lunedì 14 novembre 2016

Continua l'«autunno caldo» a Guam

Sul cartello si legge:
"Filoni sta proteggendo
il pedofilo Apuron
e l'eresia di Kiko"
Sapevate di quella famiglia italiana in missione neocatecumenale a Guam? (l'82% degli abitanti di Guam è cattolico, e qualcuno sente il bisogno di mandare lì una famiglia in missione? perché? qual è il vero scopo?).

Come dicono i kikos, "Dio provvede": cioè da cinque mesi erano alloggiati gratis nella canonica della Curia (che spetta all'ordinario della diocesi, ma il vescovo Apuron è latitante per motivi che potete leggere sui giornali). Erano lì a spese dei cattolici: niente affitto, né bollette. Le missioni decise da Kiko vengono fatte pagare alla Chiesa cattolica.

Ed ora lì è comparso l'avviso di andarsene via con tutte le proprie masserizie, perché quell'alloggio spetta all'arcivescovo Byrnes.

Intanto viene scoperto un altro trucchetto neocatecumenale: pare che la Santa Sede fosse riluttante a "licenziare" Apuron per paura che costui, persa l'autorità ecclesiale, mantenesse quella che aveva sul piano civile, completando la truffa del seminario neocatecumenale R.M.S. cominciata a novembre 2011 con la donazione fatta in gran segreto da Apuron al Cammino.

Questa settimana - decisiva per quel titolo di proprietà - sarà comico vedere i kikos continuare con la panzana che il seminario sarebbe appartenente all'arcidiocesi proprio mentre escogiteranno ogni trucco possibile per evitare di restituirlo all'arcidiocesi stessa. E siccome quella property vale decine di milioni di dollari...

20 commenti:

  1. "...famiglia italiana in missione neocatecumenale a Guam?..."Dio provvede": cioè da cinque mesi erano alloggiati gratis nella canonica della Curia...a spese dei cattolici: niente affitto, né bollette. Le missioni decise da Kiko vengono fatte pagare alla Chiesa cattolica..."

    Quando sono partiti, e nelle successive collette, i kikatekisti hanno strillato: "Sono partiti senza bastone né bisaccia, nella precarietà".

    Ora, se la precarietà consiste nel rinunciare a un bastone e a una bisaccia in cambio di un volo intercontinentale e un bell'alloggio con vitto e spese comprese in una isola del Pacifico, avrei una proposta.

    Cari miei ex kikatekisti, cari miei ex fratelli (si fa per dire) di comunità, se mi assicurate lo stesso trattamento torno in Cammino.

    Io rinuncio al bastone e alla bisaccia, e mi offro volontario nella precarietà per una delle seguenti locations del Pacifico:

    -Tahiti
    -Honolulu
    -Bora Bora

    Sono tutte palesemente terre di missione, come Guam.

    Lascio a voi, miei cari ex kikatekisti, la scelta della destinazione fra le tre proposte, dato che siete illuminati e avete il discernimento.

    Aspetto fiducioso il biglietto aereo (di prima, ovvio, perché incarno la parola) e i voucher per il cinque stelle del posto con trattamento completo.

    Nel caso gli hotel siano tutti occupati, sono disponibile ad alloggiare in cambio nell'appartamento dell'Ordinario della diocesi.

    La pace...

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  2. Risparmio al Pasqualone di turno la briga di scrivere anche qua "la famiglia è stata inviata dal Papa".
    Si sono già premurati di scriverlo nei commenti di Jungle Watch.
    Si sono solo dimenticati il "sankiko mi e' padre a me".

    Ma che vadano a farsi benedire, non dal papa (ci vanno gia' e poi fanno passare la benedizione per invio) ma dai greci a Livorno.
    Non è un insulto, anzi.
    Una volta l'anno i livornesi, ortodossi o meno, andavano a farsi benedire dall'archimandrita greco di Livorno (credo che l'usanza sia rinata in una certa misura con il ritorno di un sacerdote ortodosso a Livorno).
    Pare che questa benedizione fosse particolarmente potente, tanto che anche al giorno d'oggi si dice "ma va' a fatti benedi' da' greci" a una persona perseguitata dalla malasorte.
    Chissa' che una benedizione dei greci possa aiutare i pasqualoni & Co a ritrovare il senno perduto...

    Buona settimana a tutti,

    Simonetta

    PS Visto che con i pasqualoni privi di ironia bisogna essere extra pedagogici, la benedizione ortodossa non vuol togliere nulla al Papa.

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  3. In piedi o in ginocchio?

    Questo è il link della pagina del testo emendato di Orientamenti, in cui è stata tagliata la parte in cui Kiko sosteneva che non bisogna inginocchiarsi, ma bisogna stare in piedi davanti al Signore e aveva citato abusivamente isaia.

    http://i.imgur.com/z11eM5I.jpg

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  4. per l'apostata

    no caro !! , c'ero prima io , anche io voglio diventare neocatecumenale e andare in missionea honolulu , perdinci!!!!

    oppure andiamoci assieme .
    io sarei disposto anche , a dormire sulla spiaggia ovviamente di un villaggio minimo 5 stelle
    il tutto a carico della diocesi
    organizza apostata , noi siamo tre in famiglia ; qualcosa ho imparato di religione e so fare anche delle belle prediche ,sono già addestrato, cosa volete di più??

    (scusate la punteggiatura, metteli voi i punti e virgola , quà e la:)

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  5. @ zagor58

    Ma no, Zagor, mica siamo in concorrenza.

    Sottoponi all'alto discernimento dei tuoi illuminati kikatekisti anche altre "terre di missione", quali le isole Figi, le Samoa.

    Come sappiamo, per partire itineranti basta rinunciare a bastone e bisaccia,

    Se non parli la lingua del posto, non conosci gli usi e la cultura locale, non hai un lavoro e non conosci nemmeno il Catechismo della Chiesa Cattolica, va bene lo stesso.

    Tu rinuncia a bastone e bisaccia, impara a memoria un po' del Mamotreto (vecchia edizione, ovvio) e via nei Mari del Sud, con la benedizione di Sankiko protettore dei Tour Operators.

    Aloha (vuol dire la pace).

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  6. No , voglio essere libero mi faccio una religione per conto mio , sempre appoggiandomi a qualche diocesi, basta dire che sono alla ricerca del kerigma ,che sono ho il discernimento - e molto sufrimiento.

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  7. Ah, giustissimo! Come avevate osato dubitarne? La famiglia in "missione in incognito" era stata inviata nientemeno che dal Papa! Si suppone papa Francesco, visto che è improbabile che Benedetto XVI abbia comandato "Andate ad evangelizzare Guam!" e loro ci abbiano messo più di tre anni per prepararsi, fino a maggio 2016 (cioè quando il pedofilo si è dato alla latitanza lasciando libero l'appartamento gratuito con bollette perennemente già pagate).

    A proposito: era stato il "catechista" Isaia Esposito a dire ispirato: "vedo un popolo in piedi", ma parlava di Pasquale Umpopolo, fratello di comunità e figura mitologica formata da metà uomo e metà sedia. Di bocca in bocca poi tale Parola Forte è giunta fino alle orecchie di Kiko, che l'ha subito trasformata in "catechesi" ispirata e biblica, esattemente come quando disse che Dio ci parla attraverso i testimoni di geova.

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  8. Coppia di amici neocat ancora in crisi; per troppe cose storte... e non sanno ancora niente! Il parroco che segue il cammino è andato a trovarli a casa. Per ripescarli ha detto loro di venire a vedere il video, dove il Papa è tutto "contento" del cammino.
    Vuoi vedere che per colpa del papa questi ci ricascano per l'ennesima volta?

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  9. Squallore neocatecumenale.

    Ci tengono proprio tanto a stà decima. Si sfoga con me un amico neocat, ogni volta gli arriva puntualmente la telefonata a ricordarglielo:" guarda che stasera c'è la decima". Ma quello che non gli è andato proprio giù, è quando il parroco ha chiesto ai catechisti di ricordare ai fratelli che "domani c'è la decima". Gli ha fatto proprio una brutta impressione, e sfido io. Non è una bella cosa. Sembra sia passato da consigliere spirituale a procacciatore d'affari (sic!).

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  10. BELLISSIMI : KIKO E COSTANZA
    guardate anche il quadro di kiko alle spalle

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  11. mi domando chi sarà a pagare i biglietti e il soggiorno per l'ultima idea di Kiko:

    nuova evangelizzazione in giro per il mondo. 10 giorni d'estate tutto compreso ma senza bastone ne' bisaccia
    Mah

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  12. Una delle mete in cui vengono mandati gli itineranti è l'isola caraibica di Turk and Caicos, un posticino niente male.

    Altrimenti anche Miami (dove c'è un seminario RM).

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  13. Sulle isole Turks e Kikos (il paradiso fiscale del Cammino) ci sono solo tremila cattolici (per lo più giovanissimi) ma è un avamposto neocatecumenale grazie alla neocatecumenalizzazione del vescovo della diocesi di Newark.

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  14. Nei prossimi mesi andrò a colloquio dai catechisti perché non voglio più fare Delle cose che non dovrebbe fare un laico: distribuire l'Eucaristia senza nemmeno la benedizione, purificare i vasi sacri dopo l'Eucaristia. Vi terrò aggiornati.

    Dario P.

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  15. Ah. Si'.... Il nascondiglio BOG per i pervertiti!

    Perchè la manager della BOG ( Bank of Guam ) della filiale di S. Francisco può permettere due pervertiti sotto il suo tetto? e' una cosa che non capisco.... Non si preoccupa dei suoi figli?

    Ma, io penso che sia anche la mentalita' della presidente BOG. Proteggere pervertiti e deviati.... e contemporaneamente fregarsene della morale e della giustizia. Come minimo le due signore possono provare a sembrare politicamente corrette....

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  16. praticamente la benefattrice anonima del seminario di yona era la stessa monaca carmelitana!!!
    poi il vescovo pedocumenale e il suo catechista nc SAMMUT hano trasferito tutte le vocazioni carmelitane nel new jersey in un monastero controllato dal cammino!!!!
    la monaca sta raccontando in diretta televisiva TUTTI I DISASTRI FATTI DAI NEOCAT !!!!!!

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  17. LA FEDE CATTOLICA che rivela le TRUFFE DEL CAMMINO!!!!

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  18. ecco un riassunto dell' interento :

    http://www.junglewatch.info/2016/11/mother-dawn-marie-truth-bomb-november.html

    e fra 1 ora e mezza c' è un altra conferenza stampa.... ALTRE FIGURACCE in arrivo x i KIKOS BUGIARDI MENTITORI BUGIARDI

    e pensare che i kikos avevano addirittra fatto credere che il donatore era un kikos.............. MENTITORI BUGIARDI FALSI E IPOCRITI!!!!!

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  19. le monache ora vivono talmente in poverta' che non riecono nemmeno a pagare la bolletta della luce ....

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  20. Parte I:

    Visto che in un precedente commento si parlò su questo blog anche di Antonio Socci e il suo parere favorevole al CNC, pubblicamente manifestato sul quotidiano "Il Giornale", mi permetto di pubblicare una "Prefazione" ed un'"Introduzione" ad un mio libro del titolo:

    "Antonio III°, il nuovo Lutero.

    Prefazione


    Antonio Socci, il nuovo "Lutero"


    Nel 1519 il monaco Agostiniano, Martin Lutero, scaglio' le sue freccie contro la Chiesa cattolica, allora "governata" da Papa Leone X , affissando le famose 99 tesi alle porte della cattedrale di Wittenberg
    Nell'anno di grazia 2015, abbiamo finalmente un nuovo salvatore della Chiesa: si chiama Antonio Socci.
    Questa volta l'evvento non si svolge in Germania, ma addirittura a Roma, al portale d'ingresso di San Pietro, la cattedrale del Cattolicesimo che, sotto la guida di un Papa illegittimo di nome Francesco, rischia di scivolare nell'eresia.

    Siamo ancora in tempo per salvare la Chiesa, ma
    poco tempo ci resta, se non aderiamo alle "99" tesi di Antonio Socci.
    Dopo sant'Antonio Abbate (sant'Antonio I°) , il santo predicatore francescano della bocca d'oro (sant'Antonio II°) , ecco finalmente il nuovo Sant'Antonio, giornalista della penna di fango (sant'Antonio III°).
    Ha avuto, è vero, un padre spirituale di grande pregio, certo don Giussani. Ma nessuno, avrebbe potuto immaginare che il giovane pupillo fosse di gran lunga superario al maestro. Sono queste le sorprese dello Spirito.
    Sono grato alla provvidenza che mi dà oggi l'opportunità di partecipare all'opera risanatrice di sant'Antonio III per la Chiesa cattolica, scrivendo la prefazione a questo prezioso volumetto. Con grande gioia e "vibrante soddisfazione", lo consegno oggi alla buona stampa.

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