martedì 1 aprile 2008

Disobbedire per obbedire...

Che dite di questo stralcio da un testo di Tito Casini, che molti anni fa è stato in grado di vedere e di scrivere quello di cui stiamo prendendo consapevolezza oggi?

C'è bensì nel permissivismo che fa tutto licet nella Chiesa una ragione, non buona, ed è quella che abbiam dato per titolo a queste pagine [Il libro "La tunica stracciata" -ndr]: è il fumo di Satana penetrato nei presbiteri, nei seminari, nei conventi, negli episcopii, nelle Congregazioni, in Vaticano, a intorbidare e sviare; è lui, Satana, il grande Scaltro che «con proditoria astuzia» (per dirlo ancora una volta con Paolo VI) lavora per sé simulando di farlo ai propri danni, a pro del Nemico; che mira alla morte di Dio ingegnandosi di far credere nella propria, nella sua non esistenza; che in nome di Dio ne attacca la Madre come usurpatrice del culto che a lui solo si deve, come Colei da cui «lo Spirito Santo fu oscurato, relegato all'ultimo posto e, quindi, svalorizzato» (Suenens), e in nome dello Spirito Santo lancia una nuova religione a base di balli e amplessi e grida da forsennati, che avrà in San Pietro, sulla tomba dell'Apostolo, la sua massima sagra; Satana, il «padre della menzogna», l'«insidiatore sofistico», che predica, che inculca: obbedite! all'intento di farci disobbedire, come dice per l'appunto un vescovo, che vede in questo il massimo della sua abilità d'ingannatore, dopo ciò che il Baudelaire chiamò «la plus belle ruse du Diable» (e si è detto): «nous persuader qu'il n'existe pas».

«Il capolavoro, le coup magistral, di Satana», dice infatti monsignor Lefèbvre, [Casini non è lefevbriano -ndr] «è l'esser riuscito a gettare nella disobbedienza in nome, par la vertu, dell'obbedienza», e, dimostrato con l'esempio come il consentire equivarrebbe a dissentir dalla legge, dalla Tradizione, da Dio, conclude: «L'obbedienza, nel caso, dovrebbe essere un rifiuto categorico: l'obeissance devrait étre un refus categorique, perché l'autorità, anche legittima, non può comandarci un atto riprensibile, cattivo, perché nessuno ha il diritto di farci diventare protestanti o modernisti».
[…]
ciò che rafforza in noi la speranza che così sarà ancora e il proposito di lavorare onde sia, rassegnati, se così sarà giocoforza, se non si esaudirà in cielo il voto, O mihi tam longae maneat pars ultima vitae! a non vedere coi nostri propri occhi il giorno o l'aurora, ma restando, per chi verrà, in campo, memori del pur virgiliano Sic vos non vobis nidificatis, aves; sic vos non vobis mellificatis, apes, o meglio dell'evangelico Alius est qui seminat et alius est qui metit.

Fu in quest'animo, fu per quelli che verrano, che io scrissi, ed è in quest'animo che ricordo, per i miei amici, quel mio articolo intitolato "Resurget" che parve a molti il frutto di un sogno più che di una fondata speranza.

Risorgerà, vi dicevo, collegando alla sua lingua la Messa; risorgerà, come rispondo ai tanti che vengono da me a sfogarsi (e lo fanno, a volte, piangendo), e a chi mi chiede com'è che io ne sono certo, rispondo (da «poeta», se volete) conducendolo sulla mia terrazza e indicandogli il sole...

150 commenti:

  1. Rispondo che nella Chiesa c'è lo Spirito Santo che la guida alla verità tutta intera in ogni epoca fino alla fine dei tempi così come
    ci ha detto Gesù Cristo. Penso che qualsiasi affermazione di un eclissamento della verità nella Chiesa sia una lettura scelta della realtà per non dire peggio.

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  2. Una piccola riflessione mi viene spontanea: certo che nella Chiesa c'è lo Spirito Santo, altrimenti non sarebbe LA Chiesa... tu come fai a capire che hai lo Spirito Santo?

    che significa "lettura scelta"? intendi dire "lettura parziale"?
    a me sembra fin troppo chiara e ha toccato il punctum dolens, il punto nevralgico, il punto centrale della situazione, il DONO che ci ha lasciato nostro Signore fino alla fine dei tempi: l'Eucaristia

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  3. nonostante il lavoro mi prenda ogni tanto do un'occhiata leggendo ora una cosa mi ha atterrito la vostracertezza nell'affermare la quasi ereticit� del cammino,cosa vi da questacertezza? mi sovviene la frase del vangelo pu� forse un cieco guidare un altro cieco nn finiranno tutti e due nel burrone? Io nn posseggo la verit� ma la mia vita mi dice che il cammino per me ha fatto molto, a chi lo condanna e lo critica dico solo di vedere la posizione ufficale che prender� la chiesa nn singoli vescovi o sacerdoti che temono la perdita nn so di cosa Alessandra

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  4. che cariniAlessandra ricominciate cn la censura

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  5. Io sono il Cieco che l'altro cieco, OVVERO IL CAMMINO NC, voleva guidare!

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  6. Alessandra, devi una risposta.

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  7. nonostante il lavoro mi prenda ogni tanto do un'occhiata leggendo ora una cosa mi ha atterrito la vostracertezza nell'affermare la quasi ereticit� del cammino

    1. innanzitutto dovresti avere un po' di rispetto per chi vuoi che ti legga e scrivere testi più leggibili: se lo prepari prima e fai copia-incolla abbi la bontà di mettere l'apostrofo sulle vocali anzichè le accentate...ecc.

    2. non hai bisogno di giustificarti se ogni tanto vieni a romperci i cosiddetti. E poi anche noi ci affacciamo sul blog tra un momento di lavoro e un altro...

    3. noi non abbiamo la quasi-certezza che il cammino sia eretico, abbiamo ascoltato le eresie con le nostre orecchie e, poiché siamo cattolici, le riconosciamo

    4. ma mentre affermiamo questo non stiamo guidando nessuno, ma stiamo solo lasciandoci guidare dal Magistero della Chiesa e sappiamo di aver sempre bisogno di essere illuminati dal Signore (quindi i burroni non ci riguardano finché riconosciamo di essere noi i ciechi bisognosi di luce e non le guide)

    5. quello che denunciamo è frutto del nostro discernimento, ragione, fede pregheira e quant'altro abbiamo detto a iosa e, in quanto esseri dotati di ragione prima amcora che cristiani, abbiamo tutto il diritto che è anche un dovere di dire cosa non va sia nel cammino che nella chiesa... che poi possiamo anche sbagliare è un fatto, ma vedi... voi siete stati corretti (papa e vescovi, ma tutto questo non conta) noi no... anche perché non diciamo niente di "nostro", ma ripetiamo gli insegnamenti della Chiesa

    6. hai veramente stufato con la tua totale mancanza di argomenti: dici e ripeti le stesse cose, che poi sono quelle che abbiamo sentito dire da mille altri prima di te...

    7. UFFA!!!

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  8. Ma qui non si tratta di obbedire, disobbedire, ma di usare un pochino la "capoccia".

    Fin tanto che la Chiesa sarà usata da noi cristiani (e dico tutti per una sorta di par condicio) per la nostra maggiore gloria ........
    non ci sarà limite alle conseguenze nefaste.

    E come detto nella pagina precedente l'azione primigenia dello Spirito e' nella Santa Eucarestia, i carismi, mi si permetta il termine, sono succedanei cioe' non indispensabili.

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  9. I "Carismi",hanno un senso compiuto e sono davvero DONI dello Spirito quando, indiscutibilmente e inscindibilmente, rafforzano l'Unione sulla BASE della Santa Verità, indicandola come VINCOLO stesso di questa UNIONE!

    Altrimenti,A NULLA VALE il prodigio, la folla, le famiglie numerose, il moralismo, l'abbandono della droga e del sesso, ecc, ecc, ecc... NON VALE A NULLA TUTTO QUESTO NELLA MISURA IN CUI NON SI STRINGE NEL VINCOLO DELLA VERITA' E NELLA CARITA DI CRISTO!!! LA QUALE CARITA' E' DI CRISTO, E NON UMANA!

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  10. Io mi domano e dico: forse che non possono esistere "fatti equi e solidali", che NON SIANO frutto di Cristo??????????

    MA E' POSSIBILE CHE NON SI RIESCA A COMPRENDERE UN FATTO COSI' OVVIO?????

    Insomma, se il discernimento deve avvenire SOLO per mezzo del "pauperismo buonista"; solo per mezzo della SOLIDARIETA' che si vive in una determinata comunità religiosa o in PIU' comunità religiose, di qualsiasi tipo, A CHE SERVE IL SACRIFICIO DEL SIGNORE? A CHE SERVE CRISTO? A CHE SERVE LA CHIESA?

    E' ora di finirla con questa FALSA interpretazione della Realtà!

    Ci rendiamo conto O NO, che è l'anticamera per ELIMINARE CRISTO GESU' dal MONDO????

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  11. forse siete poco obiettivi perchè voi siete portatori di critiche edi disuninone noi ci sentiamo in perfetta sintonia con il Papa ed è l'unica verità che io conosca.sono stata presente a molti incontri ALLA sala nervi alla presenza di sua santità Giovanni Paolo II e le mie orecchie durante quegli incontri nn hanno mai sentito critiche così aspre verso il cammino ,vi sto parlando del pontefice che tutti volevamo e vogliamo Santo .Alessandra

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  12. forse siete poco obiettivi perchè voi siete portatori di critiche edi disuninone noi ci sentiamo in perfetta sintonia con il Papa ...

    Lascia perdere e' meglio.

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  13. Lo stesso Pontefice, che tutti volevamo e vogliamo Santo, vi ha impartito Istruzioni e Norme, dandovi anche uno Statuto, che il CNC non ha rispettato! E' lo stesso Pontefice della Lettera "Ogniqualvolta". Lettera che non è indirizzata a Kiko e al Cammino ma a un Vescovo, e che non è normativa!

    Ma l'assurdità della vita vuole che dei Pontefici si prenda solo ciò che ci và!

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  14. COME A DIRE...:"ATTENTI A QUEL CHE FATE A ROMA..."

    Secondo comunicato oggi di RadioVaticana sulla convocazione dell'Arguello di 9 cardinali( in un primo momento si era detto 17) e 170 vescovi per discutere sull'evangelizzazione delle famiglie in Europa.

    Il servizio, diretto dal regista neocatecumenale di radio vaticana,Roberto Piermarini, è firmato da Sara Fornari e riprende a pappagallo le notizie del 28 marzo scorso, con molta prosopopea e roboante propaganda, quasi che si sia trattato di un evento di gran lunga più importante del sinodo dei vescovi,sede naturale per discutere di questi problemi:

    "Al termine dell’incontro in Terra Santa promosso dai responsabili del Cammino Neocatecumenale Kiko Argüello, Carmen Hernandez e padre Mario Pezzi per riflettere sulla nuova evangelizzazione del vecchio continente, i nove cardinali ed i 160 arcivescovi e vescovi europei presenti, hanno reso noto ieri un documento finale. “Nel luogo dove Gesù proclamò le Beatitudini e da dove inviò gli Apostoli per la missione universale – si legge - noi vescovi riconosciamo con gratitudine che, tra le numerose grazie concesse dallo Spirito Santo alla Chiesa del nostro tempo, il Cammino Neocatecumenale rappresenta, con il suo itinerario di iniziazione cristiana, un carisma potente per rafforzare lo slancio missionario che sorge dalla rigenerazione battesimale e dare una risposta alla situazione drammatica della scristianizzazione dell’Europa”. “Dichiariamo – proseguono i presuli - che l’avvenire del Cammino Neocatecumenale dipenderà per gran parte dall’amore paterno con il quale noi vescovi accoglieremo questo carisma, accompagneremo da vicino i Seminari Redemptoris Mater e incoraggeremo le famiglie tanto preziose delle Comunità Neocatecumenali, inserendole sempre di più nella vita delle Chiese locali”. All’incontro, svoltosi alla “Domus Galilaeae” a Korazim, sul monte delle Beatitudini, di fronte al lago di Tiberiade, hanno partecipato il cardinale Paul Josef Cordes, presidente del Pontificio Consiglio “Cor Unum”; il presidente del Pontificio Consiglio per i Laici, cardinale Stanislaw Rylko; l’arcivescovo di Lione, cardinale Philippe Barbarin; l’arcivescovo di Madrid e presidente della Conferenza episcopale spagnola, cardinale Antonio Maria Rouco Varela; l’arcivescovo di Colonia, cardinale Joachim Meisner; il primate di Polonia, cardinale Józef Glemp e l’arcivescovo di Sarajevo, cardinale Vinko Puljić. Erano inoltre presenti l’arcivescovo di Vienna, il cardinale Christoph Schönborn, e il cardinale Stanislaw Dziwisz, arcivescovo di Cracovia, che hanno sottolineato la grave situazione dell’Europa, in cui famiglia e moralità si stanno sgretolando. “Promuovere l’evangelizzazione - hanno affermato - significa rinnovare la famiglia e quindi rinnovare l’Europa”. Il Cammino neocatecumenale, basato su comunità ispirate alla vita della Santa Famiglia di Nazareth, ha un’esperienza decennale di missione nelle aree più scristianizzate d’Europa."


    Si noti la dichiarazione dei vescovi messa a verbale,apodittica e falsa:

    "“Dichiariamo – proseguono i presuli - che l’avvenire del Cammino Neocatecumenale dipenderà per gran parte dall’amore paterno con il quale noi vescovi accoglieremo questo carisma, accompagneremo da vicino i Seminari Redemptoris Mater e incoraggeremo le famiglie tanto preziose delle Comunità Neocatecumenali, inserendole sempre di più nella vita delle Chiese locali”

    QUALE INSERIMENTO NELLE CHIESE LOCALI?

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  15. Manco a farlo apposta!

    Si prepara un "Colloquium", un COnvegno di Rinnovamento sui "Carismi"...Partendo dal presupposto che essi sono IN AUTOMATICO Dono dello SPirito. Mentre NON E' VERO! Per esserlo RICHIEDONO DISCERNIMENTO e per essere RICONOSCIUTI questo discernimento deve coinvolgere la CHIESA TUTTA!

    Preso da Zenit

    Leggete questa "perla":

    Infine, il Direttore dell'ICCRS ha detto di aspettarsi da questo Colloquio delle ripercussioni nella vita di tanti “servi dello Spirito Santo” sparsi in tuttto il mondo, e “una rinnovata motivazione per continuare con zelo a diffondere l’unica cultura che potrà portare una speranza nuova nel cuore dell’umanità del terzo millennio: la cultura di Pentecoste.”

    L'unica "cultura"??? La "cultura di pentecoste"?????

    MAMMA MIA! AIUTOOO!

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  16. no uriel io nn critico e giudico gli altri perchè nn sn nessuno per farlo,voi lo fate :ti voglio raccontare un aneddoto ,anzi storia vera ,io vivo vicino ad un convento passionista, uno di questi padri pubblicò un famoso libro rosso in cui metteva tutte a dire il suo ,le storture e le perversioni del cammino,cm voi fate in questo blog;SAi cm finì la storia ,il vescovo gli ordinò di ritirare quel libello anzi ,volle che in quel luogo si facesse missione popoalre, e durante la processione alla quale presenziava sua eccellenza ,questo sacerdote,spinto dai vostri stessi motivi,cominciò ad urlare che eravamo eretici, ti vi lascio immaginare la reazione del vescovo! alessandra;PS ilvescovo nn era così benevolo nei nostri confronti, ma ci accettava perchè diceva che la chiesa devev accogliere tutti.Alessandra

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  17. Si pinkus.

    Stanno sfoderando degli strumenti di pressione a tappeto e di strategia del fatto compiuto davvero squallidi! Poveri loro! Attivano tutti gli "agganci" ovunque!

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  18. ALESSANDRA! NOI NON GIUDICHIAMO NESSUNO! GIUDICHIAMO IL CAMMINO! CAPISCI????????

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  19. diceva che la chiesa devev accogliere tutti

    Ecco appunto...

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  20. stephanos per favore nn prendiamoci in giro, giudicare il cammino significa giudicare chi ne fa parte, nn ci si può nascondere dietro un dito.E vorrei dire a mic che cm anche detto a te , che io vi rispetto e vorrei che voi faceste altrettanto,il mio commento di prima, nn è venuto bene, perchè pc , cn cui dgt, nn funzionava bene,che cosa si è affermato? che il mio era un copia incolla , vedi questo è giudicare senza altre scuse, sai da docente , purtropposarà deformazione professionale , sn abituata a chiamare tutto per nome e cognome cm a scuola.Alessandra

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  21. infatti nn ci ha mai cacciato, ha peresenziato a molte nostre tappe importanti redditio elezionee nn ci ha mai detto voi siete fuori la chiesa.Alessandra

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  22. alessandra non ti sembra di prendere questo sito un po' troppo sul serio? non so se l'hai capito, ma del fatto che tu abbia avuto un'esperienza felice del cammino non gliene frega niente a nessuno: le uniche esperienze che questi vogliono ascoltare sono quelle negative...

    prova con questo sito:

    www.online-game.tv/play/tetris

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  23. anonimo diciamo che sn ambiziosa e amo le mission impossible, ti disturba tutto ciò?Alessandra

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  24. e' come discutere con rossana rossanda di cattolicesimo

    giocare a tetris e' altrettanto utile per l'evangelizzazione

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  25. comunque, alessandra, "non mi disturba affatto" (per citare verdone).

    ho fatto il don chisciotte anch'io da queste parti per un po' di tempo! crea dipendenza e ti consuma.

    guarda ad esempio mic, che ormai scrive qua 23 ore al giorno ed e' ormai diventato come il gollum.

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  26. scusa mia ignoranza chi sarebbe rosanna rossanda ?Alessandra

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  27. infatti nn ci ha mai cacciato, ha peresenziato a molte nostre tappe importanti redditio elezionee nn ci ha mai detto voi siete fuori la chiesa.Alessandra

    Steph, la logica è dalla sua parte!

    Uriel, hai capito perché sono stato attratto da un testo (a parte il contenuto) dal titolo obbedire-disobbedire?

    In questi ultimi fatti vedo una "lotta mediatica", a suon di Avvenire, Zenit, Radio Vaticana, tutti luoghi dove hanno i loro infiltrati (stranamente tace Korazym dove recentemente si sono un po' vergognati) ma MOLTO stranamente chi dovrebbe parlare continua a tacere.

    Loro stanno suonando a tutto spiano le loro TROMBE, possibile che le uniche CAMPANE che suonano sono le nostre?
    Non vorrei fossero campane a morto per la Chiesa (non quella Una, Santa, naturalmente!)

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  28. "e' come discutere con rossana rossanda di cattolicesimo"

    falsità,paragone insostenibile e pretestuosamente falso

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  29. Claudio disse
    Gherardo: Basterebbe che accettasse
    le correzioni che la Chiesa
    gia' gli ha impartito.
    *********************
    Ci sarà un motivo a te sconosciuto. Accettalo.
    ------------------------
    Gherardo: O che la Chiesa
    gliele imponesse in modo
    piu' efficace.
    ***************************
    Se non lo ha fatto avrà i suoi motivi. Cosa pretendi di sapere tutto?
    --------------------------------
    Gherardo: Abbiamo gia' detto ampiamente
    che il CN e' DISOBBEDIENTE
    alla CHiesa.
    ******************************
    E con questo dimostri la tua di disobbedienza e presunzione.



    Carissimo Claudio
    questa tua dialettica infantile
    non ti fa' onore.
    Uno ti dimostra matematicamente
    perche' dopo il richiama del Papa
    e la scadenza dei due anni
    matematica e' la DISOBBEDIENZA
    del Cammino N. e tu siccome non sai argomentare dici semplicemente
    "no tu sei disubbidiente, offi"

    Ok continua cosi'
    come tutti i NC vedo che
    confidi nelle cose segrete
    e trascuri quelle che sono alla
    luce del sole.
    Non so chi e' che ama la tenebre qui.
    Cosa vuoi che ti dica.

    Questo non cambia lo status
    di DISOBBEDIENTE del Cammino
    e di riflesso quindi
    anche tuo.
    Anche se la tua colpa e' minore
    perche' sei solo una pedina
    nelle mani dei giochi di potere
    di qualcun'altro che si diverte
    a giocare all'apprendista stregone....

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  30. caro anonimo suppongo tu sia nc che nn sta per nn classificato,se ti stanno a cuore le tue sorelle ,tranquillo a me nessuno logora ,forse alla fine logoro io......sai mi piace pargonarmi ad un'araba fenice,che la pace sia cn tutti noi cristiani cattolici apostolici, battezzati.Alessandra.Ps anche adessogioco.net nn è male

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  31. sai mi piace pargonarmi ad un'araba fenice,che la pace sia cn tutti noi cristiani cattolici apostolici, battezzati.Alessandra.Ps anche adessogioco.net nn è male

    paragonati a chi ti pare ci vuol altro per smontarci, ne avete inventate di tutti i colori, è un fenomeno 'inquietante'!

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  32. e non hai capito che l'Anonimo non voleva metterti in guardia, ma coglieva questo pretesto dialettico per insultare e denigrare noi???

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  33. cari vescovi,

    le chiese si svuotano. gli uomini sono psicolabili, pieni di timori, di paure, di manie.. gli uomini sono dei poveracci.. gli uomini non vi ascoltano più, adorano il corpo, il potere, le ricchezze.. non ascoltano più quello che dice loro la chiesa, la madre di tutti i cristiani.. non sanno distinguere il bene dal male, si ergono a conoscitori delle scritture, vi rispondono guardandovi dritto negli occhi, vi accusano, vi lasciano soli..

    NOI NO! gli uomini del cammino neocatecumenale rispettano il magistero, controllano la loro sessualità secondo le indicazioni della chiesa, digiunano, mortificano il corpo, rispettano l'autorità, offrono i loro averi alla chiesa, offrono la loro vita al signore in gran numero nella vita consacrata, si attengono alle interpretazioni delle scritture che vengono dall'alto, non mettono mai in discussione l'autorità affidando ad essa il discernimento di ciò che può essere bene o male per loro.

    A VOI LA SCELTA.. o morire, o prendere questo popolo mansueto.

    K.A.

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  34. (in arte, Il Grande Inquisitore)

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  35. ..è un discorso che nella chiesa ha sempre messo d'accordo tutti quelli che confondono la fede con l'antropologia, che confondono la volontà di Dio con ciò che secondo loro dovrebbe essere il bene del mondo, che si arrogano il diritto di insultare, frustare e persino uccidere chi non la pensa come loro a proposito dell'uomo..

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  36. vedi io nn invento faccio l'insegnante,nn il piccolo genio e poi,sai difetti ne abbiamo tutti a me piace essere una provocatrice e credimi sapessi quanti ho smontato ricorda mai....dire mai.Alessandra e poiscusa...mettermi in guardia da voi? siete forse la nuova formula del tribunale della Santa Inquisizione? Rischio di finire al rogo cm le streghe? che bello csì nella mia città dopo quella del 1672 la nuova strega sarò io....Alessandra

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  37. Newglod!

    non dicevi che non è quello il luogo da cui il Signore "proclamò le Beatitudini e inviò gli Apostoli per la Missione universale" come proclama la dichiarazione dei Vescovi?

    Vi rendete conto della "portata" di una dichiarazione del genere senza che il Papa (a meno che non lo abbia fatto e noi non ne sappiamo niente) si sia pronunciato sugli statuti scaduti e sulla eclatante disobbedienza?

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  38. "Rischio di finire al rogo cm le streghe? che bello csì nella mia città dopo quella del 1672 la nuova strega sarò io....Alessandra"

    questa te la sei voluta: comincia sempre con str... ma non è strega!

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  39. "Rischio di finire al rogo cm le streghe? che bello csì nella mia città dopo quella del 1672 la nuova strega sarò io....Alessandra

    chiamasi aggressivita'-passiva

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  40. i neocatecumeni difendono e sostengono la verità (quale?)imponendola. i cristiani quando difendono e sostengono la Verità possono guardare soltanto alla Croce.

    qui sta la differenza

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  41. scusa Alessandra, ma con quelle quattro stupidate che infili ogni tanto pretendi di smontarci?
    Non penserai di continuare a lungo a fare la str...ega!!!

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  42. carissima, tu lo sai, nessuno qui metterebbe mai al rogo nessuno.

    diversamente i tuoi catechisti, alcuni dei quali sai bene che userebbero anche maniere violente per fare accettare agli altri il loro punto di vista. lo sai..

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  43. Anonimo ha detto...

    forse siete poco obiettivi perchè voi siete portatori di critiche edi disuninone noi ci sentiamo in perfetta sintonia con il Papa ed è l'unica verità che io conosca.sono stata presente a molti incontri ALLA sala nervi alla presenza di sua santità Giovanni Paolo II e le mie orecchie durante quegli incontri nn hanno mai sentito critiche così aspre verso il cammino ,vi sto parlando del pontefice che tutti volevamo e vogliamo Santo .Alessandra

    Alessandra, per favore mi citi una parte del magistero o del catechismo della chiesa cattolica ?
    Prima avevi detto che era sbagliato persino scioperare perché così si insegna nel CNC, ma ti ho fatto vedere che il Catechiamo della Chiesa Cattolica dice ben altre cose.

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  44. stephanos78 ha detto...

    ALESSANDRA! NOI NON GIUDICHIAMO NESSUNO! GIUDICHIAMO IL CAMMINO! CAPISCI????????



    Ste, è inutile che diaologhiamo con Alessandra è talmente presa che non capisce dove si trova. Io ho dei colleghi evangelici pentecostali che sono talmente presi che è inutile cercare un confronto con loro....

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  45. Anonimo ha detto...

    anonimo diciamo che sn ambiziosa e amo le mission impossible, ti disturba tutto ciò?Alessandra


    Non sei ambiziosa sei convinta, hai riportato solo i tuoi sentimenti, ma non hai mai citato una volta quello che dice la Chiesa, non mi hai mai risposto seriamente.

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  46. grazie neutral milk oggi sn così frequente ,perchè di giorno libero, ma non potrò essere sempre qui ,e credimi nn ci piango su.
    No nn mi scoraggio anche perchè il Primo aprile tornerò alla mia missione .Grazie che la Luce di Cristo ti accompagni sempre ,sai cosa porto sempre cn me? IO sono venuto perchè abbiano la vita e l'abbiano in abbondanza Denver93.E anche Signore dove Abiti ? Venite e vedrete Parigi98 Alessandra
    28 marzo, 2008 19:23

    anonimo diciamo che sn ambiziosa e amo le mission impossible, ti disturba tutto ciò?Alessandra
    01 aprile, 2008 18:38


    Sarebbe la missione? Pesce d’aprile?

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  47. Osservazioni dalla gerarchia ecclesiastica

    Altre critiche al Cammino provengono dalla gerarchia ecclesiastica[27].

    Nel novembre 1986, il vescovo di Brescia Bruno Foresti già rilevava[28] tra le comunità neocatecumenali:

    * una «visione pessimistica dell'uomo»;
    * un «clima di soggezione psicologica» ed un'«atmosfera di esclusivismo»;
    * «un certo discredito per la religiosità degli altri»;
    * una «scarsa attenzione» sulla «disciplina relativa all'amministrazione dei sacramenti»;
    * l'eccessiva dipendenza dei sacerdoti neocatecumenali dal Cammino e la loro «comune disattenzione ai richiami del Vescovo».

    Nel 1995, il cardinale di Firenze Silvano Piovanelli accusava[29] «rigidità e chiusure» che avevano portato a «tensioni molto acute» nelle parrocchie dove il Cammino era presente, chiedendo ai neocatecumenali di «interrogarsi sul proprio modo di esprimersi e di presentarsi», di superare «la tentazione di credersi migliore degli altri», evidenziando il «contrasto» tra i «recenti documenti del Magistero» e la norma del Cammino di celebrare la Messa festiva il sabato sera.

    Il 22 febbraio 1996, il cardinale Salvatore Pappalardo, come ultimo atto di governo dell'arcidiocesi di Palermo, vietò agli aderenti del Cammino la celebrazione di Messe «precluse agli altri fedeli»; scrisse inoltre che «il Cammino, da solo, non è la Chiesa» chiedendo pertanto che il Cammino «non si distacchi dalle liturgie eucaristiche comuni».

    Nel 1996 Basil Hume, arcivescovo di Westminster e presidente della Commissione Episcopale dell'Inghilterra e del Galles, si rifiutò di ordinare preti quindici seminaristi di formazione neocatecumenale. La motivazione fu che tali seminaristi, una volta ordinati, avrebbero avuto come punto di riferimento i capi delle loro comunità anziché il proprio vescovo.

    Nel 1997 Mervyn Alban Alexander, vescovo di Clifton (Inghilterra), proibì il Cammino Neocatecumenale nella sua diocesi dichiarando che catechesi ed evangelizzazione del Cammino non erano «né benefici né appropriati per la diocesi».

    L'arcivescovo di Catania, mons. Luigi Bommarito, scrisse nel dicembre 2001 una lettera molto critica rivolta proprio ai membri del cammino neocatecumenale.

    Posso continuare?

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  48. Ecco le approvazioni dei vescovi:
    http://www.grotte.info/ag/cammino_neocatecumenale.htm

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  49. seby sei monotono riporti cose vecchie pre statuto.
    Ma sei fermo a Bommarito a Hume, fra poco dirai che sant'agostino e san tommaso erano contrari a kiko

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  50. gert hai la bocca più sporca di una fogna, ogni volta che scrivi qualcosa è solo per offendere

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  51. Osserviamo che il Papa ha incaricato Mons. Cordes di seguire il Cammino e documentarlo, dunque almeno fino al 1990 il Papa non aveva molti elementi sul Cammino, pur constatandone genericamente “copiosi frutti”.
    Ma già all'inizio del 1983 il Papa aveva richiamato i neocatecumenali quanto all'isolazionismo e alle norme liturgiche.
    Mons. Cordes raccoglie documentazione presso i neocatecumenali, ma esprime anche un giudizio: richiede al Papa di riconoscere il Cammino come “itinerario” e come “valido per la società e per i tempi odierni” (questa è proprio la terminologia del Cammino, con la sua insistenza pluridecennale sull'itinerario per i “tempi odierni”).
    Non sappiamo quale sia la “documentazione” presentata: sappiamo che doveva essere convincente per Mons. Cordes e pertanto convincente per lo stesso Papa (che gli aveva dato incarico di procurarla), e che infatti gli risponde “accogliendo la richiesta” così come era stata presentata, dunque quel “riconosco il Cammino come un itinerario di formazione valida...” era fondato unicamente sulla documentazione citata.
    Giovanni Paolo II si augura inoltre che i vescovi “valorizzino e aiutino” a condizione che il Cammino sia lì per servire i vescovi, in comunione coi vescovi, ed in unità coi vescovi.

    La lettera è stata scritta a Mons. Cordes, il vescovo che il Papa scelse all'epoca per quello specifico scopo. Dunque non è stata scritta al Cammino, non è stata inviata ai vertici del Cammino, e perciò non è un riconoscimento al Cammino.
    Il Papa parla a Monsignor Cordes del Signor K. Argüello e della Signora C. Hernández. Non ha inviato a loro la lettera. Esprime un giudizio che, pur diventando pubblico, resta una questione tra lui e Mons. Cordes, fondata soltanto sulla documentazione prodotta da quest'ultimo.
    Il “riconosco” vantato dal Cammino è, in tutte evidenza, un accettare le richieste di Mons. Cordes, su esplicito invito di quest'ultimo.
    Nel 1997, il Papa ancora chiedeva al Signor Kiko e alla Signora Carmen di proporre una regolazione statutaria per il Cammino.
    Nel giugno 2002, dopo ripetute bocciature, verrà approvato ad experimentum lo Statuto, che però è incompleto perché rinvia ad un “Direttorio catechetico” tuttora non pubblicato poiché ritenuto non approvabile

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  52. il vostro livello di devozione alla chiesa lo dimostrate quando sul blog non cancellate i messaggi poco rispettosi,. anzi direi offensivi della pulce nei confronti dei cardinali o vescovi

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  53. anti-seby ha detto...

    quando i vescovi vi servono li date titoli altisonanti Cardinale eccellenza, eminenza,
    quando non vi servono li chiamati gli alti "pelati"

    ma che bravi


    Veramente siete voi del CNC che li usate solo quando vi fa comodo e li chiamate FARAONI quando non vi dicono cose carine.!!!!

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  54. non c'è peggior sordo di quello che non vuole sentire.
    Il Direttorio non esiste più ora le catechesi che saranno pubblicate negli Acta si chiamano Orientamenti per le equipes

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  55. anti-anonimo ha detto...

    non c'è peggior sordo di quello che non vuole sentire.
    Il Direttorio non esiste più ora le catechesi che saranno pubblicate negli Acta si chiamano Orientamenti per le equipes



    Parole, parole parole soltantto parle ma fatti non ce ne stanno mai con voi? E intanto anche la Pasqua è passata e chi vi aveva promesso che in quella notte vi avrebbe consegnato lo statuto ha fatto la solita figura...

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  56. siete sempre tanto informati e non conoscete questi piccoli dettagli:
    Direttorio diventato Orientamenti

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  57. si favoleggia tanto sull'approvazione dello statuto.
    Ma a cosa serve sto statuto. Per voi diventiamo meno eretici? diventiamo forse più buoni?
    E poi quando arriva no le catechesi si useranno sempre i mamotreti, e voi direte che quelli non sono approvati.
    Ma secondo voi ogni testo di catechesi dell'azione cattolica o di altro è approvato da tutte le congregazioni vaticane????

    E i catechismi? nazionali hanno solo l'imprimatur di qualche vescovo che li legge una pagina sì e 30 no.
    Ma non mi fate ridere,
    Avrete sempre da ridire.

    E anche se fossero approvati statuti e mamotreti, direte sempre che nella parrocchia tal dei tali sono stati usati i vecchi volumi non aggiornati.
    Tutto rimane come prima.

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  58. siate almeno sinceri con le vostre coscienze, l'uomo giudica sempre l'altro uomo.
    Homo homini lupus.

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  59. ma tu pensi che i neocatecumenali non dormono perché gli statuti non sono ancora approvati?

    Pensi che siamo tutti impauriti che il nuovo statuto ci faccia alzare in piedi o restare seduti al momento di ricevere le specie eucaristiche?

    La processione è stata eliminata definitivamente.

    Ma cosa volete che cambi?

    Quella è la Messa.

    Anche in parrocchia arriva il parroco niuovo e cambia i canti, sposta il coro da destra a sinistra, cambia qualche collaboratore.

    Ma cosa volete, ma dove vivete, ma quando mai nella Chiesa si muove qualcosa.
    medjugorie non è stata ancora riconosciuta come apparizione, ha contro il vescovo del luogo. Ma Radio maria ne parla come se tutto ed io credo che sia così sia vero.

    Ma non vi rendete ancora conto che voi siete fuori dalla realtà?

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  60. anonimo said:
    "grazie neutral milk oggi sn così frequente ,perchè di giorno libero, ma non potrò essere sempre qui ,e credimi nn ci piango su...."

    come mi sono perso un'altra rentree
    di neutral_milk?

    Dove sei neutral?

    Ci devi ancora spiegare
    la storia della certissima ufficializzazione dell'approvazione
    degli statuti che doveva esserci
    per l'annuncio di Pasqua e comunque entro Pasqua.


    Ti ricordi quella storia degli statuti
    firmati il 4 Feb?

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  61. Che si sia ora camuffato da
    anti-tutti
    e incominci a sostenere
    che l'approvazione non e' poi
    cosi' importante?

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  62. ascolta l'approvazione npon cambia nulla nel modo di vivere di tantissimi neocatecumenali.
    Penso che ognuno di noi è dei problemi più importanti del timbo papale sullo statuto, può essere un apallino per alcuni ma tanti di noi hanno il problema di vivere quotidianamente non di vedere il timbro papale sullo statuto.

    In fondo con il timbro che cambia?

    Il tuo parroco tutto d'un tratto apre alle catechesi?

    Ma ti sembra che i comunitari siano tanto ingenui da pensare che con lo statuto approvato tutti i vescovi, che poi contano ben poco, e i parroci stiano aspettandio lo statuto per spalancare le porte alle catechesi?

    Ti rendi conto dell'assurdità!

    Lo statuto diventerà un altro libretto verde da sistemare in biblioteca, dietro versamento di 12 euro.

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  63. questa è come l'uscita alcuni anni or sono della Bibbia del Catecumeno, uscita in tiratura limitata, con al posto delle note tratti di catechesi di Kiko.

    Tutti aspettavano questo volume, ma poi quanti ce l'hanno!!!

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  64. sarà come la Dichiarazione dei Vescovi in Terra Santa, ma poi in realtà quanti l'avranno sottoscritta?

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  65. pensi che i vescovi mettono le firme?
    i conduttori redigono un documento di sintesi che diventa la dichiarazione di tutti i presenti

    funziona in tutti gli ambiti così

    tale dichiarazione non vincola nessuno e tutti sono contenti

    RispondiElimina
  66. Sapete io ai miei figli dico sempre che devono essere piu obbedienti ecc sapete cosa mi fate venire in mente? i miei figli quando si impuntano danno mille arogmentazioni per poter solo avere un giocattolino tutto per loro...mi sembrate molto invidiosi..e per di piu molto ma molto incupiti ha ragione l-anonimo di prima a cui avete cancellato il messaggio quando dice che noi catecumeni ci divertiamo a venire qua... penso che il 70 percento della mia comunita abbia scritto qua e non sapete quante risate ci siamo fatti...pensanco che state piu dietro voi a kiko che noi che a dir tanto lo vediamo una volta ogni 3 anni.. la prossima volta mi risparmio il viaggio per gli annunci tanto li riportate voi in modo molto piu simpatico... hihihi

    RispondiElimina
  67. si favoleggia tanto sull'approvazione dello statuto.
    Ma a cosa serve sto statuto. Per voi diventiamo meno eretici? diventiamo forse più buoni?


    per noi? e chi siamo noi? ci siamo limitati a dire cosa ne pensiamo del cammino, perché è giusto saperlo... il resto non ci riguarda...

    In fondo è vero, a che servono gli statuti?

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  68. "penso che il 70 percento della mia comunita abbia scritto qua e non sapete quante risate ci siamo fatti."

    meno male, almeno avevate qualcosa su cui ridere :)

    RispondiElimina
  69. In fondo è vero, a che servono gli statuti?

    hai quadrato il cerchio mic

    BRAVO

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  70. Per il carissimo amico neocatecumenale in pigiama

    Ho sottoposto qualche Suo commento rinvenuto in questo blog all'analisi meticolosissima del mio amico Pasqualardo de Monocolis,il quale dopo tre giorni pieni di esame attentissimo ha sentenziato:

    "Trattasi sempre de' soliti versi di quadrupede ingurgitante fieno e biade di marca KiKo et emettente conseguenti ragli sia dall'orifizio superiore sia dall'orifizio inferiore,in entrambi i casi alquanto olezzanti"

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  71. continua a postare per tutta la notte.
    niente ci impedisce di cancellare domani la pagina e ripostarla senza le tue ****

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  72. siete falsi come tutto quello che scrivete, cancellata pipita del monte se no vengo sul blog in tutte le ore del giorno e della notte e posto a nastro.

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  73. messaggio di newgold69

    mi ha telefonato un mio amico prete che è dentro la redazione dell'oservatore romano, che domani, sullo stesso giornale, aparirà la notizia dell'approvazione dello statuto neocatecumenale e di una lettera di riconoscimento firmata dallo stesso papa. le motivazioni di questa notizia sono le considerazioni fatte dai vescovi riunitisi in terra santa alla domus galilae.

    è dato per certo che a questa riunione ha partecipato lo stesso bertone, inviato direttamente dal sommo pontefice.

    secondo indiscrezioni sicure, pur non avendo ottenuta l'approvazione completa del direttorio catechistico, la maggior parte di esso e la struttura del cammino verranno indicati come unico metodo di evangelizzazione per gli adulti in tutte le diocesi e chiese italiane e spagnole, a cominciare dal prossimo anno pastorale.

    infine risulterà nominato come protettore e guida del cammino neocat, elevato a congregazione di istituzione pontificia, , lo stesso mons. bagnasco.

    a kiko è stata concessa la guida del cammino a vita, come per il superiore dei gesuiti, ma solo se accederà allo stato clericale. diventerà cioè prima prete e in seguito vescovo.

    questo quanto verrà annunciato domani nell'osservatore romano e su radio vaticana!

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  74. "la maggior parte di esso e la struttura del cammino verranno indicati come unico metodo di evangelizzazione per gli adulti in tutte le diocesi e chiese italiane e spagnole, a cominciare dal prossimo anno pastorale."

    ma come,solo italiane e spagnole?

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  75. Kirikiki'

    Per alessandra
    quella del "maestro dove abiti - venite e vedrete" e' Parigi97. PArigi98 invece fu il mondiale vinto dai francesi! namo bbene! Alla faccia degli incontri col Papa!

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  76. Adesso ci si appropria anche dell'dentità di Newgold per sparare sciocchezze...

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  77. Caro Newgold, sull'Osservatore Romano di oggi non c'è nulla di quanto tu preanjnunci. La solita bufala?

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  78. ALLA FACCIA VOSTRA!

    Cardinali e Vescovi ringraziano il Cammino neocatecumenale

    Inaugurano una cappella per l'adorazione perpetua sul Monte delle Beatitudini


    di Antonio Gaspari

    ROMA, martedì, 1° aprile 2008 (ZENIT.org).- Sabato 29 Marzo, 9 Cardinali e 170 tra Vescovi e Arcivescovi, i rettori dei 54 seminari “Redemptoris Mater” di tutto il mondo e i catechisti itineranti del Cammino neocatecumenale hanno inaugurato una cappella per l’adorazione perpetua del Santissimo Sacramento sul Monte delle Beatitudini.

    La cappella si trova nel presso la "Domus Galileae", centro gestito dal Cammino neocatecumenale in località Korazym, di fronte al lago di Tiberiade.

    La cerimonia di inaugurazione è stata presieduta da Michel Sabbah, patriarca latino di Gerusalemme, da Vescovi dei vari riti, dal Custode della Terra Santa padre Piebattista Pizzaballa e dal nunzio di Sua Santità monsignor Antonio Franco. Vi hanno partecipato anche le autorità civili della regione e numerosi ambasciatori.

    La cappella per l’adorazione del Santissimo è inserita all’interno di un moderno complesso architettonico, comprendente 20 cellette e un colonnato formato di sette colonne con archi che rappresentano i Sacramenti.

    E' sovrastata da un complesso scultoreo in bronzo realizzato da Kiko Argüello che rappresenta il sermone della montagna: Cristo con i 12 apostoli proprio sul monte in cui il Signore pronunciò il discorso che è il cuore del cristianesimo.

    Tutti i presenti hanno partecipato al convegno sulla “nuova evangelizzazione” promosso dai responsabili del Cammino neocatecumenale, Kiko Argüello, Carmen Hernandez e padre Mario Pezzi.

    In un comunicato finale, riportato da “Avvenire”, i Vescovi e Arcivescovi riconoscono “con gratitudine che, tra le numerose grazie concesse dallo Spirito Santo alla Chiesa del nostro tempo, il Cammino neocatecumenale rappresenta con il suo itinerario di iniziazione cristiana un carisma potente per rafforzare lo slancio missionario”.

    Il carisma che “sorge dalla rigenerazione battesimale”, ricorda il testo, può “dare una risposta alla situazione drammatica della scristianizzazione dell’Europa”.

    Secondo i presuli, l’avvenire del Cammino dipenderà per gran parte dall’amore paterno con il quale i Vescovi “accoglieranno questo carisma”, accompagneranno “da vicino i seminari Redemptoris Mater” e incoraggeranno “le famiglie tanto preziose delle Comunità neocatecumenali”.

    All'incontro, ricorda la “Radio Vaticana”, hanno partecipato il Cardinale Paul Josef Cordes, presidente del Pontificio Consiglio “Cor Unum”; il Cardinale Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici; il Cardinale Philippe Barbarin, Arcivescovo di Lione; il Cardinale Antonio María Rouco Varela, Arcivescovo di Madrid e presidente della Conferenza Episcopale Spagnola; il Cardinale Joachim Meisner, Arcivescovo di Colonia; il Cardinale Józef Glemp, primate di Polonia, e il Cardinale Vinko Puljić, Arcivescovo di Sarajevo.

    Erano presenti anche il Cardinale Christoph Schönborn, Arcivescovo di Vienna, e il Cardinale Stanislaw Dziwisz, Arcivescovo di Cracovia, che hanno sottolineato la grave situazione della famiglia e della moralità in Europa.

    “Promuovere l’evangelizzazione – hanno affermato secondo quanto riportato dall'emittente pontificia – significa rinnovare la famiglia e quindi rinnovare l’Europa”.

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  79. E CÉ'ANCHE SU aVVENIRE.....

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  80. Tutto questo lo conoscevamo:è la solita (stavolta dura e sfacciata) sfida neocatecumenale al Papa.

    Ma da qui a pensare che questa vacanza turistica gratuita di vescovi
    europei, che avrebbero ben altro da fare che recarsi in tour alla Domus, significhi un'approvazione ufficiale del Cammino Neocatecumenale ne corre.

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  81. Bene avrebbero fatto i vescovi riuniti alla Domus a spese del Cammino a sottolineare con chiarezza la DISOBBEDIENZA PLATEALE dello stesso alle regole impartite dal Papa,anzichè sbandierare e sottoscrivere comunicati stampa pilotati da Kiko e da Gennarini nei quali si avanzano dichiarazioni di intenti sull'efficacia(molto,ma moltyo presunta) della cosiddetta" evangelizzazione" neocatecumenale.

    Hanno fatto la figura di vescovi prezzolati e plagiati.
    Nulla di più.

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  82. Vi voglio mettere a partedi alcune considerazioni che mi sono venute in mente.
    Consideratele chiacchiere tra amici.
    Le scrivo adesso perchè spero che i neocatecumenali non disturbino con i loro post inutili.

    Credo che nessuno abbia fermato il cammino perchè nessuno ha capito cos'era.

    Anche noi abbbiamo tentato mille interpretazioni, tirando in ballo il concilio, l'opportunismo dei Vescovi, e tutta la sociologia, ma senza mai arrivare a un punto.

    Il cammino è una specie di massoneria dentro la Chiesa, è una società segreta, che usa un linguaggio suo, una facciata esterna che non corrisponde a quella interna.
    La società segreta funziona perchè i membri sono sollecitati rispetto al potere che hanno, anche se fosse solo il potere di 'conoscere' qualcosa che i cristiani comuni non conoscono.

    Eppure potremmo anche dire che il cammino è una setta, e questo spiega 'l'innamoramento irrazionale' che colpisce i suoi membri, e anche coloro che lo conoscono e non ne fanno parte.

    Avete osservato tutti che si può parlare di ogni argomento, ma quando si tocca il cammino si attivano resistenze ed emozioni che diventano facilmente ingiurie.
    E questo è un indicatore che si tratti di una setta.

    La chiesa non ha strumenti per fermare tutto questo perchè è un fenomeno nuovo. Le sette, si staccano dalla chiesa madre, per affermare la loro verità.
    kiko invece ha bisogno della struttura della Chiesa, ma si comporta come il fondatore di una setta.

    Forse il cammino è un po' setta e un po' societa segreta.

    Sappiamo che parlare di setta implica parlare di plagio o del cosiddetto 'controllo mentale', il quale può agire solo se c'è la volontà dell'adepto di farsi coartare.

    D'altra parte introdurre questo discorso per cui le persone con un grado maggiore di libertà sono insensibili alle lusinghe mentre quelli che ci cascano hanno qualche problema, ce lo possiamo dire tra noi, ma non possiamo coinvolgere i Prìncipi della Chiesa, alcuni dei quali sono felicemente coinvolti nel cammino.

    Concludendo: finora il cammino non è stato compreso da nessuno, e anche noi adesso non sappiamo se è stato voluto così dai fondatori o è sfuggito di mano anche a loro (come dice Kiko da sempre).
    Quando un fenomeno è incomprensibile significa che il linguaggio usato per descriverlo è inadatto.
    Forse è necessario cominciare a studiare i meccanismi settari, ed anche quelli delle società segrete, per cominciare a parlare del cammino.

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  83. Insomma Kiko stavolta in modo esplicito ha lanciato al Papa e alle Congregazioni romane il seguente messaggio subliminale(mica tanto):

    "Ci siamo contati:abbiamo dalla nostra parte 170 vescovi e 9 cardinali: state molto attenti!Se non apèprovate il Cammino Neocatecumenale,ve li inimicherete tutti!"

    Un'azione letteralmente e spudoratamente mafiosa!!!

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  84. Adesso ho letto l'articolo di Avvenire.

    per es. si parla di 'convegno':
    io non c'ero e non ho visto le foto.
    Però il termine convegno mi fa pensare a una tavola su cui sono sedute più persone che parlano di unargomento da vari punti di vista.
    Poi mi aspetto dei momenti di dibattito alla fine delle relazioni, in cui le persone possano fare delle domande.

    In ambito neocatecumenale invece è stato detto che si è trattato di una convivenza:
    allora immagino Kiko ed altri che parlano a braccio, da un ambone che viene usato anche per proclamare la Parola.
    Un discorso di questo tipo, che sarebbe meglio chiamare predicazione, non ammette domande o dibattiti pubblici.

    Capite la differenza e l'importanza di cominciare ad usare il linguaggio giusto?
    però oggi il mondo cattolico sarà convinto che i vescovi hanno partecipato ad un convegno in terra di Israele.

    Io mi aspetto che da un convegno escano gli Atti, con i discorsi dei partecipanti, e non solo una dichiarazione finale di poche righe.
    Si potrebbe chiedere di avere questi Atti e vedere cosa rispondono.

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  85. Non risponderebbero nulla,cara Michela, il loro ntento fin troppo sfacciato è quello di gettare sul piatt5o della bilancia una"dichiarazione congiunta" d 179 uomini di Chiesa,spudoratamente e artatamente convinti ad elogiare il Cammino Neocatecumenale.

    Nulla pi+ù che una sollecitazione pesante a far approvare lo Statuto neocatecumenale con le maniere forti.

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  86. Preghiamo per il Papa!

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  87. Dal momento che Avvenire ha scritto che si tratta di un convegno e loro non smentiscono, io voglio vedere gli Atti.
    Non si può lavorare per la Chiesa e poi tenere nascosto quanto viene detto.

    L'ha detto Avvenire che è un convegno e se la dichiarazione finale è vera, non solo noi, ma tutta la chiesa ha diritto di sapere cosa è stato detto.

    Scriviamo a Gennarini.
    Questa volta scriviamo noi!!!

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  88. Certamente i vescovi e i cardinali sanno che il cammino è disobbediente, ma questo non è un problema di fronte alla 'bellezza' di essere lì.
    (scrivo 'bellezza', perchè secondo me è un termine chiave per capire il fenomeno nc).

    I nostri banali strumenti razionali che sostengono le nostre scelte quotidiane di persone normali, nel caso di affiliati al cammino, non hanno valore.

    Ma non possimo pensare che questi vescovi siano volontariamente disubbidienti.
    Sono semplicemente affascinati dal cammino, dalle sue liturgie.

    Hanno il cuore stregato dal cammino, ma restano capaci di fare i vescovi in tutti gli altri ambiti. Solo quando si tratta del cammino, diventano irrazionali, fanno cose assurde, e coprono più o meno volontariamenente la vera realtà del cammino, facendo apparire solo gli aspetti migliori.

    La chiesa, che è fatta di persone normalmente razionali, non ha strumenti per comprendere questo fenomeno e quindi per guidarlo.
    Non sono vescovi che volutamente diffondono un'eresia, o predicano la disobbedienza.
    Lo fanno nei fatti, e solo per quanto riguarda il cammino.

    Per questo credo che il lavoro fatto da padre Zoffoli, è utile per aprire gli occhi sul cammino, ma non sufficiente per comprenderlo.
    Bisogna cominciare a parlare dell'irrazionalità del cammino, usando il liguaggio di chi studia le sette e le società segrete.

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  89. "Adesso ci si appropria anche dell'dentità di Newgold per sparare sciocchezze..."

    caro Francesco, a me sembra che Newgold abbia fatto una garbata presa in giro, data l'enfasi con cui era data la notizia dei vescovi su Eadio Vaticana ... e lo stesso Gert mi sembra è stato al gioco ;)

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  90. All'incontro, ricorda la “Radio Vaticana”, hanno partecipato il Cardinale Paul Josef Cordes, presidente del Pontificio Consiglio “Cor Unum”; il Cardinale Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici; il Cardinale Philippe Barbarin, Arcivescovo di Lione; il Cardinale Antonio María Rouco Varela, Arcivescovo di Madrid e presidente della Conferenza Episcopale Spagnola; il Cardinale Joachim Meisner, Arcivescovo di Colonia; il Cardinale Józef Glemp, primate di Polonia, e il Cardinale Vinko Puljić, Arcivescovo di Sarajevo.

    Erano presenti anche il Cardinale Christoph Schönborn, Arcivescovo di Vienna, e il Cardinale Stanislaw Dziwisz, Arcivescovo di Cracovia, che hanno sottolineato la grave situazione della famiglia e della moralità in Europa.


    i soliti noti...ma bastano per spaccare la Chiesa! Anche perché poi ci sono in aggiunta i simpatizzanti e i coartati!

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  91. Cara Michela, se ti vai a leggere le vecchie pagine di questo blog troverai numerosi interventi di analisi del fenomeno neocatecumenale come psico-setta.
    Il problema è che tutto quello che c'era da dire sul neocatecumenato è stato già detto, a talvolta anche con notevole lucidità e spessore.
    Il CNC è stato analizzato da ogni punto di vista: teologico, sociologico, psicologico, antropologico e perfino politico.
    Ciò che manca è una scheda sintetica, posizionata stabilmente sul blog, chen richiami sinteticamente tutte quelle analisi ad ogni apertura di nuova pagina.
    Così la smettiamo di ricominciare sempre da zero ad ogni nuova pagina oppure scoprire l'acqua calda, come se da un anno in qua si fosse andati a caccia di farfalle.
    E il discorso vale tanto per i critici del Cammino che per i suoi fan.
    Quanto a padre Zoffoli, non è affatto vero che la sua critica del CNC è insufficiente.
    Se ci si sofferma sul solo aspetto religioso, il che dovrebbe bastare ad aprire gli occhi alla gente, la sua critica severa ed approfondita del CNC fa ancora scuola, poichè nessuno ha mai smentito tutte le difformità puntualmente riscontrate dal buon padre passionista, del quale solo un domani sarà forse valorizzata la grande azione in difesa della Chiesa.

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  92. Io mi aspetto che da un convegno escano gli Atti, con i discorsi dei partecipanti, e non solo una dichiarazione finale di poche righe. Si potrebbe chiedere di avere questi Atti e vedere cosa rispondono.

    non ci sono atti Michela. Ho letto dichiarazioni roboanti di alcuni vescovi, (pochi rispetto al grande numero ma capaci di incidere con le loro iniziative) che vedono nel cammino, l'unica soluzione per evangelizzare l'Europa...
    E questi vescovi sparano lodi sperticate nei confronti di una realtà che il Papa risulta non aver ancora approvato!

    E' statacome dici tu, una "convivenza" di ascolto passivo... è per questo che all'inizio osservavamo giustamente che i vescovi, che dovrebbero loro portare il kerygma, sono andati a riceverlo: uno pseudo-kerygma, noi sappiamo, che poi strada facendo diventa "altro"

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  93. E per non restare troppo sconvolti dall'esaltazione neocatecumenale di oggi, ricordatevi che a tutt'oggi non è mai stata presa in considerazione la pastorale per i fuoriusciti dai movimenti.

    Per ogni famiglia in missone coccolata dai vescovi neocatecumenali, quante se ne sono sfasciate durante la loro permanenza nel cammino?
    E credo che siamo noi che dovremo farci carico di questo presso le nostre diocesi.
    Ovviamente con tutta la discrezione possibile, in modo che quando i nc se ne accorgeranno, la cosa sarà andata abbastanza avanti e non potranno fermarla.

    Finchè continuamo a criticare il cammino saremo poco credibili.

    Ciò non toglie che il lavoro fatto da questo blog è più che utile.
    Certo che chi legge non cambia idea dall'oggi al domani, ma intanto un seme è stato gettato.

    Ci vuole tempo perchè il seme germogli, io ci ho messo 10 anni per uscire dal cammino.

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  94. Non a caso radiovaticana nomina i "soliti noti", come dice Mic, che hanno permesso di fare il comunicato roboante.

    Non sapremo mai che ne pensano gli altri o saranno tutti affascinati come dice Michela?

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  95. Esiste una pastorale per i fuoriusciti dai movimenti?
    Prego indicarne gli estremi documentali perchè penso interessi un bel pò di persone!

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  96. Quando si dice la coerenza.
    Qualcuno mi spiega come è possibile che la Chiesa accolga un movimento che predica e pratica quelle stesse "convivenze" che poi rigetta nella società civile?
    E non rispondetemi che si tratta di "altre" convivenze: informatevi meglio perchè nel cammino si convive anche in quel senso lì, anzi ci sono anche situazioni di adulterio, tollerate dai responsabili, se vogliamo mettere i puntini sulle i, per il solo fatto che rafforzano lo spirito comunitario.
    Verificare per credere.

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  97. Per quanto riguarda le smentite su padre Zoffoli, qui si ripropone quello che dicevo prima.

    Io, razionalmente, mi aspetto una smentita se dico cose sbagliate, se la smentita non arriva, vuol dire che ho colpito nel segno, che ho ragione.
    Nel caso del cammino se la smentita non arriva, non è perchè il cammino ammetta indirettametne i suoi errori, ma perchè il cammino non risponderà mai con argomenti razionali: ha riposto invece con la storiella commovente del perdono sul letto di morte, che è una falsità, ma d'altra parte Kiko era lì, le sue plateee sono più numerose delle nostre, la smentita degli amici di padre Zoffoli non ha avuto nessuna presa rispetto all'aneddoto strappalacrime di Kiko.

    Conosco questo blog da molto tempo, prima mi firmavo con un altro nick, e l'ho letto tutto.

    Quindi è lecito chiedersi perchè tutto quello che è stato scritto, che è ben conosciuto dalla chiesa, non ha avuto un gran peso, se non sulle singole persone che si sono fatte un'idea del cammino.

    Io penso che sia perchè noi, pur avendo capito che il cammino è settario, non riusciamo a codificarlo in maniera che sia ben chiara per tutti.

    Il lavoro di padre Zoffoli non è insufficiente in sè.
    E' insufficiente in questo momento.
    Non si può prescindere da questi testi per capire gli errori del cammino, ma tutto quanto scritto e detto finora non è spendibile all'esterno, nella chiesa intera.

    E' sempre difficile comunicare i proprio pensiero.
    Proviamo a fare un ragionamento
    Punto uno: il lavoro fatto dai vari sacerdoti sul cammino, che si è espresso nei vari libri pubblicati, è ottimo e inattaccabile.
    punto due: ci sono 180 vescovi europei che dicono che il cammino è un bene per la chiesa.

    Nessuna delle due parti viene smentita, nessuno è dichiarato eretico, o quantomeno in errore.

    Come si spiega?
    Come si spiega che un lavoro ottimo, corredato da esperienze dirette, da un analisi precisa sulle catechesi nc, non abbia prodotto risultati, e che ci sono state nuove catechesi, l'inaugurazione della cappella dell' adorazione? con tutto quello che si è scritto sulla presenza di Cristo solo nell'assemblea.

    Si capisce quello che ho voluto dire?
    Davanti alla accuse precise e fondate sul fatto che il cammino non crede alla transustanziazione, Kiko costruisce una cappella con tanto di statua, che non ho visto, ma che di dicuro colpisce l'immaginazione molto di più di una fredda analisi razionale stampata su un libro.
    Adesso a Roma a chi presteranno fede: all'adorazione nc o ai testi di padre Zoffoli?

    e questo accade perchè per noi il termine adorazione ha un significato preciso; mentre in ambito nc, se è vero che la cappella è molto bella, chi va lì forse va ad adorare la 'bellezza' che Kiko diffonde nel mondo, cioè non Gesù Eucarestia, ma in qualche modo l'opera di Kiko.

    Ecco perchè dicevo che un discorso solo razionale, che usa i termini della dottrina cristiana -giustamente- in senso classico, adesso non è più sufficiente, perchè Kiko ha dato a quelle stesse cose ( l'adorazione, in questo caso) un valore aggiunto che non è comprensibile al di fuori del linguaggio nc, e che confonde chi catecumenale non è, che viene indotto a pensare che il cammino si è rimesso sulla retta via.

    RispondiElimina
  98. Per tl
    non credo che esista una pastorale per i fuoriusciti.
    Il gris si occupa dei movimenti non cattolici.

    Se vogliamo che esista, possiamo appoggiarci al gris, per quanto riguarda i metodi, o al cesap, ma dobbiamo far in modo da sensibilizzare noi i vescovi su questo problema.
    ma nel segreto, partendo da poche persone contattate direttamente, se no ci stroncano, e il vescovo poi non ci appoggia più.
    Questa è la mia idea

    RispondiElimina
  99. Dice vr
    lì, anzi ci sono anche situazioni di adulterio, tollerate dai responsabili, se vogliamo mettere i puntini sulle i, per il solo fatto che rafforzano lo spirito comunitario.

    No, questo e' comunque scorretto.
    L'adulterio e' un peccato mortale.

    RispondiElimina
  100. "Quando si dice la coerenza.
    Qualcuno mi spiega come è possibile che la Chiesa accolga un movimento che predica e pratica quelle stesse "convivenze" che poi rigetta nella società civile?
    E non rispondetemi che si tratta di "altre" convivenze: informatevi meglio perchè nel cammino si convive anche in quel senso lì, anzi ci sono anche situazioni di adulterio, tollerate dai responsabili, se vogliamo mettere i puntini sulle i, per il solo fatto che rafforzano lo spirito comunitario.
    Verificare per credere."

    accidenti tanti anni di convivenze e mi sono perso gli aspetti piu' divertenti!

    RispondiElimina
  101. Non è segreto è prudenza, perchè solo noi neocatecumenali sappiamo quanto possono essere cattivi i neocatecumenali.
    Comunque sarebbe un modo per tutelare le persone, e sarebbe segreto solo per un certo tempo, non per 30 anni come il cammino.

    RispondiElimina
  102. Il gris si occupa dei movimenti non cattolici.



    Non solo! Io conosco un prete del GRIS che ha studiato il fenomeno del CNC e di altri movimenti ed e' arrivato alla conclusione che possono essere spesso e volentieri settari.

    RispondiElimina
  103. accidenti tanti anni di convivenze e mi sono perso gli aspetti piu' divertenti!

    Stavolta l'anonimo ha ragione.

    RispondiElimina
  104. ma non possiamo chiedere al gris di prendere posizione sul cammino, che è tuttora un movimento della chiesa cattolica.
    per adesso possiamo lavorare solo a titolo personale, sulla base della nostra esperienza.

    Questo sacerdote sarebbe disposto ad aiutarci, anche in forma anonima, dandoci qualche passaggio del suo lavoro?

    RispondiElimina
  105. Oppure a mettersi in contatto con altri sacerdoti di altre città?

    e noi potremmo fare da tramite a questo collegamento?

    RispondiElimina
  106. Le riunioni segrete, "disobbedire per obbedire...", nelle stesse pagine in cui la segretezza e la disobbedienza viene stigmatizzata. Da bravi figli del cammino, alla fine il cerchio si chiude e diventate come il padre che avete sempre disprezzato.

    RispondiElimina
  107. Scusami, Michela, ma di segretezze importate nella Chiesa ne abbiamo ormai piene le scatole (v. CNC).
    Cristo non ci ha insegnato a fare le cose in segreto (e basterebbe solo questo a smontare il castello neocatecumenale) ma alla luce del sole.
    Dunque, se ce da promuovere una pastorale dei fuoriusciti dai movimenti, perchè esiste un'esigenza di ricondurre all'ovile o di sostenere persone smarrite o dall'animo devastato, che la Chiesa ne prenda atto in forma ufficiale, e provveda.
    Così ci renderà conto che esiste un rovescio della medaglia e non solo la facciata.
    Richiamarsi alla segretezza, per gli ex nc, è una deformazione residuata dalla deleteria esperienza nel cammino.
    Ricordiamolo sempre: Cristo era solare e trasparente, anche nei momenti in si appartava con i soli apostoli.
    Mai ha voluto che si guardasse a Lui come un sobillatore, un sovvertitore o cospiratore: caratteristiche queste ampiamente caratterizzanti invece il comportamento passato e presente di Kiko e del suo movimento.

    RispondiElimina
  108. Nicola anch'io sono d'accordo
    con te, ma ci vorrebbe
    qualche sacerdote (come quello
    del GRIS citato da qualcuno)
    che si facesse coraggio
    e cominciasse davvero questa attivita'
    in modo pubblico senza temere
    ritorsioni.
    Le persone che escono dal CN sono almeno
    tante quante quelle che lo continuano
    se nn di piu', fra queste una buona percentuale ha delle difficolta'
    di riinserimento nella Chiesa.
    QUesto e' un fatto.
    Trovare un sacerdote che si faccia
    carico di questo problema in modo
    pubblico e' un primo passo necessario
    un gruppo solo di laici non avrebbe la stessa credibilita'.
    Il modo migliore sarebbe che un gruppo di laici ex-NC cominci a riunirsi e vagliare la possibilita' di organizzare qualcosa del genere contattando un sacerdote aperto al problema (come quello del GRIS citato da Michela)
    e da li' cominciare a spargere la voce.
    Se incominciano a farsi vive persone
    che cercano aiuto o semplicemente una guida forse il sacerdote
    comincerebbe a farsi coraggio
    e la cosa potrebbe prendere piede.

    E' vero che sarebbe una contraddizione
    interna della Chiesa e infatti la cosa
    mi sembra difficile che si realizzi
    in modo ufficiale.

    Ma forse un tentativo si puo' fare
    perche' la cosa si realizzi e venga
    conosciuta in modo "ufficioso"

    Del resto non mi sembra che la Chiesa
    abbia organizzato una pastorale
    per recuperare le vittime di abusi sessuali nella Chiesa anche se li
    la questione e' molto piu' grave e delicata

    RispondiElimina
  109. Nicola se vuoi ti rispondo in privato.

    io non posso e non voglio espormi ad un linciaggio pubblico.

    Se non sbaglio tu non sei sposato, la tua responsabilità si limita a te stesso, io devo tutelare me stessa e altre persone.

    Può darsi che tutto questo derivi dalla mia esperienza noecatecumenale, e se fosse proprio così, significa che anche altri fuoriusciti proveranno gli stessi sentimenti miei.

    Poi c'è un altro punto: la realtà non è mai tutta bianca o nera, abbiamo bisogno di capire cosa ci è successo, e per questo ci vuole tempo.
    Se io adesso pubblicassi la mia esperienza, mi mangerebbero viva, mi rivolterebbero tutto contro.

    Io non ho la forza morale per sostenere tutto questo.
    Il cammino è importante, ma io, come tutti voi, ho anche altre responsabilità nella mia vita, che vengono prima del cammino. Non posso rischiare di distruggermi per un movimento che non è ortodosso: non è il mio compito, posso solo comunicare la mia esperienza nei modi più opportuni e basta.

    Siamo chiamati ad altri martirii, non a questo.

    e poi io non so qual è la volontà di Dio su questa faccenda; possiamo solo cominciare a muoverci, e poi sarà Lui a farci capire come e cosa fare.

    RispondiElimina
  110. Comunque, siccome mi piacciono le cose concrete, perchè non pensare a una lettera aperta a gennarini, avvenire, magister, perchè siano pubblicati gli atti del 'convegno' sulla evangelizzazione dell'europa.

    Anche se sappiamo che è stata una convivenza e non un convegno, possiamo stare al loro gioco, e far finta di essere interessati al loro documento scritto.

    Se qualcuno la scrive, probabilmente troverò il coraggio di firmarla.

    RispondiElimina
  111. Michela, Gennarini & C, hanno usato come carta igienica la lettera di Arinze, figuriamici un'eventuale nostra...

    piuttosto ci sarebbe da riprendere il discorso della "Lettera aperta ai vescovi" che avevo ripostato cominciando a sviluppare i tuoi punti ieri

    Don Elio Marighetto è già un punto di riferimento per molti fuoriusciti. Potremo chiedere consiglio a lui.

    RispondiElimina
  112. "Le riunioni segrete, "disobbedire per obbedire...", nelle stesse pagine in cui la segretezza e la disobbedienza viene stigmatizzata."

    fai finta di non comprendere che il titolo è provocatorio :(

    RispondiElimina
  113. Don Elio Marighetto è già un punto di riferimento per molti fuoriusciti. Potremo chiedere consiglio a lui....

    HAAAAAAAA
    HAAAAAAAAAAA

    VI E' RIMASTO SOLO LUI.........

    HAAAAAAAAAAAAAA
    QUANTO FATE RIDERE!!!!!!!

    RispondiElimina
  114. CHE BELLO..CONTINUATE A PUBBLICARE I NOMI DELLE PERSONE SENZA PUBBLICARE I VOSTRI E VI BECCHERETE ALLA FINE UNA DENUNCIA LUNGA UN KILOMETRO..........

    GRAZIE RAGAZZI!!!

    RispondiElimina
  115. l'urlatore scomposto di turno dice:

    "CHE BELLO..CONTINUATE A PUBBLICARE I NOMI DELLE PERSONE SENZA PUBBLICARE I VOSTRI E VI BECCHERETE ALLA FINE UNA DENUNCIA LUNGA UN KILOMETRO.........."

    lo abbiamo già detto altre volte, ma proprio un post sopra Michela dice:

    "io non posso e non voglio espormi ad un linciaggio pubblico.
    Se non sbaglio tu non sei sposato, la tua responsabilità si limita a te stesso, io devo tutelare me stessa e altre persone... Siamo chiamati ad altri martirii, non a questo."

    credi che stia scherzando?

    RispondiElimina
  116. Chi esce dal Cn, spesso si trova a dover fare i conti con realtà parrocchiali alle quali e' gioco forza assolutamente estraneo.

    La differenza fra Parrocchia classica e comunità si avverte, ed e' proprio questa la difficoltà: la mancanza all'interno delle Parrocchie (parlo per la mia esperienza) di una "pastorale di evangelizzazione".

    Esempio nella mia Parrocchia la Lectio divina si fa soltanto nei periodi di Avvento e Quaresima alle 18.30. Per andarci e' gioco forza prendere un permesso al lavoro e correre in mezzo al traffico.

    Ci sono in tutto 14 gruppi parrocchiali, tutti han preparato una stazione della Via Crucis, ma nessuno ha preparato la Veglia Pasquale.

    E tu (fuoriuscito nc) che arrivi dal nulla sei anche visto non troppo positivamente, comunque come corpo estraneo, quando invece avresti drammaticamente bisogno della frequentazione, esempio, della Lectio tutto l'anno.

    Novena per i bambini per Natale:
    in comunità si faceva; in Parrocchia no, perche le suore si erano organizzate per conto loro e quindi il Parroco ha avuto "paura" (tradotto perdere tempo) di fare la novena magari soltanto per i miei figli.

    In Quaresima ed in Avvento cosa ci vorrebbe a spostare la messa mattutina alle 7 dalle 8.30: impossibile.

    E' dura fuori dal Cn, anche e sopratutto a livello, diciamo, liturgico.

    Dovresti rientrare in un altro gruppo, tipo carismatici, ma per il momento non se ne parla.

    RispondiElimina
  117. "Se io adesso pubblicassi la mia esperienza, mi mangerebbero viva, mi rivolterebbero tutto contro."

    questo è possibile perché la chiesa NON TUTELA del resto l'unico modo che ha per tutelare i fedeli è fermare la setta

    RispondiElimina
  118. vr lascia i tuoi deliri altrove gli adulteri come le convivenze nn sn accettate dal cammino cm divorzi aborti ecc se un separato venisse in cammino dovrebbe cercare di ricucire suo rapporto o vivere cm fosse sposato ancora,quindi niente nuove storie queste balle puoi raccontarle achi nn conoisce cammino Alessandra

    RispondiElimina
  119. Alessandra devi una risposta

    RispondiElimina
  120. Hai ragione Alessandra
    e' talmente vero che se uno dei coniugi
    non vuole entrare nel CN
    e' accaduto che si e' portato il coniuge NC
    alla separazione di fatto dal coniuge non NC, ma ovviamente senza divorzi
    solamente sostituendo completamente
    la famiglia irreparabilmente
    spezzata con la grande famiglia della
    comunita' NC

    RispondiElimina
  121. Io ho preso appunti per scrivere uno schema super conciso su tutto quello che c'è di strano nel cammino.

    mi manca da capire come funzionano i RM, io so che i neo sacerdoti si rendono disponibili al vescovo locale per un anno e poi vengono destinati da Kiko all'itineranza.

    Sul sito si parla della formazione dei sacerdoti, ma non di cosa fanno, dopo l'ordinazione.

    Però, come ho scritto stamattina, continuo a ritenere che un discorso solo sull'eresia dottrinale non porti a nulla.
    Dobbiamo anche mettere in evidenza la prassi neocatecumenale e dire che ai vescovi tante cose sono tenute nascoste.
    Per fare un esempio: non posso più dire che nel cammino non ritiene importante il tabernacolo, perchè ci sono i tabernacoli pronti per l'esportazione nelle missioni, e perchè c'è la cappella dell'adorazione.
    Posso dire però che si balla intorno a una mensa vuota dando le spalle al Tabernacolo.

    RispondiElimina
  122. di tentativi di riparazione
    nel caso di coniuge contrario al CN
    nemmeno l'ombra



    Nella mia esperienza di cammino non ho mai visto situazioni di questo genere, anzi tutt'altro.
    D'altra parte durante la Traditio, si invitano i coniugi "soli" a stare a casa (un tempo di preghiera lontano dalla comunità) prorio per decidere se continuare il cammino da soli.

    RispondiElimina
  123. Per Mic
    l'opera di don Elio
    e' encomiabile
    ma io mi riferivo al fatto
    che gruppi di laici ex-NC
    individuassero
    sul territorio proprio
    in modo locale
    un sacerdote aperto al problema
    per avviare una anche se non ufficiale
    ma "pubblica" pastorale di recupero
    per gli ex-NC.

    Un contatto a distanza
    non e' efficace secondo me
    e' necessario anche che in modo
    fisico, con la presenza di un sacerdote
    gli ex-NC sentano la Chiesa "vicina".

    ALmeno questa sarebbe la soluzione
    ideale...

    Con il nostro sito potremmo
    farci sostenitori di questa iniziativa.

    Fare una sezione del sito
    dove comunicare fra di
    noi di sacerdoti disponibili
    ad aiutare le persone in questo processo.

    Tipo una sezione : cerca un sacerdote
    nella tua zona, per un aiuto.

    Ognuno di noi che conosce un sacerdote
    aperto al problema potrebbe comunicarlo
    ad altri che abitano nella stessa zona.

    Non so, forse potrebbe essere una idea.

    RispondiElimina
  124. la traditio domestica serve per cercare di condividere cammino0 col partenr

    RispondiElimina
  125. quale uriel scusa mi sn persa la domanda forse alessandar

    RispondiElimina
  126. Quella sulla discriminazione delle famiglie, contenuta nel comunicato diramato dopo la convivenza alla Domus.

    Risposta di marca "Tuscia".

    RispondiElimina
  127. nn c'è discriminazione solo che il cam mino ha come compito primario l'evangelizzazione che è per gran parte fatta da molte famiglie che decidono di partire nn mi sembra che oltre alle famiglie nc ,altre decidano di partire per andare ad evangelizzare,cmq la mia missione è la nuova catechesi iniziata ieri in riva al tuo amato lago cn un presbitero che è di valentano alessandra

    RispondiElimina
  128. "la traditio domestica serve per cercare di condividere cammino0 col partenr"

    Altro inganno:
    che senso ha condividere il tempo con il coniuge solo da un certo punto in poi?
    Il sacramento ha valore sempre, non solo durante la traditio.

    Invece il significato della traditio è un altro.
    Prima il coniuge fa il cammino, cercando di far intervenire anche lo sposo, che non ne vuole sapere.
    Allora, dopo qualche anno, il coniuge nc che è costretto a stare a casa è come se dicesse all'altro: vedi per colpa tua non posso fare il cammino.
    Il marito non nc, a quel punto dice, "non voglio essere il responsabile della tua mancata formazione religiosa, da questo punto in poi ti lascio libera, vai pure a tutte le convivenze che vuoi, faccio io il pranzo ai bambini".

    quindi attenzione a quando vi dicono che al cammino sta a cuore il matrimonio, perchè una cosa sono le parole, un'altra è la realtà.

    RispondiElimina
  129. LA PARTENZA DEI PELATI E DEGLI ALTI PELATI DALLA DOMU AUREA.


    Commoventi le scene di saluto stamani alla Domus Aurea: tutti gli alti pelati e i loro valletti,che nei giorni scorsi hanno usufruito del servizio di pensione completa alla Domus,via via che lasciavano le loro suites e si recavano alle automobili per farsi accompagnare all'aeroporto,lanciavano sguardi adoranti al senor Kirkus e a Dona Carmenita affacciati al balcone centrale.

    St.Piscicedda si è invece fermato per intervistare Je Narino,Mister Pylko e Mister Funes e ripartirà domani.

    Le riprese video effettuate in questi giorni alla Domus confluiranno in un DVD dal titolo "IL DISCRETO CHIASSO" che sarà presentato a Roma nel catacumbenium dei MC nei prossimi giorni e di poi posto in vendita alla modica cifra di 18 €( 25, in confezione regalo comprendente anche un fiasco di Agua Jordan DOC della Domus).

    RispondiElimina
  130. michela devo ancora pranzre evita ste balle per favore,il nucleo del cammino è la famiglia !Alessandra

    RispondiElimina
  131. Chiunque abbia un minimo di buonsenso può osservare che:

    1) ALCUNI cardinali e vescovi sostengono accanitamente il Cammino

    2) ciononostante il Papa non lo approva

    3) e non dimentichiamo che ci sono anche molti cardinali e vescovi che DISAPPROVANO il Cammino.

    Quindi è pura MENZOGNA insistere sul punto 1, dimenticando i punti 2 e 3.

    Come al solito, gli adepti di Kiko e Carmen si sentono costretti a MISTIFICARE la realtà.


    Come abbiamo già osservato tante volte, il nucleo del Cammino Neocatecumenale è la MENZOGNA.

    RispondiElimina
  132. michela devo ancora pranzre evita ste balle per favore,il nucleo del cammino è la famiglia !


    Alessandra, leggiti questo, sperando che non ti si blocchi la digestione!

    http://www.internetica.it/neocatecumenali/relazione-psichiatra.html

    RispondiElimina
  133. Per rispondere ad Alessandra, leggi questi siti:
    http://www.montfort.org.br/ita/news/igreja20040904_1.html

    http://www.cesap.net/index.php?option=com_content&task=view&id=86&Itemid=59

    RispondiElimina
  134. Per un confronto con tutti:
    http://www.montfort.org.br/ita/veritas/comparativo_missas.html
    http://www.montfort.org.br/ita/veritas/jeanguitton7.html

    RispondiElimina
  135. Caro Katartiko
    dimentichi un particolare
    a quell'incontro
    per l'invio delle famiglie
    in missione
    il Papa vi ha ESPLICITAMENTE raccomandato
    di obbediere alle richieste
    fatte nella lettera di Arinze.

    Cosa di cui ve ne siete
    sbattuti allegramente.

    DISOBBEDIENZA totale

    RispondiElimina
  136. ripeto, e si prega di lasciare, ipocriti: in CL e provincia si obbedisce ad Arinze; delle altre realtà nn so. Comunque fate di un erba un fascio

    RispondiElimina
  137. non è vero Katartiko

    si fanno le preghiere prescritte,
    ma non si fa la comunione in piedi,
    nè processionalmente,
    nè su altari consacrati.

    RispondiElimina
  138. ciao a tutti, comunque. ce se rivede

    RispondiElimina
  139. Katartiko
    prima di passare per bugiardo neocatecumenale
    spiega come avviene la distribuzione dell'Eucarestia nelle comunità che conosci

    RispondiElimina
  140. in questo blog si cambia corso
    per rispetto a chi entra e porta in sé ancora le ferite di tante sofferenze inferte dal cammino e per rispetto anche di chi entra per cercare informazione e chiarimenti.

    Non mi sembra il caso di continuare a permettere, come è accaduto in particolare negli ultimi giorni, che ci si trovi di fronte a una bolgia di battute pretestuose, cretine, di insulti, fiorettate, prese in giro, spot, negazioni di questioni di scontata evidenza...

    E' per questo che saranno cancellati tutti gli interventi, soprattutto anonimi, che non danno contributi alla discussione, anche perché ormai è definitivamente constatato che con un NC che viene qui solo per disturbare e fare il troll è inutile anche tentare di dialogare... è solo perdita di tempo per noi e confusione per chi si affaccia con interesse.

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  141. E' successo ad alcuni post di Katartiko, che spara a zero contro chi scrive sul Cesap ma si guarda bene dal farlo dimostrando come e perché è vero quello che afferma...

    Ogni NC che sputa sentenze e spara giudizi è pregato di darne le motivazioni e i "fatti concreti" che non siano limitati al dato soggettivo di quanto li fa loro star bene il cammino, perché anche una droga può dare la sensazione di far star bene, quando poi succede il contrario.

    RispondiElimina
  142. Chi non è d'accordo, può andare a farsi un giro da un'altra parte

    RispondiElimina
  143. Per Alessandra

    Ogni matrimonio cristiano e' prezioso davanti agli occhi del Signore, ed ogni famiglia (intesa genitori e figli) lo e' altrettanto. Dire diversamente sarebbe affermare che esistono matrimoni e quindi famiglie cristiane di serie a, b, c, d e cosi via.


    La specifica missione che ad ognuno di noi, nella nostra povertà, e' affidata non ci rende piu' o meno preziosi.

    D'altra parte come recita il salmo; "e' preziosa agli occhi del Signore la morte dei suoi figli".

    I processi di santificazione spettano alla Chiesa (Vaticano), non a noi

    RispondiElimina
  144. Sul matrimonio nel cn.

    E' facile dire bene o dire male, e credo che ciascuno puo' farlo, onestamente, in base al proprio vissuto.

    Quello che non e' mai stato scritto su questo blog, e' che nel Cn si fa sufficente pressione sul fatto che la santificazione del matrimonio cristiano passa attraverso l'atto sessuale.
    Cio' comporta, che (parlo per me e mia moglie)in 12 anni di matrimonio (non facendo uso di alcuna forma di contraccezione se non l'astinenza)
    e' facile avere diversi figli, che chiaramente sono accolti come Dono del Signore.

    Andare oltre si potrebbe facilemente strumentalizzare.

    RispondiElimina
  145. RICEVIAMO DALLA SICILIA

    Il cavalier, grand'uff.,avv. Giovanni Pipìa, alto catequista del centro isola ci incarica di far presente ai centrosiculi che frequentano questo blog che occorre prima ottenere il di lui permesso e poi scrivere o parlare.

    RispondiElimina
  146. Katartiko rispondi si si
    no no
    per favore.

    Tu fai la comunione
    alzandoti e andando all'altare (consacrato)
    per riceverla?

    PS
    Sappi che tutte le comunita' da noi
    contattate, e sono molte in ordine sparso nell'Italia, tutte dico,
    disattendono allegramente.

    RispondiElimina
  147. messaggio di newgold69

    ovviamente il mio messaggio di ieri sera era un pesce d'aprile!

    RispondiElimina
  148. Disobbedire per obbedire? San Paolo ci fa osservare in Galati 2 che disobbedire si può, ma PARLANDONE, CHIARENDOSI.....purtroppo noi laici non abbiamo questo "potere"...possiamo agire come agirono certi santi laici come santa Caterina da Siena....DARE LA VITA PER LA CHIESA......e possiamo TESTIMONIARE appunto come si da la vita per la Chiesa......chi vuole essere innamorato della Chiesa DEVE SALIRE IL CALVARIO.....DEVE SOFFRIRE....e deve dire la VERITA' con carità certo, ma dirla sempre e viverla....in questo modo ci sarà sempre il "piccolo gregge" che ALL'APPARENZA SEMBRA DISOBBEDIRE perchè NON tace e non cede ai compromessi....ma in realtà obbedisce e in Cristo sa di seguire la via tortuosa sulla quale cammina IL SOMMO PONTEFICE.....

    RispondiElimina

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