVANTI A UN CATECHISTA E A UN PRESBITERO E LIBERAMENTE RISPONDE O MENO, PARLA O MENO, A SECONDA DI QUANTO DESIDERI FARLO E SENTA DI STARE CONDIVIDENDO UN MOMENTO DI CRESCITA NELLA FEDE. IL SACRAMENTO DEL PERDONO E' UN'ALTRA COSA, E' UN ALTRO MOMENTO.

    Alle domande 3 e 5 rispondo che non ho ancora avuto delle motivazioni serie che mi convincano che non si possa fare. La mia risposta è quindi "Perchè no"? E per discutere sul senso di tali variazioni, ti rimando agli "orientamenti" che sicuramente conoscerai. Detto questo, se l'approvazione degli statuti comporterà il divieto dell'utilizzo del hanukkah, perché non conforme alla simbologia cristiana, ti scriverò che per 40 anni il cammino ha tramandato un segno che non avrebbe dovuto, sbagliando. Ma non credo che mi straccerò le vesti più di tanto.

    8. Questa domanda parte da un’affermazione falsa. Non è vero che esiste solo lo sbocco missionario itinerante. Qualsiasi NC sarebbe d’accordo con quanto tu affermi , ovvero che il cattolico è missionario ovunque vada.

    Alla domanda 9 non non ho risposte da dare.

    Le domande 4 e 7, non ho altro da aggiungere alle risposte di sig. veneranda

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  102. Mic....si parte da un errore per mirare alla perfezione.

    potrei prendere per buona questa affermazione, se non avessi sentito comn le mie porecchie cosa pensano della 'perfezione' i tuoi iniziatori ;)

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  103. Caro gc1973,
    non ti rispondo perchè hai chiamato in causa Steph e quindi ci penserà lui; ma posso farti una piccola osservazione: perché prima di confezionare questa risposta non sei 'passato' da quello che ho già replicato al Sig. Veneranda?

    Forse avrebbe meglio giovato alla verità, se è quella che cerchiamo e se io avessi detto qualcosa di inesatto...

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  104. dice gc1973
    Ma lasciami dire che anche la tua affermazione:

    "nel cammino il sacramento del matrimonio non è considerato se non in funzione del cammino stesso, per creare testimoni che dicano tutti le stese cose."

    allo stesso modo non ha alcun senso. Perché è uno slogan anch'esso, perché non si basa neanche su una tua esperienza, ma è una deduzione.
    ---------------
    non è uno slogan perchè le testimonianze dei matrimoni neocatecuemnali sono TUTTE uguali!
    TUTTE le coppie neocatecumenali devono dare segni di conversione che sono:
    - dire che con il cammino hanno imparato a prendere la croce, come Cristo, per amare il nemico ( il coniuge o un figlio)
    - dire che loro stessi hanno un carattere orribile e che se non fossero stati nel cammino adesso chissà dove sarebbero oppure che senza il cammino sarebbero diventati adulteri/donnaioli e così via
    - dire che sono aperti alla vita anche dopo il quarto cesareo, o dopo un figlio ammalato e bisognoso di cure.
    - dire che loro sono indegni, ma che facendo catechesi hanno visto le meravigle che Dio compie
    - se sono in missione dire che non gli è mai mancato nulla, e che i bambini sono felici e anzi chiedono loro ai genitori di non lasciare la missione.

    Queste sono le cose che si sentono alle redditio, alle convivenze degli itineranti, nelle testimonianze in rete dei siti nc.

    Se non le hai mai sentite è perchè vieni anche tu dal pianeta dei sayan come Goku? :)

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  105. A Gc1973:

    RISPETTO ALLA QUALE NON E'ANTITETICA O IN COMPETIZIONE

    Chi l'ha detto che non è antitetica? Tu o Kiko? La Sacrosantum Concilium che voi NON CONOSCETE (vattela a Leggere!) spiega che a nessuno, fosse anche Sacerdote o Vescovo (!!) è dato di apportare modifiche alla Liturgia se non su direttiva unica della Sede Papale! Come ha potuto Kiko, con o senza eventuale "attinenza" con la Storia della Chiesa (e l'attinenza NON C'E'!), operare cambiamenti CHE NESSUNO HA PERMESSO se non lui? Impossibile affermare che la "nuova estetica" non sia antitetica! Basta prendere i Libri Liturgici e constatare, mediante il senso della Vista (!), che la Liturgia NC è appunto Liturgia NC! E non altro!

    Perché gli orientamenti non sono un catechismo. SONO CATECHESI, ESEMPI DI FORMAZIONE DI CUI LA STORIA DELLA CHIESA E'PIENA. NON SONO SEGRETI, PERCHE' SONO STATI OGGETTO DELLA VALUTAZIONE CHE A PORTATO ALLA PRIMA STESURA DEGLI STATUTI. ALL'INTERNO DEL CAMMINO VIGE SEMPLICEMENTE UNA PROPEDEUTICA A SALVAGUARDIA DI UN PERCORSO DI FEDE, IL CUI PROTAGONISTA E' SPESSO UN ATEO O UN LONTANO DALLA CHIESA CHE VI SI (RI-)AVVICINA, VERSO IL QUALE VA USATA QUELLA TENEREZZA DI CRISTO CHE DICE "MOLTE ALTRE COSE HO DA DIRVI, MA PER ORA NON SIETE IN GRADO DI PORTARNE IL PESO

    Ma chissene frega del fatto che gli Orientamenti siano funzionali ad ottenere maggiore SEGUITO (perchè di questo si tratta!). Il FINE DEL CATTOLICESIMO NON E' L'ESPANSIONE MA LA SALVEZZA DEGLI UOMINI NELLA LIBERTA'!
    NON SONO SEGRETI? MI DICI IN QUALE PUNTO VENDITA O LIBRERIA POSSO ANDARE AD ACQUISTARE GLI ORIENTAMENTI CHE USANO ORA I CATECHISTI (non quelli "dolcificati" che la Santa Sede non ha neppure approvato)???? TENEREZZA DI CRISTO???? GLI ORIENTAMENTI???? Non stai parlando con uno che non li ha letti!

    MAI ASSISTITO A "VIOLENZA DI TERRORISTA" NEGLI SCRUTINI. MA SEMPRE A RISPETTO DEL FORO INTERNO E NELLA LIBERTA'. LA PERSONA SI TROVA DAVANTI A UN CATECHISTA E A UN PRESBITERO E LIBERAMENTE RISPONDE O MENO, PARLA O MENO, A SECONDA DI QUANTO DESIDERI FARLO E SENTA DI STARE CONDIVIDENDO UN MOMENTO DI CRESCITA NELLA FEDE. IL SACRAMENTO DEL PERDONO E' UN'ALTRA COSA, E' UN ALTRO MOMENTO.


    Quante buffonate totalmente gratuite! Allora, vogliamo mostrare gli "scrutini"? Stando a quello che hai detto sono Pubblici! Come quelli che si svolgono per un vero Catecumeno, visto che il CNC ripete i riti battesimali!
    Se i poveracci scrutinati decidono "Liberamente" o meno non interessa! Il fatto stesso che esistano gli Scrutini, mai fatti in questo modo in 2000 anni di vita della Chiesa, e mai fatti per battezzati, è una aberrazione! Mi potrai condire tutte le sviolinate che ti pare, ma devi mostrarmi dove come e quando si possono rifare riti battesimali, esaminare pubblicamente la coscienza e gli animi degli uomini con domande assurde (!!!), fare celebrazioni private e separate con liturgie auto-costruite.

    Alle domande 3 e 5 rispondo che non ho ancora avuto delle motivazioni serie che mi convincano che non si possa fare. La mia risposta è quindi "Perchè no"? E per discutere sul senso di tali variazioni, ti rimando agli "orientamenti" che sicuramente conoscerai. Detto questo, se l'approvazione degli statuti comporterà il divieto dell'utilizzo del hanukkah, perché non conforme alla simbologia cristiana, ti scriverò che per 40 anni il cammino ha tramandato un segno che non avrebbe dovuto, sbagliando. Ma non credo che mi straccerò le vesti più di tanto.


    Se a te piacciono simboli e forme di altre religioni sono fatti tuoi! Che non DEVI imporre all'ecumene cattolico!

    Per te è "indifferente" che simboli (che hanno UN SIGNIFICATO) che non c'entrano un TUBO con il cattolicesimo vengano usati? Fatti tuoi! Fatti una religione che ti aggrada! Il problema sta nella sequela piena di Amore per la CHiesa che prevede determinate norme a cui, con Amore, ci adattiamo e che NON CONTESTIAMO! Se voi non vi adattate e contestate PROBLEMI VOSTRI!

    8. Questa domanda parte da un’affermazione falsa. Non è vero che esiste solo lo sbocco missionario itinerante. Qualsiasi NC sarebbe d’accordo con quanto tu affermi , ovvero che il cattolico è missionario ovunque vada.


    Avevo già messo tra partentesi che dite tutti così. E non mi smentisci. I fatti parlano! I fatti.

    Alla domanda 9 non non ho risposte da dare.

    Le domande 4 e 7, non ho altro da aggiungere alle risposte di sig. veneranda


    Quindi non mi rispondi. Basta saperlo.

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  106. Per michela:

    anche sul mio pianeta c'è il CNC!!!
    :-) :-) :-)

    Nemmeno lì ho sentito mai queste cose!!!
    Cmq accetto che tu le abbia sentite! E' strano ci sia tanta differenza tra la mia e la tua conoscenza della cosa, ma qui sul mio pianeta forse è arrivato altro!!!

    :-) :-) :-)

    CIAO

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  107. Stephanos hai detto un mare di fesserie, arrivi a citare la "Sacrosantum Concilium" che se fosse stata anche minimamente intaccata si sarebbe scatenato il putiferio!

    Usa meglio le cose che sai!

    La "N. E." non va ad intaccare minimamente i fondamenti della liturgia cattolica!
    L'unica cosa che veramente non c'entra è l'hannukia, ma non ha dato fastidio a nessuno tanto da essere meritevole di qualche richiamo ufficiale....


    per gli altri punti ho già risp altre volte ed evito per non risentirmi di nuovo dire che minimizzo, che non documento(ho fatto anche questo, ma non stava bene) etc

    CIAO

    RispondiElimina
  108. Michela ancora una volta non posso che approvare ciò che hai detto.


    Ho vicino a me una donna neocatecumenale incinta dell'ottavo figlio con alle spalle quattro cesarei e questo prossimo sarebbe il quinto. I medici le hanno "fortemente sconsigliato" un'altra gravidanza e un altro cesareo (per possibile rottura dell'utero con implicazioni per lei e il nascituro).
    Il punto è che in casi di questo genere per "apertura alla vita" si deve leggere più semplicemente procreazione AD OGNI COSTO e a mio avviso anche un po' di esibizionismo all'interno della comunità. Ovviamente non è un comportamento responsabile ne per sè ne per i figli già presenti.

    Queste "scelte" sono scelte indotte dalla comunità stessa...giacchè gli stessi catechisti indagano anche su aspetti così intimi.

    RispondiElimina
  109. LANCIO AGENZIA trovato sul Blog di Tornielli:


    POL 11/06/2008 17.26.23 Titoli Stampa

    PAPA/ DOPO ‘MESSA IN LATINO’ ARRIVANO STATUTI NEOCATECUMENALI
    PAPA/ DOPO ‘MESSA IN LATINO’ ARRIVANO STATUTI NEOCATECUMENALI PAPA/ DOPO ‘MESSA IN LATINO’ ARRIVANO STATUTI NEOCATECUMENALI Approvati dal Papa, consegnati venerdì mattina al movimento Città del Vaticano, 11 giu. (Apcom) - Dopo il motu proprio dell’anno scorso che ha liberalizzato il messale preconciliare (la cosiddetta messa in latino), arrivano altre novità liturgiche in Vaticano. Il Papa, a quanto si apprende, ha approvato definitivamente gli statuti del Cammino Neocatecumenale e il relativo decreto verrà consegnato ai leader del movimento venerdì prossimo presso il Pontificio consiglio per i laici. Se con la ‘Summorum pontificum’ Benedetto XVI ha teso una mano ai tradizionalisti, non senza creare scontento nei settori più progressisti della Chiesa cattolica, il semaforo verde ai neocatecumenali sembra avallare, invece, gli usi liturgici (ma anche, più in generale, la spiritualità e l’ecclesiologia) di un movimento che ha dato più di un grattacapo ai custodi della prassi liturgica tradizionale. I quali, ad esempio, contestano l’uso di una mensa addobata al centro della chiesa invece del consueto altare in fondo alla navata. Aggiunte a perplessità di ordine pastorale - come la ’segretezza’ delle catechesi e il ruolo centrale del catechista nella vita delle comunità - queste divergenze hanno creato attorno ai neocatecumenali sospetti e diffidenze tanto nelle parrocchie che nella Curia romana. Sentimenti controbilanciati, però, dalla stima di altri settori della Chiesa cattolica, al punto che è arrivata, appunto, l’approvazione papale degli statuti. La notizia, non ufficiale, trova riscontro in Vaticano. Non sono, però, noti i contenuti dei documenti approvati da Ratzinger e di conseguenza non è possibile stabilire in anticipo quante e quali istanze neocatecumenali siano state recepite, né se tutti i documenti siano stati approvati definitivamente e non, in parte, ‘ad experimentum’. Di certo c’è solo che alle 11 di venerdì mattina, a quanto si apprende, il cardinal Stanislao Rylko, presidente del Pontificio consiglio per i laici, consegnerà il decreto di approvazione definitiva degli statuti, insieme con il testo finale degli stessi statuti, a Kiko Arguello e Carmen Hernandez, iniziatori del Cammino Neocatecumenale che, insieme con il padre Mario Pezzi, formano l’equipe internazionale responsabile dei neocatecumenali. La consegna si svolgerà nella sede dello stesso dicastero responsabile per i movimenti cattolici. Ska 11-GIU-08 17:20 NNNN

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  110. ho già creato la nuova pagina

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  111. Rispondo a Mic che dice:

    perché prima di confezionare questa risposta non sei 'passato' da quello che ho già replicato al Sig. Veneranda?

    Perché volevo rispondere a stephanos e non ai tuoi commenti alle risposte di sigveneranda.

    Rispondo a stephanos che dice:

    La Sacrosantum Concilium che voi NON CONOSCETE (vattela a Leggere!) spiega che a nessuno, fosse anche Sacerdote o Vescovo (!!) è dato di apportare modifiche alla Liturgia se non su direttiva unica della Sede Papale!

    La Sacrosanctum Concilium dice:
    "Regolare la sacra liturgia compete unicamente all'autorità della Chiesa, la quale risiede nella Sede apostolica e, a norma del diritto, nel vescovo.
    In base ai poteri concessi dal diritto, regolare la liturgia spetta, entro limiti determinati, anche alle competenti assemblee episcopali territoriali di vario genere legittimamente costituite.
    Di conseguenza assolutamente nessun altro, anche se sacerdote, osi, di sua iniziativa, aggiungere, togliere o mutare alcunché in materia liturgica".

    Il cammino neocatecumenale si attua sotto la direzione del vescovo diocesano, il quale accettando l'avvio di tale esperienza, ne accetta implicitamente l'uso dei segni liturgici in questione, hannukka compresi...

    Per quanto riguarda il problema degli scrutini, è falso che la chiesa ignori cosa avviene. La Congregazione del Culto Divino e dei Sacramenti è pienamente cosciente della pratica deglie scrutini, e tra l'altro si è già espressa positivamente, anche alla luce del rapporto tra quanto prescrive l'"OICA" e quanto si realizza nel cammino.

    Michela, dire "TUTTE le coppie neocat devono dare segni di conversione che sono:...." E' anch'essa una frase senza senso. E' prendere cose che hai sentito qua e là, e affermare che che siano organicamente richieste a chiunque faccia il cammino. E' falso, perché nessuno "deve" dare segni di conversione. Non vengono estorti i segni di conversione. E' falso perché è - questo sì - un minimizzare in forma di slogan, un ventaglio di esperienze di incredibile complessità :

    Insomma, se un cristiano prende su di se la propria croce, va bene, ma se questo cristiano lo fa attraverso il cammino, allora è un plagiato...?

    Le famiglie in missione, ti assicuro, non sono condannate all'esilio. Chi non se la sente più, prende un aereo e se ne torna a casa. E così fanno i figli.

    Anche l'apertura alla vita dopo il quarto cesareo, come tutto gli altri segni che danno scandalo, si realizzano sulla scorta di esperienze e scelte personali, e non perché qualcuno lo imponga.

    Insomma, io vedo due macroaree di intervento nella questione. Una è l'essenza del cammino, cosa esso sia, cosa si propone di portare, e in che modo. L'altra è il neocatecumeno, come vive l'esperienza, come la fa penetrare nella propria vita e di conseguenza, cosa trasmette all'esterno.

    Ecco, io sono convinto della bontà della prima, nonostante necessiti sempre di essere aiutata dall'amore della Chiesa. Sono molto critico sulla seconda, dove molto c'è da fare per evitare di allevare degli esaltati incapaci di dialogare.

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