lunedì 14 aprile 2008

I Neocatecumenali di Kiko: Movimento Ecclesiale o Setta all'interno del Cattolicesimo?

http://www.papanews.it/dettaglio_approfondimenti.asp?IdNews=6959
di Don Marcello Stanzione

CITTA’ DEL VATICANO - L’articolo del Direttore Gianluca Barile sulle ombre del Cammino Neocatecumenale ha suscitato tra i lettori di ‘Petrus’ consensi entusiastici ma anche numerosissime email di protesta e addirittura di minacce. Mi permetto di inserirmi nel dibattito non solo per il mio ruolo di sacerdote e di nuovo vicedirettore di questo giornale on-line ma anche per l’esperienza che mi ha portato a conoscere il Cammino Neocatecumenale tra i 27 e i 34 anni di età. Da novello sacerdote, in quel periodo con entusiasmo accolsi il Cammino dando il meglio di me stesso ma, dopo un certo numero di anni, conoscendolo sempre meglio fui costretto dalla mia coscienza sacerdotale ad ammettere con profondissima amarezza che proprio io, che allora ero il responsabile diocesano del GRIS (Gruppo Ricerca e Informazioni Sette) e che combattevo in modo particolare i Testimoni di Geova, avevo installato una vera e propria setta nella mia Chiesa accogliendo. Da allora, ho sempre affermato che il Cammino Neocatecumenale è stato una delle più grandi fregature della mia vita! C’è molto di discutibile nella prassi catechistica e liturgica del Cammino, a questo riguardo sono da leggere gli interessanti testi dottrinali di sacerdoti come il compianto Padre Enrico Zoffoli, don Gino Conti e don Elio Marighetto. Il Cammino, dopo i successi pastorali iniziali, si sta rivelando sempre più un gigante dai piedi di argilla: moltissimi parroci, conoscendo il vero volto del Cammino, l’hanno soppresso e dove esso rimane è costretto per lo più a vivacchiare. Ormai gli ex Neocatecumenali sono un esercito, ed hanno aperto pure siti internet per mettere in guardia altri cattolici ingenui dal pericolo dei “Kikiani”. Questo termine non è dispregiativo, ma all’interno del Cammino esiste un vero e proprio culto della personalità di Kiko Arguello, l’iniziatore. I canti sono musicati da Kiko e spesso i cantori scimmiottano Kiko nel loro modo spagnoleggiante di cantare. Anche le immagini sacre sono dipinte da Kiko, che è l’unico “conducator”. Sapete, poi, perché i Neocatecumenali parlano tutti allo stesso modo? Perché ripetono per filo e per segno espressioni tratte dalle catechesi di Kiko. Non esiste nell’ambito del cattolicesimo gruppo che sia così fortemente plasmato sulla personalità del fondatore. Indubbiamente il Cammino Neocatecumenale si presenta all’apparenza con un grande merito: quello di sforzarsi di mettere in pratica nei Paesi cattolici occidentali L'Ordo initiationis christianae adultorum, che poteva creare un profondo rinnovamento pastorale; purtroppo il suo capitolo IV, dal titolo: Preparazione alla Confermazione e all'Eucarestia degli adulti battezzati da bambini, che non hanno ricevuto la catechesi, è stato in genere eluso dalla nostra pastorale parrocchiale ordinaria con un ragionamento altrettanto semplice quanto equivoco: i nostri adulti, sebbene apostati ed infedeli di fatto, sebbene diventati dogmaticamente indifferenti e moralmente relativisti, hanno ricevuto la Confermazione e l'Eucarestia quindi l'iniziazione cristiana sarebbe questione che riguarda le missioni ad gentes fatta dagli istitituti missionari ed in definitiva il capitolo IV dell'Ordo si riduce ad essere applicabile in casi più unici che rari. E' chiaro, invece, che quando parliamo oggi di iniziazione cristiana in Paesi di antica fede cattolica, ne parliamo in senso analogico rispetto all'antica prassi dell'iniziazione cristiana e rispetto alla sua prassi nelle missioni ad gentes. Il grande merito che il movimento Neocatecumenale si attribuisce è proprio quello di avere riscoperto l'iniziazione cristiana degli adulti e di averla adattata, appunto, non solo ai lontani che hanno rotto ogni rapporto con la Chiesa dopo il Battesimo, ma anche ai cristiani abbondantemente sacramentalizzati, ma rimasti immaturi ed infantili nella fede. E' risaputo che i movimenti, a lungo andare, inevitabilmente si istituzionalizzano, perdendo così almeno parte della loro forza carismatica. I movimenti, nella Chiesa, sono tanti; e nessuno di essi può arrogarsi diritti di primogenitura o esclusiva di autenticità cristiana. Per questo motivo, accanto ai meriti e ai pregi, tutti i movimenti denunciano limiti e rischi. L'esortazione al discernimento e all'equilibrio, ricorrente nei documenti magisteriali relativi ai movimenti, torna di grande opportunità e deve essere tenuta in conto con grande umiltà. Quali sono i limiti e i rischi del movimento Neocatecumenale e del suo metodo catechistico? Il Servo di Dio Giovanni Paolo II, parlando dell'esperienza Neocatecumenale, in un discorso nella parrocchia romana dei Santi Martiri Canadesi, usò espressioni come "sana radicalizzazione del nostro cristianesimo" e "autentico radicalismo evangelico" (cf. Osservatore Romano del 3-4 novembre 1980). Tali espressioni vanno collocate non solo nel contesto di un discorso, ma nel contesto generale del pensiero del Pontefice. Espunte da tale contesto, possono dar luogo a visioni illusorie del popolo cristiano, oppure a distinzioni e discriminazioni tra gruppi di eletti e masse di reietti, irrecuperabili, per i quali non vale la pena di "spendere tutto e spendere anche se stessi". Si può arrivare ad isolare alcune - poche - centinaia di catecumeni da una comunità parrocchiale di qualche decina di migliaia di persone e, a quelli, imbandire una ricca mensa della Parola, dei sacramenti, della carità, con cibi apparentemente raffinati e genuini e, alla comunità parrocchiale... massiva, offrire soltanto un minimarket di precotti, cellofanati? Questo rischio è gravemente incombente laddove il parroco viene catturato dal Movimento e diventa il presbitero della comunità Neocatecumenale, rinunciando, almeno di fatto, ad essere il pastore di tutti i cattolici affidati alla sua responsabilità. E la cattura è tanto più deleteria quanto più referente del presbitero-parroco è la comunità neocatecumenale piuttosto che il proprio vescovo, e quanto più il presbitero-parroco rimuove dal suo orizzonte pastorale il piano pastorale della diocesi e i conseguenti impegni a favore del progetto e degli impegni indicati dal Movimento Neocatecumenale. E' giusto parlare di "radicalità evangelica": ma di quale radicalità? Per quanto riguarda più specificamente la catechesi, non c'è alcun dubbio che essa va fatta - andrebbe fatta! - con la lettura della Bibbia, contrapponendo una lettura sapienziale ad una lettura teologica, definita questa spregiativamente come intellettuale, quasi che l'obbedienza della fede dovuta a Dio non comporti prestare a Lui anche l'ossequio dell'intelligenza (cf Dei Verbum 5). Un altro rischio cui è esposta la catechesi Neocatecumenale è quello del plagio. E' il rischio di ogni catechesi, anzi di ogni attività formativa, di tutta la pastorale, quando è disincarnata, quando cioè è avulsa dal conteso culturale, quando non ritiene di doversi coniugare con essa, quando presume di dover solo dare, senza ricevere alcunché dalla ricchezza che pure è disseminata nel mondo e nell'umanità dalla multiforme sapienza di Dio. E’ insita, in questo, una tendenza ad accentuare il carattere penitenziale - un tantino esposto al rischio del manicheismo - della conversione, anziché l'amore di Dio che muove e che salva e l'azione di Cristo che ricapitola in sé tutte le cose, quelle del cielo e quelle della terra (cf. Ef. 1,10). In questa sorta di radicalità rientra l'interpretazione letterale della "comunione dei beni", citando Atti 2, 42-45, cui è tentato il Cammino, dimenticando o ignorando non solo il clima di imminenza della seconda venuta di Cristo in cui viveva la comunità di Gerusalemme, ma soprattutto la distinzione fatta da Gesù tra vocazione ordinaria alla vita eterna e vocazione speciale ad una sua particolare e funzionale sequela (cf Mt. 19,21; cf pure Lc. 19,8: Zaccheo dà la metà dei suoi beni ai poveri; e Gesù dice che la salvezza è entrata nella sua casa). Tantissime altre osservazioni critiche si potrebbero fare (tra l’altro ben documentati dai testi dei sacerdoti sopraccitati, in genere stampati dalla editrice Segno di Udine); ancora si potrebbe rilevare l'eccessivo impianto tecnico del lungo ed eccessivo Cammino Neocatecumenale, o una terminologia iniziatica, erudita, piena di termini ebraici vetero testamentari in contrasto con la semplicità del rapporto con la parola di Dio, pur invocata, o la centralità ontologica della Parola rispetto all'Eucarestia. In conclusione una cosa è certa: Benedetto XVI sarà il Papa che correggerà gli abusi dottrinali e liturgici che per troppi anni impunemente il Cammino ha diffuso nelle parrocchie. Kiko Arguello ascolti e metta in pratica quello che i vari dicasteri romani, voce del Santo Padre, gli correggono del Cammino e obbedisca prontamente.

193 commenti:

  1. Non ho piu' parole!
    Sono profondamente amareggiato nel vedere come il CNC stia profondamente dividendo la Chiesa, logorandola dall'interno. E poi, le minacce arrivate a Petrus dimostrano che quell'amore al nemico che si dice di avere e' un'illusione....

    RispondiElimina
  2. e' sempre il solito copia-incolla dai siti di Conti e Co.

    RispondiElimina
  3. inoltre molti altri sacerdoti potrebbero testimoniare l'esatto contrario.

    RispondiElimina
  4. inoltre molti altri sacerdoti potrebbero testimoniare l'esatto contrario.

    certo! Quelli formati dal cammino nei Redemptoris Mater e quelli coartati, e quelli ammaliati per intrinseca debolezza psicologica e dottrinale

    RispondiElimina
  5. e' sempre il solito copia-incolla dai siti di Conti e Co.

    la solita 'lettura' superficiale e sommariamente fanatica.

    Quell'articolo è la testimonianza personale di un Sacerdote che, guarda caso ha toccato gli stessi punti che denunciamo noi, dando gli stessi giudizi.

    Chi non è completamente 'catturato' nello spirito e nella mente può ben rendersene conto!

    RispondiElimina
  6. Kiko Arguello ascolti e metta in pratica quello che i vari dicasteri romani, voce del Santo Padre, gli correggono del Cammino e obbedisca prontamente.

    Stanzione non ha ancora capito che, se kiko facesse questo il cammino non sarebbe più il cammino, che ha un'identità troppo forte e strutturata per cattolicizzarsi...

    RispondiElimina
  7. Francamente a me il commento di Don Stanzione , con tutto il rispetto per il suo essere ministro di Dio, (anche se mi domando che tipo di ministro,visto che si permette di giudicare....),ammettendo,lui stesso di aver fatto tesoro di grandi illuminati del cnc quali Don Conti,ilcaro,il Signore l'abbia in pace, Padre zoffoli e beata compagnia,non mi fa nè caldo nè freddo, piuttosto mi fa comprendere che è un vostro compagno di merende, e quanto al resto sono .....
    A questo punto la domanda sorge spontanea io conosco numerosissimi vescovi favorevoli al cammino, vedi ad esempio ilvescovo ausiliario di Roma, il Vescovo della diocesi di Tarquinia e Civitavecchia, il Vescovo di Viterbo mons Chiarinelli, proveniente da Ancona, il mio vescovo,per nn citare mons James Stafford, mons Cordes, l'ex arcivescovo di Milano Carlo Maria Martini,mons Dwiwisz,arcivescovo di Cracovia e segretario particolare di sua santità servo di Dio Giovanni Paolo II, mons Stanislaw RILko, presidente per il consiglio pontificio per i laici:certo che se Benedetto XVI li dovesse scomnuicare tutti,la chiesa resterebbe senza prelati piccoli e grandi, perchè nn ho citato tutti i parroci delle parrocchie dove il cnc vive nella chiesa cattolica e agisce per la chiesa cattolica,poi quakle esrcito chiamerebbe? don conti 152 anni, zoffoli è un pò difficle che per ora torni dall'aldilà , mi dimenticavo rimangono don menighetti e il vice direttore di petrus, mo capisco dv si è formato l'egregio Sig Barile. Con osservanza Alessandra.abbiamo così ottenuto la quadratura del cerchio

    RispondiElimina
  8. "inoltre molti altri sacerdoti potrebbero testimoniare l'esatto contrario"
    --------------

    Questo non è vero,
    come si è visto in questo blog, e in altre situazioni, i nc non rispondono direttamente, non sanno spiegare il senso di quello che fanno.

    Sono bravi invece nell'organizzare le GMG, le convivenze dei vescovi, a inventare aneddoti su chi li critica.

    ma finalmente si comincia a parlarne, anche in altre sedi.
    Per me anche questo articolo è una risposta 'dall'Alto', ci conforta rispetto al senso di questo blog, e alle domande che ci siamo fatti nei giorni scorsi.

    E' il segno che i nc e le loro più o meno velate minacce cominciano a fare sempre meno paura.

    RispondiElimina
  9. Alessandra,
    non occorre cercare un esperto anti-settario,
    basta che la Chiesa dia voce agli innumerevoli fuoriusciti, che sono in numero maggiore di quelli che sono rimasti nel cammino.

    RispondiElimina
  10. Il buongiorno si vede dal mattino!!

    Davvero non siamo soli
    e la nostra opera non e' stata
    inutile.

    Nonostante insulti e minacce..

    RispondiElimina
  11. Cara Alessandra

    la testimonianza di padre Stanzione
    difficilmene la potrai
    cestinare come hai appena
    fatto senza pensarci 2 volte.
    Rimarra' li' a rimuginarti
    a lungo nonostante quello che dici.

    Parliamo di un sacerdote che
    ha lavorato a lungo nel GRIS
    e quindi sa cio' di cui parla.

    RispondiElimina
  12. Gherardo ha detto...
    Il buongiorno si vede dal mattino!!

    Davvero non siamo soli
    e la nostra opera non e' stata
    inutile.

    Nonostante insulti e minacce..

    14 aprile, 2008 09


    Vi hanno dato la scorta o il cambio di residenza?
    Siete penosi. Andatele a raccontare a qualcun altro queste favole.

    RispondiElimina
  13. Leggiti il mio secondo post
    caro anonimo.
    Ricadi nella stessa tipologia di reazione
    di Alessandra.

    Altro che favole!

    RispondiElimina
  14. usi pure il giubbotto antiproiettile?

    RispondiElimina
  15. Beh
    in effetti le agapi acchiappa-novizi
    sono classificabili come
    "love-bombing".......

    RispondiElimina
  16. Allora chiarimo una cosa: i vescovi favorevoli al CNC non sono in comunita'! La conoscono per quello che gli presentano e vedono soltanto che ci sono persone che frequentano, ecc., ma nono conoscono in fondo la realta', sono ingannati dai numeri.
    Poi, quando dici "Francamente a me il commento di Don Stanzione , con tutto il rispetto per il suo essere ministro di Dio, (anche se mi domando che tipo di ministro,visto che si permette di giudicare....)" ti informo che non sta giudicando, ma sta facendo un'analisi del pericolo del CNC, che lui stesso ha vissuto! Lui lo conosce bene il CNC perche' per quasi 10 anni l'ha accolto e ha vissuto con loro di tappa in tappa, di catechiesi in catechiesi. Si e' accorto degli errori teologici e degli abusi liturgici e se ne e' allontanato. Invece i vescovi favorevoli non vivono giorno per giorno con le comunita'! E poi Alessandra, davvero cerca di argomentare invece di giudicare tu! Tu giudichi le persone noi e i sacerdoti, noi qui non giudichiamo le persone, ma denunciamo la non cattolicita' del CNC. Fattelo dire da me visto che ci sono stato per tanti anni e che sono stato pure

    RispondiElimina
  17. sai mi è passata liscia liscia se lo trovo ti invierò il famoso libello rosso che un noto passionista da noi scrisse antinc..., ma se lo trovo ti manderò anche il documento di rimprovero fatto dal vescovo di allora, gherardo lo vuoi capire ch e noi nc sappiamo bene cm si comporta chi lascia il cammino per un motivo od un altro ti posso citare numerosi esempi Alessandra

    RispondiElimina
  18. Don Stanzione, la tua vita è segnata.

    Firmato Al-katekumen

    RispondiElimina
  19. Anonimo, guarda che ci possono credere realmente.
    finiscila.

    RispondiElimina
  20. ragazzi gestori, la vostra ora è suonata.

    Brigate neocat. combattenti

    RispondiElimina
  21. pure cosa ... io sono passata per ac prima di entrare e credimi in ac ne ho viste di cotte edi crude, eppure ciò che ho visto nn l'ho mai denunciato, si parla dicelebrazioni eucaristiche svolte in sala, cm luogo nn conscrato, e che mi dici di messe svolte all'aria aperta, con ac sai quante ne ho fatte, immagino che aria aperta sia luogo consacrato !ho sentito assistenti diocesani denigrARE e giudicare colleghi parroci che avevano abbracciato cammino, e poi il trattamento che hanno riservato a me ,quando ho detto che lasciavo ac per il cammino, quando nel mio aese si orgnaizzzo la giornata diocesana della gioventù, il cui responsabile era un sacerdote don P.Q. un giovane ragazzo cn il quale avevo trascisrso numerosi campi scuola se ad animarla nn ci fossero stati tutti i giovani delle comunità nc dsarebbe stata fiasco completo e mi ricordo dP cosa mi disse :"Ale io ti devo chiedere perdono anch'io ti giudicai anche se nn te lo avevo detto cm fecero gli altri, invece vedo che sei rifiorita, orasei sposata e pur se col bimbo in carrozzino, nn ti sei lesinata per quest o evento Grazie !"Questa è una delle tante esperienze seby Alessandra

    RispondiElimina
  22. alessandra a loro nn interessano le testimonianze dei neocat. ma solo quelle di chi è contro, come è una tesimonianza quello di questo sacerdote.

    RispondiElimina
  23. L'ironia dell'anonimo di turno
    se solo ci riflettesse un momento
    e' un'ironia amara....

    RispondiElimina
  24. io non rifletto, agisco, sparo e innesco bombe al plastico.

    RispondiElimina
  25. katartiko lo so e la cosa mi fa sorridere perchè o divneteremo noi eretici... oppure loro dovranno tornare a Canossa Alessandra

    RispondiElimina
  26. Alessandra
    non mescolare le cose.

    Le messe all'aperto si fanno
    spesso anche nei boyscout
    ma in situazioni speciali
    quando la Chiesa piu' vicina
    e' a molti chilometri di distanza.

    Anche dove andavo in vacanza io
    in un posto a qualche chilometro dal
    Paese
    veniva un sacerdote "meritevole"
    a celebrare la messa all'aperto
    per i vacanzieri...

    RispondiElimina
  27. Le solite sparate a salve.
    Gherardo torna a Torino

    RispondiElimina
  28. noi l'avevamo annessa alla baita Alessandra

    RispondiElimina
  29. Vi rendete conto
    lo " studiato" effetto
    che gli annunci (falsi)
    di approvazione
    che Kiko ha fatto hanno determinato
    nei NC?

    Siccome le critiche cominciano
    ad accumularsi e diventa sempre piu' difficile rispondere (anche a se stessi) in un modo che abbia
    senso, quell'annuncio ha creato
    l'aspettativa di un "evento"
    che aggiusti tutto.
    Che faccia tabula rasa di tutte le obiezioni, che possa permettere
    di tornare a mettere il cervello
    in "standby" e a continuare a seguire
    il Cammino in modo "acritico"
    senza piu' il peso di quelle
    domande insopportabili.

    RispondiElimina
  30. michela sai cosa tidico meno male che siete furorisciti, sennò a noi ci avreste fatto fuoriuscire di testa

    RispondiElimina
  31. Vi rendete conto
    lo " studiato" effetto
    che gli annunci (falsi)
    di approvazione
    che Kiko ha fatto hanno determinato
    nei NC?


    Gherarsdo vivono in una setta sono cosi presi che non se ne rendono conto. Anche ai testimoni di Geova hanno annunciato tante volte la data esatta della fine del mondo, mai avveratasi, ma i TdG sono rimasti li...

    RispondiElimina
  32. "....noi nc sappiamo bene cm si comporta chi lascia il cammino per un motivo od un altro ti posso citare numerosi esempi Alessandra"

    Cari fuoriusciti dal cammino, attenti perchè:
    il cammino è perfetto, se qualcuno lo lascia, deve esserci qualcosa di 'sbagliato' in lui

    Col sorriso sulle labbra, Alessandra, hai fatto il peggior terrorismo che si poteva fare: hai minacciato chi è uscito dal cammino di essere a conoscenza dei suoi problemi, e che è solo per la tua magnanimità che non li rendi pubblici.

    E il bello è che probabilmente non te ne accorgi neanche di quanta violenza c'è in queste parole che hai scritto.

    Vergognati, usare quelle quattro cose che sai di una persona per costruire una storiellina penosa che lo metta in cattiva luce e vi faccia passare voi nc, come gente buona.

    Se dopo tanti anni di cammino si deve diventare così meschini: ti chiedo a cosa ti è servito?

    Ed è bene che tutti sappiano che sono queste le vere testimonianze di come vi ha ridotto il cammino, e non le storie costruite a tavolino che ripetete davanti alle platee.

    RispondiElimina
  33. E' che mons. Stanisław Dziwisz ha preso soldi a palate dai nc per sovvenzionare la causa di "solidarnosc".

    Mons. Stanisław Dziwisz è stato , per il posto che occupava vicino a Papa Giovanni PaoloII,un ampio lasciapassare per i nc.

    La causa certamente era giusta, le modalità pure, visto che la generosità è sempre stata mezzo di liberazione.
    Solo che con quella pseudo generosità si è comperato un riconoscimento senza un reale discernimento con l'aiuto di Dio.
    Si è lasciato passare il movimento lupo dei nc per far sbranare le pecore.
    Ci hanno venduto nascondendo
    la testa come fanno gli struzzi
    o ancor peggio
    come fanno certe madri
    che sanno che
    le figlie vengono abusate dal coniuge
    e ne diventano complici.

    RispondiElimina
  34. E' che mons. Stanisław Dziwisz ha preso soldi a palate dai nc per sovvenzionare la causa di "solidarnosc".

    Ecco il campione di questo blog.
    Questo basta ascreditare tutti voi.

    RispondiElimina
  35. cara michela io penso che tu soffra di mania di persecuzione io ho semplicemente detto che è consuetudine dei fuoriuscitit sasparare a zero sul cammino, e nn mi sembra che sia fare violenza , cito dati di fatto reali,voglio la dire, la confermadi questo blog .è uno degli esempi più lapalissianiAlessandra io nn ho mai perseguitato i miei catechizzati che hanno lasciato il cammino... qui le scomuniche le lanciate voi anzi io ti posso portatre le testimonianze di coppie uscite dal cammino per poi rientrare con l'intera famiglia e nn per fantomatiche presssioni , ma per loro libera scelta Alessandra

    RispondiElimina
  36. Seby,
    secondo me ha ragione Gherardo,
    c'è una parte cosciente che crede a kiko, ma c'è una parte sana, nascosta, che capisce che c'è qualcosa che non va.

    Questa dicotomia interna spiega le intemperanze, i discorsi fuori da ogni logica, che probabilmente diventeranno sempre più numerosi.

    Guardando la cosa da un punto di vista più spirituale, le bugie e la disobbedienza di Kiko hanno prodotto questo 'disordine' che adesso vediamo nei nc -ovviamente non in tutti-
    e che con il passare del tempo diventerà più evidente.

    Io spero, per la mia natura, che questo disordine continui a manifestarsi con atteggiamenti violenti diretti a noi come 'nemici', e non si trasformi piuttosto in depressioni e malinconie che mettono le persone a terra.

    RispondiElimina
  37. Chi ha fatto
    quell'affermazione su don Stanisław Dziwisz
    e "solidarnosc" facesse meglio
    a documentarla in modo piu' che preciso
    o chiedo che venga
    cancellata immediatamente.
    A me non risulta.

    RispondiElimina
  38. "Mons. Stanisław Dziwisz è stato , per il posto che occupava vicino a Papa Giovanni PaoloII,un ampio lasciapassare per i nc."

    sono in molti a sapere che è quasi sempre a Roma a gestire i numerosi appartamenti che vi possiede

    RispondiElimina
  39. Michela
    condivido
    ormai abbiamo le spalle
    larghe per gli insulti
    e intemperanze

    ;)

    RispondiElimina
  40. Doin se si raccontassero tutti
    i pettegolezzi romani
    sulle gerarchie vaticane
    ci sarebbero cose da far rabbrividire
    ma probabilmente false.
    Invito in mancanza di documenti
    piu' "provanti" a cancellare
    tali affermazioni.
    Per altro nn aggiungono quasi nulla
    alla discussione.

    RispondiElimina
  41. seby gherardo michela mi documentate per favore se i matrimoni celebrati cn celebrazione eucaristica nc siano da invalidare ? se così fosse quanti matrimoni sitroverebbe ad annullare lasacra rota?e i battesimi fatti la notte di pasqua nella solenne veglia ? e quelli fatti nel Giordano ? secondo le vostre aspre critiche sarebbe tutto da inavalidare no ? Alessandra

    RispondiElimina
  42. "io ho semplicemente detto che è consuetudine dei fuoriuscitit sasparare a zero sul cammino"

    cara Signora,

    lei si ostinua a dire cavolate.
    I fuoriusciti e altri nella chiesa, che hanno discernimento conoscenza e cultura, non "sparano a zero" sul cammino, ma ne hanno denunciato e documentato le storture dottrinali e pragmatiche nelle quali lei è perfettamente invischiata, altrimenti a quest'ora un minimo di spirito critico le sarebbe affiorato...

    Non tema l'Anonimo che la mette in guardia dal nostro presunto plagio, dato che il nostro parlare non ha niente a che vedere con le tecniche di manipolazione mentale che usa notoriamente il cammino.

    Del resto ormai la Signora è perfettamente inquadrata e, qualunque cosa si possa dire, non fa altro che scivolarle addosso e continua imperterrita, sparando i suoi 'spottini' a ogni piè sospinto

    RispondiElimina
  43. seby gherardo michela mi documentate per favore se i matrimoni celebrati cn celebrazione eucaristica nc siano da invalidarea

    i ministri del matrimonio sono gli sposi, poi c'è la trascrizione civile, ergo!
    Basta con le cavolate, Signora!

    RispondiElimina
  44. Appunto Michela!
    Le minacce tipo quella che mia ha fatta Alessandra le ho gia' ricevute a suo tempo, ma li lascio perdere.
    Sono poveri, ciechi e nudi! Usano il collirio che gli benda gli occhi di Kiko e dei loro catechisti, invece di comprare il collirio che il Signore gli sta dispensando attraverso i richimi del Santo Padre Benedetto XVI!

    RispondiElimina
  45. caro mic dice il saggio:"per conoscere una buona pezza ci vuole un buon mercante "Se lei dice che io sparo cavolate e spottini pro nc, lei deve essere molto più abile di me in quest'arte per riconoscere la mia abilità,pertanto lei anche per rigor di logica.... finisca da solo la frase Con osservanza Alessandra

    RispondiElimina
  46. Ecco il campione di questo blog.
    Questo basta ascreditare tutti voi


    su questo blog intervengono in molti, perfino voi e tanti volgarissimi starnazzanti dei quali non dite nulla.

    Il campione di questo blog lo trarrà chi ha discernimento più di te, non ti preoccupare... non è una tua affermazione pretestuosa a fare di una sporadica affermazione il "campione" del blog...

    RispondiElimina
  47. Ricordate Renzo e Lucia
    che cercarono di dire
    si davanti a don Abbondio
    cosa che li avrebbe fatti "sposi"?

    RispondiElimina
  48. caro mic dice il saggio:"per conoscere una buona pezza ci vuole un buon mercante

    le sembra questo un "argomento di ragione", Signora?
    vogliamo andare avanti a questo livello?
    Per ora chiudo qui

    RispondiElimina
  49. Se don Abbondio non fosse scappato
    il romanzo sarebbe finito li

    :)

    RispondiElimina
  50. "Ecco il campione di questo blog.
    Questo basta ascreditare tutti voi."

    la verità scotta

    RispondiElimina
  51. Seby, se resti collegato, ti prego di cancellare gli spot di Alessandra che non fanno altro che sviare ogni discorso

    RispondiElimina
  52. Il problema caro michino è che in questo blog serpeggia, attraverso la pesante critica ai vescovi e prelati favorevoli al CN, la contestazione alla Chiesa e alla sua autorità. Sono sicuro che all'approvazione definitiva degli Statuti molti diventerete sedevacantisti.

    Comunque ciao a tutti.
    Vado a votare

    RispondiElimina
  53. Mi rendo conto he è doloroso per una persona come Alessandra( che comunque era già nella chiesa: lei stessa afferma di aver fatto parte di AC e di non esserne stata soddisfatta,prima di entrare nel NC)anche essere sfiorati da un solo dubbio su un cammino sul quale si investe generosamente tutta la propria vita.

    E' una sensazione dura e difficile che ho provato anche io, e non ero ce3rto catechista.Posso quindi immaginare il suo sconcerto, la paura di addentrarsi in un deserto se solo lontanamente osasse immaginare che il cammino neocatecumenale, con il quale ha alzato unaq palizzata intorno alla sua esistenza, possa essere quello che non sembra e che non è.

    Eppure,cara Alessandra,eccetto Cristo(e il CNC non si identifica con Cristo,perchè è costruzione umana) tutto va messo in discussione alla luce dell'intelligenza critica che il Signore ci ha donato.

    A me ci son voluti almeno due anni dopo che ho lasciato il Cammino per comprendere la bellezza della Chiesa di Cristo,con tutti i suoi limiti e i suoi errori sul piano umano.
    Per due anni ho continuato a criticarne gerarchia e metodi restando imbevuto dei veleni che mi avevano messo nel cuore i miei catechisti che sparavano a zero sui preti e sui vescovi(e alcuni lo mkeritavano anche).

    Mi ci è voluta tanta preghiera,la messa quasi ogni giorno e soprattutto tanta forza per capire che il CNC non mi aveva dato nulla di buono,anzi mia aveva progressivamente allontanato dalla Chiesa e contemporaneamente aveva alzato davanti a me un idolo enorme, il Cammino appunto, del quale non potevo più fare a meno e che invadeva tuytte le pieghe del mio essere e del mio pensare.

    Cara Alessandra, nessuno ti dice di abbandonare il Cammino in cui credi tanto,sei libera!

    Mantieni tuttavia un atteggiamento empatico davanti alle critiche,ragiona, valuta e soprattutto prega senzqa clichees,senza gli stereotipi che a volte anzichè farti entrare in rapporto con Dio te ne allontanano.

    E prega anche per me.

    RispondiElimina
  54. "O SCRIVERE CHE IL PAPA E'UN' INCOMPETENTE E CHE 170 VESCOVI SONO DI FATTO DEFICIENTI??????"

    Mic non ha bisogno della mia difesa, ma tu sei volgare e non porti contributi ma insulti e inesattezze

    Su questo blog c'è sempre stato il massimo rispetto per il Papa e per le Gerarchie.

    Del Papa (giovanni paolo II) si è potuto solo dire che poteva essere "male informato" che è cosa plausibile perchè molto dipendente dai suoi collaboratori. Di questo Papa invece risulta il puntale magisteriale intervento che avte disatteso. L'unica cosa che gli si può imputare è il lungo silenzio, ma si è detto "sicuramente improntato a ragioni di prudenza".
    Quanto ai Vescovi si è preso atto che la Chiesa è spaccata in due, se non rientrano certe posizioni di discomunione col Papa ostentate in diverse sistuazioni,
    posizioni che non sono nostre ma sono di quei vescovi che sono evidentemente
    se non in discomunione, almeno non proprio in sintonia con le direttive dal Papa.

    RispondiElimina
  55. "Sono sicuro che all'approvazione definitiva degli Statuti molti diventerete sedevacantisti."

    chiunque può coltivare tante sicurezze completamente infondate

    RispondiElimina
  56. katartiko ha detto...

    Il problema caro michino è che in questo blog serpeggia, attraverso la pesante critica ai vescovi e prelati favorevoli al CN, la contestazione alla Chiesa e alla sua autorità. Sono sicuro che all'approvazione definitiva degli Statuti molti diventerete sedevacantisti.


    Si gli statuti forse verranno approvati,, ma bisogna vedere in che forma e se poi verranno rispettati (finora non lo sono stati). Io stesso mi ricordo che quando furono approvati gli statuti alla convivenza di riporto dissero che comunque il vero statuto per il CNC e' il Vangelo....

    RispondiElimina
  57. francesco la mia esperienza è sicuramente diversa dalla tua,mai le mie orecchie hanno udito parole al veleno nei riguardi di prelati antinc, uscite dai catechisti,anzi ti posso raccontare una cosa un certo Mons Luigi Boccadoro già vescovo di viterbo ora tornato alla casa del Padre è stato per la maggioranza della sua vita vescovile antinc tanto è vero che nella diocesi viterbese aveva posto divieto di celebrare sabatosera e tutte le comunità diocesane obbedendo al dictat delvescovo, andavano amessa la domenica mattina, quando per anzianità lasciò il suo mandato si avvicinò al cammino e partì itinerante ,beh io conosco catechisti e e fratelli e mai giuro sulla mia stessa vita ,ho sentito dire parole di accusa nei confronti del loro vescovo in fede Alessandra

    RispondiElimina
  58. anzi a montefiascone il giorno dei suoi funerali migliaia dinc piansero la sua dipartita Alessandra

    RispondiElimina
  59. Cara Alessandra,

    non è neessario che nel NCN si usino parole critiche nei confronti di sacerdoti o della gerarchia(cosa che purtroppo avviene frequentemente e tu lo sai bene), è sufficiente ciò che viene affermato apertamente nelle prime catechesi, quando si delinea sulla lavagna il nuovo "sistema" ecclesiale costituito da cellule che messe insieme dovrebbero costituire un catecumenium diretto verosimilmente da un presbitero dello stesso Cammino.
    Tale visione,consentimelo, è di per sè, sotto le sembianze soft, è una critica feroce alla gerarchia apostolica e all'attuale conformazione della Chiesa di Cristo nella sua espressione terrena.

    Mi sembra di capire inoltre che tu sei molto avanti nel Cammino (ricordati che i misteri della fede se vengono parcellizzati a tappe diventano cammino gnostico)e quindi potrai fare nella tua mente una semplice equazione tra quanti da voi sono stati "salati" e quanti sono effettivamente rimasti nel Cammino durante gli anni.

    Domandati perchè non ci sono rimasti e non rsponderti con le solite favolette giustificatorie cui(purtroppo) siamo tutti abituali.

    La Pace del Signore Nostro Gesù sia con te.

    RispondiElimina
  60. " doin ha detto...
    E' che mons. Stanisław Dziwisz ha preso soldi a palate dai nc per sovvenzionare la causa di "solidarnosc".

    Mons. Stanisław Dziwisz è stato , per il posto che occupava vicino a Papa Giovanni PaoloII,un ampio lasciapassare per i nc."



    Così mi dicevano i cat quando raccoglievano le offerte.
    Infatti non ho detto che le ha usate per se stesso. Solo che mi rammarico perchè lo scopo dei cat era "ladro e bugiardo".

    Comunque scusate la mia esternazione , ma in seguito a fatti che non starò a dire qui, mi sono sentito raggirato e truffato.

    Mons. Stanisław Dziwisz in fondo ha usato, se così fosse, ripeto me lo hanno detto i catechisti, per una buona causa la nostra generosità. Li ha scambiati per generosi ma così non sono. Non fanno, i nc, nulla per nulla. (dicono sempre che lo fanno per Gesù Cristo ma, dalla mia esperienza, non è vero)

    RispondiElimina
  61. Testimonianza personale sull'allora Don Stanisław Dziwisz:

    Quando uscirono i testi di Don Gino Conti sul CNC, l'allora segretario del Papa, insieme a suoi collaboratori, fece incetta di tutti i testi e li tolse dalla circolazione, affinchè nessuno potesse leggerli.

    Mi permetto di osservare che un sacerdote e per di più con responsabilità come le sue nella chiesa universale, quanto meno avrebbe dovuto cercare di approfondire le raqioni delle critiche mosse al Cammino e, se del caso, far riprendere dal Papa il sacerdote per i suoi eventuali errori, di cui esisteva testo scritto (a differenza dei testi segreti dell'Arguello).

    Il fatto è che il sacerdote in questione metteva semplicemente a raffronto con un esame comparato i testi degli Orientamenti kikiani e il Magistero corrispondente del Papa. Quindi il Papa non poteva smentire Don G. Conti, perché altrimenti avrebbe dovuto smentire se stesso... e questo è anche la prova dell'infallibilità del Papa nel suo Magistero straordinario e non nell'attività quotidiana

    Nel contempo che pensare del comportamento a dir poco ambiguo dell'allora segretario del Papa?

    RispondiElimina
  62. Per quanto mi concerne ho terminato il cammino in termini di tappe, e da 11 anni sn catechista nel cammino ,e da circa 24 anni cioè da quando ne avevo 16,mi occupo della pastorale per i fanciulli Alessandra

    RispondiElimina
  63. Mi commuove l'esempio che porti,Alessandra,ma sono convinto che l'opera di Dio sugli uomini prescinda dalle invenzioni umane come il cammino neocatecumenale.
    A fronte del mistero di salvezza operato in tante persone dentro il Cammino ci sono migliaia di esempi analoghi di gente convertita fuori dal Cammino.
    Così come,peraltro,ci sono numerosissimi casi di persone che,trovandosi all'interno del Cammino,non solo hanno abbandonato la chiesa,ma hanno sfasciato le loro famiglie(uno di questi casi l'ho vissuto io all'interno della mia ex comunità).

    Non è questo il problema: la Chiesa di Cristo esiste da 1975 anni,il Cammino da 40 e il Signore certo non si sarebbe inventato il Cammino tanto tardi se pensasse veramente che esso sia la panacea di tutti i mali.

    Devi uscire da codesta dimensione di pensiero.

    Concordo con te che il Cammino neocatecumenale è efficacissimo come metodologia d'urto per i lontani.Ma la Chiesa "nuova" che esso poi propone e verso cui indirizza è una Chiesa "altra" rispetto a quella fondata da Cristo.

    Suppongo tu abbia avuto modo di leggere gli Orientamenti di Kiko: non mi convincono affatto perchè indirizzano verso un buco nero nel quale non riesco a individuare la volontà del Signore,ma solo quella di Kiko.

    A questo proposito,io che sono sempre critico e prevenuto anche verso i detrattori del Cammino, stamattina leggendo su Petrus quella testimonianza di un sacerdote, mi sono commosso sul serio.

    RispondiElimina
  64. Cara Alessandra

    capisco che le frasi
    dei tuoi amici di AC
    possano averti leggermente
    ferita.
    Ma il fatto che le ripeti
    spesso non cancella
    che sono niente
    se paragonate
    alle frasi dei catechisti
    per chi lascia il CN.

    Ne abbiamo abbondantemente parlato ed e' inutile tornarci.


    Comunque la storia del vescovo che racconti
    mi sembra paro paro
    presa dalla letteratura
    (spesso inventata) dei NC.
    Come quando dicevano che in punto di morte
    padre Zoffoli avesse chiesto scusa a Kiko
    e accettato il Cammino.

    O come quelle frasi dei catechisti
    che dicevano "quel vescovo ci osteggiava
    poi un piccolo infarto
    ed ecco che si e' convertito"
    frasi molto subdole
    che unite a quel
    "che aspetti che tua madre abbia un cancro?"
    si inseriscono
    nelle sottili minacce
    psicologiche
    per far credere che
    se non segui il Cammino
    qualcosa di brutto
    potrebbe succederti....

    stile quasi mafioso
    oserei dire

    RispondiElimina
  65. Queste frasi inserite
    nel contesto "magico-ispirato"
    delle catechesi
    hanno un impatto
    a livello inconscio
    tuttaltro che trascurabile

    RispondiElimina
  66. io nn ho la presunzione di dire che il cammino sia la panacea di tutti mali,ma per i lontani ha fatto molto ho visto dipendenti da alcool e droga cambiare le loro vite ,uomini che usavano violenza sulle proprie mogli abbandonare questa barbara pratica,giovani sbandati riappropriarsi della propria spina dorsale e dare un senso alla propria vita,martrimoni sull'orlo di separazioni ricostruirsi, e ben sappiamo che queste cose difficilmente riescono se c'è solo la nostra volontà Alessandra

    RispondiElimina
  67. Gherardo chiedi alla diocesi di Viterbo,nn è mia abitudine dire cose nn vere questa storia la conosco bene perchè io nata aViterbo e ne vivo tutt'ora a16km anche se la mia diocesi di appartenenza è Civita Castellana Alessandra (dv tra l'altro ho insegnato per 4 anni e molto spesso mi incontravo cn sua eccellenza per motivi scolastici ) Alessandra

    RispondiElimina
  68. Indubbiamente,Alessandra, in un contesto "protetto" e solidale l'azione di Dio sulle deviazioni umane è più forte.
    D'altra parte le conversioni di cui tu parli possono essere registrate in moltissimi altri contesti,non esclusi i Testimoni di Geova.

    Il problema che mi pongo da anni e che ti ponevo non è questo, ma capire fino a qual punto il Cammino NC è un Cammino perfettamente inseribile nell'ortodossia catgtolica.
    Qui i miei dubbi sono enormi e ho avuto piacere stamane di leggere quanto ha testimoniato Don Marcello Stanzione.

    Non so da te,ma dalle mie parti,nelle comunità neocatecumenali la lettera di Arinze non solo non è stata mai applicata ma nemmeno portata a conoscernza dei frequentanti le varie comunità,specialmente i più "piccoli".

    Non lo ritieni un segno,anche questo, di mentalità distorta e distorcente?

    RispondiElimina
  69. Cara Alessandra
    guarda che ci credo
    alla tua di storia
    (quella su padre Zoffoli
    era totalmente falsa pero').
    Non la sto negando.

    Mi riferivo al modo in cui
    queste storie spesso
    sono strumentalizzate
    e leggermente modificate
    (a volte fino a farle diventare false come nel caso di padre zoffoli,
    l'incontro con Kiko ci fu, le scuse no)
    e inserite nel contesto
    delle catechesi per lanciare messaggi ben precisi.

    RispondiElimina
  70. io conosco la lettera di arinze perchè è stato il presbitero delle nostre comunità a farcela conoscere su dictat del nostro ex vescovo e noi la prima domenica del mese ci rechiamo amessa in parrocchia Alessandra questa è l'unica verità che posso testimoniare

    RispondiElimina
  71. Auguri al tuo figlioletto
    Alessandra.

    Mi hai fatto venir fame
    pero'.

    Vado anch'io a pranzo
    pollo (riscaldato di ieri)
    patate al forno
    e insalatina

    Ciao

    RispondiElimina
  72. Anonimo ha detto...

    io conosco la lettera di arinze perchè è stato il presbitero delle nostre comunità a farcela conoscere su dictat del nostro ex vescovo e noi la prima domenica del mese ci rechiamo amessa in parrocchia Alessandra questa è l'unica verità che posso testimoniare


    La conoscete, ma non la segute! Andate soltanto una volta a mese a messa la domenica... Ma le imposizioni del papa sono ben altre (e poi la lettera diceva almeno unavolta al mese, almeno vuiol dire anche due o tre o magari quasi tutte...)

    RispondiElimina
  73. La conoscete, ma non la segute! Andate soltanto una volta a mese a messa la domenica... Ma le imposizioni del papa sono ben altre (e poi la lettera diceva almeno unavolta al mese, almeno vuiol dire anche due o tre o magari quasi tutte...)
    ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
    Suscate,seby,ma tu che ne sai?quante volte vanno a messa la domenica i Nc.
    Ancora non ti sei scusato,aspetto

    RispondiElimina
  74. 14/04/2008
    Conferenza di Kiko Arguello sul tema 'La comunità familiare al servizio della evangelizzazione'
    Il prossimo 24 Aprile presso la Pontificia Università Lateranense su iniziativa dell'Istituto Giovanni Paolo II.

    INVITO ALLA CONFERENZA

    “Movimenti e nuove Comunità, espressioni provvidenziali della nuova primavera suscitata dallo Spirito con il Concilio Vaticano II, costituiscono un annunzio della potenza dell'amore di Dio che, superando divisioni e barriere di ogni genere, rinnova la faccia della terra, per costruirvi la civiltà dell'amore".
    (Giovanni Paolo II, omelia alla Messa di Pentecoste 31 maggio 2000)

    Il Pontificio Istituto Giovanni Paolo II è lieto di invitarLa alla Conferenza
    del SIG. KIKO ARGÜELLO
    Iniziatore del Cammino Neocatecumenale
    che interverrà sul tema
    “La comunità familiare al servizio dell’evangelizzazione”
    Giovedì 24 aprile 2008 – ore 19.00 Aula Magna “Benedetto XVI” della Pontificia Università Lateranense P.zza S. Giovanni in Laterano, 4

    ********************
    Questo Kiko ha plagiato tutti ?

    Bhe, andiamolo a sentire !

    RispondiElimina
  75. ......lo vuoi capire ch e noi nc sappiamo bene cm si comporta chi lascia il cammino per un motivo od un altro ti posso citare numerosi esempi Alessandra
    -----------------------------------

    Sarebbe educativo leggere come i nc pensano che ci si comporta quando si lascia il cn.
    Ma la posterai mai la guida per "cristiani falliti".?

    RispondiElimina
  76. "Questo Kiko ha plagiato tutti ?"

    E' il colpo di coda di Ruini ;)

    RispondiElimina
  77. uriel io nn ho la presunzione per dire che chi lascia il cammino sia un cristiano fallito, queste sono parole tue, io mai in 11 anni che sono catechista ho detto queste cose emai le ho sentite proferire dai miei catechisti sai cosa provo e sento invece amarezza a leggere queste cose perchè sembrate essere così sicuri che Benedetto XVI cazzierà ,permettetimi questo termine ,Kiko e i kikiani, ma supponiamo se fosse il contrario? Alessandra

    RispondiElimina
  78. "Ancora non ti sei scusato,aspetto"

    comando perentorio da catechista arrogante,scusa se esistiamo e diciamo cose documentate e serie contro il tuo idolo

    RispondiElimina
  79. E no mia cara conterranea, la presunzione di sapere come si comporta chi lascia ce l'hai tu, tanto che hai scritto

    "lo vuoi capire ch e noi nc sappiamo bene cm si comporta chi lascia il cammino"

    Ti riformulp la domanda con parole tue:
    "come si comporta chi lascia il cammino"

    RispondiElimina
  80. "...queste cose perchè sembrate essere così sicuri che Benedetto XVI cazzierà ,permettetimi questo termine ,Kiko e i kikiani, ma supponiamo se fosse il contrario? Alessandra"

    parole di un sacerdote cattolico, dall'articolo tema di questa pagina, al quale è pregata di attenersi:

    ancora si potrebbe rilevare l'eccessivo impianto tecnico del lungo ed eccessivo Cammino Neocatecumenale, o una terminologia iniziatica, erudita, piena di termini ebraici vetero testamentari in contrasto con la semplicità del rapporto con la parola di Dio, pur invocata, o la centralità ontologica della Parola rispetto all'Eucarestia. In conclusione una cosa è certa: Benedetto XVI sarà il Papa che correggerà gli abusi dottrinali e liturgici che per troppi anni impunemente il Cammino ha diffuso nelle parrocchie. Kiko Arguello ascolti e metta in pratica quello che i vari dicasteri romani, voce del Santo Padre, gli correggono del Cammino e obbedisca prontamente.

    responda a questo ampiamente motivato nellaparte precedente, invece di continuare a propinarci i suoi compitini pieni di affermazioni che ci consta per esperienza quanto sono FALSE... "non ho mai udito... non ho mai visto..."
    ma ci facci il piacere!!!

    RispondiElimina
  81. ne parla male uriel tutto qui lo giudica Alessandra

    RispondiElimina
  82. Anonimo ha detto...
    ne parla male uriel tutto qui lo giudica Alessandra

    14 aprile, 2008 15:19

    Che significa tradotto in viterbese?

    RispondiElimina
  83. caro mic se ti può essere di conforto ho mandato un email a Don Stanzione dicendo che forse sarebbe meglio attendere le parole di chi di dovere,Ovvero del Papa prima di parlare l'email è firmata dal mio nome e cognome
    Alessandra

    RispondiElimina
  84. e allora?

    ne parla male: ma che dice? Ha ragione? Se non ha ragone, perché????

    RispondiElimina
  85. guarda caso è un sacerdote che conosce il cammino dal di dentro e la sua "coscienza sacerdotale" gli fa dire le stesse cose che diciamo noi... ed è ben certo che non ci consociamo (ancora). Spero di conoscerlo presto.

    RispondiElimina
  86. "ne parla male: ma che dice? Ha ragione? Se non ha ragione, perché????"

    vale sia per chi esce dal cammino che per le parole di Don Stanzione

    RispondiElimina
  87. "tutto qui lo giudica"

    ebbene sì, il cammino viene "giudicato" non nel senso di "condannato", ma nel senso di vagliato, valutato, e qui in qesto 'luogo' non scrivono solo 'fuoriusciti', ma anche cristiani normali scandalizzati per quello che succede nelle loro parrocchie e sacerdoti idem

    RispondiElimina
  88. caro mic se ti può essere di conforto ho mandato un email a Don Stanzione dicendo che forse sarebbe meglio attendere le parole di chi di dovere,Ovvero del Papa prima di parlare l'email è firmata dal mio nome e cognome
    Alessandra


    mancanza di rispetto per me e per chiunque legge. Perché se è stato proposto un argomento è su quello che si dovrebbe discutere e non star dietro ai 'compitini' come i suoi e alle 'provocazioni' dei suoi correligionari

    RispondiElimina
  89. "meglio attendere le parole di chi di dovere,Ovvero del Papa prima di parlare"

    vi attaccate alla sottana del Papa,ma presto spero che vi attaccherete a qualche altra cosa!

    RispondiElimina
  90. Anonimo ha detto...

    La conoscete, ma non la segute! Andate soltanto una volta a mese a messa la domenica... Ma le imposizioni del papa sono ben altre (e poi la lettera diceva almeno unavolta al mese, almeno vuiol dire anche due o tre o magari quasi tutte...)
    ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
    Suscate,seby,ma tu che ne sai?quante volte vanno a messa la domenica i Nc.
    Ancora non ti sei scusato,aspetto

    di cosa mi dovrei scusatre? Scusatevi voi NC delle divisioni che avete creato e che state continuando a fare all'interno della Chiesa! E poi non parlo solo della domenica... Come ricevi l'eucarestia il sabato sera? Seduta! La notte di Paqua chi ti autorizza a sostituire alcuni salmi con lo Shema o l'Akeda tratto da un modrash ebraico? Chi? Chi vi da il permsesso di mutare le cose?

    RispondiElimina
  91. seby,se no hai capito di cosa suscarti,lascia stare,da buon siciliani....
    hai dimenticato,il canto Shema?
    Cantalo

    RispondiElimina
  92. Anonimo ha detto...

    ne parla male uriel tutto qui lo giudica Alessandra


    Peccato che le testimonianze di xchi esce sono tutte uguali in tutto il mondo. Anche i Testiomoni di Geova che escono dalla loro congregazione parlano male dei loro vecchio gruppo.. quindi secondo il tuo ragionamento i TdG sono frutti buoni e che ne esce non ha capito nulla!

    RispondiElimina
  93. . In conclusione una cosa è certa: Benedetto XVI sarà il Papa che correggerà gli abusi dottrinali e liturgici che per troppi anni impunemente il Cammino ha diffuso nelle parrocchie. Kiko Arguello ascolti e metta in pratica quello che i vari dicasteri romani, voce del Santo Padre, gli correggono del Cammino e obbedisca prontamente.
    ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
    Bravo,cosi' giudichi anche l'operato di Giovanni Paolo II,
    però se non sbaglio(e non sbaglio)il Santo Padre Benedetto XVI ,ha detto che,Giovanni Paolo II aveva delle doti sovranaturali

    RispondiElimina
  94. Puo' anche essere che abbia detrto qualcosa di irriguardoso, ma non me ne sono accorto, se cosi fosse dimmi dove e in caso ti chiedo perdono.

    RispondiElimina
  95. "ha detto che,Giovanni Paolo II aveva delle doti sovranaturali"

    non è esatto.siete voi che lo vorreste santo subito perchè vi farebbe gioco

    RispondiElimina
  96. e gli argomenti?dove sono?sempre le benemerenze con i Papi?E le loro correzioni?Meglio non dire cosa ci fate

    RispondiElimina
  97. "seby,se no hai capito di cosa suscarti,lascia stare,da buon siciliani....
    hai dimenticato,il canto Shema?
    Cantalo"

    ancora la Signora con i compitini?
    ma argomenti no, eh? Ha avuto bisogno dell'Anonimo di rinforzo, che poi anche lui quanto ad argomenti...zero assoluto

    RispondiElimina
  98. Alessandra
    dove hai trovato l'email di don Marcello?
    vorrei scrivergli anch'io

    RispondiElimina
  99. Credo che il Papa con le parole sulla missione ad gentes domenica abbia voluto dare un segnale serio a tutti su cosa pensa del cammino...

    RispondiElimina
  100. malgrado don marcello......

    RispondiElimina
  101. coaggio ragazzi...non date retta a sti 4 schizzati del blog...il Papa ci ama...ci ha sempre aiutato sin dai tempi della Germania ha aiutato ad aprire il cammino nelle parrocchie, ci ha sempre sostenuto, e non si lascera' intimorire certo da questi starnazzi di don marcello & Co.......

    RispondiElimina
  102. "ha detto che,Giovanni Paolo II aveva delle doti sovranaturali"

    non è esatto.siete voi che lo vorreste santo subito perchè vi farebbe gioco

    ,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,,
    Informati,è stato Benedetto XVI a dirlo.
    Moh hai qualcosa anche con Giovanni Paolo II ?

    RispondiElimina
  103. "Credo che il Papa con le parole sulla missione ad gentes domenica abbia voluto dare un segnale serio a tutti su cosa pensa del cammino..."

    credete che le uniche famiglie in "missio ad gentes" siano quelle NC? Non sapete quanti ordini hanno anche laici, famiglie comprese, in missione?

    C'è una cosa che avendo a che fare con voi non smette mai di stupirmi: questo sbandierare trionfalisticamente tutto quello che fate e sembra che lo facciate solo voi e "solo voi così bene"... ma andiamo! scendete dal piedistallo che "già avete avuto la vostra ricompensa"!

    Delle famiglie di cui parlo e dei missionari cattolici in tutto il mondo nessuno conosce l'esistenza e agiscono nel nascondimento senza suono di trombe e rullo di tamburi (e bonghi durante la messa che non è la messa) Ma il Signore sa. e i critiani sono stufi della vostra arroganza e della vostra mania di protagonismo. Ma nemmeno ve ne accorgete?

    RispondiElimina
  104. "coaggio ragazzi...non date retta a sti 4 schizzati del blog...il Papa ci ama...ci ha sempre aiutato sin dai tempi della Germania ha aiutato ad aprire il cammino nelle parrocchie"

    forse all'epoca ci ha creduto pure lui a quanto siete bravi e a quanto siete belli, ma si deve essere ricreduto se ancora non vi approva e ha parlato di problemi e vi ha fatto scrivere da Arinze... ma tutto questo è come se facesse parte di un universo parallelo... ma in quale realtà vivete?

    RispondiElimina
  105. Beh un dato che possiamo riportare
    e che i NC ovviamente non pubblicizzano
    affatto
    e' che la percentuale
    delle famiglie in missione "pentite"
    (nel senso che abbandonano la missione)
    e' altissima.
    Questo dato che e' tenuto nascosto
    dovrebbe suscitare un dibattito
    serio sulle modalita' di reclutamento
    per le missioni NC.

    RispondiElimina
  106. Ma sappiamo che il dibattito critico
    non e' un esercizio praticato
    nel CN.

    RispondiElimina
  107. Gherardo, per caso nella tua ricerca di ieri sera hai trovato anche un post in cui si riportava la testimonianza di un sacerdote che dopo la celebrazione NC curava lui, di nascosto, la raccolta delle briciole, per evitare che il giorno successivo la donna delle pulizie - su ordine del parroco - sgrullasse la tovaglia d'altare nel bagno?

    RispondiElimina
  108. Victor....Delle famiglie di cui parlo e dei missionari cattolici in tutto il mondo nessuno conosce l'esistenza e agiscono nel nascondimento senza suono di trombe e rullo di tamburi (e bonghi durante la messa che non è la messa) Ma il Signore sa. e i critiani sono stufi della vostra arroganza e della vostra mania di protagonismo. Ma nemmeno ve ne accorgete?
    *********************

    Ma insomma, il CNC è segreto ma si fa pubblicità con skiamazzi.

    Gli skiamazzi li hanno fatti quelli come voi, è grazie a voi che il CNC adesso è molto conosciuto anche da chi sta in piazza.

    RispondiElimina
  109. "Gli skiamazzi li hanno fatti quelli come voi, è grazie a voi che il CNC adesso è molto conosciuto anche da chi sta in piazza."

    tipo quello che se ne parli male non importa purché se ne parli?
    I giudizi negativi non vi scuciono un baffo, sembra di capire e li ritenete pubblicità...
    ma è pubblicità progresso o pubblicità regresso?

    RispondiElimina
  110. Ma insomma, il CNC è segreto ma si fa pubblicità con skiamazzi.

    non è il CNC che è segreto, anzi, sono segrete invece le sue pratiche i i suoi insegnamenti anomali!

    RispondiElimina
  111. No Mic
    se vuoi provo a cercarlo.
    Ma non si puo' inserire
    la search box di blogger
    su questo blog?.
    Probabilmente non e' un servizio gratuito.

    Ma ci vorrebbe un tool di ricerca
    su tutto il blog.

    RispondiElimina
  112. Quello riguardo la "Missio Ad Gentes" è un tema strumentalizzato come tanti altri.

    Come Victor ha giustamente fatto notare, il Santo Padre nomina a buon diritto la "Missio ad Gentes" e giustamente le Famiglie che la SUPPORTANO a costo di grandi sacrifici. Ma iL Santo Padre non ha detto e non potrà mai dire, pena sconfessare il suo Ministero Petrino, quindi Universale: "le famiglie NeoCat"! Ha ricordato l'impegno dei Fedeli, tra cui quelli Laici, che si donano per la Missione alle Genti di cui LA CHIESA CATTOLICA, e non UNA ASSOCIAZIONE LAICALE PARTICOLARE, è fautrice.

    E la Missione è Diretta dalla Chiesa, che diffonde il "depositum fidei" di cui è custode! Nessuno, nemmeno Papi o Vescovi, possono mutare "iota unum" della Rivelazione che il Signore Gesù ha donato ai suoi! Compito è diffonderla con Amore.

    Quindi non costituisce "merito" il diffondere e basta! Costituisce Merito, ma questo agli Occhi dell'Eterno Padre e non certo al clamore delle piazze (!), diffondere a prezzo anche del Sangue la Fede in Cristo Signore nella Sua Santa CHiesa!

    Molti spendono se stessi in SILENZIO, senza clamore, con delicatezza, con Amore. Di questi non si ha nostizia ma a volerli conoscere se ne può avere riscontro.

    Ciò che fa male è vedere questo arbitrio nel fare l'associazione di idee: Misso Ad Gentes=Cammino Nc.

    E purtroppo è una amara riconferma di ciò che pensiamo.

    RispondiElimina
  113. messaggio di newgold69

    questi neocat si incavolano, lanciano insulti e minacce, lasciano messaggi allucinanti tipo quelli di alessandra e simili...

    non capiscono affatto la gravità della situazione!?!?!

    se un portale come petrus, che è tra i portali di informazione ufficiale e di approfondimento della santa sede asserisce cose del genere sui neocat, io se fossi tale, comincerei davvero a preoccuparmi!!!

    se mi intitola: I Neocatecumenali di Kiko: Movimento Ecclesiale o Setta all'interno del Cattolicesimo?, vuol dire che nel cammino c'è più di qualcosa che non va e che la scure sta per abbattersi veramente, e in modo devastante sul cammino stesso!!!

    alessandra diceva, come può il prete, autore dell'articolo giudicare...

    no, mi chiedo, come puoi tu dire una scemenza del genere... da quando in qua è proibito esprimere un giudizio su qualsiasi cosa? anche sui neocat? anche su kiko?

    perché uno è prete non può farlo? perché uno è prete deve accettare come dato vero e corretto un'eresia?

    semmai è proprio il contrario: proprio perché uno è prete deve avere ancor più forza per vagliare, capire, conoscere e giudicare e quindi condannare una cosa che è sbagliata per la fede e la vita cristiana!!!

    per me, questa serie di articoli apparsi su petrus, segna l'inizio della fine per i neocat!!!

    a poco servono le vostre minacce e e le vostre assurde considerazioni sulla giustezza della vostra setta!!!

    do un consiglio serio a tutti i neocat che leggono: uscite dal cammino, abiurate questa setta, fate una bella confessione e una seria professione di fede, emmendatevi dall'eresia che avete vissuto fino ad ora e convertitevi, perché la mazzata sta per arrivare!!!

    RispondiElimina
  114. Informati,è stato Benedetto XVI a dirlo.
    Moh hai qualcosa anche con Giovanni Paolo II?


    prima dovresti spiegarmi cosa AVREI nei confronti di Benedetto XVI.
    Ti pare che perché uno dice che il Papa è infallibile solo quando parla ex cathedra, ce l'ha col Papa?

    RispondiElimina
  115. victor .. giudizi negativi non vi scuciono un baffo, sembra di capire e li ritenete pubblicità...
    ma è pubblicità progresso o pubblicità regresso?
    ************************
    Di negativo ci siete solo voi che mettete in cattiva luce la Chiesa.
    Scrivete in modo degno come gli iscritti al'UAAR.

    RispondiElimina
  116. Siete mal informati e bevete tutte le panzane che vi dicono, come le zittelle chiaccherone che pur di parlare inventano storie di ogni genere.Alla fine fate la figuraccia del corporale assente, che invece è presente alle celebrazioni NC. Ma lo definite un dettaglio di poco conto, dopo che siete stati scoperti.

    RispondiElimina
  117. se un portale come petrus, che è tra i portali di informazione ufficiale

    AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH

    PETRUS UN PORTALE???????

    MA SE FA SCRIVERE ARTICOLI A MOGGI...PUO ESSERE UN PORTALE????

    RispondiElimina
  118. Come MODELLI della Chiesa Missionaria si dovrebbe prendere la Beata Antonietta Meo, Beatificata da Benedetto di recente, è il Santo Frate Padre Pio.

    Che si capisca, una volta per sempre, che la "Missio ad Gentes" non si svolge in un solo e monolitico modo.

    Questi due Santi che ho citato, hanno Evangelizzato più di due miliardi di missionari che espatriano!

    RispondiElimina
  119. ...ed Evangelizzano tutt'oggi.

    La Beata Antonietta, lo fa irradiando la sua Luce dal Suo Sepolcro di Santa Croce in Gerusalemme, a Roma. Luogo di Preghiera che visito con timore e tremore.

    RispondiElimina
  120. vacce te in missione coglione invece di sparlare su ub blog...

    RispondiElimina
  121. LA STORIA SI RIPETE....DON MARCELLO COME GINO CONTI...ANCHE LUI COMINCIA A VENDERE LIBRI...INTERESSANTE NO????

    PRIMA L'ARTICOLO COPIAEINCOLLA CON ZOFFOLI...POI ....STRANAMENTE...L'ANNUNCIO DEL NUOVO LIBRO....

    DAJE MARCE'......SE VOI 50 EURO TE LI REGALO IO......

    RispondiElimina
  122. Non tutti sono chiamati alla medesima Missione. E questa Missione si può svolgere, con l'aiuto di Cristo e della CHiesa, in ogni ambito della Vita a cui si è chiamati.

    Non è detto che chi "va" da qualche parte, è l'unico che davvero è in missione.

    Accostati con TIMORE alle Vite dei Santi, soprattutto la Beata Antonietta Meo.

    Poi vatti a Confessare.

    RispondiElimina
  123. Luogo di Preghiera che visito con timore e tremore.

    BAH...POVERACCIA TUA MOGLIE......

    E COMUNQUE FAMIGLIE AD GENTES......MI DISPIACE PER TE MA SONO PROPRIO QUELLE......

    MA SICURAMENTE IL PAPA E' POCO IMFORMATO...HEHE


    SAI DALLE MIE PARTI DICONO SEGHE' N'CASTRA' CU LI RENGHI.....

    MA FORSE TI RISUONA MEGLIO...CIAO COGLIONE.....

    RispondiElimina
  124. e in certi casi, inoltre, offrono la loro preziosa collaborazione nella missione ad gentes

    RispondiElimina
  125. Kiko Arguello ascolti e metta in pratica quello che i vari dicasteri romani, voce del Santo Padre, gli correggono del Cammino e obbedisca prontamente.

    ma dico....ne vogliamo parlare????

    ma chi e' sto marcello stazzone????

    il Papa????

    RispondiElimina
  126. che peccato....sono scappati tutti......sigh...

    RispondiElimina
  127. Poi vatti a Confessare.
    M'ACCOMPAGNI?????


    Certo.

    Solo dopo essere uscito dal Cammino ho capito l'importanza fondamentale del Sacramento del Perdono, lasciato come pegno d'Amore Eterno di Gesù ai suoi!

    Ed ho capito che solo ciò che porta a Questo Sacramento, ad una preparazione seria, orante, alla ricezione di QUesto Sacramento, è il VERO CAMMINO POST-BATTESIMALE!

    Infatti solo questo Sacramento permette di ricevere la Grazia del Perdono e la remissione dei Peccati commessi dopo il Battesimo. Permette di "buttare l'uomo vecchio ed essere Uomo Nuovo in Cristo Signore".

    Solo questo, e non altro. Il resto è surrogato, di parolai. E' cornice, forma, strombazzamento, confusione.

    Ho profondo rispetto per la dedizione delle Famiglie "spinte" dal CNC alla "missione".

    Una di queste, in particolare, ho conosciuto più da vicino. Ed è sempre nelle mie preghiere. La rispetto profondamente.

    Ma sono lo stesso consapevole che non è una "corsa" a "chi è bravo".

    Si Evangelizza riportando la CHiesa di Roma dove non c'è, trasmettendo il "depositum fidei".

    Non sono certo i risultati ed i numeri che fanno l'Evangelizzazione. Ma l'Amore e la Verità nella Carità.

    Vai a Roma, al Sepolcro della Beata Antonietta Meo e lasciati Evangelizzare da Lei! Prima di essere Evangelizzatore, occorre essere "Pieno di SPirito Santo". E questo Spirito non lo ottieni a comando.

    RispondiElimina
  128. stefano???
    fatti curare.....

    RispondiElimina
  129. Anonimo non sei in forma, ma deformato dalla rabbia .
    Hai un'occasione per rivederti e non la sfrutti?

    Non stare a preoccuparti perchè il discernimento non porta vittorie o sconfitte. Ci indica qual è la strada migliore per vedere e sentire il Signore senza fare lunghi giri come è capitato a cappuccetto rosso ingannata dal lupo.
    Dobbiamo rendere grazie a Dio se riconosciamo, con l'illuminazione dello Spirito Santo, dove si annidano le opere del demonio.

    RispondiElimina
  130. sei un'esperto di reti informatiche...ecco continua a fare il tuo bel lavoretto....e non sparare catechotti in rete che nun te sente nessuno.

    PS ...il tuo profondo rispetto per le famiglie in missione mi fa vomitare.....sciacquati la bocca prima di nominarle......

    RispondiElimina
  131. stefano???
    fatti curare.....


    Hai ragione.

    Mi sto facendo curare dall'Unico Medico che Esista e che mi può davvero curare: Gesù Cristo e i Suoi Sacramenti nella Sua Unica CHiesa.

    Niente altro Cura! Si può PREPARARSI a ricevere la Cura, pregando e Offrendo se stessi.

    Ma nessuna Cura è Tale, se non LUI!

    RispondiElimina
  132. ma deformato dalla rabbia????

    ma io me sto ammazzando dalle risate co voi.......risentitevi l'angelus di ieri...

    ciao coglioni....

    RispondiElimina

  133. PS ...il tuo profondo rispetto per le famiglie in missione mi fa vomitare.....sciacquati la bocca prima di nominarle......



    Vai a "vomitare" il tuo idolo. Starai meglio

    RispondiElimina
  134. Rieccolo il neocatecumenuccio che con modi di languida fanciulla dal dente avvelenato semina il suo sterco su questo blog.
    Hai problemi con te stesso,ragazzo prima ancora che con gli altri!

    RispondiElimina
  135. Anonimo menti, la tua è una risata isterica.
    Il consiglio di Stef è giusto , esorcizzati dal tuo idolo.

    RispondiElimina
  136. Quanto a Kiko che parla a nome delle famiglie...ma non sarebbe stato più semplice chiamare a parlare un vero padre di famiglia?

    RispondiElimina
  137. mi stai facendo ammazzare dalle risate........ti prego scrivi un libro pure tu...

    haaaaaaaaaaaaaaa
    haaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa


    stiamo raccogliendo in un unico e probabilmente più file (che sarà necessario zippare) per consegnarlo in Vaticano gli argomenti come questo, gli unici che i NC portano in questo luogo di discussione sui problemi che toccano la Chiesa di Cristo Signore.

    Anche questi sono "frutti" del cammino. O no?

    Persino il vostro super-forse-catechista li ha definiti controproducenti. Ma è evidente che prevale il fanatismo sul senso di responsabilità e questo significa comunque qualcosa di poco edificante

    RispondiElimina
  138. Ho scritto stamattina a don stanzione...ancora non mi ha risposto ma spero lo faccia...

    Questo è quello che gli ho scritto:




    Sono una delle persone che avevano risposto all'articolo di Barile sul Cammino Neocatecumenale certo non con minacce - ci mancherebbe... - ma a dirla tutta neanche con vere e proprie proteste. Semplicemente facevo notare qualche errore grossolano presente in quell'articolo e come, in sostanza, fosse un pessimo esempio di giornalismo.

    Ho letto quindi con molto interesse il suo approfondimento di oggi su questa questione e ci sono alcuni punti che volevo farle notare.

    Lei afferma in sostanza che il Cammino Neocatecumenale sarebbe a tutti gli effetti una setta. Nel leggere questo mi è venuto alla mente proprio un suo editoriale di qualche giorno fa che avevo trovato davvero molto interessante. In quell'editoriale lei stesso diceva di fare attenzione a non classificare ogni movimento con il termine di "setta", e che tutte le sette avevano alcuni elementi distintivi.
    Ecco, guardando proprio questi elementi distintivi mi stupisce che nel giro di pochi giorni proprio lei possa arrivare a definire setta un movimento cattolico come il Cammino Neocatecumenale.

    Le espongo i vari punti che lei indicava nel suo articolo:

    1- "Innanzitutto, a livello teologico non condividono punti fondamentali della fede cristiana come la divinità di Cristo e la Santa Trinità; oppure fanno un cocktail sincretistico di elementi cristiani con dottrine incompatibili come, ad esempio, lo spiritismo, la reincarnazione o i dischi volanti."

    Ecco, a livello teologico il Cammino rispetta tutti i punti fondamentali della fede cristiana (divinità di Cristo, Santa Trinità, ma anche la transustansazione, come spiegavo a Barile in risposta al suo articolo). E certamente nel Cammino non si parla di dischi volanti o reincarnazione.

    2- Il padre Raniero Cantalamessa suggerisce di porre alcune specifiche domande ai propagandisti delle varie sette: "Credi in Dio Padre, Figlio e Spirito Santo? Credi in Gesù Cristo suo unico figlio? Onori e rispetti la madre di Cristo, Maria?”

    Credo. Credo. Credo (o Onoro, se preferisce).
    Più chiaro di così...

    3- "Ma come agiscono gli adepti delle sette? Essi ingannano le persone, presentandosi di porta in porta come cristiani, mentre basta poco per accorgersi che manipolano gravemente la Bibbia."

    Questo punto mi riguarda particolarmente, perchè, come ben saprà, nella tappa della traditio ci si presenta di porta in porta dalle persone. Ma l'intento non è certo quello di ingannare. Semplicemente portare un annuncio, nel quale non è nemmeno previsto che si nomini il CN. Non si cerca certo di fare nuovi "adepti", ma semplicemente si annuncia l'opera che Dio ha compiuto nella nostra vita. Si testimonia l'Amore di Dio, come qualsiasi cristiano deve fare.

    4- " Di solito, poi, i membri delle sette sono polemici e aggressivi ed il loro nemico numero uno è l’odiatissima Chiesa Cattolica"

    Non mi reputo una persona aggressiva (tutt'altro...) e soprattutto la Chiesa Cattolica la vedo come Madre. Altro che odiarla...

    5- "Spesso, più che proporre il loro specifico credo, strumentalizzano un facile anticlericalismo per accusare il Papa, i preti e tutto ciò che è cattolico."

    Come al punto precedente...altro che anticlericalismo!

    6 - "Ma come agiscono in genere le sette? [...] una persona sorridente e ben vestita vi si accosta, per proporvi le chiavi della felicità, o di un mondo quasi perfetto. Vi si invita, per esempio, a ritrovare la vostra piena forma, la pienezza di una personalità “realizzata” "

    Nulla di tutto questo. La prima cosa che viene ripetuta è che nel Cammino non si dà la "chiave della felicità", non si illude certo la gente facendole credere che esiste un "mondo perfetto" (certo, non la perfezione intesa in senso "umano")

    7- “Guardatevi dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro sono lupi rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete”. E i frutti sono spessissimo: famiglie spaccate, suicidi, fanatismo, squilibrio psichico, gravi perdite finanziarie a favore della setta."

    Ecco, questo è il punto principale: i frutti. Nel Cammino sono moltissimi, e penso che negarlo sia da folli. Famiglie che si riuniscono e si aprono alla vita, persone che mollano tutto per seguire Cristo (e non è fanatismo, ma radicalità della propria fede che è ben diverso), vocazioni sacerdotali e chi più ne ha più ne metta.
    Intendiamoci, sono a conoscenza (solo tramite internet, perchè dal vivo non ho mai visto lontanamente qualcosa del genere!) di alcuni casi in cui addirittura il catechista suggeriva la separazione dal coniuge. Personalmente, a parte che non so quanto ci sia di vero, ma ammettendo che le cose stiano così, posso solo pensare ad un errore (gravissimo, siamo tutti d'accordo) di questi catechisti o sacerdoti. Errore enorme, certo, ma che non intacca la bontà del Cammino i cui frutti sono molti ed evidenti. La percentuale di questi casi in cui il cammino nuoce alle famiglie è davvero del tutto irrilevante rispetto al numero delle vite davvero salvate. Non è certo per qualche frutto marcio che si può abbattere un intero albero....



    Ecco, dopo questa analisi con i punti che lei stesso ha indicato nel suo editoriale continuo a rimanere esterrefatto per come - solo pochi giorni dopo - lei sia arrivato a definire il Cammino come una setta. La pregherei di rispondere a questa e-mail per spiegarmi e chiarirmi come sia possibile una tale inversione di rotta. Posso capire che lei sia rimasto "scottato" dalla sua esperienza con il Cammino - e mi dispiace di questo - ma dovrebbe cercare di rimanere quantomeno razionale e coerente con le sue affermazioni, anzichè criticare il Cammino per partito preso.
    Ho scelto di parlare solo del suo precedente editoriale per il semplice fatto che rispondere a tutti i punti del suo ultimo approfondimento (sinceramente l'ho trovato piuttosto "superficiale" per essere un "approfondimento") avrebbe richiesto una giornata intera.
    Spero di non averla annoiata o infastidita e aspetto una sua risposta.

    La ringrazio per la pazienza e mi scusi per la lunghezza di questa e-mail.

    A risentirla!

    Francesco

    RispondiElimina
  139. Francesco
    hai scritto una serie di balle:

    "Nulla di tutto questo. La prima cosa che viene ripetuta è che nel Cammino non si dà la "chiave della felicità", non si illude certo la gente facendole credere che esiste un "mondo perfetto" (certo, non la perfezione intesa in senso "umano")"

    Ma quale prima cosa

    Questo viene detto a stadio avanzato
    quando le promesse non possono essere piu' mantenute ma la manipolazione
    ha ormai gia' fatto il suo corso!!!!

    RispondiElimina
  140. Correzione:

    Francesco said:
    -Innanzitutto, a livello teologico non -condividono punti fondamentali della -fede cristiana come la divinità di -Cristo e la Santa Trinità; oppure fanno -un cocktail sincretistico di elementi -cristiani con dottrine incompatibili -come, ad esempio, lo spiritismo, la -reincarnazione o i dischi volanti.-
    -
    -Ecco, a livello teologico il Cammino -rispetta tutti i punti fondamentali -della fede cristiana (divinità di -Cristo, Santa Trinità, ma anche la -transustansazione, come spiegavo a -Barile in risposta al suo articolo). E -certamente nel Cammino non si parla di -dischi volanti o reincarnazione.


    Queste sono proprio balle spaziali.

    I dischi volanti non c'erano nell'articolo di oggi.

    Sicuramente don Manzione
    che ha fatto parte dei GRIS
    l'ha citati in altre occasioni
    avendo in mente sette come quella
    dello stimmatizzato-contattista Bongiovanni che mescolano UFO
    e fede cristiana in cocktail orrendi.

    COme al solito
    campioni della manipolazione
    e confezionatori di balle spaziali
    prendete da un discorso la parte
    piu' inverosimle (che pero' non era
    riferita ovviamente al CN)
    e battete li'.

    Ma questi trucchetti sono patetici.

    RispondiElimina
  141. COme spiegavi a Barile?

    Non puoi spiegare quello
    che non corrisponde alla verita'
    puoi ripeterlo all'infinito
    ma cio' non lo rendera' la verita'

    RispondiElimina
  142. comunque solo per verità di cronaca,credo che francesco abbia scritto a don stanzione in risposta ad un precedente articolo comparso qualche giorno fa e che per l'appunto è precedente a questo su cui stiamo discutendo dove ovviamente di dischi volanti non c'è traccia.
    Fabio

    RispondiElimina
  143. Ma questi trucchetti sono patetici.

    trovo davvero patetici oltre che smaccatamente pretestuosi gli argomenti dello spaceballs di turno,
    maestro nel menare il can per l'aia e manipolare la realtà a suo piacimento.

    Poiché l'aria fritta non è di mio gusto non intendo seguirlo nella sua logica distorta, da quello che ho potuto vedere delle sue performances che ha voluto scaraventare su questo blog.

    Di questa condivisione, o meglio dell'averla scaraventata qui, non gli siamo grati per nulla, se non per la dimostrazione evidente dell'arrampicamento sugli specchi di chi finalmente si vede costretto a riflettori di cronaca che non sono quelli pilotati dagli iniziatori...

    Non vale la pena di controbattere le sue artefatte argomentazioni, che per quanto ci riguarda non andranno oltre lo spazio attuale.

    Quello che invece sottolineiamo con prudente soddisfazione, perché conosciamo il dispiegamento di mezzi di ogni genere di cui sono capaci i nostri "interlocutori", è il fatto significativo che si sia usciti dalle catacombe e che del cammino neocatecummenale si riesca a parlare apertamente come di qualunque altro problema senza passare per "cospiratori", ma con tutto il diritto di cittadinanza che credenti consapevoli e responsabili meritano nella loro chiesa.

    Insomma finalmente si è rotto un tabù che ci risultava molto pesante e ci faceva sentire come coloro che stavano gridando nel deserto, anzi qualche volta ci sembrava di gridare nel vuoto spinto... Ebbene, finalmente nella Chiesa hanno una voce anche le persone che non vedono tutto oro nella imaginifica 'costruzione' che coinvolge tante vite, tanti interessi, ma soprattutto tante anime e quindi tante persone, a cui va il nostro pensiero e per le quali si innalza la nostra preghiera, qualunque conclusione sarà data a questa brutta storia

    RispondiElimina
  144. caro mic vedo che usi nuovamente il tuo giocattolino con i poteri,ma nn riuscirai a fermare la potenza e la forza dello Spirito Santo che tutto discerne ,tutto scruta, e che vede nei cuori delle persone Alessandra

    RispondiElimina
  145. certo che non fermerò la forza dello Spirito Santo!!! e chi potrà mai? ringraziandone infinitamente il Signore!

    Ma non si permetta cara Signora, a ri-postare le parole di Gesù sulla Croce, perché in questa circostanza suonano come una bestemmia

    RispondiElimina
  146. scorgendo gli articoli pomeridiani ho notato molta magnanimità, vorrei veramente capire cosa il cammino ha tolto ,a voi e alle vostre vite ,a me più che togliere ha dato, e come a me , a tanti altri Alessandra

    RispondiElimina
  147. bestemmia perchè tu e compagni avete la presunzione di dire cose vere inoppugnabili?

    RispondiElimina
  148. mi ha tolto

    una parrocchia,
    una comunità,
    un credo,
    la possibilità di andare a messa con la mia fidanzata,
    il rispetto per le idee altrui,
    la possibilità di "fare diversamente",
    soldi di nascosto,
    la ragione,
    il discernimento,
    la bellezza di essere uomo,
    l'identità cristiana,
    l'altrui spirito critico,
    l'altrui coraggio di dire la Verità anche quando essa contrasta con le affermazioni del catechista..

    è sufficiente?

    RispondiElimina
  149. vorrei veramente capire cosa il cammino ha tolto ,a voi e alle vostre vite

    a me personalmente non ha tolto nulla, anzi, prendendone le distanze per quel che ne ho visto e conosciuto e cercando di dare un senso alla mia espereinza, mi ha dato la possibilità di fare un percorso di ricerca, approfondimento e condivisione con tanti fratelli che diversamente non avrei conosciuto e, nel difendere la mia Fede che sentivo e sento minacciata, mi ha dato la possibilità di charirla e approfondirla in una maniera che diveramente forse non sarebbe stata la stessa.

    Quando rendi ragione della tua fede, non attraverso un compitino, ma guardando dentro di te e fuori di te cosa ti propongono e quel che succede, puoi davvero vedere il Signore all'opera e ringraziarlo e lodarlo per quello che sta facendo nelle nostre vite nelle nostre storie e nella Sua Chiesa, che non riusciamo neppure a vedere a a intuire compiutamente, ma che SAPPIAMO è nel Suo Disegno di bene per noi e per molti...

    RispondiElimina
  150. bestemmia perchè tu e compagni avete la presunzione di dire cose vere inoppugnabili?

    no, perché erano parole del Signore troppo GRANDI e troppo FORTI per poter essre strumentalizzate sia pure, ritengo, incosapevolmente...
    e magari piuttosto che al cammino sarebbe più appropriato accostare a tanti 'piccoli' vessati e a tante coscienze violate...

    RispondiElimina
  151. A me invece mi ha ridonato una paternità celeste che avevo rinnegato ,mi ha dato la forza di perdonare il prossimo, il coragggio di annunziare la sua parola e di nn vergognarmi del mio voler essere cristiana, mi sta dando la costanza e la convinzione nel trasmettere la fede ai miei figli di far capire loro che Dio è prima di tutte le cose , mi ha donato la gioia di pregare la domenica insieme ai miei figli le lodi, nella celebrazione domestica, mi sta dando l'opportunità di portare agli altri l'amore gratuito e incondizionato di Dio ,amore che c'è nella mia vita nonostante la mia fallibilità Alessandra

    RispondiElimina
  152. buon per te Alessandra, va in pace

    RispondiElimina
  153. a me, le cose che tu dici e molte molte di più, non le ha date il Cammino, ma la Grazia di Cristo Gesù, nella Sua Chiesa!

    RispondiElimina
  154. beh io il cammino l'ho incontrato nella sua chiesa e lo porto avanti nella sua chiesa ,e fino a prova contraria ufficiale, è nella chiesa Alessandra

    RispondiElimina
  155. a che prezzo? hai mai visto la sofferenza negli occhi di quei fratelli della tua parrochia che non sono neocatecumenali?

    RispondiElimina
  156. Io nn so in che realtà vivi tu, ma dove vivo io se nn ci fossero 8 comunità neoc le parrocchie sarebbero deserte, e ringrazio Dio che almeno quattro delle 8 sono formate da giovani allontanatisi dalla chiesa dopo la cresima, e si sono riavvicinati alla chiesa grazie al cammino, il fatto ch e si erano allontanati lo so perchè, cm catechista parrocchiale mtli di loro li avevo portati alla cresima Alessandra

    RispondiElimina
  157. hai mai visto la sofferenza negli occhi di quei fratelli della tua parrochia che non sono neocatecumenali?

    RispondiElimina
  158. "Io nn so in che realtà vivi tu, ma dove vivo io se nn ci fossero 8 comunità neoc le parrocchie sarebbero deserte"

    mai preso in considerazione il fatto che il 'deserto' nella parrocchia lo hanno fatto i neocatecumenali?
    Ho l'esperienza della mia (ex parrocchia, naturalmente) per fortuna c'è sempre quella "di elezione"

    RispondiElimina
  159. credi che il cammino possa far male ad una persona che non desideri aderirvi e che se lo ritrova nella propria parrocchia e che poco alla volta sente di non avere una comunità perchè la comunità stessa viene volutamente e consapevolmente parcellizzata in tante piccole comunità chiuse nella loro condivisione paleocristiana uccidendo qualunque forma universale di comunità parrocchiale? è giusto che col tempo la proposta divenga "o così, o niente", perchè questo è quello che accade in ogni parrocchia dove il cammino fa presa sul parroco?

    secondo me no, e non è solo una questione di principio, è anche soprattutto una questione di sofferenza personale.

    RispondiElimina
  160. che guarda caso non è deserta anche (o forse perchè) non ci sono comunità neocat

    RispondiElimina
  161. hai mai visto la sofferenza negli occhi di quei fratelli della tua parrochia che non sono neocatecumenali?

    mi va bene anche qualunque risposta, anche un "no" secco.

    RispondiElimina
  162. no perchè tra noi c'è collaborazione e nn c'è giudizio caritas e nc si destreggiano bene insieme anzi devo dire che questa tirstezza che dici tu nn c'è ma c'è spirito di convergere verso un'unica direttrice quella di Cristo e la sua chiesa e la dimostrazione si ha da noi durante la solenne veglia pasquale animata dalle comunità, ma alla quale prendono parte tutti i fedeli indistintamente dal gruppo di appartenza , anche quei cattolici praticanti che nn s'impegnano in parrocchia io questo vivo e questo dico Alessandra

    RispondiElimina
  163. No credimi roby da noi cammino ha riportato la gente nellachiesa Alessandra

    RispondiElimina
  164. lo stereotipo lo lasciate o lo cancellate?

    Lo racconta a gente che ha visto il gruppo caritas formato da sparute tre persone guardate dall'alto in basso e senza nemmeno uno spazio per l'"ascolto" (e il sollievo per quanto possibile) di situazioni e sofferenze di un quartiere non facile, senza nessun coinvolgimento da parte delle comunità che sentenziavano: "non puoi fare del bene se non sei 'formato', perchè altrimenti lo fai per far vedere quanto sei bravo"
    Primo: chi stabilisce quando sei 'formato' (ah già, dimenticavo i catechisti!) e, secondo: come pretendi di usare un luogo comune che può esser giusto in un caso e non vale per tutti, soprattutto quando una persona cerca solo di fare del suo meglio perchè è interpellata dalla realtà che la circonda?

    RispondiElimina
  165. "tra noi c'è collaborazione e nn c'è giudizio caritas e nc si destreggiano bene insieme anzi devo dire che questa tirstezza che dici tu nn c'è ma c'è spirito di convergere verso un'unica direttrice quella di Cristo e la sua chiesa e la dimostrazione si ha da noi durante la solenne veglia pasquale animata dalle comunità, ma alla quale prendono parte tutti i fedeli indistintamente dal gruppo di appartenza , anche quei cattolici praticanti che nn s'impegnano in parrocchia io questo vivo e questo dico"

    ma non avevi appena detto questo:

    "dove vivo io se nn ci fossero 8 comunità neoc le parrocchie sarebbero deserte". ?!?


    quindi ti correggo:
    ci sarebbero il gruppo caritas e i "cattolici praticanti che non s'impegnano". loro, tra l'altro, non sono parrocchia?

    quello che mi fa più specie, è che davanti ad una domanda come la mia che ti chiedeva dell'incontro in parrocchia con chi non è come te e magari vive male quello che tu stai portando avanti, prima mi rispondi che senza di voi parrocchia morta, poi che ci sono altri gruppi e che andate d'amore e d'accordo. boh, mi sento un pò preso in giro..

    e comunque te lo richiedo:
    hai mai visto la sofferenza negli occhi di quei fratelli della tua parrochia che non sono neocatecumenali? quelli che magari prima a Pasqua ci venivano e adesso non lo fanno più..

    RispondiElimina
  166. "quelli che magari prima a Pasqua ci venivano e adesso non lo fanno più.."

    Alessandra non lo dirà mai, perché non sono cose che si dicono a "quelli di fuori", ma il suo iniziatore ha sentenziato che quelle persone non sono state chiamate, quindi non hanno lo Spirito Santo e quindi non sono gli 'eletti'!

    RispondiElimina
  167. rompiballe spaziale, non hai letto la mia risposta.. cercatela tra i post più su e capirai perché il tuo spazio è scaduto

    RispondiElimina
  168. per chi non pensi che sono arrivato a parlare da solo ;)

    ho cancellato un altro post di spaceballs

    RispondiElimina
  169. Ah, giusto...

    "Non vale la pena di controbattere le sue artefatte argomentazioni, che per quanto ci riguarda non andranno oltre lo spazio attuale."


    Mic, sei patetico. Questa è l'ennesima riprova che non sapete ribattere quando i NC si aprono al dialogo con voi.

    Ci fosse stato uno in grado di ribattere decentemente alla mia e-mail!
    Tra gente che non capisce (spaceballs) e gente che pensa che non valga la pena di rispondere (mic), ce ne fosse stato solo uno che avesse dato una risposta decente!

    Spero almeno che fabio (l'unico con un po' di onestà intellettuale, qui) legga questi commenti prima che tu me li cancelli. Almeno capisce con che gente ha a che fare...

    RispondiElimina
  170. Mic, sei patetico. Questa è l'ennesima riprova che non sapete ribattere quando i NC si aprono al dialogo con voi.

    è vero, ho fatto un fritto misto tra te e spaceballs, ma sinceramente dando una sguardo alla tua lunga mail a Stanzione mi era venuto il latte alle ginocchia nel veder ripresentate, immarcescibili, le stesse identiche stereotipate cose che ci siamo sentiti ripetere una marea di volte anche noi

    inoltre mi era chiaro che avevi risposto non all'articolo sul cammino ma a quello precedente sulle sette e qui c'entra il termine "artefatto" perché confutando il discorso a livello nudo e crudo di setta, non hai confutato un'acca di quello di più specifico contenuto nell'articolo riguardante il cammino

    e comunque lo hai fatto presentando al solito il cammino come chiesa cattolica; e che questo è una balla spaziale lo dico anche io

    RispondiElimina
  171. Le balle spaziali
    erano quelle di Francesco
    che ha mandato una lettera
    a don Stanzione
    dicendogli che non ha capito nulla.....
    e addirittura ironinzzando
    sul fatto che di sicuro nel CN
    non si parla di UFO e disco volanti
    come in alcune sette analizzate in
    passato da don Stanzione
    e per questo non sarebbe una setta.

    Balle spaziali appunto
    ma anche
    fraintendimenti spaziali

    RispondiElimina
  172. si ho letto non preoccuparti.devo però spezzare una lancia a favore di mic e degli altri(non che ne abbiano bisogno,ma sempre per amore della verità).se non ti hanno risposto è perchè, secondo il loro punto di vista,lo hanno già fatto più volte e anche giustamente è inutile stare a ripetere per decine e decine di volte le stesse cose.
    altrimenti si fa come me che ogni volta che intervengo qua dico sempre (o qusi)che il CNC per me (che lo vivo da dentro)è cattolico,in quanto ha i tratti determinanti del movimento cattolico,anche se è indubitabile che ci siano aspetti poco chiari o comunque aspetti che devono essere smussati(vedi lettera di arinze tanto per citarne uno).
    per questo spesso mi chiedo:gli altri fratelli neocat come si pongono di fronte al punto sulla comunione finora disatteso (almeno nella mia parrocchia)?
    un'ultima cosa:sono sempre dell'idea che il dialogo,sano e civile,anche con chi ha idee diverse da noi (e parlo in linea del tutto generale),sia sempre costruttivo e utile.da qui la mia permanenza ancora su questo blog.
    Fabio

    RispondiElimina
  173. dice Francesco
    "fosse stato uno in grado di ribattere decentemente alla mia e-mail!"
    -------
    la tua e-mail si riferisce a un altro articolo!

    RispondiElimina
  174. Balle spaziali appunto
    ma anche
    fraintendimenti spaziali
    e voluti

    che insieme al mio termine "artefatto" sanciscono il più puro stile neocatecumenale.

    Mi spiace dirlo così brutalmente ma è così che la vedo

    RispondiElimina
  175. tenete poi conto che quando mi sono ricollegato insieme alla balle spaziali ho trovato una marea di post compresi i pesanti insulti a Stefano e sinceramente tagliar corto era quel che mi veniva più spontaneo in quel momento

    RispondiElimina
  176. Beh in Italia la verita' non e' una merce
    molto apprezzata e/o ricercata.
    Di solito chi urla piu' forte
    e ha piu' megafoni viene accettato
    come la voce della verita'.
    La colpa e' di quelli che hanno
    lasciato che avesse piu', troppi
    megafoni.
    E per questo anche di tutti coloro
    che trascurando la parrocchia e disimpegnandosi hanno lasciato
    che si arrivasse a questo punto.

    Fedeli e sacerdoti disimpegnati,

    gerarchie illuse dalle scorciatoie
    della politica e del potere
    e dimentiche della parrocchia,
    il luogo dove tutto dovrebbe cominciare.

    L'unica cosa che ci puo' salvare
    in questa situazione poco allegra
    e' l'incontro individuale
    e il riconoscere che in fondo nonostante
    la "bestia" lavori per manipolare e confendere
    in ognuno di noi c'e' sempre un germe
    fondamentale di verita'.

    In questo panorama conforta trovare
    persone come Fabio che condividono
    onesta' nella ricerca della vera voce
    di Cristo quella di cui la Chiesa
    ha l'incarico di essere geloso custode e megafono.

    RispondiElimina
  177. "gli altri fratelli neocat come si pongono di fronte al punto sulla comunione finora disatteso (almeno nella mia parrocchia)?"

    IN ATTESA

    RispondiElimina
  178. kirikiki'

    quella di Alessandra, del prete che non puo' "giudicare" e' veramente allucinante! Siamo ad un punto nella storia della Chiesa dove i laici possono contestare i consacrati!!! Alla faccia del Sesto Sacramento! Alla faccia Del Giovedi' Santo! MAi sentito un laico che si offende per una valutazione fatta da un Sacerdote (tra l'altro competente). I catechisti NC si credono la Creme della Chiesa, si credono quelli che sanno tutto e nel modo giusto ergo ogni giudizio nei loro confronti e' un GIUDIZIO!
    Piu' leggo queste abberrazioni, piu' mi convinco che ci sia vermaente qualcosa di anomalo in questo prolungare la decisione sui lor signori NC.

    Per favore andate ad ascoltare Kiko e se possibile registrate le sue perle. Ne dira' di belle, me lo sento gia'!

    RispondiElimina
  179. sveglia
    il gallo ha cantatoalle 4:37.

    Scusa il ritardo ma stavo leggendo l'ufficio delle letture.

    Mi stavo proprio chiedendo di come certe persone possano criticare le osservazioni positive che molti Cardinali e Vescovi fanno nei confronti dell'esperienza neocatecumenale, che ti leggo il post di kirikiki delle 4:37.

    RispondiElimina
  180. "gli altri fratelli neocat come si pongono di fronte al punto sulla comunione finora disatteso (almeno nella mia parrocchia)?"

    IN ATTESA


    In attesa di che? Ma smettetela obbedite al papa e non a vostro papa Kiko...

    RispondiElimina
  181. ULTIMISSIME

    - el senor Kirikus ha lasciato la Domus Aurea per recarsi nell'Urbe in vista dell'imminente lectio magistralis che dovrà tenere sulla famiglia: al suo seguito 40 cimici neocat travestite da figli di varie pezzature;

    - Dona Carmenita ha lasciato la Domus Aurea per recarsi nell'Urbe in vista dell'imminente lectio magistralis che dovrà tenere el senor Kirikus sulla famiglia: per l'occasione indosserà un caftano vistosamente pre-maman disegnato dal senor Kirikus;

    - Mister Ruinis ha lasciato il salotto rosso della sua dimora per recarsi nel bagno a rifinire il proprio pizzetto e ad imparare qualche accordo di chitarra;

    - Mister Repe seguirà la lectio magistralis del Senor Kirikus dal suo palazzo partenopeo assiso su un trespolo d'acciacio rinforzato a una piazza e mezza;

    -i 160 pelati e i 9 alti pelati recentemente ospiti del senor Kirikus alla Domus Aurea hanno garantito che in occasione della lectio magistralis del senor Kirikus faranno intervenire tutgte le loro famigliuole.

    RispondiElimina
  182. Mi comunica in questo momento la mia amica giornalista Maragianna Del Pennino che el senor Kirikus ,deluso dagli esiti della sua convention sul Monte delle Beatitudini,dove aspettava in primis il Papa, adesso è misteriosamente incavolato nei confronti di non meglio specificati antineocat.

    Ho pregato la cara Maragianna di recargli su un vassoio d’argento alcuni cataplasmi vetus ordo, da me personalmente confezionati,da applicare sulle parti molli.

    RispondiElimina
  183. l gallo ha cantatoalle 4:37.

    Scusa il ritardo ma stavo leggendo l'ufficio delle letture.

    Mi stavo proprio chiedendo di come certe persone possano criticare le osservazioni positive che molti Cardinali e Vescovi fanno nei confronti dell'esperienza neocatecumenale, che ti leggo il post di kirikiki delle 4:37.


    Mi stavo chiedendo come, i NC se ne freghino delle correzioni e dell'obbedienza al papa e di tette le critiche negative di molti vescovi ed intere conferenze episcopali: Stiamo raccogliendo i documenti di sacerdoti e vescovi critici nei confronti del Cammino neocatecumenale. Ecco i primi, inseriti in formato .rtf per chi volesse scaricarli:

    :: Ordinari cattolici della Terra Santa: Lettera ai neocatecumenali,
    26 febbraio 2007

    :: Ersilio Tonini - Intervista a Korazym.org, 5 giugno 2006

    :: Card Arinze - sull'Eucaristia e la pratica liturgica postconciliare

    :: Giulio Sanguineti - Brescia, 25 dicembre 2003

    :: Luigi Bommarito - Catania, Avvento 2001

    :: Pietro Nonis - Vicenza, 18 dicembre 1996

    :: Salvatore Pappalardo - Palermo, 22 febbraio 1996

    :: Conferenza Episcopale Pugliese, Avvento 1996

    :: Mons. G. P. Landucci. esposizione e giudizio

    Altri vescovi critici del Cammino neocatecumenale sono nell´ordine, con la data del rispettivo documento:

    Conferenza episcopale umbra, 2 marzo 1986;
    Mons. Foresti, Vescovo di Brescia, 1986;
    Vescovo di Novara, nell’agosto del 1987
    Mons. Cesare Pagani, vescovo di Perugia, nel 1988 morì di infarto dopo una animata discussione con i capi di questa organizzazione, che non si vergognarono di parlare di 'punizione divina'
    Mons. Bellomi, Vescovo di Trieste, 1989
    Mervyn A. Alexander, vescovo di Clifton, 15 marzo 1994;
    Card. Piovanelli - 25 marzo 1995;
    Card. Saldarini, Arcivescovo di Torino, 17 maggio 1995;
    Mons Bertoldo, Vescovo di Foligno, 1 agosto1995;
    Card. Biffi, Bologna 31 marzo 1996
    Conferenza episcopale pugliese, 1 dicembre 1996;
    Conferenza episcopale della Basilicata, 1 marzo 1998;
    Benito Cocchi, Arcivescovo di Modena, 2002

    Ma di vescovi che hanno criticato il Cammino neocatecumenale ve ne sono numerosi altri, di tutto il mondo. Tra essi i cardinali Carlo Maria Martini.
    http://www.internetica.it/neocatecumenali/Vescovi-critici.html

    RispondiElimina
  184. Nella corrispondenza di Padre Zoffoli ci sono molte lettere di testimonianza provenienti da tuto il mondo depositate presso Avvocati.
    Tra esse ci sono lettere di vescovi consapevoli della pericolosità del CNC, che dichiarano affranti che ogni volta che tentavano di parlarne al Papa veniva loro immediatamente tappata la bocca: il Papa, che si serviva dei NC con l'aiuto del suo segretario e evidentemente ne conosceva solo i pregi che gli presentavano, non ne voleva nemmeno sentir parlare...
    Sta di fatto che nel '97, quando finalmente ha avuto sentore di qualcosa, ha PRETESO gli statuti redattti e consegnati con molte difficoltà... il resto è storia nota

    RispondiElimina
  185. Alessandra il commento te l ho cancellato perche' non puoi insultare cosi l'intelligenza di Giovanni PAolo II che ha preteso gli statuti perche' voleva cercare di rimediare ai danni del CNC dandogli delle regole. Regole che, nonostante lo statuto presentato da Kiko fosse stato respinto due volte, non sono mai state applicate!

    RispondiElimina
  186. seby ti ho do notizia bomba oggi un nc sarà patre dello staff papale che parte per l'usa per difesa della privacynn posso dirti il suo nome ,ma lui lavora nello staff papale

    RispondiElimina
  187. e con ciò?se vi siete infiltrati a Radio Vaticana e dappertutto,la notizia non meraviglia nessuno e non penso che possa cambiare un fico secco

    RispondiElimina
  188. beh se li vedesse così di in mala luce lo potrebbe sostituire no ?

    RispondiElimina
  189. Anonimo ha detto...

    beh se li vedesse così di in mala luce lo potrebbe sostituire no ?


    Ho forse se lo porta dietro per non fargli fare danno, come il papa' che porta con se suo filgio per non lasciarlo solo a casa....

    RispondiElimina
  190. la Signora può anche evitare di fare l'ironica l'unica che usa giocattolini qui è lei.
    Il Papa porta dietro chiunque è accreditato e questo non significa nulla. Cosa c'entra con le decisioni che dovrà prendere!
    Non permetteremo ci faccia trascorrere ore con questi dettagli cretini e con le sue frecciate ironiche quando non riesce ad andere a segno...

    RispondiElimina
  191. Questi sono ultimi giorni per CNC. Si devono ritornare in Chiesa. Non sara piu Eucarestia in Sabato.

    RispondiElimina

I commenti vengono pubblicati solo dopo essere stati approvati da uno dei moderatori.

È necessario firmarsi (nome o pseudonimo; non indicare mai il cognome).

I commenti totalmente anonimi verranno cestinati.